ITUB20151030A1

ITUB20151030A1 - Sella ergonomica per un veicolo

Info

Publication number: ITUB20151030A1
Application number: ITUB2015A001030A
Authority: IT
Original assignee: Selle Royal Spa
Priority date: 2015-05-29
Filing date: 2015-05-29
Publication date: 2016-11-29
Also published as: DK3303110T3; WO2016193876A1; CN107531299A; US10421513B2; EP3303110A1; PL3303110T3; BR112017022212B1; US20180111653A1; AU2016272612B2; TW201700332A; PT3303110T; BR112017022212A2; AU2016272612A1; CN107531299B; TWI681893B; JP6843068B2; JP2018516196A; EP3303110B1

Description

SELLE ROYAL S.p.A.

Descrizione di Brevetto di Invenzione Industriale avente per titolo:

?SELLA ERGONOMICA PER UN VEICOLO?

5 CAMPO TECNICO DELL?INVENZIONE

La presente invenzione riguarda una nuova sella per un veicolo, quale una bicicletta o una motocicletta, in particolare una sella ergonomica.

STATO DELLA TECNICA ANTERIORE

<10 >Sono stati proposte molte selle per veicoli, le quali solitamente comprendono un feltro e un?imbottitura tra loro connesse, come pure una forchetta vincolata inferiormente al gruppo formato da feltro pi? imbottitura e vincolabile al cannotto reggisella mediante apposite ganasce di bloccaggio.

Tali selle non sono solitamente in grado di garantire un supporto ergonomico per

15 un utilizzatore, tenendo conto in particolare del fatto che la forchetta risulta ancorata allo scafo in corrispondenza di una zona immediatamente sottostante, durante l?uso, alle ossa ischiatiche e determina pertanto l?applicazione a quest?ultime di forze di reazione localizzate tali da danneggiare o, comunque, provocare fastidio all?utilizzatore.

Peraltro, le selle sinora proposte presentano strutture complesse, in particolar

<20 >modo con riferimento ai mezzi di fissaggio della forchetta al feltro.

SCOPI DELL?INVENZIONE

Uno scopo della presente invenzione ? quello di fornire una nuova sella per veicoli, in particolare per biciclette o motociclette.

25 Un altro scopo della presente invenzione ? quello di fornire una nuova sella che sia comoda ed ergonomica.

Un altro scopo della presente invenzione ? quello di fornire una nuova sella che non impegni in maniera dannosa o fastidiosa le ossa ischiatiche di un utilizzatore.

Un altro scopo della presente invenzione ? quello di fornire una nuova sella che

<30 >garantisca una buona distribuzione del peso dell?utilizzatore.

Un altro scopo della presente invenzione ? quello di fornire una nuova sella che sia meno rigida delle selle tradizionali.

Conformemente ad un aspetto dell?invenzione ? prevista una sella secondo la rivendicazione 1.

5 Le rivendicazioni dipendenti si riferiscono ad esempi di realizzazione preferiti e vantaggiosi dell?invenzione.

BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI

Altre caratteristiche e vantaggi dell?invenzione saranno maggiormente evidenti

<10 >dalla descrizione di un esempio di realizzazione di una sella, illustrato a titolo indicativo negli uniti disegni in cui:

- le figure 1 e 2 sono viste prospettiche, rispettivamente leggermente dall?alto e dal basso di una sella secondo la presente invenzione;

- le figure da 3 a 8 sono viste, rispettivamente frontale, dal basso, dall?alto, dal

15 retro, da un lato e dall?altro lato, della sella di fig. 1;

- le figure 9 e 10 sono viste in esploso, rispettivamente dall?alto e dal basso, della sella di fig.1;

- le figure da 11 a 14 sono viste, rispettivamente frontale, laterale, dall?alto e dal retro di un componente di ancoraggio della sella di fig.1; e

<20 >- le figure 15 e 16 sono viste, rispettivamente dall?alto e laterale, di un elemento a forchetta della sella di fig. 1.

Negli uniti disegni parti o componenti uguali sono contraddistinti dagli stessi numeri di riferimento.

25 ESEMPI DI REALIZZAZIONE DELL?INVENZIONE

Con riferimento alle Figure da 1 a 16, si ? illustrata una sella 1 secondo la presente invenzione, per un veicolo, una bicicletta o una motocicletta, la quale comprende una struttura di seduta 2, 3 ed un elemento a forchetta o rail 4 vincolato inferiormente alla struttura di seduta 2, 3 o meglio ad un componente di base 2 della

<30 >stessa.

Per quanto riguarda poi in dettaglio la struttura di seduta, essa pu? comprendere vantaggiosamente un componente di base o feltro 2 nonch? un componente di imbottitura 3 montato sopra e parzialmente attorno al componente di base o feltro 2. A tal riguardo, il componente di imbottitura 3 pu? essere connesso amovibilmente al

5 componente di base 2, oppure fissato ad esso, ad esempio incollato oppure stampato, volendo ad iniezione sopra di esso. Peraltro, il componente di imbottitura 3 pu? essere sostanzialmente in un sol pezzo, o presentare un elemento di copertura esterno avvolgente un elemento di imbottitura vero e proprio in materiale morbido.

La sella 1 presenta poi, di preferenza, un asse di simmetria longitudinale x-x, nel

<10 >quale caso tale asse costituisce un asse di simmetria longitudinale o fronte F-retro R quantomeno del componente di base 2, del componente di imbottitura 4 e dell?elemento a forchetta 4.

Pi? in particolare, il componente di base 2 comprende una superficie, in uso, superiore 2a, nonch? una superficie, in uso, inferiore 2b, mentre il componente di

15 imbottitura 3 comprende una faccia, in uso, superiore 3a e una faccia, in uso, inferiore 3b destinata ad impegnare, ad esempio attestandosi o affacciandosi verso, la superficie, in uso, superiore 2a del componente di base 2. Di preferenza, la superficie superiore 2a del componente di base 2 ? configurata sostanzialmente come la faccia inferiore 3b del componente di imbottitura 3, cosicch? le stesse, una volta assemblata la sella 1, sono

<20 >impegnabili o attestabili l?una contro l?altra per tutta la loro estensione.

Peraltro, la faccia superiore 3a del componente di imbottitura 3 ?, in uso, sostanzialmente libera e destinata a costituire la superficie di seduta per un utilizzatore.

Di preferenza, il componente di imbottitura 3 ? realizzato in un materiale morbido ed, in particolare, pi? morbido del componente di base 2. Ad esempio,

25 l?imbottitura pu? essere realizzata in un materiale quale una schiuma poliuretanica, un materiale elastomerico o simili.

Peraltro, il componente di imbottitura 3 pu? presentare una prima parete laterale 3g estendentesi, in uso, verso il basso oltre la faccia inferiore 3b e volendo per tutto il perimetro anulare del componente di imbottitura 3, cos? da definire con la faccia

<30 >inferiore 3b una zona di accoglimento e parziale avvolgimento RZ del componente di base 2 o meglio della superficie superiore 2a dello stesso nonch?, volendo, di parte dei fianchi dello stesso. Peraltro, anche il componente di base 2 pu? presentare una seconda parete laterale 2g estendentesi, in uso, verso il basso oltre la superficie inferiore 2b e volendo per tutto il perimetro anulare del componente di base 2, la quale seconda parete

5 laterale 2g ? avvolta, quantomeno parzialmente dalla prima parete laterale 3g.

Relativamente invece all?elemento a forchetta 4, esso presenta una coppia di rebbi 4a, ciascuno presentante un?estremit?, in uso, posteriore 4b nonch? un?estremit?, in uso, anteriore 4c. Le estremit? anteriori 4c dei rebbi 4a sono vincolate alla struttura di seduta 2, 3 o meglio ad un componente di base 2 della stessa, ad esempio cos? come si

<10 >dir? meglio in seguito. Peraltro, volendo, le estremit? anteriori 4c dei rebbi sono unite a ponte mediante una porzione di raccordo ad U 4g.

La sella 1 comprende poi un componente di ancoraggio o di sospensione 5 di ciascuna estremit? posteriore 4b dei rebbi 4a dell?elemento a forchetta 4 alla struttura di seduta 2, 3.

15 Il componente di ancoraggio o di sospensione 5 presenta, volendo, una conformazione sostanzialmente a C.

Il componente di ancoraggio 5 ? connesso alla struttura di seduta 2, 3 o meglio al componente di base 2 della stessa in corrispondenza di una zona di vincolo 5a ed ? configurato in modo tale che le estremit? posteriori 4b dell?elemento a forchetta 4

<20 >risultino connesse al componente di ancoraggio 5 a distanza D2 l?una dall?altra minore dell?ampiezza D1 (si veda ad esempio la figura 11) della zona di vincolo 5a e/o a distanza D6 dal retro R maggiore rispetto alla distanza della zona di vincolo 5a dal retro R (si veda ad esempio la figura 4).

Il componente di ancoraggio 5 potrebbe essere in un materiale plastico, ad

25 esempio termoplastico caricato o meno, metallico o composito.

Pi? in particolare, secondo l?esempio di realizzazione non limitativo illustrato in figure, il componente di ancoraggio 5 comprende due tratti ad ala 5b, 5c, ciascun tratto ad ala 5c presentando una prima estremit? 5b1, 5c1 prossimale e di vincolo alla struttura di seduta 2, 3 nonch? una seconda estremit? 5b2, 5c2 distale dalla struttura di seduta.

<30 >Vantaggiosamente, il componente di ancoraggio 5 comprende un tratto intermedio 5a, che definisce la zona di vincolo, connesso alla struttura di seduta 2, 3 nonch? due tratti ad ala 5b, 5c, ciascun tratto ad ala 5b, 5c estendendosi a partire dal tratto intermedio 5a e presentando una prima estremit? 5b1, 5c1 prossimale o di connessione/unione al tratto intermedio 5a nonch? una seconda estremit? 5b2, 5c2 distale dal tratto intermedio 5a.

5 Pi? in particolare, il componente di ancoraggio 5 ? connesso direttamente o a contatto con la struttura di seduta 2, 3, o meglio con il componente di base 2 della stessa, ad esempio con la superficie inferiore 2b del componente di base 2.

Le prime estremit? 5b1, 5c1 dei tratti ad ala 5b, 5c sono ad una prima distanza D1 tra loro, mentre le seconde estremit? 5b2, 5c2 dei tratti ad ala 5b, 5c sono ad una

<10 >seconda distanza D2 tra loro minore della prima distanza D1. Grazie a tale accorgimento, ? possibile realizzare una forchetta con estremit? posteriori 4b dei rispettivi rebbi 4a a distanza minore rispetto alla lunghezza della zona di vincolo 5a del componente di ancoraggio 5, il che garantisce, tra l?altro, una maggiore flessibilit? dei lati o porzioni laterali della sella durante l?utilizzo rispetto alle soluzioni secondo lo

15 stato della tecnica.

Peraltro, ciascuna seconda estremit? 5b2, 5c2 dei tratti ad ala 5b, 5c delimita una sede di innesto 6, aperta verso il fronte F della sella e volendo cieca e non passante, di una rispettiva estremit? posteriore 4b di un rispettivo rebbio 4a dell?elemento a forchetta 4.

<20 >Volendo, (si veda fig.6), le prime estremit? 5b1, 5c1 dei tratti ad ala 5b, 5c sono ad una terza distanza D3 dalla struttura di seduta 2, 3, in particolare dalla superficie inferiore 2b del componente di base 2, uguale o maggiore di zero, mentre le seconde estremit? 5b2, 5c2 dei tratti ad ala 5b, 5c sono ad una quarta distanza D4 dalla struttura di seduta 2, 3, in particolare dalla superficie inferiore 2b del componente di base 2; la

25 quarta distanza D4 ? maggiore della terza distanza D3. La differenza tra la quarta distanza D4 e la terza distanza D3, corrisponde, in sostanza, all?altezza del componente di ancoraggio 5.

Vantaggiosamente, ciascun tratto ad ala 5b ? sostanzialmente curvo con concavit? rivolta verso l?altro tratto ad ala 5c o verso l?asse x-x.

<30 >Ancora pi? vantaggiosamente, (si veda ad esempio fig. 9) i tratti ad ala 5b, 5c presentano un primo spezzone 5b3, 5c3 sostanzialmente allineato o con una prima inclinazione o curvatura rispetto al tratto intermedio 5a e quindi un secondo spezzone 5b4, 5c4 con una seconda inclinazione o curvatura rispetto al tratto intermedio 5a maggiore della prima inclinazione o curvatura, in modo tale che ciascun tratto ad ala 5b,

5 5c si estenda lateralmente a partire dal tratto intermedio 5a in sostanziale allineamento o con una prima inclinazione o curvatura rispetto ad esso fino a raggiungere una larghezza massima e quindi si sviluppi in direzione della propria mezzeria o dell?asse x-x con una seconda inclinazione o curvatura maggiore della prima inclinazione o curvatura.

Secondo l?esempio di realizzazione non limitativo illustrato nelle figure, le

<10 >prime estremit? 5b1, 5c1 dei tratti ad ala 5b, 5c sono poste in corrispondenza del retro R della struttura di seduta 2, 3 od ad una quinta distanza D5 da esso, mentre le seconde estremit? 5b2, 5c2 dei tratti ad ala 5b, 5c sono ad una sesta distanza D6 dal retro R della struttura di seduta maggiore rispetto alla quinta distanza D5 delle prime estremit? 5b1, 5c1 dal retro R, ci? vale a dire che i tratti ad ala 5b, 5c si allontanano dal retro R nel

15 passaggio dalla rispettiva prima 5b1, 5c1 alla rispettiva seconda 5b2, 5c2 estremit?.

Grazie a tali accorgimenti, i rebbi 4a della forchetta 4 sono vincolati al componente di ancoraggio 5 lontano o a distanza D6 dal retro R della struttura e/o lontano o a distanza D4 dalla struttura di seduta 2, 3 o meglio dalla superficie inferiore 2b del componente di base 2 della stessa, il che comporta una maggiore comodit? della

<20 >sella, poich? l?elemento a forchetta 4 o meglio le estremit? posteriori 4b della stessa non urtano o impegnano la struttura di seduta durante la pedalata o l?utilizzo della sella o comunque non sono immediatamente al di sotto alle ossa ischiatiche di un utilizzatore durante l?utilizzo, il che consente, tra l?altro, una maggiore comodit? nonch? una maggiore flessibilit? o elasticit? del componente di base 2 durante la pedalata, poich? lo

25 stesso non ? inferiormente ostacolato dai rebbi 4a della forchetta 4.

Secondo una variante, il componente di ancoraggio 5 potrebbe essere strutturato in maniera differente, ad esempio presentare tratti ad ala con concavit? rivolta verso l?esterno o lontano dall?altro tratto ad ala, ma, volendo sempre in modo tale da presentare distanza D1 maggiore di D2 e/o distanza D4 maggiore di D3 e/o distanza D6

<30 >dal retro R maggiore della distanza D5 tra le prime estremit? 5b1, 5c1 e il retro R.

Vantaggiosamente, i tratti ad ala 5b, 5c comprendono una lamina sostanzialmente curva con spessore e diametro sostanzialmente costante recante in corrispondenza della seconda estremit? 5b2, 5c2 un ingrossamento 5b5, 5c5 di delimitazione di una rispettiva sede di innesto 6. Volendo, tutto il componente di

5 ancoraggio o sospensione 5 comprende una lamina con spessore e diametro sostanzialmente costante.

Peraltro, il tratto intermedio 5a pu? presentare larghezza inferiore dei tratti ad ala 5b, 5c, cos? da definire con le prime estremit? 5b1, 5c1 degli stessi una porzione in recesso 5e.

<10 >Il tratto intermedio 5a pu? essere connesso ad esempio mediante viti o bulloni o mezzi simili alla struttura di seduta, o meglio al componente di base 2 della stessa. Secondo l?esempio non limitativo illustrato nelle figure, nel tratto intermedio 5a possono essere formati due o pi? primi fori passanti 5d (due secondo l?esempio di realizzazione), mentre nel componente di base 2, in particolare in corrispondenza di una

15 zona posteriore dello stesso, sono formati due o pi? secondi fori passanti 2d, che in uso vengono allineati ciascuno ad un rispettivo foro 5d e quindi si inserisce una rispettiva vite 15 (visibile in fig.10) nelle coppie di fori 2d, 5d cos? allineati, bloccando le viti 15 in posizione, ad esempio, mediante una rispettiva boccola 16 o dado.

A tal riguardo, secondo l?esempio di realizzazione non limitativo illustrato nelle

<20 >figure, a partire dalla superficie inferiore 2b del componente di base 2, in particolare in corrispondenza del retro R, si erge, in uso, verso il basso, una porzione in rilievo 18, volendo in un sol pezzo con il componente di base 2, la quale porzione in rilievo 18 costituisce un tratto di appoggio o attestamento del tratto intermedio 5a del componente di ancoraggio 5. Pi? in particolare, possono essere previste pareti di recinzione o

25 delimitazione 18a, 18b della zona di posizionamento del tratto intermedio 5a del componente di ancoraggio 5, in modo tale che il tratto intermedio 5a sia inseribile a misura o a scatto tra le pareti di recinzione 18a, 18b.

Peraltro, la zona del componente di base 2 da cui si aggetta la porzione in rilievo 18 pu? presentare una parte alleggerita 2f o a spessore ridotto (si veda fig.9).

<30 >I tratti ad ala 5b, 5c del componente di ancoraggio 5 sono sostanzialmente simmetrici rispetto all?asse di simmetria x-x o meglio rispetto ad un piano, in uso, verticale, passante per lo stesso.

Il componente di ancoraggio 5 ?, di preferenza, realizzato in un sol pezzo. Secondo una variante, il componente di ancoraggio potrebbe comprendere pi? parti

5 assemblate tra loro o con la struttura di seduta, nel qual caso i due tratti ad ala 5b, 5c potrebbero non essere connessi direttamente tra loro, ma ciascuno separatamente vincolato alla struttura di seduta o al componente di base 2 della stessa.

Per quanto riguarda invece l?elemento a forchetta 4, vantaggiosamente, la distanza dello stesso dalla struttura di seduta o meglio dalla superficie inferiore 2b del

<10 >componente di base 2 pu? aumentare nel passaggio dalle estremit? anteriori 4c alle estremit? posteriori 4b dell?elemento a forchetta 4, e quindi non presentare tratti terminali o posteriori con distanza dalla struttura di seduta inferiore relativamente ai tratti anteriori dello stesso.

L?elemento a forchetta 4, pu?, ad esempio, come illustrato in fig. 16, presentare

15 un primo tratto anteriore 4d vincolato alla struttura di seduta 2, 3 nonch? un secondo tratto posteriore 4e terminante in una porzione sostanzialmente a codolo definente una rispettiva estremit? posteriore 4b. La porzione sostanzialmente a codolo 4b ? innestata, in uso, in una seconda estremit? 5b2, 5c2 di un rispettivo tratto ad ala 5b, 5c o meglio in una sede di innesto 6 delimitata dalla stessa. In tal caso, il secondo tratto posteriore 4e

<20 >dei rebbi 4a presenta distanza dalla struttura di seduta 2, 3, o meglio dalla superficie inferiore 2b del componente di base 2 della stessa, crescente nel verso fronte F-retro R o in allontanamento dal rispettivo primo tratto anteriore 4d.

In accordo con tale variante, volendo, ciascun primo tratto 4d e/o ciascun secondo tratto 4e di ciascun rebbio 4a sono/? sostanzialmente rettilinei/o oppure

25 leggermente curvi. Peraltro, i primi tratti 4d sono di preferenza sostanzialmente paralleli e il primo tratto 4d di un rebbio 4a ? ad una settima distanza D7 dal primo tratto 4d dell?altro rebbio 4a. Volendo, i secondi tratti 4e sono sostanzialmente paralleli e il secondo tratto 4e di un rebbio 4a ? ad una ottava distanza D8 dal secondo tratto 4e dell?altro rebbio 4a, l?ottava distanza D8 essendo maggiore della settima distanza D7.

<30 >Volendo, ciascun rebbio 4a dell?elemento a forchetta 4a presenta un terzo tratto di connessione 4f di un primo tratto anteriore 4d con un rispettivo secondo tratto posteriore 4e, il terzo tratto di connessione 4f presentando distanza dalla struttura di seduta 2, 3 crescente in allontanamento dal rispettivo primo tratto anteriore 4d, ad esempio con inclinazione, rispetto al rispettivo primo tratto 4d maggiore rispetto

5 all?inclinazione del secondo tratto 4e relativamente a quest?ultimo (primo tratto 4d).

Il terzo tratto di connessione 4f, se presente, di un rebbio 4a pu? essere ad una distanza dal terzo tratto di connessione 4f dell?altro rebbio 4a crescente in allontanamento dal rispettivo primo tratto anteriore 4d e in avvicinamento al rispettivo secondo tratto posteriore 4e.

<10 >L?elemento a forchetta 4 ? realizzato in un sol pezzo, ad esempio a partire da un tondino o similare opportunamente piegato o sagomato.

I rebbi 4b dell?elemento a forchetta 4 sono sostanzialmente simmetrici rispetto all?asse di simmetria x-x o meglio rispetto ad un piano, in uso, verticale, passante per lo stesso.

15 Come visibile ad esempio in figura 10, la struttura di seduta 2, 3, o meglio il componente di base 2 della stessa, pu? poi presentare inferiormente una porzione in risalto 7 che delimita un recesso 7a aperto verso il retro R della sella, nel qual caso le estremit? anteriori 4c dei rebbi 4a o la porzione di raccordo ad U 4g delle stesse sono innestate/a a misura nel recesso 7a. Secondo l?esempio di realizzazione non limitativo

<20 >illustrato nelle figure, la porzione in risalto 7 si estende a partire dalla superficie inferiore 2b del componente di base 2 e, volendo, ? formata in un sol pezzo con esso.

Vantaggiosamente, la zona di connessione delle estremit? anteriori 4c dell?elemento a forchetta 4 alla struttura di seduta ? sostanzialmente allineata alla zona di connessione del componente di ancoraggio 5 alla struttura di seduta. Ancora pi?

25 vantaggiosamente, la porzione in risalto 7 ? sostanzialmente allineata con la zona di connessione del tratto intermedio 5a, ad esempio della superficie libera della porzione in rilievo 18, se prevista.

La sella pu?, peraltro, comprendere un elemento di copertura o a mascherina 19 della porzione in risalto 7, il quale elemento a mascherina 19 ? vincolabile al

<30 >componente di base 2, ad esempio mediante inserimento di un pernetto 19a in un foro 2h delimitato dal componente di base 2 o viceversa. Peraltro, l?elemento di copertura o mascherina 19, se previsto, delimita una coppia di asole 19b di passaggio, senza impegno o senza vincolo, di un rispettivo tratto dei rebbi 4a dell?elemento a forchetta 4.

Secondo l?esempio di realizzazione illustrato in figure, la struttura di seduta

5 presenta un fronte o punta F sostanzialmente affusolata, un retro R di ampiezza maggiore della punta P nonch? una zona intermedia IZ ad ampiezza crescente nel passaggio dalla punta F al retro R. Volendo, sia il componente di base 2 che il componente di imbottitura 3 presentano una tale configurazione, sebbene il componente di imbottitura 3 potrebbe essere leggermente pi? grande del componente di base 2 cos?

<10 >da delimitare la zona di accoglimento e parziale avvolgimento RZ dello stesso.

Peraltro, come detto, la struttura di seduta pu? presentare anche una prima parete laterale 3g sostanzialmente anulare cos? da definire un lembo sostanzialmente continuo che sporge verso il basso a partire dalla faccia inferiore 3b. A tal riguardo, la prima parete laterale 3g pu? presentare altezza, vale a dire distanza dalla faccia inferiore 3b,

15 variabile e, pi? in particolare, altezza massima in corrispondenza dei fianchi S1, S2 della sella.

Vantaggiosamente, tra la punta F e la zona intermedia IZ o in corrispondenza della zona intermedia IZ ? delimitato uno scalino o sfalsamento 12 destinato ad impedire lo slittamento verso il retro R di un utilizzatore in appoggio sulla sella 1.

<20 >La sella pu? poi comprendere un componente a blocchetto 13 fissato ad una superficie inferiore 2b della struttura di seduta e definente con essa una sede di bloccaggio o serraggio del componente di ancoraggio 5. Il componente a blocchetto 13 comprende, vantaggiosamente, un componente femmina di una struttura di attacco rapido o ICS di un accessorio o di parte di un accessorio, laddove per accessorio si

25 intende, ad esempio una borsa, una maniglia, un supporto per una bottiglia, un fanale, eccetera. In tal caso, la sella pu? comprendere anche un accessorio 14 (un componente di chiusura secondo l?esempio di realizzazione illustrato nelle figure) vincolato, ad esempio a scatto, a detta struttura di fissaggio 13.

Secondo l?esempio di realizzazione non limitativo illustrato nelle figure, il

<30 >componente a blocchetto 13 presenta una piastra di base 13a, volendo sostanzialmente piatta, a partire da una superficie, in uso, esterna o inferiore della quale si protende un elemento a ponte 13b delimitante un?apertura, di preferenza passante 16, che pu? svolgere la funzione di parte femmina di un ICS in cui ? inseribile, ad esempio a scatto e a misura, un accessorio 14 o meglio una parte dello stesso. Nella piastra di base 13a

5 possono poi essere formati uno o pi? fori passanti 13d (visibili ad esempio in figura 10) destinati, in uso, ad essere allineati con i fori 2d, 5d per l?inserimento di una vite 15 e una boccola 16 o dado.

Una sella secondo la presente invenzione ? pertanto pi? comoda ed ergonomica rispetto alle soluzioni secondo lo stato della tecnica, come pure pi? flessibile, in

<10 >particolare in corrispondenza dei suoi lati.

Tali vantaggi sono ottenuti grazie alla configurazione del componente di ancoraggio e della forchetta, i quali componenti, di fatto, cooperano cos? da realizzare una forchetta sostanzialmente ad anello che non urta o impegna porzioni della sella destinate - a loro volta - ad impegnare le ossa ischiatiche di un utilizzatore.

15 Va poi tenuto conto che la configurazione del componente di ancoraggio, consente anche l?alloggiamento e l?impegno agevole di una struttura di attacco rapido.

Peraltro, una sella secondo la presente invenzione, in particolare la struttura di seduta della stessa, potrebbe essere realizzata in pi? dimensioni e forme, sebbene tutte con le caratteristiche strutturali sopra evidenziate o quantomeno con le caratteristiche

<20 >essenziali di una sella secondo la presente invenzione, e ad esempio con struttura di seduta leggermente pi? stretta per la realizzazione di una sella cosiddetta ?Athletic?, una con struttura di seduta intermedia per ottenere una sella cosiddetta ?Moderate? e una terza con struttura di seduta pi? larga per l?ottenimento di una sella cosiddetta ?Relaxed?.

25 Modifiche e varianti dell?invenzione sono possibili entro l?ambito di protezione definito dalle rivendicazioni.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Sella per un veicolo, una bicicletta o una motocicletta comprendente: - una struttura di seduta (2, 3), - un elemento a forchetta (4) vincolato inferiormente a detta struttura di seduta 5 (2, 3), detto elemento a forchetta (4) presentando una coppia di rebbi (4a) presentanti ciascuno un?estremit? posteriore (4b) nonch? un?estremit? anteriore (4c), dette estremit? anteriori (4c) di detti rebbi (4a) essendo vincolate a detta struttura di seduta (2, 3), - almeno un componente di ancoraggio (5) di ciascuna estremit? posteriore (4c) di detto elemento a forchetta (4) a detta struttura di seduta (2, 3), <10 >in cui detto almeno un componente di ancoraggio (5) ? connesso a detta struttura di seduta (2, 3) in corrispondenza di una zona di vincolo (5a) ed ? configurato in modo tale che dette estremit? posteriori (4b) di detto elemento a forchetta (4) risultino connesse a detto almeno un componente di ancoraggio (5) a distanza (D2) l?una dall?altra minore dell?ampiezza (D1) di detta zona di 15 vincolo (5a) e/o a distanza (D6) dal retro (R) di detta sella o di detta struttura di seduta (2, 3) maggiore rispetto alla distanza (D5) di detta zona di vincolo (5a) da detto retro (R).
2. Sella secondo la rivendicazione 1, in cui detto almeno un componente di ancoraggio (5) comprende due tratti ad ala (5b, 5c), ciascun tratto ad ala (5b, 5c) <20 >presentando una prima estremit? (5b1, 5c1) prossimale e di vincolo a detta struttura di seduta (2, 3) nonch? una seconda estremit? (5b2, 5c2) distale da detta struttura di seduta (2, 3), e in cui ciascuna seconda estremit? (5b2, 5c2) di detti tratti ad ala (5b, 5c) delimita una sede di innesto (6) di una rispettiva estremit? posteriore (4b) di un rispettivo rebbio (4a) di detto elemento a forchetta (4). 25
3. Sella secondo la rivendicazione 2, in cui dette prime estremit? (5b1, 5c1) di detti tratti ad ala (5b, 5c) sono ad una prima distanza (D1) tra loro, mentre dette seconde estremit? (5b2, 5c2) di detti tratti ad ala (5b, 5c) sono ad una seconda distanza (D2) tra loro minore rispetto a detta prima distanza (D1).
4. Sella secondo la rivendicazione 2 o 3, in cui detto almeno un componente di <30 >ancoraggio (5) comprende un tratto intermedio (5a) connesso a detta struttura di seduta (2, 3) e definente detta zona di vincolo, e in cui ciascun tratto ad ala (5b, 5c) si estende a partire da detto tratto intermedio (5a) e presenta una prima estremit? (5b1, 5c1) prossimale a detto tratto intermedio (5a) nonch? una seconda estremit? (5b2, 5c2) distale da detto tratto intermedio (5a). 5
5. Sella secondo una qualunque delle rivendicazioni da 2 a 4, in cui dette prime estremit? (5b1, 5c1) di detti tratti ad ala (5b, 5c) sono ad una terza distanza (D3) da detta struttura di seduta (2, 3), mentre dette seconde estremit? (5b2, 5c2) di detti tratti ad ala (5b, 5c) sono ad una quarta distanza (D4) da detta struttura di seduta (2, 3) maggiore di detta terza distanza (D3). <10 >
6. Sella secondo una qualunque delle rivendicazioni da 2 a 5, in cui ciascun tratto ad ala (5b) ? sostanzialmente curvo con concavit? rivolta verso l?altro tratto ad ala (5c).
7. Sella secondo le rivendicazioni 4 e 6, in cui detti tratti ad ala (5b, 5c) presentano un primo spezzone (5b3, 5c3) sostanzialmente allineato o con una prima inclinazione o curvatura rispetto a detto tratto intermedio (5a) e quindi un secondo spezzone (5b4, 5c4) 15 con una seconda inclinazione o curvatura rispetto a detto tratto intermedio (5a) maggiore di detta prima inclinazione o curvatura, in modo tale che ciascun tratto ad ala (5b, 5c) si estenda lateralmente a partire da detto tratto intermedio (5a) in sostanziale allineamento o con una prima inclinazione o curvatura rispetto ad esso fino a raggiungere una larghezza massima e quindi si sviluppi in direzione della propria <20 >mezzeria con una seconda inclinazione o curvatura maggiore di detta prima inclinazione o curvatura.
8. Sella secondo una qualunque delle rivendicazioni da 2 a 7, in cui dette prime estremit? (5b1, 5c1) di detti tratti ad ala (5b, 5c) sono in corrispondenza del retro (R) di detta sella o di detta struttura di seduta (2, 3) od ad una quinta distanza (D5) da esso, 25 mentre dette seconde estremit? (5b2, 5c2) di detti tratti ad ala (5b, 5c) sono ad una sesta distanza (D6) da detto retro (R) di detta struttura di seduta (2, 3) maggiore rispetto a detta quinta distanza (D5), ci? vale a dire che detti tratti ad ala (5b, 5c) si allontanano da detto retro (R) nel passaggio dalla rispettiva prima (5b1, 5c1) alla rispettiva seconda (5b2, 5c2) estremit?. <30 >
9. Sella secondo una qualunque delle rivendicazioni da 2 a 8, in cui detti tratti ad ala (5b, 5c) comprendono una lamina sostanzialmente curva con spessore e diametro sostanzialmente costante recante in corrispondenza di detta seconda estremit? (5b2, 5c2) un ingrossamento (5b5, 5c5) di delimitazione di una rispettiva sede di innesto (6).
10. Sella secondo una qualunque delle precedenti rivendicazioni, in cui ciascun 5 rebbio di detto elemento a forchetta presenta un primo tratto anteriore (4a) vincolato a detta struttura di seduta (2, 3) nonch? un secondo tratto posteriore (4e) terminante in una porzione sostanzialmente a codolo definente una rispettiva estremit? posteriore (4b), detta porzione sostanzialmente a codolo (4b) essendo innestata, in uso, in una seconda estremit? (5b2, 5c2) di detto componente di ancoraggio (5), e in cui detto secondo tratto <10 >posteriore (4e) presenta distanza da detta struttura di seduta (2, 3) crescente in allontanamento dal rispettivo primo tratto anteriore (4d).
11. Sella secondo la rivendicazione 10, in cui i primi tratti anteriori (4d) di detti rebbi (4a) sono sostanzialmente paralleli, in cui detto primo tratto (4d) di un rebbio (4a) ? ad una settima distanza (D7) da detto primo tratto (4d) dell?altro rebbio (4a), in cui i 15 secondi tratti posteriori (4e) di detti rebbi (4a) sono sostanzialmente paralleli, in cui detto secondo tratto (4e) di un rebbio (4a) ? ad una ottava distanza (D8) da detto secondo tratto (4e) dell?altro rebbio (4a), e in cui detta ottava distanza (D8) ? maggiore di detta settima distanza (D7).
12. Sella secondo la rivendicazione 10 o 11, in cui ciascun rebbio (4a) di detto <20 >elemento a forchetta (4) presenta un terzo tratto di connessione (4f) di un primo tratto anteriore (4d) con un rispettivo secondo tratto posteriore (4e), detto terzo tratto di connessione (4d) presentando distanza da detta struttura di seduta (2, 3) crescente in allontanamento dal rispettivo primo tratto anteriore (4d).
13. Sella secondo la rivendicazione 12, in cui detto terzo tratto di connessione (4f) di 25 un rebbio (4a) ? ad una distanza da detto terzo tratto di connessione (4f) dell?altro rebbio (4a) crescente in allontanamento dal rispettivo primo tratto anteriore (4d) e in avvicinamento al rispettivo secondo tratto posteriore (4e).
14. Sella secondo una qualunque delle precedenti rivendicazioni, in cui la distanza di detto elemento a forchetta (4) da detta struttura di seduta (2, 3) aumenta nel passaggio <30 >da dette estremit? anteriori (4c) a dette estremit? posteriori (4b).
15. Sella secondo una qualunque delle precedenti rivendicazioni, in cui detta struttura di seduta (2, 3) presenta inferiormente una porzione in risalto (7) che delimita un recesso (7a) aperto verso il retro (R) di detta sella, dette estremit? anteriori (4c) di detti rebbi (4a) o una porzione di raccordo ad U (4g) delle stesse essendo innestate o 5 innestata a misura in detto recesso (7a).
16. Sella secondo una qualunque delle precedenti rivendicazioni, in cui detta struttura di seduta comprende un componente di base o feltro (2) nonch? un componente di imbottitura (3) montato sopra e parzialmente attorno a detto componente di base o feltro (2), detto componente di base (2) comprendendo una superficie, in uso, superiore <10 >(2a), nonch? una superficie, in uso, inferiore (2b), mentre detto componente di imbottitura (3) comprendendo una faccia, in uso, superiore (3a) e una faccia, in uso, inferiore (3b) destinata ad impegnare detta superficie, in uso, superiore (2a) di detto componente di base (2).
17. Sella secondo una qualunque delle precedenti rivendicazioni, in cui detta 15 struttura di seduta presenta una punta (F) sostanzialmente affusolata, un retro (R) di ampiezza maggiore di detta punta (F) nonch? una zona intermedia (IZ) ad ampiezza crescente nel passaggio da detta punta (F) a detto retro (R) e in cui tra detta punta (F) e detta zona intermedia (IZ) o in corrispondenza di detta zona intermedia (IZ) ? delimitato uno scalino o sfalsamento (12) destinato ad impedire lo slittamento verso il retro (R) di <20 >un utilizzatore.
18. Sella secondo una qualunque delle precedenti rivendicazioni, comprendente un componente a blocchetto (13) fissato ad una superficie inferiore (2b) di detta struttura di seduta (2, 3) e definente con essa una sede di bloccaggio o serraggio di detto componente di ancoraggio (5). 25
19. Sella secondo la rivendicazione 18, in cui detto componente a blocchetto (13) comprende un componente femmina di una struttura di attacco rapido di un accessorio o di parte di un accessorio (14).
20. Sella secondo la rivendicazione 19, comprendente un accessorio (14) vincolato o fissato a detta struttura di attacco rapido. 30