ITVI20060133A1

ITVI20060133A1 - Struttura di aggancio, particolarmente per asta di supporto e parafango

Info

Publication number: ITVI20060133A1
Application number: IT000133A
Authority: IT
Inventors: Ivan Passuello
Original assignee: Ivan Passuello
Priority date: 2006-05-05
Filing date: 2006-05-05
Publication date: 2007-11-06
Also published as: ATE427260T1; DE602007000796D1; EP1852340A1; EP1852340B1

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale

"STRUTTURA DI AGGANCIO, PARTICOLARMENTE PER ASTA DI SUPPORTO E PARAFANGO"

DESCRIZIONE

Il presente trovato si riferisce ad una struttura di aggancio, particolarmente per asta di supporto e parafango.

Come è noto, per installare sulle biciclette i parafanghi si utilizzano vari tipi di dispositivi di fissaggio che permettono di unire i parafanghi alle aste di supporto che si dipartono dal telaio. I congegni più elementari sono molto semplicemente costituiti da bandelle rivettate sui parafanghi ed unite alle aste di supporto per mezzo di viti, mentre altri meno rudimentali sono costituiti da piccole clip, realizzate il più delle volte in materiale sintetico stampato, sostanzialmente formate da due porzioni tra loro incernierate e serrabili mediante viti.

Il principale limite di queste soluzioni risiede nell'obbligo di utilizzare delle viti metalliche, con tutte le ripercussioni del caso sia dal punto di vista funzionale, sia dal punto di vista estetico.

Parte di questi inconvenienti sono stati superati da altri tipi di dispositivi di fissaggio costituiti da un corpo maschio ed un corpo femmina tra loro accoppiabili per avvitamento o a scatto, i quali però, pur permettendo di agganciare le aste di supporto senza l'ausilio di viti metalliche obbligano ad applicare preventivamente sui parafanghi apposite appendici.

Anche questi dispositivi di fissaggio necessitano quindi di ulteriori accessori metallici da predisporre sui parafanghi, gravando sul tempo totale di assemblaggio e di conseguenza sui costi, inoltre, la loro realizzazione richiede in genere stampi particolarmente costosi, a dispetto di un risultato finale molte volte al disotto delle aspettative tecniche e funzionali.

Molti degli inconvenienti sopra esposti sono stati recentemente risolti da altri dispositivi di fissaggio, completamente realizzati in materiale sintetico stampato e costituiti ancora una volta da un corpo maschio e da un corpo femmina tra loro accoppiabili e serrabili con semplici movimenti di un quarto di giro, che permettono sia di ammorsare le aste di supporto, sia di agganciare i dispositivi ai parafanghi assolutamente senza ricorrere a viti o accessori metallici.

Tuttavia, questi dispositivi, pur adempiendo ottimamente al loro scopo, presentano una limitazione piuttosto importante intrinsecamente legata al sistema di serraggio che li caratterizza. Presupponendo questo tipo di dispositivi che il fissaggio avvenga con la rotazione di uno dei due componenti attorno all'asta di supporto, il loro utilizzo va totalmente escluso a priori quando vengano adoperate aste di supporto con sezione non circolare.

In considerazione del loro uso specifico, vale inoltre la pena di rilevare che le caratteristiche strutturali alla base del sistema di serraggio di questi dispositivi, impongono forti vincoli sulle forme di realizzazione, limitando notevolmente la possibilità di produrre varianti realizzative diverse nel design ma con gli stessi contenuti tecnici.

Il compito che si propone il trovato è quello di risolvere i problemi sopra esposti, realizzando una struttura di aggancio, particolarmente per asta di supporto e parafango, amovibilmente impegnabile senza l'ausilio di viti o di ulteriori accessori contemporaneamente con un parafango e con un'asta di supporto con qualsiasi forma della sezione.

Nell'ambito del compito sopra esposto, uno scopo particolare del trovato è quello di realizzare una struttura di aggancio dotata della possibilità di regolare la distanza fra il parafango e la ruota con semplici manovre.

Un altro scopo del trovato è quello di realizzare una struttura di aggancio che, pur garantendo solidità e sicurezza, sia semplice e veloce da applicare, senza ricorrere a rivetti, viti e particolari utensili.

Non ultimo scopo del trovato è quello di realizzare una struttura di aggancio che possa essere prodotta con costi competitivi, risultando vantaggiosa da un punto di vista puramente economico.

Il compito sopra esposto, nonché gli scopi accennati ed altri che meglio appariranno in seguito, vengono raggiunti da una struttura di aggancio, particolarmente per asta di supporto e parafango, caratterizzata dal fatto di comprendere un'intelaiatura comprendente mezzi di aggancio veloce per associare amovibilmente detta intelaiatura a detto parafango, detta struttura di aggancio comprendendo una sede, atta ad accogliere scorrevolmente una porzione di detta asta di supporto, e mezzi di chiusura a leva, articolati in corrispondenza di detta sede per arrestare lo scorrimento relativo fra detta asta di supporto e detta intelaiatura, durante una condizione di fissaggio.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno maggiormente dalla descrizione di forme di esecuzione preferite, ma non esclusive, di una struttura di aggancio, secondo il trovato, illustrate a titolo indicativo non limitativo negli uniti disegni in cui:

la figura 1 è una vista prospettica di una struttura di aggancio secondo il trovato, in condizione di fissaggio;

la figura 2 è una ulteriore vista prospettica della struttura di aggancio secondo il trovato, nella condizione di fissaggio; la figura 3 è una vista prospettica ed in spaccato della struttura di aggancio secondo il trovato, nella condizione di fissaggio;

la figura 4 è un'altra vista prospettica della struttura di aggancio secondo il trovato, nella condizione di fissaggio;

la figura 5 è una vista frontale della struttura di aggancio secondo il trovato, nella condizione di fissaggio;

la figura 6 è una vista in alzato laterale della struttura di aggancio secondo il trovato, nella condizione di fissaggio;

la figura 7 è una vista in alzato laterale di una porzione della struttura di aggancio secondo il trovato, nella condizione di fissaggio.

la figura 8 è una vista prospettica di una variante di esecuzione di una struttura di aggancio secondo il trovato, in condizione di fissaggio;

la figura 9 è una vista in alzato laterale della struttura di aggancio di figura precedente;

la figura 10 è una vista in sezione della figura 9 eseguita lungo l'asse longitudinale.

Con riferimento alle citate figure da 1 a 7, la struttura di aggancio, particolarmente per asta di supporto e parafango, indicata globalmente col numero di riferimento 1 e realizzata per esempio in materiale sintetico stampato, comprende, secondo il trovato, un'intelaiatura 2 nella quale è definita una sede 3 con asse longitudinale di simmetria 100 e forma adatta ad accogliere scorrevolmente una porzione di un'asta di supporto 200 durante una condizione di fissaggio.

La struttura di aggancio comprende mezzi di aggancio veloce 4 che permettono di associare amovibilmente l'intelaiatura 2 al parafango 300 e sono costituiti da una coppia di denti di riscontro 5a e 5b, definiti in corpo unico con l'intelaiatura 2 trasversalmente all'asse longitudinale di simmetria 100 in modo interagire con il bordo laterale 301 del parafango 300, e da un gancio ad alamaro 7. Il gancio ad alamaro 7 che è formato da una testa ellissoidale, con asse 110 trasversale all'asse longitudinale di simmetria 100, e da uno stelo unito in corpo unico con l'intelaiatura 2, interagisce, durante la condizione di fissaggio, con una pluralità di asole sagomate 302 preventivamente definite in prossimità del bordo laterale 301 e conformate sostanzialmente a T, con la porzione parallela a tale bordo laterale 301 di forma sostanzialmente complementare al profilo della testa ellissoidale, tanto da permetterne il passaggio, e la porzione trasversale al bordo laterale 301 di forma complementare a quella dello stelo.

Mezzi di chiusura a leva 8, articolati in corrispondenza della sede 3 consentono, durante la condizione di fissaggio di arrestare lo scorrimento relativo fra l'asta di supporto 200 e l'intelaiatura 2. Nello specifico, una levetta 9 si articola all'intelaiatura 2, con un asse di articolazione 120 trasversale all'asse longitudinale di simmetria 100, per mezzo di un perno 10, definito in corpo unico in corrispondenza dell'asse di articolazione 120 ed alloggiato in una coppia di guide Ila e llb, definite sull'intelaiatura 2 in modo da contrastare eventuali azioni di spinta. La levetta 9 è dotata di una testa eccentrica 12, definita in corrispondenza dell'asse di rotazione 120 in modo da esercitare la sua massima azione di compressione sull'asta di supporto 200 durante la condizione di fissaggio, in cui la levetta 9 è sostanzialmente parallela all'asse longitudinale di simmetria 100 ed accolta in un apposito incavo 13.

Quando la levetta 9 si trova nella condizione di fissaggio, la sua rotazione fortuita è impedita dalla presenza di un nottolino 14, definito sul perno 10 in modo da interferire con un'incisione 15, definita internamente alla corrispondente guida 11.

In una variante di esecuzione della struttura di aggancio indicata con il numero di riferimento 101 ed illustrata nelle figure da 8 a 10, i denti di riscontro 5a e 5b sono sostituiti da un elemento a graffa 105, unito in corpo unico all'intelaiatura 102. In particolare, l'elemento a graffa 105 è incernierato inferiormente all'intelaiatura 102, sulla quale può richiudersi a libro ammorsando il bordo laterale 301, e funge da supporto per la levetta 9, che vi si articola con un asse di articolazione 120 trasversale all'asse longitudinale di simmetria 100.

Per la variante di esecuzione illustrata nelle figure da 8 a 10, gli elementi che corrispondono agli elementi già descritti in riferimento alla forma di esecuzione illustrata nelle figure da 1 a 7 sono stati contrassegnati con gli stessi numeri di riferimento.

Il funzionamento della struttura di aggancio secondo il trovato è il seguente.

La struttura di aggancio 1 viene unita al parafango 300 immettendo la testa ellissoidale del gancio ad alamaro 7 in una delle asole sagomate 302 e facendo scorrere lo stelo rigido nella porzione dell'asola sagomata 302 trasversale al bordo laterale 301, fino a fare impegnare a scatto con quest'ultimo i denti di riscontro 5a e 5b.

Successivamente, avendo cura di mantenere la levetta 9 trasversale all'asse longitudinale di simmetria 100, viene infilata una porzione dell'asta di supporto 200 nella sede 3, regolandone la profondità di inserimento e modificando di conseguenza la distanza fra il parafango e la ruota. L'asta di supporto 200 viene unita amovibilmente alla struttura di aggancio 1 portando successivamente la levetta 9 in posizione sostanzialmente parallela all'asse longitudinale di simmetria 100 in modo da adagiarla nell'incavo 13. Con la rotazione della levetta 9, la testa eccentrica 12 va ad esercitare un'azione di compressione sull'asta di supporto 200 impedendone lo scorrimento relativo rispetto all'intelaiatura 2 e trattenendola in questo modo all'interno della sede 3, mentre il nottolino 14 entra a scatto nell'incisione 15 ed impedisce rotazioni fortuite della levetta 9.

La regolazione della corretta distanza fra il parafango 300 e la ruota, o lo smontaggio dell'intera struttura di aggancio 1, possono essere ottenuti molto semplicemente riportando la levetta 9 in posizione trasversale all'asse longitudinale di simmetria 100 e regolando di conseguenza la profondità di inserimento dell'asta di supporto 200 nella sede3.

II funzionamento della variante di esecuzione della struttura di aggancio secondo il trovato, è sostanzialmente simile a quello precedentemente descritto, l'unica differenza va rilevata nel fatto che invece di fare impegnare a scatto il bordo laterale 301 con i denti di riscontro 5a e 5b, si va ad ammorsare quest'ultimo con l'elemento a graffa 105. Nello specifico, la rotazione della levetta 9 in posizione sostanzialmente parallela all'asse longitudinale di simmetria 100, oltre a permettere alla testa eccentrica 12 di esercitare l'azione di compressione sull'asta di supporto 200 impedendone lo scorrimento relativo rispetto all'intelaiatura 102 e trattenendola in questo modo all'interno della sede 3, fa richiudere l'elemento a graffa 105 sull'intelaiatura 102 consentendo 1'ammorsamento del bordo laterale 301 durante la condizione di fissaggio.

Si è in pratica constatato come la struttura di aggancio particolarmente per asta di supporto e parafango secondo il trovato assolva pienamente il compito prefissato, in quanto è impegnabile amovibilmente contemporaneamente con un parafango e con un'asta di supporto con sezione di qualsiasi, assolutamente senza ricorrere a viti o altri accessori.

Inoltre, la struttura di aggancio secondo il trovato è dotata della possibilità di regolare la distanza fra il parafango e la ruota, pur essendo semplice e veloce da applicare e producibile con costi contenuti.

La struttura di aggancio così concepita è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica, i materiali impiegati, purché compatibili con l'uso specifico, nonché le dimensioni e le forme contingenti potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze e dello stato della tecnica

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Struttura di aggancio, particolarmente per asta di supporto e parafango, caratterizzata dal fatto di comprendere un'intelaiatura comprendente mezzi di aggancio veloce per associare amovibilmente detta intelaiatura a detto parafango, detta struttura di aggancio comprendendo una sede, atta ad accogliere scorrevolmente una porzione di detta asta di supporto, e mezzi di chiusura a leva, articolati in corrispondenza di detta sede per arrestare lo scorrimento relativo fra detta asta di supporto e detta intelaiatura, durante una condizione di fissaggio.
2. Struttura di aggancio, secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di aggancio veloce comprendono almeno un gancio ad alamaro comprendente una testa ellissoidale che forma corpo unico con uno stelo unito a detta intelaiatura, l'asse longitudinale di detta testa ellissoidale essendo trasversale all'asse longitudinale di detta sede.
3. Struttura di aggancio, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto parafango comprende una pluralità di asole sagomate, conformate sostanzialmente a T e definite in prossimità del suo bordo laterale, la porzione di ciascuno di dette asole sagomate sostanzialmente parallela a detto bordo laterale avendo forma sostanzialmente complementare al profilo di detta testa ellissoidale, la porzione di ciascuno di dette asole sagomate trasversale a detto bordo laterale avendo forma sostanzialmente complementare al profilo di detto stelo.
4. Struttura di aggancio, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di aggancio veloce comprendono almeno un dente di riscontro, definito trasversalmente a detto asse longitudinale di detta sede, per interagire con detto bordo laterale.
5. Struttura di aggancio, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di chiusura a leva comprendono una levetta, articolata a detta intelaiatura, detta levetta avendo asse di articolazione trasversale a detto asse longitudinale di detta sede.
6. Struttura di aggancio, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta levetta comprende una testa eccentrica, definita in corpo unico con detta levetta in corrispondenza di detto asse di articolazione, detta testa eccentrica comprimendo detta asta di supporto, durante detta condizione di fissaggio, per arrestare lo scorrimento relativo fra detta asta di supporto e detta intelaiatura.
7. Struttura di aggancio, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di chiusura a leva comprendono un perno, sostanzialmente coincidente con detto asse di rotazione, associabile ad una coppia di guide definite su detta intelaiatura trasversalmente a detto asse longitudinale di detta sede.
8. Struttura di aggancio, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di chiusura a leva comprendono almeno un nottolino, definito su detto perno, ed almeno un'incisione di forma sostanzialmente complementare, definita internamente a dette guide, detta incisione accogliendo detto nottolino durante detta condizione di fissaggio.
9. Struttura di aggancio, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di aggancio veloce comprendono un elemento a graffa, detto elemento a graffa essendo connesso inferiormente a detta intelaiatura tramite una cerniera ed essendo richiudibile su detta intelaiatura per ammorsare detto bordo laterale, detta levetta essendo articolata a detto elemento a graffa con asse di articolazione trasversale a detto asse longitudinale di detta sede.
10. Struttura di aggancio, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere una o più delle caratteristiche descritte e/o illustrate.