ITMO20060027A1

ITMO20060027A1 - Mezzi di chiusura

Info

Publication number: ITMO20060027A1
Application number: IT000027A
Authority: IT
Inventors: Fabrizio Pucci
Original assignee: Sacmi
Priority date: 2006-01-27
Filing date: 2006-01-27
Publication date: 2007-07-28
Also published as: BRPI0707248A2; CN101389543B; BRPI0707248B1; RU2415059C2; JP2009524556A; US8528759B2; EP1976766A2; DE602007005455D1; WO2007085927A8; ZA200805999B; EP1976766B1; US20090084751A1; RU2008134905A; TWI440588B; ATE461871T1; TW200736122A; BRPI0707248A8; EP2179939A1; WO2007085927A2; CN101389543A

Description

Mezzi di chiusura

L'invenzione concerne mezzi di chiusura .comprendenti mezzi a collo di contenitore e mezzi a capsula provvisti di mezzi indicatori di apertura disposti per interagire con detti mezzi a collo.

Sono noti contenitori comprendenti un collo disposto per ricevere una capsula e provvisto di una imboccatura delimitata da una parete laterale sulla quale è esternamente prevista una filettatura. Dalla parete laterale si proietta un risalto anulare che si estende circonferenzialmente rispetto al collo ed è disposto più distante da un'apertura del contenitore rispetto alla filettatura.

La capsula è provvista di un mantello cilindrico comprendente una prima porzione cooperante con una parete di fondo per definire un corpo di base della capsula ed una seconda porzione comprendente un dispositivo indicatore di apertura atto ad informare un utilizzatore sull'integrità di un prodotto confezionato nel contenitore stesso. Il dispositivo indicatore di apertura è dotato di un anello di sicurezza che interagisce con il suddetto risalto.

La prima porzione e la seconda porzione sono separate da una linea di intesa separazione costituita da una zona indebolita, o da una pluralità di tagli, o aperture, passanti attraverso il mantello cilindrico ed intervallati da elementi a ponte estendentisi tra la prima porzione e la seconda porzione, gli elementi a ponte essendo atti ad essere fratturati durante la prima apertura del contenitore.

Da una zona di bordo dell'anello di sicurezza si diparte una pluralità di alette che - nell'uso - sono disposte internamente alla capsula e sono rivolte verso la parete di fondo.

Quando il contenitore viene aperto per la prima volta, le alette interagiscono con il risalto per impedire il distacco dell'anello di sicurezza dal collo del contenitore e per promuovere la rottura degli elementi a ponte.

Un difetto dei colli noti è che essi presentano una dimensione assiale, cioè una lunghezza, assai rilevante e, pertanto, per fabbricare tali colli è necessaria una considerevole quantità di materiale, ad esempio di materia plastica.

Un altro difetto dei colli noti è che sono richiesti cicli di formatura molto lunghi dal momento che tali colli sono formati da una notevole quantità di materia plastica.

Un altro difetto è che per formare i suddetti colli sono necessari stampi complessi e costosi.

Poiché i suddetti colli hanno un'elevata altezza, anche le capsule che devono essere associate ad essi presentano una estensione assiale rilevante.

Ne consegue che anche la fabbricazione delle capsule richiede l'impiego di ingenti quantità di materia plastica e cicli di formatura assai lunghi.

Inoltre, anche per formare le suddette capsule sono necessari stampi complessi e costosi.

Uno scopo dell'invenzione è migliorare i colli di contenitore .

Un altro scopo è migliorare le capsule associabili a colli di contenitore.

Un altro scopo è ottenere un collo di contenitore, al quale può essere associata una capsula provvista di mezzi indicatori di apertura, che abbia una limitata altezza e che necessiti di una quantità ridotta di materia plastica per essere fabbricato.

Un ulteriore scopo è ottenere un collo di contenitore semplice da fabbricare e che necessiti di tempi di formatura ridotti.

Un ancora ulteriore scopo dell'invenzione è ottenere una capsula provvista di mezzi indicatori di apertura che abbia una estensione assiale contenuta e la cui fabbricazione necessiti di una ridotta quantità di materia plastica.

Un ancora ulteriore scopo dell'invenzione è ottenere una capsula che possa essere fabbricata con semplicità e con tempi di formatura ridotti.

In un primo aspetto dell'invenzione, sono previsti mezzi contenitori comprendenti mezzi a collo provvisti di mezzi a filettatura su cui sono avvitabili mezzi a capsula e mezzi di contrasto atti ad interagire con mezzi indicatori di apertura di detti mezzi a capsula, caratterizzati dal fatto che detti mezzi di contrasto sono previsti in detti mezzi a filettatura.

In un secondo aspetto dell'invenzione, sono previsti mezzi a capsula comprendenti mezzi a filettatura atti ad interagire con ulteriori mezzi a filettatura di mezzi a collo di un contenitore e mezzi indicatori di apertura provvisti di mezzi di bloccaggio, caratterizzati dal fatto che detti mezzi di bloccaggio sono previsti in detti mezzi a filettatura .

In un terzo aspetto dell'invenzione, sono previsti mezzi di chiusura comprendenti mezzi a capsula provvisti di mezzi indicatori di apertura e mezzi a collo di un contenitore provvisti di mezzi a filettatura, caratterizzati dal fatto che detti mezzi a filettatura comprendono mezzi di contrasto disposti per interagire con detti mezzi indicatori di apertura .

In un quarto aspetto dell'invenzione, è previsto l'uso di mezzi a filettatura di un collo di contenitore a cui sono associabili mezzi a capsula provvisti di mezzi indicatori di apertura come mezzi di contrasto per promuovere la separazione di detti mezzi indicatori di apertura da un corpo di detti mezzi a capsula lungo mezzi a linea di intesa separazione .

Grazie a questi aspetti dell'invenzione è possibile ottenere mezzi contenitori provvisti di mezzi a collo aventi una altezza contenuta ed ottenibili con cicli di formatura aventi una breve durata. E' inoltre possibile produrre mezzi a collo impiegando una quantità di materia plastica minore rispetto alla quantità di materia plastica necessaria per ottenere i colli noti.

Grazie all'invenzione, è inoltre possibile ottenere mezzi a capsula provvisti di mezzi indicatori di apertura aventi una dimensione assiale limitata e formati da una quantità di materia plastica minore rispetto alle capsule note.

I mezzi a capsula secondo l'invenzione possono, inoltre, essere ottenuti con semplicità e con cicli di formatura assai brevi.

L'invenzione potrà essere meglio compresa ed attuata con riferimento agli allegati disegni, che ne illustrano alcune forme esemplificative e non limitative di attuazione, in cui:

Figura 1 è una vista laterale di mezzi a collo;

Figura 2 è un'altra vista laterale dei mezzi a collo di Figura 1;

Figura 3 è una vista laterale parzialmente sezionata che mostra primi mezzi a capsula associati ai mezzi a collo di Figura 1;

Figura 4 è una vista come quella di Figura 3 che mostra secondi mezzi a capsula associati ai mezzi a collo di Figura 1;

Figura 5 è una vista come quella di Figura 3 che mostra terzi mezzi a capsula associati ai mezzi a collo ί Figura 1;

Figura 6 è una vista come quella di Figura 3 che mostra quarti mezzi a capsula associati ai mezzi a collo di Figura 1;

Figura 7 è una vista laterale di un'altra versione di mezzi a collo;

Figura 8 è una vista laterale che mostra schematicamente mezzi a collo cooperanti con primi mezzi di bloccaggio di mezzi a capsula;

Figura 9 è una vista come quella di Figura 8 che mostra schematicamente mezzi a collo cooperanti con secondi mezzi di bloccaggio di mezzi a capsula;

Figura 10 è una vista come quella di Figura 8 che mostra schematicamente mezzi a collo cooperanti con terzi mezzi di bloccaggio di mezzi a capsula;

Figura 11 è una vista come quella di Figura 8 che mostra schematicamente mezzi a collo cooperanti con quarti mezzi di bloccaggio di mezzi a capsula;

Figura 12 è una vista come quella di Figura 8 che mostra schematicamente mezzi a collo cooperanti con quinti mezzi di bloccaggio di mezzi a capsula;

Figura 13 è una vista come quella di Figura 8 che mostra schematicamente mezzi a collo cooperanti con sesti mezzi di bloccaggio di mezzi a capsula;

Figura 14 è una vista prospettica di una prima versione di mezzi a capsula;

Figura 15 è una vista prospettica di una seconda versione di mezzi a capsula;

Figura 16 è una vista prospettica di una terza versione di mezzi a capsula;

Figura 17 è una sezione assiale interrotta che mostra i mezzi a capsula di una delle Figure da 14 a 16 in una posizione intermedia di serraggio sui mezzi a collo di Figura 7;

Figura 18 è una sezione come quella di Figura 17 che mostra i mezzi a capsula di una delle Figure da 14 a 16 in una posizione finale di serraggio sui mezzi a collo di Figura 7;

Figura 19 è una sezione assiale schematica ed interrotta che mostra mezzi di bloccaggio cooperanti con mezzi di contrasto dei mezzi a collo in una configurazione intermedia di serraggio sui mezzi a collo;

Figura 20 è una sezione come quella di Figura 19 che mostra i mezzi di bloccaggio cooperanti con i mezzi di contrasto in una configurazione finale di serraggio sui mezzi a collo.

Le Figure da 1 a 13 mostrano un collo 1 di contenitore avente un asse longitudinale A e comprendente una parete d'imboccatura 2 dalla quale si proietta trasversalmente una filettatura 3. La filettatura 3 comprende una porzione iniziale 4, più prossima ad un'apertura 5 del contenitore, ed una porzione finale 6, più distante dalla suddetta apertura 5. La porzione iniziale 4 e la porzione finale 6 sono disposte ad estremità opposte del percorso ad elica definito dalla filettatura 3. La porzione finale 6 comprende una prima superficie di riscontro 7, disposta trasversalmente rispetto ad una superficie esterna 8 della parete d'imboccatura 2. In particolare, la prima superficie di riscontro 7 può giacere su un piano passante per l'asse longitudinale A ed essere sostanzialmente perpendicolare alla superficie esterna 8, come mostrato in Figura 2. In alternativa, la prima superficie di riscontro 7 può giacere su un piano inclinato rispetto all'asse longitudinale A.

La porzione finale 6 comprende una seconda superficie di riscontro 20 disposta trasversalmente rispetto alla prima superficie di riscontro 7 e rivolta da una parte opposta all'apertura 5. La seconda superficie di riscontro 20 è ricavata in un fianco "inferiore della filettatura 3.

In Figura 3 è mostrata una capsula 9, comprendente un corpo di base 10, provvisto di una parete di fondo 12 dalla quale si proietta trasversalmente una parete laterale 13. All'interno della capsula 9 è ricavata un'ulteriore filettatura 14 proiettantisi dalla parete laterale 13 ed atta a cooperare con la filettatura 3. La capsula 9 è provvista di un primo dispositivo indicatore di apertura 11 associato ad un bordo inferiore della parete laterale 13 e provvisto di un anello di sicurezza 15. Tra il primo dispositivo indicatore di apertura 11 ed il corpo di base 10 è interposta una linea di intesa separazione costituita da una pluralità di tagli, o aperture, intervallati da elementi a ponte 21 estendentisi tra la parete laterale 13 e l'anello di sicurezza 15 ed atti ad essere fratturati durante la prima apertura del contenitore. In corrispondenza di un bordo inferiore 16 dell'anello di sicurezza 15 sono previsti mezzi ad aletta 17 disposti per interagire con la prima superficie di riscontro 7 e/o con la seconda superficie di riscontro 20 per promuovere la rottura degli elementi a ponte 21.

Come mostrato schematicamente in Figura 8, i mezzi ad aletta 17 possono comprendere una pluralità di alette 100 provviste di una faccia 101 disposta per interagire con la prima superficie di riscontro 7.

In alternativa, come mostrato nelle Figure 3 e 9, i mezzi ad aletta 17 possono comprendere prime porzioni 18 e seconde porzioni 19 tra loro adiacenti e disposte lungo un bordo periferico dell'anello di sicurezza 15. Le prime porzioni 18 hanno una dimensione, misurata trasversalmente al bordo inferiore 16, maggiore di una corrispondente ulteriore dimensione delle seconde porzioni 19, misurata trasversalmente al bordo inferiore 16.

In una versione non raffigurata, le prime porzioni 18 possono essere distanziate dalle seconde porzioni 19, anziché adiacenti a queste ultime.

Quando il contenitore viene aperto per la prima volta, una faccia 101 di una delle prime porzioni 18 interagisce con la prima superficie di riscontro 7, mentre una ulteriore faccia 301 di una delle seconde porzioni 19 interagisce con la seconda superficie di riscontro 20, la prima superficie di riscontro essendo disposta trasversalmente rispetto ad una direzione di intesa apertura lungo la quale la capsula 9 viene svitata dal collo 1.

E' possibile prevedere mezzi ad aletta 17 comprendenti ulteriori prime porzioni 33 aventi una ancora ulteriore dimensione misurata trasversalmente al bordo inferiore 16 maggiore della dimensione trasversale delle prime porzioni 18, così da poter interagire, in corrispondenza di una ancora ulteriore faccia 302, con una zona 120 - che definisce una terza superficie di riscontro - di una porzione intermedia 34 della filettatura 3 disposta al di sopra della porzione finale 6, come mostrato schematicamente nelle Figure 10 e 11. In tal modo, l'interazione tra la porzione intermedia 34 e l'ulteriore prima porzione 33 contribuisce a bloccare ulteriormente l'anello di scurezza 15 in direzione assiale, così da garantirne la separazione dal corpo di base 10 durante una prima apertura del contenitore .

Analogamente, anche le alette 100 possono comprendere un'ulteriore faccia 301 ed una ancora ulteriore faccia 302.

I mezzi ad aletta possono comprendere una aletta continua, cioè estendentesi su tutto il bordo inferiore 16.

In alternativa, è possibile prevedere che i mezzi ad aletta 17 non si estendano lungo tutto il bordo inferiore, ma soltanto lungo parte di quest'ultimo, in modo tale che siano individuate zone interrotte non occupate da prime porzioni 18 e/o seconde porzioni 19. Ad esempio, è possibile prevedere che i mezzi ad aletta comprendano elementi ad aletta ad altezza variabile, ciascuno dei quali comprende almeno una seconda porzione 19 che precede - oppure, secondo una variante, è preceduta - da una prima porzione 18, in una direzione di rotazione lungo la quale la capsula 9 viene avvitata sul collo 1, la seconda porzione 19 e la prima porzione 18 essendo reciprocamente collegate.

In alternativa, ciascun elemento ad aletta può comprendere una prima porzione 18 ed una coppia di seconde porzioni 19 la prima porzione 18 essendo interposta tra le seconde porzioni 19.

Quando il contenitore viene aperto per la prima volta, la capsula 9 viene ruotata in un verso di rotazione H per essere svitata dal collo 1.

Durante la rotazione, la prima superficie di riscontro 7 riceve in appoggio una prima porzione 18, impedendo così all'anello di sicurezza 15 di ruotare insieme al corpo di base 10. In tal modo, si ha una rotazione relativa tra il corpo di base 10 ed il primo dispositivo indicatore di apertura 11, il che genera una sollecitazione di taglio sugli elementi a ponte 21. Inoltre, durante lo svitamento della capsula 9, il corpo di base 10 si allontana dalla porzione finale 6 muovendosi parallelamente all'asse longitudinale A. La seconda superficie di riscontro 20 impedisce ad una seconda porzione 19, e quindi all' anello di sicurezza 15 di muoversi parallelamente all'asse longitudinale A. Ciò genera una sollecitazione di trazione che, insieme alla sollecitazione di taglio sopra menzionata, frattura rapidamente ed efficacemente gli elementi a ponte 21, così che l'anello di sicurezza 15 risulti separato dalla parete laterale 13.

Come sopra descritto, è possibile prevedere che al collo 1 venga associata una capsula dotata di un dispositivo indicatore di apertura provvisto alette 100 comprendenti soltanto prime porzioni 18 (come mostrato schematicamente in Figura 8), oppure soltanto ulteriori prime porzioni 33 (come mostrato schematicamente in Figura 10) e che siano prive di seconde porzioni 19. In tal caso, durante la prima apertura del contenitore una prima porzione 18, oppure una ulteriore prima porzione 33, interagisce con la prima superficie di riscontro 7 e viene bloccata in modo tale da non ruotare insieme al corpo di base 10. In questo modo, si genera una sollecitazione di taglio che frattura gli elementi a ponte 21 e separa il primo dispositivo indicatore di apertura 11 dal corpo di base 10.

La Figura 4 mostra il collo 1 cooperante con una ulteriore capsula 22 conformata sostanzialmente analogamente alla capsula 9 e provvista di un secondo dispositivo indicatore di apertura 23. Il secondo dispositivo indicatore di apertura 23 differisce dal primo dispositivo indicatore di apertura 11 in quanto è provvisto di ulteriori mezzi ad aletta 24 privi delle prime porzioni 18 e comprendenti soltanto seconde porzioni 19 che interagiscono, durante l'uso, con la seconda superficie di riscontro 20. In questo caso, durante la prima apertura del contenitore le seconde porzioni 19 vengono bloccate lungo una direzione parallela all'asse longitudinale A. In tal modo si genera una sollecitazione di trazione che frattura gli elementi a ponte 21 e separa il secondo dispositivo indicatore di apertura 23 dal corpo di base 10.

In alternativa, gli ulteriori mezzi ad aletta 24 possono comprendere una aletta continua.

In Figura 5 è mostrato il collo 2 al quale è associata un'ancora ulteriore capsula 25. L'ancora ulteriore capsula 25 è provvista di un terzo dispositivo indicatore di apertura 26 comprendente un ulteriore anello di sicurezza 27 dal quale si proiettano circonferenzialmente porzioni ad uncino 28 rivolte verso l'asse longitudinale A e conformate in modo tale da cooperare con la prima superficie di riscontro 7.

Durante una prima apertura del contenitore, la prima superficie di riscontro 7 interagisce con una porzione ad uncino 28 impedendo all'anello di sicurezza 27 di ruotare e fratturando, prevalentemente a causa di una sollecitazione di taglio, gli elementi a ponte 21.

Le porzioni ad uncino 28 possono essere conformate secondo le varianti mostrate nelle Figure 8, 9, 10 e 11.

In Figura 6 è mostrato un quarto dispositivo indicatore di apertura 30 comprendente un ancora ulteriore anello di sicurezza 102 dal quale si proiettano circonferenzialmente ulteriori porzioni ad uncino 29 conformate in modo tale da cooperare con la seconda superficie di riscontro 20.

Durante una prima apertura del contenitore, la seconda superficie di riscontro 20 interagisce con una ulteriore porzione ad uncino 29 impedendo all'anello di sicurezza 27 di muoversi parallelamente all'asse longitudinale A e fratturando, prevalentemente a causa di una sollecitazione di trazione, gli elementi a ponte 21.

Come mostrato nelle Figure da 1 a 6, il collo 1 comprende una filettatura a più principi e, pertanto, provvista di una pluralità di porzioni iniziali e di una pluralità di porzioni finali. La pluralità di porzioni finali agisce bloccando il primo dispositivo indicatore di apertura 11, nel caso della capsula 9, il secondo dispositivo indicatore di apertura 23, nel caso dell'ulteriore capsula 22, il terzo dispositivo indicatore di apertura 26 ed il quarto dispositivo indicatore di apertura 30 nel caso dell'ancora ulteriore capsula 25, in maniera più efficace rispetto al caso in cui si abbia una sola porzione finale. In particolare, ciascuna porzione finale comprende una prima superficie di riscontro 7 che coopera con una corrispondente prima porzione 18, oppure con una corrispondente porzione ad uncino 28. Analogamente, ciascuna porzione finale comprende una seconda superficie di riscontro 20 che coopera con una corrispondente seconda porzione 19, oppure con una corrispondente ulteriore porzione ad uncino 29. In tal modo, durante la prima apertura del contenitore, il primo dispositivo indicatore di apertura 11, oppure il secondo dispositivo indicatore di apertura 23, oppure il terzo dispositivo indicatore di apertura 26, oppure il quarto dispositivo indicatore di apertura 30, risultano contrastati in una pluralità di zone periferiche e possono essere separati in maniera più efficace e rapida dal corpo di base 10.

In Figura 7 è mostrata una versione del collo 1 in cui la filettatura 3 comprende una sezione trasversale la cui estensione aumenta procedendo in allontanamento dall'apertura 5. La filettatura 3 comprende una ulteriore porzione finale 6a avente dimensioni maggiori della porzione finale 6 e proiettantesi dalla parete d'imboccatura 2 in misura maggiore rispetto alla restante parte della filettatura 3. L'ulteriore porzione finale 6a comprende una ulteriore prima superficie di riscontro 31 più estesa della prima superficie di riscontro 7, ed un'ulteriore seconda superficie di riscontro 32 più estesa della seconda superficie di riscontro 20, in modo tale da rendere più efficace il contrasto con un dispositivo indicatore di apertura.

In un'altra versione non raffigurata, il collo 1 può comprendere una filettatura a più principi e, pertanto, provvista di una pluralità di porzioni iniziali e di una pluralità di ulteriori porzioni finali 6a, analogamente a quanto descritto in precedenza con riferimento alle Figure da 1 a 6.

In un'ulteriore versione non raffigurata, il collo 1 comprende una pluralità di elementi di riscontro disposti più distanti dall'apertura 5 rispetto alla filettatura 3 e estendentesi circonferenzialmente dal collo 1. Gli elementi di riscontro sono previsti in aggiunta alla prima superficie di riscontro 7, ed alla seconda superficie di riscontro 20, oppure alla ulteriore prima superficie di riscontro 31 ed alla ulteriore seconda superficie di riscontro 32.

Gli elementi di riscontro e le porzioni finali 6 - o le ulteriori porzioni finali 6a - sono disposti sostanzialmente su uno stesso piano estendentesi trasversalmente (e, in particolare, sostanzialmente perpendicolarmente) rispetto all'asse longitudinale A.

In una versione, gli elementi di riscontro e le porzioni finali 6 sono mutuamente alternati, in modo tale che ciascuna porzione finale 6 sia interposta tra due elementi di riscontro consecutivi.

Gli elementi di riscontro esplicano su un dispositivo indicatore di apertura associato al collo una azione di contrasto che si somma a quella delle prime superfici 7 e/o delle seconde superfici 20, consentendo una più semplice ed immediata frattura degli elementi a ponte 21.

In una versione non raffigurata, nella parete di imboccatura 2 può essere ricavato un recesso estendentesi per una porzione dello spessore della parete di imboccatura 2 - una cui faccia costituisce una parte della seconda superficie di riscontro 20, o della ulteriore seconda superficie di riscontro 32, in modo tale da aumentare ulteriormente l'estensione della seconda superficie di riscontro 20, o della ulteriore seconda superficie di riscontro 32.

Analogamente, nella parete di imboccatura 2 può essere ricavato un ulteriore recesso - estendentesi per una porzione dello spessore della parete di imboccatura 2 - una cui faccia costituisce una parte della prima superficie di riscontro 7, o della ulteriore prima superficie di riscontro 31, in modo tale da aumentare ulteriormente l'estensione della prima superficie di riscontro 7, o della ulteriore prima superficie di riscontro 31.

Con riferimento alla Figura 12, è mostrato un elemento aggettante 200 di un anello di sicurezza (che può comprendere, ad esempio, una aletta, oppure un uncino, conformati come mostrato con riferimento alle Figure da 3 a 11) che è provvisto di una faccia 201 disposta sostanzialmente parallelamente alla filettatura 3.

In particolare, la faccia 201 è sostanzialmente parallela alla seconda superficie di riscontro 20 con la quale interagisce quando la capsula viene rimossa per la prima volta dal collo 1.

Analogamente, anche l'ulteriore faccia 301 e l'ancora ulteriore faccia 302, descritte con riferimento alle Figure da 9 a 11, possono essere disposte sostanzialmente parallelamente alla seconda superficie di riscontro 7 ed alla terza superficie di riscontro 120, rispettivamente.

Con riferimento alla Figura 13, è mostrata una variante dell'elemento aggettante 200 in cui la faccia 201 è provvista di mezzi promotori di aggrappaggio 202 disposti per cooperare con ulteriori mezzi promotori di aggrappaggio 203 di cui è provvista la seconda superficie di riscontro 20.

I mezzi promotori di aggrappaggio 202 possono comprendere una zona corrugata, o dentellata, 204.

Analogamente gli ulteriori mezzi promotori di aggrappaggio possono comprendere una ulteriore zona corrugata, o dentellata, 205 conformata in modo da impegnarsi con la zona corrugata, o dentellata, 205.

Anche l'ulteriore faccia 301 e l'ancora ulteriore faccia 302, descritte con riferimento alle Figure da 9 a 11, possono comprendere mezzi promotori di aggrappaggio .

Le Figure da 14 a 18 mostrano mezzi a capsula 35 comprendenti un'ulteriore parete di fondo 36 dalla quale si proietta trasversalmente un mantello cilindrico 37. Sono previsti mezzi a filettatura 38 proiettantisi dal mantello cilindrico 37 verso l'interno dei mezzi a capsula 35 e comprendenti zone interrotte 52. Le zone interrotte 52 consentono, durante il confezionamento di un prodotto nel contenitore, di evacuare attraverso i mezzi a filettatura 38 un'eventuale porzione di prodotto che sia stata accidentalmente depositata all'esterno del contenitore, oppure che sia fuoriuscita da quest'ultimo.

Le zone interrotte 52 consentono inoltre di facilitare l'evacuazione di eventuale gas disciolto nel prodotto durante una prima apertura del contenitore.

I mezzi a filettatura 38 comprendono mezzi indicatori di apertura 39 che servono ad informare un utilizzatore sulla avvenuta violazione del contenitore al quale i mezzi a capsula 35 sono associati.

I mezzi indicatori di apertura 39 comprendono una porzione di bloccaggio 40 ricavata su una porzione estrema di filetto 43 dei mezzi a filettatura 38 più distante dall'ulteriore parete di fondo 36. In particolare, la porzione di bloccaggio 40 è disposta in prossimità di una zona di estremità 41 della porzione estrema di filetto 43 e ad una certa distanza da un bordo di estremità 42 dei mezzi a capsula 35.

La porzione di bloccaggio 40 si estende verso l'ulteriore parete di fondo 36 in modo tale da sporgere trasversalmente rispetto alla porzione estrema di filetto 43 di una quantità minore di un passo dei mezzi a filettatura 38.

La porzione di bloccaggio 40, pertanto, si estende verso una porzione intermedia di filetto 46 dei mezzi a filettatura 38 più prossima all'ulteriore parete di fondo 36 rispetto alla porzione estrema di filetto 43

In Figura 14 è mostrata una prima versione di mezzi indicatori di apertura 39 comprendenti primi mezzi a linea di intesa separazione 44 che definiscono una prima porzione amovibile 62 destinata ad essere separata dal mantello cilindrico 37 durante una prima apertura del contenitore.

I primi mezzi a linea di intesa separazione 44 circondano la porzione di bloccaggio 40 e comprendono una pluralità di incisioni, o tagli, passanti attraverso il mantello cilindrico 37.

In alternativa, i primi mezzi a linea di intesa separazione 44 possono comprendere, al posto delle incisioni, o tagli, una linea di indebolimento lungo la quale il mantello cilindrico 37 presenta uno spessore ridotto.

I primi mezzi a linea di intesa separazione 44 comprendono una prima linea di intesa separazione 45 disposta trasversalmente rispetto alla porzione estrema di filetto 43 e da una parte opposta alla zona di estremità 41 rispetto alla porzione di bloccaggio 40. La prima linea di intesa separazione 45 si estende da una zona del bordo di estremità 42 ad un'ulteriore zona compresa tra la porzione di bloccaggio 40 e la porzione intermedia di filetto 46. I primi mezzi a linea di intesa separazione 44 comprendono inoltre una seconda linea di intesa separazione 47 disposta sostanzialmente parallelamente alla prima linea di intesa separazione 45 e da una parte opposta a quest'ultima rispetto alla porzione di bloccaggio 40. La seconda linea di intesa separazione 47 è prossima alla porzione di bloccaggio 40 e si estende in modo tale da attraversare la porzione estrema di filetto 43.

Tra la porzione intermedia di filetto 46 e la porzione di bloccaggio 40 è prevista una terza linea di intesa separazione 48 che collega un'estremità 114 della prima linea di intesa separazione 45 ad un'ulteriore estremità 115 della seconda linea di intesa separazione 47.

In Figura 15 è mostrata una seconda versione di mezzi indicatori di apertura 39 comprendenti secondi mezzi a linea di intesa separazione 49 che definiscono una seconda porzione amovibile 63 destinata ad essere separata dal mantello cilindrico 37 durante una prima apertura del contenitore. I secondi mezzi a linea di intesa separazione 49 comprendono una quarta linea di intesa separazione 50 che si estende sostanzialmente parallelamente al bordo di estremità 42 ed è disposta più distante dall'ulteriore parete di fondo 36 rispetto ai mezzi a filettatura 38.

La quarta linea di intesa separazione 50 è interrotta in corrispondenza della porzione estrema di filetto 43

I secondi mezzi a linea di intesa separazione 49 comprendono inoltre una quinta linea di intesa separazione 53 sostanzialmente parallela al bordo inferiore 42 e disposta tra la porzione intermedia di filetto 46 e la porzione estrema di filetto 43. La quinta linea di intesa separazione 53 ha un'estensione circonferenziale maggiore rispetto alla porzione estrema di filetto e si estende bilateralmente da quest'ultima. Nella zona interrotta 52 è prevista una sesta linea di intesa separazione 54 che si estende trasversalmente al bordo inferiore 42 in modo tale da congiungere una prima estremità 110 della quinta linea di intesa separazione 53 con una ulteriore prima estremità 111 della quarta linea di intesa separazione 50. In una regione del mantello cilindrico 37 opposta alla zona interrotta 52 rispetto alla porzione di bloccaggio 40 è prevista una settima linea di intesa separazione 55 che si estende trasversalmente al bordo inferiore 42 in modo tale da congiungere una seconda estremità 112 della quinta linea di intesa separazione 53 con una ulteriore seconda estremità 113 della quarta linea di intesa separazione 50.

In Figura 16 è mostrata una terza versione di mezzi indicatori di apertura 39 comprendente terzi mezzi a linea di intesa separazione 56 che definiscono una terza porzione amovibile 64 destinata ad essere separata dal mantello cilindrico 37 durante una prima apertura del contenitore.

I terzi mezzi a linea di intesa separazione 56 comprendono un'ottava linea di intesa separazione 57 che si estende parallelamente ai mezzi a filettatura 38. In particolare, l'ottava linea di intesa separazione 57 si estende da una prima zona 59, disposta inferiormente alla porzione intermedia di filetto 46 e prossima ad un'ulteriore zona interrotta 58, ad una seconda zona 60, disposta superiormente alla porzione intermedia di filetto 46 e prossima all'ulteriore zona interrotta 58, in modo tale da interessare il mantello cilindrico 37 sostanzialmente per l'intera estensione perimetrale.

In altre parole, l'ottava linea di intesa separazione 57 comprende una prima estremità 116 disposta nella ulteriore zona interrotta 58, superiormente alla porzione intermedia di filetto 46, ed una seconda estremità 117 disposta nella ulteriore zona interrotta 58, inferiormente alla porzione intermedia di filetto 46.

I terzi mezzi a linea di intesa separazione 56 comprendono inoltre una nona linea di intesa separazione 61 che si estende lungo l'ulteriore zona interrotta 58 trasversalmente al bordo inferiore 42 e congiunge la prima estremità 116 e la seconda estremità 117 dell'ottava linea di intesa separazione 57

In alternativa, i primi mezzi a linea di intesa separazione 44, i secondi mezzi a linea di intesa separazione 49 ed i terzi mezzi a linea di intesa separazione 56 possono comprendere almeno una porzione non indebolita, in modo tale che la parte dei mezzi a capsula 35 che comprende la porzione di bloccaggio 40, e che quindi funge da anello di sicurezza, non si separi completamente dalla restante parte dei mezzi a capsula 35 così da essere dispersa nell'ambiente .

La Figura 17 mostra i mezzi a capsula 35 cooperanti con il collo 1 in una posizione intermedia di avvitamento sul contenitore. La porzione di bloccaggio 40 ha una dimensione tale da poter avanzare, mentre i mezzi a capsula 35 vengono avvitati sul collo 1, lungo vani interposti tra spire successive dei mezzi a filettatura 38. In particolare, la Figura 17 mostra la porzione di bloccaggio 40 disposta in un vano 103 definito tra una prima spira 65 dei mezzi a filettatura 38 ed una seconda spira dei mezzi a filettatura 38.

In Figura 18 è mostrata una posizione finale di avvitamento dei mezzi a capsula 35 sul contenitore. Quando i mezzi a capsula 35 vengono avvitati sul collo, una superficie inferiore 68 dei mezzi a filettatura 38 interagisce con una superficie superiore 67 della porzione di bloccaggio 40, in modo tale da a deformare elasticamente la porzione di bloccaggio 40 in allontanamento dall'ulteriore parete di fondo 36, come schematicamente mostrato in Figura 19. Quando i mezzi a capsula 35 sono stati completamente avvitati sul collo, la porzione di bloccaggio 40 è disposta in modo tale che la superficie superiore 67 risulti disimpegnata dalla superficie inferiore 68, come mostrato schematicamente in Figura 20. La porzione di bloccaggio 40 quindi si dispone in modo tale che una superficie di bloccaggio 69 di cui essa è provvista risulti affacciata alla superficie di riscontro 7. In alternativa, la porzione di bloccaggio 40 può essere conformata in modo tale che la superficie superiore 67 non interagisca con la filettatura 3 quando i mezzi a capsula 35 vengono avvitati sul collo 1.

Durante la prima apertura del contenitore, la superficie di riscontro 7 impedisce alla porzione di bloccaggio 40, che si trova nella posizione finale di avvitamento, di muoversi in una direzione di apertura B. Si generano, così, sollecitazioni di taglio e trazione che agiscono lungo i primi mezzi a linea di intesa separazione 44, oppure lungo i secondi mezzi a linea di intesa separazione 49, oppure secondo i terzi mezzi a linea di intesa separazione 56, in modo tale che si abbia una separazione rispettivamente della prima porzione amovibile 62, oppure della seconda porzione amovibile 63, oppure della terza porzione amovibile 64, dal mantello cilindrico 37.

La superficie di bloccaggio 69 è disposta trasversalmente rispetto ad una parete 500 del mantello cilindrico 37. In particolare, la superficie di bloccaggio 39 può giacere su un piano passante per un ulteriore asse longitudinale W dei mezzi a capsula 35 ed essere sostanzialmente perpendicolare alla parete 500, come mostrato in Figura 16. In alternativa, la superficie di bloccaggio 39 può giacere su un piano inclinato rispetto all'ulteriore asse longitudinale W.

Claims

RIVENDICAZIONI Mezzi contenitori, comprendenti mezzi a collo (1) provvisti di mezzi a filettatura (3) su cui sono avvitabili mezzi a capsula (5; 22; 25; 35) e mezzi di contrasto (6; 6a) atti ad interagire con mezzi indicatori di apertura (11; 23; 26; 30; 39) di detti mezzi a capsula (5; 22; 25; 35), caratterizzati dal fatto che detti mezzi di contrasto (6; 6a) sono previsti in detti mezzi a filettatura (3).
2. Mezzi contenitori secondo la rivendicazione 1, in cui detti mezzi di contrasto (6; 6a) comprendono una prima superficie di riscontro (7; 31) disposta trasversalmente rispetto ad una direzione di intesa apertura (H) lungo la quale detti mezzi a capsula (9; 22; 25; 35) vengono svitati da detti mezzi a collo (1).
3. Mezzi contenitori secondo la rivendicazione 2, in cui in detti mezzi a collo (1) comprendono un recesso estendentesi per una porzione di uno spessore di detti mezzi a collo (1) e delimitato da una parete che definisce una parte di detta prima superficie di riscontro (7; 31).
Mezzi contenitori secondo una delle rivendicazioni da 1 a 3, in cui detti mezzi di contrasto (6; 6a) comprendono una seconda superficie di riscontro (20; 32) disposta sostanzialmente parallelamente a detti mezzi a filettatura (3).
5. Mezzi contenitori secondo la rivendicazione 4, in cui detta seconda superficie di riscontro (20; 32) è ricavata in una zona di detti mezzi a filettatura (3) più lontana da un'apertura (5) di detti mezzi contenitori.
6. Mezzi contenitori secondo la rivendicazione 4, oppure 5, quando la rivendicazione 4 dipende dalla rivendicazione 2, oppure 3, in cui detta seconda superficie di riscontro (20; 32) è disposta trasversalmente a detta prima superficie di riscontro (7; 31).
7. Mezzi contenitori secondo una delle rivendicazioni da 4 a 6, in cui in detti mezzi a collo (1) comprendono un ulteriore recesso estendentesi per una porzione di uno spessore di detti mezzi a collo (1) e delimitato da una ulteriore parete che definisce una parte di detta seconda superficie di riscontro (20; 32).
8. Mezzi contenitori secondo una delle rivendicazioni da 4 a 7, in cui detta seconda superficie di riscontro (20; 32) comprende mezzi promotori di aggrappaggio (203) atti ad impegnarsi con corrispondenti ulteriori mezzi promotori di aggrappaggio (202) di detti mezzi indicatori di apertura (11; 23; 26; 30; 39).
9. Mezzi contenitori secondo la rivendicazione 8, in cui detti mezzi promotori di aggrappaggio (203) comprendono una porzione corrugata (205).
10. Mezzi contenitori secondo la rivendicazione 2, oppure 3, oppure secondo una delle rivendicazioni da 4 a 7 quando dipendenti dalla rivendicazione 2, oppure 3, in cui detti mezzi di contrasto (6a) hanno una sezione trasversale maggiore in una parte di essi in cui è ricavata detta prima superficie di riscontro (7).
11. Mezzi contenitori secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detti mezzi di contrasto comprendono mezzi a porzione di contrasto (6; 6a) previsti in una zona di estremità di detti mezzi a filettatura (3) più distante da un'apertura (5) di detti mezzi a collo (1).
Mezzi contenitori secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detti mezzi a filettatura comprendono una pluralità di filettature (3).
13. Mezzi contenitori secondo la rivendicazione 12 quando dipendente dalla rivendicazione 11, in cui ciascuna filettatura (3) di detta pluralità di filettature (3) comprende una porzione di contrasto (6) di detti mezzi a porzione di contrasto.
14. Mezzi contenitori secondo una delle rivendicazioni precedenti, e comprendente inoltre ulteriori mezzi di contrasto disposti per interagire con detti mezzi indicatori di apertura (11; 23; 26; 30; 39).
15. Mezzi contenitori secondo la rivendicazione 14, in cui detti ulteriori mezzi di contrasto si estendono circonferenzialmente da detti mezzi a collo (1).
16. Mezzi contenitori secondo la rivendicazione 14, oppure 15, in cui detti ulteriori mezzi di contrasto sono più distanti da un'apertura (5) di detti mezzi a collo (1) rispetto a detti mezzi a filettatura (3).
Mezzi contenitori secondo una delle rivendicazioni da 14 a 16, in cui detti ulteriori mezzi di contrasto comprendono una pluralità di elementi di contrasto distinti.
Mezzi contenitori secondo la rivendicazione 17 quando la rivendicazione 14 dipende dalla rivendicazione 13, in cui detta pluralità di elementi di contrasto e dette porzioni di contrasto (6) giacciono sostanzialmente su uno stesso piano.
19. Mezzi contenitori secondo la rivendicazione 18, in cui ciascun elemento di contrasto di detta pluralità di elementi di contrasto è interposto tra due porzioni di contrasto (6) adiacenti di dette di porzioni di contrasto.
20. Mezzi a capsula, comprendenti mezzi a filettatura (38) atti ad interagire con ulteriori mezzi a filettatura (3) di mezzi a collo (1) di un contenitore e mezzi indicatori di apertura (39) provvisti di mezzi di bloccaggio (40), caratterizzati dal fatto che detti mezzi di bloccaggio (40) sono previsti in detti mezzi a filettatura (38).
21. Mezzi a capsula secondo la rivendicazione 20, in cui detti mezzi di bloccaggio comprendono mezzi ad appendice di bloccaggio (40) che si proiettano trasversalmente da una porzione di filetto (43) di detti mezzi a filettatura (38).
22. Mezzi a capsula secondo la rivendicazione 21, in cui detti mezzi ad appendice di bloccaggio (40) si proiettano verso una parete di fondo (36) di detti mezzi a capsula (35).
23. Mezzi a capsula secondo la rivendicazione 21, oppure 22, in cui detti mezzi ad appendice di bloccaggio (40) sono conformati in modo tale da occupare parzialmente una zona compresa tra spire consecutive di detti mezzi a filettatura (38).
24. Mezzi a capsula secondo la rivendicazione 22, oppure secondo la rivendicazione 23 quando dipendente dalla rivendicazione 22, in cui detta porzione di filetto (43) definisce una estremità di detti mezzi a filettatura (38) più distante da detta parete di fondo (36).
25. Mezzi a capsula secondo la rivendicazione 22, oppure secondo la rivendicazione 23 quando dipendente dalla rivendicazione 22, oppure secondo la rivendicazione 24, in cui detti mezzi ad appendice di bloccaggio (40) sono ricavati in una zona di estremità di detta porzione di filetto (43) più distante da detta parete di fondo (36).
26. Mezzi a capsula secondo una delle rivendicazioni da 20 a 25, e comprendente inoltre mezzi a linea di intesa separazione (44; 49; 56) interposti tra detti mezzi indicatori di apertura (39) ed un corpo (37) di detti mezzi a capsula (35).
27. Mezzi a capsula secondo la rivendicazione 26, in cui detti mezzi a linea di intesa separazione comprendono primi mezzi a linea di intesa separazione (44) che delimitano una prima porzione di capsula (62) disposta per essere almeno parzialmente separata da detto corpo (37).
28. Mezzi a capsula secondo la rivendicazione 27, quando la rivendicazione 26 dipende da una delle rivendicazioni da 21 a 25, in cui detti primi mezzi a linea di intesa separazione (44) comprendono una prima linea di intesa separazione (45) disposta trasversalmente a detta porzione di filetto (43).
29. Mezzi a capsula secondo la rivendicazione 28, in cui detta prima linea di intesa separazione (45) si estende da un bordo di estremità (42) di detti mezzi a capsula (35) ad una zona interposta tra detta porzione di filetto (43) ed una ulteriore porzione di filetto (46) più distante da detto bordo di estremità (42) rispetto a detta porzione di filetto (43).
Mezzi a capsula secondo la rivendicazione 29, in cui detti primi mezzi a linea di intesa separazione (44) comprendono inoltre una seconda linea di intesa separazione (47) disposta trasversalmente a detta porzione di filetto (43).
31. Mezzi a capsula secondo la rivendicazione 30, in cui detta seconda linea di intesa separazione (47) si estende da detto bordo di estremità (42) ad una ulteriore zona interposta tra detta porzione di filetto (43) e detta ulteriore porzione di filetto (46).
32. Mezzi a capsula secondo la rivendicazione 30, oppure 31, in cui detta prima linea di intesa separazione (45) e detta seconda linea di intesa separazione (47) sono disposte da parti opposte rispetto a detti mezzi ad appendice di bloccaggio (40).
33. Mezzi a capsula secondo una delle rivendicazioni da 30 a 32, in cui detti primi mezzi a linea di intesa separazione (44) comprendono inoltre una terza linea di intesa separazione (48) che collega un'estremità (114) di detta prima linea di intesa separazione (45) ad un'ulteriore estremità (115) di detta seconda linea di intesa separazione (47).
34. Mezzi a capsula secondo la rivendicazione 33, in cui detta terza linea di intesa separazione (48) è sostanzialmente parallela a detto bordo di estremità (42).
35. Mezzi a capsula secondo la rivendicazione 26, in cui detti mezzi a linea di intesa separazione comprendono secondi mezzi a linea di intesa separazione (49) che delimitano una seconda porzione di capsula (63) disposta per essere almeno parzialmente separata da detto corpo (37).
36. Mezzi a capsula secondo la rivendicazione 35, in cui detti secondi mezzi a linea di intesa separazione (49) comprendono una quarta linea di intesa separazione (50) estendentesi sostanzialmente parallelamente ad un bordo di estremità (42) di detti mezzi a capsula (35).
37. Mezzi a capsula secondo la rivendicazione 36, in cui detta quarta linea di intesa separazione (50) è più prossima a detto bordo di estremità (42) rispetto a detti mezzi a filettatura (38).
Mezzi a capsula secondo la rivendicazione 37, quando la rivendicazione 26 dipende da una delle rivendicazione da 21 a 25, in cui detta quarta linea di intesa separazione (50) è interrotta in corrispondenza di detta porzione di filetto (43).
39. Mezzi a capsula secondo la rivendicazione 38, in cui detti secondi mezzi a linea di intesa separazione (49) comprendono inoltre una quinta linea di intesa separazione (53) estendentesi sostanzialmente parallelamente a detto bordo di estremità (42).
40. Mezzi a capsula secondo la rivendicazione 39, in cui detta quinta linea di intesa separazione (53) si estende tra detta porzione di filetto (43) ed una ulteriore porzione di filetto (46) più distante da detto bordo di estremità (42) rispetto a detta porzione di filetto (43).
41. Mezzi a capsula secondo la rivendicazione 40, in cui detta quinta linea di intesa separazione (53) ha una estensione circonferenziale maggiore di detta porzione di filetto (43).
42. Mezzi a capsula secondo la rivendicazione 41, in cui detta quinta linea di intesa separazione (53) si estende bilateralmente da detta porzione di filetto (43).
43. Mezzi a capsula secondo una delle rivendicazioni da 39 a 42, in cui detti secondi mezzi a linea di intesa separazione (49) comprendono inoltre una sesta linea di intesa separazione (54) disposta trasversalmente a detti mezzi a filettatura (38) in modo tale da congiungere una prima estremità (110) di detta quinta linea di intesa separazione (53) con un'ulteriore prima estremità (111) di detta quarta linea di intesa separazione (50).
44. Mezzi a capsula secondo la rivendicazione 43, in cui detta sesta linea di intesa separazione (54) si estende in una zona di interruzione (52) di detti mezzi a filettatura (38) adiacente a detta porzione di filetto (43).
45. Mezzi a capsula secondo una delle rivendicazioni da 39 a 44, in cui detti secondi mezzi a linea di intesa separazione (49) comprendono inoltre una settima linea di intesa separazione (55) disposta trasversalmente a detti mezzi a filettatura (38) in modo tale da congiungere una seconda estremità (112) di detta quinta linea di intesa separazione (53) con un'ulteriore seconda estremità (113) di detta quarta linea di intesa separazione (50).
46. Mezzi a capsula secondo la rivendicazione 26, in cui detti mezzi a linea di intesa separazione comprendono terzi mezzi a linea di intesa separazione (44) che delimitano una terza porzione di capsula (64) disposta per essere almeno parzialmente separata da detto corpo (37).
47. Mezzi a capsula secondo la rivendicazione 46, in cui detti terzi mezzi a linea di intesa separazione (44) comprendono un'ottava linea di intesa separazione (57) estendentesi sostanzialmente parallelamente a detti mezzi a filettatura (38).
48. Mezzi a capsula secondo la rivendicazione 47 quando la rivendicazione 26 dipende da una delle rivendicazioni da 21 a 25, in cui detta ottava linea di intesa separazione (57) è più distante da un bordo di estremità (42) di detti mezzi a capsula (35) rispetto a detta porzione di filetto (43).
49. Mezzi a capsula secondo la rivendicazione 48, in cui detta ottava linea di intesa separazione (57) si estende lungo una porzione prevalente di una parete laterale di detto corpo (37).
Mezzi a capsula secondo la rivendicazione 49, in cui detta ottava linea di intesa separazione (57) ha una estensione angolare sostanzialmente uguale a 360°.
51. Mezzi a capsula secondo una delle rivendicazioni da 48 a 50, in cui detta ottava linea di intesa separazione (57) comprende una prima estremità (116) ed una seconda estremità (117), detta prima estremità (116) essendo più distante da detto bordo di estremità (42) rispetto a detta seconda estremità (117).
52. Mezzi a capsula secondo la rivendicazione 51, in cui detti terzi mezzi a linea di intesa separazione (56) comprendono una nona linea di intesa separazione (61) disposta trasversalmente a detti mezzi a filettatura (38) e congiungente detta prima estremità (116) e detta seconda estremità (117).
53. Mezzi a capsula secondo una delle rivendicazioni da 20 a 52, in cui detti mezzi a filettatura comprendono una pluralità di filettature (38).
54. Mezzi a capsula secondo la rivendicazione 53 quando dipendente da una delle rivendicazioni da 21 a 25, oppure da una delle rivendicazioni da 26 a 52 quando dipendenti da una delle rivendicazioni da 21 a 25, in cui in ciascuna filettatura (38) di detta pluralità di filettature è prevista un'appendice di bloccaggio (40) di detti mezzi ad appendice di bloccaggio .
55. Mezzi di chiusura, comprendenti mezzi a capsula (9; 22; 25; 35) provvisti di mezzi indicatori di apertura (11; 23; 26; 30; 39) e mezzi a collo (1) di un contenitore provvisti di mezzi a filettatura (3), caratterizzati dal fatto che detti mezzi a filettatura (3) comprendono mezzi di contrasto (6; 6a) disposti per interagire con detti mezzi indicatori di apertura (11; 23; 26; 30; 39).
56. Mezzi di chiusura secondo la rivendicazione 55, in cui detti mezzi di contrasto (6; 6a) sono previsti in detti mezzi a filettatura (3).
57. Mezzi di chiusura secondo la rivendicazione 56, in cui detti mezzi di contrasto (6; 6a) comprendono una prima superficie di riscontro (7; 31) disposta trasversalmente rispetto ad una direzione di intesa apertura (H) lungo la quale detti mezzi a capsula (9; 22; 25; 35) vengono svitati da detti mezzi a collo (1).
58. Mezzi di chiusura secondo la rivendicazione 57, in cui in detti mezzi a collo (1) comprendono un recesso estendentesi per una porzione di uno spessore di detti mezzi a collo (1) e delimitato da una parete che definisce una parte di detta prima superficie di riscontro (7; 31).
59. Mezzi di chiusura secondo una delle rivendicazioni da 56 a 58, in cui detti mezzi di contrasto (6; 6a) comprendono una seconda superficie di riscontro (20; 32) disposta sostanzialmente parallelamente a detti mezzi a filettatura (3).
60. Mezzi di chiusura secondo la rivendicazione 59, in cui detta seconda superficie di riscontro (20; 32) è ricavata in una zona di detti mezzi a filettatura (3) più lontana ad un'apertura (5) di detto contenitore.
Mezzi di chiusura secondo la rivendicazione 59, oppure 60, quando la rivendicazione 59 dipende dalla rivendicazione 57, oppure 58, in cui detta seconda superficie di riscontro (20; 32) è disposta trasversalmente a detta prima superficie di riscontro (7; 31).
62. Mezzi di chiusura secondo una delle rivendicazioni da 59 a 61, in cui in detti mezzi a collo (1) comprendono un ulteriore recesso estendentesi per una porzione di uno spessore di detti mezzi a collo (1) e delimitato da una ulteriore parete che definisce una parte di detta seconda superficie di riscontro (20; 32).
63. Mezzi di chiusura secondo una delle rivendicazioni da 59 a 62, in cui detta seconda superficie di riscontro (20; 32) comprende mezzi promotori di aggrappaggio (203) atti ad impegnarsi con corrispondenti ulteriori mezzi promotori di aggrappaggio (202) di detti mezzi indicatori di apertura (11; 23; 26; 30).
64. Mezzi di chiusura secondo la rivendicazione 63, in cui detti mezzi promotori di aggrappaggio (203) comprendono una porzione corrugata (205).
65. Mezzi di chiusura secondo la rivendicazione 57, oppure 58, oppure secondo una delle rivendicazioni da 59 a 64 quando dipendenti dalla rivendicazione 57, oppure 58, in cui detti mezzi di contrasto (6a) hanno una sezione trasversale maggiore in una parte di essi in cui è ricavata detta prima superficie di riscontro (7). -
66. Mezzi di chiusura secondo una delle rivendicazioni da 55 a 65, in cui detti mezzi di contrasto comprendono mezzi a porzione di contrasto (6; 6a) previsti in una zona di estremità di detti mezzi a filettatura (3) più distante da un'apertura (5) di detti mezzi a collo (1).
67. Mezzi di chiusura secondo una delle rivendicazioni da 55 a 66, in cui detti mezzi a filettatura comprendono una pluralità di filettature (3).
68. Mezzi di chiusura secondo la rivendicazione 67 quando dipendente dalla rivendicazione 66, in cui ciascuna filettatura (3) di detta pluralità di filettature (3) comprende una porzione di contrasto (6) di detti mezzi a porzione di contrasto .
69. Mezzi di chiusura secondo una delle rivendicazioni da 55 a 68, e comprendente inoltre ulteriori mezzi di contrasto disposti per interagire con detti mezzi indicatori di apertura (11; 23; 26; 30; 39).
70. Mezzi di chiusura secondo la rivendicazione 69, in cui detti ulteriori mezzi di contrasto si estendono circonferenzialmente da detti mezzi a collo (1).
71. Mezzi di chiusura secondo la rivendicazione 69, oppure 70, in cui detti ulteriori mezzi di contrasto sono più distanti da un'apertura (5) di detti mezzi a collo (1) rispetto a detti mezzi a filettatura (3).
72. Mezzi di chiusura secondo una delle rivendicazioni da 69 a 71, in cui detti ulteriori mezzi di contrasto comprendono una pluralità di elementi di contrasto distinti.
73. Mezzi di chiusura secondo la rivendicazione 72 quando la rivendicazione 69 dipende dalla rivendicazione 68, in cui detta pluralità di elementi di contrasto e dette porzioni di contrasto (6) giacciono sostanzialmente su uno stesso piano.
74. Mezzi di chiusura secondo la rivendicazione 73, in cui ciascun elemento di contrasto di detta pluralità di elementi di contrasto è interposto tra due porzioni di contrasto (6) adiacenti di dette porzioni di contrasto.
75. Mezzi di chiusura, secondo una delle rivendicazioni da 55 a 74, in cui detti mezzi a capsula (35) comprendono ulteriori mezzi a filettatura (38) disposti per interagire con detti mezzi a filettatura (3), in detti ulteriori mezzi a filettatura (38) essendo previsti mezzi di bloccaggio (40) di detti mezzi indicatori di apertura (39) disposti per interagire con detti mezzi di contrasto (6; 6a).
Mezzi di chiusura secondo la rivendicazione 75, in cui detti mezzi di bloccaggio comprendono mezzi ad appendice di bloccaggio (40) che si proiettano trasversalmente da una porzione di filetto (43) di detti ulteriori mezzi a filettatura (38).
77. Mezzi di chiusura secondo la rivendicazione 76, in cui detti mezzi ad appendice di bloccaggio (40) si proiettano verso una parete di fondo (36) di detti mezzi a capsula (35).
78. Mezzi di chiusura secondo la rivendicazione 76, oppure 77, in cui detti mezzi ad appendice di bloccaggio (40) sono conformati in modo tale da occupare parzialmente una zona compresa tra spire consecutive di detti ulteriori mezzi a filettatura (38).
Mezzi di chiusura secondo la rivendicazione 77, oppure secondo la rivendicazione 78 quando dipendente dalla rivendicazione 77, in cui detta porzione di filetto (43) definisce una estremità di detti ulteriori mezzi a filettatura (38) più distante da detta parete di fondo (36).
80. Mezzi di chiusura secondo la rivendicazione 77, oppure secondo la rivendicazione 78 quando dipendente dalla rivendicazione 77, oppure secondo la rivendicazione 79, in cui detti mezzi ad appendice di bloccaggio (40) sono ricavati in una zona di estremità di detta porzione di filetto (43) più distante da detta parete di fondo (36).
81. Mezzi di chiusura secondo una delle rivendicazioni da 75 a 80, e comprendente inoltre mezzi a linea di intesa separazione (44; 49; 56) interposti tra detti mezzi indicatori di apertura (39) ed un corpo (37) di detti mezzi a capsula (35).
Mezzi di chiusura secondo la rivendicazione 81, in cui detti mezzi a linea di intesa separazione comprendono primi mezzi a linea di intesa separazione (44) che delimitano una prima porzione di capsula (62) disposta per essere almeno parzialmente separata da detto corpo (37)
83. Mezzi di chiusura secondo la rivendicazione 82, quando la rivendicazione 81 dipende da una delle rivendicazioni da 76 a 80, in cui detti primi mezzi a linea di intesa separazione (44) comprendono una prima linea di intesa separazione (45) disposta trasversalmente a detta porzione di filetto (43).
84. Mezzi di chiusura secondo la rivendicazione 83, in cui detta prima linea di intesa separazione (45) si estende da un bordo di estremità (42) di detti mezzi a capsula (35) ad una zona interposta tra detta porzione di filetto (43) ed una ulteriore porzione di filetto (46) più distante da detto bordo di estremità (42) rispetto a detta porzione di filetto (43).
85. Mezzi di chiusura secondo la rivendicazione 84, in cui detti primi mezzi a linea di intesa separazione (44) comprendono inoltre una seconda linea di intesa separazione (47) disposta trasversalmente a detta porzione di filetto (43).
86. Mezzi di chiusura secondo la rivendicazione 85, in cui detta seconda linea di intesa separazione (47) si estende da detto bordo di estremità (42) ad una ulteriore zona interposta tra detta porzione di filetto (43) e detta ulteriore porzione di filetto (46).
87. Mezzi di chiusura secondo la rivendicazione 86, oppure 78, in cui detta prima linea di intesa separazione (45) e detta seconda linea di intesa separazione (47) sono disposte da parti opposte rispetto a detti mezzi ad appendice di bloccaggio (40).
88. Mezzi di chiusura secondo una delle rivendicazioni da 85 a 87, in cui detti primi mezzi a linea di intesa separazione (44) comprendono inoltre una terza linea di intesa separazione (48) che collega un'estremità (114) di detta prima linea di intesa separazione (45) ad un'ulteriore estremità (115) di detta seconda linea di intesa separazione (47).
89. Mezzi di chiusura secondo la rivendicazione 88, in cui detta terza linea di intesa separazione (48) è sostanzialmente parallela a detto bordo di estremità (42).
90. Mezzi di chiusura secondo la rivendicazione 81, in cui detti mezzi a linea di intesa separazione comprendono secondi mezzi a linea di intesa separazione (49) che delimitano una seconda porzione di capsula (63) disposta per essere almeno parzialmente separata da detto corpo (37).
91. Mezzi di chiusura secondo la rivendicazione 90, in cui detti secondi mezzi a linea di intesa separazione (49) comprendono una quarta linea di intesa separazione (50) estendentesi sostanzialmente parallelamente ad un bordo di estremità (42) di detti mezzi a capsula (35).
92. Mezzi di chiusura secondo la rivendicazione 91, in cui detta quarta linea di intesa separazione (50) è più prossima a detto bordo di estremità (42) rispetto a detti ulteriori mezzi a filettatura (38).
93. Mezzi di chiusura secondo la rivendicazione 92, quando la rivendicazione 81 dipende da una delle rivendicazione da 76 a 80, in cui detta quarta linea di intesa separazione (50) è interrotta in corrispondenza di detta porzione di filetto (43).
94. Mezzi di chiusura secondo la rivendicazione 93, in cui detti secondi mezzi a linea di intesa separazione (49) comprendono inoltre una quinta linea di intesa separazione (53) estendentesi sostanzialmente parallelamente a detto bordo di estremità (42).
95. Mezzi di chiusura secondo la rivendicazione 94, in cui detta quinta linea di intesa separazione (53) si estende tra detta porzione dì filetto (43) ed una ulteriore porzione di filetto (46) più distante da detto bordo di estremità (42) rispetto a detta porzione di filetto (43).
96. Mezzi di chiusura secondo la rivendicazione 95, in cui detta quinta linea di intesa separazione (53) ha una estensione circonferenziale maggiore di detta porzione di filetto (43).
97. Mezzi di chiusura secondo la rivendicazione 96, in cui detta quinta linea di intesa separazione (53) si estende bilateralmente da detta porzione di filetto (43).
Mezzi di chiusura secondo una delle rivendicazioni da 94 a 97, in cui detti secondi mezzi a linea di intesa separazione (49) comprendono inoltre una sesta linea di intesa separazione (54) disposta trasversalmente a detti ulteriori mezzi a filettatura (38) in modo tale da congiungere una prima estremità (110) di detta quinta linea di intesa separazione (53) con un'ulteriore prima estremità (111) di detta quarta linea di intesa separazione (50).
99. Mezzi di chiusura secondo la rivendicazione 98, in cui detta sesta linea di intesa separazione (54) si estende in una zona di interruzione (52) di detti ulteriori mezzi a filettatura (38) adiacente a detta porzione di filetto (43).
100. Mezzi di chiusura secondo una delle rivendicazioni da 94 a 99, in cui detti secondi mezzi a linea di intesa separazione (49) comprendono inoltre una settima linea di intesa separazione (55) disposta trasversalmente a detti ulteriori mezzi a filettatura (38) in modo tale da congiungere una seconda estremità (112) di detta quinta linea di intesa separazione (53) con un'ulteriore seconda estremità (113) di detta quarta linea di intesa separazione (50).
101. Mezzi di chiusura secondo la rivendicazione 81, in cui detti mezzi a linea di intesa separazione comprendono terzi mezzi a linea di intesa separazione (44) che delimitano una terza porzione di capsula (64) disposta per essere almeno parzialmente separata da detto corpo (37).
102. Mezzi di chiusura secondo la rivendicazione 101, in cui detti terzi mezzi a linea di intesa separazione (44) comprendono un'ottava linea di intesa separazione (57) estendentesi sostanzialmente parallelamente a detti ulteriori mezzi a filettatura (38).
103. Mezzi di chiusura secondo la rivendicazione 102 quando la rivendicazione 81 dipende da una delle rivendicazioni da 76 a 80, in cui detta ottava linea di intesa separazione (57) è più distante da un bordo di estremità (42) di detti mezzi a capsula (35) rispetto a detta porzione di filetto (43).
104. Mezzi di chiusura secondo la rivendicazione 103, in cui detta ottava linea di intesa separazione (57) si estende lungo una porzione prevalente di una parete laterale di detto corpo (37).
105. Mezzi di chiusura secondo la rivendicazione 104, in cui detta ottava linea di intesa separazione (57) ha una estensione angolare sostanzialmente uguale a 360°.
106. Mezzi di chiusura secondo una delle rivendicazioni da 103 a 105, in cui detta ottava linea di intesa separazione (57) comprende una prima estremità (116) ed una seconda estremità (117), detta prima estremità (116) essendo più distante da detto bordo di estremità (42) rispetto a detta seconda estremità (117).
107. Mezzi di chiusura secondo la rivendicazione 106, in cui detti terzi mezzi a linea di intesa separazione (56) comprendono una nona linea di intesa separazione (61) disposta trasversalmente a detti ulteriori mezzi a filettatura (38) e congiungente detta prima estremità (116) e detta seconda estremità (117).
108. Mezzi di chiusura secondo una delle rivendicazioni da 75 a 107, in cui detti ulteriori mezzi a filettatura comprendono una pluralità di filettature (38).
109. Mezzi di chiusura secondo la rivendicazione 108 quando dipendente da una delle rivendicazioni da 76 a 80, oppure da una delle rivendicazioni da 81 a 107 quando dipendenti da una delle rivendicazioni da 76 a 80, in cui in ciascuna filettatura (38) di detta pluralità di filettature è prevista un'appendice di bloccaggio (40) di detti mezzi ad appendice di bloccaggio.
110. Mezzi di chiusura secondo una delle rivendicazioni da 55 a 74, in cui detti mezzi di indicatori di apertura comprendono mezzi aggettanti (11; 23; 100; 26; 30) disposti per interagire con detti mezzi di contrasto (6; 6a) per promuovere la separazione di detti mezzi indicatori di apertura da un corpo (37) di detti mezzi a capsula (9; 22; 25) lungo mezzi a linea di intesa separazione (44; 49; 56).
111. Mezzi di chiusura secondo la rivendicazione 110 quando dipendente dalla rivendicazione 57, oppure 58, oppure da una delle rivendicazioni da 59 a 74 quando dipendenti dalla rivendicazione 57, oppure 58, in cui detti mezzi aggettanti (11; 23; 100; 26; 30) sono conformati in modo tale da interagire con detta prima superficie di riscontro (7; 31).
112. Mezzi di chiusura secondo la rivendicazione 112, in cui detti mezzi aggettanti (11; 23; 100; 26; 30) comprendono una zona (101) disposta per interagire con detta prima superficie di riscontro (7; 21)
113. Mezzi di chiusura secondo una delle rivendicazioni da 110 a 112 quando la rivendicazione 110 dipende da una delle rivendicazioni da 59 a 64, oppure da una delle rivendicazioni da 65 a 74 quando dipendenti da una delle rivendicazioni da 59 a 64, in cui detti mezzi aggettanti (11; 23; 100; 26; 30) sono conformati in modo tale da interagire con detta seconda superficie di riscontro (20; 32).
114. Mezzi di chiusura secondo la rivendicazione 113, in cui detti mezzi aggettanti (11; 23; 100; 26; 30) comprendono una ulteriore zona (201; 301) disposta per interagire con detta seconda superficie di riscontro (20; 32).
115. Mezzi di chiusura secondo la rivendicazione 114, in cui detta ulteriore zona (201; 301) é sostanzialmente parallela a detta seconda superficie di riscontro (20; 32).
116. Mezzi di chiusura secondo la rivendicazione 114, oppure 115, in cui detta ulteriore zona (201; 301) comprende primi mezzi promotori di attrito (202) atti ad impegnarsi con corrispondenti ulteriori primi mezzi promotori di attrito (203) di detta seconda superficie di riscontro (20; 32).
117. Mezzi contenitori secondo la rivendicazione 116, in cui detti primi mezzi promotori di attrito (202) comprendono una porzione corrugata (204).
118. Mezzi di chiusura secondo una delle rivendicazioni da 110 a 115, in cui detti mezzi aggettanti (11; 23; 100; 26; 30) comprendono una ancora ulteriore zona (301) disposta per interagire con una terza superficie di riscontro (120) ricavata in detti mezzi a filettatura (3).
119. Mezzi di chiusura secondo la rivendicazione 114, in cui detta ancora ulteriore zona (301) é sostanzialmente parallela a detta terza superficie di riscontro (120).
120. Mezzi di chiusura secondo la rivendicazione 119, oppure 120, in cui detta ancora ulteriore zona (301) comprende secondi mezzi promotori di attrito atti ad impegnarsi con corrispondenti ulteriori secondi mezzi promotori di attrito di detta terza superficie di riscontro (120).
121. Mezzi contenitori secondo la rivendicazione 121, in cui detti secondi mezzi promotori di attrito comprendono una ulteriore porzione corrugata.
122. Mezzi di chiusura secondo una delle rivendicazioni da 110 a 121, in cui detti mezzi aggettanti (11; 23; 100; 26; 30) comprendono almeno una prima porzione (18) ed almeno una seconda porzione (19) detta almeno una prima porzione (18) avendo una dimensione misurata trasversalmente rispetto ad un bordo periferico (42) di detti mezzi a capsula (35) maggiore di una corrispondente ulteriore dimensione di detta almeno una seconda porzione (19) misurata trasversalmente rispetto a detto bordo periferico (42).
123. Mezzi di chiusura secondo la rivendicazione 122, in cui detta almeno una prima porzione (18) e detta almeno una seconda porzione (19) sono mutuamente adiacenti.
124. Mezzi di chiusura secondo una delle rivendicazioni da 110 a 123, in cui detti mezzi aggettanti comprendono mezzi ad aletta (11; 23; 100).
125. Mezzi di chiusura secondo la rivendicazione 124, in cui detti mezzi ad aletta comprendono una pluralità di alette distinte.
126. Mezzi di chiusura secondo la rivendicazione 124, in cui detti mezzi ad aletta comprendono una aletta continua.
127. Mezzi di chiusura secondo una delle rivendicazioni da 110 a 123, in cui detti mezzi aggettanti comprendono mezzi ad uncino (26; 30).
128. Mezzi di chiusura secondo la rivendicazione 127, in cui detti mezzi ad uncino comprendono una pluralità di elementi ad uncino distinti.
129. Mezzi di chiusura secondo la rivendicazione 127, in cui detti mezzi ad uncino comprendono elemento ad uncino continuo.
130. Uso di mezzi a filettatura (3) di un collo (1) di contenitore a cui sono associabili mezzi a capsula (9; 22; 25; 35) provvisti di mezzi indicatori di apertura (11; 23; 26; 30; 39) come mezzi di contrasto per promuovere la separazione di detti mezzi indicatori di apertura (11; 23; 26; 30; 39) da un corpo (37) di detti mezzi a capsula (5; 22; 25; 35) lungo mezzi a linea di intesa separazione (44; 49; 56).