ITMI961879A1

ITMI961879A1 - Impianto frenante della ruota anteriore di motociclette

Info

Publication number: ITMI961879A1
Authority: IT
Inventors: Joos Manfred
Original assignee: Joos Manfred
Priority date: 1995-09-14
Filing date: 1996-09-13
Publication date: 1998-03-13
Also published as: IT1284519B1; DE19534111A1; JPH09164986A

Description

Descrizione dell'invenzione industriale avente per titolo: "Impianto frenante della ruota anteriore di motociclette"

Riassunto del trovato

Viene rappresentato e descritto un impianto frenante della ruota anteriore di motociclette con due dischi frenanti applicabili ai due lati della ruota anteriore della motocicletta sollecitabili con una forza frenante trasmessa idraulicamente azionando una leva a mano del freno applicata al manubrio della motocicletta. Ad ogni disco del freno è associato un proprio circuito frenante con una unità cilindro/pistone, essendo ricavate preferibilmente le due unità cilindro/pistone una accanto all'altra in un comune corpo ed essendo i pistoni delle due unità cilindro/pistone collegati alla leva a mano del freno in maniera che, azionando la leva a mano del freno, entrambi i pistoni e quindi entrambi i dischi del freno, vengano azionati contemporaneamente.

Descrizione del trovato

Il trovato si riferisce ad un impianto frenante della ruota anteriore di motociclette, con due dischi applicabili alla ruota anteriore della motocicletta che possono essere sollecitati, azionando la leva di un freno a mano applicata al manubrio della motocicletta, con una forza frenante trasmessa idraulicamente.

Impianti frenanti della ruota anteriore di motociclette di questo tipo sono noti dalla pratica. In questi impianti frenanti ai due dischi frenanti collegati alla ruota anteriore è associato un comune circuito frenante idraulico tramite il quale, azionando una leva a mano prevista sul manubrio della motocicletta, ceppi frenanti vengono spinti contemporaneamente dai due lati contro il disco frenante della motocicletta.

Negli impianti frenanti noti della ruota anteriore in caso di rottura del circuito frenante la ruota anteriore non può più venir frenata. In questo caso una frenata è possibile soltanto frenando la ruota posteriore. Tuttavia nel frenare con il freno della ruota posteriore il peso della motocicletta si sposta e la ruota posteriore viene talmente scaricata da rendere possibile approssimativamente soltanto il 10% della frenata complessiva della motocicletta, in quanto la ruota posteriore slitta sulla carreggiata.

A causa di questa problematica le motociclette della marca Moto Guzzi sono equipaggiate dalla fabbrica con un sistema frenante nel quale soltanto il disco frenante destro sulla ruota anteriore è accoppiato alla leva a mano del freno, mentre il disco frenante sinistro viene azionato tramite la leva a pedale del freno insieme al freno della ruota posteriore.

Si ottiene così che in caso di rottura del circuito frenante per il disco frenante destro la ruota anteriore possa venire comunque frenata tramite il disco frenante sinistro azionando il freno della ruota posteriore. Questo sistema non si è tuttavia affermato in campo motociclistico in quanto la frenata contemporanea della ruota anteriore e posteriore si è dimostrata svantaggiosa per quanto riguarda il comportamento frenante della motocicletta.

Inoltre dal FR-OS 21 52 676 è noto un sistema frenante simile per biciclette, nel quale al freno della ruota anteriore e al freno della ruota posteriore sono associati circuiti frenanti separati che vengono azionati insieme tramite una leva a mano al fine di frenare contemporaneamente la ruota anteriore e quella posteriore. Compito del trovato è pertanto realizzare un impianto frenante della ruota anteriore del tipo menzionato all'inizio che presenti un'elevata affidabilità.

Questo compito viene risolto, secondo il trovato, facendo sì che a ogni disco frenante sia associato un proprio circuito frenante con una unità cilindro/pistone, essendo inserite preferibilmente le due unità cilindro/pistone una accostata all'altra in un corpo comune ed essendo collegati i pistoni frenanti delle due unità cilindro/pistone alla leva a mano del freno in maniera che, azionando la leva a mano del freno, entrambi i pistoni frenanti e quindi entrambi dischi frenanti vengano azionati contemporaneamente .

Grazie a questa configurazione dell'impianto frenante della ruota anteriore come sistema a circuito doppio si raggiunge un'elevata sicurezza rispetto a impianti frenanti della ruota anteriore finora noti, in quanto in caso di rottura di un circuito frenante è sempre attivo l'altro circuito frenante per cui si conserva perlomeno un'elevata porzione della potenza frenante raggiungibile. Inoltre non si modifica praticamente il comportamento in frenata della motocicletta.

Dal momento che entrambi i circuiti frenanti vengono azionati contemporaneamente tramite la leva a mano del freno, è garantito che i ceppi dei due dischi frenanti vengano premuti con la stessa pressione contro i dischi frenanti così da rendere possibili una frenata uniforme. Installando una accostata all'altra le due unità cilindro/pistone in un corpo comune si ottiene inoltre una configurazione compatta e in particolare anche un accoppiamento costruttivamente semplice della leva a mano del freno al pistone frenante delle due unità cilindro/pistone.

In modo vantaggioso i due pistoni frenanti sono collegati alla leva a mano del freno tramite un elemento ad U, essendo le estremità libere delle ali dell'elemento ad U collegate ognuna a snodo con il pistone frenante e il segmento collegante fra di loro le due ali accoppiato a snodo alla leva a mano del freno. Grazie a questa configurazione si realizza in modo semplice un accoppiamento della leva a mano del freno ai pistoni frenanti.

Per quanto riguarda sviluppi vantaggiosi del trovato si rimanda alle rivendicazioni secondarie nonché alla descrizione seguente di un esempio di esecuzione facendo riferimento al disegno allegato. Nel disegno l'unica figura mostra una rappresentazione schematica di un impianto frenante della ruota anteriore secondo il presente trovato in vista sezionata.

All'impianto frenante della ruota anteriore appartengono due dischi frenanti applicabili ai due lati della ruota anteriore della motocicletta e contro i quali, azionando una leva a mano 1 applicata al manubrio della motocicletta, possono essere spinti idraulicamente dei ceppi da entrambi i lati. In tal caso ad ogni disco frenante è associato un proprio circuito frenante.

Ogni circuito frenante comprende una propria unità cilindro/pistone 2, 3 la cui camera in pressione 10, 11 tramite una tubazione 14, 15, è collegata ad una sella del freno associata al rispettivo disco frenante e fissata al manubrio della motocicletta, sella che avvolge il disco frenante e comprende ceppi disposti sui due lati del disco frenante che vengono spinti idraulicamente contro il disco frenante. Le camere in pressione 10, Il delle due unità pistone/cilindro 2, 3 sono ricavate una accanto all'altra in un corpo 4 comune.

Alle unità cilindro/pistone 2, 3 appartengono inoltre pistoni 5, 6 inseriti in modo da poter traslare nel corpo 4, mentre i giochi fra il corpo 4 e i pistoni 5, 6 sono chiusi a tenuta mediante guarnizioni a manicotto 18, 19. I pistoni 5, 6 nelle loro estremità assiali sporgenti dal corpo 4 sono collegati tramite un elemento 7 ad U, alla leva a mano del freno 1, e le due estremità libere delle ali dell'elemento 7 ad U penetrano ognuna in cavità 12, 13 previste sui lati frontali dei pistoni 2, 3 e il segmento dell'elemento 7 ad U collegante fra di loro le due ali è accoppiato a snodo alla leva a mano del freno 1.

Nelle camere in pressione 10, 11 delle unità cilindro/pistone 2, 3 sono disposte molle di spinta 16, 17 mediante le quali i pistoni 2, 3 vengono tenuti nella loro posizione di partenza rappresentata. Alle camere in pressione 10, 11 è associato un serbatoio di riserva 8, 9 tramite il quale la camera in pressione 10, 11 viene alimentata con fluido in pressione.

Azionando la leva a mano del freno 1 i pistoni 5, 6 vengono spinti contemporaneamente, contro la forza delle molle di spinta 16, 17, nel corpo 4 riducendo le camere in pressione 10, 11, per cui i ceppi del freno vengono premuti contemporaneamente e con la stessa pressione contro i due dischi del freno in modo da frenare questi e quindi la ruota anteriore.

Qualora un circuito frenante non funzioni a causa di una guarnizione a manicotto 18, 19 difettosa o di una tubazione 14, 15 perdente, l'elemento 7 ad U si ribalta, la corsa della leva si prolunga e l'altro circuito frenante resta completamente attivo. Grazie al prolungamento della corsa della leva il guidatore viene informato sull'avaria ad un circuito frenante.

Claims

Rivendicazioni 1. Impianto frenante della ruota anteriore di motociclette con due dischi frenanti applicabili sui due lati della ruota anteriore della motocicletta sollecitabili con una forza frenante trasmessa idraulicamente azionando una leva a mano del freno (1) applicata al manubrio della motocicletta, caratterizzato dal fatto che ad ogni disco del freno è associato un proprio circuito frenante con una unità cilindro/pistone (2, 3), essendo le due unità cilindro/pistone (2, 3) ricavate preferibilmente una accanto all'altra in un comune corpo (4) e i pistoni (5, 6) delle due unità cilindro/pistone (2, 3) collegati alla leva a mano del freno (1) in maniera che, azionando la leva a mano del freno (l), entrambi i pistoni (5, 6) e quindi i due dischi del freno vengono azionati contemporaneamente.