IT9021028A1 - Dispositivo per la pulizia di un evaporatore, previsto in una macchina asciugabiancheria o similare, da elementi disataccantisi da indumenti o similari presenti nel cestello di tale macchina - Google Patents

Description

Descrizione di un'invenzione

DESCRIZIONE

Forma oggetto del presente brevetto una macchina asciugabiancheria, lavasciuga biancheria o similare.

In particolare, una macchina asciugabiancheria comprende una vasca in cui è disposto un cestello rotante e connessa ad un condensatore atto a riscaldare in modo noto, indirettamente, dell'aria secca da inviare al cestello, un compressore collegato a detto condensatore, un evaporatore connesso a questi ultimi,essendo previsto un invio di aria fredda e secca dall'evaporatore al condensatore, a tale evaporatore giungendo, in modo noto, aria calda ed umida proveniente dalla vasca, detta umidità condensandosi sull'evaporatore ed essendo raccolta in un apposito serbatoio.

In una macchina del tipo sopra citato (o similare) l'aria calda umida proveniente dalla vasca trasporta con sè degli elementi o impurezza (quali fili o lanuggine in generale) asportati dagli indumenti posti nel cestello, indumenti che vengono asciugati dall'aria che, dopo aver cooperato in modo noto,col condensatore, si è riscaldata.

Gli elementi (per es. la lanuggine) depositatisi sull'evaporatore fungono da schermo che impedisce all'aria calda umida sopra citata, che investe l'evaporatore, di raffreddarsi In modo adeguato prima di giungere sul condensatore. Ciò ovviamente incide negativamente sul rendimento dell'asciugabiancheria.

Inoltre, tale lanuggine rende problematica la condensazione dell'umidità presente nell'aria calda proveniente dalla vasca; ne consegue che l'aria raffreddata dopo il passaggio sull'evaporatore contiene ancora delle gocce d'acqua che rimangono anche nell'aria calda che si muove di nuovo verso la vasca dopo il passaggio sul condensatore.

Anche tale inconveniente ha come conseguenza un cattivo rendimento della macchina che non riesce a compiere in modo adeguato l'asciugatura degli indumenti presenti nel cestello.

Al fine di risolvere il problema della lanuggine sull'evaporatore, sono state proposte già diverse soluzioni che tuttavia non consentono di raggiungere una pulizia ottimale di tale componente della asciugabiancheria. Infatti, nella maggior parte dei casi, la lanuggine presente sull'evaporatore non viene asportata completamente e perciò gli inconvenienti sopra citati non vengono del tutto superati.

Scopo perciò della presente invenzione è quello di offrire un dispositivo da applicare su una asciugabiancheria o similare che permetta di risolvere il problema della lanuggine sull'evaporatore più sopra citato.

Un altro scopo è quello di realizzare un dispositivo del tipo citato che sia affidabile, di semplice realizzazione e che abbia dimensioni contenute tale da permetterne l'utilizzo negli spazi ristretti dell’involucro o armadio dell'asciugabiancheria o similare.

Questi ed altri scopi che risulteranno evidenti all'esperto del ramo vengono raggiunti da un dispositivo per la pulizia di un evaporatore di una macchina asciugabiancheria del tipo citato, caratterizzato dal fatto che almeno parte dell'acqua proveniente dalla condensazione dell'umidità presente nell'aria calda giungente sull'evaporatore dalla vasca, viene indirizzata ad un organo disposto in corrispondenza dell'evaporatore e mobile al disopra di esso, detto organo presentando un'estremità libera provvista di almeno un'apertura attraverso la quale l'acqua di condensa suddetta può fuoriuscire dall'organo stesso e giungere sull'evaporatore, detta estremità essendo provvista di mezzi cooperanti con la superficie dell'evaporatore suddetto così da ripulirlo da eventuali elementi liberatisi dagli indumenti posti nel cestello più sopra citato e trasportati sull'evaporatore dall’aria calda ed umida proveniente dalla vasca.

Per una miglior comprensione della presente invenzione si allega a titolo puramente esemplificativo, ma non limitativo, il seguente disegno, in cui:

la figura 1 rappresenta schematicamente i componenti di una asciugabiancheria realizzata secondo l'invenzione; e la figura 2 rappresenta schematicamente il dispositivo applicato dall'asciugabiancheria di figura 1.

Con riferimento alle citate figure, una macchina lavabiancheria comprende una vasca 1, in cui è disposto un cestello (non rappresentato), ed un circuito refrigerante 2 atto a raffreddare l'aria calda ed umida 3 fuoriuscente dalla vasca ed a far condensare l'acqua in detta aria 3 presente cosi da trasformarla in aria fredda e secca 4, nonché a riscaldare tale aria 4 e trasformarla in aria calda e secca 5 che, con modalità note viene inviata ancora alla vasca 1.

La circolazione dell'aria avviene in modo in sé noto e non viene qui ulteriormente specificata.

Il circuito refrigerante 2 comprende usuali componenti e cioè: un compressore 6, un condensatore 7 (cooperante con l'aria fredda e secca 4 e "generante" l'aria calda e secca 5) ed un evaporatore 8 (cooperante col flusso d'aria calda ed umida 3 proveniente dalla vasca 1 e "generante" il flusso d'aria fredda e secca).

L'evaporatore 8 infine è funzionalmente connesso con un serbatoio 9 a cui perviene l'acqua di condensa 9A depositatasi sull'evaporatore suddetto.

Secondo l'invenzione, l'evaporatore 9 coopera con un dispositivo 10 che ne effettua la pulizia da elementi (quali fili o lanuggine in generale) che sono trasportati dall'aria calda umida proveniente dalia vasca 1 e che si depositano sull'evaporatore suddetto insieme all'acqua di condensa.

Tale dispositivo 10 comprende un organo 11 provvisto di un braccio 12 mobile in maniera guidata tra elementi di guida stazionari 13 e connesso ad una sua estremità 14 con mezzi 15 che ne realizzano un movimento alternativo rettilineo al disopra dell’evaporatore.

Tali mezzi, a titolo d'esempio, sono un motore elettrico 16 il cui albero d'uscita 17 aziona un disco 18 portante, eccentrico, un perno 19 trattenuto ma libero di ruotare in un supporto 20 e solidale all'estremità 14 del braccio 12.

Quest'ultimo è, almeno parzialmente, realizzato internamente cavo; tale cavità (non rappresentata) si apre all'estremità 21 del braccio 12, opposta a quella 14, in almeno un foro realizzato in un elemento sostanzialmente a pettine 22 portato all'estremità 21 suddetta dal citato braccio 12.

Vantaggiosamente l'elemento a pettine 22 presenta una pluralità di fori disposti lungo la sua parte 23 rivolta verso 1'evaporatore 8, a detti fori collegandosi condotti connessi alla cavità del braccio 12 sopra citata.

Tale cavità è connessa, attraverso un elemento di collegamento cavo 24, con un condotto 25 in cui viene inviata, con modalità in sè note, almeno parte dell'acqua di condensa 9A.

Dalla parte 23 dell'elemento a pettine 22, infine, si dipartono una serie di dita flessibili o similari 26 rivolte verso 1'evaporatore 8 ed atte a cooperare con la sua superfieie o meglio con gli interstizi presenti in essa.

Durante l'uso del dispositivo 10 (uso che può avvenire periodicamente per un periodo di tempo predeterminato durante il funzionamento dell'asciugabiancheria o che può avvenire continuamente durante tale funzionamento ovvero che può avvenire dietro comando dato da un utente) il motore 16, porta in movimento il disco 18 che a sua volta, ruotando attorno al proprio asse, genera il movimento del braccio 11 tra le guide 13.

Nel contempo, con modalità in sè note (per esempio attraverso una piccola pompa)viene inviata dell'acqua entro il condotto 25 connesso all'organo 11 e da tale condotto passa nel braccio 12 e giunge nell'elemento a pettine 22.

Quest'ultimo, in movimento alternato al disopra dell'evaporatore 8, coopera con i suoi denti flessibili 26 (o setole o spazzole o similari) con la superficie di tale evaporatore e con gli interstizi presenti in esso. Tale movimento dell'elemento 22 comporta l'asportazione dalla superficie suddetta della lanuggine o similare che su di essa si è depositata. Tale asportazione è infine completata e facilitata dall'acqua che dall'elemento 22 viene a cadere sull'evaporatore, acqua che può essere anche posta in leggera pressione (per es. attraverso la pompa più sopra citata che la invia nel condotto 25).

Le impurità o lanuggine asportate dall'evaporatore 8 ricadono nel serbatoio 9 ove con modalità note verranno asportate.

E' stata descritta una forma particolare di realizzazione dell'invenzione.

Si possono prevedere comunque altre forme differenti di realizzazione quali quella comprendente un elemento circolare disposto e rotante {in modo continuo in un solo senso o alternato in entrambi i sensi) al disopra dell'evaporatore, detto elemento circolare portando delle spazzole o organi similari disposti a raggera e sporgenti da tale elemento circolare. Ovviamente è sempre prevista la caduta di acqua sull'evaporatore durante la cooperazione con esso delle diverse spazzole portate dall'elemento circolare, detta acqua pervenendo, per es., a tali spazzole attraverso condotti realizzati nell’elemento suddetto e connessi con il condotto 25 più sopra citato.

Tali realizzazioni che prevedono il movimento alternato o continuo di un elemento di pulizia dell'evaporatore posto al disopra di quest'ultimo consentono tutti di raggiungere gli scopi prefissatisi dall'invenzione.

Claims (12)

1. RIVENDICAZIONI 1) Dispositivo per la pulizia di un evaporatore previsto in una macchina asciugabiancheria comprendente una vasca in cui è disposto un cestello rotante e connessa ad un condensatore atto a riscaldare dell 'aria secca da inviare al Cestello, un compressore collegato a detto condensatore, l'evaporatore suddetto essendo connesso a questi ultimi, essendo previsto un invio di aria fredda e secca dall'evaporatore al condensatore, a tale evaporatore giungendo aria calda ed umida proveniente dalla vasca, detta umidità condensandosi sull'evaporatore ed essendo raccolta in un apposito serbatoio, detto dispositivo essendo caratterizzato dal fatto che almeno parte dell'acqua proveniente dalla condensazione dell’umidità suddetta viene indirizzata ad un organo (11) disposto in corrispondenza dell'evaporatore (8) e mobile al disopra di esso, detto organo (11) presentando un'estremità libera (21) provvista di almeno un'apertura attraverso la quale l’acqua di condensa suddetta può fuoriuscire dall'organo (11) stesso e giungere sull'evaporatore (8) a detta estremità (21) essendo associati mezzi (22) cooperanti con la superficie dell'evaporatore (8) suddetto così da ripulirlo da eventuali elementi liberatisi dagli indumenti posti nel cestello più sopra citato e trasportati sull'evaporatore (8) dall'aria calda ed umida proveniente dalla vasca (1).
2. 2) Dispositivo di cui alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l'organo mobile (11) si muove di moto rettilineo alternato, in detto moto essendo guidato da elementi fissi (13).
3. 3) Dispositivo di cui alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l'organo mobile (11) comprende un braccio Π2) cavo portante ad una sua estremità (21) mezzi (22) atti a cooperare con l'evaporatore (8) cosi da ottenerne la pulizia, la cavità di tale braccio (12) essendo connessa, attraverso un elemento di collegamento (24), con un condotto (25) in cui passa la parte d'acqua di condensa diretta all'organo mobile.
4. 4) Dispositivo di cui alla rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che i mezzi atti alla pulizia dell'evaporatore sono un elemento a pettine (22) associato alla estremità (21) dell'organo mobile (11) e presentante una pluralità di elementi sporgenti flessibili (26) rivolti verso l'evaporatore (8) ed atti a cooperare con quest'ultimo.
5. 5) Dispositivo di cui alla rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che gli elementi sporgenti dall'elemento a pettine (22) sono dita elastiche (26).
6. 6) Dispositivo di cui alla rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che gli elementi sporgenti dall'elemento a pettine (22) sono una pluralità di setole.
7. 7) Dispositivo di cui alla rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che l'elemento a pettine (22) presenta almeno un foro previsto in una parte (23) rivolta verso l'evaporatore (8), detto foro essendo prossimo agli elementi flessibili (26) ed essendo connesso attraverso condotti previsti nell’elemento a pettine (22), alla cavità del braccio (12) connessa al condotto (25) in cui passa almeno parte dell'acqua di condensa diretta all'organo mobile.
8. 8) Dispositivo di cui alla rivendicazione 3 e 7, caratterizzato dal fatto che l'acqua di condensa è inviata all'organo mobile Π1) mediante una pompa posta sul condotto (25) che conduce al suddetto organo.
9. 9) Dispositivo di cui alle rivendicazioni 2 e 3, caratterizzato dal fatto che il braccio (12) dell'organo mobile (11) è connesso ad una sua estremità (14), opposta a quella (21) portante i mezzi (22) atti a cooperare con l'evaporatore (8), ad un perno (19) montato eccentrico e libero di ruotare attorno al proprio asse su un disco rotante (18), associato ad un albero d'uscita (17) di un motore elettrico (16).
10. 10) Dispositivo di cui alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il movimento dell'organo mobile (11) avviene durante il funzionamento della macchina asciugabiancheria o similare o durante una o più particolari fasi di esso.
11. 11) Dispositivo di cui alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il movimento dell'organo mobile (11) avviene su comando di un utente.
12. 12) Dispositivo di cui alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l'organo mobile (11) si muove di moto continuo in corrispondenza dell'evaporatore (8) e comprende almeno un elemento atto a cooperare con la superficie dell'evaporatore cosi da effettuarne la pulizia congiuntamente all'azione dell'acqua fuoriuscente da detto organo mobile.