ITBO980080U1

ITBO980080U1 - Cravatta pluristrato .

Info

Publication number: ITBO980080U1
Authority: IT
Original assignee: Mattioli Alessandro
Priority date: 1998-06-30
Filing date: 1998-06-30
Publication date: 1999-12-30
Also published as: IT244759Y1

Description

CRAVATTA PLURISTRATO.

Il presente trovato concerne una cravatta pluristrato a diverso abbinamento cromatico e, più in particolare, una cravatta provvista di una doppio corpo sovrapposto.

Attualmente le cravatte di tipo noto sono costituite da un unica porzione di tessuto di vario genere (ad esempio seta, cotone,

ecc.) realizzato secondo linee tradizionali comprendenti: un primo trato definente il corpo principale della cravatta e destinato, in uso, ad essere disposto in vista sull'utilizzatore della cravatta, un

secondo tratto, centrale, di larghezza ridotta rispetto alla larghezza

de) precedente primo tratto, e destinato, sempre in uso, ad essere

avvolto attorno al collo deH'utilizzatore al fine di ottenere, in cooperazione, con un terzo tratto, un nodo di vincolo della cravatta sulla

parte anteriore del collo dell'utilizzatore. Il terzo tratto, infine, vie- * ne disposto, sempre in uso, al disotto del suddetto primo trato

della cravatta.

La cravatta, essendo un accessorio di abbigliamento molto utilizzato, è stato sempre oggetto di ricerca per ottenere nuove soluzioni estetico - tecniche che potessero facilitare ed ampliare (e possibilità deH'utilizzatore nella scelta di abbinamenti cromatici tra l'abbigliamento e gli accessori, quali appunto la cravatta, da indossare.

A tale scopo il Richiedente ha ideato e realizzato una cravatta pluristrato a diverso abbinamento cromatico strutturata in modo da permettere una più ampia e diversa scelta cromatica da parte deH'utilizzatore in modo estremamente pratico, comodo, mantenendo comunque le tradizionali forme estetiche del prodotto finale cravatta.

Le caratteristiche tecniche del trovato, secondo i suddetti scopi, sono chiaramente riscontrabili dal contenuto delle rivendicazioni sottoriportate ed i vantaggi dello stesso risulteranno maggiormente evidenti nella descrizione dettagliata che segue, fatta con riferimento ai disegni allegati, che ne rappresentano una forma di realizzazione puramente esemplificativa e non limitativa, in cui:

la figura 1 illustra una cravatta pluristrato, conformemente al presente trovato, in una vista prospettica in esploso;

la figura 2 illustra una variante realizzativa della cravatta pluristrato di cui alla figura 1;

la figura 3 illustra una ulteriore variante realizzativa della cravatta pluristrato, conformemente al presente trovato, in una vista prospettica;

la figura 4 illustra la cravatta di cui alle figure precedenti in una configurazione annodata ed in una vista frontale;

le figure 5 e 6 illustrano due rispettive soluzioni alternative della cravatta pluristrato, conformemente al presente trovato, ed entrambe in viste prospettiche.

Conformemente alle figure dei disegni allegati, e con particolare riferimento alle figure da 1 a 3, la cravatta pluristrato in oggetto, indicata nella sua totalità con 1, prevede una prima porzione P di tessuto definito da tre tratti 2, 3 e 4 uniti tra loro senza soluzio¬

Ogni tratto 2, 3 e 4 definisce una parte della cravatta nella sua forma "annodata" e quindi indossabile da un utilizzatore (come visibile nella figura 4): il primo tratto 2 definisce il corpo principale della cravatta 1 disposto, in uso, in vista anteriore sull'utilizzatore, il secondo ed il terzo tratto 3 e 4, entrambi a larghezza inferiore rispetto alla larghezza del primo tratto 2, vanno a definire la parte avvolgente II collo dell'utilizzatore ed a realizzare, in uso, un nodo 5 alla cravatta, in cooperazione sempre con il primo tratto 2, e disposto sulla parte anteriore del collo dell'utilizzatore. Come sem¬

cravatta 1 annodata, al disotto del primo tratto 2 della medesima cravatta.

A questa prima porzione P di tessuto è sovrapposta una seconda porzione di tessuto 6, la quale è associata od associabile alla stessa prima porzione, tramite dei relativi mezzi 7 (che vedremo meglio in seguito nella trattazione).

In una prima realizzazione della cravatta 1 (visibile in tratto discontinuo nella figura 1), la seconda porzione 6 può presentare uno sviluppo S almeno pari allo sviluppo S' del primo tratto 2 ed una dimensione L, in larghezza, inferiore alla larghezza L' del primo trato 2: in tal modo si ottiene una parziale copertura, in larghezza, dello stesso primo tratto della prima porzione P.

in una seconda configurazione della cravatta 1 in oggeto (visibile in tratto discontinuo sempre in figura 1 ), la seconda porzione 6 può presentare uno sviluppo S1 pari allo sviluppo S" realizzato dalla somma degli sviluppi del primo e secondo tratto 2 e 3 della prima porzione P. Anche in questo caso la dimensione in larghezza L della seconda porzione 6 risulta inferiore alla larghezza L’ presentata dai due trati 2 e 3 per poter avere una parziale copertura degli stessi primo e secondo tratto della prima porzione P.

In una terza realizzazione, visibile nelle figure da 1 a 3, la seconda porzione 6 può essere constituita da tre trati 6a, 6b, 6c, analoghi ai suddetti primo, secondo e terzo tratto 2, 3 e 4 delia prima porzione P, e di dimensioni inferiori, almeno per quanto riguarda la larghezza, ai corrispondenti tre tratti medesimi della prima porzione P per poter coprire parzialmente i tre tratti 2, 3 e 4.

Preferibilmente, il primo, secondo e terzo tratto 6a, 6b, 6c della seconda porzione 6 definiscono una lunghezza Lu inferiore rispetto alla lunghezza Lu’ dei corrispondenti tre trati 2, 3 e 4 della prima porzione P per poter ottenere una sovrapposizione tale da permettere la visione uniforme delle due porzioni P è 6 della cravattan 1.

La cravatta 1 ottenuta tramite sovrapposizione delle due porzioni P e 6 viene trattenuta in questa configurazione con i suddetti mezzi 7 di accoppiamento, i quali possono essere di tipo irreversibile (vedi in particolare figura 2), ed agiscono tra due superfici contraffacciate, non in vista, agenti tra le due porzioni P e 6. Nel caso illustrato, ed a solo titolo esemplificativo, le due porzioni P e 6 sono trattenute da una serie di cuciture C realizzate lungo il perimetro della seconda porzione 6.

In una soluzione preferita, la seconda porzione 6 è associabile alla prima porzione P tramite dei mezzi 7 di accoppiamento di tipo reversibile, i quali risultano sempre agenti tra due superfici Ps e 6s contraffacciate delle due porzioni P e 6.

A puro titolo esemplificativo, i suddetti mezzi 7 di accoppiamento possono essere costituiti da una pluralità di bottoni 8 di tipo automatico uniformemente disposti tra le due superfici Ps e 6s contraffacciate delle due porzioni P e 6.

Una variante realizzativa dei suddetti mezzi 7 di accoppiamento reversibile (vedi sempre figura 1) può essere quella di realizzare una pluralità di strisce 9 di materiale applicate sulle relative superfici Ps e 6s contraffacciate delle due porzioni P e 6, e provviste di una relativa superfice 10 di attacco e distacco, a strappo, reciproco (ad esempio tale materiale potrebbe essere costituito da quello denominato commercialmente "Velcro").

In figura 3 è illustrata una ulteriore variante realizzativa della cravatta 1 in oggetto in cui la seconda porzione 6 fa parte integrante della prima porzione P, ovvero è definita dal prolungamento del terzo tratto 4 della prima porzione P e viene sovrapposta ed applicata sulla stessa prima porzione.

Due ulteriori soluzioni alternative dei suddetti mezzi 7 di accoppiamento sono illustrate nelle figure 5 e 6: nella figura 5 la seconda porzione 6 è sovrapposta alla prima porzione P e trattenuta alla stessa per il tramite di una pluralità di bandelle 10 trasversali, associate alla prima porzione P, ed atte ad essere impegnate dalla seconda porzione 6 che potrà essere sostituita tramite sfilamento della stessa dalla prima porzione P; nella figura 6 i suddetti mezzi 7 di accoppiamento sono costituiti da una serie dì cuciture C che associano la seconda porzione 6, nel secondo e terzo tratto 6b e 6c, alla prima porzione P, mentre il primo tratto 6a viene associato stabilmente tramite, ad esempio, uno p più dei suddetti bottoni automatici 8.

Una cravatta così strutturata raggiunge gli scopi prefissati grazie ad una realizzazione estremamente semplice e tale da permettere all'utilizzatore, in particolare nella soluzione a porzioni intercambiabili, di poter scegliere in modo rapido e semplice abbinamenti cromatici e di disegno delle porzioni della cravatta In funzione delle esigenze dell'abbigliamento deciso.

Questo ampliamento di scelta e la particolare composizione della cravatta non altera, comunque, le caratteristiche estetiche della cravatta stessa, ma anzi esalta maggiormente la capacità di personalizzazione del capo di abbigliamento in riferimento all'utilizzatore finale.

Questa capacità di aumentare gli abbinamenti cromatici e di disegno della cravatta rende la soluzione più economica, in quanto con una porzione di base e un certo numero di porzioni sovrapponibili, o viceversa, si possono ottenere un numero elevato di abbinamenti senza dover ricorrere all'acquisto di molte cravatte di tipo tradizionale.

Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo. Inoltre, tuti i detagli possono essere sostituiti da elementi tecnicamente equivalenti.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Cravatta pluristrato, cravatta (1) del tipo costituita da almeno una porzione (P) di tessuto definito da tre tratti (2, 3, 4) uniti tra loro senza soluzione di continuità a definire, un primo tratto (2), il corpo principale di detta cravatta (1) disposto, in uso, in vista su un utilizzatore, un secondo (3) ed un terzo (4) tratto, entrambi a larghezza inferiore rispetto alla larghezza di detto primo tratto (2), atti a definire la parte avvolgente il collo dell'utilizzatore ed a realizzare, in uso, un nodo (5) alla cravatta, in cooperazione con detto primo tratto (2), disposto sulla parte anteriore del collo dell'utilizzatore; detto terzo tratto (4) essendo disposto, sempre in uso, al disotto del suddetto primo tratto (2) della detta cravatta (1), caratterizzata dal fatto di prevedere una seconda porzione di tessuto (6), sovrapposta alla detta prima porzione (P) di tessuto, associata od associabile alla stessa prima porzione, tramite relativi mezzi (7), e presentante, detta seconda porzione (6), uno sviluppo (S) sostanzialmente pari allo sviluppo (S') di detto primo tratto (2) ed una dimensione (L), in larghezza, inferiore alla larghezza (V) di detto primo tratto (2) in modo da ottenere una parziale copertura, in larghezza, dello stesso primo tratto di detta prima porzione (P).
2. Cravatta secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto che detta seconda porzione (6) presenta uno sviluppo (S1) sostanzialmente pari allo sviluppo (S") di detti primo e secondo tratto (2, 3) di detta prima porzione (P) ed una dimensione, in larghezza (L), inferiore alla larghezza (L') presentata da detto primo e secondo tratto (2, 3) in modo da ottenere una parziale copertura, in larghezza, degli stessi primo e secondo tratto.
3. Cravatta secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto che detta seconda porzione (6) definisce tre tratti (6af 6b, 6c), analoghi ai detti primo, secondo e terzo tratto (2, 3, 4) di detta prima porzione (P), dimensionalmente inferiori ai corrispondenti detti tre tratti di detta prima porzione (P) in modo da ottenere una parziale copertura, in larghezza, dei detti tre tratti (2, 3, 4) di detta prima porzione (P).
4. Cravatta secondo le rivendicazioni da 1 a 3, caratterizzata dal fatto che detti primo, secondo e terzo tratto (6a, 6b, 6c) di detta seconda porzione (6) presentano una lunghezza (Lu) inferiore rispetto alla lunghezza (Lu’) dei corrispondenti tre tratti (2, 3, 4) di detta prima porzione (P).
5. Cravatta secondo la rivendicazioni da 1 a 3, caratterizzata dal fatto che detta seconda porzione (6) è associata alla detta prima porzione (P) tramite mezzi (7) di accoppiamento irreversibile agenti tra le due dette porzioni (P, 6).
6. Cravatta secondo le rivendicazioni da 1 a 3, caratterizzata dal fatto che deta seconda porzione (6) è associabile a deta prima porzione (P) tramite mezzi (7) di accoppiamento reversibile agenti tra le due dette porzioni (P, 6).
7. Cravatta secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (7) di accoppiamento sono costituiti da una pluralità di bottoni (8) automatici uniformemente disposti tra due superfici (Ps, 6s) contraffacciate di dette prima e seconda porzione (P, β).
8. Cravatta secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (7) di accoppiamento reversibile sono costituiti da una pluralità di strisce (9) di materiale, applicate su relative superfici (Ps, 6s) contraffacciate di dette prima e seconda porzione (P, 6), e provviste di una relativa superfice (10) di attacco e distacco, a strappo, reciproco.
9. Cravatta secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che detta seconda porzione (6) è definita dal prolungamento di detto terzo tratto (4) di detta prima porzione (P), ovvero risulta in corpo unico con detta prima porzione (P).
10. Cravatta secondo le rivendicazioni precedenti e secondo quanto descritto ed illustrato con riferimento alle figure degli uniti disegni e per gli accennati scopi.