ITTO20130033A1 - Gruppo di stampa per macchine di stampa di tipo offset a formato variabile. - Google Patents

Description

"Gruppo di stampa per macchine di stampa di tipo offset a formato variabile"

DESCRIZIONE

La presente invenzione riguarda un gruppo di stampa destinato a essere utilizzato su macchine di stampa cosiddette di tipo offset, e più in particolare su macchine di stampa di tipo offset a formato variabile.

Com'à ̈ noto, un gruppo di stampa offset a formato variabile comprende tre cilindri rotanti i cui assi sono orientati orizzontalmente. Il primo cilindro, comunemente indicato come cilindro lastra, porta avvolta intorno ad esso una lastra di stampa destinata a trasferire tramite grafismi l'inchiostro ricevuto da una serie di rulli inchiostratori. Il secondo cilindro, comunemente indicato come cilindro intermedio o di trasferimento, à ̈ rivestito di materiale elastomerico, quale ad esempio caucciù, ed à ̈ disposto a contatto con il cilindro lastra. Il terzo cilindro, comunemente noto come cilindro di contrasto, à ̈ posto a contatto con il cilindro caucciù. Il nastro di carta o di altro materiale da stampare viene fatto passare fra il cilindro intermedio e il cilindro di contrasto. Nel funzionamento, il cilindro intermedio riceve l'inchiostro dal cilindro lastra per mezzo di grafismi che compongono l'immagine stampata e trasferisce l'inchiostro sul nastro fatto avanzare fra il cilindro intermedio e il cilindro di contrasto.

Una coppia di cilindri composta da un cilindro lastra e da un cilindro intermedio aventi uguale diametro prende il nome di formato di stampa. Per variare la lunghezza di stampa à ̈ necessario variare il diametro del cilindro lastra e del cilindro intermedio e dunque variare anche la distanza fra gli assi dei tre cilindri. I gruppi di stampa offset a formato variabile sono quindi provvisti, in modo noto, di meccanismi di regolazione della distanza fra i cilindri che permettono, in caso di variazione del diametro dei cilindri, in particolare del cilindro lastra e del cilindro intermedio (che compongono il formato di stampa e determinano la lunghezza di stampa), di variare opportunamente la distanza fra i cilindri in modo da garantire il contatto fra il cilindro intermedio e il cilindro lastra da un lato e fra il cilindro intermedio e il cilindro di contrasto dall'altro. Al fine di garantire che il processo di stampa avvenga in modo corretto, occorre inoltre mantenere una certa pressione di contatto fra i cilindri del gruppo di stampa a contatto l'uno con l'altro, e cioà ̈ sia fra il cilindro intermedio e il cilindro lastra sia fra il cilindro intermedio e il cilindro di contrasto.

Il documento EP-A-2388140, da cui à ̈ noto un gruppo di stampa offset a formato variabile avente le caratteristiche specificate nel preambolo dell'annessa rivendicazione indipendente 1, propone a tale scopo il supporto del cilindro lastra in posizione fissa, il supporto di ciascuna delle opposte estremità assiale del cilindro intermedio (o del cilindro di contrasto) all'estremità di un rispettivo braccio oscillante infulcrato all'estremità opposta in modo da potere oscillare intorno all'asse di tale fulcro, e il supporto di ciascuna delle opposte estremità assiali del cilindro di contrasto (o del cilindro intermedio) lungo una rispettiva guida lineare. In questo modo, mentre l'asse del cilindro lastra à ̈ fisso, l'asse del cilindro intermedio (o del cilindro di contrasto) à ̈ mobile lungo una traiettoria circolare avente centro sull'asse dei fulcri dei bracci oscillanti e l'asse del cilindro di contrasto (o del cilindro intermedio) à ̈ mobile lungo una traiettoria rettilinea definita dalle guide lineari. Il movimento di oscillazione dei bracci oscillanti su cui sono montati i supporti del cilindro intermedio (o del cilindro di contrasto) e il movimento di traslazione della/e slitta/e su cui sono montati i supporti del cilindro di contrasto (o del cilindro intermedio) sono comandati mediante rispettivi dispositivi di azionamento. In caso di variazione del formato di stampa, e quindi di sostituzione del cilindro lastra e del cilindro intermedio, il braccio oscillante e il supporto devono essere opportunamente movimentati mediante i rispettivi dispositivi di azionamento in modo da portare a contatto il cilindro intermedio con il cilindro lastra e il cilindro di contrasto con il cilindro intermedio con la pressione di contatto desiderata. Un inconveniente di tale soluzione nota à ̈ rappresentato dal fatto che un'eventuale variazione della posizione dell'asse del cilindro intermedio, dovuta ad esempio alla necessità di regolare la pressione di contatto con il cilindro lastra, comporta inevitabilmente una variazione della pressione di contatto fra il cilindro intermedio e il cilindro di contrasto e obbliga quindi l'operatore a intervenire, comandando opportunamente il dispositivo di movimentazione associato al cilindro di contrasto, per ripristinare la corretta pressione fra il cilindro intermedio e il cilindro di contrasto.

Scopo della presente invenzione à ̈ dunque fornire un gruppo di stampa offset a formato variabile che non sia affetto dall'inconveniente della tecnica nota sopra discussa, e che dunque permetta di mantenere la corretta pressione di contatto fra il cilindro intermedio e il cilindro di contrasto anche in caso di variazione della posizione del cilindro intermedio.

Questo e altri scopi sono pienamente raggiunti secondo la presente invenzione grazie a un gruppo di stampa offset a formato variabile avente le caratteristiche specificate nell'annessa rivendicazione indipendente 1.

Forme di realizzazione vantaggiose dell'invenzione sono oggetto delle rivendicazioni dipendenti, il cui contenuto à ̈ da intendersi come parte integrale e integrante della descrizione che segue.

In sintesi, l'invenzione si fonda sull'idea di realizzare un gruppo di stampa offset a formato variabile in cui ciascuno dei due supporti del cilindro intermedio à ̈ collegato al rispettivo supporto del cilindro di contrasto mediante un rispettivo dispositivo di azionamento lineare comprendente un primo elemento e un secondo elemento mobili l'uno rispetto all'altro lungo una direzione di movimento relativo, laddove il primo elemento di ciascun dispositivo di azionamento lineare à ̈ incernierato a un rispettivo supporto del cilindro intermedio e laddove il secondo elemento di ciascun dispositivo di azionamento lineare à ̈ incernierato a un rispettivo supporto del cilindro di contrasto. Grazie al fatto che i dispositivi di azionamento lineare sono vincolati ciascuno da un lato all'asse del cilindro intermedio e dall'altro all'asse del cilindro di contrasto, tali dispositivi permettono di variare la distanza fra gli assi del cilindro intermedio e del cilindro di contrasto, e quindi di regolare la pressione di contatto fra tali cilindri. Una volta impostata una data distanza, e quindi definita una data pressione di contatto, fra il cilindro intermedio e il cilindro di contrasto, questa rimane fissata anche in caso di variazioni della posizione dell'asse del cilindro intermedio e/o dell'asse del cilindro di contrasto, senza che l'operatore debba nuovamente eseguire la regolazione.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno chiaramente dalla descrizione dettagliata che segue, data a puro titolo di esempio non limitativo, con riferimento ai disegni allegati, in cui:

la figura 1 Ã ̈ una vista assonometrica dei cilindri (cilindro lastra, cilindro intermedio e cilindro di contrasto), insieme con i relativi dispositivi di regolazione, di un gruppo di stampa per macchine di stampa di tipo offset a formato variabile secondo una forma di realizzazione della presente invenzione;

la figura 2 Ã ̈ una vista assonometrica che mostra in scala ingrandita uno dei due lati del gruppo di stampa di figura 1;

la figura 3 Ã ̈ una vista in elevazione laterale del gruppo di stampa di figura 1;

la figura 4 Ã ̈ una vista in sezione del gruppo di stampa di figura 1 secondo la linea di sezione IV-IV;

le figure 5A e 5B sono viste laterali che mostrano schematicamente il gruppo di stampa di figura 1 rispettivamente nella condizione di funzionamento per grandi formati di stampa e nella condizione di funzionamento per piccoli formati di stampa; e

la figura 6 Ã ̈ una vista in elevazione laterale dei cilindri e dei relativi dispositivi di regolazione di un gruppo di stampa offset a formato variabile secondo un'ulteriore forma di realizzazione della presente invenzione.

Con riferimento alle figure, il numero di riferimento 10 designa complessivamente un gruppo di stampa destinato a essere utilizzato su macchine di stampa di tipo offset a formato variabile (di qui in avanti semplicemente indicato come gruppo di stampa), di cui sono mostrati solamente i componenti rilevanti ai fini della presente invenzione.

Il gruppo di stampa 10 comprende innanzitutto tre cilindri rotanti, e precisamente un cilindro lastra 12, un cilindro intermedio 14 e un cilindro di contrasto 16, i cui assi, rispettivamente indicati con x1, x2 e x3, sono orientati orizzontalmente. Nella forma di realizzazione proposta, il cilindro lastra 12 e il cilindro intermedio 14, che compongono il formato di stampa e che devono quindi essere sostituibili con cilindri di diametro diverso, sono configurati come manicotti, ovvero come cilindri forati, e sono calzati su rispettivi alberi di supporto centrali 12a e 14a. In questo modo, quando occorre cambiare formato di stampa à ̈ sufficiente sfilare il cilindro lastra e il cilindro intermedio dai rispettivi alberi di supporto centrali e infilare su tali alberi un nuovo cilindro lastra e un nuovo cilindro intermedio del diametro desiderato. Il cilindro lastra e il cilindro intermedio potrebbero comunque essere di tipo diverso, ad esempio essere privi di albero di supporto centrale ed essere invece provvisti di mozzi di supporto di estremità.

Il cilindro lastra 12 (con il rispettivo albero di supporto centrali 12a, ove presente) Ã ̈ supportato a rotazione intorno al proprio asse x1 mediante una coppia di supporti (non mostrati) montati su una coppia di pareti verticali laterali, o spalle, 18 di una struttura di sostegno 20 del gruppo di stampa 10. I supporti del cilindro lastra 12 sono preferibilmente realizzati come supporti eccentrici, in modo da permettere all'occorrenza di allontanare tale cilindro dal cilindro intermedio 14.

Il cilindro intermedio 14 (con il rispettivo albero di supporto centrale 14a, ove presente) e il cilindro di contrasto 16 sono supportati alle loro opposte estremità assiali mediante rispettivi supporti, la cui posizione à ̈ regolabile mediante rispettivi dispositivi di regolazione, descritti in dettaglio più avanti, per consentire di variare sia la distanza fra l'asse x1 del cilindro lastra 12 e l'asse x2 del cilindro intermedio 14, sia la distanza fra l'asse x2 del cilindro intermedio 14 e l'asse x3 del cilindro di contrasto 16 quando occorre sostituire il cilindro lastra 12 e il cilindro intermedio 14 con cilindri di diametro diverso per cambiare il formato di stampa. I supporti del cilindro intermedio 14 e del cilindro di contrasto 16 e i relativi dispositivi di regolazione sono sostanzialmente uguali sui due lati del gruppo di stampa 10. Nella descrizione che segue si farà dunque riferimento solamente a uno dei due lati del gruppo di stampa, fermo restando che quanto verrà detto a proposito di tale lato à ̈ parimenti applicabile all'altro lato del gruppo di stampa.

Più specificamente, secondo la presente invenzione il cilindro intermedio 14 e il cilindro di contrasto 16 sono supportati in maniera tale per cui l'asse di uno dei due cilindri (asse x2 del cilindro intermedio 14 nella forma di realizzazione mostrata nelle figure dalla 1 alla 5B, e asse x3 del cilindro di contrasto 16 nella forma di realizzazione mostrata nella figura 6) à ̈ mobile lungo una traiettoria circolare, mentre l'asse dell'altro cilindro (asse x3 del cilindro di contrasto 16 nella forma di realizzazione mostrata nelle figure dalla 1 alla 5B, e asse x2 del cilindro intermedio 14 nella forma di realizzazione mostrata nella figura 6) à ̈ mobile lungo una traiettoria rettilinea.

Con riferimento ora alla forma di realizzazione mostrata nelle figure dalla 1 alla 5B, il cilindro intermedio 14 Ã ̈ supportato su una leva oscillante 22 infulcrata alla struttura di sostegno 20 in modo da potere oscillare in un verso o nell'altro intorno a un asse di oscillazione x4 fisso, come indicato mediante doppia freccia R nelle figure 1 e 3. L'asse x2 del cilindro intermedio 14 Ã ̈ quindi mobile lungo una traiettoria circolare con centro sull'asse di oscillazione x4. Tale movimento permette di regolare l'interasse fra il cilindro lastra 12 e il cilindro intermedio 14.

Secondo la forma di realizzazione illustrata nelle figure dalla 1 alla 5B, la leva oscillante 22 à ̈ una leva a squadra, con un primo braccio 22a e un secondo braccio 22b formanti un dato angolo, ad esempio un angolo approssimativamente retto, ed à ̈ infulcrata in corrispondenza della zona di raccordo fra i due bracci 22a e 22b. Secondo tale forma di realizzazione, il cilindro intermedio 14 à ̈ supportato all'estremità libera del braccio 22a della leva oscillante 22, mentre all'estremità libera dell'altro braccio 22b à ̈ destinata a essere incernierata un'estremità di un dispositivo di azionamento lineare (non mostrato), ad esempio a comando elettrico, idraulico o pneumatico, per comandare l'oscillazione della leva oscillante 22 intorno all'asse di oscillazione x4.

Secondo la forma di realizzazione illustrata nelle figure dalla 1 alla 5B, la porzione di estremità libera del braccio 22a della leva oscillante 22 à ̈ conformata a guisa di forcella e presenta una coppia di fori passanti coassiali 24 (figure 2 e 4), in cui à ̈ montato coassialmente un canotto di supporto 26. All'interno dei canotti di supporto 26 sui due lati del gruppo di stampa 10 si estendono coassialmente rispettivi alberi di supporto di estremità 28 e 28', tramite i quali l'albero di supporto centrale 14a à ̈ supportato alle sue opposte estremità dai canotti di supporto 26. Più specificamente, nella forma di realizzazione illustrata l'albero di supporto di estremità 28 (albero di sinistra, secondo il punto di vista dell'osservatore della figura 4) à ̈ integralmente formato dall'albero di supporto centrale 14a, rispetto al quale presenta un diametro minore, o comunque à ̈ solidale a rotazione con tale albero, mentre l'albero di supporto di estremità 28' (albero di destra, secondo il punto di vista dell'osservatore della figura 4) à ̈ realizzato come pezzo distinto rispetto all'albero di supporto centrale 14a e s'impegna in una cavità assiale 30 prevista in quest'ultimo. Sia gli alberi di supporto di estremità 28 e 28' sia i canotti di supporto 26 sono disposti coassialmente con l'albero di supporto centrale 14a, e quindi i loro assi coincidono con l'asse x2 del cilindro intermedio 14. In questo modo, quando la leva oscillante 22 oscilla intorno all'asse di oscillazione x4, l'asse x2 del cilindro intermedio 14 si muove lungo una traiettoria circolare con centro sull'asse di oscillazione x4.

Il cilindro intermedio 14 à ̈ comandato in rotazione intorno al proprio asse x2 mediante un motore (non mostrato). Secondo una forma di realizzazione, tale motore à ̈ fissato alla porzione di estremità libera del braccio 22a della forcella 22 ed à ̈ torsionalmente accoppiato a uno dei due alberi di supporto di estremità, e precisamente all'albero di supporto di estremità 28 che à ̈ integralmente formato dall'albero di supporto centrale 14a o à ̈ comunque solidale a rotazione con tale albero.

Sempre con riferimento alla forma di realizzazione mostrata nelle figure dalla 1 alla 5B, il cilindro di contrasto 16 à ̈ supportato alle proprie opposte estremità mediante una coppia di supporti 32 fissati a una slitta 34. La slitta 34 à ̈ montata scorrevole lungo una direzione rettilinea, come indicato mediante doppia freccia T nelle figure 1 e 3, mediante una coppia di guide lineari 36 fissate alla struttura di sostegno 20. L'asse x3 del cilindro di contrasto 16 à ̈ quindi mobile lungo una traiettoria rettilinea, che nella forma di realizzazione illustrata à ̈ inclinata di un certo angolo, in particolare di un angolo minore di 45°, rispetto alla verticale. Anche se nella forma di realizzazione illustrata i due supporti 32 sono fissati a un elemento di supporto comune, e cioà ̈ la slitta 34, essi potrebbero anche essere completamente svincolati l'uno dall'altro.

Per permettere di regolare l'interasse fra il cilindro intermedio 14 e il cilindro di contrasto 16, il gruppo di stampa 10 comprende, su ciascuno dei suoi due lati, un rispettivo dispositivo di azionamento lineare 38 comprendente un primo elemento 40 e un secondo elemento 42 mobili l'uno rispetto all'altro lungo una direzione di movimento relativo y, laddove il primo elemento 40 Ã ̈ incernierato a un rispettivo supporto del cilindro intermedio 14, preferibilmente anche se non necessariamente intorno all'asse x2 di tale cilindro, e il secondo elemento 42 Ã ̈ incernierato a un rispettivo supporto del cilindro di contrasto 16, preferibilmente anche se non necessariamente intorno all'asse x3 di tale cilindro. Il dispositivo di azionamento lineare 38 Ã ̈ dunque vincolato da un lato al cilindro intermedio 14, e dunque al suo asse x2, e dall'altro al cilindro di contrasto 16, e dunque al suo asse x3. Di conseguenza, il dispositivo di azionamento lineare 38 permette di variare la distanza fra gli assi x2 e x3, e quindi di regolare la pressione di contatto fra il cilindro intermedio 14 e il cilindro di contrasto 16. Inoltre, una volta impostata una data distanza, e quindi definita una data pressione di contatto, fra il cilindro intermedio 14 e il cilindro di contrasto 16, il dispositivo di azionamento lineare 38 garantisce che tale distanza, e quindi tale pressione di contatto, rimangano costanti anche in caso di variazioni della posizione dell'asse x2 del cilindro intermedio 14 e/o dell'asse x3 del cilindro di contrasto 16, senza che l'operatore debba nuovamente eseguire la regolazione.

Il dispositivo di azionamento lineare 38 può essere di vari tipi. Ad esempio, nella forma di realizzazione mostrata nelle figure dalla 1 alla 5B, il dispositivo di azionamento lineare 38 à ̈ un dispositivo a vite e madrevite comandato da un motore elettrico 44. Il primo elemento 40 à ̈ costituito in questo caso da una vite supportata in modo girevole intorno al proprio asse (coincidente con la direzione y) da un corpo 46. L'asse della vite 40 si estende perpendicolarmente all'asse x2 del cilindro intermedio 14 e all'asse x3 del cilindro di contrasto 16 e interseca entrambi questi assi. Il corpo 46 à ̈ incernierato all'estremità libera del braccio 22a della leva oscillante 22 in modo da ruotare rispetto a questa intorno all'asse x2 del cilindro intermedio 14. Nella forma di realizzazione illustrata, il corpo 46 à ̈ accolto fra i due rebbi della porzione di estremità libera a forma di forcella del braccio 22a della leva oscillante 22 e presenta un foro passante attraversato dal canotto di supporto 26, di modo che il corpo 46 à ̈ in grado di ruotare rispetto al canotto di supporto 26 intorno all'asse x2. Per quanto concerne il secondo elemento 42, esso à ̈ costituito in questo caso da una madrevite che à ̈ incernierata al supporto 32 in modo da ruotare rispetto a questo intorno all'asse x3 del cilindro di contrasto 16. La disposizione della vite e della madrevite potrebbe anche essere invertita, nel senso che la vite 40 potrebbe essere associata al cilindro di contrasto 16 e la madrevite 42 al cilindro intermedio 14. Nella forma di realizzazione illustrata, il motore elettrico 44 à ̈ portato dal corpo 46 con il proprio asse parallelo all'asse della vite 40 e comanda in rotazione la vite mediante un ingranaggio complessivamente indicato con 48.

Le figure 5A e 5B mostrano il gruppo di stampa 10 in due diverse condizioni di funzionamento, rispettivamente per grandi formati di stampa e per piccoli formati di stampa. La riduzione dell'interasse fra il cilindro lastra 12 e il cilindro intermedio 14 nel passaggio da grande formato a piccolo formato à ̈ ottenuta facendo ruotare (in verso antiorario, secondo il punto di vista dell'osservatore di tali figure) la leva oscillante 22 intorno al proprio asse x4, mentre la riduzione dell'interasse fra il cilindro intermedio 14 e il cilindro di contrasto 16 nel passaggio da grande formato a piccolo formato à ̈ ottenuta facendo traslare verso l'alto la slitta 34, e con essa i supporti 32, lungo le guide lineari 36 tramite i dispositivi di azionamento lineare 38. Una volta impostato l'interasse desiderato fra il cilindro intermedio 14 e il cilindro di contrasto 16, e quindi la pressione di contatto desiderata fra tali cilindri, e quindi una volta impostata la posizione relativa dei due elementi 40 e 42 di ciascuno dei due dispositivi di azionamento lineare 38, la pressione di contatto fra tali cilindri rimane costante sino a che non viene variata la posizione relativa dei due elementi 40 e 42 di ciascuno dei due dispositivi di azionamento lineare 38.

La figura 6, in cui a parti ed elementi identici o corrispondenti a quelli delle figure precedenti sono attribuiti i medesimi numeri di riferimento, mostra infine una variante di realizzazione del gruppo di stampa 10 che differisce da quella sopra descritta con riferimento alle figure dalla 1 alla 5B sostanzialmente per l'inversione dei dispositivi di regolazione associati al cilindro intermedio 14 e al cilindro di contrasto 16. In questo caso, infatti, il cilindro intermedio 14 à ̈ supportato (mediante supporti 32 scorrevoli lungo guide lineari 36) in maniera tale per cui il suo asse x2 à ̈ mobile lungo una traiettoria rettilinea, mentre il cilindro di contrasto 16 à ̈ supportato (mediante leve oscillanti 22) in maniera tale per cui il suo asse x3 à ̈ mobile lungo una traiettoria circolare. Inoltre, nella forma di realizzazione di figura 6 sarà previsto un motore o altro dispositivo di azionamento predisposto per comandare il movimento di scorrimento dei supporti 32 lungo le guide lineari 36, mentre le leve oscillanti 22 saranno libere di ruotare intorno ai rispettivi assi di oscillazione x4.

Naturalmente, fermo restando il principio dell'invenzione, le forme di attuazione e i particolari di realizzazione potranno essere ampiamente variati rispetto a quanto à ̈ stato descritto e illustrato a puro titolo di esempio non limitativo.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1. Gruppo di stampa (10) per macchine di stampa di tipo offset a formato variabile, comprendente una struttura di sostegno (20), un cilindro lastra (12, 12a) supportato a rotazione dalla struttura di sostegno (20) intorno a un primo asse (x1), un cilindro intermedio (14, 14a) supportato a rotazione intorno a un secondo asse (x2) parallelo al primo asse (x1), e un cilindro di contrasto (16) supportato a rotazione intorno a un terzo asse (x3) parallelo al primo asse (x1) e al secondo asse (x2), laddove il cilindro intermedio (14, 14a) o il cilindro di contrasto (16) à ̈ supportato alle sue opposte estremità assiali mediante rispettivi supporti (26, 28, 28') portati ciascuno da una rispettiva leva oscillante (22) supportata dalla struttura di sostegno (20) in modo da oscillare intorno a un asse di oscillazione (x4) parallelo al primo, al secondo e al terzo asse (x1, x2, x3), in maniera tale per cui il secondo asse (x2) o rispettivamente il terzo asse (x3) à ̈ mobile lungo una traiettoria circolare con centro sull'asse di oscillazione (x4), laddove il cilindro di contrasto (16) o rispettivamente il cilindro intermedio (14, 14a) à ̈ supportato alle sue opposte estremità assiali mediante rispettivi supporti (32) scorrevoli lungo rispettive guide lineari (36) portate dalla struttura di sostegno (20), in maniera tale per cui il terzo asse (x3) o rispettivamente il secondo asse (x2) à ̈ mobile lungo una traiettoria rettilinea, caratterizzato dal fatto che ciascuno dei supporti (26, 28, 28'; 32) del cilindro intermedio (14, 14a) à ̈ collegato a un rispettivo supporto (32; 26, 28, 28') del cilindro di contrasto (16) mediante un rispettivo dispositivo di azionamento lineare (38) comprendente un primo elemento (40) e un secondo elemento (42) mobili l'uno rispetto all'altro lungo una direzione di movimento relativo (y), il primo elemento (40) essendo incernierato a un rispettivo supporto (26, 28, 28'; 32) del cilindro intermedio (14, 14a) e il secondo elemento (42) essendo incernierato a un rispettivo supporto (32; 26, 28, 28') del cilindro di contrasto (16).
2. 2. Gruppo di stampa secondo la rivendicazione 1, in cui il primo elemento (40) di ciascun dispositivo di azionamento lineare (38) Ã ̈ incernierato a un rispettivo supporto (26, 28, 28'; 32) del cilindro intermedio (14, 14a) intorno al secondo asse (x2).
3. 3. Gruppo di stampa secondo la rivendicazione 1 o la rivendicazione 2, in cui il secondo elemento (42) di ciascun dispositivo di azionamento lineare (38) Ã ̈ incernierato a un rispettivo supporto (32; 26, 28, 28') del cilindro di contrasto (16) intorno al terzo asse (x3).
4. 4. Gruppo di stampa secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui la direzione di movimento relativo (y) del primo elemento (40) e del secondo elemento (42) di ciascun dispositivo di azionamento lineare (38) si estende perpendicolarmente al secondo e al terzo asse (x2, x3) e interseca entrambi questi assi.
5. 5. Gruppo di stampa secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui ciascun dispositivo di azionamento lineare (38) Ã ̈ un dispositivo a vite e madrevite.
6. 6. Gruppo di stampa secondo la rivendicazione 5, in cui la vite e la madrevite del dispositivo a vite e madrevite costituiscono rispettivamente il primo e il secondo elemento (40, 42) di ciascun dispositivo di azionamento lineare (38).
7. 7. Gruppo di stampa secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui ciascuna leva oscillante (22) comprende una porzione di estremità libera a forma di forcella presentante una coppia di fori passanti (24) coassiali in cui à ̈ supportato a rotazione un albero di supporto di estremità (28) collegato a rotazione al cilindro intermedio (14, 14a) o al cilindro di contrasto (16).
8. 8. Gruppo di stampa secondo la rivendicazione 6 e la rivendicazione 7, in cui la vite (40) di ciascun dispositivo di azionamento lineare (38) à ̈ supportata in modo girevole intorno al proprio asse da un corpo (46) che à ̈ accolto fra due rebbi della porzione di estremità libera a forma di forcella della rispettiva leva oscillante (22) e presenta un foro passante attraversato dal rispettivo albero di supporto di estremità (28).
9. 9. Gruppo di stampa secondo la rivendicazione 8, in cui ciascun dispositivo di azionamento lineare (38) comprende inoltre mezzi motori (44) portati dal corpo (46) e atti a generare un moto rotatorio, e mezzi di trasmissione del moto (48) atti a trasmettere alla vite (40) il moto rotatorio generato da detti mezzi motori (44).