ITVR20010057A1 - Linea di trattamento di prodotti alimentari arrotolati particolarmente per l'ottenimento di croissant - Google Patents

Description

LINEA DI TRATTAMENTO DI PRODOTTI ALIMENTARI ARROTOLATI PARTICOLARMENTE PER L’OTTENIMENTO DI CROISSANT

DESCRIZIONE

La presente invenzione riguarda una linea di trattamento di prodotti alimentari particolarmente per l’ottenimento di croissant.

Allo stato attuale, gli impianti industriali per la produzione di articoli arrotolati, quali, ad esempio, i croissant, utilizzano, per l’arrotolamento della pasta alimentare, mezzi statici che, generalmente, agiscono come barriere di rallentamento della banda o, nel caso, delle sagome di pasta in avanzamento provocandone, in tal modo, l’arrotolamento.

Un esempio largamente utilizzato di tali mezzi statici è rappresentato da una porzione di nastro o di rete metallica posizionata al di sopra del nastro di trasporto della pasta tagliata su misura.

Nel caso di linee di produzione di croissant, la pasta alimentare, viene tagliata a triangolo: tale triangolo, orientato con la base verso il senso di avanzamento, è trasportato da un nastro in movimento continuo ed è forzato a toccare, superiormente, la porzione di nastro o di rete metallica innescando in tal modo l’arrotolamento.

Questo sistema d’arrotolamento, per quanto apparentemente semplice, non è scevro di inconvenienti.

Infatti, esso non garantisce le condizioni ideali per un corretto e, soprattutto, omogeneo arrotolamento, essenziale, nel caso di produzioni industriali.

Inoltre, nella produzione di croissant ed altri prodotti farciti, nel caso in cui anche un solo triangolo già farcito non venga correttamente e completamente arrotolato, si generano condizioni per un immediato inceppamento dei dispositivi a valle della linea e di sporcamento degli stessi con conseguente necessità di fermata delle macchine per poter eseguire le operazioni di pulizia e di ripristino.

Oltre a ciò, tale sistema di arrotolamento, essendo statico, non può essere regolato in relazione alle variazioni delle caratteristiche della banda di pasta in lavorazione.

Negli ultimi tempi, sono stati proposti dispositivi meccanici ad effetto dinamico per l’arrotolamento di pasta ad uso alimentare.

In genere, tali dispositivi sono formati da dischi o da rotori controrotanti rispetto all’avanzamento della banda di pasta e posizionati, come i mezzi statici descritti in precedenza, superiormente alla banda stessa.

Tali dispositivi “dinamici” accoppiano, quindi, al movimento di avanzamento della pasta determinato dal nastro trasportatore, quello del disco o del rotore controrotante.

Questi dispositivi, pur essendo mediamente più efficaci rispetto ai mezzi statici, presentano alcuni inconvenienti legati soprattutto a limiti di regolazione dell’angolo di impegno tra la banda di pasta e il rotore: tale difficoltà non permette, di conseguenza, di tarare correttamente il dispositivo tenendo conto di caratteristiche dive delle bande o delle sagome di pasta quali, ad esempio, spessor consistenza.

Inoltre, utilizzando i dispositivi precedentemente descritti, non è possibile conferire una forma sufficientemente allungata al prodotto per permettere uno sviluppo corretto dello stesso durante la cottura.

Compito precipuo della presente invenzione è quello di mettere a disposizione una linea di trattamento di prodotti alimentari che permetta di eliminare o di ridurre drasticamente gli inconvenienti sopra lamentati.

All’interno di questo compito, uno scopo del trovato è quello di fornire un dispositivo di arrotolamento che permetta di ottenere una compressione differenziata dei prodotti.

Un altro scopo della linea secondo il trovato è quello di garantire l’ottenimento di croissant con punte rastremate e corpo allungato in modo tale da favorirne la lievitazione e la cottura.

Non ultimo scopo della linea di trattamento è quello di fornire un impianto che si distingua per efficienza ed affidabilità.

Questi ed altri scopi ancora che meglio appariranno in seguito sono raggiunti da una linea di trattamento di prodotti alimentari, particolarmente per l’ottenimento di croissant, comprendente almeno un dispositivo di taglio di una banda di pasta in sagome opportune, un dispositivo di posizionamento e di allineamento di dette sagome e un nastro di trasporto, caratterizzata dal fatto di comprendere un dispositivo di arrotolamento di dette sagome comprendente un elemento deviatore, posizionato in corrispondenza di un’interruz di detto nastro di trasporto ed atto ad eseguire uno spostamento tra una posizione di impegno ed una posizione di disimpegno con il bordo di dette sagome rivolto dalla parte del verso di avanzamento, e un elemento di avvolgimento, posizionato superiormente a detto nastro di trasporto, destinato ad eseguire, in funzione di detto movimento di detto elemento deviatore, un’escursione dall’alto verso il basso.

Vantaggiosamente, detta linea di trattamento è caratterizzata dal fatto che detto elemento di avvolgimento comprende un nastro presentante un verso di rotazione opposto rispetto a detto nastro di trasporto atto ad impegnarsi, durante detta escursione, con detto bordo di dette sagome.

Opportunamente, la linea di trattamento secondo il trovato è caratterizzata dal fatto di comprendere un elemento allargatore, posizionato, in uso, superiormente a detto nastro di trasporto rispetto a dette sagome di pasta e a monte di detto dispositivo di arrotolamento, presentante una coppia di fasce divergenti dalla parte del verso di avanzamento di detto nastro di trasporto e dotate di un senso di rotazione concorde a detto nastro di trasporto, destinate ad impegnarsi con la superficie, in uso superiore, di dette sagome di pasta.

Ulteriori aspetti e vantaggi del presente trovato appariranno maggiormente dalla seguente descrizione dettagliata di alcuni esempi preferiti di pratica esecuzione, dati a titolo illustrativo ma non limitativo, con riferimento agli uniti disegni, nei quali:

la FIGURA 1 è una vista in prospettiva di un dispositivo di arrotolamento secondo il trovato;

la FIGURA 2 mostra una vista dall’alto di un elemento allargatore;

la FIGURA 3 è una sezione lungo la traccia III-III di Figura 2 di un elemento allargatore secondo il trovato;

la FIGURA 4 illustra uno schema di ottenimento di un croissant; e

la FIGURA 5 illustra una vista in alzato laterale di una porzione di linea di trattamento.

Con riferimento alle Figure citate, una linea di trattamento di prodotti alimentari, in particolare per la produzione di croissant, comprende almeno un dispositivo di taglio.

In genere, tali linee comprendono un primo elemento di taglio e di divaricazione destinato a dividere una banda di pasta in più strisce di determinata larghezza in funzione delle dimensioni e delle caratteristiche geometriche del prodotto finale.

Nel caso degli impianti per la produzione di croissant, le linee di produzione prevedono un secondo dispositivo di taglio atto a dividere le rispettive strisce di pasta in triangoli 2: tale dispositivo può essere ottenuto utilizzando, ad esempio, un sistema di taglio a lame oblique.

A valle di tale dispositivo, generalmente, è posizionato un organo di distanziamento e di allineamento dei triangoli: in particolare, tale organo di distanziamento permette di orientare i triangoli di pasta in modo tale che presentino la propria base orientata dalla parte del senso di avanzamento di un nastro di trasporto 3 utilizzato per la movimentazione delle sagome.

La linea di trattamento presenta, in corrispondenza di un’interruzione 4 del nastro di trasporto 3, un dispositivo di arrotolamento 5.

In particolare, tale dispositivo di arrotolamento presenta un elemento deviatore 5a ed un elemento di avvolgimento 5b.

Come si vede meglio in Figura 1 , l’elemento deviatore è atto ad effettuare uno spostamento tra una posizione di impegno con la base 2a (o bordo) del triangolo di pasta e una posizione di disimpegno.

Quando tale elemento deviatore 5a è in condizione di disimpegno, l’estremità 6, in uso, superiore dell’elemento stesso viene a trovarsi inferiormente al piano di giacitura del nastro di trasporto 3 permettendo, in tal modo, l’attraversamento, da parte della banda di pasta (parzialmente arrotolata), dell’interruzione 4.

In particolare, l’elemento deviatore è costituito da un nastro 7, in materiale idoneo all’uso alimentare, connesso a mezzi di regolazione 8 dell’inclinazione dell’elemento 5a rispetto al nastro di trasporto 3.

Il dispositivo di arrotolamento presenta, inoltre, un elemento di avvolgimento 5 b : vantaggiosamente, tale elemento 5b è costituito da un nastro, o da un elemento equivalente quale, ad esempio, una corda, posizionato, in uso, superiormente al nastro di trasporto 3, a monte dell’interruzione 4.

L’elemento di avvolgimento è destinato ad eseguire, in funzi del passaggio, da parte dell’elemento deviatore, dalla posizione di disimpegno a quella di impegno, un’escursione dall’alto verso il basso.

Opportunamente, tale nastro presenta un verso di rotazione opposto a quello del nastro di trasporto 3 in modo tale da facilitare l’arrotolamento della banda di pasta.

Nel caso si voglia eseguire una compressione differenziata della banda di pasta (per esempio premendo in modo minore in corrispondenza della porzione centrale) è possibile utilizzare, come elemento di avvolgimento, una pluralità di nastri (o corde) affiancati e destinati ad effettuare escursioni diverse: a tal proposito si può prevedere che il nastro destinato ad impegnarsi con una porzione centrale della banda di pasta compia un’escursione verso il basso inferiore rispetto ai nastri destinati ad impegnarsi con porzioni collocate in corrispondenza delle estremità della stessa banda di pasta.

Tale soluzione appare di grande utilità nel caso si vogliano produrre, ad esempio, croissant farciti.

L’elemento di avvolgimento può essere dotato di uno o più elementi spingitori 9 (come, ad esempio, rullini folli) destinati a provocare essi stessi, mediante una rispettiva escursione dall’alto verso il basso mediante dispositivi 9a, la movimentazione del o dei nastri 5b.

L’elemento deviatore, o gli elementi deviatori nel caso il nastro di trasporto 3 siano destinati a trasportare più di una fila di sagome, è amovibilmente accoppiabile alla linea di trattamento: in tal modo è possibile regolare l’inclinazione degli elementi spingitori in funzione delle caratteristiche delle sagome di pasta utilizzate.

Allo stesso modo, e per lo stesso motivo, anche gli elementi di avvolgimento risultano essere amovibilmente accoppiabili alla linea stessa.

Una linea di trattamento di prodotti alimentari secondo il trovato, inoltre, è dotata di un elemento allargatore 10, come illustrato meglio nelle Figure 2 e 3.

L’elemento 10 è, preferibilmente, costituito da una coppia di fasce divergenti 11a e 11 b vincolate alle proprie estremità a due alberi di movimentazione 12 e 13.

Le rispettive superfici contrapposte, in uso, al nastro di trasporto sono destinate ad impegnarsi con la superficie delle sagome di pasta 2.

Vantaggiosamente, l’elemento allargatore è dotato di mezzi 15 di taratura dell’angolo di divergenza tra la coppia di fasce o cinghie.

Inoltre, la velocità lineare delle cinghie risulta essere sostanzialmente uguale alla velocità di traslazione del nastro di trasporto e, conseguentemente, delle sagome di pasta.

Anche l’elemento allargatore è dotato di mezzi 16 per poterlo vincolare amovibilmente alla linea di trattamento.

Opportunamente, l’elemento di allargamento, come si vede meglio in Figura 5, può prevedere la presenza di uno o più rulli calibratori 17: tali rulli presentano l’asse di rotazione sostanzialmente perpendicolare alla direzione di scorrimento del nastro di trasporto 3.

In particolare, come illustrato nella Figura citata, l’elemento presentare due rulli 17, vantaggiosamente folli, distanziati lungo la direzione di scorrimento e la cui distanza dal nastro di trasporto 3, e quindi dalle sagome 2, risulta essere impostata dall’utilizzatore agendo su mezzi di taratura.

Vantaggiosamente, i rulli 17 sono posizionati tra le due fasce divergenti in modo tale da esercitare la pressione desiderata sulla porzione di sagoma non a contatto con le fasce stesse.

L’impiego della linea di trattamento secondo il trovato è il seguente.

Partendo da strisce di pasta di larghezza opportuna, mediante un sistema di taglio, rotativo a lame oblique o, comunque, equivalente, si ottengono sagome in pasta, nel caso di croissant a triangolo, orientate con la base o bordo 2a dalla parte del verso di avanzamento.

Opportunamente, in corrispondenza della mezzeria di detta base, viene effettuato, mediante un elemento di intaglio, un’incisione sostanzialmente parallela alla direzione di avanzamento delle sagome.

Il bordo 2a delle sagome, trasportate da un nastro di trasporto 3, vengono ad impegnarsi, in corrispondenza di un’interruzione 4, con un elemento deviatore 5a che, muovendosi dal basso verso l’alto permette alle sagome stesse, in Figura 4 indicate dal numero 21 , di effettuare una prima fase di arrotolamento.

Mentre la base o bordo delle sagome viene guidato verso l’alto dall’elemento deviatore, l’elemento di avvolgimento 5b si abbassa e, ruotando in senso opposto al nastro di trasporto, provoca l’arrotolamento completo 22, della banda di pasta.

Nel frattempo, l’elemento deviatore si riporta in posizione di disimpegno (con la propria estremità 6 al di sotto del piano di giacitura del nastro di trasporto) e quindi la banda ormai arrotolata può proseguire verso le fasi successive.

Se la linea viene utilizzata, ad esempio, per croissant farciti, può essere previsto, a monte di una stazione di farcitura 23 e dell’elemento di arrotolamento, un elemento allargatore 10 come descritto in precedenza.

Tale elemento 10, sfruttando anche l’incisione effettuata durante la fase di taglio, ha lo scopo di divaricare la base della banda di pasta per ottenere le estremità rastremate e per creare, in corrispondenza della porzione mediana della sagoma stessa, lo spazio per il contenimento del ripieno durante l’arrotolamento.

La sagoma di pasta, inoltre, venendo a contatto con i rulli 17, subisce una riduzione di spessore nella parte centrale ed un allungamento delle sagoma con la conseguenza di avvicinare le caratteristiche del prodotto finale con quelle di prodotti ottenuti manualmente.

Si è constatato che una linea di trattamento secondo il trovato permette di eliminare, o comunque di ridurre drasticamente, gli inconvenienti lamentati nelle linee attualmente in uso.

In particolare, la linea sopra descritta offre la possibilità, agendo su una serie di elementi di taratura e regolazione, di ottenere la configurazione che più si adatta al tipo di prodotto da ottenere e alla consistenza della pasta che si utilizza.

Inoltre, grazie all’azione dell’elemento allargatore e dell’elemento di avvolgimento a compressione differenziata, è possibile produrre croissant che presentano caratteristiche assolutamente confrontabili con prodotti ottenuti artigianalmente.

La linea di trattamento per elementi sopra descritta è suscettibile di varianti e modifiche entro l'ambito di protezione definito dal tenore delle rivendicazioni.

Così, ad esempio, può essere previsto un rilevatore di presenza della sagoma in prossimità dell’elemento di arrotolamento che, collegato all’elemento deviatore, ne comandi il passaggio da una posizione di disimpegno a una posizione di impegno, nel caso venga rilevata, sul nastro di trasporto 3, la presenza di una sagoma.

I materiali nonché le dimensioni possono essere vari a seconda delle esigenze.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1. Linea di trattamento di prodotti alimentari, particolarmente per l’ottenimento di croissant, comprendente almeno un dispositivo di taglio di una banda di pasta in sagome opportune, un dispositivo di posizionamento ed allineamento di dette sagome e un nastro di trasporto, caratterizzata dal fatto di comprendere un dispositivo di arrotolamento di dette sagome comprendente un elemento deviatore, posizionato in corrispondenza di un’interruzione di detto nastro di trasporto ed atto ad eseguire uno spostamento tra una posizione di impegno ed una posizione di disimpegno con il bordo di dette sagome rivolto dalla parte del verso di avanzamento, e un elemento di avvolgimento, posizionato superiormente a detto nastro di trasporto, destinato ad eseguire, in funzione di detto movimento di detto elemento deviatore, un’escursione dall’alto verso il basso.
2. 2. Linea di trattamento secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto che detto elemento di avvolgimento comprende un nastro presentante un verso di rotazione opposto rispetto a detto nastro di trasporto atto ad impegnarsi, durante detta escursione, con detto bordo di dette sagome.
3. 3. Linea di trattamento secondo le rivendicazioni 1 o 2, caratterizzata dal fatto che detto dispositivo di arrotolamento comprende mezzi di regolazione dell’inclinazione tra detto elemento deviatore e detto nastro di trasporto.
4. 4. Linea di trattamento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto elemento di avvolgimento atti ad eseguire, rispettivamente, una diversa escursione dall’alto verso il basso.
5. 5. Linea di trattamento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto elemento di avvolgimento comprende un elemento spingitore, posizionato dalla parte opposta di detto nastro rispetto a dette sagome, atto a effettuare un’escursione dall’alto verso il basso, detto elemento spingitore impegnandosi, durante detta escursione, con almeno una porzione di detto nastro.
6. 6. Linea di trattamento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto elemento spingitore comprende un rullino folle.
7. 7. Linea di trattamento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto elemento di avvolgimento comprende una pluralità di elementi spingitori atti ad impegnarsi con una porzione di un rispettivo nastro affiancato.
8. 8. Linea di trattamento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto elemento di avvolgimento è amovibilmente accoppiabile a detta linea di trattamento.
9. 9. Linea di trasporto secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti dispositivi di taglio di detta banda di pasta comprendono un elemento di taglio supplementare destinato ad effettuare un taglio sostanzialmente perpendicolare ad un bordo di detta sagoma di pasta destinato ad essere rivolto dalla parte del verso di avanzamento di detto nastro di trasporto. precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere un elemento allargatore, posizionato, in uso, superiormente, a detto nastro di trasporto rispetto a dette sagome di pasta e a monte di detto dispositivo di arrotolamento, presentante una coppia di fasce divergenti dalla parte del verso di avanzamento di detto nastro di trasporto e dotate di un senso di rotazione concorde a detto nastro di trasporto, destinate ad impegnarsi con la superficie, in uso superiore, di dette sagome di pasta. 11. Linea di trattamento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto elemento allargatore comprende mezzi di regolazione della distanza tra dette fasce e detto nastro di trasporto. 12. Linea di trattamento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto elemento allargatore comprende mezzi di taratura della divergenza di dette fasce divergenti. 13. Linea di trattamento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che dette fasce divergenti presentano una velocità sostanzialmente uguale alla velocità di detto nastro di trasporto. 14. Linea di trattamento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto elemento allargatore comprende un rullo calibratore, presentante l’asse di rotazione perpendicolare alla direzione di scorrimento di detto nastro di trasporto, posizionato internamente a dette fasce divergenti destinato ad esercitare una pressione tra dette sagome di pasta ed una porzione di dette fasce divergenti. 15. Linea di trattamento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto elemento allargatore comprende due rulli calibratori distanziati lungo la direzione di spostamento di dette sagome di pasta. 16. Linea di trattamento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti rulli calibratori presentano mezzi di taratura della distanza tra il rispettivo asse di rotazione e dette sagome. 17. Linea di trattamento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto rullo calibratore o detti rulli calibratori sono folli. 18. Linea di trattamento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere un rilevatore di presenza della sagoma in prossimità di detto elemento di arrotolamento, detto rilevatore essendo destinato a dare un impulso a detto elemento deviatore per il passaggio da una posizione di disimpegno ad una posizione di impegno.