ITPD20020013U1

ITPD20020013U1 - Attrezzatura di supporto per sanitari sospesi

Info

Publication number: ITPD20020013U1
Application number: IT2002PD000013U
Authority: IT
Original assignee: Fischer Italia Srl Unipersonal
Priority date: 2002-02-26
Filing date: 2002-02-26
Publication date: 2003-08-26
Also published as: DK1340860T3; EP1340860B1; ATE278846T1; EP1340860A1; ES2230523T3; DE50300095D1

Description

P 21044 PD 2002 U0 “ATTREZZATURA DI SUPPORTO PER SANITARI SOSPESI”

A nome: FISCHER ITALIA s.r.I. - UNIPERSONALE

Con sede a PADOVA

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha per oggetto un'attrezzatura di supporto per sanitari sospesi.

L'attrezzatura di supporto è del tipo comprendente una coppia di longheroni, sagomati sostanzialmente ad "L", comprendenti ciascuno un primo tratto da disporre verticale e un secondo tratto da disporre orizzontale, collegati trasversalmente da una coppia di traversi, e portanti a sbalzo barre filettate per il supporto ed il fissaggio di un sanitario.

I longheroni sono profilati metallici, con sezione sostanzialmente a "U", con porzioni di schiena provviste di fori passanti entro cui si impegnano viti per il fissaggio dei traversi.

In alternativa, i traversi possono anche essere fissati alla schiena dei longheroni tramite saldatura.

I longheroni vengono poi disposti in appoggio con le porzioni di schiena sul pavimento e sulla parete.

Dalle estremità libere del profilo a "U" dei longheroni si sviluppano alette complanari contrapposte che permettono il fissaggio delle barre filettate.

Questa tipologia di supporti è largamente diffusa per la sua struttura particolarmente semplice e facilità di posa in opera, ma non è scevra da inconvenienti.

Infatti, per permettere il fissaggio dei traversi ai longheroni, questi ultimi

devono essere provvisti di una pluralità di fori per l'impegno delle viti, a discapito della semplicità di assemblaggio e del numero di componenti necessari.

La posizione dei traversi è Vincolata alla posizione dei fori predisposti sui longheroni.

Nel caso poi che i traversi siano fissati tramite saldatura, essi non possono mai più essere spostati.

Inoltre, lungo l'area di contatto con il muro ed il pavimento sono presenti i traversi e le eventuali viti di fissaggio che inducono una stabilità precaria dell'attrezzatura di supporto stessa.

Compito principale del presente trovato è quello di risolvere o sostanzialmente ridurre i problemi dei tipi sopra esposti di attrezzature di supporto per sanitari sospesi.

Nell'ambito del compito principale, un importante scopo è quello di mettere a punto un'attrezzatura di supporto in cui per il fissaggio dei traversi ai longheroni non sia necessario utilizzare predisposti fori dei longheroni stessi.

Ancora uno scopo è quello di mettere a punto un'attrezzatura di supporto il cui assemblaggio sia facile e veloce.

Un altro scopo è quello di mettere a punto un'attrezzatura con ridotto numero di componenti.

Un altro scopo è quello di mettere a punto un'attrezzatura di supporto in cui il montaggio dei traversi e delle barre filettate avvenga frontalmente rispetto ai longheroni.

Ancora uno scopo è quello di mettere a punto un'attrezzatura di supporto in cui i traversi siano posizionabili in una qualsiasi posizione lungo i longheroni.

Ancora uno scopo è quello di mettere a punto un'attrezzatura di supporto

Or. Ing. ALBERTO BACCHIN Gn Urne N adonti» dei Consulenti i n fmfritti Indottiti» — Nfc t — posizionatole con maggiore stabilità e migliore zancatura.

Non ultimo scopo è quello di mettere a punto un'attrezzatura di supporto di stmttura semplice, producibile a bassi costi e con impianti e tecnologie del tipo

noto.

Il compito principale, gli scopi preposti ed altri scopi ancora, che più chiaramente appariranno in seguito, vengono raggiunti da una attrezzatura di supporto per sanitari sospesi, del tipo comprendente

- una coppia di longheroni, sagomati sostanzialmente ad “L”, con un primo tratto da disporre sostanzialmente verticale, adiacente ad una parete, e un secondo tratto da disporre sostanzialmente orizzontale, in appoggio al pavimento, e con sezione trasversale sagomata sostanzialmente a “U” squadrata dalle cui estremità libere si sviluppano alette complanari contrapposte,

- traversi di collegamento per detti longheroni, e

- barre filettate, per il supporto e fissaggio di un sanitario, sostenute a sbalzo da detti longheroni,

caratterizzata dal fatto di comprendere una coppia di traversi, per Timpegno uno su detti primi tratti e uno su detti secondi tratti dei longheroni, concretizzantesi ciascuno in una piastrina sagomata a sviluppo longitudinale, comprendente un tratto centrale, da disporre tra detti longheroni, e tratti laterali, sagomati sostanzialmente ad "U" rovescia, da disporre a cavallo dei longheroni, ciascun tratto laterale comprendendo una porzione superiore, che va in appoggio superiore a dette alette, associata a mezzi di fissaggio reversibile delle stesse contro dette alette, atti a realizzare guide di scorrimento dei traversi stessi su detti longheroni.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato, risulteranno

Dr. Ing. ALBERTO BACCHIN Ordine Nezrovd* dei Consulenti 4 in Proprietà Industriile No. 43 —

maggiormente dalla descrizione di una sua forma di realizzazione preferita, ma non esclusiva, indicata a titolo indicativo e non limitativo, nelle allegate tavole di disegni, in cui:

- la fig. 1 illustra un'attrezzatura di supporto particolarmente per sanitari sospesi, secondo il trovato;

- la fig. 2 illustra l'attrezzatura di figura 1 a cui è associato un sanitario sospeso;

- la fig. 3 illustra in esploso, l'attrezzatura di figura 1;

- la fig. 4 illustra un componente dell'attrezzatura secondo il trovato, in una sua variante realizzativa.

Con particolare riferimento alle figure precedentemente descritte, un'attrezzatura di supporto per sanitari sospesi, secondo il trovato, viene complessivamente indicata con il numero 10.

L'attrezzatura 10 comprende una coppia di longheroni 11, sagomati sostanzialmente ad "L", con un primo tratto Ila da disporre sostanzialmente verticale, adiacente ad una parete, e un secondo tratto llb da disporre sostanzialmente orizzontale in appoggio al pavimento, uniti trasversalmente da traversi 12a e 12b i quali si impegnano rispettivamente sui primi tratti Ila e sui secondi tratti llb dei longheroni 11.

Sui primi tratti Ila dei longheroni 11 vengono poi disposte, a sbalzo, barre filettate 13, una su ciascun longherone 11, le quali supportano un sanitario 14, per esempio un WC.

I longheroni 11 sono dei profilati con sezione trasversale sagomata sostanzialmente a "U" squadrata, con porzione di schiena 27 da posare in opera, e dalle cui estremità libere si sviluppano, nella parte frontale dei longheroni 11

Dr. Infl. ALBERTO BACCHIN Ordine Nafewto M Confidenti 5ÌM Pro tritìi Indentile No. 43 —

stessi, alette 15 complanari contrapposte, parallele alla schiena 27.

Le alette 15, come meglio sarà più avanti chiarito, permettono di fissare

in posizione i traversi 12a e 12b e le barre filettate 13 rispetto sui longheroni 11.

I traversi 12a e 12b sono costituiti da una piastrina a sviluppo longitudinale sagomata, comprendente un tratto centrale 16 da disporre tra i longheroni 11, tratti laterali 17 sagomati sostanzialmente ad "U" rovescia da disporre a cavallo dei longheroni 11, e tratti di estremità 18, complanari al tratto centrale 16.

I tratti laterali 17, come detto, si dispongono a cavallo dei longheroni 11 e comprendono una porzione superiore 17a, che va in appoggio superiore alle alette 15, provviste di fori passanti 19 per l'impegno di viti 20 sul cui gambo filettato si impegnano, in posizione contrapposta alla porzione superiore 17a rispetto alle alette 15, internamente al longherone 11, prime piastrine 21 di contrasto.

In pratica, le viti 20 e le prime piastrine 21 permettono di guidare i traversi 12a e 12b lungo i corrispondenti tratti Ila e llb dei longheroni 11, realizzando appunto delle guide rettilinee.

I traversi 12a e 12b possono essere poi fissati in una posizione desiderata agendo sulle viti 20 le quali richiamano le prime piastrine 21 di contrasto serrando le stesse contro una corrispondente porzione delle alette 15.

Vantaggiosamente, i tratti laterali 17 possono avere lunghezza maggiore dei longheroni 11 ed essere provvisti di più fori passanti 19, in modo da permettere di regolare la distanza relativa tra i longheroni 11 stessi.

Ciascuna barra filettata 13 porta, disposti in successione, una seconda piastrina 22, fissa ad una sua estremità, una rondella 24, libera di scorrere, e un

dado esagono 25, in accoppiamento vite-madrevite.

Le barre filettate 13 vengono fissate in una desiderata posizione lungo longheroni 11, inserendo le seconde piastrine 22 entro i longheroni 11 stessi

avvitando i dadi 25 in modo da serrare le rondelle 24 contro le alette 15.

Vantaggiosamente, le barre filettate 13 vengono fomite all’utente con dadi 25 e rondelle 24 preassemblati, in modo che questi per montare l’attrezzatura 10 debba solamente inserire le seconde piastrine 22 entro i longheroni 11 e avvitare i dadi 25.

Il traverso 12a può comprendere un tratto centrale 16 diritto, come visibile nelle figure da 1 a 3, e quindi essere uguale in tutto e per tutto al traverso 12b, oppure un tratto centrale 116 sagomato curvo, come visibile in figura 4, per accogliere per esempio il tubo di scarico della cassetta di un sanitario 14.

Grazie, inoltre, alla geometria dei traversi 12a e 12b si ottiene, oltre alla guida sui longheroni 11, una zancatura migliorata dell'attrezzatura 10, per la presenza dei tratti di estremità 18, e un passaggio senza ostacoli per i tubi di collegamento dei sanitari 14.

I longheroni 11 sono quindi privi di fori, avvenendo l'assemblaggio dei traversi 12a e 12b per mezzo delle piastrine di contrasto 21.

Vantaggiosamente, i tratti di estremità 18 dei traversi 12a e 12b possono essere provvisti di fori passanti 26 per l'eventuale fissaggio dell'attrezzatura 10 per mezzo di tasselli, sia a muro che a pavimento.

Si è in pratica constatato come il presente trovato abbia portato a compimento gli scopi ad esso preposti.

Si è infatti realizzata un'attrezzatura di supporto il cui assemblaggio risulta particolarmente semplice.

L'attrezzatura è molto flessibile dal punto di vista applicativo, potendo posizionare i traversi 12a e 12b e le barre filettate 13 in una qualsiasi posizione lungo i longheroni 11.

Inoltre, il montaggio ed il serraggio dei traversi 12a e 12b e delle barre filettate 13 avviene sempre frontalmente rispetto ai longheroni 11.

L'attrezzatura è caratterizzata da una maggiore stabilità durante il posizionamento in opera, poiché le schiene 17 dei longheroni 11, che sono da posare in opera, sono prive di piegature o viti e inoltre i traversi 12a e 12b sono disposti frontalmente ai longheroni 11.

I traversi 12a e 12b consentono, infine, una zancatura migliorata.

I dettagli tecnici sono sostituibili da altri elementi tecnicamente equivalenti.

I materiali, purché compatibili con l'utilizzo contingente nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze.

Dr. Ing. ALBERTO BACUHìhi Ordine Nakxurie dei Conndm H k i Proprictì Industriile — NO. « —

Claims

RIVENDICAZIONI 1) Attrezzatura di supporto per sanitari sospesi, del tipo comprendente
- una coppia di longheroni, sagomati sostanzialmente ad “L”, con un primo tratto da disporre sostanzialmente verticale, adiacente ad una parete, e un secondo tratto da disporre sostanzialmente orizzontale, in appoggio al pavimento, e con sezione trasversale sagomata sostanzialmente a “U” dalle cui estremità libere si sviluppano alette complanari contrapposte, - traversi di collegamento per detti longheroni, e - barre filettate, per il supporto e fissaggio di un sanitario, sostenute a sbalzo da detti longheroni, caratterizzata dal fatto di comprendere una coppia di traversi, per l’impegno uno su detti primi tratti e uno su detti secondi tratti dei longheroni, concretizzantesi ciascuno in una piastrina sagomata a sviluppo longitudinale, comprendente un tratto centrale, da disporre tra detti longheroni, e tratti laterali, sagomati sostanzialmente ad "U" rovescia, da disporre a cavallo dei longheroni, ciascun tratto laterale comprendendo una porzione superiore, che va in appoggio superiore a dette alette, associata a mezzi di fissaggio reversibile delle stesse contro dette alette, atti a realizzare guide di scorrimento dei traversi stessi su detti longheroni. 2) Attrezzatura, come alla rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di fissaggio reversibile si concretizzano in una vite che si impegna in un corrispondente foro ricavato su detta porzione superiore, e sul cui gambo filettato si impegna, in posizione contrapposta a detta porzione superiore rispetto a dette alette, internamente al corrispondente longherone, una prima Or. lng. ALBERTO BACUrtlN Ordine Napont!e dei Canai lenti 9 In Profritti IndeaMt piastrina di contrasto.
3) Attrezzatura, come alle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti tratti laterali hanno lunghezza maggiore della corrispondente dimensione di detti longheroni, con porzioni superiori provviste di più fori passanti disposti allineati, per permettere la regolazione della distanza relativa dei longheroni stessi.
4) Attrezzatura, come ad una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti traversi comprendono tratti di estremità che si sviluppano da detti tratti laterali.
5) Attrezzatura, come alla rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che detti tratti di estremità di detti traversi sono provvisti di fori passanti per il fissaggio dell'attrezzatura stessa ad opera di tasselli, sia a muro che a pavimento.
6) Attrezzatura, come ad una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il tratto centrale di detti traversi è rettilineo.
7) Attrezzatura, come ad una o più delle rivendicazioni da 1 a 5, caratterizzata dal fatto che il tratto centrale del traverso da disporre su detti primi tratti dei longheroni è curvilineo.
8) Attrezzatura, come ad una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che dette barre filettate portano ciascuna, disposti in successione, una seconda piastrina, fìssa ad una sua estremità, da inserire entro detti longheroni per disporsi posteriormente a dette alette, una rondella, libera di scorrere, e un dado esagono, in accoppiamento vite-madrevite.
9) Attrezzatura di supporto per sanitari sospesi, come ad una o più delle rivendicazioni precedenti, che si caratterizza per quanto illustrato nelle allegate tavole di disegni. Per incarico FISCHER ITALIA s.r.l. - UNIPERSONALE Il Mandatario