ITRM940016A1

ITRM940016A1 - Astuccio di tipo a cassetta per la movimentazione di un oggetto solido

Info

Publication number: ITRM940016A1
Application number: IT94RM000016A
Authority: IT
Inventors: Yoshikazu Tani
Original assignee: Tokiwa Corp
Priority date: 1993-09-08
Filing date: 1994-01-13
Publication date: 1995-07-13
Also published as: FR2709646B1; US5836708A; KR100238356B1; DE4401882A1; FR2709646A1; KR950007754A; IT1272946B; ITRM940016A0

Abstract

La cartuccia (C) ed il corpo di astuccio (10) ruotano relativamente in modo da far ruotare l'asta di espulsione (13) impegnando il foro di azionamento in rotazione (24a) con l'albero (14). L'asta di espulsione 13 si muove avanti ed indietro contro la custodia esterna (11) del corpo di custodia (10) lungo una direzione assiale dell'asta di espulsione (13). L'estremità di punta dell'albero (14) dell'asta di espulsione (13) spinge il mandrino di anima (21) contro la molla (25) nel corpo di cartuccia (20) mediante il movimento in avanti e indietro dell'asta di espulsione (13). Pertanto, il cosmetico solido di tipo a bastoncino (22) tenuto dal mandrino di anima viene fatto avanzare dall'apertura di punta del corpo di cartuccia (20). All'asta di espulsione (13) è applicata una resistenza allo scorrimento poiché l'asta di espulsione (13) è inserita nell'anello elastico (39) posizionato nel corpo di custodia (10).

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo: "ASTUCCIO DI TIPO A CASSETTA PER LA MOVIMENTAZIONE DI UN OGGETTO SOLIDO"

DESCRIZIONE

Fondamento dell'invenzione

1. Campo dell'invenzione

La presente invenzione si riferisce ad un astuccio di movimentazione per l'avanzamento di un oggetto solido di tipo a bastoncino da una cartuccia, in particolare ad un astuccio di movimentazione fornito di una cartuccia che alloggia un cosmetico solido di tipo a bastoncino, per far avanzare il cosmetico solido di tipo a bastoncino in modo da farlo sporgere all'esterno della cartuccia.

2. Descrizione della tecnica correlata

Un convenzionale astuccio di movimentazione ha un corpo di astuccio ed una cartuccia amovibile installata nel corpo di astuccio per far avanzare ^ un oggetto solido di tipo a bastoncino, per esempio un cosmetico solido, in modo da farlo sporgere all'esterno della cartuccia. La figura 31 mostra un astuccio di alimentazione descritto nella pubblicazione del modello di utilità giapponese di Kokoku No. 2-38669 proposto dall'inventore.

Come descritto nella pubblicazione del modello di utilità, una delle strutture basilari di astucci di movimentazione ha un corpo di astuccio cilindrico 1 ed una cartuccia 2 che tiene in maniera estraibile un cosmetico solido di tipo a bastoncino 3 nel suo interno. La cartuccia 2 può venire installata nel e tolta dal corpo di astuccio cilindrico 1. Nella cartuccia 2 il cosmetico solido 3 è fissato ad un mandrino di anima 4 come dispositivo di trattenuta. Il mandrino di anima 4 è tenuto nella cartuccia 2 in modo da muoversi avanti e indietro lungo la direzione assiale della cartuccia 2.

L'estremità posteriore della cartuccia 2 è chiusa da un tappo posteriore 7 .Il tappo posteriore 7 ha una scanalatura di impegno anulare attorno alla sua superficie perimetrale. Il tappo posteriore 7 ha una apertura formata lungo il suo asse. L'apertura è munita di una scanalatura 7b di forma non circolare come una dentellatura, una seghettatura o simile.

Una molla elicoidale di compressione 8 è installata tra l'estremità anteriore dell'interno della cartuccia ed il mandrino di anima 4 come dispositivo di trattenuta per spingere il mandrino di anima 4 normalmente verso l'estremità prossimale (il lato destro della figura). Quando il mandrino di anima 4 viene spinto fuori verso l'estremità distale (il lato sinistro della figura) contro la forza di sollecitazione della molla elicoidale 8, il cosmetico solido 3 tenuto dal mandrino di anima 4 viene fatto sporgere dalla cartuccia 2. Dopo l'impiego del cosmetico solido 3, il cosmetico solido 3 viene alloggiato nella cartuccia 2, in virtù della forza elastica della molla elicoidale 8.

La descrizione verrà ora fatta con riguardo ad un astuccio della struttura del corpo di astuccio 1. Il corpo di astuccio 1 è munito di un tappo 6 in corrispondenza di una sua estremità aperta. Il tappo 6 viene usato per trattenere la cartuccia 2 in una posizione predeterminata. Il tappo 6 è impegnato nella superficie interna della estremità aperta del corpo di astuccio 1. Di conseguenza, la cartuccia 2 viene installata nel o tolta dal corpo di astuccio 1 tramite il tappo 6. Il tappo 6 è munito di una nervatura di restrizione 6a avente una forma convessa anulare sulla superficie interna della estremità posteriore del tappo 6. La nervatura di restrizione 6a è impegnata con una scanalatura concava anulare 7a formata sulla superficie del tappo posteriore 7 disposto in corrispondenza dell'estremità posteriore della cartuccia 2. Pertanto, la cartuccia 2 è in grado di venire supportata girevolmente nel tappo 6 e non è in grado di scorrere lungo la direzione assiale del tappo 6.

Un organo di ritegno di asta 9 è tenuto coassialmente nella parte interna del corpo di astuccio 1. L'organo di ritegno di asta 9 ha un foro di ritegno 9c per trattenere l'asta di espulsione 5 in corrispondenza della parte assiale centrale dell'organo di ritegno di asta 9. Sulla superficie interna del foro di ritegno 9c, è formata una superficie elicoidale 9a avente la forma di una vite femmina ad eccezione del fermo 9b in corrispondenza dell'estremità distale.

L'asta di espulsione 5 è tenuta nel foro di ritegno 9c. L'asta di espulsione 5 ha un diametro esterno che è leggermente minore del diametro interno del foro di ritegno 9c, cioè il diametro parte interno del fermo 9b. Una sporgente elicoidale 5a che la forma di una vite maschio è formata sulla superficie esterna dell'asta di espulsione 5 ed è .impegnata a vite con la superficie elicoidale 9a. Pertanto, l'organo di ritegno di asta 9 e l'asta di espulsione 5 vengono fatti ruotare relativamente secondo un movimento elicoidale per cui l'asta di espulsione 5 si muove avanti indietro lungo la sua direzione assiale. Il diametro esterno della parte sporgente elicoidale 5a è maggiore del diametro interno del fermo 9b. Di conseguenza, la parte sporgente elicoidale 5a viene in contatto con il fermo 9b per impedire all'asta di espulsione 5 di fuoriuscire ulteriormente. La sezione dell'asta di espulsione 5 ha una forma simile a quella dell'apertura del tappo posteriore 7. Pertanto, la cartuccia 2 e l'asta di espulsione 5 non sono in grado di ruotare reciprocamente e sono in grado di muoversi avanti e indietro lungo la direzione assiale della cartuccia 2 in modo da venire supportate reciprocamente.

Verrà ora fatta la descrizione nei riguardi del caso del funzionamento dell'astuccio di movimentazione convenzionale.

La cartuccia 2 è installata nel corpo di astuccio 1 con l'inserimento dell'asta di espulsione 5 nell'apertura del tappo posteriore 7, poi la cartuccia 2 viene fatta ruotare relativamente contro il corpo di astuccio 1. La rotazione della cartuccia 2 viene trasmessa all'asta di espulsione 5. Pertanto, l'asta di espulsione 5 viene fatta ruotare rispetto al corpo di astuccio 1 (cioè rispetto all'organo di ritegno di asta 9). Di conseguenza, l'asta di espulsione 5 viene mossa avanti e indietro lungo la direzione assiale rispetto al corpo di astuccio 1 mediante un movimento elicoidale. In questo caso, il tappo posteriore 7 è impegnato con l'asta di espulsione 5 per venire mossa avanti e indietro lungo la direzione assiale dell'asta di espulsione 5 ed è impegnata con il tappo 6 in modo da non venire mossa avanti e indietro lungo la direzione assiale del tappo 6. Pertanto, è impossibile che l'asta di espulsione 5 muova la cartuccia 2 rispetto al corpo di astuccio 1 lungo la direzione assiale della cartuccia 2.

Quando l'asta di espulsione 5 viene mossa verso l'estremità distale, cioè, verso il mandrino di anima 4, la punta dell'asta di espulsione 5 viene in contatto con l'estremità prossimale del mandrino di anima 4. Quando l'asta di espulsione viene poi mossa verso il mandrino di anima 5 ulteriormente, il mandrino di anima 4 viene fatto avanzare contro la forza elastica della molla elicoidale di compressione 8. Allo stesso tempo,il cosmetico solido 3 viene fatto sporgere dall'apertura in corrispondenza della punta della cartuccia 2. Un utilizzatore che impiega l'astuccio di movimentazione regola la quantità di rotazione della cartuccia 2 per far sporge il cosmetico solido con una appropriata lunghezza di esso. Poi, il cosmetico solido 3 viene usato.

Dopo l'uso del cosmetico solido 3, la rimanenza, tuttora sporgente del cosmetico solido 3, viene obbligatoriamente alloggiata nella cartuccia 2. Quando la cartuccia 2 viene fatta ruotare in maniera inversa rispetto al corpo di astuccio 1 al contrario del movimento su menzionato, l'asta di espulsione 5 si muove all'indietro verso l'estremità prossimale. In accordo con il movimento dell'asta di espulsione 5, il mandrino di anima 4 si muove verso l'estremità prossimale mediante la forza elastica della molla elicoidale di compressione 8, il cosmetico solido 3 viene così retratto nella cartuccia 2.

Secondo l'aumento della quantità consumata del cosmetico solido, viene aumentata la quantità di avanzamento dell'asta di espulsione 5. Tuttavia, la corsa di movimento cioè la quantità massima di avanzamento dell'asta di espulsione 5 è limitata dal contatto della parte sporgente elicoidale 5a con il fermo<' >9b. Pertanto, viene impedito che l'asta di espulsione 5 venga fatta avanzare ulteriormente.

Vi sono i seguenti problemi da risolvere nei riguardi del convenzionale astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia per muovere l'oggetto solido avente la struttura su menzionata.

Un primo problema dell'astuccio di movimentazione convenzionale è che l'asta di espulsione 5 viene fatta tornare bruscamente o viene retratta non necessariamente la quantità fuoriuscente a causa della forza elastica della molla elicoidale di compressione 8, quando il cosmetico solido 3 viene retratto nella cartuccia 2 o quando la quantità di fuoriuscita del cosmetico solido 3 viene finemente controllata per far sporgere il cosmetico solido di una quantità appropriata. Nella condizione di spostamento dell'asta di espulsione 5 nella sua direzione sporgente, la forza elastica della molla elicoidale di compressione 8 viene applicata tramite il mandrino di anima 4 all'asta di espulsione come forza respìngente per far tornare indietro 1'asta di espulsione 5. Una forza parziale avente un valore predeterminato è definita da un passo della parte sporgente elicoidale 5a e della superficie elicoidale 9a. La forza parziale viene convertita in una forza di rotazione mediante la parte sporgente elicoidale 5a e la superficie elicoidale 9a per far ruotare l'asta di espulsione 5 e la cartuccia 2. Quando la forza di rotazione supera la coppia dell'asta di espulsione 5 e della cartuccia 2, l'asta di espulsione 5 ruota e allo stesso tempo si retrae all'interno del corpo di astuccio 1.

Il secondo problema è che tale astuccio di movimentazione si rompe facilmente a causa della eccessiva sollecitazione prodotta nella struttura interna del corpo di astuccio. Quando la parte sporgente elicoidale 5a dell'asta di espulsione 5 viene in contatto con il fermo 9b per impedire all'asta di espulsione 5 di muoversi in avanti, ciò significa una condizione in cui il mandrino di anima 4 ha raggiunto l'estremità distale nella cartuccia 2. La condizione significa che il cosmetico solido è consumato in maniera tale da essere alla sua lunghezza più corta. In realtà, quando l'utilizzatore ruota la cartuccia 2 per far sporgere il cosmetico solido 3 e la parte sporgente elicoidale 5a viene in contatto con il fermo 9b per non far sporgere ulteriormente la parte sporgente 5a, in quel momento, alla rotazione relativa della cartuccia 2 e del corpo di astuccio 1 viene applicata una forza assai violenta in conseguenza contatto. In tal modo, la coppia applicata alla cartuccia 2 aumenta repentinamente. Pertanto, è possibile che 1'utilizzatore capisca che il cosmetico solido 3 è completamente consumato tramite la consapevolezza dell'aumento della coppia. Tuttavia, la struttura interna includente la parte sporgente elicoidale 5a ed il fermo 5b che vengono sottoposti direttamente ad impatto dal contatto di uno con l'altro viene sollecitata eccessivamente, così che la sollecitazione eccessiva produce la rottura dell'astuccio di movimentazione che non è più in grado di venire riutilizzato.

Il terzo problema è che tale astuccio di movimentazione ha un gran numero di parti.

L'astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia convenzionale su menzionato è munito del fermo 9b per controllare la corsa dell'asta di espulsione 5, e del tappo 6 per tenere la cartuccia 2 in maniera girevole e in maniera non mobile lungo la direzione assiale della cartuccia 2. Il fermo lb ed il tappo 6 sono disposti nel corpo di astuccio 1 come parti indipendenti, rispettivamente. Pertanto il problema è che il numero delle parti viene aumentato nel corpo di astuccio, per cui la struttura diviene complicata e viene aumentato il numero delle operazioni di produzione.

Sommario dell'invenzione

E' pertanto uno scopo della presente invenzione fornire un astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia per impedire ad un oggetto solido di tipo a bastoncino di retrarre contro la volontà dell 'utilizzatore e per fornire una migliore movimentazione operativa.

E' un altro scopo della presente invenzione fornire un astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia per rendere consapevole 1'utilizzatore che un cosmetico solido è consumato completamente e per impedire che la struttura interna del corpo di astuccio si danneggi a causa di una sollecitazione eccessiva da rotazione di movimentazione.

E' ancora un altro scopo della presente invenzione fornire un astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia tale da ridurre il numero delle parti e le operazioni di produzione.

Secondo la presente invenzione, viene fornito un astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia per muovere un cosmetico solido comprendente una cartuccia per alloggiare in maniera estraibile l'oggetto solido in un foro passante in detta cartuccia, ed un corpo di astuccio per tenere in maniera amovibile e girevole la cartuccia, comprendente: un'asta di espulsione integrata in detto corpo di astuccio per far avanzare detto oggetto solido quando la cartuccia è installata in detto corpo di astuccio, detta asta di espulsione venendo fatta muovere avanti e indietro in detto corpo di astuccio, mezzi convertitori per convertire il movimento di rotazione in un movimento di scorrimento relativo rispetto a detto corpo di astuccio, detto movimento di rotazione venendo prodotto mediante la rotazione di detta cartuccia rispetto a detto corpo di astuccio e, mezzi di resistenza per applicare una resistenza allo scorrimento nei riguardi del movimento relativo in avanti e indietro di detta asta di espulsione rispetto a detto corpo di astuccio. Inoltre, la presente invenzione fornisce un astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia comprendente una cartuccia per alloggiare in maniera estraibile l'oggetto solido in un foro passante interno e un corpo di astuccio avente una apertura per tenere in maniera amovibile la cartuccia, comprendente: un tappo disposto sull'apertura di detto corpo di astuccio, detto tappo essendo atto a tenere in maniera girevole detta cartuccia, detta cartuccia non essendo in grado di muoversi avanti e indietro lungo la direzione assiale; un'asta di espulsione installata in detto corpo di cartuccia per far avanzare detto oggetto solido quando detta cartuccia è installata in detto corpo di astuccio, l'asta di espulsione venendo fatta muovere avanti e indietro in detto corpo di astuccio, l'asta di espulsione comprendendo un albero di tipo a bastoncino e una parte di grande diametro avente un diametro maggiore di quello dell’albero di tipo a bastoncino; mezzi convertitori per convertire il movimento di rotazione in un movimento di scorrimento relativo rispetto a detto corpo di astuccio, il movimento di rotazione viene prodotto facendo ruotare relativamente detta cartuccia rispetto a detto corpo di astuccio, ed un fermo atto ad avere una apertura per inserire detto albero e tale da non consentire l'inserimento di detta parte di grande diametro e per definire il punto di movimento massimo verso detta cartuccia di detta asta di espulsione. La presente invenzione fornisce un astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia per muovere il cosmetico solido comprendente una cartuccia per alloggiare in maniera estraibile l’oggetto solido in un foro passante interno e un corpo di astuccio avente una apertura per tenere in maniera amovibile e girevole la cartuccia, comprendente: un'asta di espulsione installata in detto corpo di astuccio per far avanzare detto oggetto solido quando la cartuccia è installata in detto corpo di astuccio, l'asta di espulsione venendo fatta muovere avanti e indietro in detto corpo di astuccio; mezzi convertitori per convertire il movimento di rotazione in un movimento di scorrimento rispetto a detto corpo di astuccio, il movimento di rotazione viene prodotto facendo ruotare detta cartuccia rispetto a detto corpo di astuccio; e mezzi di annullamento per annullare la conversione mediante detti mezzi convertitori in corrispondenza della posizione massima di movimento verso detta cartuccia di detta asta di espulsione.

Come descritto in appresso, la presente invenzione può venire realizzata in vari tipi di forme strutturali. Per esempio, l'oggetto solido può essere un cosmetico, un dispositivo per cancellare, o una mina di una matita meccanica. La cartuccia può tenere in maniera mobile l'oggetto solido direttamente o può tenere l'oggetto solido indirettamente mediante l’organò di ritegno. La cartuccia può essere collegata al corpo di astuccio direttamente o può essere collegata al corpo di astuccio mediante un tappo separato. La struttura dei mezzi convertitori può venire usata con una vite, un ingranaggio, per esempio una cremagliera ed un pignone o una ruota a vite, o una camma. Nel caso di impiego di una vite, la vite può essere disposta tra l'asta di espulsione e il corpo di astuccio per trasmettere la rotazione della cartuccia all'asta di espulsione onde muovere l'asta di espulsione avanti e indietro facendola ruotare rispetto al corpo di astuccio. In questo caso, l'asta di espulsione non ruota mutualmente con la cartuccia. In alternativa, la vite può essere disposta tra l'asta di espulsione e la cartuccia per muovere l'asta di espulsione mediante la rotazione della cartuccia senza rotazione dell'asta di espulsione rispetto al corpo di astuccio. Per il limite di movimento dell'asta di espulsione, può venire disposto un fermo per impedire all'asta di espulsione di muoversi oltre il limite oppure i mezzi convertitori possono annullare la conversione della forza di azionamento per impedire all'asta di espulsione di muoversi oltre il limite. Inoltre, per far conoscere all'utilizzatore che l'asta di espulsione è giunta al limite, la sensibilità del suo azionamento può venire variata quando l'asta di espulsione è giunta al limite. Il fermo può definire il movimento dell'asta di espulsione scorrendo contro la parte di grande diametro disposta sull'asta di espulsione. In questo caso, il fermo può essere un elemento ad anello attraverso il quale è inserita l'asta di espulsione, oppure un elemento a braccio che ha una forma ad anello. Il fermo può essere integrato con il tappo o può essere strutturato come elemento separato con il tappo. I mezzi di resistenza possono essere costituiti da una struttura che preme un elemento elastomerico come una gomma sull'asta di espulsione. In questo caso l'elemento elastomerico può essere un anello di elastomero installato sull'asta di espulsione. In alternativa i mezzi di resistenza possono essere costituiti da una struttura che aumenta il coefficiente di attrito mediante una finitura non liscia o zigrinatura della superficie dell'asta di espulsione o annullando la zigrinatura.

Breve descrizione dei disegni

La presente invenzione verrà compresa più completamente dalla descrizione dettagliata data in appresso e dai disegni annessi che sono forniti esclusivamente a titolo di illustrazione, e pertanto non sono limitativi della presente invenzione, ed in cui:

la figura 1 è una sezione verticale di un astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia per muovere un oggetto solido secondo una prima realizzazione della presente invenzione, e che mostra che l'oggetto solido è installato;

la figura 2 è una sezione verticale di un astuccio di movimentazione di tipo cartuccia per muovere un oggetto solido secondo la prima realizzazione della presente invenzione, e che mostra che l'oggetto solido è sporgente;

la figura 3 è una vista laterale di una cartuccia C usata in ciascuna realizzazione della presente invenzione;

la figura 4 è una semisezione verticale di un'asta di espulsione 13 mostrata in figura 1;

la figura 5 è una vista frontale dell'asta di espulsione 13 di figura 4 dal lato di estremità distale dell'astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia;

la figura 6 è una vista dal retro di un tappo 30 di figura 1 dal lato di estremità prossimale dell'astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia;

la figura 7 è una semisezione verticale del tappo 30 mostrato in figura 6 presa sulla linea A-A e dalla direzione B;

la figura 8 è una semivista laterale del tappo 30 mostrato in figura 6 presa lungo la linea B-B e dalla direzione A;

la figura 9 è una sezione verticale di un astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia per muovere un oggetto solido in conformità con una seconda realizzazione della presente invenzione, e che mostra che l'oggetto solido è installato; la figura 10 è una sezione verticale di un astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia per muovere un oggetto solido in conformità con la seconda realizzazione della presente invenzione, e che mostra che l'oggetto solido è sporgente;

la figura 11 è una sezione verticale di un astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia per muovere un oggetto solido secondo una terza realizzazione della presente invenzione e che mostra che l'oggetto solido è installato;

la figura 12 è una sezione verticale di un astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia per muovere un oggetto solido secondo la terza realizzazione della presente invenzione, e che mostra che l'oggetto solido è sporgente;

la figura 13 è una sezione trasversale dell'astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia mostrata in figura 11, presa sulla linea XIII-XIII;

la figura 14 è una vista dal retro di un tappo 80 di figura 11 dal lato di estremità prossimale dell'astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia;

la figura 15 è una semisezione verticale del tappo 80 mostrato in figura 14 presa sulla linea C-C e dalla direzione D;

la figura 16 è una vista laterale del tappo 80 mostrato in figura 14 presa sulla linea D-D e dalla direzione C;

la figura 17 è una sezione verticale di un astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia per muovere un oggetto solido secondo una quarta realizzazione della presente invenzione; e che mostra che l'oggetto solido è installato;

la figura 18 è una sezione verticale di un astuccio di movimentazione dì tipo a cartuccia per muovere un oggetto solido secondo la quarta realizzazione della presente invenzione, e che mostra che l'oggetto solido è sporgente;

la figura 19 è una sezione trasversale dell'astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia di figura 17 presa sulla linea A-A;

la figura 20 è una vista laterale della cartuccia C mostrata in figura 14;

la figura 21 è una sezione verticale di un astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia per muovere un oggetto solido secondo una quinta realizzazione della presente invenzione, e che mostra che l'oggetto solido è installato;

la figura 22 è una sezione verticale di un astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia per muovere un oggetto solido secondo la quinta realizzazione della presente invenzione, e che mostra che l'oggetto solido è sporgente;

la figura 23 è una sezione trasversale dell’astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia di figura 21 presa sulla linea A-A;

la figura 24 è una sezione verticale di un astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia per muovere un oggetto solido secondo una sesta realizzazione della presente invenzione, e che mostra che l'oggetto solido è installato;

la figura 25 è una sezione trasversale dell'astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia mostrato in figura 24 presa sulla linea A-A;

la figura 26 è una sezione verticale di un astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia per muovere un oggetto solido secondo una settima realizzazione della presente invenzione; e che mostra che l'oggetto solido è installato;

la figura 27 è una sezione verticale di un astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia per muovere un oggetto solido secondo una ottava realizzazione della presente invenzione e che mostra che l'oggetto solido è installato;

la figura 28 è una vista laterale della cartuccia C mostrata in figura 27;

la figura 29 è una vista laterale di una molla di tensione mostrata in figura 28;

la figura 30 è una sezione trasversale dell'astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia mostrato in figura 28 presa sulla linea A-A; e la figura 31 è una sezione verticale di un convenzionale astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia per muovere un oggetto solido.

Descrizione delle realizzazioni preferite Prima realizzazione

Con riferimento alla figura 1, un dispositivo secondo una prima realizzazione della presente invenzione, un astuccio di movimentazione ha un corpo di astuccio 10 cilindrico ed una cartuccia C. La cartuccia C è collegata in maniera amovibile al corpo di astuccio 10 cilindrico in corrispondenza del lato di estremità distale (sul lato sinistro del disegno) del corpo di astuccio 10 cilindrico.

Un aspetto esterno della superficie laterale della cartuccia C è mostrato in figura 3. Come mostrato nelle figure 1 e 3, un corpo di cartuccia 20 è una parte principale della cartuccia C e presenta una superficie esterna che ha una forma rastremata in corrispondenza dell'estremità distale. Per altro, il corpo di cartuccia 20 ha una parte di inserimento cilindrica 23 in corrispondenza dell'estremità prossimale. La parte di inserimento cilindrica 23 ha un diametro esterno sulla estremità prossimale minore del diametro esterno sulla estremità distale. Una scanalatura di impegno anulare 26 è formata attorno all'estremità prossimale della parte di inserimento cilindrica 23.

Il corpo di cartuccia 20 ha un foro passante 20a lungo il suo asse centrale. Il foro passante 20a ha una parte di piccolo diametro 20b in corrispondenza della sua punta. La parte di piccolo diametro 20b ha un diametro interno leggermente minore delle altre parti. Il foro passante 20a ha una moltiplicità di scanalature rettilinee 20c lungo la direzione assiale in corrispondenza di una moltiplicità di parti disposte verso la circonferenza della superficie interna del foro passante 20a.

Un mandrino di anima 21 è disposto in maniera scorrevole nel foro passante 20a della cartuccia C. Il mandrino di anima 21 comprende una parte di grande diametro 21a in corrispondenza della sua punta ed una parte di piccolo diametro 21b in corrispondenza della sua estremità posteriore. La parte di grande diametro 21a ha un diametro esterno che è circa uguale al diametro interno del foro passante 20a. Pertanto, il mandrino di anima 21 è tenuto nel foro passante 20a senza scuotimento. Inoltre, la parte di grande diametro 21a ha un perno 21d disposto sulla sua superficie esterna per impegnare in maniera scorrevole la scanalatura rettilinea 20c. Pertanto, al mandrino di anima 21 viene impedito di ruotare rispetto al corpo di cartuccia 20. La parte di grande diametro 21a ha un foro di ritegno 2lc per trattenere un cosmetico solido 22, come l'oggetto solido, nel foro di ritegno 21c.

Il cosmetico solido 22 può essere un cosmetico di tipo a bastoncino come una matita per gli occhi. Il cosmetico solido 22 ha un diametro esterno leggermente minore della parte di piccolo diametro 20b del foro passante 20a. Di conseguenza, anche se la punta del cosmetico solido 22 viene fatta sporgere dal corpo di cartuccia 20, la parte sporgente del cosmetico solido 22 è supportata dalla parte di piccolo diametro 21b. Pertanto, è possibile impedire al cosmetico solido 22 di flettersi e rompersi. Inoltre al cosmetico solido 22 viene impedito di venire afferrato dalla parte di piccolo diametro 20b quando il cosmetico solido 22 viene portato all'interno del corpo di cartuccia 20.

Un tappo posteriore 24 ha una parte di piccolo diametro esterno 24b che è inserita nella apertura di estremità prossimale del foro passante 20a per chiudere l'apertura mediante la parte di piccolo diametro esterno 24b. Il tappo posteriore 24 ha una parte di diametro esterno maggiore 24c avente la stessa dimensione del diametro esterno della parte di inserimento 23. Il tappo posteriore 24 ha un foro di azionamento in rotazione 24a formato lungo il suo asse centrale. Il foro di azionamento in rotazione 24a ha una sua parte non circolare.

Il tappo posteriore 24 ed il mandrino di anima 21 hanno una molla per trazione 25 come una molla elicoidale tra essi. In altre parole, la molla per trazione 25 è disposta in uno spazio tra il foro passante 20a e la parte di piccolo diametro 21b del mandrino di anima 21. La molla per trazione 25 ha una estremità di punta fissata attorno ad una parte a gradino del mandrino di anima 21 ed una estremità posteriore fissata attorno alla punta del tappo posteriore 24. Pertanto, il cosmetico solido 3 trattenuto dal mandrino di anima viene fatto sporgere dalla cartuccia C spingendo il mandrino di anima 4 verso l'estremità distale (il lato destro del disegno) contro la forza di sollecitazione della molla per trazione 25.

Dopo averlo usato, il cosmetico solido 3 viene retratto e alloggiato nella cartuccia C con il mandrino di anima 21in virtù della forza elastica della molla elicoidale 25.

Verrà ora fatta la descrizione nei riguardi della struttura del corpo di astuccio 10. Il corpo di astuccio 10 è costituito da un cilindro esterno 11 che ha una forma cilindrica con un fondo. Il cilindro esterno 11 ha una piastra di base Ila che presenta un piccolo foro. Il piccolo foro è stato formato mediante una guida che è stata usata per supportare un perno di anima durante lo stampaggio del cilindro. Una scanalatura elicoidale 12 avente la forma di una vite femmina è formata in corrispondenza della parte mediana della superficie interna del cilindro esterno il con una estensione appropriata. In questo caso, il cilindro esterno 11 ha una parte di piccolo diametro interno tra la scanalatura elicoidale 12 e l'estremità prossimale del cilindro esterno 11 ed una parte di grande diametro interno tra la scanalatura elicoidale 12 e l'estremità distale del cilindro esterno 11. La parte di piccolo diametro interno ha la stessa dimensione del diametro della sommità della scanalatura elicoidale 12. La parte di grande diametro interno ha la stessa dimensione del diametro del fondo della scanalatura elicoidale 12.

Un tappo 30 è disposto su una apertura di punta llb del cilindro esterno 11 ed è in posizione intermedia tra la cartuccia C ed il corpo di astuccio 10. La struttura del tappo 30 è mostrata nella figura 6-figura 8. Come mostrato in questo figure, il tappo 30 ha sostanzialmente una forma cilindrica nel suo complesso. Il diametro esterno del tappo 30 ha la stessa dimensione o leggermente maggiore del diametro interno del cilindro esterno 11. Pertanto, il tappo 30 è accoppiato ad interferenza al cilindro esterno 11 del corpo di astuccio 10 mediante inserimento dell'estremità prossimale del tappo 30 nell'apertura di punta del cilindro esterno del corpo di astuccio 10. Per assicurare il fissaggio ed impedire un ulteriore inserimento sono formate attorno ad una parte centrale della superficie esterna del tappo 30 parti sporgenti sottosquadro anulari 31 e 32. Le parti sporgenti sottosquadro anulari 31 e 32 sono impegnate con l'apertura di punta llb del cilindro esterno 11 scendendo nella parte a scanalatura sottosquadro anulare all'interno dell’apertura 11.

La parte di punta del tappo 30 che parte dal sottosquadra 31 e 32 è tale da costituire una parte di applicazione di tappo 33 che è esposta all'esterno dell'apertura di punta del cilindro esterno 11. La superficie esterna della parte di applicazione di tappo 33 è coperta in maniera amovibile da un coperchio 40 per coprire la cartuccia C.

La parte di inserimento 23 che è formata come una parte sottile a gradini in corrispondenza del lato posteriore del corpo di cartuccia 20 è inserita non a forza nella superficie interna 30a del tappo 30 in modo da essere distaccata. La parte di inserimento 23 è posizionata rispetto al tappo 30 ponendo in contatto la punta del tappo 30 con una porzione a gradino della parte di inserimento 23. Il diametro interno del tappo 30 ha la stessa dimensione del diametro esterno della parte di inserimento 23 in modo che la parte di inserimento 23 rimane inserita senza scuotimento.

La parte posteriore del tappo 30 che si diparte dal sottosquadro 31 e 32 è una parte fissa che è accoppiata alla superficie interna della punta del cilindro esterno 11. Una ulteriore parte posteriore del tappo 30 ha un diametro esterno più piccolo della parte posteriore del tappo 30 che è accoppiata al cilindro ed è munita di quattro fessure 36 disposte ad intervalli di un angolo di 90° una dall'altra. Pertanto, l'ulteriore parte posteriore del tappo 30 è divisa in quattro parti come mostrato in figura 6. Due parti tra le quattro parti divise che sono posizionate assialmente in maniera simmetrica sono elementi di trattenuta di cartuccia 34. Gli elementi di trattenuta di cartuccia 34 sono dotati di flessibilità mediante la disposizione delle fessure 36 poiché il tappo è fatto di materiale elastico. Gli elementi di trattenuta di cartuccia 34 hanno labbri di trattenuta 35 aventi una forma di un arco lungo una superficie interna di forma arcuata. I labbri di trattenuta 35 sono impegnati con una scanalatura di impegno anulare 26 che è formata nella parte di inserimento 23 del corpo di cartuccia 20 mostrato in figura 1 con la parte di inserimento inserita nella parte più interna del tappo 30. Inoltre, i labbri di trattenuta 35 impediscono alla parte di inserimento 23 di cadere per un colpo. Pertanto, la cartuccia 20 e rimovibile rispetto al cilindro esterno 11 tramite il tappo 30 ed è in grado di venire supportata girevolmente e non è in grado di scorrere lungo la direzione assiale del tappo 30 con una piccola forza. Intanto, le altre parti ad eccezione degli elementi di trattenuta di cartuccia 34 tra le quattro parti divise dalle fessure 36 si estendono ulteriormente verso il retro dalla posizione delle fessure 36, cioè, dalla posizione degli elementi di trattenuta di cartuccia 34. Le estremità di queste parti supportano un fermo 37. Il fermo 37 è coassiale con il tappo 30 ed ha una forma cilindrica. Il fermo 37 ha un foro passante 37a formato lungo l'asse centrale del fermo 37. Il foro passante 37a ha una forma rotonda e un piccolo diametro minore di quello della superficie interna 30a del tappo 30. Il fermo 37 è formato mediante integrazione con il tappo 30.

Tornando alla figura 1, il cilindro esterno 11 ha un'asta di espulsione 13 che è inserita in una parte mediana del cilindro esterno. La forma dell'asta di espulsione 13 è mostrata nella figura 4 e figura 5. Come mostrato in figura 4, l'asta di espulsione 13 viene prodotta integrando coassialmente un albero di piccolo diametro 14 con una parte formante una protuberanza 15. Il diametro esterno della parte formante una protuberanza 15 ha la stessa dimensione del diametro della sommità della scanalatura elicoidale 12. La parte formante una protuberanza 15 ha un risalto elicoidale 15a avente la forma di una vite maschio avvitata con la scanalatura elicoidale 12, sul perimetro della parte formante una protuberanza 15. La parte formante una protuberanza 15 si muove avanti o indietro lungo la direzione assiale dell'asta di espulsione 13 con rotazione rispetto al cilindro esterno 11 mediante impegno della scanalatura elicoidale 12 con i risalti elicoidali 15a e 15a. Tuttavia, sulla estremità prossimale del cilindro esterno 11, alla parte formante una protuberanza 15 viene impedito di muoversi ulteriormente mediante il contatto del risalto elicoidale 15a con una estremità della scanalatura elicoidale 12. La figura 1 mostra l'azione della prevenzione. La parte formante una protuberanza 15 ha una faccia laterale distale 15b in corrispondenza di un suo lato distale. Il fermo 37 ha una faccia laterale prossimale 37b in corrispondenza di un suo lato prossimale. Sull'estremità distale del cilindro esterno 11, la faccia laterale distale 15b viene fatta interagire con la faccia laterale prossimale 37b. Pertanto, alla parte formante una protuberanza 15 viene impedito di muoversi oltre la posizione di interazione in cui la faccia laterale distale 15b è in contatto con la faccia laterale prossimale 37b. Come mostrato in figura 5 i risalti elicoidali 15a sono formati in campi angolari di 90° in corrispondenza di due posizioni opposte in maniera assialmente simmetrica rispetto all'asse centrale dell'asta di espulsione 13, rispettivamente. In corrispondenza di una parte tra i due risalti elicoidali 15a e 15a una superficie perimetrale della parte formante una protuberanza 15 è parzialmente asportata, rispettivamente. Questa asportazione è formata per consentire l'agevole estrazione della parte formante una protuberanza 15 dalla cavità di uno stampo durante lo stampaggio dell'asta di espulsione 13. Lo stampo è diviso in due parti lungo la direzione assiale dello stampo. La lunghezza della parte formante una protuberanza 15 lungo la sua direzione assiale è più corta della distanza dall'estremità distale della scanalatura elicoidale 12 alla faccia laterale prossimale 37b del fermo 37.

Come mostrato in figura 4 e figura 5, l'albero 14 ha una forma sostanzialmente cilindrica. L'albero 14 ha numerosi labbri passivi rotanti concavi 14a che sono formati radialmente agli stessi intervalli sul perimetro dell'albero. I labbri passivi rotanti 14a si estendono linearmente lungo la direzione della lunghezza dell'asta di espulsione 13.

L'albero 14 dell'asta di espulsione 13 avente tale forma di sezione attraversa il foro passante 37a del fermo 37 che ha un diametro interno maggiore del diametro del complesso dell'albero 14 con i labbri I4a mostrato nella figura 1. Inoltre, nella condizione in cui la cartuccia C è inserita nel corpo di astuccio, l'estremità distale dell'albero 14 è inserita a contatto nel foro di azionamento in rotazione 24a del tappo posteriore 24. Il foro di azionamento in rotazione 24a del tappo posteriore 24 è formato nella forma simile alla forma della sezione dell'asta di espulsione 13. L'asta di espulsione 13 è atta ad accogliere la rotazione della cartuccia C tramite il foro di azionamento in rotazione 24a del tappo posteriore 24 mediante un contatto scorrevole tra il foro di azionamento in rotazione 24a e l'albero 14. L'asta di espulsione 13 è atta a scorrere lungo la direzione assiale rispetto al tappo posteriore 24.

L'albero 14 ha una parte a gola 16 avente un diametro minore del diametro esterno dell'altra parte dell'albero 14 in corrispondenza di una posizione adiacente alla parte formante una protuberanza 15 vicino all'estremità prossimale dell'albero 14.

Con riferimento alla figura 1, l'albero 14 è inserito in un anello elastico 39 in corrispondenza di una parte che è sporgente verso il lato di estremità distale dal fermo 37. L'anello elastico 39 è fatto di gomma. Il diametro interno dell'anello elastico 39 è normalmente minore del diametro esterno dell'albero 14 e maggiore del diametro esterno della parte a gola 16. Pertanto, all'anello elastico 39 viene impedito di cadere fuori dall'albero 14 in virtù della resistenza di attrito tra l'albero 14 e l'anello elastico 39 anche nella condizione in cui la cartuccia C è tolta dal corpo di astuccio 10.

Inoltre, nelle condizioni in cui la cartuccia C è inserita nel corpo di astuccio 10, l'anello elastico 39 è imprigionato tra il fermo 37 ed il tappo posteriore 24 e viene impedito il movimento dell'anello elastico 39. Pertanto, all'asta di espulsione 13 viene applicata una resistenza allo scorrimento mediante il contatto scorrevole tra la superficie interna dell'anello elastico 39 e la superficie esterna dell'albero 14 con l'elasticità dell’anello elastico 39.

Nella condizione in cui la parte formante una protuberanza 15 dell’asta di espulsione 13 è posizionata tra il fermo 37 e la scanalatura elicoidale 12, l'anello elastico 39 impedito nel suo movimento come su menzionato è posizionato in corrispondenza della parte a gola 16. Pertanto, l'impegno tra l'anello elastico 39 e l'asta di espulsione 13 è in grado di venire liberato in modo che venga eliminata la resistenza a scorrimento dell'albero 14 (vedere figura 2). In tale condizione, l'asta di espulsione 13 viene liberata non solo rispetto all'anello elastico 39 ma anche nel suo movimento lungo la direzione assiale mediante la liberazione degli impegni tra il risalto elicoidale 15a della parte formante una protuberanza 15 e la scanalatura elicoidale 12 (vedere figure 2) .

L'impegno tra il foro di azionamento rotante 24a del tappo posteriore 24 e l'albero 14 dell'asta di espulsione 13 può venire liberato prevedendo una parte di piccolo diametro simile alla parte a gola 16 sull'albero 14 nella condizione in cui la parte formante una protuberanza 15 dell'asta di espulsione 13 è posizionata tra il fermo 37 e la scanalatura elicoidale 12. Così, viene impedito che la rotazione della cartuccia C si trasmetta all'asta di espulsione 13.

La condizione in cui deve venire liberato la resistenza a scorrimento o il movimento significa una condizione di corsa massima in cui l'asta di espulsione 13 è spostata completamente in avanti o una condizione in cui il cosmetico solido 22 è stato fatto avanzare al massimo o è completamente consumato.

Verrà ora fatta la descrizione riguardante il funzionamento dell'astuccio di movimentazione secondo la prima realizzazione strutturato come sopra principalmente con riguardo alla figura 1 e figura 2.

Come mostrato in figura 1, nella condizione di protezione il corpo di astuccio 10 è coperto dal coperchio 40 e la cartuccia C è installata all'interno del corpo di astuccio 10 tramite il tappo 30.

Nel funzionamento, in primo luogo, il coperchio 40 viene tolto dalla parte di applicazione di coperchio 33 del tappo 30 è tenuto da parte, poi viene esposta la cartuccia per essere utilizzabile. Successivamente, il cosmetico solido 22 alloggiato nella cartuccia C viene fatto fuoriuscire per una sua appropriata lunghezza. Per la fuoriuscita del cosmetico solido 22, la cartuccia 20 viene trattenuta e fissata quando il cilindro interno 11 del corpo di astuccio 10 viene fatto ruotare oppure, la cartuccia C viene fatta ruotare quando il cilindro esterno 11 del corpo di astuccio 10 viene trattenuto e fissato. La cartuccia C ed il cilindro esterno 11 del corpo di astuccio vengono così fatti ruotare relativamente.

L'albero dell'asta di espulsione 13 ha una moltiplicità di labbri passivi rotanti 14a disposti sull'intera lunghezza del perimetro dell'albero 13. Pertanto, la rotazione relativa tra la cartuccia C ed il corpo di astuccio 10 viene trasmessa all'asta di espulsione 13 mediante l'impegno tra il foro di azionamento in rotazione 24a del tappo posteriore 24 e l'albero 14. La rotazione viene trasmessa all'asta di espulsione 13 in modo da muoversi avanti e indietro nella direzione assiale dell'asta di espulsione 13 rispetto al cilindro esterno 11 del corpo di astuccio 10 mediante il movimento elicoidale tra il risalto elicoidale 15a della parte formante una protuberanza 15 e la scanalatura elicoidale 12.

In questo caso, l'albero 14 ed il foro di azionamento in rotazione 24a sono in grado di muoversi avanti e indietro. La coppia della cartuccia C applica una forza di avanzamento rispetto al corpo di astuccio 10 all'asta di espulsione 13 con l'applicazione della forza di rotazione all'asta di espulsione 13 mediante l'impegno tra il tappo posteriore 24 e l'albero 14. Pertanto, quando la cartuccia C viene fatta ruotare rispetto al corpo di astuccio 10 in senso orario guardando dall'estremità distale della cartuccia, l'asta di espulsione 13 si muove in avanti nella direzione dell'estremità distale.

Il tappo posteriore 24 ed il corpo di cartuccia 20 sono interbloccati nel tappo 30 cioè entro il corpo di astuccio 10, e non sono in grado di scorrere lungo la direzione assiale del corpo di astuccio 10 con una piccola forza. Pertanto, è impossibile che l'asta di espulsione 13 muova la cartuccia C all'esterno del corpo di astuccio 10.

Il mandrino di anima 21 viene spinto dal suo lato posteriore con la punta dell'albero 14 dell'asta di espulsione 13 in opposizione alla molla per trazione 25. Come mostrato in figura 2, il cosmetico solido di tipo a bastoncino 22 supportato sul mandrino di anima 14 viene poi fatto fuoriuscire dall'apertura di punta del corpo di cartuccia 20. Dopo l'uso del cosmetico solido 22, il cosmetico solido 22 viene tirato indietro e alloggiato nel corpo di cartuccia 20 mediante la rotazione inversa relativa contraria a quella di avanzamento di cui sopra. In altre parole, con la rotazione della cartuccia C in senso antiorario l'asta di espulsione 13 si muove all'indietro verso l'estremità prossimale del cilindro esterno, così che il mandrino di anima 21 che è stato fatto avanzare in opposizione alla molla a trazione 25 viene tirato indietro in un punto predeterminato nel corpo di cartuccia 20 mediante la forza di ritiro della molla per trazione 25. Allo stesso tempo, il cosmetico solido 22 viene pure alloggiato nel posto predeterminato nel corpo di cartuccia 20. L'anello elastico 39 applica una resistenza allo scorrimento al movimento dell'asta di espulsione 13 quando l'asta di espulsione 13 si muove in avanti, cioè, quando viene fatto avanzare il cosmetico solido 22. All 'utilizzatore viene poi fornita l'appropriata sensibilità operativa dell'avanzamento mediante una differenziazione della forza elastica della molla per trazione 25. Al contrario, quando l'asta di espulsione 23 viene mosso all'indietro mediante la molla per trazione 25, l'anello elastico 39 applica una resistenza allo scorrimento al movimento all 'indietro dell'asta di espulsione 13 per ridurre il ritorno rapido.

La corsa di avanzamento dell'asta di espulsione 13 diviene ogni volta più lunga dopo che 11 cosmetico solido 22 è stato accorciato per il suo consumo. La faccia laterale distale 15b della parte formante una protuberanza 15 è circa a contatto con la faccia laterale prossimale 37b del fermo 37 in corrispondenza del retro del tappo 30. Come mostrato in figura 2, a questo punto, il risalto elicoidale 15a della parte formante una protuberanza 15 in corrispondenza dell'estremità prossimale dell'asta di espulsione 13 viene liberato dall'impegno con la scanalatura elicoidale 12 del cilindro esterno 11. Pertanto, l'asta di espulsione 13 viene liberata dalla trasmissione del movimento in avanti e indietro lungo la sua direzione assiale. Contemporaneamente, l'asta di espulsione 13 viene liberata dalla resistenza allo scorrimento da parte dell'anello elastico 39 poiché l’anello elastico 39 è posizionato in corrispondenza della parte a gola 16.

A questo punto, 1'utilizzatore può rendersi conto che la rotazione relativa è a vuoto dalla di riduzione della resistenza allo scorrimento. Anche se l 'utilizzatore fa ruotare ulteriormente la cartuccia, la faccia laterale distale 15b della parte formante una protuberanza 15 non eserciterà mai una pressione sulla faccia laterale prossimale 37b del fermo 37 in corrispondenza del retro del tappo 30, così che non vi è alcuna sollecitazione eccessiva per la rotazione relativa tra il corpo di cartuccia 20 ed il cilindro esterno 11, per cui l'astuccio di movimentazione viene protetto. Quando il cosmetico solido 22 viene fatto sporgere con un tratto non utilizzabile dalla cartuccia 20, 1'utilizzatore sostituisce la cartuccia C con una nuova, oppure ricolloca un cosmetico solido 22 nuovo sul mandrino di anima 21.

Quando viene installata la nuova cartuccia C in base alla necessità, la parte di inserzione cilindrica 23 del corpo di cartuccia 20 viene installata attraverso il tappo 30 nel cilindro esterno 11 del corpo di astuccio 10. Dopo l'inserimento, la scanalatura di impegno anulare 26 del corpo di cartuccia 20 viene impegnata con il labbro di trattenuta 35 dell'elemento di trattenuta di cartuccia 34 del tappo 30. In tal modo, il corpo di cartuccia 20 viene tenuto a posto in maniera girevole e impedito di muoversi avanti e indietro.

Seconda realizzazione

La figura 9 e la figura 10 mostrano un dispositivo in conformità con una seconda realizzazione della presente invenzione. Come mostrato in figura 9, un astuccio di movimentazione in conformità con la seconda realizzazione ha una cartuccia C ed un coperchio 40 aventi quasi le stesse strutture della cartuccia C e del coperchio 40 nella prima realizzazione. Con riguardo alla cartuccia C ed al coperchio 40, pertanto viene omessa la descrizione nei riguardi delle parti con gli stessi numeri.

La cartuccia C è in contatto in maniera amovibile con l'estremità distale (lato sinistro della figura) di un corpo di astuccio cilindrico 58 allo stesso modo della prima realizzazione.

L'astuccio di movimentazione comprende il corpo di astuccio 58 e la cartuccia C.

Verrà ora fatta la descrizione nei riguardi della struttura del corpo di astuccio 58. Il corpo di astuccio 58 ha un cilindro esterno 56 come involucro esterno del corpo di astuccio, il quale ha una forma cilindrica munita di fondo. Un cilindro a vite 50 avente una forma cilindrica è inserito e adattato nella parte centrale dell'interno del cilindro esterno 58. Una scanalatura elicoidale 51 ha un tipo di vite femmina che è formata nella superficie interna del cilindro a vite 50. Una parte di fermo 52 avente un diametro minore della sommità della scanalatura elicoidale è formata in corrispondenza dell'estremità distale del cilindro a vite 50.

Un distanziatore 57 è disposto in corrispondenza della parte interna del cilindro a vite 50 nel cilindro esterno 56. Il distanziatore 57 ha un diametro interno minore del diametro interno del cilindro a vite 50.

Un tappo 60 è disposto sull'estremità aperta 56b del cilindro esterno 56 in modo da essere in posizione intermedia tra la cartuccia C ed il corpo di astuccio 58. La struttura del tappo 60 è quasi la stessa di quella del tappo 30 della prima realizzazione ad eccezione della struttura della sua estremità prossimale. L'estremità prossimale del tappo 60 ha un diametro minore di quello dell'altra parte di esso ed è munita di fessure (non mostrate) disposte in corrispondenza di due parti posizionate in maniera assialmente simmetrica rispetto al suo asse. Due parti sporgenti definite dalle fessure sono elementi di trattenuta di cartuccia 64 per tenere la cartuccia C. Pertanto, il tappo 60 non ha alcun fermo simile al fermo 37 del tappo 30 secondo la prima realizzazione. La descrizione dell'altra struttura del tappo 60 viene omessa poiché l'altra struttura del tappo 60 è uguale all'altra struttura del tappo 30.

Un'asta di espulsione 53 è installata nella parte centrale del cilindro esterno 56. Come mostrato in figura 9, l'asta di espulsione 53 comprende un albero di piccolo diametro 54 ed una parte formante una protuberanza 55 avente un diametro maggiore del diametro dell'albero 54. Il diametro esterno della parte formante una protuberanza 55 è quasi lo stesso del diametro interno della sommità della scanalatura elicoidale 51. La parte formante una protuberanza 55 presenta un risalto elicoidale 55a avente la forma di una vite maschio per l'impegno con la scanalatura elicoidale 51 previsto attorno al perimetro della parte formante una protuberanza 55. La parte formante una protuberanza 55 ruota e si muove avanti e indietro nel cilindro esterno 11 lungo la direzione assiale del cilindro esterno 11 mediante impegno a vite tra il risalto elicoidale 55a e la scanalatura elicoidale 51. La parte formante una protuberanza 55 ha una faccia laterale prossimale 55c in corrispondenza dell'estremità prossimale della parte formante una protuberanza 55. La faccia laterale prossimale 55c interagisce con il distanziatore 57 avente un diametro interno minore del diametro esterno della parte formante una protuberanza 55. Pertanto alla faccia laterale prossimale 55c non viene consentito di muoversi verso il retro oltre la posizione di interazione in cui la faccia laterale prossimale 55c è in contatto con la faccia laterale prossimale 37b. La parte formante una protuberanza 55 ha una faccia laterale distale 55b in corrispondenza del lato distale della parte formante una protuberanza 55. La faccia laterale distale 55b interagisce con la parte di fermo 52 avente un diametro interno minore del diametro esterno della parte formante una protuberanza 55. Pertanto alla faccia laterale distale 55b non viene consentito di muoversi in avanti oltre la posizione di interazione in cui la faccia laterale distale 55b è in contatto con la parte di fermo 52. I risalti elicoidali 55a e 55a sono formati in un campo angolare di 90° in corrispondenza di due posizioni opposte rispetto all'asse centrale dell'asta di espulsione 53 in maniera assialmente simmetrica uno rispetto all'altro.

L'albero 54 ha una forma sostanzialmente cilindrica. L'albero 54 ha numerosi labbri passivi rotanti convessi 54a formati radialmente sul perimetro dell'albero 54 come l'albero 14 secondo la prima realizzazione.

I labbri passivi rotanti 54a si estendono linearmente lungo la direzione di estensione dell'asta di espulsione 53. L'albero 54 dell'asta di espulsione 53 di tale forma passa attraversa il foro passante 52a della parte di fermo 52. Inoltre, nella condizione in cui la cartuccia C è inserita nel corpo di astuccio 58, l'estremità distale dell'albero 54 è inserita a contatto nel foro di azionamento in rotazione 24a del tappo posteriore 24. Il foro di azionamento rotante 24a del tappo posteriore 24 è costituito con una forma simile alla forma della sezione dell'asta di espulsione 53. All'asta di espulsione 53 viene applicata la rotazione dalla cartuccia C tramite il foro di azionamento in rotazione 24a del tappo posteriore 24 mediante un contatto scorrevole tra il foro di azionamento in rotazione 24a e l'albero 54. Inoltre, l'asta di espulsione 53 è in grado di scorrere lungo la direzione assiale rispetto al tappo posteriore 24.

L'albero 54 è inserito in un anello elastico 39 in corrispondenza di una parte che è sporgente verso il lato di estremità distale dalla parte di fermo 52. L'anello elastico 39 è formato nello stesso modo di quello della prima realizzazione. Nella condizione in cui la cartuccia C è installata all'interno del corpo di astuccio 58, l'anello elastico 39 è imprigionato tra la parte di fermo 52 e il tappo posteriore 24 e viene impedito il movimento dell'anello elastico 39. Pertanto, all'asta di espulsione 53 viene applicata una resistenza allo scorrimento mediante il contatto scorrevole tra la superficie interna dell'anello elastico 39 e la superficie esterna dell'albero 54 con l'elasticità dell'anello elastico 39.

Verrà ora fatta la descrizione nei riguardi del funzionamento dell'astuccio di movimentazione in conformità con la seconda realizzazione strutturata come sopra.

Innanzitutto, la cartuccia C ed il corpo di astuccio 50 vengono fatti ruotare relativamente come nella prima realizzazione. La rotazione viene trasmessa all'asta di espulsione 53 mediane l'impegno tra il foro di azionamento in rotazione 24a del tappo posteriore 24 e l'albero 54. La rotazione viene trasmessa all'asta di espulsione 53 in modo da muoversi avanti o indietro nella direzione assiale dell'asta di espulsione 53 rispetto al cilindro esterno 56 del corpo di astuccio 58 tramite il movimento elicoidale tra il risalto elicoidale 55a della parte formante una protuberanza 55 e la scanalatura elicoidale 51.

Il mandrino di anima 21 viene spinto dall'asta di espulsione 53 sul retro del mandrino di anima 21 con l'estremità distale dell'albero 54 in opposizione alla molla per trazione 25. Come mostrato in figura 10, il cosmetico solido di tipo a bastoncino 22 supportato sul mandrino di anima viene poi fatto fuoriuscire dall'apertura di punta del corpo di cartuccia 20.

Dopo l'uso del cosmetico solido 22, il cosmetico solido 22 viene tirato indietro e alloggiato nel corpo di cartuccia 20 mediante la rotazione relativa inversa contraria a quella di cui sopra per l'avanzamento. In altre parole, la cartuccia C ruotando in senso contrario, l'asta di espulsione 53 si muove all 'indietro verso l'estremità prossimale del cilindro esterno 56. Il mandrino di anima 21 fatto avanzare in opposizione alla molla a trazione 25 viene tirato indietro a posto nel corpo di cartuccia mediante la forza di ritiro della molla per trazione 25. Contemporaneamente, il cosmetico solido viene pure alloggiato a posto nel corpo di cartuccia 20.

L'anello elastico 39 applica una resistenza allo scorrimento al movimento dell'asta di espulsione 53 quando l'asta di espulsione 53 si muove in avanti, cioè, quando il cosmetico solido 22 viene fatto avanzare. All'utilizzatore viene poi fornita una buona sensibilità operativa sull'avanzamento mediante differenziazione della forza elastica della molla per trazione 25. Al contrario, quando l'asta di espulsione 53 viene mossa all'indietro dalla molla per trazione 25, l'anello elastico 39 applica una resistenza allo scorrimento al movimento verso il retro dell'asta di espulsione 53 per ridurre il ritorno rapido.

Terza realizzazione

La figura 11 mostra un dispositivo secondo una terza realizzazione della presente invenzione. Come mostrato in figura 11, un'astuccio di movimentazione secondo la terza realizzazione presenta una cartuccia C ed un coperchio 40 aventi quasi le stesse strutture della cartuccia C e del coperchio 40 della prima realizzazione. Con riguardo alla cartuccia C ed al coperchio 40, pertanto, i numeri sono gli stessi e la descrizione viene omessa. Tuttavia, un foro passante 77a di un tappo posteriore 77 della cartuccia C ha una forma di sezione di accoppiamento come una dentellatura, una seghettatura o simile come mostrato in figura 13. Così, la cartuccia C viene installata con facilità poiché il numero delle posizioni rotazionali relative della cartuccia C rispetto all'asta di espulsione 73 nell’occasione in cui la cartuccia C viene installata nel corpo di astuccio 70 maggiore di quello della prima realizzazione.

Come descritto nella prima realizzazione, la cartuccia C è in contatto in maniera amovibile con l'estremità distale del corpo di astuccio cilindrico 70. L'astuccio di movimentazione comprende il corpo di astuccio 70 e la cartuccia C.

Verrà ora fatta una descrizione nei riguardi della struttura del corpo di astuccio 70. Il corpo di astuccio 70 ha un cilindro esterno 71 come involucro esterno del corpo di cartuccia 70, che ha la stessa struttura dell'involucro esterno 11 della prima realizzazione. Una scanalatura elicoidale 72 avente la forma di una vite femmina è formata nella parte centrale della superficie interna del cilindro esterno 71.

Un tappo 80 è disposto sulla estremità aperta 71a del cilindro esterno 71 in modo da essere in posizione mediana tra la cartuccia C ed il corpo di astuccio 70. La struttura del tappo 80 è quasi la stessa del tappo 30 della prima realizzazione. Tuttavia, la forma della parte di supporto per il fermo 87 del tappo 80 è leggermente differente da quella del tappo 30. Come mostrato nella figure 14-figura 16, gli elementi sporgenti per supportare il fermo 87 sono formati sottili poiché le fessure 86 sono fatte ampie. La descrizione dell'altra struttura del tappo 80 viene omessa poiché l'altra struttura del tappo 80 è la stessa dell'altra struttura del tappo 30.

Tornando alla figura 11, l'asta di espulsione 73 è inserita nella parte centrale del cilindro esterno 71. L'asta di espulsione 73 è strutturata integrando coassialmente un albero di piccolo diametro 74 con una parte formante una protuberanza 75 avente un grande diametro. Il diametro esterno della parte formante una protuberanza 65 è circa uguale al diametro interno della sommità della scanalatura elicoidale 72. La parte formante una protuberanza 75 ha un risalto elicoidale 75a formato attorno al perimetro della parte formante una protuberanza 75 per l'impegno a vite con la scanalatura 72. Il risalto elicoidale 75 ha la forma di una vite maschio, la parte formante una protuberanza 75 ruota e si muove avanti e indietro nel cilindro esterno 71 lungo la sua direzione assiale mediante impegno a vite della scanalatura elicoidale con il risalto elicoidale 75a. In corrispondenza dell'estremità prossimale della scanalatura elicoidale 72 alla parte formante una protuberanza 65 non viene consentito di muoversi ulteriormente verso il retro mediante il contatto del risalto elicoidale 75a con una estremità della scanalatura elicoidale 72. La figura 11 mostra un atto della prevenzione. Inoltre in corrispondenza della faccia laterale prossimale 87b del fermo 87, alla parte formante una protuberanza 75 non viene consentito di muoversi ulteriormente verso il retro dal contatto della parte formante una protuberanza 75 con la faccia laterale prossimale 87b del fermo 87.

Come mostrato in figura 13, l'albero 74 ha una forma sostanzialmente cilindrica. In corrispondenza del perimetro dell'albero 74, sono formati radialmente a stessi intervalli angolari quattro labbri passivi rotanti convessi 74a. I labbri passivi rotanti 74a si estendono linearmente lungo la direzione di estensione dell'asta di espulsione 73 . Ciascuno dei labbri passivi rotanti 74a è impegnato con uno qualsiasi di dodici incavi di una dentellatura o una seghettatura formata sulla superficie interna del foro-passante 77a del tappo posteriore 77. Non è necessario che il numero di labbri passivi rotanti 14a corrisponda a tutti gli incavi della dentellatura o della seghettatura.

L'albero 74 dell'asta di espulsione 73 avente tale forma di sezione attraversa il foro passante 87a del fermo 87 il cui diametro interno è maggiore del diametro esterno complessivo dell'asta 73 con i labbri 74a. Inoltre, nella condizione in cui la cartuccia C è installata nel corpo di astuccio 70, l'estremità distale dell'albero 74 è inserita a contatto nel foro di azionamento rotante 77a del tappo posteriore 77. La figura 13 mostra la sezione dell'astuccio di movimentazione in questa condizione. All'asta di espulsione 73 viene applicata la rotazione dalla cartuccia C tramite il foro di azionamento in rotazione 77a del tappo posteriore 77 mediante il contatto scorrevole tra il foro di azionamento in rotazione 77a e l'albero 74. L'asta di espulsione 73 è atta a scorrere lungo la direzione assiale rispetto al tappo posteriore 77.

L'albero 74 è inserito in un anello elastico 39 in corrispondenza di una parte dell'albero 74 che è sporgente dal fermo 87 verso il lato di estremità distale. L'anello elastico 39 è formato allo stesso modo di quello della prima realizzazione. Nella condizione in cui la cartuccia C è installata all'interno del corpo di astuccio 70, l'anello elastico 39 è imprigionato tra il fermo 87 ed il tappo posteriore 77 e viene impedito il movimento dell'anello elastico 39. Pertanto, all'asta di espulsione 73 viene applicata una resistenza allo scorrimento dal contatto scorrevole tra la superficie interna dell'anello elastico 39 e la superficie esterna dell'albero 74 con l'elasticità dell'anello elastico 39.

La descrizione del funzionamento e della funzione dell'astuccio di movimentazione secondo la terza realizzazione strutturata come sopra viene omessa poiché essi sono quasi gli stessi di quelli dell'astuccio di movimentazione in conformità con la seconda realizzazione. Tuttavia, va compreso che il tappo 80 ha una funzione di trattenuta della cartuccia nel tappo 80 e una funzione per definire il movimento in avanti dell'asta di espulsione 73 in quanto il tappo 80 ha integralmente il fermo 87. Così, è possibile ridurre il numero delle parti e le operazioni di produzione.

Quarta realizzazione

Le figure 17 , 18 , 19 e 20 mostrano un dispositivo secondo una quarta realizzazione della presente invenzione . In confronto con il dispositivo in conformità con la seconda realizzazione , il dispositivo secondo la quarta re al i zzaz ione è caratterizzato dal fatto di prevedere una scanalatura circonferenziale attorno al perimetro di un tappo posteriore 124 per l'impegno con un tappo 147.

Il corpo di astuccio 141 ha una forma cilindrica ed ha una apertura in corrispondenza della sua estremità distale. Un cilindro elicoidale 143 ha una scanalatura elicoidale 142 formata sulla superficie interna del cilindro elicoidale 143. Il cilindro elicoidale 143 è fissato per avvitamento all'interno del corpo di astuccio 141. Un'asta di espulsione 144 è installata in maniera girevole all'interno del cilindro elicoidale 143. L'asta di espulsione 144 ha una sporgenza 145 disposta sul lato di estremità prossimale dell'asta di espulsione 144. La sporgenza 145 è inserita nella scanalatura elicoidale 142 in modo da impegnarsi una con l'altra. Quando il cilindro elicoidale 143 ruota relativamente rispetto all'asta di espulsione 144, la sporgenza 145 viene mossa mediante la scanalatura 142 così che l'asta di estrusione 144 si muove avanti e indietro dall'estremità distale del corpo di astuccio 141 lungo la direzione assiale del cilindro elicoidale 143. L'asta di espulsione 144 è munita di quattro sporgenze 146 lungo la direzione assiale dell'asta di espulsione 144 e ciascuna delle sporgenze 146 ha una forma a triangolo in sezione come mostrato in figura 19.

Un tubo di collegamento 147 è fissato per avvitamento all'interno dell'estremità distale del corpo di astuccio 141. Come mostrato in figura 19, il tubo di collegamento 147 è munito di quattro fessure 148 in modo che vengono formati quattro elementi di supporto di cartuccia 149 sostanzialmente in maniera anulare e ciascuno di elementi di impegno 110 è disposto sulla e sporgente dalla superficie interna di ciascun elemento di supporto di cartuccia 149 ed è formato sostanzialmente in maniera anulare. Ciascuno degli elementi di supporto di cartuccia 149 possiede elasticità.

Verrà ora fatta la descrizione nei riguardi della struttura della cartuccia 120. Con riferimento alla figura 20, la cartuccia 120 comprende un corpo di cartuccia 121 avente una forma cilindrica rastremata ed avente un diametro che le consente di venire installato nel tubo di collegamento 147 disposto sul lato di estremità distale del corpo di astuccio 141. Un tubo scanalato 121 è installato nel corpo di cartuccia 121, ed un mandrino di anima 122 è installato in maniera scorrevole nel tubo scanalato 121a ed ha una sporgenza 122a sporgente da una scanalatura 121b del tubo scanalato 121a. Una molla elicoidale 123 è avvolta attorno al tubo scanalato 121a e disposta tra la sporgenza 122a e l’estremità distale del corpo di cartuccia 121. Così, il mandrino di anima 122 viene spinto dalla molla 123 verso il lato di estremità prossimale del corpo di cartuccia 121. Il cosmetico solido di tipo a bastoncino è supportato su una estremità del mandrino di anima 122. Il corpo di cartuccia 121 ha un tappo posteriore 124 per impedire al mandrino di anima di sporgere all’esterno del corpo di cartuccia 121 impegnato con l’estremità prossimale del corpo di cartuccia 121. Il tappo posteriore 124 ha una parte di impegno anulare 125 disposta sul perimetro del tappo posteriore 124. La parte di impegno anulare 125 si impegna in maniera girevole con gli elementi di impegno 110 disposti sulla superficie interna degli elementi di supporto di cartuccia 149. Il tappo posteriore 124 è munito di un foro passante 126 attraverso il quale passa l'asta di espulsione 144 dopo l'installazione della cartuccia 120 all'interno del corpo di astuccio 141. Il foro passante 126 ha una parte ad ingranaggio 127 per arrestare la rotazione dell'asta di espulsione 144 e per impegnare la cartuccia 120 con l'asta di espulsione 144 in modo che la cartuccia 120 ruoti in maniera incorporata con l'asta di espulsione 144. La parte a ingranaggio 127 è una scanalatura avente una forma a stella per ingranare con le sporgenze 146.

L'asta di espulsione 126 è inserita in un anello toroidale 139 in corrispondenza di una parte sporgente verso il lato di estremità distale dal cilindro elicoidale 143. Il diametro interno dell'anello toroidale 139 è normalmente minore del diametro esterno dell'asta di espulsione 126. Pertanto, all'anello toroidale 139 viene impedito di cadere fuori dall'asta di espulsione 126.

Un coperchio 131 è atto a venire impegnato con il tubo di collegamento 147 per coprire la cartuccia 120.

La cartuccia 120 è inserita nell'estremità distale del corpo 141 in modo da inserire il tappo posteriore 124 negli elementi di supporto di cartuccia 149 formati integralmente in una disposizione anulare. Poi, gli elementi di impegno 110 degli elementi di supporto di cartuccia 149 si impegnano con l'interno della parte di impegno anulare 125. Pertanto, la cartuccia 120 viene installata all'interno del corpo di astuccio 141.

In questo caso, l'estremità distale dell'asta di espulsione 144 è installata all'interno del foro passante 126 e le sporgenze 146 ingranano con la parte ad ingranaggio 127.

In questa condizione, l'anello toroidale 139 viene imprigionato tra il cilindro elicoidale 143 ed il tappo posteriore 124. Pertanto viene impedito il movimento dell'anello toroidale 139.

In questa condizione, l'asta di espulsione 144 viene fatta ruotare con la cartuccia 120 con il cilindro elicoidale 143 del corpo di astuccio 141 trattenendo il corpo di astuccio 141 e facendo ruotare la cartuccia 120 e la sporgenza 145 dell'asta di espulsione 144 la quale viene mossa mediante il cilindro elicoidale 142 e si muove in avanti all'esterno del corpo di astuccio 141. Pertanto, l'estremità distale dell'asta di espulsione 144 fa avanzare il mandrino di anima 122 disposto nel corpo di cartuccia 121 in modo da far fuoriuscire il cosmetico solido a bastoncino 130 supportato sul mandrino di anima 122 dall'estremità distale della cartuccia 121. Il cosmetico solido 122 viene tirato indietro e alloggiato nel corpo di cartuccia 120 mediante una rotazione relativa inversa contraria a quella di fuoriuscita del di cui sopra.

Mentre 1 ’utilizzatore muove l'asta di espulsione 126 avanti e indietro, una resistenza allo scorrimento viene applicata al movimento in avanti e indietro dell'asta di espulsione 126 dall'anello toroidale 139. Pertanto, esso non è in grado di muovere eccessivamente l'asta di espulsione 126 e retrarre per.proprio conto l'asta di espulsione 126 verso il lato di estremità prossimale contro la volontà dell'utilizzatore.

Il dispositivo della quarta realizzazione può essere munito della parte a gola 16 come la prima realizzazione .

Secondo la quarta realizzazione, la cartuccia 120 è atta a venire installata negli elementi di supporto di cartuccia 149 solo mediante inserimento della cartuccia 120 nel corpo di astuccio 141. Inoltre, la cartuccia 120 è staccabile dagli elementi di supporto di cartuccia 149 solo tirando la cartuccia 120. Pertanto, la cartuccia 120 è facile da venire immediatamente installata o staccata .

Gli elementi di supporto di cartuccia 149 supportano il tappo posteriore 124 della cartuccia 120 con l'elasticità degli elementi di supporto di cartuccia 149. Agli elementi di supporto di cartuccia 149 viene impedito di ruotare eccessivamente in virtù di una predeterminata resistenza operativa della sua elasticità quando la cartuccia 120 viene fatta ruotare. Così, il cosmetico solido di tipo a bastoncino 130 è in grado di venire fatto sporgere con una sua lunghezza appropriata.

Il tappo posteriore 124 dalla cartuccia 120 ha la parte ad ingranaggio 127 che arresta la rotazione dell'asta di espulsione 104 in modo da far ruotare in maniera incorporata il tappo posteriore 124 e l'asta di espulsione 144, per cui è possibile ridurre il numero di parti così da semplificare il complesso.

Quinta realizzazione

In confronto con il dispositivo secondo la quarta realizzazione, il dispositivo secondo la quinta realizzazione è caratterizzato dal fatto che gli elementi di supporto di cartuccia 149 sono incorporati con l'estremità distale del cilindro elicoidale 143 che non è formato con il tubo di collegamento 147, come mostrato nelle figure 21, 22 e 23. Gli elementi di supporto di cartuccia 149 sono formati prevedendo fessure 148 in un cilindro.

Le altre parti del dispositivo della quinta realizzazione sono le stesse del dispositivo della quarta realizzazione.

Sesta realizzazione

In confronto con il dispositivo secondo la quarta realizzazione, il dispositivo secondo la sesta realizzazione è caratterizzato dal fatto di prevedere una coppia di elementi di supporto di cartuccia 149 all'estremità distale del cilindro elicoidale 143 senza il tubo di collegamento 147, come mostrato nelle figure 24 e 25. Ciascuno degli elementi di supporto di cartuccia 149 ha una estremità di punta tale da sporgere dall'estremità distale del corpo di astuccio 141 in modo che gli elementi di supporto di cartuccia 149 hanno anche la stessa funzione del tubo di collegamento 147. Le altre parti del dispositivo della sesta realizzazione sono le stesse del dispositivo della quarta realizzazione.

Settima realizzazione

Il dispositivo secondo la settima realizzazione della presente invenzione comprende la parte di impegno anulare 125 disposta sul perimetro dell'estremità prossimale del corpo di cartuccia 121. La parte di impegno anulare 125 impegna l'elemento di impegno 110 degli elementi di supporto di cartuccia 149. Le altre parti del dispositivo della settima realizzazione sono le stesse del dispositivo della quarta realizzazione.

Pertanto, il tappo posteriore 124 viene tirato indietro dagli elementi di supporto di cartuccia 149 che impediscono al tappo posteriore di cadere fuori dal corpo di cartuccia 121 quando la cartuccia viene staccata.

Ottava realizzazione

Le figure 27, 28, 29 e 30 mostrano un dispositivo secondo l'ottava realizzazione della presente invenzione. E' uno scopo dell'ottava realizzazione fornire un astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia la cui molla elicoidale di tensione è facile da venire installata nella cartuccia. La rotazione della cartuccia viene trasmessa all'asta di espulsione 164 tramite il cilindro rotante 166 come tappo.

Le figure 27, 28, 29 e 30 mostrano un astuccio di movimentazione secondo l'ottava realizzazione comprendente una cartuccia 151 ed un corpo di astuccio 161 in cui è installata la cartuccia 151.

La cartuccia 151 ha un corpo di cartuccia cilindrico 2 avente aperture in corrispondenza della estremità distale e della estremità prossimale di esso, rispettivamente. Il corpo di cartuccia 152 ha una scanalatura anulare 153 attorno al perimetro sull'estremità prossimale del corpo di cartuccia 152. Inoltre, l'apertura sul lato di estremità prossimale del corpo di cartuccia 152 ha una parte a grande apertura per impegnarsi con un tappo posteriore 154 in cui è installata un'asta di espulsione 164.

Un mandrino di anima 155 è disposto in maniera scorrevole nel corpo di cartuccia 152. Il mandrino di anima 155 supporta l'estremità prossimale di un cosmetico solido di tipo a bastoncino in corrispondenza della estremità distale del mandrino di anima 155. Il mandrino di anima 155 ha una sporgenza di trattenuta 157 disposta sull'estremità prossimale del mandrino di anima 155. La sporgenza di trattenuta 157 ha una forma conica che è rastremata verso l'estremità prossimale del corpo di cartuccia 2.

La sporgenza di trattenuta 157 ha una parte di sezione ridotta 158 in corrispondenza della parte di collegamento tra la sporgenza di trattenuta 157 ed il mandrino di anima 155. La parte di sezione ridotta 158 ha un gradino di fissaggio di molla 158a. Inoltre, la sporgenza di trattenuta 157 è divisa da una fenditura 159 disposta lungo la direzione assiale della cartuccia 151. Una parte di piccolo diametro 160b formata in corrispondenza di un lato della molla di tensione impegna il perimetro della parte di sezione ridotta 158 e la parte di piccolo diametro 160b viene fissata mediante contatto con il gradino di fissaggio di molla 158a.

Una parte di grande diametro 160c formata sull'altro lato della molla di tensione 160 è in contatto con una parte a gradino 152a. La parte a gradino 152a viene formata approfittando della parte a grande apertura che si impegna con il tappo posteriore 154 formata in corrispondenza dell'estremità prossimale del corpo di cartuccia 152. Alla parte di grande diametro I60c della molla di tensione 160 viene impedito di penetrare nel corpo di cartuccia 152.

Il tappo posteriore 154 è installato nella parte a grande apertura in corrispondenza dell'estremità prossimale del corpo di cartuccia 152 in modo da impegnare il tappo posteriore 154 con il corpo di cartuccia 152. Una scanalatura concava formata nella grande apertura si impegna con una parte anulare convessa formata nel tappo posteriore 154 per fermare il tappo posteriore 154 in modo che alla parte di grande diametro I60c della molla di tensione 160 venga impedito di scorrere fuori dal corpo di cartuccia 152.

Verrà ora fatta la descrizione nei riguardi della struttura del corpo di astuccio 161 in cui è installata la cartuccia.

Il corpo di astuccio 161 ha un cilindro esterno 162 che è aperto in corrispondenza della sua estremità distale ed è chiuso in corrispondenza della sua estremità prossimale. Il cilindro esterno 162 ha una scanalatura elicoidale 163 disposta sulla superficie interna del cilindro esterno 162. L'asta di espulsione 164 è inserita nel cilindro esterno 162. L'asta di espulsione 164 si muove avanti e indietro lungo la direzione assiale del cilindro esterno 162 in modo da essere in grado di introdurre ed estrarre l'asta di espulsione 164 dalla estremità distale del cilindro esterno 162. L'asta di espulsione 164 ha una sezione triangolare come sezione non circolare ed una sporgenza 165 disposta in corrispondenza dell'estremità distale dell'asta di espulsione 164 che ingrana con la scanalatura elicoidale 163. Un cilindro rotante 166 è disposto girevolmente sull'estremità distale del cilindro esterno. Un fermo 167 è disposto in corrispondenza dell'estremità prossimale del cilindro rotante 166. Il fermo 167 attraversa l'asta di espulsione 164 per arrestare la rotazione dell'asta di espulsione 164 rispetto al cilindro rotante 166. Il fermo 167 è munito di un foro passante avente una forma triangolare come stessa forma non circolare della sezione dell'asta di espulsione 164 così che l'asta di espulsione 164 non è in grado di ruotare all'interno del foro passante. Il cilindro rotante 166 ha una fessura 169 formata in prossimità del fermo 167. La fessura 169 ha una parte residua avente elasticità. Un elemento anulare 170 disposto sulla superficie interna della parte residua impegna una parte anulare concava 153 disposta sull'estremità prossimale della cartuccia in modo da impedire alla cartuccia di scorrere fuori.

L'asta di espulsione 164 è inserita in un anello toroidale 139 in corrispondenza della parte sporgente verso il lato di estremità distale dal fermo 167. Il diametro interno dell'anello toroidale 139 è normalmente minore del diametro esterno dell'asta di espulsione 164. Pertanto, all'anello toroidale 139 viene impedito di cadere fuori dall'asta di espulsione 164.

L'estremità prossimale della cartuccia 151 è installata nell'estremità distale del cilindro rotante 166. Allo stesso tempo, l'estremità distale dell'asta di espulsione 164 passa attraverso un corpo di molla I60a della molla di tensione 160 per porre in contatto l'estremità distale dell'asta di espulsione 164 con l'estremità prossimale del mandrino di anima 155.

In questa condizione, l'anello toroidale 139 è imprigionato tra il fermo 167 ed il tappo posteriore 154. Pertanto, viene impedito il movimento dell'anello toroidale 139.

Verrà ora fatta la descrizione nei riguardi del funzionamento dell'astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia secondo l'ottava realizzazione.

La cartuccia 151 viene inserita nell'estremità distale del cilindro rotante 166. L'utilizzatore, poi, ruota il cilindro esterno 162 trattenendo il cilindro rotante 166, per cui il cilindro rotante 166 viene fatto ruotare rispetto al cilindro esterno 162. La sporgenza 165 viene guidata nella scanalatura elicoidale 163, per cui l'asta di espulsione 164 si muove verso la direzione sporgente dal cilindro esterno 162 e dal cilindro rotante 166. Il mandrino di anima 155 all'interno della cartuccia 151 viene spinto in opposizione alla forza di molla della molla di tensione 160, quindi, il cosmetico solido di tipo a bastoncino 156 viene fatto sporgere dalla cartuccia 151. Il cosmetico solido 156 viene tirato indietro e alloggiato nel corpo di cartuccia 151 facendo ruotare il cilindro esterno 162 in senso contrario a quello di avanzamento di cui sopra.

La sporgenza di trattenuta 157 disposta sul mandrino di anima 155 ha una forma conica che è rastremata. La sporgenza di trattenuta 157 ha parte di sezione ridotta 158 in corrispondenza dell'estremità prossimale della sporgenza di trattenuta 157 per formare un gradino di fissaggio di molla 158a. La parte di piccolo diametro 160b formata in corrispondenza di un lato della molla di tensione 160 impegna il perimetro della parte di sezione ridotta 158 e la parte di piccolo diametro 160b viene fissata mediante il contatto con il gradino di fissaggio di molla I58a.

Pertanto, la parte di piccolo diametro 160b della molla di tensione 160 è facile da impegnare con la parte di sezione ridotta 158 mediante la sporgenza di trattenuta 157 avente l'estremità distale conica. La parte di piccolo diametro 160b viene fissata saldamente mediante il contatto con il gradino di fissaggio di molla 158a.

Una parte di grande diametro 160c formata in corrispondenza dell'altro lato della molla di tensione 160 è in contatto con la parte a gradino 152a posizionata in corrispondenza dell'estremità prossimale del corpo di cartuccia 152 sulla quale è impegnato il tappo posteriore 154.

Pertanto, la parte di grande diametro 160c della molla di tensione 160 viene in contatto con la parte a gradino 152a solo inserendo senza sforzo la molla di tensione 160 installata sul mandrino di anima 155 nel corpo di cartuccia 152, per cui viene assicurato l'altro lato della molla di tensione 160. Il tappo posteriore 154 impedisce alla molla di tensione 160 di fuoriuscire dal corpo di cartuccia 152.

Quando l 'utilizzatore muove l'asta di espulsione 164 avanti e indietro, viene applicata una resistenza allo scorrimento al movimento in avanti e indietro dell'asta di espulsione 164 mediante l'anello toroidale 139. Pertanto, esso è in grado di impedire un movimento eccessivo dell'asta di espulsione 164 e la retrazione per proprio conto dell'asta di espulsione 164 verso il lato di estremità prossimale contro la volontà dell'utilizzatore .

Il dispositivo dell'ottava realizzazione può essere fornito della parte a gola 16 come la prima realizzazione .

Come su descritto, secondo la presente invenzione, viene fornito un astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia per muovere un oggetto solido comprendente mezzi di resistenza per applicare una forza di resistenza allo scorrimento al perimetro dell'asta di espulsione che muove l'oggetto solido per fornire una migliore sensibilità operativa mediante applicazione di una certa resistenza al movimento in avanti e indietro dell'oggetto solido tramite la forza di molla.

Secondo la presente invenzione, viene fornito un astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia per muovere un oggetto solido comprendente una gola avente un piccolo diametro esterno in corrispondenza dell'estremità prossimale dell'asta di espulsione per muovere l'oggetto solido. Pertanto, l'asta di espulsione viene liberata dalla ricezione della rotazione mediante la gola al completo consumo dell'oggetto solido, cosicché l 'utilizzatore può rendersi conto che l'oggetto solido è completamente consumato. Di conseguenza, l'astuccio viene protetto dal danneggiamento in virtù di assenza di sollecitazione eccessiva della rotazione di movimentazione.

Secondo la presente invenzione, viene fornito un astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia comprendente una cartuccia supportata in maniera amovibile in un cilindro esterno tramite un tappo, che viene fatto ruotare relativamente sul posto, ed un fermo disposto integralmente sull'estremità posteriore del tappo per definire la corsa in avanti e indietro dell'asta di espulsione. In tal modo, è possibile ridurre il numero delle parti in modo da semplificare il complesso e ridurre il numero delle operazione di produzione.

L'invenzione essendo così descritta, sarà ovvio che la stessa può venire variata in molti modi. Tali variazioni non sono da considerare come un allontanamento dallo spirito e campo dell'invenzione e tutte tali modifiche che potrebbero essere ovvie ad un esperto nella tecnica vanno intese tali da essere incluse entro il campo delle rivendicazioni seguenti.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia per muovere un oggetto solido comprendente una cartuccia per alloggiare in maniera estraibile l'oggetto solido in un foro passante in detta cartuccia, ed un corpo di astuccio per tenere in maniera amovibile e girevole la cartuccia, comprendente: un'asta di espulsione incorporata in detto corpo di astuccio per muovere detto oggetto solido quando la cartuccia è installata in detto corpo di astuccio, detta asta di espulsione venendo fatta muovere avanti e indietro in detto corpo di astuccio, mezzi convertitori per convertire il movimento di rotazione di detta cartuccia rispetto a detto corpo di astuccio in un movimento di scorrimento relativo di detta cartuccia rispetto a detto corpo di astuccio e, mezzi di resistenza per applicare una resistenza allo scorrimento nei riguardi del movimento relativo in avanti e indietro di detta asta di espulsione rispetto a detto corpo di astuccio .
2. Astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia per muovere un oggetto solido secondo la rivendicazione 1, in cui detta asta di espulsione è fatta in modo da venire inserita in detto foro passante di detta cartuccia.
3 . Astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia per muovere un oggetto solido secondo la rivendicazione 2, comprendente inoltre: un organo di ritegno incorporato nel foro passante di detta cartuccia per trattenere detto oggetto solido, detto organo di ritegno viene fatto muovere avanti e indietro in detto foro passante; e mezzi di spinta per spingere costantemente detto organo di ritegno in una direzione di alloggiamento .
4 . Astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia per muovere un oggetto solido secondo la rivendicazione 2, in cui detti mezzi convertitori comprendono : mezzi trasmettitori di rotazione per trasmettere la rotazione di detta cartuccia a detta asta di espulsione; e mezzi a vite per muovere detta asta di espulsione lungo la sua direzione assiale mediante la rotazione di detta asta di espulsione.
5 . Astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia per muovere un oggetto solido secondo la rivendicazione 4, in cui detti mezzi trasmettitori di rotazione comprendono detto foro passante di detta cartuccia e detta asta di espulsione inserita in detto foro passante, la forma della sezione di detto foro passante e la forma della sezione di detta asta di espulsione essendo tali da permettere uno spostamento reciproco in detta direzione assiale tra essi ed essendo tale da non consentire una rotazione reciproca tra essi.
6. Astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia per muovere un oggetto solido secondo la rivendicazione 5, in cui la forma della sezione di detto foro passante e la forma della sezione di detta a9ta di espulsione è una forma non circolare, rispettivamente.
7. Astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia per muovere un oggetto solido secondo la rivendicazione 6, in cui la forma della sezione di detto foro passante e la forma della sezione di detta asta di espulsione sono forme simili, rispettivamente.
8. Astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia per muovere un oggetto solido secondo la rivendicazione 4, in cui detto corpo di astuccio ha un foro interno, e detti mezzi a vite comprendono una vite maschio disposta sulla superficie interna di detto foro interno di detto corpo di astuccio ed una vite femmina disposta sul perimetro di detta asta di espulsione tale da impegnarsi per avvitamento con detta vite maschio.
9 . Astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia per muovere un oggetto solido secondo la rivendicazione 8, in cui detta asta di espulsione presenta una parte di grande diametro avente un grande diametro esterno, detta vite maschio essendo disposta solo su detta parte di grande diametro.
10. Astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia per muovere un oggetto solido secondo la rivendicazione 8, comprendente inoltre mezzi di fermo per definire la posizione di movimento massimo di detta asta di espulsione verso detta cartuccia, l'impegno di detti mezzi a vite venendo liberato subito prima che detta asta di espulsione raggiunge la posizione di movimento massimo.
11. Astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia per muovere un oggetto solido secondo la rivendicazione 1, in cui detti mezzi di resistenza sono costituiti da un anello elastico da installare su detta asta di espulsione.
12 . Astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia per muovere un oggetto solido secondo la rivendicazione 11, comprendente inoltre mezzi di posizionamento per impedire a detto anello elastico di muoversi entro detto corpo di astuccio.
13. Astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia per muovere un oggetto solido secondo la rivendicazione 1, in cui detti mezzi di resistenza liberano detta asta di espulsione dall'applicazione della resistenza allo scorrimento in corrispondenza della posizione di movimento massimo di detta asta di espulsione verso detta cartuccia.
14 . Astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia per muovere un oggetto solido secondo la rivendicazione 13, in cui detti mezzi di resistenza sono costituiti da un anello elastico da installare su detta asta di espulsione.
15. Astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia per muovere un oggetto solido secondo la rivendicazione 14, comprendente inoltre mezzi di posizionamento per impedire a detto anello elastico di muoversi all'interno di detto corpo di astuccio.
16. Astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia per muovere un oggetto solido secondo la rivendicazione 1, in cui detta asta di espulsione ha due diametri esterni, uno è maggiore del diametro interno di detto anello elastico senza che venga applicata una sollecitazione predeterminata e l'altro è minore del diametro interno di detto anello elastico senza che venga applicata una sollecitazione predeterminata in corrispondenza di detta posizione di movimento massimo.
17. Astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia per muovere un oggetto solido secondo la rivendicazione 1, comprendente inoltre mezzi di fermo per definire la posizione di movimento massimo di detta asta di espulsione verso detta cartuccia .
18. Astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia per muovere un oggetto solido secondo la rivendicazione 1, comprendente inoltre un tappo disposto in una apertura di detto corpo di astuccio avente un foro passante per tenere in maniera girevole e amovibile detta cartuccia.
19. Astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia per muovere un oggetto solido secondo la rivendicazione 18, in cui detta cartuccia ha una parte di inserimento cilindrica da inserire in detta superficie interna di detto foro passante di detta tappo.
20. Astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia per muovere un oggetto solido secondo la rivendicazione 19, in cui una tra la superficie interna di detto foro passante di detto tappo o la superficie esterna di detta parte di inserimento cilindrica di detta cartuccia ha una scanalatura circonferenziale, l'altra di esse ha una sporgenza circonferenziale in grado di impegnarsi in detta scanalatura circonferenziale sull'altra superficie.
21. Astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia per muovere un oggetto solido secondo la rivendicazione 19, comprendente inoltre mezzi di fermo integrati con detto tappo per definire la posizione di movimento massimo di detta asta di espulsione verso detta cartuccia.
22. Astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia per muovere un oggetto solido secondo la rivendicazione 21, in cui detta asta di espulsione comprende un albero avente un piccolo diametro ed una parte di grande diametro, detta parte di grande diametro essendo formata coassiale con detto albero, detti mezzi di fermo avendo un foro passante che ha un diametro interno, detto diametro interno essendo in grado di consentire che venga inserito girevolmente detto albero e non essendo in grado che venga inserita detta parte di grande diametro.
23 . Astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia per muovere un oggetto solido secondo la rivendicazione 22, in cui detto albero ha una parte che viene fatta passare attraverso detti mezzi di fermo, detta parte essendo inserita in detto anello elastico come detti mezzi di resistenza.
24. Astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia per muovere un oggetto solido comprendente una cartuccia per alloggiare in maniera estraibile l'oggetto solido in un foro passante interno ed un corpo di astuccio avente una apertura per tenere in maniera amovibile la cartuccia, comprendente: un tappo disposto sulla apertura di detto corpo di astuccio, detto tappo trattenendo il maniera girevole detta cartuccia, detta cartuccia non essendo in grado di muoversi avanti e indietro lungo la sua direzione assiale; un'asta di espulsione incorporata in detto corpo di astuccio per estrudere detto oggetto solido quando la cartuccia è installata in detto corpo di astuccio, l'asta di espulsione venendo fatta muovere avanti e indietro in detto corpo di astuccio, l'asta di espulsione comprendendo un albero di tipo a bastoncino ed un parte di grande diametro avente un diametro maggiore di quello di detto albero di tipo a bastoncino,· mezzi convertitori per convertire il movimento di rotazione di detta cartuccia rispetto a detto corpo di astuccio in un movimento di scorrimento relativo di detta cartuccia rispetto a detto corpo di astuccio; e un fermo avente una apertura per inserire detto albero e non inserire detta parte di grande diametro e per definire il punto di movimento massimo di detta asta di espulsione verso detta cartuccia, detto fermo essendo integrato con detto tappo.
25. Astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia per muovere un oggetto solido comprendente una cartuccia per alloggiare in maniera estraibile l'oggetto solido in un foro passante interno ed un corpo di astuccio avente una apertura per tenere in maniera amovibile e girevole la cartuccia comprendente: un'asta di espulsione incorporata in detto corpo di astuccio per muovere detto oggetto solido quando la cartuccia è installata in detto corpo di astuccio, l'asta di espulsione venendo fatta muovere avanti e indietro in detto corpo di astuccio; mezzi convertitori per convertire il movimento di rotazione di detta cartuccia rispetto a detto corpo di astuccio in un movimento di scorrimento di detta cartuccia rispetto a detto corpo di astuccio; e mezzi di annullamento per annullare la conversione da parte di detti mezzi convertitori in corrispondenza della posizione di movimento massimo di detta asta di espulsione verso detta cartuccia.
26. Astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia per muovere un oggetto solido comprendente: un cilindro esterno come corpo di astuccio avente una scanalatura elicoidale concava che ha la forma di una vite femmina; una cartuccia tale da essere estraibile dalla apertura di punta di detto cilindro esterno e per alloggiare l'oggetto solido in detta cartuccia, detta cartuccia essendo atta a fare avanzare l'oggetto solido a partire da una posizione predeterminata in opposizione a un organo a molla; e un'asta di espulsione per uh movimento in avanti e indietro mediante una vite avanzante tramite una parte sporgente avente la forma di una vite maschio che si impegna con la scanalatura elicoidale concava in detto cilindro esterno, detta asta di espulsione essendo atta a muovere detto cosmetico solido mediante spinta su detta cartuccia, detto cilindro esterno e detta cartuccia essendo fatti ruotare relativamente per produrre una rotazione·, detta rotazione venendo trasmessa a detta asta di espulsione e venendo convertita in un movimento in avanti e indietro, detto cilindro esterno avendo un tappo cilindrico fissato alla superficie interna da una apertura di punta di detto cilindro esterno, detta cartuccia essendo supportata in maniera amovibile in detto cilindro esterno tramite detto tappo, detta cartuccia essendo in grado di effettuare una rotazione relativa in una posizione predeterminata, detto tappo avendo integralmente un fermo in corrispondenza dell'estremità posteriore di detto tappo per venire in contatto con detta parte sporgente in seguito all'inserimento dell'asta di espulsione, la corsa di avanzamento di detta asta di espulsione essendo definita dal contatto di detta parte sporgente con detto fermo.
27. Astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia per muovere un oggetto solido comprendente: un cilindro esterno come corpo di astuccio avente una scanalatura elicoidale concava che ha una forma di una vite femmina; una cartuccia atta a essere .estraibile dall'apertura di punta di detto cilindro esterno e per alloggiare l'oggetto solido in detta cartuccia; un'asta di espulsione per un movimento in avanti e indietro mediante una vite avanzante tramite una parte sporgente avente la forma di una vite maschio che si impegna con la scanalatura elicoidale concava in detto cilindro esterno, detta asta di espulsione essendo atta a muovere detto cosmetico solido mediante spinta su detta cartuccia, detta cartuccia avendo una detta estremità posteriore in cui è inserita detta asta di espulsione, l'estremità posteriore di cartuccia avendo una forma che è atta ad applicare una rotazione a detta asta di espulsione ed un movimento lineare lungo una direzione in avanti e indietro, detto cilindro esterno e detta cartuccia ruotando relativamente per produrre una rotazione, detta asta di espulsione muovendo avanti e indietro mediante detta rotazione, e un anello elastico essendo inserito a contatto sul perimetro di detta asta di espulsione in una posizione in contatto con l'estremità posteriore di detta cartuccia, detta asta di espulsione avendo una estremità prossimale, detta estremità prossimale avendo una gola di piccolo diametro per liberare il contatto scorrevole di detto anello elastico.
28. Astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia per muovere un oggetto solido secondo la rivendicazione 20, in cui detta cartuccia ha un tappo di cartuccia avente un foro passante disposto sull'estremità prossimale di detta cartuccia per fare passare attraverso detta asta di espulsione, detta scanalatura circonferenziale essendo formata attorno al perimetro di detto tappo di cartuccia.
29. Astuccio di movimentazione di tipo a cartuccia per muovere un oggetto solido secondo la rivendicazione 4, in cui detto corpo di astuccio ha una apertura,· e un tappo disposto in maniera girevole su detta apertura di detto corpo di astuccio, detto tappo comprendendo una parte cilindrica di grande diametro per tenere detta cartuccia ed una parte di piccolo diametro disposta sull'estremità prossimale di detto tappo avente un foro passante attraversato da detta asta di espulsione, detti mezzi trasmettitori di rotazione comprendendo detto foro passante di detto tappo e detta asta di espulsione inserita in detto foro passante, detto foro passante e detta asta di espulsione avendo rispettivamente una sezione che consente uno spostamento reciproco lungo la direzione assiale e impedisce una rotazione reciproca .