ITMI20112168A1 - Spruzzatore per liquidi con camera di precompressione - Google Patents

Description

“SPRUZZATORE PER LIQUIDI CON CAMERA DI PRECOMPRESSIONEâ€

DESCRIZIONE

La presente invenzione ha per oggeto uno spruzzatore per liquidi, in particolare uno spruzzatore a pompa azionato manualmente mediante una leva a grilleto, provvisto di un sistema di precompressione ato ad espellere il liquido con una maggiore velocità o accelerazione.

Uno spruzzatore generalmente comprende un corpo principale provvisto di una base con una ghiera filetata o con innesto a baioneta da applicare all’imboccatura di un contenitore di liquido, un ugello di erogazione dal quale viene spruzzato il liquido, una leva a grilleto azionabile manualmente dall’utilizzatore, e una pompa azionabile dalla leva a grilleto per aspirare il liquido dal contenitore per mezzo di un tubo pescante e spruzzarlo atraverso l’ugello di erogazione.

La pompa prevede un pistone agente in una camera ricavata nel corpo dello spruzzatore. Il corpo dello spruzzatore comprende inoltre un condoto di ingresso che mete in comunicazione l’interno del contenitore del fluido con la camera della pompa e un condoto di uscita che mete in comunicazione la camera della pompa con l’ugello dello spruzzatore. Entro o immediatamente a monte della camera della pompa à ̈ prevista una valvola di aspirazione e mandata di fluido ata a consentire in modo seletivo e unidirezionale l’aspirazione del fluido dal contenitore alla camera della pompa e la mandata del fluido dalla camera della pompa verso l’ugello di erogazione.

Per accelerare l’uscita del liquido dallo spruzzatore, ovvero per garantire un getto regolare del liquido, normalmente nebulizzato, a prescindere dalla velocità di azionamento della leva a grilletto, sono stati proposti dei sistemi di precompressione, che cooperano con il pistone azionato dalla leva per aumentare la pressione di erogazione del liquido.

Tali sistemi di precompressione noti richiedono normalmente numerosi componenti aggiuntivi per ottenere Peffetto desiderato, con conseguente incremento del costo di produzione. Essi risultano altresì piuttosto complessi e di non semplice realizzazione.

Scopo dell’invenzione à ̈ quello di fornire uno spruzzatore per liquidi con sistema di precompressione che sia di semplice ed economica realizzazione, e altamente affidabile.

Altro scopo dell’invenzione à ̈ quello di fornire un tale sistema di precompressione che sia facilmente adattabile, con pochi interventi, agli spruzzatori esistenti.

In particolare il sistema di precompressione oggetto dell’ invenzione costituisce un perfezionamento dello spruzzatore per liquidi oggetto del brevetto europeo EP 1585602.

Lo spruzzatore per liquidi con sistema di precompressione oggetto dell’invenzione presenta le caratteristiche della annessa rivendicazione indipendente 1.

Realizzazioni vantaggiose dell’invenzione appaiono dalle rivendicazioni dipendenti.

Sostanzialmente, nel condotto di uscita della camera della pompa à ̈ previsto un secondo pistone tenuto normalmente in occlusione di tale condotto da una molla di precompressione, la cui forza elastica viene vinta dalla pressione del fluido a seguito dell’azionamento della pompa, con conseguente spostamento del secondo pistone e fuoriuscita del fluido.

In tale fase, la molla di precompressione agente sul secondo pistone esercita una pressione aggiuntiva sul fluido, che viene erogato ad una maggiore velocità.

Convenientemente, il suddetto secondo pistone e la molla di precompressione sono disposti in un allargamento di un tratto verticale di detto condotto di uscita dalla camera della pompa, che continua poi con un tratto orizzontale fino all’ugello.

Il secondo pistone blocca, in condizione inoperativa, il passaggio del fluido da detto tratto verticale a detto tratto orizzontale del condotto di uscita.

Ulteriori caratteristiche dell’invenzione appariranno più chiare dalla descrizione dettagliata che segue, riferita ad una sua forma puramente esemplificativa e quindi non limitativa di realizzazione, illustrata nei disegni annessi, in cui:

la figura 1 à ̈ una vista in sezione mediana di uno spruzzatore con sistema di precompressione secondo l’invenzione;

le figure 2 e 3 sono viste analoghe a quella di figura 1, con lo spruzzatore rispettivamente in fase di aspirazione e di erogazione del liquido.

Nelle figure annesse à ̈ riportata una struttura di spruzzatore come descritta nel citato brevetto europeo EP 1585602, al quale si può fare riferimento per maggiori dettagli sul funzionamento dello spruzzatore, che in questa sede verrà descritto solo sommariamente.

Lo spruzzatore secondo l’invenzione, indicato nel suo complesso con il numero di riferimento 10, comprende un corpo 11 chiuso da una calotta di copertura 12.

Alla base del corpo 11 dello spruzzatore à ̈ montata girevole una ghiera di fissaggio 15 che presenta una filettatura interna atta ad impegnarsi con la filettatura esterna dell’imboccatura di un contenitore (non mostrato), atto a contenere un liquido, quale ad esempio liquidi per la pulizia della casa. Naturalmente, il fissaggio dello spruzzatore sul contenitore può avvenire anche in modo diverso, ad esempio mediante un innesto a baionetta.

Il corpo 11 dello spruzzatore ha una forma sostanzialmente ad L e termina in un ugello di erogazione 16 con un’apertura dalla quale viene erogato il liquido.

L’ugello di erogazione 16 à ̈ costituito da un foro ricavato in una ghiera di spruzzo 16’ che può essere ruotata in modo di per sé noto tra una posizione di blocco e una posizione di attivazione dello spruzzo.

Per l’azionamento dello spruzzatore à ̈ prevista una leva a grilletto 17, imperniata ad una sua estremità 18 al corpo 11 e in una sua posizione intermedia 19 allo stelo 20 di un primo pistone o stantuffo 21, scorrevole in una camera 22 di un corpo pompa 23. Nella parete posteriore della camera 22 à ̈ ricavato un foro di ingresso del liquido 24, in comunicazione con l’interno del contenitore attraverso un tubo pescante 25, e un foro di uscita 26 in comunicazione con l’ugello di spruzzo 16, attraverso un condotto di uscita sostanzialmente ad L 29, comprendente un tratto verticale 27 e un tratto orizzontale 28.

I suddetti fori di ingresso e di uscita del liquido 24 e 26 sono occlusi rispettivamente da un pezzo a cupola 31 e da un corpo troncoconico 32 di una valvola unidirezionale di aspirazione e mandata 30.

II funzionamento della valvola unidirezionale 30, meglio descritta nel citato brevetto EP 1585602, Ã ̈ abbastanza intuitivo.

Premendo la leva a grilletto 17, il liquido nella camera 22 della pompa esercita una pressione contro la valvola 30, deformando il codolo troncoconico 32 e fuoriuscendo quindi attraverso il foro di uscita 26 per andare verso l’ugello 16.

Quando la leva a grilletto 17 viene rilasciata e ritorna nella posizione di riposo per azione di mezzi elastici non descritti, lo stantuffo 21 crea una depressione nella camera 22 liberando il foro di ingresso 24, come mostrato in figura 2, facendo defluire nella camera 22 il liquido aspirato dal contenitore.

Quanto sinora descritto à ̈ da considerare tecnica nota dal citato brevetto EP 1585602.

Secondo l’invenzione, lo spruzzatore oggetto del citato brevetto europeo come sinora descritto, viene dotato di un sistema di precompressione del liquido disposto nel suddetto condotto di uscita 29.

In particolare, à ̈ previsto un allargamento e un prolungamento verso l’alto del tratto verticale 27 di tale condotto, sì da determinare una sede convenientemente cilindrica 40 aperta superiormente, dove viene chiusa da detta calotta di copertura 12. All’ interno della sede 40 à ̈ disposto scorrevole a tenuta, con una corsa limitata, un pistone o stantuffo 41, che verrà anche chiamato secondo pistone, per distinguerlo dal pistone 21 della pompa.

Contro il pistone 41 agisce un elemento elastico, in particolare una molla 42, che si attesta contro la suddetta calotta di copertura 12, per spingere costantemente verso il basso il pistone 41, in occlusione del tratto orizzontale 28 del condotto di uscita 29.

Il pistone 41 e la molla 42 possono essere realizzati come pezzi separati, ma convenientemente sono ricavati in pezzo unico per stampaggio ad iniezione di materiali plastici o elastomerici, conformando la parte 42 in modo che abbia le necessarie proprietà elastiche.

Quando la pressione nel tratto verticale 27 del canale di uscita 29 supera la forza elastica della molla 42, il pistone 41 si solleva leggermente consentendo il passaggio del fluido nel tratto orizzontale 28 fino all’ugello di erogazione 16 che sarà in posizione di apertura.

Verrà ora descritto il funzionamento dello spruzzatore con sistema di precompressione, tenuto conto di quanto già detto in precedenza circa il funzionamento dello spruzzatore in sé.

All’atto del primo azionamento della leva a grilletto 17, con l’ugello 16 in posizione di apertura, lo stantuffo 21 pompa l’aria contenuta nella camera 22 verso il tratto verticale 27 del condotto di uscita 29. Dopo alcuni azionamenti la pressione nel condotto 27 aumenta e fa sollevare il pistone 41 nella sua sede 40 in contrasto all’azione della molla di precompressione 42, aprendo così il tratto orizzontale 28 del canale di uscita 29 attraverso il quale l’aria fluisce per fuoriuscire dall’ugello 16. Continuando ad azionare la leva a grilletto 17 viene adescato liquido dal contenitore attraverso il tubo pescante 25 e pompato verso il condotto di uscita 29. Il liquido che à ̈ incomprimibile provocherà il sollevamento del pistone 41, come detto in precedenza, e allo stesso tempo la molla 42 eserciterà costantemente una forza nella direzione opposta creando una pressione aggiuntiva sul liquido nel canale orizzontale 28, che avrà una maggiore velocità o accelerazione in uscita dall’ugello 16.

Si fa notare che la forza costante esercitata dalla molla di precompressione 42 sul pistone 41 consente anche una rapida chiusura del canale 28 fornita dal pistone 41 che continua a spingere il liquido all’esterno.

L’effetto pratico che si ha con il sistema di precompressione secondo l’invenzione à ̈ che comunque venga azionata la leva a grilletto 17, in ipotesi anche lentamente e/o parzialmente, comunque si ha all’uscita dell’ugello 16 una nebulizzazione del liquido, come schematicamente mostrato in figura 3, grazie alla pressione esercitata su di esso dalla molla di precompressione 42, cosa che non si verificherebbe in uno spruzzatore sprovvisto di sistema di precompressione.

Nelle figure 2 e 3 le frecce indicano il passaggio del fluido a seconda della posizione della leva a grilletto 17.

Nella realizzazione illustrata, il canale di uscita 29 ha una configurazione ad L, con i due tratti 27 e 28 ortogonali tra loro e il tratto orizzontale 28 parallelo alla camera della pompa 22.

E’ tuttavia evidente che i due tratti 27, 28 del condotto di uscita 29 possono essere diversamente angolati tra loro, come pure la camera della pompa 22 potrebbe essere inclinata rispetto a detti tratti 27, 28.

Naturalmente l’invenzione non à ̈ limitata alla particolare forma di realizzazione precedentemente descritta e illustrata nei disegni annessi, ma ad essa possono essere apportate numerose modifiche di dettaglio alla portata del tecnico del ramo, senza per questo uscire dall’ambito dell’invenzione stessa definito dalle rivendicazioni annesse.

Claims (7)

1. RIVENDICAZIONI 1. Spruzzatore (10) comprendente: - un corpo (11) provvisto di una base applicabile all’imboccatura di un contenitore di liquido e un ugello di erogazione (16) dal quale viene spruzzato il liquido, in detto corpo (11) essendo ricavata una camera di pompaggio (22) in comunicazione con l interno del contenitore attraverso un foro di ingresso (24) e un tubo pescante (25), e con detto ugello di erogazione (16) attraverso un foro di uscita (26) e un condotto di uscita (29); - una leva a grilletto (17) imperniata al corpo (11) dello spruzzatore e allo stelo (20) di uno stantuffo (21) scorrevole a tenuta in detta camera di pompaggio (22); - una valvola unidirezionale di aspirazione e mandata (30) cooperante con detto foro di ingresso (24) e detto foro di uscita (26) per comandare, a seguito dell’ azionamento di detta leva a grilletto (17), l’aspirazione del liquido dal contenitore e la mandata del liquido verso l’ugello di erogazione (16), caratterizzato dal fatto di prevedere, in detto condotto di uscita (29), un sistema di precompressione atto ad aumentare la velocità o l’accelerazione del liquido in uscita da detto ugello (16), detto sistema di precompressione comprendendo un pistone (41) tenuto normalmente in occlusione di detto condotto di uscita (29) da una molla (42), la cui forza viene vinta dalla pressione del fluido a seguito dell’azionamento della pompa con conseguente spostamento del pistone (41) e fuoriuscita del fluido.
2. 2. Spruzzatore (10) secondo la rivendicazione 1, in cui detto condotto di uscita (29) presenta un primo tratto (27) in comunicazione con detto foro di uscita (26) della camera di pompaggio (22) e un secondo tratto (28) in comunicazione con detto ugello di erogazione (16) e disposto ad angolo rispetto a detto primo tratto (27), detto pistone (41) e detta molla (42) alloggiando in una sede (40) ricavata in un allargamento e prolungamento di detto primo tratto (27) del condotto di uscita (29), tale che il pistone (41) sotto l’azione di detta molla (42) occlude detto secondo tratto (28).
3. 3. Spruzzatore secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto primo tratto (27) e detto secondo tratto (28) del condotto di uscita (29) sono ortogonali tra loro.
4. 4. Spruzzatore secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detto primo tratto (27) del condotto di uscita (29) Ã ̈ disposto posteriormente a detta camera di pompaggio (22), mentre detto secondo tratto (28) Ã ̈ disposto superiormente e parallelamente alla camera di pompaggio (22).
5. 5. Spruzzatore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 4, in cui detta sede (40) di alloggiamento del pistone (32) e della molla (40) à ̈ superiormente aperta ed à ̈ chiusa da una calotta di copertura (12) dello spruzzatore (10), contro la quale va in battuta detta molla di precompressione (42).
6. 6. Spruzzatore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto pistone (41) e detta molla di precompressione (42) sono realizzati in pezzi separati.
7. 7. Spruzzatore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 5, caratterizzato dal fatto che detto pistone (41) e detta molla (42) sono ricavati in pezzo unico per stampaggio di materiale plastico, gomma, elastomero o simile.