CH714324A2 - Stazione di trasferimento di piattaforme di carico e relativo sistema logistico. - Google Patents

Abstract

La presente invenzione è relativa a una stazione (10) di trasferimento di piattaforme (1) di carico tra un veicolo e un’area di immagazzinamento delle piattaforme (1) di carico e viceversa, la stazione (10) di trasferimento comprende mezzi di supporto delle piattaforme (1) di carico, un telaio (13) atto a sostenere i mezzi di supporto e mezzi (51, 52, 53) di movimentazione delle piattaforme (1) di carico lungo una direzione (X) di carico/scarico dei mezzi di supporto, lungo una direzione (Y) di traslazione perpendicolare alla direzione (X) di carico/scarico e lungo una direzione (Z) di elevazione perpendicolare alla direzione (X) di carico/scarico e alla direzione (Y) di traslazione. I mezzi di supporto comprendono un primo dispositivo (11) di supporto e un secondo dispositivo (12) di supporto ciascuno rispettivamente atto a supportare indipendentemente una delle piattaforme (1) di carico, in cui il primo dispositivo (11) di supporto e il secondo dispositivo (12) di supporto sono distinti e disposti affiancati sul telaio (13) lungo la direzione (Y) di traslazione, e in cui il primo dispositivo (11) di supporto e il secondo dispositivo (12) di supporto sono rispettivamente accoppiati al telaio (13) e atti a ruotare indipendentemente le piattaforme (1) di carico rispetto al telaio (13) su un piano di rotazione definito dalla direzione (X) di carico/scarico e dalla direzione (Y) di traslazione.

Description

Descrizione

Campo dell’invenzione [0001] La presente invenzione rientra nell’ambito dei dispositivi di carico/scarico e sistemi di immagazzinamento di piattaforme di carico. In particolare, la presente invenzione è relativa a una stazione di trasferimento di piattaforme di carico tra un veicolo, in particolare un autocarro o un autoarticolato, e un’area di immagazzinamento delle piattaforme di carico, e viceversa.

[0002] In un ulteriore aspetto, la presente invenzione è relativa a un sistema logistico di trasferimento di piattaforme di carico da/a veicoli, in particolare di autocarri o autoarticolati.

Arte nota [0003] I sistemi logistici del tipo noto impiegano veicoli, tipicamente autocarri o autoarticolati, per il trasporto di merci da un punto di prelievo a un punto di consegna. Le merci disposte all’interno del veicolo sono organizzate in unità di carico, ad esempio pallettizzate, e disposte sopra una piattaforma di carico, che presenta sostanzialmente una dimensione pari alla dimensione di carico del veicolo utilizzato.

[0004] In corrispondenza di un’area di carico/scarico delle piattaforme di carico, rispettivamente del punto di prelievo o del punto di consegna, il veicolo deve essere caricato e/o scaricato mediante la rimozione e/o l’inserimento della suddetta piattaforma di carico.

[0005] I veicoli sono, dunque, disposti affiancati in corrispondenza dell’area di carico/scarico presso opportune stazioni di attracco, progettate per accogliere ciascuna un singolo veicolo. Il carico/scarico delle piattaforme di carico viene realizzato mediante carrelli elevatori a forche che provvedono a inserire le unità di carico nella piattaforma di carico, che viene successivamente inserita sul piano di carico del veicolo, o che provvedono a scaricare le unità di carico dalla piattaforma medesima, precedentemente rimossa dal piano di carico del veicolo.

[0006] Per il carico/scarico delle piattaforme di carico sul veicolo è possibile impiegare opportune stazioni di trasferimento del tipo noto. Queste comprendono un pianale per l’alloggiamento di una piattaforma di carico e mezzi di movimentazione atti a consentire la movimentazione del suddetto pianale e/o della piattaforma di carico lungo le tre dimensioni dello spazio.

[0007] Nel caso di arrivo presso l’area di carico/scarico di un veicolo provvisto di una piattaforma di carico riempita con le relative unità di carico, è necessario dapprima disporre la stazione di trasferimento in corrispondenza del retro del veicolo da svuotare, dunque prelevare la suddetta piattaforma di carico in entrata e disporla in un’area idonea al trattamento delle unità di carico. La medesima stazione di trasferimento viene impiegata per l’inserimento di una nuova piattaforma di carico da disporre sul piano di carico del veicolo, ad esempio prelevata da un magazzino di piattaforme di carico.

[0008] Tale operatività costringe il veicolo ad un’elevata attesa relativa alla permanenza dello stesso nell’area di carico/ scarico fino al completamento dell’inserimento della nuova piattaforma di carico. Ciò comporta importanti perdite di tempo e produttività che innalzano i costi della distribuzione logistica e, dunque, dei medesimi beni trasportati. Per la realizzazione di un ciclo completo, ovvero scarico e successivo carico, si stima, infatti, una permanenza dai 60 minuti ai 120 minuti di ciascun veicolo alla propria stazione di attracco, in funzione del tipo di sistema impiegato per realizzare le movimentazioni.

[0009] Vi è, dunque, l’esigenza di una stazione di trasferimento di piattaforme di carico. In particolare, vi è l’esigenza di una stazione di trasferimento di piattaforme di carico in grado di gestire in maniera efficace le piattaforme da scaricare e da caricare sul medesimo veicolo. Inoltre, vi è l’esigenza di un sistema logistico in grado di gestire in maniera efficace lo spazio per l’immagazzinamento e la gestione delle unità di carico e delle piattaforme di carico, nonché il tempo associato a tali operazioni.

Sommario dell’invenzione [0010] Scopo della presente invenzione è fornire una stazione di trasferimento di piattaforme di carico tra un veicolo e un’area di immagazzinamento delle piattaforme di carico, e viceversa, in grado di minimizzare gli inconvenienti suddetti. Ulteriore scopo della presente invenzione è quello di fornire un sistema logistico di trasferimento di piattaforme di carico da/a veicoli in grado di minimizzare gli inconvenienti suddetti.

[0011] In accordo con la presente invenzione viene, dunque, descritta una stazione di trasferimento di piattaforme di carico tra un veicolo e un’area di immagazzinamento di piattaforme di carico, e viceversa, la stazione di trasferimento comprende: - mezzi di supporto delle piattaforme di carico; - un telaio atto a sostenere i mezzi di supporto; - mezzi di movimentazione delle piattaforme di carico lungo una direzione di carico/scarico dei mezzi di supporto, lungo una direzione di traslazione perpendicolare alla direzione di carico/scarico e lungo una direzione di elevazione perpendicolare alla direzione di carico/scarico e alla direzione di traslazione; la stazione di trasferimento è caratterizzata dal fatto che i mezzi di supporto comprendono un primo dispositivo di supporto e un secondo dispositivo di supporto ciascuno rispettivamente atto a supportare indipendentemente una delle piattaforme di carico, in cui il primo dispositivo di supporto e il secondo dispositivo di supporto sono distinti e disposti affiancati sul telaio lungo la direzione di traslazione, e in cui il primo dispositivo di supporto e il secondo dispositivo di supporto sono rispettivamente accoppiati al telaio e atti a ruotare indipendentemente le piattaforme di carico rispetto al telaio su un piano di rotazione definito dalla direzione di carico/scarico e dalla direzione di traslazione.

[0012] La suddetta stazione di trasferimento consente, dunque, di ottenere una movimentazione di piattaforme di carico in entrata e in uscita consecutivamente e sulla medesima struttura, velocizzando le operazioni di carico/scarico e minimizzando, al contempo, il tempo di sosta dei veicoli. Allo stesso modo è possibile caricare/scaricare sequenzialmente due veicoli senza utilizzare l’area di immagazzinamento di piattaforme di carico tra un’operazione e l’altra.

[0013] Preferibilmente, il primo dispositivo di supporto e il secondo dispositivo di supporto comprendono rispettivamente una porzione di base, operativamente connessa al telaio, e una porzione di alloggiamento, operativamente connessa alla porzione di base e atta a supportare la piattaforma di carico, in cui la porzione di alloggiamento è girevolmente connessa alla porzione di base per ruotare indipendentemente le piattaforme di carico rispetto al telaio e alla porzione di base sul piano di rotazione.

[0014] Ancor più preferibilmente, la porzione di alloggiamento è girevolmente connessa alla porzione di base mediante un cuscinetto assiale interposto tra la porzione di alloggiamento e la porzione di base e atto a consentire la rotazione della porzione di alloggiamento rispetto alla porzione di base sul piano di rotazione.

[0015] Ciò consente di ottenere un accurato posizionamento di ciascuna piattaforma rispetto al veicolo da caricare/scaricare in modo indipendente e ri ducendo i carichi coinvolti.

[0016] Preferibilmente, i mezzi di movimentazione delle piattaforme di carico lungo la direzione di carico/scarico dei mezzi di supporto comprendono, per ciascuno dei primo dispositivo di supporto e secondo dispositivo di supporto, un primo dispositivo di movimentazione delle piattaforme di carico, in cui il primo dispositivo di movimentazione è accoppiato alla porzione di alloggiamento per movimentare indipendentemente le piattaforme di carico di ciascuno dei primo dispositivo di supporto e secondo dispositivo di supporto lungo la direzione di carico/scarico.

[0017] Ancor più preferibilmente, i mezzi di movimentazione delle piattaforme di carico lungo la direzione di carico/scarico dei mezzi di supporto comprendono, per ciascuno dei primo dispositivo di supporto e secondo dispositivo di supporto, un dispositivo di aggancio e trascinamento delle piattaforme di carico, in cui il dispositivo di aggancio e trascinamento delle piattaforme di carico è accoppiato alla porzione di alloggiamento per movimentare indipendentemente le piattaforme di carico di ciascuno dei primo dispositivo di supporto e secondo dispositivo di supporto lungo la direzione di carico/scarico, in cui il dispositivo di aggancio e trascinamento è atto ad essere accoppiato alla piattaforma di carico e azionato prima del primo dispositivo di movimentazione, durante la fase di carico della piattaforma di carico nella porzione di alloggiamento, ed è atto ad essere accoppiato alla piattaforma di carico e azionato dopo il primo dispositivo di movimentazione, durante la fase di scarico della piattaforma di carico dalla porzione di alloggiamento, e in cui il dispositivo di aggancio e trascinamento è atto ad essere azionato sequenzialmente al primo dispositivo di movimentazione per la movimentazione della piattaforma di carico lungo la direzione di carico/scarico.

[0018] Ciò garantisce un’ottimale carico e scarico delle piattaforme a/da i mezzi di supporto in maniera indipendente per ciascun dispositivo di supporto.

[0019] Preferibilmente, i mezzi di movimentazione delle piattaforme di carico lungo la direzione di traslazione comprendono un secondo dispositivo di movimentazione delle piattaforme di carico accoppiato al telaio per la movimentazione contemporanea del primo dispositivo di supporto e del secondo dispositivo di supporto lungo la direzione di traslazione.

[0020] Preferibilmente, i mezzi di movimentazione delle piattaforme di carico lungo la direzione di elevazione comprendono, per ciascuno dei primo dispositivo di supporto e secondo dispositivo di supporto, un terzo dispositivo di movimentazione delle piattaforme di carico, in cui il terzo dispositivo di movimentazione è accoppiato alla porzione di base per movimentare indipendentemente le piattaforme di carico di ciascuno dei primo dispositivo di supporto e secondo dispositivo di supporto lungo la direzione di elevazione e contemporaneamente la porzione di base e la porzione di alloggiamento rispettivamente dei primo dispositivo di supporto e secondo dispositivo di supporto lungo la direzione di elevazione rispetto al telaio.

[0021] Ciò garantisce un’ottimale carico e scarico delle piattaforme a/da i mezzi di supporto in maniera indipendente per ciascun dispositivo di supporto.

[0022] Gli scopi sopra menzionati vengono raggiunti, ulteriormente, da un sistema logistico di trasferimento di piattaforme di carico da/a veicoli, comprendente: - un’area di carico/scarico di piattaforme di carico dai veicoli; - un’area di immagazzinamento di unità di carico della piattaforma di carico, provvista di uno o più scaffali disposti affiancati e definenti a coppie rispettivamente una prima corsia di movimentazione di unità di carico; - un’area di immagazzinamento di piattaforme di carico, provvista di uno o più scaffali disposti affiancati e definenti a coppie rispettivamente una seconda corsia di movimentazione di unità di carico; - una stazione di trasferimento delle piattaforme di carico tra il veicolo e l’area di immagazzinamento di piattaforme di carico, e viceversa, il sistema logistico è caratterizzato dal fatto che l’area di immagazzinamento di piattaforme di carico e l’area di immagazzinamento di unità di carico sono operativamente connesse mediante uno o più trasloelevatori atti a prelevare le unità di carico disposte nell’area di immagazzinamento di unità di carico e a disporre le unità di carico prelevate sulla piattaforma di carico disposta nell’area di immagazzinamento di piattaforme di carico mediante le prima corsia di movimentazione di unità di carico e seconda corsia di movimentazione di unità di carico, e viceversa, in cui la stazione di trasferimento è secondo quanto descritto in precedenza ed è interposta tra l’area di carico/scarico di piattaforme di carico e l’area di immagazzinamento di piattaforme di carico.

[0023] In tal modo, è possibile automatizzare le operazioni connesse al carico/scarico delle piattaforme di carico, cosi come le operazioni connesse alla definizione della piattaforma di carico con le unità di carico, e viceversa.

[0024] Preferibilmente, l’area di immagazzinamento di piattaforme di carico è provvista di una pluralità di scaffali disposti affiancati e definenti a coppie rispettivamente una pluralità delle seconde corsie di movimentazione di unità di carico, in cui il sistema logistico comprende un’area di movimentazione delle piattaforme di carico che si estende perpendicolarmente alla pluralità delle seconde corsie di movimentazione di unità di carico, e in cui la stazione di trasferimento è atta a movimentarsi nella area di movimentazione mediante il secondo dispositivo di movimentazione, per la movimentazione contemporanea del primo dispositivo di supporto e del secondo dispositivo di supporto, lungo la direzione di traslazione perpendicolare alle seconde corsie di movimentazione di unità di carico, per il carico e/o lo scarico delle piattaforme di carico nei rispettivi scaffali.

[0025] Ancor più preferibilmente, l’area di immagazzinamento di piattaforme di carico è parte integrante dell’area di immagazzinamento di unità di carico e definisce almeno parzialmente la porzione terminale degli scaffali in corrispondenza dell’area di movimentazione di piattaforme di carico, in cui le prima corsia di movimentazione di unità di carico e seconda corsia di movimentazione di unità di carico sono disposte in successione.

[0026] Ancor più preferibilmente, l’area di immagazzinamento di piattaforme di carico è provvista di due o più locazioni per le piattaforme di carico in ciascuno dei scaffali, in cui le locazioni in ciascuno degli scaffali sono disposte sovrapposte nella porzione terminale lungo la direzione di elevazione, e in cui la stazione di trasferimento delle piattaforme di carico è atta a movimentarsi mediante il terzo dispositivo di movimentazione lungo la direzione di elevazione per movimentare indipendentemente le piattaforme di carico di ciascuno dei primo dispositivo di supporto e secondo dispositivo di supporto e contemporaneamente la porzione di base e la porzione di alloggiamento rispettivamente dei primo dispositivo di supporto e secondo dispositivo di supporto lungo la direzione di elevazione rispetto al telaio in corrispondenza della locazione desiderata.

[0027] In tal modo, è possibile ridurre drasticamente lo spazio impiegato e la tempistica necessaria a espletare le operazioni di carico/scarico dai veicoli, così come le operazioni di carico/scarico dalle piattaforme di carico.

[0028] Preferibilmente, il sistema logistico comprende un’unità di controllo atta a gestire gli uno o più trasloelevatori in funzione delle unità di carico da caricare/scaricare da una delle piattaforme di carico, e in cui l’unità di controllo è atta a controllare la stazione di trasferimento per la gestione dei mezzi di movimentazione dei primo dispositivo di supporto e secondo dispositivo di supporto in funzione delle operazioni di carico scarico delle piattaforme di carico.

[0029] Ciò consente di automatizzare totalmente le operazioni di gestione del sistema logistico e dei suoi componenti, velocizzando e migliorando le fasi di manipolazione delle unità di carico e delle piattaforme di carico.

Descrizione delle figure [0030] Queste e ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno evidenti dalla descrizione della forma di realizzazione preferita, illustrata a titolo esemplificativo e non limitativo nelle allegate figure, in cui: illustra una vista in prospettiva di una stazione di trasferimento, in accordo con la presente invenzione; la fig. 2 illustra una vista in pianta frontale della stazione di trasferimento di fig. 1 ; la fig. 3 illustra una vista in prospettiva del dispositivo di supporto della stazione di trasferimento di fig. 1 ; la fig. 4 illustra una vista in prospettiva della porzione di base del dispositivo di supporto di fig. 3; la fig. 5 illustra una vista in prospettiva del dispositivo di supporto di fig. 3 provvisto della piattaforma di carico; la fig. 6 illustra una vista in prospettiva di un dettaglio della stazione di trasferimento di fig. 3; la fig. 7 illustra una vista in pianta laterale di un sistema logistico, in accordo con la presente invenzione; la fig. 8 illustra una vista in prospettiva schematica del sistema logistico di fig. 7; la fig. 9 illustra una vista in pianta dall’alto del sistema logistico di fig. 7; la fig. 10 illustra una vista in prospettiva schematica del sistema logistico di fig. 7.

Descrizione dettagliata dell’invenzione.

[0031] La presente invenzione è relativa a una stazione di trasferimento di piattaforme di carico tra un veicolo e un’area di immagazzinamento di piattaforme di carico, e viceversa, in grado di ridurre i tempi di trasferimento. Ulteriormente, la presente invenzione è relativa a sistema logistico di trasferimento di piattaforme di carico da/a veicoli in grado di sfruttare le caratteristiche della suddetta stazione di trasferimento per efficientare le operazioni logistiche, in particolare relative al trasferimento di unità di carico a/da piattaforme di carico e al trasferimento di quest’ultime a/da veicoli adibiti al trasporto, ad esempio autocarri o autoarticolati.

[0032] Le fig. 1 e 2 illustrano schematicamente una stazione 10 di trasferimento di piattaforme 1 di carico, in accordo con la presente invenzione. Tale piattaforma 1 di carico è illustrata esemplificativamente in fig. 5, accoppiata ad una porzione della suddetta stazione 10 di trasferimento, in seguito descritta in maggior dettaglio.

[0033] La piattaforma 1 di carico è atta al sostentamento per il trasporto di una pluralità di unità 2 di carico, illustrata esemplificativamente in fig. 2.

[0034] In particolare, con il termine «unità di carico» si intende, nella presente invenzione, un dispositivo per l’appoggio o il contenimento di uno o più oggetti da trasportare, ad esempio impilato o inseriti alla rinfusa. L’unità di carico più semplice, a cui si farà riferimento nel seguito della trattazione, è il pallet, la cui versione Europallet presenta una dimensione di 800 x 1200 mm.

[0035] La dimensione del pallet è importate per il calcolo dell’ingombro dei veicoli commerciali e, dunque, delle relative possibilità di carico. Ad esempio, un semirimorchio standard ha una base di carico di circa 13,6 x 2,5 m, pertanto presenta una capacità di carico pari a 34 Europallet, come illustrato esemplificativamente nelle fig. 7, 8 e 10.

[0036] Con il termine «piattaforma di carico «si intende, nella presente invenzione, una piattaforma che presenta sostanzialmente una dimensione pari alla dimensione di carico del veicolo utilizzato, ovvero del piano di carico, e atta a supportare una pluralità di unità di carico, ad esempio una pluralità di pallet e, in particolare di Europallet.

[0037] Dunque, la dimensione della piattaforma 1 di carico può variare in funzione del veicolo adibito a trasportarla, ovvero del piano di carico dello stesso, in quanto deve riprodurre l’area del piano di carico che verrà utilizzato durante il trasporto veicolare. Preferibilmente, la piattaforma 1 presenta una dimensione pari a 13 600 x 2400 mm, in tal modo consentendo l’alloggiamento di due file di Europallet da 17 elementi l’una, per un totale di 34 Europallet.

[0038] L’impiego della piattaforma 1 di carico consente, dunque, di minimizzare il tempo impiegato per le operazioni di carico e scarico dei beni, ovvero delle unità di carico, dai veicoli consentendo l’estrazione, o l’inserimento, dell’intero piano di carico piuttosto che dei singoli pallet 2.

[0039] La piattaforma 1 di carico, secondo la presente invenzione, è provvista di una superficie liscia in corrispondenza dell’area a contatto con le unità di carico e di una pluralità di rulli (non illustrati), sulla superficie opposta, per facilitare le operazioni di movimentazione secondo quanto nel seguito descritto in maggior dettaglio. Tali rulli sono preferibilmente alloggiati parzialmente entro il volume della piattaforma 1 di carico e fuoriescono dalla suddetta superficie della distanza necessaria a consentire il rotolamento in sicurezza anche sotto carico.

[0040] Ulteriormente, la piattaforma 1 di carico, secondo la presente invenzione, è provvista di una pluralità di aperture (non illustrate) realizzate sulla medesima superfìcie ove sono disposti i rulli. Queste consentono di accoppiarsi con opportuni mezzi di movimentazione della stazione 10 di trasferimento, secondo quanto descritto in maggior dettaglio nel seguito.

[0041] La stazione 10 di trasferimento comprende, dunque, un telaio 13 su cui sono collocati opportuni mezzi di supporto della piattaforma 1 di carico. In particolare, nella forma di realizzazione illustrata nelle fig. 1 e 2, i mezzi di supporto comprendono un primo dispositivo 11 di supporto e un secondo dispositivo 12 di supporto ciascuno rispettivamente atto a supportare indipendentemente una propria piattaforma 1 di carico. Ulteriormente, il suddetto primo dispositivo 11 di supporto e il suddetto secondo dispositivo 12 di supporto sono rispettivamente accoppiati al telaio 13 e atti a ruotare indipendentemente le piattaforme 1 di carico che possono ospitare rispetto al telaio 13. Tale rotazione avviene su un piano di rotazione che è definito dalla direzione X di carico/scarico e dalla direzione Y di traslazione, ovvero sostanzialmente parallelo ai piani della piattaforma 1 di carico.

[0042] Tali direzioni X di carico/scarico e Y di traslazione corrispondono alle direzioni lungo cui può essere movimentata la piattaformal di carico e/o la stazione di trasferimento. In particolare, la stazione 10 di trasferimento è provvista di opportuni mezzi di movimentazione delle piattaforme 1 di carico lungo la direzione X di carico/scarico dei mezzi di supporto descritti in precedenza. Ad esempio, tale direzione X di carico/scarico corrisponde sostanzialmente alla direzione di carico/scarico delle piattaforme 1 di carico da/a un veicolo e dall’area di immagazzinamento delle suddette piattaforme 1. Ulteriormente, i mezzi di movimentazione consentono lo spostamento delle piattaforme 1 di carico lungo una direzione Y di traslazione perpendicolare alla suddetta direzione X di carico/scarico. Come verrà descritto più in dettaglio nel seguito, la direzione Y di traslazione corrisponde, ad esempio, alla direzione di movimentazione della stazione 10 di trasferimento tra i veicoli e tra le porzioni dell’area di immagazzinamento delle piattaforme 1 di carico. Infine, i mezzi di movimentazione consentono lo spostamento delle piattaforme 1 di carico anche lungo una direzione Z di elevazione perpendicolare alla direzione X di carico/scarico e alla direzione Y di traslazione.

[0043] Il primo dispositivo 11 di supporto e il secondo dispositivo 12 di supporto sono distinti e disposti affiancati sul telaio 13 lungo la direzione Y di traslazione (fig. 1 e 2). Nelle Figure allegate, tali dispositivi 11, 12 di supporto sono rappresentati schematicamente e per tale motivo appaiono differenti, pur essendo identici in realtà. In particolare, il primo dispositivo 11 di supporto e il secondo dispositivo 12 di supporto comprendono rispettivamente una porzione 21, 22 di base, operativamente connessa al telaio 13, e una porzione 31 di alloggiamento operativamente connessa alla suddetta porzione 21,22 di base, atta a supportare la piattaforma 1 di carico.

[0044] Le suddette porzioni verranno descritte nel seguito con riferimento al solo primo dispositivo 11 di supporto, come illustrato nelle fig. 3-6, in quanto le medesime considerazioni si possono applicare al secondo dispositivo 12 di supporto. Nella forma di realizzazione ivi illustrata, entrambe le porzioni 21 di base 31 di alloggiamento sono definite da una struttura in materiale metallico, le cui dimensioni sono di poco superiori alle dimensioni della piattaforma 1 di carico da utilizzare. Queste sono connesse l’un l’altra, in particolare girevolmente connesse per ottenere la rotazione delle piattaforme 1 di carico rispetto al telaio 13 che sostiene il dispositivo 11 di supporto, secondo quanto descritto in precedenza. In particolare la rotazione è ottenuta mantenendo la porzione 21 di base allineata con il telaio 13 e consentendo lo spostamento relativo della porzione 31 di alloggiamento rispetto alla porzione 21 di base. Le porzioni che definiscono il dispositivo 11 di supporto sono indipendenti rispetto alle porzioni che definisco il dispositivo 12 di supporto, per consentire una rotazione indipendente di eventuali piattaforme 1 di carico disposte sulle relative porzioni di alloggiamento.

[0045] La rotazione della porzione 31 di alloggiamento rispetto alla porzione 21 di base è realizzata su un piano di rotazione (non illustrato) definito dalla direzione X di carico/scarico e dalla direzione Y di traslazione. Tale rotazione è, preferibilmente, ottenuta mediante l’impiego di un cuscinetto 50 assiale, o ralla, interposto tra la porzione 31 di alloggiamento e la porzione 21 di base. Nella forma di realizzazione illustrata in fig. 4, tale cuscinetto 50 assiale è disposto al centro della struttura della porzione 21 di base, accoppiato ad una flangia appositamente realizzata. Allo stesso modo, come illustrato in fig. 3, la porzione 31 di alloggiamento è provvista di un ulteriore flangia, anch’essa disposta centralmente rispetto alla struttura, per l’accoppiamento con la superficie opposta del cuscinetto 50 assiale. Per migliorare la rotazione, la porzione 31 di alloggiamento può essere provvista di opportuni rulli (non illustrati) distribuiti lungo la superfice disposta verso la porzione 21 di base. Tali rulli consentono di mantenere le due porzioni 21, 31, in particolare le relative strutture, distanziale l’un l’altra, e operativamente connesse in modo da facilitare la movimentazione in rotazione. Inoltre, tali rulli consentono di distribuire il carico della piattaforma 1 di carico, e del relativo contenuto, uniformemente sulla porzione 21 di base anche durante la rotazione.

[0046] Gli effetti della suddetta rotazione consentono di determinare con precisione la disposizione della porzione 31 di alloggiamento rispetto alla piattaforma 1 di carico da prelevare o da scaricare. In particolare, la rotazione è importante per allineare correttamente la porzione 31 di alloggiamento al piano di carico del veicolo da caricare/scaricare. L’allineamento è tipicamente realizzato mediante una rotazione massima di ± 2,5° sul piano di rotazione, preferibilmente entro i ± 1,7° sul piano di rotazione. Tale rotazione può avvenire anche automaticamente utilizzando una pluralità di sensori che rilevino la posizione del piano di carico e le distanze relative dalla porzione 31 di alloggiamento. Ad esempio, l’impiego di un controllo laser del piano di carico del veicolo può consentire un allineamento automatico, preciso e affidabile.

[0047] La movimentazione della porzione 31 di alloggiamento rispetto alla porzione 21 di base, ovvero la rotazione relativa tra le suddette porzioni 21, 31, può essere controllata da un driver motore appositamente impiegato a tale scopo. In alternativa, è possibile utilizzare uno dei driver motori impiegati per i mezzi di movimentazione, come nel seguito dettagliamene descritto.

[0048] Nella forma di realizzazione ivi descritta, i mezzi di movimentazione per lo spostamento lungo le suddette direzioni X, Y e Z sono definiti da tre distinti dispositivi di movimentazione, ciascuno accoppiato ad una specifica porzione della stazione 10 di trasferimento.

[0049] Un primo dispositivo di movimentazione delle piattaforme 1 di carico consente la movimentazione lungo la direzione X di carico/scarico. Tale primo dispositivo di movimentazione, indicato con il numero 51, è accoppiato alla porzione 31 di alloggiamento e illustrato schematicamente in fig. 6. Nella forma di realizzazione preferita il primo dispositivo 51 di movimentazione comprende una coppia di pattini, disposti su lati opposti della struttura della porzione 31 di alloggiamento, rispetto alla direzione Y di traslazione, su cui scorrono una coppia di catene movimentate da una coppia di pulegge, di cui una motrice e l’altra condotta. Sulla superficie esterna della catena sono accoppiati, a passo predeterminato, una pluralità di perni 51 '. Questi sono progettati per l’inserimento entro le pluralità di aperture definite sulla piattaforma 1 di carico descritte in precedenza. Dunque, anche tali aperture devono essere definite a passo predeterminato, eguale al passo dei perni 51 ', e su entrambi i lati opposti della piattaforma 1 di carico, rispetto alla direzione Y di traslazione.

[0050] Il suddetto primo dispositivo 51 di movimentazione è presente tanto sul primo dispositivo 11 di supporto quanto sul secondo dispositivo 12 di supporto. Ciò consente di movimentare indipendentemente le piattaforme 1 di carico da questi supportate. Come illustrato esemplificativamente in una sua porzione in fig. 6, il primo dispositivo 51 di movimentazione è accoppiato alla porzione 31 di alloggiamento per consentire la suddetta movimentazione indipendentemente delle piattaforme 1 di carico di ciascuno dei suddetti primo dispositivo 11 di supporto e secondo dispositivo 12 di supporto lungo la direzione X di carico/scarico.

[0051] Ulteriormente, i mezzi di movimentazione delle piattaforme 1 di carico lungo la direzione X di carico/scarico dei mezzi di supporto comprendono, in aggiunta al primo dispositivo 51 di movimentazione, un dispositivo di aggancio e trascinamento (non illustrato) delle piattaforme 1 di carico. Tale dispositivo di aggancio e trascinamento è provvisto per ciascuno dei primo dispositivo 11 di supporto e secondo dispositivo 12 di supporto, per consentire di mantenere l’indipendenza tra questi. In particolare, il dispositivo di aggancio e trascinamento delle piattaforme 1 di carico è accoppiato alla porzione 31 di alloggiamento per movimentare indipendentemente le piattaforme 1 di carico di ciascuno dei primo dispositivo 11 di supporto e secondo dispositivo 12 di supporto lungo la direzione X di carico/scarico. Preferibilmente, ciascuna porzione 31 di alloggiamento è provvista di una coppia di dispositivi di aggancio e trascinamento disposti in corrispondenza delle estremità della relativa struttura.

[0052] Tale dispositivo di aggancio e trascinamento consente l’accoppiamento con la piattaforma 1 di carico per facilitare le operazioni di carico e scarico delle stesse dai dispositivi 11, 12 di supporto della stazione 10 di trasferimento. Dunque, la piattaforma 1 di carico deve essere predisposta in tal senso per consentire il suddetto accoppiamento.

[0053] Nella forma di realizzazione preferita, il dispositivo di aggancio e trascinamento è realizzato da un braccio telescopico motorizzato, atto ad estendersi e retrarsi nei due versi lungo la direzione X di carico/scarico. Il braccio telescopico è imperniato sulla struttura della porzione di alloggiamento. L’estremità libera del braccio telescopico è provvista di un dispositivo di bloccaggio realizzato da una coppia di perni movimentabili tra una posizione di bloccaggio, in cui sono allontanati per creare interferenza meccanica con il maggiore ingombro, e una posizione di riposo, in cui sono avvicinati per ridurre il suddetto ingombro. Allo stesso modo, la piattaforma 1 di carico deve essere provvista di un’opportuna sede di bloccaggio atta ad ospitare il suddetto braccio telescopico e, in particolare, la porzione relativa al dispositivo di bloccaggio. La sede di bloccaggio deve essere provvista, preferibilmente, su entrambe le estremità della piattaforma 1 di carico nella direzione X di carico/scarico. Ancor più preferibilmente, il dispositivo di aggancio e trascinamento presenta una dimensione tale da rientrare entro l’ingombro della porzione di alloggiamento su cui è imperniato. In particolare, l’ingombro del dispositivo di aggancio e trascinamento è tale da non risultare di ostacolo allo scorrimento della piattaforma di carico e alla movimentazione della porzione di alloggiamento rispetto alla porzione di base. In fig. 3 sono illustrate le due sedi per il dispositivo di aggancio e trascinamento realizzate sulla porzione 31 di alloggiamento. Queste, numerate collettivamente 60, sono definite sulla struttura della porzione 31 di alloggiamento disposte in corrispondenza delle estremità della relativa struttura lungo la direzione X di carico/scarico. In particolare, tali sedi sono ottenute nella porzione centrale di ciascuna estremità per consentire un ottimale bilanciamento del carico.

[0054] Il dispositivo di aggancio e trascinamento è atto ad essere accoppiato alla piattaforma 1 di carico e azionato prima del primo dispositivo 51 di movimentazione, durante la fase di carico della piattaforma 1 di carico nella porzione 31 di alloggiamento. Dunque, in fase di carico della piattaforma 1 di carico nella porzione 31 di alloggiamento dapprima si azionerà il dispositivo di aggancio e trascinamento, in particolare mediante l’estensione del braccio robotico dalla relativa sede 60 in direzione della piattaforma 1 di carico medesima. Successivamente la porzione relativa al dispositivo di bloccaggio verrà inserita entro la relativa sede di bloccaggio della piattaforma 1 di carico, disponendo successivamente i perni di bloccaggio in posizione operativa. A bloccaggio avvenuto, il braccio telescopico viene retratto per avvicinare la piattaforma 1 di carico alla porzione 31 di alloggiamento. Infine, non appena la prima coppia di perni 51 ' del primo dispositivo 51 di movimentazione è in connessione operativa con la relativa coppia di aperture sulla piattaforma 1 di carico, il dispositivo di aggancio e trascinamento viene disaccoppiato dalla piattaforma 1 di carico, disponendo il dispositivo di bloccaggio in condizione di riposo e retraendo il braccio telescopico nella suddetta sede 60. Il primo dispositivo 51 di movimentazione è, dunque, azionato sequenzialmente al dispositivo di aggancio e trascinamento per completare la movimentazione della piattaforma 1 di carico lungo la direzione X di carico/scarico.

[0055] Durante la fase di scarico dalla porzione 31 di alloggiamento, allo stesso modo, vengono ripetute le operazioni suddette invertendo la sequenza. In tal caso, il dispositivo di aggancio e trascinamento è atto ad essere accoppiato alla piattaforma 1 di carico e azionato dopo il primo dispositivo di movimentazione. Anche in tal caso, il dispositivo di aggancio e trascinamento è azionato sequenzialmente al detto primo dispositivo 51 di movimentazione per la movimentazione della piattaforma 1 di carico lungo la direzione X di carico/scarico, risultando di ausilio al completamento della fase di scarico.

[0056] Un secondo dispositivo di movimentazione delle piattaforme 1 di carico consente la movimentazione lungo la direzione Y di traslazione. Tale secondo dispositivo di movimentazione, indicato con il numero 52, è accoppiato al telaio 13 e illustrato schematicamente nelle fig. 1 e 2 relativamente ai soli motori di azionamento. A differenza del primo dispositivo 51 di movimentazione, il secondo dispositivo 52 di movimentazione consente la movimentazione contemporanea del primo dispositivo 11 di supporto e del secondo dispositivo 12 di supporto lungo la suddetta direzione Y di traslazione.

[0057] Nella forma di realizzazione preferita il secondo dispositivo 52 di movimentazione comprende una pluralità di pulegge (non illustrate), disposte almeno lungo il perimetro del telaio 13, atte a scorrere lungo una corrispondente pluralità di binari dalle dimensioni adeguate. Una o più pulegge possono essere del tipo motorizzato, ovvero provviste di un driver motore per lo spostamento sincrono.

[0058] Infine, un terzo dispositivo di movimentazione delle piattaforme 1 di carico consente la movimentazione lungo la direzione Z di elevazione. Tale secondo dispositivo di movimentazione, indicato con il numero 53, è accoppiato alla porzione 21, 22 di base e illustrato schematicamente nella fig. 4, relativamente all’assieme guida-struttura. Come descritto per il primo dispositivo 51 di movimentazione, il terzo dispositivo 53 di movimentazione consente la movimentazione indipendentemente delle piattaforme 1 di carico di ciascuno dei primo dispositivo 11 di supporto e secondo dispositivo 12 di supporto lungo la direzione Z di elevazione. Inoltre, il terzo dispositivo 53 di movimentazione consente contemporaneamente di movimentare tanto la porzione 21,22 di base quanto la porzione 31 di alloggiamento rispettivamente di ciascun dispositivo 11, 12 di supporto lungo la detta direzione Z di elevazione rispetto al telaio 13. Ciò consente di mantenere inalterate le caratteristiche del particolare accoppiamento tra la porzione 21, 22 di base e la porzione 31 di alloggiamento per consentire sempre un’ottimale allineamento della piattaforma 1 di carico rispetto al veicolo o al relativo magazzino, secondo quanto descritto in precedenza.

[0059] Nella forma di realizzazione preferita il terzo dispositivo 53 di movimentazione comprende una pluralità di guide disposte lungo il perimetro della struttura della porzione 21 di base (fig. 4). Ciascuna guida presenta un supporto accoppiato con la porzione 21 di base e conformato ad «U» per il contenimento di una pluralità di rulli che consentono e facilitano lo scorrimento nella direzione Z di elevazione. A tal proposito, il telaio 13 definisce, oltre che la struttura portate della stazione 10, una base da cui si sviluppano una coppia di intelaiature, una per ciascun dispositivo 11, 12 di supporto, per la movimentazione dei suddetti mezzi di supporto, ovvero del terzo dispositivo 53 di movimentazione. I pilastri di ciascuna intelaiatura definiscono le strutture guida per la movimentazione indipendente del primo dispositivo 11 di supporto e del secondo dispositivo 12 di supporto. Dunque, ciascuna guida è posizionata in corrispondenza del relativo pilastro che definisce il binario per lo scorrimento. Infine, il terzo dispositivo 53 di movimentazione comprende quattro motori 53' elettrici disposti sul piano superiore di ciascuna intelaiatura che consentono la corretta gestione della movimentazione lungo la direzione Z di elevazione e la correzione di eventuali inclinazioni in funzione del posizionamento della piattaforma 1 di carico.

[0060] La fig. 7 illustra una rappresentazione schematica del sistema 100 logistico, secondo la presente invenzione. In particolare, il sistema 100 logistico è atto al trasferimento di piattaforme 1 di carico, secondo quanto descritto in precedenza, da o verso i veicoli 101 suddetti. Nello specifico, il medesimo sistema 100 logistico è altresì atto alla movimentazione di unità 2 di carico e piattaforme 1 di carico, secondo quanto descritto in precedenza, nonché al carico e scarico di unità 2 di carico dalla suddetta piattaforma 1 di carico.

[0061] Nel sistema 100 logistico ivi descritto è possibile identificare quattro aree distinte, come ben illustrato in fig. 7. In particolare, si identifica un’area 110 di carico/scarico di piattaforme 1 dai veicoli 101, un’area 120 di immagazzinamento di unità 2 di carico, un’area 130 di immagazzinamento di piattaforme 1 di carico e un’area 140 di movimentazione delle piattaforme 1 di carico suddette. In particolare, l’area 120 di immagazzinamento di unità 2 di carico e l’area 130 di immagazzinamento di piattaforme 1 di carico sono provviste di uno o più scaffali disposti affiancati e definenti a coppie rispettivamente una prima corsia di movimentazione (non illustrata) e una seconda corsia 130' di movimentazione di unità 2 di carico.

[0062] Come illustrato nelle fig. 7-9, il sistema 100 logistico comprende una pluralità di scaffali, e di corrispondenti prime corsie, dell’area 120 di immagazzinamento di unità 2 di carico, nonché una pluralità di scaffali, e di corrispondenti seconde corsie, dell’area 130 di immagazzinamento di piattaforme 1 di carico.

[0063] In caso di sistemi logistici più piccoli, al limite costituiti da un singolo scaffale per l’area d’immagazzinamento di unità di carico e per l’area di immagazzinamento di piattaforme di carico, l’area di movimentazione delle piattaforme è funzione solo della movimentazione che deve essere effettuata in relazione al primo dispositivo 11 di supporto o al secondo dispositivo 12 di supporto.

[0064] Un trasloelevatore 150 connette operativamente l’area 120 di immagazzinamento di unità 2 di carico e l’area 130 di immagazzinamento di piattaforme 1 di carico. In particolare, il sistema 100 logistico comprende una pluralità di trasloele-vatori 150, ciascuno operante in una corsia e in una seconda corsia, ovvero in una corsia unica le cui porzioni sono definite dalle suddette prima e seconda corsie, come nel seguito descritto in maggior dettaglio. Il trasloelevatore 150 consente di prelevare le unità 2 di carico disposte nell’area 120 di immagazzinamento di unità 2 di carico disponendole sulla piattaforma 1 di carico disposta nell’area 130 di immagazzinamento di piattaforme 1 di carico, al fine di comporre la piattaforma 1 di carico con le unità 2 di carico richieste. A tale scopo, la prima corsia di movimentazione di unità di carico e la seconda corsia 130' di movimentazione di unità di carico sono utilizzate dal trasloelevatore 150 per realizzare la movimentazione delle unità 2 di carico, il quale è atto a movimentarsi sul relativo binario 130» delle suddette corsie. Allo stesso modo, il trasloelevatore 150 può effettuare la movimentazione inversa prelevando le unità 2 di carico in entrata sulla piattaforma 2 di carico e disponendole nelle relative locazioni ad esse assegnati nell’area 120 di immagazzinamento di unità 2 di carico. [0065] L’operatività del trasloelevatore 150 lungo le corsie 130', tanto all’area 120 di immagazzinamento di unità 2 di carico quanto all’area 130 di immagazzinamento di piattaforme 1 di carico, consente di ottenere un’ottimale movimentazione delle unità 2 di carico che sono asservite dal medesimo dispositivo trasloelevatore 150 e possono essere gestite in via totalmente automatica.

[0066] Per ottenere la massima flessibilità d’impiego è possibile utilizzare un secondo trasloelevatore (non illustrato) atto ad attraversare perpendicolarmente tutti gli scaffali costituenti l’area di immagazzinamento di unità 2 di carico. In tal caso è possibile predisporre degli ulteriori binari, preferibilmente al di sopra dell’ultimo piano della scaffalatura. Tali binari possono essere disposti al fondo dell’area di immagazzinamento di unità 2 di carico o in una posizione intermedia, in funzione delle necessità costruttive del sistema. Tale secondo trasloelevatore consente, dunque, di movimentare le unità 2 di carico tra le pluralità di scaffali senza intervenire sull’impiego delle piattaforme 1 di carico e senza interrompere o inficiare la corretta movimentazione delle stesse.

[0067] Il sistema 100 logistico prevede, dunque, l’impiego della stazione 10 di trasferimento delle piattaforme 1 di carico tra il veicolo 101 e l’area 130 di immagazzinamento di piattaforme 1 di carico, e viceversa, secondo quanto illustrato schematicamente nelle fig. 8-10. Quanto descritto in precedenza per la stazione 10 di trasferimento si applica mutatis mutandis alla descrizione del sistema 100 logistiche che ivi la impiega. In particolare, tale stazione 10 di trasferimento è interposta tra l’area 110 di carico/scarico di piattaforme 1 di carico e l’area 130 di immagazzinamento di piattaforme 1 di carico, definendo al contempo lo strumento per la movimentazione delle piattaforme 1 di carico e un buffer per la gestione di movimentazioni in entrata e uscita sequenziali sul medesimo veicolo 101 o su veicoli in attesa.

[0068] La presente forma di realizzazione illustra un’area 140 di movimentazione di piattaforme 1 di carico che si estende perpendicolarmente alla pluralità delle seconde corsie 130' di movimentazione di unità 2 di carico. All’interno della suddetta area 140 di movimentazione la stazione 10 di trasferimento è atta a movimentarsi mediante il secondo dispositivo 52 di movimentazione precedentemente descritto. In particolare, l’area 140 di movimentazione è provvista di quattro binari 140» su cui il secondo dispositivo 52 di movimentazione, ovvero le relative pluralità di pulegge, è in grado di operare per ottenere la traslazione lungo la direzione Y di traslazione, perpendicolarmente alle suddette corsie 130' di movimentazione. La movimentazione nell’area 140 di movimentazione realizza lo spostamento contemporaneo del primo dispositivo 11 di supporto e del secondo dispositivo 12 di supporto, lungo la medesima direzione Y di traslazione. Tale movimentazione consente di disporre la stazione 10 di trasferimento in corrispondenza di uno degli scaffali dell’area 130 di immagazzinamento di piattaforme 1 di carico e/o in corrispondenza di un veicolo 101 in attesa di carico o scarico del relativo piano di carico.

[0069] Come illustrato chiaramente nelle fig. 8-10, nella forma di realizzazione ivi descritta, l’area 130 di immagazzinamento di piattaforme 1 di carico è parte integrante dell’area 120 di immagazzinamento di unità 2 di carico e definisce almeno parzialmente la porzione terminale degli scaffali in corrispondenza dell’area 140 di movimentazione di piattaforme 1 di carico. In tal caso, la prima corsia e la seconda corsia definite dai rispettivi scaffali delle suddette aree 120, 130 di immagazzinamento costituiscono porzioni di un’unica corsia, ove le prima corsia di movimentazione di unità 2 di carico e seconda corsia di movimentazione di unità 2 di carico sono disposte in successione. Ciò consente al trasloelevatore 150 di operare velocemente ed efficacemente per la realizzazione della movimentazione delle unità 2 di carico, minimizzando lo spazio necessario per la realizzazione delle diverse aree di immagazzinamento.

[0070] In particolare, l’area 130 di immagazzinamento di piattaforme 1 di carico è provvista di quattro locazioni singole per le piattaforme 1 di carico in ciascuno dei suddetti scaffali, ovvero in ciascuna delle porzioni terminali degli scaffali. In alternativa, un numero differente di locazioni può essere provvisto senza modificare il concetto inventivo della presente invenzione, ad esempio due o più locazioni. Tali locazioni sono sovrapposte l’un l’altra nella porzione terminale cosi da disporre ogni locazione, e ogni piattaforma 1 di carico ivi inserita, a diretto contatto con la stazione 10 di trasferimento. Quest’ultima è in grado, mediante il terzo dispositivo 53 di movimentazione, di disporre la porzione 31 di alloggiamento di ciascun primo 11 o secondo 12 dispositivo di supporto in corrispondenza della locazione desiderata per l’inserimento o l’estrazione della relativa piattaforma 1 di carico. La stazione 10 di trasferimento delle piattaforme 1 di carico è, infatti, atta a movimentarsi mediante il terzo dispositivo 53 di movimentazione lungo la direzione Z di elevazione, per movimentare indipendentemente le piattaforme 1 di carico di ciascuno dei primo dispositivo 11 di supporto e secondo dispositivo 12 di supporto e contemporaneamente la porzione 21, 22 di base e la porzione 31 di alloggiamento rispettivamente dei primo dispositivo 11 di supporto e secondo dispositivo 12 di supporto rispetto al telaio 13 in corrispondenza della locazione desiderata.

[0071] L’intero sistema logistico può essere comandato e controllato da una o più unità di controllo, non illustrate nella presente forma di realizzazione. In particolare, l’unità di controllo è atta a gestire il trasloelevatore 150 in funzione delle unità 2 di carico da caricare/scaricare da una delle piattaforme 1 di carico. In tal modo, in funzione del piano di carico e/o dell’assegnazione di codici univoci a ciascuna locazione e/o unità di carico è possibile automatizzare completamente le operazioni di movimentazione del trasloelevatore 150, già semplificate dalla disposizione delle aree 120, 130 di immagazzinamento.

[0072] L’unità di controllo è inoltre atta a controllare la stazione 10 di trasferimento per la gestione dei mezzi 51, 52, 53 di movimentazione dei primo dispositivo 11 di supporto e secondo dispositivo 12 di supporto in funzione delle operazioni di carico scarico delle piattaforme 1 di carico.

[0073] Ulteriormente, l’unità di controllo è atta a controllare la rotazione della porzione 31 di alloggiamento rispetto alla porzione 21,22 di base di ciascuno dei primo dispositivo 11 di supporto e secondo dispositivo 12 di supporto, in funzione dell’allineamento da realizzare. Preferibilmente, l’allineamento è tipicamente realizzato mediante una rotazione massima di ± 2,5° sul piano di rotazione, preferibilmente entro i ± 1,7° sul piano di rotazione. Una pluralità di sensori possono essere utilizzati dall’unità di controllo per il rilevamento della posizione del piano di carico e le distanze relative dalla porzione 31 di alloggiamento. Ad esempio, l’impiego di un controllo laser del piano di carico del veicolo 101 può consentire un allineamento automatico, preciso e affidabile.

[0074] Tale unità di controllo può essere realizzata secondo una logica centralizzata o demandando le logiche di ciascun dispositivo a controllori locali, coordinati da un controllore centrale.

[0075] Si descrive nel seguito un esempio di funzionamento del sistema 100 logistico, secondo la presente invenzione.

[0076] Si ipotizza di dover definire una piattaforma 1 di carico con le relative unità 2 di carico e di dover successivamente trasferire la suddetta piattaforma 1 di carico al veicolo 101 selezionato.

[0077] Le unità 2 di carico, ad esempio pallet o Europallet, confezionati e pronti per essere consegnati a destinazione vengono alimentati, tramite rulliera motorizzata all’uscita dell’impianto di pallettizzazione, non illustrato e disposto a monte dell’area 120 di immagazzinamento di unità 2 di carico. Il transpallet 150 preleva l’unità 2 di carico dall’uscita dell’impianto di pallettizzazione per immagazzinarla in una predeterminata locazione di uno scaffale dell’area 120 di immagazzinamento. [0078] In funzione delle richieste di carico per una specifica piattaforma 1 di carico, le unità 2 di carico disposte entro l’area 120 di immagazzinamento, pronte per essere utilizzate, vengono prelevate dal transpallet 150 della relativa prima corsia di movimentazione e disposte sulla piattaforma 1 di carico predeterminata e disposta in una delle locazioni della porzione terminale di uno scaffale dell’area 130 di immagazzinamento.

[0079] La piattaforma 1 di carico viene caricata dal transpallet 150 secondo la logica LIFO (Last In-First Out) ipotizzando di disporre ciascuna unità 2 di carico, ovvero ciascun pallet, in modo da definire due file di pallet sulla piattaforma 1 di carico. Si ipotizza in tal senso che i pallet siano del tipo Europallet e che vengano disposti sulla piattaforma 1 di carico affiancati rispetto al lato più lungo, pari a 1200 mm.

[0080] Eventualmente è possibile disporre i medesimi Europallet anche affiancati rispetto al lato corto, pari a 800 mm, definendo tre file di pallet sulla piattaforma 1 di carico.

[0081] Una volta caricata una piattaforma 1 di carico nella relativa locazione dell’area 130 di immagazzinamento, questa rimane in attesa fino a quando il veicolo 101 adibito al suo trasporto non risulta presente nell’area 110 di carico/scarico piattaforme 1 di carica dai relativi veicoli 101.

[0082] Non appena il veicolo 101 è presente presso l’area 110 di carico/scarico, la stazione 10 di trasferimento provvede a prelevare la piattaforma 1 di carico, già preparata, dalla relativa locazione dello scaffale per consentire il trasferimento della stessa sul piano di carico del veicolo 101. Dunque, la stazione 10 di trasferimento provvede ad azionare il secondo dispositivo 52 di movimentazione per movimentarsi lungo la direzione Y di traslazione e disporsi in corrispondenza del corretto scaffale. Successivamente, viene azionato il terzo dispositivo 53 di movimentazione per movimentarsi lungo la direzione Z di elevazione e disporsi in corrispondenza della corretta locazione dello scaffale. Infine, la stazione 10 di trasferimento provvede ad azionare il primo dispositivo 51 di movimentazione, e il relativo dispositivo di aggancio e trascinamento, per movimentarsi lungo la direzione X di carico/scarico e prelevare la piattaforma 1 di carico per disporla sul dispositivo di supporto libero.

[0083] Quando la piattaforma 1 di carico è disposta sulla porzione 31 di alloggiamento del relativo dispositivo 11 di supporto, la stazione 10 di trasferimento è nuovamente movimentata lungo l’asse Y di traslazione per raggiungere la corretta posizione del veicolo 101 in attesa.

[0084] La stazione 10 di trasferimento deve allinearsi al piano di carico del veicolo 101 prima di procedere con lo scarico della piattaforma 1 di carico sul piano di carico del veicolo 101. Azionando nuovamente il terzo dispositivo 53 di movimentazione, il dispositivo 11 di supporto, ovvero la porzione 31 di alloggiamento, è allineata con il piano di carico del veicolo. Per sopperire alle differenze di inclinazione del piano di carico rispetto all’asse di simmetria del piano della porzione 31 di alloggiamento, è possibile movimentare la porzione 31 di alloggiamento rispetto alla porzione 21 di base in modo da ottenere una rotazione sul piano di rotazione definito dalla direzione X di carico/scarico e dalla direzione Y di traslazione.

[0085] Infine, la stazione 10 di trasferimento può azionare il primo dispositivo 51 di movimentazione, e il relativo dispositivo di aggancio e trascinamento, per completare il trasferimento della piattaforma 1 di carico sul piano di carico del veicolo 101. [0086] Tutti i passaggi suddetti possono essere realizzati in maniera automatica mediante l’impiego della suddetta unità di controllo, eventualmente coadiuvata da uno o più database per la gestione delle posizioni delle unità 2 di carico e delle piattaforme 1 di carico nelle relative aree 120, 130 di immagazzinamento e per la definizione della lista di unità 2 di carico da accoppiare con la relativa piattaforma 1 di carico. L’unità di controllo può essere ulteriormente coadiuvata da opportuni sensori per gestire la movimentazione relativa, ovvero rotazione, tra la porzione 31 di alloggiamento e la porzione 21 di base.

[0087] Nel caso di scarico e successivo carico del veicolo 101, è possibile utilizzare i due dispositivi 11, 12 di supporto per bufferizzare la piattaforma 1 di carico da estrarre dal piano di carico del veicolo 101. Si ipotizza che la stazione 10 di trasferimento abbia già il primo dispositivo 11 di supporto occupato dalla piattaforma 1 di carico secondo le operazioni descritte in precedenza. In tal caso, la stazione 10 di trasferimento allinea dapprima il secondo dispositivo 12 di supporto al piano di carico per procedere con l’estrazione della piattaforma 1 di carico in entrata dal veicolo 101 (piena o vuota)

Claims (12)

Rivendicazioni

1. Stazione ( 10) di trasferimento di piattaforme ( 1 ) di carico tra un veicolo e un’area di immagazzinamento di piattaforme (1) di carico, e viceversa, la detta stazione (10) di trasferimento comprende: - mezzi di supporto delle dette piattaforme (1) di carico; - un telaio (13) atto a sostenere i detti mezzi di supporto; -mezzi (51,52,53) di movimentazione delle dette piattaforme (1) di carico lungo una direzione (X) di carico/scarico dei detti mezzi di supporto, lungo una direzione (Y) di traslazione perpendicolare alla detta direzione (X) di carico/scarico e lungo una direzione (Z) di elevazione perpendicolare alla detta direzione (X) di carico/scarico e alla detta direzione (Y) di traslazione; la detta stazione (10) di trasferimento è caratterizzata dal fatto che i detti mezzi di supporto comprendono un primo dispositivo (11) di supporto e un secondo dispositivo (12) di supporto ciascuno rispettivamente atto a supportare indipendentemente una delle dette piattaforme (1) di carico, in cui il detto primo dispositivo (11) di supporto e il detto secondo dispositivo (12) di supporto sono distinti e disposti affiancati sul detto telaio (13) lungo la detta direzione (Y) di traslazione, e in cui il detto primo dispositivo (11) di supporto e il detto secondo dispositivo (12) di supporto sono rispettivamente accoppiati al detto telaio (13) e atti a ruotare indipendentemente le dette piattaforme (1) di carico rispetto al detto telaio (13) su un piano di rotazione definito dalla detta direzione (X) di carico/scarico e dalla detta direzione (Y) di traslazione.

2. Stazione (10) di trasferimento secondo la rivendicazione 1, in cui il detto primo dispositivo (11) di supporto e il detto secondo dispositivo (12) di supporto comprendono rispettivamente una porzione (21, 22) di base, operativamente connessa al detto telaio (13), e una porzione (31) di alloggiamento, operativamente connessa alla detta porzione (21, 22) di base, atta a supportare la detta piattaforma (1) di carico, in cui la detta porzione (31) di alloggiamento è girevolmente connessa alla detta porzione (21,22) di base per ruotare indipendentemente le dette piattaforme (1) di carico rispetto al detto telaio (13) e rispetto alla detta porzione (21,22) di base sul detto piano di rotazione.

3. Stazione ( 10) di trasferimento secondo la rivendicazione 2, in cui la detta porzione (31) di alloggiamento è girevolmente connessa alla detta porzione (21,22) di base mediante un cuscinetto (50) assiale interposto tra la detta porzione (31) di alloggiamento e la detta porzione (21, 22) di base e atto a consentire la rotazione della detta porzione (31) di alloggiamento rispetto alla detta porzione (21,22) di base sul detto piano di rotazione.

4. Stazione (10) di trasferimento secondo la rivendicazione 2 o 3, in cui i detti mezzi di movimentazione delle dette piattaforme (1) di carico lungo la detta direzione (X) di carico/scarico dei detti mezzi di supporto comprendono, per ciascuno dei detti primo dispositivo (11) di supporto e secondo dispositivo (12) di supporto, un primo dispositivo (51) di movimentazione di dette piattaforme (1) di carico, e in cui il detto primo dispositivo (51) di movimentazione è accoppiato alla detta porzione (31) di alloggiamento per movimentare indipendentemente le dette piattaforme (1) di carico di ciascuno dei detti primo dispositivo (11) di supporto e secondo dispositivo (12) di supporto lungo la detta direzione (X) di carico/scarico.

5. Stazione (10) di trasferimento secondo la rivendicazione 4, in cui i detti mezzi di movimentazione delle dette piattaforme (1) di carico lungo la detta direzione (X) di carico/scarico dei detti mezzi di supporto comprendono, per ciascuno dei detti primo dispositivo (11) di supporto e secondo dispositivo (12) di supporto, un dispositivo di aggancio e trascinamento delle dette piattaforme (1) di carico, in cui il detto dispositivo di aggancio e trascinamento delle dette piattaforme (1) di carico è accoppiato alla detta porzione (31) di alloggiamento per movimentare indipendentemente le dette piattaforme (1) di carico di ciascuno dei detti primo dispositivo (11) di supporto e secondo dispositivo (12) di supporto lungo la detta direzione (X) di carico/scarico, in cui il detto dispositivo di aggancio e trascinamento è atto ad essere accoppiato alla detta piattaforma (1) di carico e azionato prima del detto primo (51) dispositivo di movimentazione, durante la fase di carico della detta piattaforma (1) di carico nella detta porzione (31) di alloggiamento, ed è atto ad essere accoppiato alla detta piattaforma (1) di carico e azionato dopo il detto primo dispositivo (51) di movimentazione, durante la fase di scarico della detta piattaforma (1) di carico dalla detta porzione (31) di alloggiamento, e in cui il detto dispositivo di aggancio e trascinamento è atto ad essere azionato sequenzialmente al detto primo dispositivo (51) di movimentazione per la movimentazione della detta piattaforma (1) di carico lungo la detta direzione (X) di carico/scarico.

6. Stazione (10) di trasferimento secondo una o più delle rivendicazioni da 2 a 5, in cui i detti mezzi di movimentazione delle dette piattaforme (1) di carico lungo la detta direzione (Y) di traslazione comprendono un secondo dispositivo (52) di movimentazione delle dette piattaforme (1) di carico accoppiato al detto telaio (13) per la movimentazione contemporanea del detto primo dispositivo (11) di supporto e del detto secondo dispositivo (12) di supporto lungo la detta direzione (Y) di traslazione.

7. Stazione (10) di trasferimento secondo una o più delle rivendicazioni da 2 a 6, in cui i detti mezzi di movimentazione delle dette piattaforme (1) di carico lungo la detta direzione (Z) di elevazione comprendono, per ciascuno dei detti primo dispositivo (11) di supporto e secondo dispositivo (12) di supporto, un terzo dispositivo (53) di movimentazione delle dette piattaforme (1) di carico, e in cui il detto terzo dispositivo di movimentazione è accoppiato alla detta porzione (21,22) di base per movimentare indipendentemente le dette piattaforme (1) di carico di ciascuno dei detti primo dispositivo (11) di supporto e secondo dispositivo (12) di supporto lungo la detta direzione (Z) di elevazione e contemporaneamente la detta porzione (21, 22) di base e la detta porzione (31) di alloggiamento rispettivamente dei detti primo dispositivo (11) di supporto e secondo dispositivo (12) di supporto lungo la detta direzione (Z) di elevazione rispetto al detto telaio (13).

8. Sistema (100) logistico di trasferimento di piattaforme (1) di carico da/a veicoli (101), comprendente: - un’area (110) di carico/scarico di piattaforme (1) di carico dai detti veicoli (101); - un’area (120) di immagazzinamento di unità (2) di carico, provvista di uno o più scaffali disposti affiancati e definenti a coppie rispettivamente una prima corsia di movimentazione di unità (2) di carico; - un’area (130) di immagazzinamento di piattaforme (1) di carico, provvista di uno o più scaffali disposti affiancati e definenti a coppie rispettivamente una seconda corsia (130') di movimentazione di unità (2) di carico; - una stazione ( 10) di trasferimento delle dette piattaforme ( 1 ) di carico tra il detto veicolo (101) e la detta area (130) di immagazzinamento di piattaforme (1) di carico, e viceversa, il detto sistema (100) logistico è caratterizzato dal fatto che la detta area (130) di immagazzinamento di piattaforme (1) di carico e la detta area (120) di immagazzinamento di unità (2) di carico sono operativamente connesse mediante uno o più trasloelevatori (150) atti a prelevare le dette unità (2) di carico disposte nella detta area (120) di immagazzinamento di unità di carico e a disporre le dette unità (2) di carico prelevate sulla detta piattaforma (1) di carico disposta nella detta area (130) di immagazzinamento di piattaforme (1) di carico mediante le dette prima corsia di movimentazione di unità (2) di carico e seconda corsia (130') di movimentazione di unità (2) di carico, e viceversa, in cui la detta stazione (10) di trasferimento è secondo una o più delle rivendicazioni da 1 a 7 ed è interposta tra la detta area (110) di carico/scarico di piattaforme (1) di carico e la detta area (130) di immagazzinamento di piattaforme (1) di carico.

9. Sistema (100) logistico secondo la rivendicazione 8, in cui la detta area (130) di immagazzinamento di piattaforme ( 1 ) di carico è provvista di una pluralità di scaffali disposti affiancati e definenti a coppie rispettivamente una pluralità delle dette seconde corsie (130') di movimentazione di unità (2) di carico, in cui il sistema (100) logistico comprende un’area (140) di movimentazione di piattaforme (1) di carico che si estende perpendicolarmente alla detta pluralità delle dette seconde corsie (130') di movimentazione di unità (2) di carico, e in cui la detta stazione (10) di trasferimento è atta a movimentarsi nella detta area (140) di movimentazione mediante il detto secondo dispositivo (52) di movimentazione, per la movimentazione contemporanea del detto primo dispositivo (11) di supporto e del detto secondo dispositivo (12) di supporto, lungo la detta direzione (Y) di traslazione perpendicolare alle dette seconde corsie (130') di movimentazione di unità (2) di carico, per il carico e/o lo scarico delle dette piattaforme (1) di carico nei rispettivi scaffali.

10. Sistema (100) logistico secondo la rivendicazione 9, in cui la detta area (130) di immagazzinamento di piattaforme (1) di carico è parte integrante della detta area (120) di immagazzinamento di unità (2) di carico e definisce almeno parzialmente la porzione terminale degli scaffali in corrispondenza della detta area (140) di movimentazione di piattaforme (1) di carico, e in cui le dette prima corsia di movimentazione di unità (2) di carico e seconda corsia (130') di movimentazione di unità (2) di carico sono disposte in successione.

11. Sistema (100) logistico secondo la rivendicazione 10, in cui la detta area (130) di immagazzinamento di piattaforme (1) di carico è provvista di due o più locazioni per le dette piattaforme (1) di carico in ciascuno dei detti scaffali, in cui le dette locazioni in ciascuno dei detti scaffali sono disposte sovrapposte nella detta porzione terminale lungo la detta direzione (Z) di elevazione, e in cui la detta stazione (10) di trasferimento delle dette piattaforme (1) di carico è atta a movimentarsi mediante il detto terzo dispositivo (53) di movimentazione lungo la detta direzione (Z) di elevazione per movimentare indipendentemente le dette piattaforme (1) di carico di ciascuno dei detti primo dispositivo (11) di supporto e secondo dispositivo (12) di supporto e contemporaneamente la detta porzione (21, 22) di base e la detta porzione (31) di alloggiamento rispettivamente dei detti primo dispositivo (11) di supporto e secondo dispositivo (12) di supporto lungo la detta direzione (Z) di elevazione rispetto al detto telaio (13) in corrispondenza della locazione desiderata.

12. Sistema (100) logistico secondo una o più delle rivendicazioni da 8 a 11, comprendente un’unità di controllo atta a gestire i detti uno o più trasloelevatori (150) in funzione delle unità (2) di carico da caricare/scaricare da una delle dette piattaforme (1) di carico, e in cui la detta unità di controllo è atta a controllare la detta stazione (10) di trasferimento per la gestione dei detti mezzi (51, 52, 53) di movimentazione dei detti primo dispositivo (11) di supporto e detto secondo dispositivo (12) di supporto in funzione delle operazioni di carico scarico delle dette piattaforme (1) di carico.