ITBO20010657A1 - Metodo ed apparecchiatura di alimentazione di elementi allungati - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

dell'invenzione industriale dal titolo:

"Metodo ed apparecchiatura di alimentazione di elementi allungati."

La presente invenzione è relativa ad un metodo di alimentazione di elementi allungati.

In particolare, la presente invenzione è relativa ad un metodo di alimentazione di sigari ad una tramoggia di una macchina di incarto, cui la presente descrizione farà specifico riferimento senza per questo perdere generalità.

In generale, Γ alimentazione di sigari ad una tramoggia di una macchina di incarto viene realizzata secondo due metodologie distinte: la prima prevede di collegare direttamente una macchina confezionatrice ad una macchina di incarto tramite un convogliatore, il quale convoglia in masse i sigari; la seconda metodologia prevede di disporre, secondo un orientamento ordinato, i sigari in uscita dalla macchina confezionatrice in contenitori, i quali vengono successivamente svuotati in corrispondenza della tramoggia della macchina di incarto.

La prima metodologia è adatta alla produzione di grandi lotti di sigari e vincola reciprocamente la capacità produttiva della macchina confezionatrice e della macchina di incarto, mentre la seconda metodologia è adatta alla produzione di piccoli lotti, in quanto i contenitori possono essere facilmente impilati in un magazzino ed alimentati all’ occorrenza alla macchina di incarto. Con riferimento alla seconda metodologia di alimentazione, i sigari devono essere evacuati dai contenitori in corrispondenza della citata tramoggia della macchina di incarto in modo relativamente veloce e, nello stesso tempo, con una particolare cura per evitare che i sigari varino Γ orientamento ordinato e vengano danneggiati durante l’evacuazione.

Lo scopo della presente invenzione è fornire un metodo di alimentazione di elementi allungati in accordo con la seconda metodologia atto a trattare con estrema cura gli elementi allungati stessi.

Secondo la presente invenzione viene fornito un metodo di alimentazione di elementi allungati ad una tramoggia di una macchina di incarto, gli elementi allungati essendo disposti in masse all’ interno di contenitori secondo un orientamento ordinato, ciascun contenitore comprendendo una apertura superiore atta a permettere il riempimento e l’evacuazione dei detti elementi allungati; il metodo prevedendo di prelevare un contenitore pieno di elementi allungati e di capovolgere il contenitore pieno in corrispondenza della detta tramoggia per mezzo di un manipolatore in modo da disporre la detta apertura verso il basso; il metodo essendo caratterizzato dal fatto di disporre il contenitore pieno al disopra di un piano di appoggio provvisto di un passaggio di dimensioni inferiori alla detta apertura in modo da parzializzare la detta apertura e realizzare una uscita controllata dei detti elementi allungati.

Il metodo di alimentazione di elementi allungati evita l’uscita contemporanea di tutta la massa di elementi allungati contenuta nel contenitore e, di conseguenza, impedisce l’intraversamento degli elementi allungati che potrebbe arrecare danni agli elementi allungati oltre che essere di intralcio alla alimentazione degli elementi allungati stessi.

Secondo una particolare forma di attuazione il metodo prevede di variare la posizione del passaggio rispetto al detto contenitore ed alla detta apertura.

Il fatto di spostare l’apertura rispetto al contenitore permette di evacuare gli elementi allungati dal contenitore e di evitare che alcuni elementi allungati rimangano all’ interno del contenitore.

Secondo una ulteriore forma di attuazione il metodo prevede di spostare il detto passaggio lungo l’intera apertura del detto contenitore per mezzo di un convogliatore di evacuazione definente il detto piano di supporto.

La presente invenzione è inoltre relativa ad una apparecchiatura di alimentazione elementi allungati.

Secondo la presente invenzione viene realizzata una apparecchiatura di alimentazione di elementi allungati ad una tramoggia di una macchina di incarto, gli elementi allungati essendo disposti in masse all’ interno di contenitori secondo un orientamento ordinato, ciascun contenitore comprendendo una apertura superiore atta a permettere il riempimento e l’evacuazione dei detti elementi allungati; l’apparecchiatura comprendendo un manipolatore per prelevare un contenitore pieno di elementi allungati e capovolgere il contenitore pieno in corrispondenza della detta tramoggia in modo da disporre la detta apertura verso il basso; l’apparecchiatura essendo caratterizzata dal fatto di comprendere un dispositivo di evacuazione disposto in corrispondenza della detta tramoggia; il dispositivo comprendendo un piano di supporto provvisto di un passaggio di dimensioni inferiori alla detta apertura in modo da parzializzare la detta apertura e realizzare una uscita controllata dei detti elementi allungati.

La presente invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui:

- la figura 1 è una vista in elevazione laterale, con parti in sezione e parti asportate per chiarezza, di una apparecchiatura per l’attuazione del metodo oggetto della presente invenzione durante prime fasi operative ;

- la figura 2 è una vista in elevazione laterale, con parti in sezione e parti asportate per chiarezza, dell’apparecchiatura della figura 1 in seconde fasi operative;

- la figura 3 è una vista prospettica, con parti asportate per chiarezza ed in scala ingrandita, di un particolare dell’apparecchiatura della figura 1;

- la figura 4 è una vista in elevazione frontale, con parti asportate per chiarezza ed in scala ingrandita, di un ulteriore particolare dell’apparecchiatura della figura 1 in una prima fase di evacuazione; e

- le figure da 5 a 7 sono delle viste in elevazione frontale, con parti asportate per chiarezza ed in scala ridotta, del particolare della figura 4 in ulteriori fasi di evacuazione.

Con riferimento alle figure 1 e 2 con 1 è indicata nel suo complesso una apparecchiatura di alimentazione di sigari 2 ad una tramoggia 3 di una macchina 4 di incarto.

I sigari 2 presentano una lunghezza L1 (figura 1) ed una larghezza W1 (figura 4) e sono disposti in masse all’ interno di contenitori 5, normalmente denominati casserini, secondo un orientamento ordinato, il quale prevede che i sigari 2 siano affiancati e paralleli gli uni agli altri. Ciascun contenitore 5 comprende una parete 6 di fondo rettangolare, una parete 7 principale rettangolare e perpendicolare alla parete 6 di fondo e due pareti 8 laterali affacciate e parallele fra loro e perpendicolari alle pareti 6 e 7. Ciascun contenitore 5 è privo di una parete superiore e di una parete affacciata alla parete 7 principale, e presenta una apertura 9 superiore ed una apertura 10 principale. L’apertura 9 superiore presenta una larghezza W2 (figura 4), sostanzialmente pari alla larghezza del contenitore 5 e maggiore della lunghezza L1, ed una lunghezza L2 (figura 1) leggermente maggiore della lunghezza L1 dei sigari 2. I sigari 2 sono appoggiati alla parete 6 di fondo ed addossati di punta alla parete 7 principale.

Con riferimento alle figure 1 e 2 Γ apparecchiatura 1 comprende un convogliatore 11 di alimentazione dei contenitori 5 pieni, un convogliatore 12 di evacuazione dei contenitori 5 vuoti (illustrato nella figura 3), un manipolatore 13 di contenitori 5 ed un dispositivo 14 di evacuazione dei sigari 2 dai contenitori 5.

Con riferimento alla figura 3, i convogliatori 11 e 12 sono dei convogliatori a nastro fra loro paralleli ed affiancati, si estendono in una direzione DI e comprendono rispettivi nastri 15 e 16 avvolti ad anello attorno a rispettive pulegge 17 e 18, solo due delle quali sono illustrate nella figura 3, e presentano rispettivi rami operativi 19 e 20 fra loro complanari. Il convogliatore 1 1 definisce una stazione 2 1 di prelievo dei contenitori 5 in corrispondenza della puleggia 17, mentre il convogliatore 12 definisce una stazione 22 di rilascio, la quale è affiancata alla stazione 21 ed è disposta in corrispondenza della puleggia 18.

Con riferimento alle figure da 1 a 3 il manipolatore 13 è disposto in corrispondenza delle stazioni 21 e 22 e comprende un telaio 23, un braccio 24 articolato al telaio 23, un braccio 25 articolato al braccio 24, e una barra 26, la quale è solidale al braccio 25 e si estende in una direzione D2 orizzontale e perpendicolare alla direzione D1. Il manipolatore 13 comprende inoltre due ganasce 27 per prelevare i contenitori 5 dalla stazione 21 di prelievo ed alimentare i contenitori 5 stessi al dispositivo 14 di evacuazione, due ganasce 28 per prelevare i contenitori 5 dal dispositivo 14 di evacuazione e rilasciarli nella stazione 22 di rilascio, ed un coperchio 29 disposto al disopra della ganasce 27.

Le ganasce 27 e 28 sono articolate alla barra 26 attorno a rispettivi assi perpendicolari alla direzione D2 e sono atte ad afferrare i contenitori 5 in corrispondenza delle pareti 8 laterali, mentre il coperchio 29 è montato sulla barra 26 ed è regolabile nella direzione e nei versi indicati dalla freccia 30 per adattare la posizione del coperchio 29 alla lunghezza L2 del contenitore 5. Il manipolatore 13 comprende una serie di attuatori non illustrati e di tipo noto per azionare i bracci 24 e 25 attorno a degli assi paralleli alla direzione D2 e le ganasce 27 e 28 attorno ai rispettivi assi.

Con riferimento alle figure 1 e 2 il dispositivo 14 di evacuazione è disposto al disopra della tramoggia 3 e dalla banda opposta ai convogliatori 11 e 12 rispetto al manipolatore 13 e comprende un telaio 31, una piastra 32 verticale solidale al telaio 31, un convogliatore 33 di evacuazione ed un convogliatore 34 di alimentazione della tramoggia 3.

Con riferimento alla figura 4 il telaio 31 comprende una porzione 35 superiore a forma di U rovesciato, all’interno della quale è disposta la piastra 32 ed il convogliatore 33, il quale comprende un nastro 36 avvolto ad anello attorno ad una pluralità di pulegge folli 37 fissate alla porzione 35, a quattro pulegge folli 38 montate su un carrello 39 mobile e due pulegge 40 e 41 motrici, le quali sono fissate alla porzione 35. Le pulegge 37, 38, 40 e 41 sono girevoli attorno a rispettivi assi paralleli alla direzione DI. Il carrello 39 è montato in modo scorrevole in una guida, la quale si estende nella direzione D2, non è illustrata nelle figure allegate. Il carrello 39 supporta due pulegge 38 nella parte superiore del carrello 39 ad una distanza W3 e due pulegge 38 inferiori da una distanza maggiore della distanza W3.

Le pulegge 37, 38, 40 e 41 sono disposte in modo tale che il nastro 36 richiuso ad anello formi un ramo 42 interno ed un ramo 43 esterno. In altre parole i rami 42 e 43 sono sostanzialmente paralleli fra loro lungo un percorso anulare aperto in corrispondenza delle pulegge 38, le quali definiscono un passaggio 44 di larghezza pari alla distanza W3 inferiore alla distanza L1 dei sigari e di lunghezza L3 (figura 1) maggiore della lunghezza L1 dei sigari 2.

Il ramo 42 interno presenta due tratti 45a e 45b orizzontali e complanari fra loro, i quali definiscono un piano di supporto dei contenitori 5 e sono separati dal passaggio 44, ed un tratto 46 parallelo ai tratti 45a e 45b e due tratti 47 e 48 verticali. In modo analogo al ramo 42 interno, il ramo 43 esterno presenta due tratti 49a e 49b orizzontali paralleli ed affacciati ai tratti 45a e 45b rispettivamente un tratto 50 affacciato e parallelo al tratto 46 e due tratti verticali 51 e 52 paralleli ed affacciati ai tratti 47 e 48 rispettivamente.

La puleggia 40 è in presa con il ramo 42 interno ed è disposta fra i tratti 45a e 47, mentre la puleggia motrice 4 1 è in presa con il ramo 43 esterno ed è disposta fra i tratti 49a e 52.

Il convogliatore 33 e la piastra 32 definiscono un vano 53 di alloggiamento atto a contenere contemporaneamente due contenitori 5 disposti rispettivamente in una stazione 54 di alloggiamento, in cui il manipolatore 13 deposita i contenitori 5 pieni ed una stazione 55 di alloggiamento in cui il manipolatore 13 preleva in contenitori 5 vuoti.

Il convogliatore 34 di alimentazione si estende al disotto dei tratti 45a e 45b ed al disotto dei tratti 49a e 49b per ricevere i sigari 2 in uscita dal passaggio 44 ed alimentare i sigari 2 alla tramoggia 3. In uso, e con riferimento alla figura 1, una successione ordinata di contenitori 5 viene avanzata a passo dal convogliatore 11 nella direzione DI verso il manipolatore 13. I contenitori 5 sono disposti con la parete 7 principale rivolta verso il manipolatore 13 e sono accostati gli uni agli altri. In pratica, i sigari 2 sono alimentati parallelamente alla direzione DI di avanzamento del convogliatore 11.

Il convogliatore 1 1 viene arrestato quando il contenitore 5 di testa della successione è disposto nella stazione 21 di prelievo. Durante la sosta del convogliatore 11 il manipolatore 13 preleva il contenitore 5 di testa serrando le ganasce 27 sulle pareti 8 laterali del contenitore 5 stesso e disponendo il coperchio 29 al disopra dell ’apertura 9. Una volta afferrato il contenitore 5 il braccio 24 viene ruotato in senso antiorario fino a raggiungere la posizione illustrata nella figura 2, ed il braccio 25 viene ruotato fra la posizione illustrata a linee tratteggiate e la posizione illustrata a tratto intero nella figura 2 fino ad appoggiare il coperchio 29 sul piano di supporto definito di tratti 45a e 45b nella stazione 54 di alimentazione dei contenitori 5. In questa fase ed in condizioni di regime un contenitore 5 vuoto è disposto nella stazione 55 di fianco al contenitore 5 disposto nella stazione 54 e le ganasce 27 sono disposte di fianco al contenitore 5 pieno, mentre la ganasce 28 sono disposte di fianco al contenitore 5 vuoto. Le ganasce 27 vengono aperte per rilasciare il contenitore 5 pieno, mentre le ganasce 28 vengono serrate per prelevare il contenitore 5 vuoto. Successivamente, il manipolatore 13 provvede ad estrarre dal vano 53 il coperchio 29 assieme al contenitore 5 vuoto, il quale viene depositato nella stazione 22 di rilascio del convogliatore 12, il quale provvede a rimuovere il contenitore 5 dalla stazione 22 di rilascio stessa. La combinazione del moto dei bracci 24 e 25 permette di estrarre il coperchio 29 parallelamente alla direzione D1.

Con riferimento alla figura 2 il contenitore 5 pieno viene appoggiato alla piastra 32 verticale in corrispondenza dell’apertura 10 in modo tale che la piastra 32 occluda l’apertura 10 stessa.

Con riferimento alla figura 4, una volta estratto il coperchio 29 il contenitore 5 pieno è disposto, in parte, al disopra del tratto 45a del convogliatore 33 di evacuazione e, in parte, sul passaggio 44, attraverso il quale i sigari 2 escono dal contenitore 5 e si ammassano sul convogliatore 33, che convoglia i sigari 2 alla tramoggia 3. I sigari 2 all’interno del contenitore 5 escono, in parte, attraverso il passaggio 44 fino a quando non si determina all’ interno del contenitore 5 una condizione di equilibrio in funzione dall’angolo di naturale declivio dei sigari 2.

Per trasferire il contenitore 5 dalla stazione 54 (figura 4) alla stazione 55 (figure 5, 6 e 7) la puleggia 40 viene azionata in senso antiorario mentre la puleggia 41 viene bloccata. In altre parole il ramo 43 esterno è bloccato, mentre il ramo 42 viene azionato in senso antiorario. La puleggia 40 applica una trazione ai tratti 47, 46, 48 e 45b e determina lo spostamento del carrello 39 (da sinistra verso destra nella figura 4), il quale determina una trazione sul tratto 45a e, di conseguenza, anche il contenitore 5 viene spostato da sinistra verso destra nella figura 4. Poiché il ramo 43 esterno è bloccato la velocità di spostamento dei tratti 45a e 45b e, ovviamente, del contenitore 5 è doppia rispetto alla velocità di spostamento del carrello 39, e pertanto il passaggio 44 varia la propria posizione relativa rispetto al contenitore 5 permettendo l’evacuazione parziale di ulteriori sigari 2 durante il trasferimento del contenitore 5 dalla stazione 54 alla stazione 55.

Con riferimento alla figura 5, una volta che il contenitore 5 è disposto nella stazione 55 la puleggia 40 viene bloccata per bloccare il ramo 42 interno, mentre la puleggia 41 viene azionata in senso antiorario per spostare il carrello 39 verso sinistra (figura 7) e, successivamente, viene azionata in senso orario per spostare il carrello 39 verso destra (figura 6) per disporre il passaggio 44, in fasi successive, in corrispondenza di tutta l’apertura 9. Lo spostamento del carrello 39 viene reiterato in modo da permettere l’evacuazione di tutti i sigari 2 dal contenitore 5. In pratica, l’entità dello spostamento del passaggio 44 è maggiore della larghezza W2 del contenitore in modo da disporre il passaggio 44 stesso in corrispondenza di tutte le porzioni dell’apertura 9 per realizzare lo svuotamento completo del contenitore 5.

Durante l’azionamento della puleggia 41 i rami 45a e 45b di fatto sono bloccati e non impartiscono alcun moto rotatorio ai sigari 2 ancora presenti nel contenitore 5.

Il campo di applicazione dell’apparecchiatura 1 descritta non è limitata all’alimentazione di masse di sigari 2, ma si estende anche all’alimentazione di masse di sigarette e di altri tipi di elementi allungati.

Claims (11)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1) Metodo di alimentazione di elementi allungati ad una tramoggia di una macchina di incarto, gli elementi (2) allungati essendo disposti in masse all'interno di contenitori (5) secondo un orientamento ordinato, ciascun contenitore (5) comprendendo una apertura (9) superiore atta a permettere il riempimento e l’evacuazione dei detti elementi (2) allungati; il metodo prevedendo di prelevare un contenitore (5) pieno di elementi (2) allungati e di capovolgere il contenitore (5) pieno in corrispondenza della detta tramoggia (3) per mezzo di un manipolatore (13) in modo da disporre la detta apertura (9) verso il basso; il metodo essendo caratterizzato dal fatto di disporre il contenitore (5) pieno al disopra di un piano (45a, 45b) di appoggio provvisto di un passaggio (44) di dimensioni inferiori alla detta apertura (9) in modo da parzializzare la detta apertura (9) e realizzare una uscita controllata dei detti elementi (2) allungati.
2. 2) Metodo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di variare la posizione del detto passaggio (44) rispetto al detto contenitore (5) ed alla detta apertura (9).
3. 3) Metodo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto di spostare il detto passaggio (44) lungo l’intera apertura (9) del detto contenitore (5) per mezzo di un convogliatore (33) di evacuazione definente il detto piano (45a, 45b) di supporto.
4. 4) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 3, caratterizzato dal fatto che i detti elementi (2) allungati presentano una prima lunghezza (L1) determinata, il detto contenitore (5) ed il detto passaggio (44) presentando rispettivamente una seconda lunghezza (L2) ed una terza lunghezza (L3), entrambe maggiori della detta prima lunghezza (L1).
5. 5) Metodo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che i detti elementi allungati presentano una prima larghezza (W1); la detta apertura (9) e il detto passaggio (44) presentando rispettivamente una seconda ed una terza larghezza (W2, W3); la detta seconda larghezza (W2) essendo maggiore della prima lunghezza (L1) e la terza larghezza (W3) essendo inferiore alla prima lunghezza (L1).
6. 6) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 5, caratterizzato dal fatto di spostare il detto contenitore (5) lungo il detto piano (45a, 45b) di supporto da una prima stazione (53) di alloggiamento ad una seconda stazione (54) di alloggiamento.
7. 7) Metodo secondo la rivendicazione 6, caratterizzato da fatto di alimentare un contenitore (5) pieno alla detta prima stazione (54) di alloggiamento e di prelevare un contenitore (5) vuoto dalla detta seconda stazione (55) di alloggiamento per mezzo del detto manipolatore (13); il detto manipolatore (13) comprendendo due prime ganasce (27) per afferrare il contenitore (5) pieno e due seconde ganasce (28) per afferrare il contenitore (5) vuoto.
8. 8) Metodo secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto di occludere la detta apertura (9) del contenitore (5) pieno per mezzo di un coperchio (29) montato sul detto manipolatore (13) durante il trasferimento del detto contenitore (5) pieno.
9. 9) Metodo secondo la rivendicazione 7 o 8, caratterizzato dal fatto di alimentare i contenitori (5) al detto manipolatore (13) per mezzo di un primo convogliatore (11) e di evacuare i contenitori (5) vuoti per mezzo di un secondo convogliatore (12).
10. 10) Apparecchiatura di alimentazione di elementi allungati ad una tramoggia di una macchina di incarto, gli elementi (2) allungati essendo disposti in masse all'interno di contenitori (5) secondo un orientamento ordinato, ciascun contenitore (5) comprendendo una apertura (9) superiore atta a permettere il riempimento e l’evacuazione dei detti elementi (2) allungati; l’apparecchiatura comprendendo un manipolatore (13) per prelevare un contenitore (5) pieno di elementi (2) allungati e capovolgere il contenitore (5) pieno in corrispondenza della detta tramoggia (3) in modo da disporre la detta apertura (9) verso il basso; l’apparecchiatura (1) essendo caratterizzata dal fatto di comprendere un dispositivo (14) di evacuazione disposto in corrispondenza della detta tramoggia (3); il dispositivo (14) di evacuazione comprendendo un piano (45a, 45b) di supporto provvisto di un passaggio (44) di dimensioni inferiori alla detta apertura (9) in modo da parzializzare la detta apertura (9) e realizzare una uscita controllata dei detti elementi (2) allungati.
11. 11) Apparecchiatura secondo la rivendicazione 10, caratterizzata dal fatto che il detto dispositivo (14) di evacuazione comprende un convogliatore (33) di evacuazione per variare la posizione del detto passaggio (44) rispetto al detto contenitore (5) ed alla detta apertura (9)· 12) Apparecchiatura secondo la rivendicazione 11, caratterizzata dal fatto che il detto convogliatore (33) di evacuazione comprende un nastro (36) chiuso ad anello definente un primo ed un secondo ramo (42; 43) ed un carrello (39) provvisto di pulegge (38) di rinvio, le quali separano il primo ramo (42) dal secondo ramo (43) e definiscono il citato passaggio (44) fra due delle dette pulegge (28) di rinvio. 13) Apparecchiatura secondo la rivendicazione 12, caratterizzata dal fatto che il detto primo ramo (42) comprende due tratti (45a, 45b) complanari e disposti da bande opposte del detto carrello (39); i detti tratti (45a, 45b) definendo il detto piano di supporto. 14) Apparecchiatura secondo la rivendicazione 13, caratterizzata dal fatto che il detto carrello (39) è mobile in una direzione parallela ai detti tratti (45a, 45b). 15) Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 12 a 14, caratterizzata dal fatto che il detto convogliatore (33) di evacuazione comprende una prima puleggia (40) motrice in presa con il detto primo ramo (42) per spostare il primo ramo (42) assieme al detto contenitore (5) ed il detto carrello (39). 16) Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 12 a 15, caratterizzata dal fatto che il detto convogliatore (33) di evacuazione comprende una seconda puleggia (41) motrice in presa con il secondo ramo (43) per azionare il secondo ramo (43) ed il detto carrello (39). 17) Apparecchiatura secondo la rivendicazione 15 o 16, caratterizzata dal fatto che la detta prima e seconda puleggia (40, 41) sono selettivamente bloccabili per arrestare rispettivamente il primo ed il secondo ramo (42, 43). 18) Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 12 a 17, caratterizzata dal fatto che il detto dispositivo (14) di evacuazione presenta una prima ed una seconda stazione (54, 55) di alloggiamento dei detti contenitori (5) lungo i detti tratti (45a, 45b) del primo ramo (42); uno spostamento del primo ramo (42) del nastro (36) essendo atto a trasferire un contenitore (5) dalla prima stazione (54) di alloggiamento alla seconda stazione (55) alloggiamento. 19) Apparecchiatura secondo la rivendicazione 18, caratterizzata da fatto che il detto manipolatore (13) comprende due prime ganasce (27) per alimentare il contenitore (5) pieno alla prima stazione (54) di alloggiamento e due seconde ganasce (28) per prelevare un contenitore (5) vuoto dalla seconda stazione (55) alloggiamento. 20) Apparecchiatura secondo la rivendicazione 19, caratterizzata dal fatto che il detto manipolatore (13) comprende un coperchio (29) atto ad occludere l’apertura (9) del detto contenitore (5) pieno durante il trasferimento del detto contenitore (5) pieno. 21) Apparecchiatura secondo la rivendicazione 19 o 20, caratterizzata dal fatto di comprende un primo convogliatore (11) per alimentare i contenitori (5) pieni al detto manipolatore (13) e di un secondo convogliatore (12) per evacuare i contenitori (5) vuoti per mezzo di un secondo convogliatore (12). 22) Apparecchiatura secondo la rivendicazione 21, caratterizzata dal fatto che i detti primo e secondo convogliatore (11, 12) sono paralleli ed affiancati l’uno all’altro. 23) Apparecchiatura secondo la rivendicazione 21 o 22, caratterizzata dal fatto che i detti primo e secondo convogliatore (11, 12) comprendono rispettivi rami operativi (19, 20) complanari l’uno all’altro. 24) Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 10 a 23, caratterizzata dal fatto di comprendere un terzo convogliatore (34) disposto al disotto del detto piano (45a, 45b) di supporto per alimentare in masse i detti elementi (2) allungati alla detta tramoggia (3). 25) Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 10 a 24, caratterizzato dal fatto di comprendere primi mezzi convogliatori (11) per avanzare in successione i contenitori (5) pieni di elementi (2) allungati verso la tramoggia (3) e secondi mezzi convogliatori (12) per allontanare i contenitori (5) vuoti dalla tramoggia (3); il detto manipolatore (13) comprendendo primi mezzi di presa e trasporto (27) dei contenitori (5) pieni, secondi mezzi di presa e trasporto (28) dei contenitori (5) vuoti ed un sistema articolato (23, 24, 25, 26) di supporto e movimentazione dei detti primi e secondi mezzi di presa e trasporto (27, 28); il detto sistema articolato (23, 24, 25, 26) essendo mobile, rispettivamente in una corsa di andata ed in una corsa di ritorno, fra una prima posizione, in cui i primi mezzi di presa e trasporto (27) sono atti a prelevare un contenitore (5) pieno dai detti primi mezzi convogliatori (1 1) ed i secondi mezzi di presa e trasporto (28) sono atti a rilasciare un contenitore (5) vuoto sui detti secondi mezzi convogliatori (12), ed una seconda posizione in cui i primi mezzi di presa e trasporto (27) sono atti a rilasciare un contenitore (5) pieno, capovolto, al di sopra della tramoggia (3) ed i secondi mezzi di presa e trasporto (28) sono atti a prelevare un contenitore (5) vuoto dalla tramoggia (3). 26) Apparecchiatura di alimentazione di elementi allungati ad una tramoggia di una macchina di incarto, gli elementi (2) allungati essendo disposti in masse all’ interno di contenitori (5) secondo un orientamento ordinato; l’apparecchiatura (1) comprendendo primi mezzi convogliatori (11) per avanzare in successione i contenitori (5) pieni di elementi (2) allungati verso la tramoggia (3), un manipolatore (13) per prelevare in successione i contenitori (5) pieni dai detti primi mezzi convogliatori (11) e capovolgere i contenitori (5) pieni al di sopra della detta tramoggia (3), e secondi mezzi convogliatori (12) per allontanare i contenitori (5) vuoti dalla tramoggia (3); l’apparecchiatura (1) essendo caratterizzata dal fatto che il detto manipolatore (13) comprende primi mezzi di presa e trasporto (27) dei contenitori (5) pieni, secondi mezzi di presa e trasporto (28) dei contenitori (5) vuoti ed un sistema articolato (23, 24, 25, 26) di supporto e movimentazione dei detti primi e secondi mezzi di presa e trasporto (27, 28); il detto sistema articolato (23, 24, 25, 26) essendo mobile, rispettivamente in una corsa di andata ed in una corsa di ritorno, fra una prima posizione, in cui i primi mezzi di presa e trasporto (27) sono atti a prelevare un contenitore (5) pieno dai detti primi mezzi convogliatori (1 1) ed i secondi mezzi di presa e trasporto (28) sono atti a rilasciare un contenitore (5) vuoto sui detti secondi mezzi convogliatori (12), ed una seconda posizione in cui i primi mezzi di presa e trasporto (27) sono atti a rilasciare un contenitore (5) pieno, capovolto, al di sopra della tramoggia (3) ed i secondi mezzi di presa e trasporto (28) sono atti a prelevare un contenitore (5) vuoto dalla tramoggia (3). 27) Apparecchiatura secondo la rivendicazione 25 o 26, caratterizzata dal fatto che i detti primi e secondi mezzi convogliatori (11, 12) sono disposti fra loro paralleli ed affiancati e presentano rispettivi rami operativi (19, 20) fra loro complanari. 28) Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 25 a 27, caratterizzata dal fatto che il detto manipolatore (13) comprende un telaio (23), un primo braccio (24) articolato al telaio (23), un secondo braccio (25) articolato al primo braccio (24) ed una barra (26) solidale al secondo braccio (25); i detti primi e secondi mezzi di presa e trasporto (27, 28) essendo articolati alla detta barra (26)