ITUB20159738A1

ITUB20159738A1 - Struttura di traslatore a sponde

Info

Publication number: ITUB20159738A1
Application number: ITUB2015A009738A
Authority: IT
Inventors: Davide Angelini
Original assignee: Multipack Srl
Priority date: 2015-12-18
Filing date: 2015-12-18
Publication date: 2017-06-18

Description

STRUTTURA DI TRASLATORE A SPONDE

RIASSUNTO

Struttura di traslatore a sponde, del tipo costituito da mezzi a nastro o cinghiaS circuitanti chiusi su se stessi avvolti su rinvìi motori e folli e portanti estroversamente a giostrare risalti spondiformi reciprocamente definenti interspazi consecutivi atti a rispettivamente ospitare, ritenere e traslare una pluralità organizzata in consecuzione di gruppi ordinati di prodotti industriali, specie per interagire con mezzi adduttori, ritentori, piegatori e saldatori di un film avviluppante i singoli gruppi a fini di confezionamento commerciale comprendente una pluralità di cinghie parallele circuitanti gemellate in due fasci paralleli (1, 2) sfalsatamente simmetrici nella direzione di trasporto (FI), laddove in ciascun fascio (1) ogni singola cinghia (I A,B,C,D,) è abbinata accoppiata con una reciproca (2A,B,C,D,) dell’altro fascio (2) associata tramite traversa a pettine o sponda (3A,B,C,D,) giostrante ad orientamento fisso per apicale Mcratura biassialc (11, 12) nelle due cinghie (1A,B,C,D, 2A,B,C,D,) aggiogate, indipendentemente attivate da motori passo-passo dedicati (6A,B,C,D,) a coppie abbinate (1A,B,C,D, 2A,B,C,D,) tramite pacchi angolari (4, 5) ai circuiti (1, 2) di coassiali e codiametrali pulegge (4A,B,C,D, 5A,B,C,D,) a gole parallele, laddove in ogni pacco angolare (4, 5), a turno, solo le pulegge (4A,B,C,D, 5A,B,C,D,) di una specifica coppia di cinghie (1A,B,C,D, 2A,B,C,D,) sono motorizzate, mentre le altre sono folli.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA

Ambito della tecnica

Nel confezionamento industriale di gruppi di singoli prodotti o singole subconfezioni di largo consumo e medie dimensioni, specie quando questi presentano carateri di delicatezza e ridotta consistenza non idonei a tollerare accorpamento in gruppo tramite film termoretraibili, quali rotoli di carta da cucina od igienica, sono utilizzate macchine impacchettatrici automatiche che portano gruppi di oggetti ad interagire in avvolgimento con film di materiale da confezionamento, usualmente termosaldabile, il quale viene poi piegato attorno al gruppo ed infine fissato sugli ultimi due lembi beanti, usualmente per termosaldatura.

Una categoria di tali macchine comprende circuiti di nastri trasportatori, o cinghie trasportatrici, portanti estroversamente al circuito sponde o linee di rebbi consecutive, interspaziate per accogliere negli interspazi tra sponde o linee di rebbi i prodotti o le sub-confezioni raggruppate in formato, ivi inserite con interposizione del film di avvolgimento, che viene modellato da mezzi piegatori in costanza di successivi passi di trasporto, con saldatura finale della confezione a piegatura ultimata e relativo rilascio.

Limiti delia tecnica nota

Siffatti dispositivi secondo la tecnica nota presentano notevoli limiti di adattamento alla variazione del formato dei gruppi, ovvero nella regolazione dell’interspazio tra sponde o linee di rebbi, che deve, in buona sostanza, essere effettuato manualmente, tramite allentamento dei mezzi di bloccaggio, riposizionamento nella collocazione appropriata nell 'ambito di capienza dello sviluppo del trasportatore in rapporto al gruppo, simmetrizzazione e fasatura degli interspazi di accoglimento dei gruppi quando, come usuale, sullo sviluppo del trasportatore ne sono provvisti una pluralità, fissaggio dei mezzi di bloccaggio.

Scopi del trovato

Scopo principale del presente trovato è, in tal quadro, quello di provvedere un innovativo e funzionale struttura di traslatore a sponde, particolarmente per macchine confezionatrici avvolgitrici di aggregati di prodotti industriali riuniti in gruppi ordinati con film di materiale termosaldabile, tale da poter conseguire automatica variazione del fonnato, ovvero deii interspazio tra sponde o simili atto a ricevere i gruppi, senza necessità di alcun intervento mauale.

Altro scopo del presente trovato è quello di conseguire lo scopo precedente attraverso una struttura che consenta altresì di ridurre l’ingombro della macchina nel suo complesso.

Altro scopo ancora del presente trovato è quello di conseguire gli scopi precedenti attraverso una struttura che consenta di corredare le macchine confezionatrici di riferimento adattandosi alle linee produttive esistenti e senza sovvertimenti di queste che non siano specificamente relativi alla macchina di riferimento.

Ulteriore scopo del presente trovato è quello di conseguire gli scopi precedenti attraverso una struttura semplice ed efficace, sicura nel funzionamento e di costo relativamente economico in considerazione dei risultati con essa praticamente raggiunti.

Estratto riassuntivo dei concetto di soluzione

Questi ed altri scopi ancora sono tutti conseguiti con la struttura di traslatore a sponde secondo il presente trovato, del tipo costituito da mezzi a nastro o cinghia circuitanti chiusi su se stessi avvol ti su rinvìi motori e folli e portanti estroversamente a giostrare risalti spondiformi reciprocamente definenti interspazi consecutivi atti a rispettivamente ospitare, ritenere e traslare una pluralità organizzata in consecuzione di gruppi ordinati di prodotti industriali, specie per interagire con mezzi adduttori, ritentori, piegatori e saldatori di un film avviluppante i singoli gruppi a fini di confezionamento commerciale comprendente ima pluralità di cinghie parallele circuitanti gemellate in due fasci paralleli (1, 2) sfalsatamente simmetrici nella direzione di trasporto (FI), laddove in ciascun fascio (1) ogni singola cinghia (1A,B,C,D,) è abbinata accoppiata con una reciproca (2A,B,C,D,) dell’altro fascio (2) associata tramite traversa a pettine o sponda (3A,B,C,D,) giostrante ad orientamento fisso per apicale fulcratura biassiale (11, 12) nelle due cinghie (1A,B,C,D, 2A,B,C,D,) aggiogate, indipendentemente attivate da motori passo-passo dedicati (6A,B,C,D,) a coppie abbinate (1A,B,C,D, 2A,B,C,D,) tramite pacchi angolari (4, 5) ai circuiti (1, 2) di coassiali e codiametrali pulegge (4A,B,C,D, 5A,B,C,D,) a gole parallele, laddove in ogni pacco angolare (4, 5), a turno, solo le pulegge (4A,B,C,D, 5A,B,C,D,) di una specifica coppia di cinghie (1A,B,C,D, 2A,B,C,D,) sono motorizzate, mentre le altre sono folli.

Individuazione dei disegni allegati

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della struttura di traslatore a sponde secondo il presente trovato, appariranno maggiormente evidenti dalla descrizione dettagliata che segue di una relativa fonna di attuazione preferita ma non esclusiva, rappresentata a solo titolo esemplificativo e non limitativo nelle numero sette tavole di disegni allegate, nelle quali:

la Figura 1 illustra una schematica vista prospettica della struttura di traslatore a sponde secondo il presente trovato;

la Figura 2 ne mostra una schematica vista laterale della struttura di traslatore a sponde secondo il presente trovato in una sua forma di attuazione più complessa;

le Figure da 3 a 7 comprese ne illustrano senza vincolo di proporzione, una vista laterale di cinque consecutive collocazioni operative dei costituenti la struttura di traslatore a sponde secondo il presente trovato nell’espletamento delle funzioni di confezionamento automatico di gruppi ordinati di oggetti.

Descrizione statica dell'esempio di realizzazione

Con riferimento a tali figure ed in particolare alla figura 1, con 1A, 1 B, 1C e 1D sono indicate dall’interno all’esterno quattro cinghie raggruppate parallelamente adiacenti in un primo fascio 1, circuì tanti parallelamente gemellate con altro raggruppamento in un secondo lascio 2 di quattro cinghie parallele indicate dall’ interno all’ esterno con 2A, 2B, 2C e 2 D.

I due fasci di cinghie 1 e 2 sono sfalsatamente simmetrici, nella direzione di trasporto indicata dalle frecce FI, di un divario di avanzamento appresso meglio specificato.

Nel primo fascio 1 ogni singola cinghia 1A, 1B, IC e 1D è abbinata accoppiata con ima reciproca singola cinghia 2A, 2B, 2C e 2D del secondo fascio 2, aggiogata tramite rispettive traverse 3 costituite da pettini 3A, 3B, 3C e 3D dotati di rispettivi denti 9; alternativamente le traverse 3 possono esser costituite da sponde, non illustrate, ma di intuitiva percezione immaginando assenza di interspaziatura tra i denti 9.

Più in dettaglio:

una prima cinghia 1A del primo fascio 1 è abbinata accoppiata con una prima cinghia 2A del secondo fascio 2 aggiogata tramite una prima traversa a pettine 3A; una seconda cinghia 1B del primo fascio 1 è abbinata accoppiata con una seconda cinghia 2B del secondo fascio 2 aggiogata tramite una seconda traversa a pettine 3B;

una terza cinghia 1C del primo fascio 1 è abbinata accoppiata con ima terza cinghia 2C del secondo fascio 2 aggiogata tramite una terza traversa a pettine 3C;

una quarta cinghia 1D del primo fascio 1 è abbinata accoppiata con ima quarta cinghia 2D dei secondo fascio 2 aggiogata tramite una quarta traversa a pettine 3D.

Le traverse 3 sono sporte a fissarsi alle cinghie 1 e 2 di rispettivo riferimento tramite contrapposte staffe 10, aggettanti apicalmentc per lunghezze differenziate.

Le staffe 10 sono vincolate alle traverse 3 in fulcri 11 e 12, reciprocamente trasversalmente disassati di un passo uguale al divario di avanzamento integrante la sfalsatura della simmetria dei due fasci di cinghie 1 e 2.

Π primo fascio di cinghie 1 circuita descrivendo un quadrilatero rinviato ai quattro angoli da rispettivi pacchi 4 di coassiali e codiamctrali pulegge 4A, 4B, 4C e 4D a gole parallele.

11 secondo fascio di cinghie 2 circuita descrivendo un quadrilatero rinviato ai quatro angoli da rispettivi pacchi 5 di coassiali e codiametrali pulegge 5A, 5B, 5C c 5D a gole parallele.

Quattro motori brushless passo-passo 6 A, 6B, 6C e 6D sono rispetivamente collegati ai pacchi 4 e 5 di pulegge 4A, 4B, 4C, 4L) c 5A, 5B, 5C, 5D tramite barre di accoppiamento 7A, 7B, 7C e 7D e nastri di trasmissione 8A, 8B, 8C e 8D.

In ogni pacco angolare 4 c 5 solo la puleggia 4A, 4B, 4C, 4D c 5A, 5B, 5C, 5D di una specifica coppia 4A-5A, 4B-5B, 4C-5C, 4D-5D è motorizzata, mentre le altre sono folli.

Più in dettaglio:

il primo motore 6A tramite la barra di accoppiamento 7A ed i nastri di trasmissione 8 A comanda le pulegge motrici 4A c 5A, mentre le altre pulegge 4B, 4C, 4D e 5B, 5C, 5D di quei pacchi 4 e 5 sono folli.

Il secondo motore 6B tramite la barra di accoppiamento 7B ed i nastri di trasmissione 8B comanda le pulegge motrici 4B e 5B, mentre le altre pulegge 4A, 4C, 4D e 5A, 5C, 5D di quei pacchi 4 e 5 sono folli.

Il terzo motore 6C tramite la barra di accoppiamento 7C ed i nastri di trasmissione 8C comanda le pulegge motrici 4C e 5C, mentre le altre pulegge 4A, 4B, 4D e 5 A, 5B, 5D di quei pacchi 4 e 5 sono folli.

Il quarto motore 6D tramite la barra di accoppiamento 7D ed i nastri di trasmissione 8D comanda le pulegge motrici 4D e 5D, mentre le altre pulegge 4A, 4B, 4C e 5 A, 5B, 5C di quei pacchi 4 e 5 sono folli.

Nella figura 2 sono illustrati due ordini di quattro traverse 3 costituite da pettini 3À, 3B, 3C e 3D che aggiogano nel primo fascio 1 ogni singola cinghia 1A, IB, 1C e 1D con una reciproca singola cinghia 2 A, 2B, 2C e 2D nel secondo fascio 2.

Nelle Figure da 3 a 7 comprese i due fasci di cinghie 1 e 2 sono illustrati schematizzati e sotto-proporzionati per schiacciamento al fine di contenimento delle dimensioni della figura, onde rendere evidenza più chiaramente di quanto appresso.

Con 13 è indicato nel suo complesso un alimentatore, schematicamente illustrato, di prodotti 14, per esempio rotoli di caria igienica, e con 15 un film di materiale termosaldabile, addotto in parallelo superiormente a detto alimentatore 13 di prodotti 14.

Con 16 è indicato nel suo complesso un elevatore di tipo noto, a tre elementi indipendenti, idoneo ad elevare un gruppo di prodotti 14, quattro nell’ esempio di realizzazione illustrato, entro il vano definito da due consecutive schiere traslanti di denti 9 della struttura di traslatore a sponde secondo il presente trovato, siti contro elementi superiori di guida e ritegno 17.

Con 18 e 19 sono indicati due complanari cursori piegatori, rispettivamente collocati a monte ed a valle dell’elevatore 16 con riferimento al senso di avanzamento del film 15, inferiormente al cursore a valle 19 è posizionato un elemento saldatore 20 atto ad impegnare e disimpegnare il //7w 15 di materiale termosaldabile.

Con 21 le confezioni ultimate di prodotti 14 su un convogliatore di uscita indicato nel suo complesso con 22 per le funzioni che qui di seguito si passano a specificare.

Descrizione dinamica dell’esempio di realizzazione Avendo così terminato la descrizione statica di un preferito esempio di realizzazione della struttura di traslatore a sponde secondo il presente trovato, come appresso se ne passa infatti ad operare quella dinamica, ovvero il relativo funzionamento.

Gli almeno quattro pettini-sponda 3A, 3B, 3C, 3D, essendo collegati a rispettive coppie di cinghie indipendenti 1A-2A, 1B-2B, 1C-2C, 1D-2D, ed essendo ognuna di dette coppie motorizzata autonomamente, tramite le rispettive pulegge 4A-5A, 4B-5B, 4C-5C, 4D-5D dei pacchi angolari 4 e 5, i rispettivi nastri di trasmissione 8A, 8B, 8C, 8D, le rispettive barre di accoppiamento 7A, 7B, 7 C, 7D ed i rispettivi motori brushless passo-passo 6A, 6B, 6C, 6D, possono esser regolati a piacimento nella loro movimentazione, indipendentemente l’uno dall’altro, con l’estrema precisione consentita dai motori brushless passo-passo asserviti ad una logica computerizzata.

In tal modo, con semplice programmazione elettronica cd adozione di una delle impostazioni relative, è possibile variare l’interspazio di consecutiva susseguenza delle sponde 3A, 3B, 3C, 3D, e di eventuali altrettante omologhe aggiogate con medesimo criterio alle coppie di cinghie 1A-2A, 1B-2B, 1C-2C, 1D-2D, nella loro traslazione in successione, ovvero il formato delle confezioni 21 di prodoti 14 conseguito tra le sponde 3A, 3B, 3C, 3D stesse, come da tecnica nota, con le fasi illustrate nelle figure da 3 a 7 comprese.

Peraltro, la differenza rispeto alla tecnica nota costituita dall’ orientamento fisso delle sponde 3A, 3B, 3C, 3D, e delle eventuali altrettante omologhe, nella loro circuitazione, sempre bloccate a protendersi verso il basso anche nella fase passiva di ritorno, consentita da assenza di ribaltamento per sfalsamento della simmetria longitudinale tra i fasci di nastri 1 e 2 di un passo corrispondente all’interspazio tra i fulcri I l e 12 delle traverse 3 A, 3B, 3C, 3D in corrispondenza dei tratti di inversione del moto, consente un ingombro sostanzialmente più ridotto del trasportatore a sponde in senso longitudinale.

Tale cinematismo di comando ed attivazione della corsa delle traverse 3 A, 3B, 3C, 3D, ovvero dei pettini o sponde ad esse corrispondenti, consente un notevole aumento della velocità produttiva, in quanto la velocità di ritorno delle traverse nella fase passiva e di disimpegno non è condizionata da quella della corsa attiva, in quanto esse sono reciprocamente indipendenti, di tal che con appropriata programmazione della logica elettronica cui i cincmatismi sono asserviti, le velocità della corsa attiva e quella della corsa passiva possono esser differenziate, con una coppia di debitamente intervallati pettini e/o sponde sempre pronta a ricevere l’elevazione dei prodotti e disimpegnarsi nella fase di traslazione.

Immediatezza di disimpegno della sponda o sponde, in vellicale, senza un ingombro alare radiale, favorisce ulteriormente il contenimento dell’ingombro della macchina e consente altresì un accostamento delicato dello spingitore ai prodotti, senza il colpo secco derivante da impatto in esito a rotazione radiale.

Alternative di attuazione

Ovvio che in ulteriori alternative forme di attuazione, pursempre rientranti nel concetto di innovazione sotteso all’esempio di realizzazione sopra illustrato e sotto rivendicato, la struttura di traslatore a sponde secondo il presente trovato può esser attuata con equivalenti tecnici e meccanici, ovvero corredata di ulteriori accorgimenti integrativi, così come tutte le modalità dei relativi passaggi procedimentali possono esser variate in modo idoneo allo scopo; in particolare:

gli accoppiamenti tra le cinghie dei due fasci possono esser diversi ed in qualsiasi fattivo modo alternativamente incrociati rispetto all’esempio di realizzazione illustrato;

gli organi di comando e trasmissione del moto possono esser alternativamente concepiti in qualsiasi diverso modo idoneo allo scopo, nonché i relativi cinematismi comunque diversamente conseguiti con alternative meccaniche.

Vantaggi dei trovato

Come appare evidente dalla descrizione dettagliata che precede di un preferito esempio di attuazione, la struttura di traslatore a sponde secondo il presente trovato offre i vantaggi corrispondenti al conseguimento degli scopi prefissi ed altri ancora:

viene infatti con essi integrata una funzionale, modulare, polivalente ed economica soluzione atta a conseguire un trasportatore a sponde per il confezionamento industriale di gruppi di oggetti tale da poter rapidamente adattarsi a qualsiasi tipo di formato della confezione da conseguirsi.

Ambito della protezione invocata

Avendo così descritto la struttura di traslatore a sponde secondo il presente trovato con riferimento ad una loro preferita forale di attuazione, sarà ovvio voler proteggere tutte le possibili forme di esecuzione con varianti di normale attuazione per gli esperti del settore, le quali non vadano a modificare il trovato senza uscire dagli scopi previsti dallo stesso; con ciò si intende, tanto nella descrizione che precede quanto nelle rivendicazioni che seguono, proteggere tutte le forme di attuazione e le varianti che rientrano nel concetto di soluzione, nello spirito e negli scopi del trovato medesimo.

LEGENDA PEI NUMERI

1 ) primo fascio di cinghie nel suo complesso

1 A) prima cinghia del primo fascio di cinghie

IB) seconda cinghia del primo fascio di cinghie

IC) terza cinghia dei primo fascio di cinghie

ID) quarta cinghia del primo fascio di cinghie

2 ) secondo fascio di cinghie nel suo complesso

2A) prima cinghia del secondo fascio dì cinghie

2B) seconda cinghia del secondo fascio di cinghie

2C) terza cinghia del secondo fascio di cinghie

2D) quarta cinghia del secondo fascio di cinghie

3 ) pettini

3A) primo pettine

3B) secondo pettine

3C) terzo pettine

3D) quarto pettine

4 ) pacchi angolari di pulegge del primo fascio di cinghie

4A) prima puleggia del pacco angolare di pulegge del primo fascio di cinghie 4B) seconda puleggia del pacco angolare di pulegge del primo fascio di cinghie 4C) terza puleggia del pacco angolare di pulegge del primo fascio di cinghie 4D) quarta puleggia del pacco angolare di pulegge del primo fascio di cinghie 5 ) pacchi angolari di pulegge del secondo fascio di cinghie

5A) prima puleggia del pacco angolare di pulegge del secondo fascio di cinghie 5B) seconda puleggia del pacco angolare dì pulegge del secondo fascio di cinghie 5C) terza puleggia del pacco angolare di pulegge del secondo fascio di cinghie 5D) quarta puleggia del pacco angolare di pulegge del secondo fascio di cinghie 6 ) motori

6A) primo motore

6B) secondo motore

6C) terzo motore

6D) quarto motore

7 ) barre di accoppiamento dei motori

7À) barra di accoppiamento del primo motore 7B) barra di accoppiamento del secondo motore 7C) barra di accoppiamento del terzo motore 7D) barra di accoppiamento del quarto motore 8 ) nastri di trasmissione dei motori

8A) nastri di trasmissione del primo motore 8B) nastri di trasmissione del secondo motore 8C) nastri di trasmissione del terzo motore 8D) nastri di trasmissione del quarto motore 9 ) denti delle traverse

10 ) staffe delle traverse

11 ) fulcro prima staffa delle traverse

12 ) fulcro seconda staffa delle traverse

13 ) alimentatore di prodotti nel suo complesso 14 ) prodotti

15 ) film

16 ) elevatore nel suo complesso

17 ) guide superiori dei prodotti

18 ) cursore piegatore

19 ) cursore piegatore

20 ) saldatore

21 ) prodotti avvolti in confezione

22 ) convogliatore di uscita nel suo complesso

Claims

RIVENDICAZIONI 1) Struttura di traslatore a sponde, del tipo costituito da mezzi a nastro o cinghia circuitanti chiusi su se stessi avvolti su rinvii motori e folli e portanti estroversamente a giostrare risalti spondiformi reciprocamente definenti interspazi consecutivi atti a rispettivamente ospitare, ritenere e traslare una pluralità organizzata in consecuzione di gruppi ordinati di prodotti industriali, specie per interagire con mezzi adduttori, ritentori, piegatori e saldatori di un film avviluppante i singoli gruppi a fini di confezionamento commerciale, caratterizzata dal fatto di comprendere una pluralità di mezzi a cinghia paralleli circuitanti gemellati in due fasci paralleli (1, 2) sfalsatamente simmetrici nella direzione di trasporto (FI), laddove in ciascun fascio (1) ogni singolo mezzo a cinghia (1A,B,C,D,) è abbinato accoppiato con uno reciproco (2A,B,C,D,) dell’altro fascio (2) associato tramite rispettivi mezzi a pettine o sponda (3A,B,C,D,) giostranti ad orientamento fisso per fulcratura biassiale (11, 12) nei due mezzi a cinghia (1A,B,C,D, 2A,B,C,D,) aggiogati, indipendentemente attivati da motorizzazioni (6A,B,C,D,) a coppie abbinate (1A,B,C,D, 2A,B,C,D,) tramite gruppi (4, 5) di mezzi a puleggia (4A,B,C,D, 5A,B,C,D,) laddove in ogni gruppo (4, 5), solo i mezzi a puleggia (4A,B,C,D, 5A,B,C,D,) di una specifica coppia di mezzi a cinghia (1A,B,C,D, 2A,B,C,D,) sono motorizzati. Struttura di traslatore a sponde come da prima rivendicazione, caratterizzata dal fatto di comprendere una pluralità di cinghie parallele circuitanti gemellate in due fasci paralleli (1, 2) sfalsatamente simmetrici nella direzione di trasporto (FI), laddove in ciascun fascio (1) ogni singola cinghia (1A,B,C,D,) è abbinata accoppiata con una reciproca (2A,B,C,D,) dell’altro fascio (2) associata tramite traversa a pettine o sponda (3A,B,C,D,) giostrante ad orientamento fisso per apicale fulcratura biassiale (11, 12) nelle due cinghie (1A,B,C,D, 2A,B,C,D,) aggiogate, indipendentemente attivate da motori passo-passo dedicati (6A,B,C,D,) a coppie abbinate (1A,B, C,D, 2A,B,C,D,) tramite pacchi angolari (4, 5) ai circuiti (1, 2) di coassiali e codiametrali pulegge (4A,B,C,D, 5A,B,C,D,) a gole parallele, laddove in ogni pacco angolare (4, 5), a turno, solo le pulegge (4A,B,C,D, 5A,B,C,D,) di una specifica coppia di cinghie (1A,B,C,D, 2A,B,C,D,) sono motorizzate, mentre le altre sono folli. 3) Struttura di traslatore a sponde come da prima e seconda rivendicazione o ciascuna di esse, caratterizzata dal fatto di comprendere: un fascio (1) di quattro cinghie (1A, 1B, 1C e 1D) raggruppate parallelamente adiacenti, circuì tanti parallelamente gemellate con un altro raggruppamento in fascio (2) di quattro cinghie (2A, 2B, 2C e 2D) sfalsatamente simmetrico nella direzione di trasporto ( FI); almeno quattro traverse (3) costituite da pettini (3 A, 3B, 3C, 3D) dotati di rispettivi denti (9), oppure costituite da sponde, accoppianti ogni singola cinghia (1A, 1B, 1C, 1D) di un fascio (1) con una reciproca singola cinghia (2A, 2B, 2C, 2D) dell’altro fascio (2) aggiogandole tramite contrapposte staffe (10) aggettanti ap lealmente per lunghezze differenziate, vincolate alle traverse (3) in fulcri (I I, 12) reciprocamente trasversalmente disassati di un passo uguale alla spaziatura di sfalsatura della simmetria dei due fasci di cinghie (1, 2); quattro pacchi (4) di coassiali e codiamctrali pulegge (4A, 4B, 4C, 4D) a gole parallele costituenti rinvìi angolari (4) sui quali circuita detto primo fascio di cinghie (1) descrivendo un quadrilatero; quattro pacchi (5) di coassiali e codiametrali pulegge (5A, 5B, 5C, 5D) a gole parallele costituenti rinvìi angolari (5) sui quali circuita detto secondo fascio di cinghie (2) descrivendo un quadrilatero; quattro motori brushless passo-passo (6A, 6B, 6C, 6D) rispettivamente collegati ai pacchi angolari (4, 5) di pulegge (4A, 4B, 4C, 4D e 5A, 5B, 5C, 5D) tramite barre di accoppiamento (7A, 7B, 7C, 7D) e nastri di trasmissione (8A, 8B, 8C, 8D) di modo che in ogni pacco angolare (4, 5) solo la puleggia (4A, 4B, 4C, 4D e 5 A, 5B, 5C, 5D) di ima specifica coppia di pulegge (4A-5A, 4B-5B, 4C-5C, 4D-5D) è motorizzata, mentre le altre sono folli. 4) Struttura di traslatore a sponde come da prima, seconda e terza rivendicazione o ciascuna di esse, caratterizzata dal fatto di essere associata a: un alimentatore (13) di prodotti (14) apportati sotto mi film (15) di materiale termosaldabile, addotto in parallelo sopra detto alimentatore (13) di prodotti (14); un elevatore (16) a tre clementi indipendenti idoneo ad elevare un gruppo di prodotti (14) entro il vano definito da due consecutive schiere di denti (9) o da due consecutive sponde portate traslanti da dette almeno quattro traverse (3) accoppianti ogni singola cinghia (1A, 1B, 1C, 1D) di un fascio (1) con una reciproca singola cinghia (2A, 2B, 2C, 2D) dell’altro fascio (2); due coplanari cursori piegatori (18, 19) atti a chiudere detto vano definito da due consecutive schiere di denti (9) o da due consecutive sponde traslanti, quello a valle dei quali, con riferimento al senso di traslazione dei prodotti (14), portante un elemento saldatore (20). 5) Struttura di traslatore a sponde come da terza rivendicazione, caratterizzata dal fatto che dette almeno quattro traverse (3) costituite da pettini (3 A, 3B, 3C, 3D) dotati di rispettivi denti (9) accoppianti ogni singola cinghia (1A, 1B, 1C, 1D) di un fascio (1) con una reciproca singola cinghia (2A, 2B, 2C, 2D) dell’altro fascio (2) comprendono: ima prima cinghia (IA) del primo fascio (1) abbinata accoppiata con una prima cinghia (2A) del secondo fascio (2) aggiogata tramite almeno una prima traversa (3 A); una seconda cinghia (1B) del primo fascio (1) abbinata accoppiata con una seconda cinghia (2B) del secondo fascio (2) aggiogata tramite almeno ima seconda traversa (3B); una terza cinghia (1C) del primo fascio (1) abbinata accoppiata con una terza cinghia (2C) del secondo fascio (2) aggiogata tramite almeno una terza traversa (3C); una quarta cinghia (1D) del primo fascio (1) abbinata accoppiata con una quarta cinghia (2D) del secondo fascio (2) aggiogata tramite almeno una quarta traversa (3D). 6) Struttura di traslatore a sponde come da terza rivendicazione, caratterizzata dal fatto che in ogni pacco angolare (4, 5) solo la puleggia (4A, 4B, 4C, 4D c 5 A, 5B, 5C, 5D) di una specifica coppia di pulegge (4A-5A, 4B-5B, 4C-5C, 4D-5D) è motorizzata, mentre le altre sono folli mediante: un primo motore (6A) tramite una barra di accoppiamento (7 A) e nastri di trasmissione (8A) comanda le pulegge motrici (4A, 5 A) di due primi pacchi angolari mentre le altre pulegge di quei pacchi sono folli; un secondo motore (6B) tramite una barra di accoppiamento (7B) e nastri di trasmissione (8B) comanda le pulegge motrici (4B, 5B) dì due secondi pacchi angolari mentre le altre pulegge di quei pacchi sono folli; un terzo motore (6C) tramite una barra di accoppiamento (7C) e nastri di trasmissione (8C) comanda le pulegge motrici (4C, 5C) di due terzi pacchi angolari mentre le altre pulegge di quei pacchi sono folli; un quarto motore (6D) tramite una barra di accoppiamento (7D) e nastri di trasmissione (8D) comanda le pulegge motrici (4D, 5D) dì due quarti pacchi angolari mentre le altre pulegge di quei pacchi sono folli,