ITMI981316A1 - Apparecchio per la giunzine pneumatica di fili e filiati da installare su macchine tessili in particoalre su roccatrici automatiche - Google Patents

Description

DESCRIZIONE dell’invenzione industriale

La presente invenzione riguarda un apparecchio per la giunzione pneumatica senza nodo di fili e filati da installare su macchine tessili, in particolare su roccatrici automatiche.

L'invenzione parte da un apparecchio di questo genere come è noto dal brevetto USA 5680 751 o dal corrispondente brevetto DE 19610 818, del quale apparecchio noto quello secondo l'invenzione riprende e mantiene tutte le prerogative e caratteristiche principali, in particolare quelle di permettere la regolazione centralizzata remota dei parametri fondamentali del ciclo di giunzione, come la durata sia del getto d'aria compressa utilizzato per la preparazione ed il pretrattamento delle estremità dei capi di filo o filato da congiungere che del getto d'aria compressa utilizzato nella camerina di splicing per l'esecuzione della giunzione pneumatica senza nodo dei capi di filo o filato, e la lunghezza di sovrapposizione delle estremità preparate dei capi di filo o filato al momento della giunzione.

Nell'apparecchio noto l'immissione dell'aria compressa nella camerina di splicing ed eventualmente anche quella dell'aria compressa negli organi di preparazione delle estremità dei capi di filo o filato da congiungere avviene mediante elettrovalvole comandabili separatamente a distanza dall'apparecchio, rendendo l'apparecchio quindi in un certo senso dipendente da altri organi della macchina tessile sulla quale l'apparecchio di giunzione è installato.

Scopo della presente invenzione è principalmente quello di eliminare questa dipendenza dell'apparecchio di giunzione da organi estranei installati sulla macchina tessile, rendendolo indipendente da elettrovalvole separate e distanti dai punti di utilizzazione dei getti d'aria compressa.

L'apparecchio di giunzione secondo l'invenzione comprende ancora, come quello noto, per il suo azionamento un proprio motorino elettrico passo-passo reversibile comandabile a distanza con impulsi elettrici per provocare la rotazione a passi in un senso di andata a partire da una posizione di partenza e quindi, dopo un determinato numero di passi di avanzamento, la rotazione in senso di ritorno di un gruppo di camme di comando a tamburo ed una camma di tale gruppo per il comando del movimento delle leve di ritiro delle estremità dei capi di filo o filato dagli organi di preparazione in direzione della canterina di splicing, detta camma avente un profilo progressivamente crescente, preferibilmente a gradini.

Per raggiungere lo scopo sopra indicato di rendere l'apparecchio di giunzione indipendente da organi separati della macchina sulla quale l'apparecchio è installato, in particolare da un'elettrovalvola distinta e separata per il comando della immissione del getto d'aria compressa nella canterina di splicing, secondo l'invenzione è previsto di dotare l'apparecchio di una valvola a cassetto azionabile da una particolare camma del gruppo di camme a tamburo, la quale camma essendo sdoppiata, in un tratto limitato, in due rami paralleli, il primo per provocare, durante la rotazione del tamburo a camme nel senso di andata, lo spostamento dello stelo della valvola a cassetto in una direzione ed il secondo per provocare, durante la rotazione del tamburo a camme nel senso di ritorno, lo spostamento dello stelo della valvola a cassetto in direzione opposta, nella trasmissione a leve tra detta camma a profilo crescente e le leve di ritiro essendo inoltre previsto un determinato gioco libero e le leve di ritiro essendo dotate di mezzi di freno per mantenerle ferme nella posizione spostata al termine della rotazione di andata del tamburo a camme.

Con l'apparecchio secondo l'invenzione, quando il tamburo a camme viene fatto ruotare nel senso di andata dal motorino passo-passo, la valvola a cassetto con lo spostamento del suo stelo in una direzione comanda l'immissione del getto d'aria compressa negli organi di preparazione delle estremità dei capi di filo o filato da congiungere, successivamente tramite la camma a profilo crescente le leve di ritiro vengono spostate dalla loro posizione di riposo fino alla posizione corrispondente alla desiderata sovrapposizione delle estremità preparate dei capi di filo o filato, dopo di che la rotazione a passi del tamburo a camme nel senso di andata viene arrestata ed invertita, mentre le leve di ritiro vengono tenute bloccate nella posizione raggiunta da detti mezzi di freno, e durante la rotazione del tamburo a camme nel senso di ritorno, lo stelo della valvola a cassetto, tramite il secondo di detti due rami paralleli, viene spostato in direzione opposta e la valvola comanda l'immissione del getto di aria compressa nella camerina di splicing per l'esecuzione della giunzione senza nodo dei due capi di filo o filato. E' da fare presente che a differenza da ciò che avviene nell'apparecchio noto dal quale la presente invenzione parte, nel presente caso la rotazione del motorino elettrico, al termine del suo avanzamento a passi nel senso dell'andata e prima di iniziare la rotazione nel senso di ritorno, non viene fermata in modo che la camma a profilo progressivamente crescente possa mantenere le leve di ritiro delle estremità preparate dei capi di filo o filato nella loro posizione di spostamento raggiunta, in quanto lo stelo della valvola a cassetto deve immediatamente iniziare il suo spostamento di ritorno in modo che la valvola possa comandare l'immissione del getto d'aria compressa nella camerina di splicing, non essendo più prevista a questo scopo una elettrovalvola separata.

E' per questo motivo che nell'apparecchio secondo l'invenzione le leve di ritiro devono essere dotate di mezzi di freno, per permettere loro di rimanere nella posizione di spostamento raggiunta ed inoltre nella trasmissione a leve tra la camma a profilo crescente e le stesse leve di ritiro deve essere previsto un determinato gioco libero, per permettere alla camma a profilo crescente di effettuare il suo movimento di ritorno nella posizione di partenza senza trascinare subito con sè anche le leve di ritiro. Tale gioco libero viene recuperato solo alla fine della rotazione del tamburo a camme quando lo stesso inverte il suo movimento.

L'apparecchio secondo l'invenzione permette di effettuare, soltanto attraverso un comando remoto a distanza tramite impulsi elettrici inviati al motorino elettrico passo-passo reversibile, tre tipi di regolazione: a) fermando il motorino elettrico al momento in cui lo stelo della valvola a cassetto si trova nella posizione da permettere l'immissione dell'aria compressa negli organi di preparazione delle estremità dei capi di filo o filato è possibile regolare la durata di tale getto di aria compressa e quindi l'efficacia della preparazione delle estremità dei capi di filo o filato; fermando ancora il motorino elettrico durante la sua rotazione di ritorno al momento in cui lo stelo della valvola a cassetto si trova nella posizione in cui apre l'immissione del getto d'aria compressa nella camerina di splicing è possibile attraverso il tempo di fermata regolare la durata del getto d'aria compressa nella camerina di splicing e quindi l'efficacia della giunzione pneumatica senza nodo; infine determinando i passi di avanzamento nel senso di andata ed il momento di inversione della rotazione del motorino elettrico è possibile stabilire la posizione di spostamento raggiunta dalle leve di ritiro e quindi la voluta sovrapposizione delle estremità preparate dei capi di filo o filato nella camerina di splicing durante l'esecuzione della giunzione pneumatica.

Con la previsione di una valvola a cassetto all'interno dell'apparecchio di giunzione è stato possibile inoltre attribuire a detta valvola un ulteriore compito finora negli apparecchi noti non assolta pneumaticamente, e cioè quello di comandare la chiusura del coperchio della camerina di splicing. Infatti tale comando veniva finora sempre effettuato per via puramente meccanica mediante una camma del tamburo a camme e relativa trasmissione a leve.

La previsione della valvola a cassetto nell'apparecchio in diretta vicinanza degli organi che utilizzano l'aria compressa comporta anche il vantaggio di evitare dei tempi morti dovuti al percorso dell'aria compressa dal punto in cui la stessa viene aperta e data libera (per esempio elettrovalvola separata e remota) fino al punto in cui essa viene utilizzata (per esempio camerina di splicing). Inoltre viene aumentata l'efficacia dell'aria compressa nel punto della sua utilizzazione. L'impiego di aria compressa nella chiusura del coperchio della camerina di splicing comporta anche il vantaggio di migliorare la chiusura rispetto a quella ottenuta con una molla e di aumentare la forza di chiusura. Inoltre sul tamburo a camme viene eliminata una pista a camma finora necessaria per il comando del coperchio.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell'invenzione risulteranno con maggiore chiarezza dalla seguente descrizione dettagliata di un esempio di realizzazione dell'apparecchio di giunzione fatta con riferimento ai disegni allegati, in cui

la figura 1 mostra in sezione verticale la parte superiore dell'apparecchio di giunzione in condizione di riposo,

le figure 2 e 3 mostrano l'apparecchio in analoghe sezioni come la figura 1, ma in due differenti condizioni di lavoro,

le figure 4 e 5 sono due viste da lati opposti dell'apparecchio in elevazione, con alcune parti asportate, e

la figura 6 mostra lo sviluppo del tamburo con le camme di comando dello spostamento degli organi mobili dell'apparecchio.

Anche l'apparecchio di giunzione secondo l'invenzione è destinato in particolare ad essere installato su una posizione di lavoro di una macchina tessile, specificamente di una roccatrice automatica, come previsto nel precedente brevetto USA 5.680.751 e nel corrispondente brevetto DE 19610 818, al quale si fa espressamente riferimento per ulteriori dettagli non illustrati nei disegni allegati.

Come già previsto in detti precedenti brevetti, la macchina tessile su cui l'apparecchio di giunzione è installato presenta in testa una centralina elettronica di comando a computer, dalla quale attraverso segnali elettrici possono essere impartiti tutti i vari comandi per il funzionamento della macchina e degli apparecchi di giunzione su di essa installati.

L'apparecchio di giunzione illustrato nei disegni è costituito da un corpo 10 parzialmente cavo, sopra il quale è montata una testa 11 contenente la canterina di splicing 12 con fessura longitudinale superiore 12a e sono montati anche i dispositivi per la preparazione delle estremità dei capi di filo o filato da congiungere, dei quali dispositivi uno è visibile nelle figure da 1 a 3 ed è indicato con il numero di riferimento 13. Nella parte superiore del corpo 10 è ricavata una cavità cilindrica 14 orizzontale, in cui è montato spostabile uno stelo 15 portante due pistoni 15a e 15b costituenti una valvola a cassetto. In posizione di riposo dello stelo 15 e dei due pistoni 15a e 15b, come illustrata in figura 1, detti pistoni chiudono quattro uscite 16, 17, 18 e 19 della cavità cilindrica 14 collegate ad altrettanti canali 20, 21, 22 e 23 ricavati nel corpo 10 dell'apparecchio di giunzione, mentre resta aperta un'entrata 24 collegata attraverso un canale 25 ad una sorgente di aria compressa non illustrata. Il canale 20 porta ai dispositivi di preparazione delle estremità dei capi di filo o filato, come quello indicato con 13 nei disegni, i canali 21 e 22 si riuniscono e portano ad una camera cilindrica 26, anch'essa ricavata nel corpo 10 dell'apparecchio, nella quale camera in contrasto con l'azione di una molla 27 è spostabile un pistone 28, ed infine il canale 23 porta alla testa 11 ed in particolare alla camerina di splicing 12 ricavata in detta testa.

Nella posizione di riposo i due pistoni 15a e 15b impediscono l'entrata di aria compressa proveniente dal canale 25 nei canali da 20 a 23. E' da far presente che le quattro uscite da 16 a 19 della cavità cilindrica 14 sono protette dall'uscita di aria compressa mediante rispettive guarnizioni cilindriche. Lo stelo 29 del pistone 28 è collegato superiormente attraverso un perno 30 ad un glifo 31 ricavato in un'appendice 32 di un portacoperchio 33 montato in modo oscillabile in alto sul corpo 10 dell'apparecchio. Il coperchio 34 portato da questo portacoperchio 33 è atto a chiudere da sopra la fessura longitudinale 12a della camerina di splicing 12, come visibile nelle figure 2 e 3.

Nella parte cava inferiore del corpo 10 dell'apparecchio è montato girevolmente un tamburo 35 sulla periferia del quale sono ricavate le piste a camma per il comando dello spostamento degli organi mobili dell'apparecchio (vedi figure da 4 a 6). L'albero di detto tamburo è collegato all'albero di un motorino elettrico reversibile passo-passo, montato coassialmente al tamburo 35 all'esterno del corpo 10 e indicato con il numero di riferimento 36 (vedi figure 4 e 5). In particolare il tamburo 35 ha quattro piste a camma 37, 38, 39 e 40. Le piste 37 e 39 servono in modo noto a comandare attraverso rispettivi leverismi i dispositivi di bloccaggio e di taglio previsti ai due lati della camerina di splicing,'i quali dispositivi, essendo perfettamente noti, non vengono qui descritti in dettaglio, nè illustrati nei disegni. La pista a camma 38 serve attraverso una leva 41 (vedi figura 5) a comandare lo spostamento nei due sensi dello stelo 15 con i pistoni 15a e 15b della valvola a cassetto. Alle estremità libere dei pistoni 15a e 15b è collegata con i suoi bracci una staffa esterna 53 portante un perno 54 sul quale agisce la leva 41 con la sua estremità libera per lo spostamento nei due sensi dello stelo 15 con i pistoni 15a e 15b (vedi figura 5).

La pista 38, in un tratto intermedio, è suddivisa in due rami 38a e 38b, di cui un ramo 38a serve durante la rotazione del tamburo 35 in senso di andata a spostare lo stelo 15 verso sinistra dalla posizione di partenza o di riposo illustrata in figura 1 (verso la posizione illustrata in figura 2), mentre il secondo ramo 38b della pista 38 serve durante la rotazione del tamburo 35 in senso di ritorno a spostare lo stelo 15 verso destra dalla posizione di figura 1 (verso la posizione di figura 3).

Infine, la pista a camma 40 presenta un profilo crescente parzialmente a gradino e tale pista serve a spostare le leve di ritiro 42 e 43 delle estremità preparate dei capi di filo o filato nel modo come descrìtto nei citati precedenti brevetti, ai quali si fa riferimento per ulteriori dettagli al riguardo.

La particolarità prevista secondo la presente invenzione consiste nel fatto che con la pista a camma 40 coopera attraverso un perno 44 (vedi figura 4) una leva a squadra 45, la quale alla sua estremità libera presenta una bocca larga 46, in cui si inserisce un perno 47 solidale alla leva di ritiro 42, lasciando un certo gioco libero, come chiaramente visibile in figura 4. La leva a squadra 45, quando ruota intorno al suo fulcro in una direzione, con la sua bocca 46 trascina con sè la leva di ritiro 42, ma quando inverte il suo senso di rotazione, la bocca 46 prima di entrare nuovamente in presa con il perno 47 della leva di ritiro 42 permette alla leva a squadra 45 un certo angolo di rotazione a vuoto, cioè senza trascinare con sè la leva di ritiro 42, che può rimanere ferma quindi per un certo tempo nella posizione raggiunta quando la leva a squadra 45 inverte il suo senso di rotazione. Per permettere alla leva di ritiro 42 una sicura fermata nella posizione di spostamento raggiunta sul suo fulcro di rotazione 48 agisce un pattino di freno 49, la cui forza frenante può essere regolata attraverso un dado a vite 50. Il fulcro di rotazione 48 della leva di ritiro 42 porta dal lato opposto dell’apparecchio, un settore dentato 51 con il quale ingrana un settore dentato 52 solidale alla seconda leva di ritiro 43, per cui con lo spostamento rotatorio della leva di ritiro 42 comandato dalla camma a gradini 40 si ottiene contemporaneamente anche lo spostamento rotatorio della leva di ritiro 43. Lo stesso vale anche per la fermata delle due leve di ritiro nelle posizioni raggiunte ed il loro bloccaggio tramite i mezzi di freno 49.

Il funzionamento dell'apparecchio di giunzione descritto è brevemente il seguente. Quando alla centralina di comando a computer della roccatrice automatica arriva il segnale che l'apparecchio di giunzione interessato deve eseguire la giunzione di due capi di filo o filato inseriti nello stesso apparecchio per la giunzione, la centralina elettronica invia all'apparecchio di giunzione dei segnali elettrici per mettere in moto il motorino elettrico passopasso 36 in modo da provocare la rotazione a passi del tamburo a camme 35 nel senso di andata. In questo modo vengono dapprima azionati ì dispositivi di bloccaggio e di taglio dei fili (attraverso le piste a camma 37 e 39), mentre attraverso il ramo 38a della pista a camma 38 lo stelo 15 con i pistoni 15a e 15b della valvola a cassetto viene spostato dalla posizione di figura 1 nella posizione di figura 2 in modo da comandare: a) attraverso l'uscita 17 messa in comunicazione con l'entrata 24 l'entrata di aria compressa nella camera cilindrica 26 e provocare contro l'azione della molla 27 lo spostamento del pistone 28 che provoca a sua volta l'abbassamento del coperchio 34 per la chiusura della fessura longitudinale 12a della canterina di splicing li, nonché b) attraverso l’uscita 16 messa in comunicazione con l'entrata 24 l'entrata di aria compressa nei dispositivi di preparazione, come quello 13, delle estremità dei capi di filo o filato da congiungere. Arrivato a questo punto, cioè quando l'aria compressa entra nei dispositivi di preparazione, il motorino elettrico 36 ed il tamburo a camme 35 vengono fermati per un tempo prestabilito T 1 che determina la durata del pretrattamento delle estremità dei capi di filo o filato. Questo tempo T 1 viene impostato nella centralina elettronica di comando a computer della macchina sulla quale l'apparecchio di giunzione è installato.

A titolo d'esempio e approssimativo, questa prima fermata del tamburo a camme per il tempo T 1 può essere prevista all'incirca dopo una rotazione in senso di andata del tamburo a camme 35 di 80 - 90° dalla posizione di partenza come indicato in figura 6.

Passato il tempo di fermata, al motorino elettrico 36 arrivano ulteriori impulsi elettrici per fare ulteriormente ruotare il tamburo a camme 35 nel senso di andata. In questa fase di rotazione entra in gioco la camma a gradini 40 per spostare dalla loro posizione di partenza le leve di ritiro 42 e 43 delle estremità preparate dei capi di filo o filato. Dalla centralina elettronica viene inviato un numero impostato di impulsi elettrici tale da spostare le leve di ritiro della entità voluta in modo da ottenere la desiderata sovrapposizione delle estremità dei capi di filo o filato nella camerina di splicing 12 all'atto dell'immissione nella stessa camerina dell'aria compressa per l'esecuzione della giunzione pneumatica senza nodo. Al raggiungimento dei passi di avanzamento in senso di andata del tamburo a camme 35 come impostati nella centralina elettronica di comando a computer, da questa centralina partono impulsi elettrici di inversione e di avanzamento nel senso di ritorno del tamburo a camme, per cui le leve di ritiro 42 e 43 non vengono ulteriormente spostate dalla posizione angolare raggiunta. Ciò è reso possibile, secondo l'invenzione, perchè la leva a squadra 45, pur venendo mossa nel senso di ritorno nella posizione di partenza dalla pista a camma 40, non trasmette subito il moto di ritorno alla leva di ritiro 42 grazie alla presenza del gioco libero tra la sua bocca larga 46 ed il perno 47 della leva di ritiro 42. La leva a squadra 45 effettua quindi in questa fase per un certo angolo una rotazione a vuoto, mentre la leva di ritiro 42, assieme alla seconda leva di ritiro 43 ad essa rigidamente collegata attraverso i settori dentati 51 e 52, rimane ferma nella posizione angolare raggiunta grazie alla presenza dei mezzi di freno 49. A questo punto il motorino elettrico 36 trasmette al tamburo a camme 35 il movimento a passi in senso di ritorno con la conseguenza che la pista a camma 38 possa comandare lo spostamento dello stelo 15 con i pistoni 15a e 15b dalla posizione di figura 2 verso la posizione di figura 3. Durante questa rotazione di ritorno del tamburo a camme 35 il perno a rullino della leva 41 che lavora nella pista 38 non imbocca più il ramo 38a di detta pista, ma segue diritto ed imbocca il ramo 38b (vedi figura 6) e così la leva 41 comanda lo spostamento di ritorno dello stelo 15 della valvola a cassetto. In questo modo i pistoni 15a e 15b comandano: a) attraverso l'uscita 18 della cavità cilindrica 14 messa in comunicazione con l'entrata 24 l'entrata di aria compressa nella camera cilindrica 26 per provocare ancora la chiusura del coperchio 34 della camerina di splicing 12, nonché b) attraverso l'uscita 19 messa in comunicazione con l'entrata 24 l'entrata di aria compressa nella camerina di splicing 12 per l'esecuzione della giunzione pneumatica senza nodo. A questo punto, quando l'aria compressa arriva nella camerina di splicing, il motorino elettrico 36 ed il tamburo a camme 35 vengono ancora una volta fermati per un tempo prestabilito T 2 che determina la durata dell'azione dell'aria compressa nella canterina di splicing. Anche questo secondo tempo di fermata T 2 viene impostato nella centralina elettronica di comando a computer. A titolo d'esempio, questa seconda fermata del tamburo a camme 35 per il tempo T 2 può essere prevista in un punto della rotazione di ritorno del tamburo 55 corrispondente ad un angolo di rotazione in senso di andata di 130°, come indicato in figura 6. A questo punto è da precisare che i punti di fermata del tamburo 35, sia durante la rotazione di andata che durante la rotazione di ritorno, sono fissi e sempre gli stessi, ma possono variare i tempi di fermata T 1 e T 2 a seconda delle esigenze e della relativa impostazione della centralina elettronica di comando a computer. Ciò che varia invece, è il punto in cui il motorino elettrico 56 ed il tamburo 35 ricevono il comando di inversione del moto di rotazione a seconda dell'ampiezza desiderata di spostamento angolare delle leve di ritiro 42 e 43 per ottenere la voluta sovrapposizione delle estremità preparate dei capi di filo o filato al momento della loro giunzione pneumatica nella camerina di splicing. In ogni modo, come indicato in figura 6, detto punto di inversione del moto rotatorio del motorino elettrico e del tamburo a camme può trovarsi a titolo d'esempio in un punto corrispondente ad una rotazione del tamburo dalla posizione di partenza da 195° a 290° in senso di andata.

Dalla descrizione che precede risultano evidenti i vantaggi ottenuti con la presente invenzione. Non sono più richiesti per il funzionamento dell'apparecchio di giunzione degli organi estranei all'apparecchio stesso, come elettrovalvole e simili, ad eccezione di una centralina di comando a computer atta ad emettere impulsi elettrici di comando e ad essere impostata centralmente a distanza per l'effettuazione delle tre regolazioni essenziali dell'apparecchio di giunzione. Il punto in cui l'aria conpressa per eseguire sia la preparazione delle estremità dei capi di filo o filato, sia la loro giunzione pneumatica viene resa disponibile si trova in immediata vicinanza dei punti di utilizzazione della stessa aria compressa, per cui vengono evitate perdite di pressione e di efficacia dell'aria compressa. Anche il coperchio per la chiusura della camerina di splicing viene comandato nei suoi movimenti di chiusura da aria compressa, con evidente aumento dell'efficacia della chiusura. Le principali tre regolazioni del funzionamento dell'apparecchio di giunzione possono ancora essere effettuate centralmente a distanza dall'apparecchio.

Claims (5)

1. RIVENDICAZIONI 1. Apparecchio per la giunzione pneumatica senza nodo di capi di filo o filato da installare su macchine tessili, in particolare su roccatrici automatiche dotate di una centralina elettronica di comando a computer, comprendente una camerina di splicing con fessura longitudinale per l'introduzione dei capi di filo o filato, un coperchio per la chiusura temporanea della fessura longitudinale della camerina di splicing, dei dispositivi per la preparazione pneumatica delle estremità dei capi di filo o filato da congiungere disposti a distanza dagli sbocchi laterali opposti della camerina di splicing, delle leve di ritiro delle estremità preparate dei capi di filo o filato dai dispositivi di preparazione in direzione della camerina di splicing, un tamburo di comando girevole attorno al proprio asse con un gruppo di piste periferiche a camme per il comando dei movimenti sincronizzati dei vari organi mobili dell'apparecchio, una di dette piste a camma avente un profilo progressivamente crescente, in particolare un profilo a gradini, per il comando attraversa una trasmissione a leve delle leve di ritiro, ed un motorino elettrico reversibile passo-passo collegato e detto tamburo ed azionabile a distanza mediante impulsi elettrici emessi da detta centralina elettronica, caratterizzato dal fatto che nel suo corpo è ricavata una cavità cilindrica collegata ad una sorgente di aria compressa, che in detta cavità cilindrica è spostabile in entrambe le direzioni uno stelo a pistoni azionabile tramite una leva da una pista a camma di detto tamburo, che detta pista è sdoppiata in un tratto in due rami paralleli, il primo dei quali per provocare durante la rotazione del tamburo in senso di andata lo spostamento di detto stelo in una direzione ed il secondo ramo per provocare durante la rotazione del tamburo in senso di ritorno lo spostamento dello stelo in direzione opposta, detta cavità cilindrica con detto stelo a pistoni costituendo una valvola a cassetto predisposta per comandare l'immissione di aria compressa nei dispositivi di preparazione delle estremità dei capi di filo o filato da congiungere quando detto stelo è azionato ad essere spostato in detta una direzione e per comandare l'immissione di aria compressa nella camerina di splicing quando detto stelo è azionato ad essere spostato in detta direzione opposta per l'esecuzione della giunzione pneumatica dei due capi di filo o filato, che nella trasmissione a leve tra detta camma a profilo crescente e le leve di ritiro è previsto un determinato gioco libero e che le leve di ritiro sono dotate di mezzi di freno per mantenerle ferme nella posizione spostata al termine della rotazione di andata del tamburo con le piste periferiche a camma.
2. 2. Apparecchio di giunzione secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la valvola a cassetto è predisposta a comandare anche il movimento di chiusura del coperchio della camerina di splicing.
3. 3. Apparecchio di giunzione secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la trasmissione a leve tra la camma a profilo crescente e la leva di ritiro comprende una leva a squadra portante ad una sua estremità un perno in presa con la pista della camma a profilo crescente e presentante alla sua estremità libera una bocca larga in cui si inserisce con gioco un perno solidale ad una delle due leve di ritiro, la quale attraverso una coppia di settori dentati trasmette il moto all'altra leva di ritiro.
4. 4. Apparecchio di giunzione secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i mezzi di freno per le leve di ritiro comprendono un pattino di freno agente sul fulcro di rotazione di una delle leve di ritiro, detto pattino di freno essendo premuto contro detto fulcro con una forza variabile mediante un dado a vite.
5. 5. Apparecchio di giunzione secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che due uscite della valvola a cassetto sono collegate ad una camera cilindrica in cui, contro l'azione di mezzi elastici agisce un pistone, il cui stelo è collegato alla sua estremità libera al portacoperchio oscillabile.