ITTO970972A1 - Profilato di guarnizione di autoveicoli. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

del brevetto per invenzione industriale

L'invenzione riguarda un profilato di guarnizione secondo ii preambolo delia rivendicazione 1.

In un noto profilato di guarnizione di questo genere (DE Al 21 552 Ai. figura 6 J sulla base delia parte di fissaggio in gomma piena è ricavata di formatura una prima parte di guarnizione di forma tubolare in gomma in schiuma. Sulla prima panie di guarnizione é ricavata di formatura a distanza rispetto alla.,parte di f issaggio una seconda parte dì guarnizione di forma tubolare in una gomma in schiuma. Una parte delia superficie esterna del profilato di guarnizione deve essere rivestita con una striscia di materiale.

Secondo il DE 28 42 207b Ai. una prima parte di guarnizione di forma tubolare è ricavata di formatura sul lato esterno di uno dei lati della parte di fissaggio.

Nel DE 32 27 S85 Al, figura 4, è ricavata di formatura sulla base della parte di fissaggio una nervatura e sulla nervatura è ricavata di formatura una prima parte di guarnizione di forma tubolare. Su di un lato della parte di fissaggio è ricavata dì formatura una seconda parte di guarnizione a forma dì labbro, la quale deve,chiudere a tenuta la parte di fissaggio rispetto alla carrozzeria.

Alla base della invenzione sta il problema dì migliorare l’effetto di tenuta e di smorzamento acustico del profilato di guarnizione.

Questo problema viene risolto mediante le caratteristiche della rivendicazione 1. La flangia è in particolare un componente dei montanti B di un Coupé con cristalli laterali privi di telaio. La resistenza alla variazione di forma di questo profilato di .guarnizione è comparativamente ridotta durante la chiusura del l'elemento . Ciò si deve attribuire al fatto che il secondo vano cavo non è costantemente esistente, bensì si forma solamente durante la chiusura dell’elemento. Quando l'elemento è chiuso, il primo vano cavo e il secondo vano cavo sono allora disposti in fila e nello spazio vuoto compreso tra l'elemento di chiusura chiuso e la flangia della carrozzeria provvedono ad un eccezionale effetto di tenuta e di smorzamento del rumore. E’ particolarmente sorprendente il fatto che i rumori provenienti dall’ambiente esterno dell’autoveicolo non arrivano più all’interno del veicolo se non smorzati in modo rilevante.

La parte di fissaggio è normalmente provvista di una armatura incorporata in metallo o in altri materiali di resistenza comparativamente elevata, Ad eccezione di questa armatura, il profilato di guarnizione può essere formato nell'insieme in una gomma cedevole con una durezza compresa tra 50 e 60 Shore A.

Le caratteristiche della rivendicazione 2 riducono la resistenza alla deformazione della prima parte della guarnizione all’atto della chiusura dell 'elemento .

Questo vantaggio viene ulteriormente aumentato con le caratteristiche della rivendicazione 5. La zona di piegatura nominale può essere realizzata ad esempio come una riduzione di spessore della parete.

Anche le cara tteris tiche della rivendicai ione 4 servono per ridurre la resistenza alla deformazione all'atto della chiusura dell'elemento.

Nella esecuzione della seconda parte della guarnizione secondo la rivendicazione 5. il profilato tubolare può presentare quando l'elemen to di chiusura è aperto uria superfìcie con una sezione a forma di anello circolare. Il profilato tubolare, può inoltre essere formato in una gomma spugnosa, mentre la parte restante del prof ila to di guarnizione, ad eccezione di una eventuale armatura nella parte di fissaggio - può essere prodotto in gomma cedevole avente una durezza compresa tra 50 e 60 Shore A. La gomma spugnosa può in questo caso avere una durezza pari a circa 50 Shore A. Quando l’elemento è chiuso, il terzo vano cavo si aggiunge in serie al primo e al secondo vano cavo e migliora ulteriormente l 'effetto di guarnizione e di smorzamento acustico.

Anche secondo la rivendicazione 6 il profilato cavo può essere formato in gomma spugnosa avente una durezza pari a circa 50 Shore A e il resto,del profilato di guarnizione - ad eccezione della armatura eventualmente presente nella parte di fissaggio - può essere formato in gomma cedevole avente una durezza compresa fra 50 e 60 Shore A, Anche in questo caso, il terzo vano cavo migliora l effetto di tenuta e di isolamento acustico.

La striscia secondo la rivendicazione 7 conferisce ai profilato cavo una relativa stabilità di base, A questo scopo la striscia può essere realizzata ad esempi. o con uno spessore di parete circa doppio fino a tri.pio in confronto con io spessore della parete del profilato cavo.

Le caratteristiche della rivendicazione ò comportano una maggiore facilità di piegatura del profilato cavo a seguito deila citi usura dell <'>elemento .

Secondo la rivendicazione 9. la seconda parte della guarnizione può essere prodotta in modo comparativamente semplice ed economico.

Le caratteristiche della rivendicazione 10 aiutano a stabilizzare la seco rida parte della guarnizione anche durante la chiusura dell'elemento e quando l’elemento è chiuso nella sua posizione ottimale di funzionamento.

Con le caratteristiche della rivendicazione li sì possono ottenere in modo particolarmente sicuro gli effetti voluti.

Ciò vale anche per le caratteristiche della rivendicazione 12.

Le caratteristiche del La rivendicazione L3 comportano un posizionamento particolarmente preciso del profilato di guarnizione rispetto alla flangia. E<' >quindi possibile ottenere una posizione ottimale di montaggio del profilato di guarnit one sui

veicolo.

Queste e altre caratteristiche e vantaggi della invenzione verranno descritti con maggiore dettaglio nel seguito sulla base degli esempi di esecuzione illustrati, nei disegni, nei quali:

la figura j. mostra una sezione d i una p rima fo rma di esecuzione del o ro fì1a to d i guarnizione.

la f igura 2 mos tra il p rofila to d i guarnizione secondo la figura 1 con 1 'elemento chiuso.

la figura 3 mostra una sezione di un 'altra forma dì esecuzione del profilato di guarnizione.

la fiou ra 4 mos tra il p rofila to di guarnizione secondo la figura 3 con l'elemento chiuso .

la figura 5 mos tra una sezione di una ulteriore forma d i esecuzione del profila to di guarnizione e

la figu ra 6 mos tra il p ro fila to di guarnizione secondo la figu ra 5 con l'elemento chiuso .

La figura 1 mostra un profilato di guarnizione 1 co n una pa rte d ì fissaggio che presenta una sezione praticamente a forma di U. La parte di f iss agg io 2 è formata da una b ase 5 . sulle cui estremità è ogni volta ricavato di forma tura un lato 4 e 5. Nella parte di fissaggio 2 è incorporata una armatura 6 formata da un filamento metallico.

La parte di fissaggio 2 presenta un canale interno 7. Da ciascun lato 4. 5 si sviluppano delle nervature di fissaggio 6 e 9 con inclinazione obliqua verso l’interno nel canale 7. Inoltre si sviluppa da ciascuna estremità dei lato 4 una nervatura di posizionamento 10 e li praticamente di forma stabile entro il canale 7. Le nervature di posizionamento 10. li sono più corte delle nervature di fissaggio 5 disposte tra le nervature di posizionamento 10. 11.

Quando il profilato di guarnizione i è montato, i vertici delle nervature di posizionamento 10. 11 appoggiano su di una superficie laterale 12 di una flangia 13 di un montante B 14 di un Coupé, il quale presenta un cristallo laterale quale elemento di chiusura 15 privo di telaio e con possibilità di sollevamento e abbassamento. Il cristallo laterale 15 è illustrato irei disegno in figura 1 in una posizione sollevata e chiusa. Per il resto il profilato di guarnizione 1 assume nella figura 1 la sua posizione sbloccata la quale è fermata dal profilato di Guarnizione i non ancora montato.

Il profilato di guarnizione ! deve chiudere a tenuta una parte di una apertura Ió de1 ve i.colo. Lungo questa parte si sviluppa praticamente nella direzione verticale la flangia 1.3.

Durante il montaggio a innesto della parte di fissaggio 2 sulla f langià 13. le nerva tu re di fissaggi o S. 9 in figura 1 vengono ogni volta deformate verso l’alto per mezzo della flangia 13 e si dispongono sotto un precarico elastico contro la superficie laterale i2 e una superficie laterale Ì7 della flangia 13 posta di fronte ad essa. Come è stato ricordato, le nervature di posizionamento 10 e 11 effettuano in tal caso il posizionamento preciso del profilato di guarnizione i rispetto alla flangia 13 .

Sul lato 4 e in parte sulla base 3 è ricavata di formàtura una prima parte di guarnizione 18 realizzata con forma tubolare. La prima parte di guarnizione 18 racchiude un primo vano cavo 19 e con una parte 20 della sua superficie esterna viene in contatto di tenuta con il cristallo laterale 15. come è illustrato in modo particolare nella figura 2. La parte 20, partendo dalla base 3 e dal lato 4.

è incurvata a forma di una falce vino al montante B 14. Davanti ad una Darete 21 della prima parte di guarnizione 15 opposta rispetto al cristallo laterale iS si trova, quando il cristallo laterale 15 è aperto, una seconda parte di guarnizione 22 ad una distanza 25. La seconda parte di guarnizione 22 sporge all'interno di un secondo vano cavo 24. il quale è definito anch'esso dalla parete 21. La parete 21 presenta una sezione praticamente a forma di "V". nella quale un lato 25 della ”V” è rivolto in direzione opposta rispetto alla seconda parte di guarnizione 22. Il lato 25 forma una zona di piegatura nominale della parete 21, in corrispondenza della quale può essere ridotto lo spessore della parete 21.

All’incirca a metà altezza del lato 4 è ricavato di formatura sulla parte di fissaggio 2.uno spigolo longitudinale 21, della parete 21. Nella zona dello spigolo longitudinale 26. la parete 21 presenta una riduzione di spessore 27 sotto forma di una zona di flessione nominale.

Mediante la zona di piegatura nominale nella parte del vertice 25 e la riduzione di spessore 27, è garantito il fatto che la prima parte di guarnizione 16 a seguito della chiusura del cristallo laterale 15 si deforma in modo mediamente agevole nella posizione di esercizio illustrata in figura 2. La resistenza alla variazione di forma del profilato di. guarnizione 1 all'atto delia chiusura del cristallo laterale 15 è quindi comparativamente molto ridotta. Ciò malgrado la parte 20 appoggia sul cristallo .laterale con una sufficiente pressione di tenuta nella posizione di esercizio.

L’effetto di tenuta viene ulteriormente migliorato dal fatto che nella posizione di esercizio la seconda parte della guarnizione 22 é in contatto con la parete 21 e definisce il secondo vano cavo 24 poi chiuso (vedere figura 2 ) .

Nella figura 1. la seconda parte di guarnizione 22 presenta una striscia 26 ricavata ui fornatura sulla estremità libera del lato 4. una nervatura 29 che si sviluppa a partire dalla striscia 26 secondo un certo angolo, e un profilato tubolare 50 ricavato di formatu ra sullo spigolo libero longitudinale della nervatura 29. con un terzo vano cavo 59. A seguito della chiusura del cristallo laterale 15. il profilato tubolare 50 si porta in contatto con tenuta con la parete 21. Nella condizione di montaggio, una estremità libera 51 della striscia 26 appoggia a tenuta contro una superficie frontale 52 del montante B 14. Il profilato tubolare 30 è formato in gomma spugnosa, mentre la parte restante del profilato di guarnigione i. - ad eccezione delia armatura ó - è formata in gomma cedevole.

Sulla base 5 è inoltre ricavato di formatura un labbro di copertura 53 il quale nella condizione di montaggio del profilato di guarnizione 1 serve da copertura ottica nei riguardi dei raccordo adlacerite con la carrozzeria.

La figura i mostra anche che il primo vano cavo 19. il secondo vano cavo 24 e il terzo vano cavo 39 sono disposti entro uno spazia vuoto 54 compreso tra la flangia 13 e il cristallo laterale (chiuso) 15 parallelamente alla flangia 13.

Nella figura 2 è illustrato lo strato di deformazione delle parti del profilato di guarnizione 1 con il cristallo laterale chiuso. Si possono riconoscere particolarmente bene i vani cavi 19. 24 e 39 che si susseguono l’uno all’altro nello spazio vuoto 34. Anche il secondo vano cavo 24 è chiuso in questa condizione di funzionamento e provvede a favorire in modo consistente l'effetto di tenuta e di isolamento acustico nello spazio vuoto 34 .

Almeno sulla parte 20 della prima parte di guarnizione 18 che viene in contatto di tenuta con il c ris tallo la te ra le 15. il p rofilato di guarnizione i può essere provvisto di una superficie floccula re o d i una ve rnice sco rrevole pe r facilitare le caratteristiche di attrito radente .

In tutte le figure dei disegni le stesse parti sono provviste dei medesimi numeri di riferimento.

L'esempio di esecuzione secondo la figura 5 differisce da quello secondo le figure i e 2 per il fa tto che la seconda pa rte di gua rnizione 22 presenta un profilato cavo 55 ricavato di formatura sulla estremità lìbera del lato 4 della parte di fissaggio 2. Una parete di tenuta 36 del profilatu cavo 35 a seguito della chiusura del cristallo laterale 15 viene in contatto con la parete 21 della prima parte di guarnizione 18. Il profilato cavo 35 presenta la striscia 28 ricavata di formatura sul lato 4, mentre la superficie di tenuta 36 è ricavata di formatura sulla striscia 28 con i suoi spigoli, longitudinali 37 e 38. In questo modo , la seconda parte 22 della guarnizione forma il profilato cavo 35 esìstente in modo permanente con il terzo vano cavo 39.

La parete di tenuta 36 presenta una sezione praticamente a forma di V. Almeno una parete laterale 40 e/o 41 della "V" è incurvata anche quando il cristallo 15 laterale è aperto rispetto alla parte interna del profilato cavo 35. Ciò riduce la resistenza alia variazione di forma del profilato cavo 35 quando viene chiuso il cristallo laterale 15.

La figura 4 mostra parti dei profilato di guarnizione i nella loro posizione de formata di funzionamento dopo la chiusura del cristallo laterale 15. Si può rilevare con chiarezza che in questo i tre vani cavi i9. 24 e 59 che si susseguono nello spazio vuoto 54 provvedono ad un effetto di tenuta e ad un isolamento acustico par'ticolarmente intensi .

L’esempio di esecuzione illustrato nelle figure 5 e ó differisce dai precedenti per due pam .

Da una parte, ia seconda parte di tenuta 22 e provvista della striscia 28 ricavata di formatura sulla estremità libera del lato 4 e di un labbro di tenuta 42 il quale si sviluppa dalla striscia 18 in modo da formare un angolo. Quando viene chiuso il cristallo laterale 15, il labbro di tenuta 42 viene in contatto con la parete 21 e forma in questo modo il secondo vano cavo 24 chiuso che si può vedere dalla figura ó. D’altra parte, sulla estremità libera 31 della striscia 28 è ricavato di formatura un profilato di ancoraggio 45. Il profila to di anco raggio 45 è rea lizzato a fo rma d i un tubo fless ib ile con un qua rto vano cavo 44. ed è des tina to allo scopo d i esse re fissa to tra il montante B 14 e una astine ornamentale 45 della carrozze ria . In ques to caso , il montante B 14 e l'astine ornamentale 45 formano un supporto 46 del veicolo per il profilato di ancoraggio 45.

Dalla figura o si può riscontrare in c he modo il profila to di ancoraggio 45 viene deforma to e b loccato ne l suppo rto 16. In ques to modo , la striscia 28 viene bene mantenuta fissa anche sulla sua estremità libera 31 in tutte le condizioni di funzionamento . Si può in questo modo aumentare la forza con la quale il labbro di tenuta 42 appoggia contro la parete 21.

In base alla figura 6 si può riscontrare che i vani cavi 19, 24 si susseguono nello spazio vuoto 34 e provvedono a ottenere un favorevole effetto di tenuta di smorzamento acustico.

In caso di necessità , la forma di esecuzione secondo le figure 5 e 6 può venire prodotta senza il profilato di ancoraggio 45 , oppure gli esempi di esecuzio ne secondo le figu re da 1 a 4 possono inoltre essere provvisti di un tale profilato di ancoraggio.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1. - Profilato di guarnizione ili. con una parte d 1 fissaggio ( 2 ), che presenta una sezione praticamente a forma di U. che può venire innestata su una flangia (15) la quale si sviluppa lungo una apertura (16) di un veicolo da chiudere a tenuta, e con almenu una parte di guarnizione (i.5, 22) fissata a tenuta sulla parte di fissaggio (2), e che chiude a tenuta rispetto ad un elemento di chiusura (15) del veicolo che si può spostare rispetto alla apertura (16 ), per cui la parte di fissaggio (2) presenta dei lati (4,5) ricavati di formatura sulle estremità di una base (5). e nel quale, una prima parte di tenuta (18) è realizzata a forma di un tubo flessibile, circonda un primo vano cavo (19) e con una parte (20) della sua superficie esterna si porta in contatto di tenuta con l'elemento di chiusura (15), caratter izzata dal fatto, che davanti ad una parete 821) della prima parte di guarnizione (18). opposta rispetto all’elemento di chiusura (15), si trova una seconda parte di guarnizione (22) alla distanza (25) quando l'elemento di chiusura ( 1.5) è aperto . e che quando l’elemento di chiusura (15) è chiuso la parete ( 21 ) si porta in contatto con la seconda parte di guarnizione (22 ) e insieme all a seconda parte di guarnizione ( 22 ) circonda un secondo vano cavo (24). 2 . - Profilato di guarnizione seconda la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto, che la parete (21) presenta una sezione praticamente a forma di V, e che un lato (25) della "V" è diretto in senso opposto rispetto alla seconda parte di guarnizione (22). 3. - Profilato di guarnizione secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto, che il lato (251 forma una zona di piegatura nominale della parete (21). 4. - Profilato di guarnizione secondo una delie rivendicazioni da 1 a 3, caratterizzato dal fatto, che uno spigola longitudinale (26) della parete (21) è ricavato di formatura sulla parte di fissaggio (2), e che la parete (21) presenta nella zona dello spigolo longitudinale (26) una riduzione di spessore (27) a forma di una zona di piegatura nominale . 5. - Profilato di guarnizione secondo una delie rivendicazioni da 1 a 4, caratterizzato dal tatto, che la seconda parte di guarnizione (22) presenta una striscia (28) ricavata di formatura suila parte di fissaggio ili. una nervatura (29) la quale si sviluppa in modo da formare un angolo dalla striscia (28) e un profilate tubolare (30) ricavato di formatura sullo spigolo longitudinale libero della nervatura (29) con un terzo vano cavo (39), e die il profilato tubolare (30) a seguito della chiusura dell'elemento (15) viene in contatto con la parete (21). 6. - Profilato di guarnizione secondo una delie rivendicazioni da 1 a 4, caratterizzato dal Fatto, che la seconda parte di guarnizione (22) presenta un profilato cavo (55) ricavato di formatura suila parte di Fissaggio (2) cori un terzo vano cavo (39), e che una parete di tenuta (56) dei profilato cavo (35) a seguito delia chiusura dell 'elemento (15) si porta in contatto con la parete (21). 7. - Profilato di ocarnizione secondo la rivendicazione 6. caratterizzato dal fatto che il profilato cavo (55) presenta una striscia (23 ) ricavata di formatura sulla parte di fissaggio (2), e che la parete di tenuta (36 ) viene ricavata di formatura con i suoi spigoli longitudinali (57, 53) sulla striscia (28). 3. - Profilato di guarnizione secondo la rivendicazione 5 o 6. caratterizzato dal fatto, che la parete di tenuta (56) presenta una sezione praticamente a forma di V. e che almeno una parete laterale (40, 41.) della "V" è incurvata verso l'interno del profilato cavo (.35) anche quando l'elemento di chiusura (15) è aperto. 9. - Profilato di guarnizione secondo una delle rivendicazioni da 1 a 4. caratterizzato dal fatto, che la seconda parte di tenuta (22) presenta una striscia (28) ricavata di formatura suila parte di fissaggio (2) e un labbro di tenuta (42) il quale sì sviluppa in modo da formare un angolo dalla striscia (28). e che il labbro di tenuta (42) a seguito della chiusura dell'elemento (15) viene in contatto con la parete (21). 12. - Profilato di guarnizione secondo una delle rivendicazioni 5, 7, 6 o 9. caratterizzato dai fatto, che su di una estremità libera (51) della striscia (28 ) è ricavato di formatura un profilato di ancoraggio (45), e che il profilato di ancoraggio (45) viene fissato su di un supporto (46) del veicolo. 11. - Profilato di guarnizione secondo una delle rivendicazioni da 1 a 10, caratterizzato dal fatto, che la prima (18) e la seconda parte di guarnizione (22) sono praticamente ricavate di formatura su uno (4) dei lati (4, 5) della parte di fissaggio (2). 12. - Profilato di guarnizione secondo una delle rivendicazioni da 5 a 11, caratterizzato dal fatto, che il primo (19), il secondo (24) e il terzo vano cavo (39) sono disposti l'uno di seguito all'altro parallelamente alla flangia (15) in uno spazia (54) compreso tra la flangia (15) e l'elemento dì chiusura (15) chiuso. 13. - Profilato di guarnizione secondo una delle rivendicazioni da 1 a 12, caratterizzato dal fatto, che la parte di fissaggio (2 ) presenta un canaie (7 ) i1 qua1 e alloggia la flangia (13)-che a partire da ciascun iato (4 , 5) della parte di fissaggio (2) si sviluppa nel canale (7) almeno una nervatura di fissaggio (8 , 9), per cui le nervature di fissaggio 18, 9) durante l'innesto della parte di fissaggio (2) sulla flangia (13) vengono deformate dalla flangia (15) e appoggiano con un precarico elastico contro la flangia (13), che partendo da uno (4) dei lati (4. 5) della parte di fissaggio (2) almeno due nervature di posizionamento (10, 11) disposte a distanza l 'una dall’altra e praticamente di forma stabile si sviluppano entro il canale (7). e che una superficie laterale (.12) della f langià (13) ap pogg ìa contro le nerva tu re di posizionamento (10, 1.1),