ITMN990015A1 - Macchina inscatolatrice automatica per fiale - Google Patents

Macchina inscatolatrice automatica per fiale

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ITMN990015A1
ITMN990015A1 IT1999MN000015A ITMN990015A ITMN990015A1 IT MN990015 A1 ITMN990015 A1 IT MN990015A1 IT 1999MN000015 A IT1999MN000015 A IT 1999MN000015A IT MN990015 A ITMN990015 A IT MN990015A IT MN990015 A1 ITMN990015 A1 IT MN990015A1
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Guglielmo Vezzani
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Guglielmo Vezzani
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Description

D E S C R I Z I O N E
annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE dal titolo:
"MACCHINA INSCATOLATRICE AUTOMATICA PER FIALE".
DESCRIZIONE
La presente invenzione si riferisce ad una macchina inscatolatrice automatica per fiale.
Come è noto, per fiala si intende un piccolo recipiente in vetro sottile o plastica comprendente un corpo pressoché cilindrico ed uno stelo allungato e strozzato alla base destinato a con medicinali liquidi o altro.
Nel mercato mondiale esistono fiale aventi sostanzialmente tre tipi di configurazione.
In particolare, la differenza fra i tre tipi di fiale consiste nella parte terminale: la parte terminale può essere a stelo aperto o saldato, a pallina (tipo Rota) o allungata a punta chiusa (tipo Marzocchi).
Le fiale appena descritte devono essere inscatolate, da parte dei produttori, secondo precise specifiche qualitative e quantitative.
Attualmente, sul mercato esistono macchine inscatolatrici semi-automatiche ed automatiche.
Infatti, le macchine inscatolatrici semi-automatiche hanno dimostrato di non,essere in grado di riempire in modo corretto e completo le scatole tant’è vero che è necessaria la continua presenza di un operaio che controlla e completa il riempimento delle scatole stesse comportando problemi e costi che risultano decisamente gravosi per le attuali richieste del mercato.
Analogamente, le macchine inscatolatrici automatiche non risultano particolarmente competitive per gli alti costi di costruzione e di manutenzione. Infatti, sono macchine molto complesse che si sono dimostrate poco funzionali e poco duttili.
Scopo della presente invenzione è sostanzialmente quello di risolvere i problemi della tecnica nota superando le sopra descritte difficoltà mediante una macchina inscatolatrice per fiale compìetamente automatica in grado di provvedere al completo e corretto riempimento delle scatole.
Un secondo scopo della presente invenzione è quello di avere una macchina in grado di sistemare le fiale nelle scatole in modo sicuro ed ordinato secondo una disposizione a file parallele sfalsate vale a dire una sistemazione a quinconce.
Un altro scopo della presente invenzione è quello di realizzare una macchina automatica capace di assicurare una ordinata e rigorosa movimentazione delle fiale con sequenze semplici e contenute.
Un altro scopo della presente invenzione è quello di realizzare una macchina automatica che preveda nel suo ambito funzionale l’eliminazione dell'apporto diretto di manodopera.
Un ulteriore scopo della presente invenzione è quello di avere una macchina in grado di ottenere una riduzione dei costi di utilizzo anche grazie ad una maggiore flessibilità di impiego.
Non ultimo scopo della presente invenzione è quello di avere una macchina di facile realizzazione e di buona funzionalità che consenta un contenimento dei costi di costruzione rispetto alle macchine esistenti in quanto strutturalmente più semplice.
Questi scopi ed altri ancora, che meglio appariranno nel corso della presente descrizione, vengono sostanzialmente raggiunti da una macchina inscatolatrice automatica per fiale come sarà di seguito rivendicata.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi appariranno maggiormente dalla descrizione dettagliata di una macchina inscatolatrice automatica per fiale, secondo la presente invenzione, fatta qui di seguito con riferimento agli uniti disegni, forniti a solo scopo indicativo e pertanto non limitativo, nei quali :
la figura 1 mostra, in vista dall’alto e schematica, una macchina inscatolatrice automatica per fiale secondo la presente invenzione;
- la figura 2 mostra, in modo schematico, una vista laterale della macchina di figura 1;
la figura 3 mostra, sempre in modo schematico e dall’alto, una variante della macchina secondo la presente invenzione.
Con riferimento alle figure citate, con 1 è stata complessivamente indicata una macchina inscatolatrice automatica per fiale in vetro o plastica, secondo la presente invenzione.
La macchina inscatolatrice automatica 1 comprende un’intelaiatura 10 sulla quale sono presenti essenzialmente una stazione di rilevamento 4, una stazione di prelievo e di scarico 5, una stazione di deposito 6, una stazione di pre-inscatolamento 7, una stazione di inscatolamento 8 ed una stazione magazzino 9.
Secondo la presente forma di realizzazione, la macchina 1 è collegabile ad ogni tipo di dispositivo trasportatore 2 presente nelle linee di produzione di fiale 3 attualmente esistenti in cui vi è la presenza di una catena terminale 2a predisposta a movimentare le fiale 3 fino alla stazione di rilevamento 4 in cui viene segnalata, mediante una fotocellula 4a, la presenza o meno di una fiala 3.
Nella macchina 1, alla stazione di rilevamento 4 è connessa la stazione di prelievo e di scarico 5 delle fiale che è sostanzialmente costituita da un robot 5a provvisto di un elemento a raggiera 5b dotato di una pluralità di bracci 5c atti a muoversi ciascuno in successione da una posizione di partenza in cui il primo braccio 5c1 risulta allocato in corrispondenza della stazione di rilevamento 4 ,ed è pronto per impegnare una fiala 3, movimentata dalla catena terminale 2a del dispositivo trasportatore 2, ad una posizione di arrivo, posta dopo una rotazione del braccio 5c1 di 180”, in corrispondenza della stazione di deposito 6 in cui la fiala 3 viene rilasciata .
In accordo con la presente invenzione, l’elemento a raggiera 5b comprende sei bracci 5c disposti a raggiera e distanziati secondo angoli di 60” e movimentati dal robot 5a.
In particolare, ciascun braccio 5c presenta una sua estremità vincolata al robot 5a mentre l’altra estremità è libera e dotata di un elemento di presa 5d costituito da una pinzetta a molla che è in grado di prelevare la fiala 3 dalla catena terminale 2a quando il braccio si trova in posizione di partenza, di trattenere la fiala stessa durante la rotazione di 180” sino alla posizione di arrivo quando la pinzetta a molla, rilasciando la fiala, la deposita in un’apposita sede nella stazione di deposito 6. Maggiormente in dettaglio, il robot 5a fa muovere contemporaneamente tutti i bracci 5c con un movimento ad intermittenza e spostamenti di 60” per volta. Ciascun braccio 5c si muove partendo dalla catena terminale 2a sino alla stazione di deposito 6 per tornare alla posizione di partenza compiendo complessivamente una rotazione di 360”. Inoltre, ad ogni movimento di 60° del braccio 5c corrisponde una piccola escursione , una corsa a doppio effetto, secondo un asse Z, in cui il braccio si abbassa, si rialza e ruota per poter prendere, bloccare la fiala con la pinzetta a molla e muoverla per depositarla nella stazione di deposito 6.
La stazione di deposito 6 comprende un nastro allineatore 6a in cui viene depositata, in un’apposita sede, una fiala 3 in modo tale da ottenere una serie consecutiva di depositi affinchè le fiale risultino fra loro allineate a seguito dell ’intervento di una slitta 6b che blocca e trattiene ciascuna fiala, che viene sganciata dall’elemento di presa 5d e depositata sul nastro allineatore 6a, facendo avanzare il nastro 6a di una posizione ogni qual volta è stata deposta una fiala 3 .
In particolare, il nastro allineatore 6a presenta una pluralità di apposite sedi aventi ciascuna una configurazione sostanzialmente a forma di sella per ospitare e trattenere le fiale in modo da assicurare il contatto e l'accostamento parallelo fra i corpi delle fiale e da realizzare un preciso allineamento
per l’intervento della slitta 6b che fa muovere il nastro solo ed unicamente quando la sede è occupata da una fiala 3 procedendo sino a quando tutte le sedi sono occupate da fiale.
In accordo con la presente invenzione, la macchina 1 presenta la stazione di pre-inscatolamento 7 avente un’incastellatura 20 alla quale sono impegnate una coppia di tavole di supporto 7a su ciascuna delle quali è prevista la presenza di un dispositivo di alloggiamento 50 che sarà riempito di fiale 3.
Maggiormente in dettaglio, il dispositivo di alloggiamento 50 è costituito da un supporto realizzato in materiale plastico o metallico avente una pluralità di file in ciascuna delle quali è presente una pluralità di sedi per ospitare in ciascuna sede una fiala inserita dalla parte dello stelo secondo una disposizione a file parallele e sfalsate ovvero a quinconce.
In accordo con la presente invenzione, le sedi del dispositivo di alloggiamento 50 possono avere tre configurazioni ciascuna delle quali predisposta ad accogliere un tipo di fiala descritto nella tecnica nota.
Una prima configurazione è utilizzata per ricevere le fiale a stelo aperto per cui il supporto presenta una pluralità di piccoli perni, verticalmente disposti, che sono preposti per essere infilati dallo stelo della fiala, I perni sono distribuiti in modo tale che le fiale risultino allineate ed in reciproco accostamento su più file. Una seconda configurazione è predisposta per accogliere sia le fiale a stelo aperto sia quelle con lo stelo saldato a pallina che quelle con lo stelo a punta chiusa per cui il supporto presenta una pluralità di alveoli disposti uno accanto all’altro e su più file aventi una sezione sostanzialmente a tronco di cono in cui si inserisce lo stelo della fiala ed il corpo cilindrico della stessa risulta accostato a quello della fiala adiacente.
Una terza configurazione in grado di accogliere tutti e tre i tipi di fiale è quella in cui le sedi risultano create dalla disposizione di sei barrette tonde predisposte a creare uno spazio esagonale in cui si inserisce la fiala dalla parte dello stelo sempre con uno schema a quinconce.
In una prima forma di realizzazione, le tavole di supporto 7a sono disposte fra loro parallelamente, come illustrato in figura 1, e predisposte a muoversi linearmente attraverso slitte 15 che scorrono lungo l’incastellatura 20. Inoltre, ciascuna tavola di supporto 7a è sostenuta da due bracci di sostegno 7b1 e 7b2, tra loro collegati, in cui il braccio 7b1 è impegnato alla tavola stessa ed il braccio 7b2 è fulcrato ad un cilindro a cremagliera 7c.
In una seconda forma di realizzazione, le tavole di supporto 7a sono disposte fra loro contrapposte, come mostrato in figura.3, e predisposte a ruotare di 180°. In dettaglio, le due tavole 7a sono fra loro vincolate ad un tamburo 7d impegnato ad un esagono centrale che sorregge le due tavole stesse. All’interno del tamburo 7d, vi è una coppia di motoriduttori 7e atti a far ruotare di 180° le tavole .
In aggiunta a quanto detto, nella stazione di preinscatolamento 7, l’incastellatura 20 comprende una coppia di guide 20a fra loro parallelamente disposte e predisposte a supportare un ponte 20b che scorre sulle guide mediante slitte 20c ed è mosso da mezzi di movimentazione 20d.
Al ponte 20b è abbinato un dispositivo di presa 21 costituito da una pinza a presa lineare in grado di prelevare un’intera fila di fiale dal nastro allineatore 6a.
La pinza a presa lineare 21 è predisposta a muoversi lungo tre assi (x, y e z), infatti la pinza preleva la fila di fiale 3 dal nastro 6a orizzontalmente, poi si alza e, ruotando, trasporta l’intera fila sopra una corrispondente fila di alveoli vuoti del dispositivo di alloggiamento 50.
La pinza, portandosi in corrispondenza della fila di alveoli, posiziona le fiale e poi si apre facendo infilare tutte le fiale nei corrispondenti alveoli.
In particolare, la pinza a presa lineare presenta una pluralità di alloggiamenti 21a per le fiale a forma di sella tali da accogliere contemporaneamente tutti i corpi delle fiale di una fila con la stessa precisa disposizione con cui sono allocati sul nastro allineatore 6a.
Alla macchina sinora descritta è abbinata una stazione di inscatolamento o di impacchettamento 8 che presenta o una scatola 60 già sagomata in cui vengono inserite le fiale o un foglio fustellato che, in seguito, sarà configurato in scatola o i foglio di materiale termoretraibile che avvolgerà fiale.
In una delle forme di realizzazione illustrate, stazione di inscatolamento 8 è dotata di una seconda incastellatura 30 nella quale è prevista una prima mensola 27 sulla quale una scatola vuota rimane in attesa di essere prelevata mediante una piastra di prelevamento 22.
Maggiormente in dettagliò, la piastra 22 è dotata di almeno una ventosa 23 prevista per tenere impegnata e vincolata la scatola 60 dalla parte del fondo e aperta verso il basso. Come chiaramente mostrato sia nella figura 1 che 3, le ventose che vincolano la scatola sono quattro.
La piastra 22 è movimentata da un ponte 24 al quale è vincolata ed i l ponte è, a sua volta, impegnato all’incastellatura 30 e predisposto a far scorrere la piastra 22 con una movimentazione secondo un asse Y.
Inoltre, la piastra 22 è in grado di muoversi anche in verticale, secondo un asse Z.
La seconda incastellatura 30 comprende una seconda mensola 28 sulla quale è previsto l’arrivo di una scatola riempita di fiale.
Secondo la presente invenzione, la macchina 1 è dotata di una stazione-magazzino 9 che comprende un magazzino 29 per le scatole vuote ed un magazzino 31 o un nastro trasportatore per le scatole riempite. La macchina 1 è anche provvista di mezzi di gestione e controllo 11 che comprendono un microprocessore abilitato a gestire il controllo, la memorizzazione e la rilevazione di segnali inviati dal dispositivo trasportatore 2, dalla stazione di rilevamento 4, dalla stazione di prelievo e di scarico 5, dalla stazione di deposito 6, dalla stazione di preinscatolamento 7 e da quella di inscatolamento 8 e dalla stazione-magazzino 9.
I mezzi di gestione e controllo 11 sovrintendono alla movimentazione dei ponti 20b e 24 oltre alla gestione dei mezzi di movimentazione 20d e 17.
Inoltre, i mezzi di controllo e gestione 11 ricevono e sovraintendono ai comandi provenienti da un utente mediante un pannello di comando. Il pannello di comando è dotato di una pluralità di pulsanti atti a fornire istruzioni al microprocessore.
Maggiormente in dettaglio, i mezzi di gestione e controllo 11 comandano le diverse sequenze operative che colloquiando con le varie unità della macchina, permettono di eseguire i vari programmi necessari per la movimentazione delle fiale, il controllo dei movimenti ed inscatolamento.
La macchina 1 in oggetto è dotata di una moltitudine di cicalini e segnali luminosi che intervengono segnalando eventuali anomalie e disfunzioni localizzando la zona di non funzionamento ai mezzi di gestione e controllo.
Infine, per motivi di sicurezza, la macchina è protetta da una protezione realizzata con pannelli agevolmente sfilabili per ispezioni, manutenzioni ed altro.
La macchina è predisposta per avvertire, per tempo, un supervisore sulla situazione della stazionemagazzino 9.
Dopo quanto descritto in senso prevalentemente strutturale, il funzionamento del trovato in oggetto risulta il seguente.
Il dispositivo trasportatore 2 muove le fiale 3 in modo intermittente e discontinuo fino alla stazione di rilevamento 4 in cui una fotocellula 4a manda un segnale di presenza fiala sulla posizione di prelievo della stazione di prelievo e scarico 5. Il robot 5a posiziona un suo braccio 5cl in corrispondenza della fiala da prelevare e, mediante l’elemento di presa 5d, la aggancia e trattendola compie una rotazione di 180" in tre frazioni di 60° sino a giungere alla posizione di arrivo dove deposita la fiala nell’apposita sede della stazione di deposito 6.
Mentre il braccio 5c1 compie la rotazione di 180° altri due bracci 5c2 e 5c3, in sequenza, prelevano ciascuno una fiala, la agganciano e iniziano la rotazione. Una volta che il primo braccio 5c1 ha depositato la fiala prosegue il suo cammino, fino a ritornare alla posizione di prelievo, e nel frattempo gli altri bracci del robot avranno prelevato una fiala, l’avranno fatta ruotare e depositata nella stazione di deposito 6 e così di seguito .
Il deposito delle fiale nella stazione di deposito 6 avviene in modo sequenziale occupando una alla volta le apposite sedi predisposte nel nastro allineatore 6a, in modo da assicurare il contatto ed accostamento parallelo tra i corpi delle fiale, senza che nessuna sede rimanga libera per la presenza della slitta 6b che fa avanzare il nastro solo quando è stata occupata la prima sede disponibile e via di seguito.
Inotre, la slitta provvede a sganciare la fiala e con lo stesso movimento fa avanzare di una posizione il nastro allineatore.
Una volta raggiunto il numero di fiale predeterminato per una fila completa nel nastro allineatore 6a entra in funzione il dispositivo di presa 21 che, scorrendo con movimento x-y-z, mediante la pinza a presa lineare, preleva un’intera fila di fiale dal nastro,6a. Il prelevamento avviene orizzontalmente.
In queste condizioni, la pinza con la fila di fiale si rialza, ruota e porta l’intera fila di fiale sopra la corrispondente fila di alveoli vuoti del dispositivo di alloggiamento 50 posto sulla tavola di supporto 7a.
Una volta posizionatasi, la pinza, in modo che su ciascun alveolo ci sia una fiala, si apre infilando tutte le fiale della fila nella fila di alveoli.
La pinza continua a prelevare le file di fiale dal nastro allineatore, a trasportarle in corrispondenza di una fila vuota di alveoli, a posizionarsi e a rilasciare le fiale riempiendo gli alveoli fino a quando il dispositivo di alloggiamento 50 risulta pieno.
Dopo aver riempito un dispositivo di alloggiamento, nella prima forma di realizzazione, la pinza si muove e si posiziona su quello a fianco muovendosi lungo il ponte 20b e ricomincia l’operazione riempimento e quando la pinza cambia dispositivo alloggiamento, la tavola di supporto 7a con dispositivo di alloggiamento pieno si muove verso la stazione di inscatolamento 8.
Nella seconda forma di, realizzazione, una volta riepito il dispositivo di alloggiamento, la tavola 7a ruota di 180° portando il dispositivo di alloggiamento pieno nella stazione di inscatolamento e, contemporaneamente, portando l'altro dispositivo di alloggiamento vuoto in posizione per essere riempito.
In seguio iniziano le fasi di inscatolamento o impacchettamento.
Nel presente caso, sulla mensola 27 è presente una scatola 60 vuota, posta col fondo verso l’alto ed aperta verso il basso, che viene presa dalla piastra di prelevamento 22, mediante le ventose 23, sollevata e traslata col ponte 24 in corrispondenza della tavola di supporto 7a col dispositivo di alloggiamento 50 pieno di fiale. Una volta posizionata al di sopra della tavola di supporto, la scatola 60 viene fatta scendere fino ad ospitare l’intero gruppo di fiale.
A questo punto, fuoriescono dalla tavola di supporto due ganasce paralelle e ruotanti verso l’alto di 180’ le quali bloccano i due angoli paralleli della scatola. Le ventose sganciano la scatola 60 e la piastra 22 risale e ritorna alla mensola 27.
Ora entra in azione il cilindro a cremagliera che fa ruotare di 180’ la tavola di supporto 7a e la scatola bloccata dalle ganasce.
Al di sotto della tavola di supporto 7a è presente una piastra-ascensore 7f che sale e si appoggia al fondo della scatola piena. Dopo che la piastraascensore è entrata in contatto col fondo della scatola, le ganasce si aprono, lasciano la scatola e ruotando di 180° rientrano sopra la tavola di supporto in posizione di riposo.
A questo punto, tutte le fiale per gravità e vibrazione, che non compromette la loro integrità, lasciano ciascuna il proprio alveolo e passano nella scatola perfettamente allineate e verticali.
Ultimato il passaggio delle fiale dagli alveoli alla scatola, la piastra-ascensore si abbassa sino a deporre la scatola piena sulle cinghiette che traslano la scatola piena depositandola sulla mensola 28 o sul nastro trasportatore mentre la piastra-ascensore si abbassa ulteriormente.
Ora una scatola vuota viene posizionata sul1a mensola 27 e viene liberato il piano sulla mensola 28.
Ciò è ottenuto in quanto un elemento spinta sping re ' una scatola vuota dal magazzino 29 alla mensola 27 e, contemporaneamente, un elemento di spinta spinge la scatola piena dalla mensola 28 al magazzino 31 o al nastro trasportatore.
Mentre avvengono le operazioni appena desritte, la tavola di supporto 7a ruota nuovamente di 180°, mediante il cilindro a cremagliera, riposizionandosi con gli alveoli vuoti in posizione di attesa per una nuova fase di riempimento con il dispositivo di presa 21.
I mezzi di gestione e controllo 11 comandano tutte le fasi e le operazioni illustrate, la movimentazione delle guide, dei ponti e delle slitte, l’avvio o l'arresto dei mezzi di movimentazione ecc.
II presente trovato raggiunge così gli scopi proposti .
Infatti, la macchina in oggetto è completamente automatica e consente di eliminare tutte le operazioni manuali e la costante presenza di un operaio .
La macchina permette anche la possibilità di assicurare una movimentazione delle fiale con sequenze semplici e contenute.
La macchina in oggetto consente di ottenere degli standard qualitativi molto alti in quanto le fiale, essendo molto delicate, non subiscono nessun tipo di manipolazione.
Vantaggiosamente, la macchina in oggetto presenta una notevole semplicità strutturale e ciò consente di contenere i costi di costruzione.
La macchina in oggetto presenta una buona flessibilità di impiego che permette di ottenere una riduzione dei costi di utilizzo.
Naturalmente, alla presente invenzione possono essere apportate numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell’ambito del concetto inventivo che la caratterizza.

Claims (17)

  1. RIVENDICAZIONI 1) Macchina inscatolatrice automatica per fiale avente un’intelaiatura (10) caratterizzata dal fatto di comprendere: - una stazione di rilevamento (4) in cui arrivano fiale (3) da una catena terminale (2a) di un dispositivo trasportatore (2), - una stazione di prelievo e di scarico (5) connessa alla stazione di rilevamento (4), - una stazione di deposito (6), - una stazione di pre-inscatolamento (7), - una stazione di inscatolamento (8) ed - una stazione-magazzino (9).
  2. 2) Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta stazione di rilevamento (4) è costituita da una fotocellula (4a) prevista per segnalare o meno la presenza di una fiala (3).
  3. 3) Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta stazione di prelievo e di scarico (5) è sostanzialmente costituita da un robot (5a) provvisto di un elemento a raggiera (5b) dotato di una pluralità di bracci (5c) atti a muoversi ciascuno in successione da una posizione di partenza in cui un primo braccio (5c1) risulta allocato in corrispondenza della stazione di rilevamento (4) ed è pronto per impegnare una fiala (3) movimentata dalla catena terminale (2a) del dispositivo trasportatore (2) ad una posizione di arrivo, posta dopo una rotazione del braccio (5c1) di 180°, in tre frazioni di 60°, in corrispondenza della stazione di deposito (6) in cui la fiala (3) viene rilasciata.
  4. 4) Macchina secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che detto elemento a raggiera (5b) comprende sei bracci (5c) disposti a raggiera e distanziati secondo angoli di 60" e movimentati dal robot (5a).
  5. 5) Macchina secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che ciascun braccio (5c) presenta una sua estremità vincolata al robot (5a) mentre l'altra estremità è libera e dotata di un elemento di presa (5d) costituito da una pinzetta a molla che è in grado di prelevare la fiala (3) dalla catena terminale (2a) quando il braccio si trova in posizione di partenza, di trattenere detta fiala durante le tre rotazioni di 60" sino alla posizione di arrivo quando la pinzetta a molla, rilasciando la fiala, la deposita in un’apposita sede nella stazione di deposito (6).
  6. 6) Macchina secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che detto robot (5a) fa muovere contemporaneamente tutti i bracci (5c) con un movimento ad intermittenza e spostamenti di 60° per volta e ciascun braccio (5c) si muove partendo dalla catena di terminale (2a) sino alla stazione di deposito (6) per tornare alla posizione di partenza compiendo complessivamente una rotazione di 360°.
  7. 7) Macchina secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che, ad ogni movimento di 60 del braccio (5c) corrisponde una piccola escursione , una corsa a doppio effetto, secondo un asse Z, in cui il braccio si abbassa, si rialza e ruota per poter prendere, bloccare la fiala con la pinzetta a molla e trasferirla.
  8. 8) Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta stazione di deposito (6) comprende un nastro allineatore (6a) in cui viene depositata, in un'apposita sede, una fiala (3) in modo tale da risultare fra loro allineate e allocate fra loro parallelamente con i corpi in reciproco contatto, a seguito dell’intervento di una siitta (6b) che blocca e trattiene la fiala che viene sganciata dall’elemento di presa (5d) e depositata sul nastro allineatore (6a) facendo avanzare il nastro stesso di una posizione ogni qual volta è stata deposta una fiala (3).
  9. 9) Macchina secondo la rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che detto nastro allineatore (6a) presenta una pluralità di apposite sedi aventi ciascuna una configurazione sostanzialmente a forma di sella per ospitare e trattenere le fiale in modo da realizzare un preciso allineamento delle stesse, allocandole in reciproco contatto, senza possibilità di avere sedi vuote per l’intervento della slitta (6b) che fa muovere il nastro solo ed unicamente quando la sede è occupata da una fiala (3) procedendo sino a quando tutte le sedi sono occupate da fiale.
  10. 10) Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta stazione di preinscatolamento (7) presenta un'incastellatura (20) alla quale sono impegnate una coppia di tavole di supporto (7a) su ciascuna delle quali è prevista la presenza di un dispositivo di alloggiamento (50) che sarà riempito di fiale (3).
  11. 11) Macchina secondo la rivendicazione 10, caratterizzata dal fatto che detto dispositivo di alloggiamento (50) è costituito da un supporto realizzato in materiale plastico o metallico avente una pluralità di file in ciascuna delle quali è presente una pluralità di sedi per ospitare in ciascuna sede una fiala inserita dalla parte dello stelo secondo una disposizione a file parallele e sfalsate ovvero a quinconce.
  12. 12) Macchina secondo la rivendicazione 10, caratterizzata dal fatto che detto dispositivo di alloggiamento (50) presenta una pluralità di piccoli perni, verticalmente disposti, che sono preposti per essere infilati dallo stelo della fiala, per fiale del tipo a stelo aperto, e detti perni essendo distribuiti in modo tale che le fiale risultino allineate ed in reciproco accostamento su più file.
  13. 13) Macchina secondo la rivendicazione 10, caratterizzata dal fatto che detto dispositivo di alloggiamento (50) presenta una pluralità di alveoli disposti uno accanto all'altro e su più file aventi una sezione sostanzialmente a tronco di cono in cui in ciascun alveolo si inserisce lo stelo della fiala ed il corpo cilindrico della stessa risulta accostato a quello della fiala adiacente.
  14. 14) Macchina secondo la rivendicazione 10, caratterizzata dal fatto che detto dispositivo di alloggiamento (50) presenta una pluralità di sedi che risultano create dalla disposizione di sei barrette tonde predisposte a creare uno spazio esagonale in cui si inserisce la fiala dalla parte dello stelo con uno schema a quinconce.
  15. 15) Macchina secondo la rivendicazione 10, caratterizzata dal fatto che dette tavole di supporto (7a) sono disposte fra loro parallelamente e sono predisposte a muoversi linearmente attraverso slitte (15) che scorrono lungo l’incastellatura (20).
  16. 16) Macchina secondo la rivendicazione 15, caratterizzata dal fatto che ciascuna tavola di supporto (7a) è sostenuta da due bracci di sostegno (7b1 e 7b2), tra loro collegati, in cui il braccio (7b1) è impegnato alla tavola stessa ed il braccio (7b2) è fulcrato ad un cilindro a cremagliera (7c).
  17. 17) Macchina secondo la rivendicazione 10, caratterizzata dal fatto che dette tavole di supporto (7a) sono disposte fra loro contrapposte e sono predisposte a ruotare di 180°, 18) Macchina secondo la rivendicazione 17, caratterizzata dal fatto che le due tavole (7a) sono fra loro vincolate ad un tamburo (7d) impegnato ad un esagono centrale che sorregge le due tavole stesse. 19) Macchina secondo la rivendicazione 18, caratterizzata dal fatto che all’interno di detto tamburo (7d), vi è una coppia di motoriduttori (7e) atti a far ruotare di 180° le tavole. 20) Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che, in detta stazione di pre-inscatolamento (7), l’incastellatura (20) comprende una coppia di guide (20a) fra loro parallelamente disposte e predisposte a supportare un ponte (20b) che scorre sulle guide mediante slitte (20c) ed è mosso da mezzi di movimentazione (20d) . 21) Macchina secondo la rivendicazione 20, caratterizzata dal fatto che a detto ponte (20b) è abbinato un dispositivo di presa (21) costituito da una pinza a presa lineare in grado di prelevare un’intera fila di fiale dal nastro allineatore (6a), detto dispositivo di presa essendo predisposto a muoversi lungo tre assi (x, y e z). 22) Macchina secondo la rivendicazione 21, caratterizzata dal fatto che detta pinza a presa lineare presenta una pluralità di alloggiamenti (21a) per le fiale a forma di sella tali da accogliere contemporaneamente tutti i corpi delle fiale di una fila con la stessa precisa disposizione con cui sono allocati sul nastro allineatore (6a). 23) Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto detta stazione di inscatolamento (8) presenta una seconda incastellatura (30) nella quale è prevista una prima mensola (27) sulla quale una scatola (60) vuota rimane in attesa di essere prelevata mediante una piastra di prelevamento (22). 24) Macchina secondo la rivendicazione 23, caratterizzata dal fatto detta piastra (22) è dotata di almeno una ventosa (23) prevista per tenere impegnata e vincolata la scatola (60) dalla parte del fondo e aperta verso il basso. 25) Macchina secondo la rivendicazione 24, caratterizzata dal fatto dette ventose (23) che vincolano la scatola sono quattro. 26) Macchina secondo la rivendicazione 24, caratterizzata dal fatto detta piastra (22) è movimentata da un ponte (24) al quale è vincolata e detto ponte è impegnato all’incastellatura (30) per far scorrere la piastra (22) con una movimentazione secondo un asse Y ed un asse Z. 27) Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta stazione di inscatolamento (8) comprende due ganasce parallele e ruotanti verso l’alto di 180° le quali fuoriescono dalla tavola di supporto (7a) e sono previste per bloccare i due angoli paralleli della scatola. 28) Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto detta stazione di inscatolamento (8) presenta una piastra-ascensore (7f) posta al di sotto della tavola di supporto (7a) e prevista per appoggiarsi al fondo della scatola piena e sorreggerla. 29) Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi di gestione e controllo (11) che comprendono un microprocessore abilitato a gestire il controllo, la memorizzazione e la rilevazione di segnali inviati dal dispositivo trasportatore (2), dalla stazione di rilevamento (4), dalla stazione di prelievo e di scarico (5), dalla stazione di deposito (6), dalla stazione di pre-inscatolamento (7) e da quella di inscatolamento (8) e dalla stazione-magazzino (9), detti mezzi di gestione e controllo (11) sovrintendono alla movimentazione dei ponti (20b e 24) oltre alla gestione dei mezzi di movimentazione (20d e 17) e comandano le diverse sequenze operative che colloquiando con le varie unità della macchina, permettono di eseguire i vari programmi necessari per la movimentazione delle fiale, il controllo dei movimenti ed inscatolamento.
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