ITBO980695A1

ITBO980695A1 - Metodo e dispositivo per la formazione di un baco di sigaretta provvisto di materiale additivo .

Info

Publication number: ITBO980695A1
Application number: IT1998BO000695A
Authority: IT
Inventors: Fulvio Boldrini
Original assignee: Gd Spa
Priority date: 1998-12-15
Filing date: 1998-12-15
Publication date: 2000-06-15
Also published as: CN1256902A; EP1013180A1; ITBO980695A0; US6443160B1; IT1304436B1

Description

DESCRIZIONE

La presente invenzione è relativa ad un metodo per la formazione di un baco di sigaretta provvisto di materiale additivo.

La presente Invenzione trova vantaggiosa applicazione nel campo delle macchine per il confezionamento di sigarette, sia a singola che a doppia linea, ed in particolare per il confezionamento di spezzoni di sigarette ottenute avvolgendo un nastro di carta attorno ad un cordone continuo di tabacco che si forma lungo un nastro convogliatore aspirante, per realizzare un baco continuo di sigaretta che viene, successivamente, tagliato in spezzoni di sigaretta.

E' noto realizzare delle sigarette dotate, all ' Interno del rispettivo tabacco, di particelle di materiale additivo che durante la combustione della sigaretta modificano il sapore del fumo.

A tale proposito, nelle macchine confezionatrici sopra descritte, è noto incorporare all ' interno del baco di sigaretta il citato materiale additivo, ad esempio in forma di mlcrocapsule, le quali vengono distribuite secondo un ordine casuale e secondo concentrazioni prestabilite mediamente, ma senza un effettivo controllo della distribuzione locale nel baco di sigaretta.

Scopo della presente invenzione è quello di fornire un metodo e un dispositivo che permetta di controllare la distribuzione delle particelle di materiale additivo, e la loro quantità o numero.

Altro scopo della presente invenzione è quello di fornire un metodo e un dispositivo che permetta di ottenere una distribuzione predeterminata di tali particelle lungo il baco di sigaretta, oppure in alternativa che permetta una distribuzione di tali particelle di materiale additivo in corrispondenza di zone predeterminate del baco di sigaretta.

Secondo la presente invenzione viene realizzato un metodo per la produzione di un baco di sigaretta provvisto di particelle di materiale additivo, in una macchina confezionatrice d1 sigarette, comprendente le fasi di alimentare delle particelle di tabacco ad un convogliatore aspirante, mobile ad una velocità determinata, per formare un cordone continuo di tabacco, incorporare le particelle di materiale additivo in detto cordone in una zona prossima al convogliatore aspirante, alimentare il cordone di tabacco ad una stazione di formatura di un baco continuo di sigaretta, le particelle di materiale additivo disponendosi sostanzialmente lungo l'asse del baco di sigaretta, tagliare il baco di sigaretta in spezzoni tramite un dispositivo rotante di taglio, il metodo essendo caratterizzato dal fatto che detta fase di incorporare le particelle di materiale additivo nel cordone di tabacco comprende le fasi di introdurre le particelle di materiale additivo in un dosatore dotato di un contenitore mobile,muovere il contenitore mobile all'-interno del dosatore con una velocità che è funzione della velocità del convogliatore aspirante espellere le particelle di materiale additivo verso il cordone di tabacco dal contenitore mobile attraverso un canale di espulsione, fisso rispetto al contenitore mobile.

La presente invenzione è inoltre relativa a un dispositivo per la produzione di un baco di sigaretta provvisto di particelle di materiale additivo.

Secondo la presente invenzione viene fornito un dispositivo per la produzione di un baco di sigaretta provvisto di particelle di materiale additivo comprendente un convogliatore aspirante atto a formare un cordone di tabacco da utilizzare in Ingresso per una stazione di formatura di un baco continuo di sigaretta, un dispositivo per Incorporare delle particelle di materiale additivo in detto cordone di tabacco, un dispositivo rotante di taglio atto a tagliare il baco di sigaretta in spezzoni, il dispositivo essendo caratterizzato dal fatto di comprendere un contenitore mobile provvisto al proprio interno delle particelle di materiale additivo, mezzi di espulsione, disposti in posizione fissa rispetto al contenitore, atti ad espellere una quantità determinata di particelle di materiale additivo quando il contenitore con le particelle di materiale additivo transita in corrispondenza di detti mezzi di espulsione, mezzi di adduzione per trasferire le particelle di materiale additivo da detti mezzi di espulsione ad una zona prossima a detto convogliatore aspirante atto a formare un cordone di tabacco.

Le caratteristiche tecniche dell'invenzione, secondo i suddetti scopi, sono chiaramente riscontrabili dal contenuto delle rivendicazioni sottoriportate ed i vantaggi dello stesso risulteranno maggiormente evidenti nella descrizione dettagliata che segue, fatta con riferimento ai disegni allegati, che ne rappresentano una forma di realizzazione puramente esemplificativa e non limitativa, in cui:

- la figura 1 è una vista laterale schematica, parzialmente a blocchi, e con parti asportate per chiarezza, di una porzione di macchina confezionatrice di sigarette a doppia linea, nella quale ciascuna linea è dotata di una preferita forma di attuazione del dispositivo secondo la presente invenzione;

- la figura la è una vista schematica di un particolare ingrandito della figura 1;

- la figura 2 è una vista frontale, con parti in sezione e parti asportate per chiarezza, del dispositivo secondo la presente invenzione;

- la figura 3 è una vista laterale secondo la direzione III di figura 2, con parti in sezione e parti asportate per chiarezza, del dispositivo secondo la presente invenzione; - le figure 4 e 5, illustrano in sezione alcuni particolari ingranditi del dispositivo secondo la presente invenzione; - le figure 6 e 6a illustrano frontalmente, in vista parziale, due forme realizzative di alcuni particolari d1 cui alle figure 4 e 5; e

- la figura 7 illustra lateralmente, con parti in sezione, alcuni particolari d1 cui alla figura 5.

Con riferimento alla figura 1,con 1 è Indicata nel suo complesso una porzione di una macchina confezionatrice di sigarette comprendente una singola linea 2 di confezionamento, la quale comprende una unità 3 di alimentazione del tabacco ed una unità 4 di alimentazione della carta.

Nella descrizione che segue, verrà fatto riferimento ad una macchina dotata di una singola linea di confezionamento,ma è evidente che l'estensione al caso di una macchina a doppia linea di confezionamento, Illustrata in figura 3, risulta immediato,dal momento che le due linee gemelle di confezionamento 2 operano in parallelo,e sono disposte tra loro affiancate, l'una in posizione sostanzialmente simmetrica dell'altra rispetto ad un piano verticale.

L'unità 3 è mostrata soltanto in una sua parte terminale comprendente una bocca 5 di uscita di un camino 6 ascendente ed un convogliatore 7 aspirante estendentesi, lungo un percorso 8 di trasporto del tabacco,fra la bocca 5 ed una stazione 9 di scarico del tabacco.

Il convogliatore 7 comprende un nastro 10 avvolto ad anello attorno a due rulli 11 sostanzialmente ad asse orizzontale e definenti un ramo 12 inferiore di trasporto ed una camera 13 d1 aspirazione, la quale è disposta tra i due rulli 11 internamente all'anello, ed è atta a creare una depressione all'interno del camino 6, attraverso la bocca 5 ed una pluralità fori passanti di cui è dotato il nastro 10, in modo da formare un cordone 14 continuo di tabacco aderente al ramo 12 stesso.

Lungo 11 percorso 8 di trasporto del tabacco, inferiormente al ramo 12, è disposto un dispositivo 15 rasatore rotante, il quale è atto ad asportare (in modo noto) l'eccesso di tabacco dal cordone 14 affinché 11 cordone 14 stesso presenti uno spessore prefissato.

L'unità 4 di alimentazione della carta comprende un trasportatore 16 a nastro, 11 quale è atto ad trattenere per aspirazione un nastro 17 di carta per avanzarlo lungo un percorso 18 estendentesi attraverso la stazione 9 di scarico tabacco, in corrispondenza della quale il cordone 14 appena rasato viene deposto sul nastro 17 stesso.

Lungo il percorso 18 è disposta una trave 19 di formatura, di tipo noto, la quale è atta a ripiegare il nastro 17 attorno al cordone 14 di tabacco. Lungo la citata trave 19 di formatura, i due bordi longitudinali del nastro 17 vengono sovrapposti ed Incollati l 'uno all 'altro (in modo noto e non illustrato), in modo da formare un baco 20 continuo di sigaretta.

Il percorso 18 si estende, a valle della trave 19 e lungo una direzione 21 di avanzamento del baco 20 di sigaretta, attraverso una stazione 22 d1 taglio, nella quale un dispositivo 23 rotante di taglio è atto a tagliare, ciclicamente e trasversalmente il baco 20 lungo rispettive linee 62 di taglio trasversali, in modo da ridurre il baco 20 stesso in spezzoni 24 di sigaretta, di lunghezza costante e determinata.

La linea di confezionamento 2 comprende un dispositivo, indicato nel complesso con 25, per incorporare particelle di materiale additivo nel baco 20 di sigaretta.

dispositivo 25 comprende essenzialmente una tramoggia di alimentazione 26 e un dosatore 27, il quale può essere posto in prossimità della tramoggia 26 a lato del camino ascendente 6, come illustrato in linea continua in figura 1, oppure può essere posto in prossimità della mezzeria del camino ascendente 6, come illustrato in linea a tratti in figura 1.

La tramoggia 26 comprende alla base una coclea 26a motorizzata che impedisce l'agglomerazione delle particelle di materiale additivo ed alimenta il dosatore 27 tramite un condotto di alimentazione 28, il quale termina nel dosatore 27 con una bocca di uscita 28a posta circa a metà altezza del dosatore 27 stesso,come illustrato nella figura 2.

Secondo quanto illustrato nelle figure 1 e 3, il dosatore 27 comprende un condotto di adduzione 29 delle particelle di materiale additivo al cordone 14 di tabacco. Il condotto 29 può terminare in prossimità della bocca di uscita 5 del camino 6,oppure può terminare nel camino ascendente 6 a monte della bocca di uscita 5. In ogni caso le particelle di materiale additivo sono immesse nel cordone 14 di tabacco in formazione in modo da essere disposte all'uscita della trave 19 in sostanziale corrispondenza dell'asse del baco 20 di sigaretta.

Secondo quanto Illustrato nelle figure 2 e 3, il dosatore 27 comprende una carcassa 30, un contenitore 31 mobile disposto Internamente alla carcassa 30 e un motore 32 per movimentare il contenitore 31. La carcassa 30 comprende un coperchio 33 che può essere rimosso per permettere la sostituzione del contenitore mobile 31 ed una parete circolare 63 di chiusura di un lato del contenitore 31 disposta da banda opposta del coperchio 33 rispetto al contenitore 31 stesso.

Per facilitare la rimozione del coperchio 33 e la sostituzione del contenitore mobile 31, 11 coperchio 33 e il contenitore mobile 31 sono fissati ai rispettivi elementi di collegamento tramite viti 34 dotate di pomelli che si possono svitate senza la necessità di attrezzi. Il contenitore 31 è essenzialmente costituito da un tamburo 31, girevole attorno al proprio asse 35, e collegato al motore 32 tramite una cinghia 64, illustrata solo in figura 2 a linea tratteggiata, e atta a trasferire il moto di rotazione dal motore 32 al tamburo 31.

Secondo quanto illustrato in figura 3, il tamburo 31 è internamente cavo ed è costituito da una parete 36 plana di fondo e da una parete laterale cilindrica 37 che assieme alla parete 63 di chiusura definiscono una cavità 67 del tamburo 31.

Il tamburo 31 è calettato su un albero 38 tramite un collegamento con linguetta oppure con un profilo scanalato. Per fissaggio del tamburo 31 sull 'albero 38, quest'ultimo è provvisto di un perno 38a filettato sul quale si avvita un dado 39 con pomello in modo da rendere il tamburo 31 solidale all 'albero 38.

Nella parete laterale 37 del tamburo 31 sono realizzati del fori cilindrici 40 di diametro leggermente superiore al diametro delle particelle 41 di materiale additivo le quali possono scorrere all'interno dei fori 40.

La carcassa 30 con il relativo coperchio 33 e la relativa parete 63, costituiscono al loro interno, una struttura scatolare cilindrica 65, la cui parete interna 66 anulare presenta un diametro leggermente superiore al diametro esterno del tamburo 31 e,precisamente, al diametro esterno della parete 37 laterale. In questo modo il tamburo 31 può ruotare liberamente rispetto alla carcassa 30 e al coperchio 33 e rispetto alla parete circolare 63 che chiude il tamburo 31. Le particelle 41 dimateriale additivo che si trovano all'interno dei fori 40 del tamburo 31 non possono fuoriuscire dai fori 40 stessi perché il valore del gioco fra la parete 66 interna della citata struttura 65 scatolare e l'esterno del tamburo 31 è minore del diametro della particella 41 stessa.

Per esempio, il gioco misurato fra 11 raggio Interno della parete 66 interna della struttura 65 scatolare e il raggio esterno del tamburo 31 può essere un decimo del diametro della particella 41 di materiale additivo.

I fori 40 del tamburo 31 possono essere disposti uniformemente lungo la circonferenza della parete laterale 37. Per esempio, secondo quanto illustrato nella figura 6, i fori 40 sono disposti a distanza DI costante l'uno dall'altro su due file parallele, i fori 40 di una fila sono sfalsati, rispetto ai fori 40 dell'altra fila, di una distanza D che risulta la metà della distanza DI esistente fra due fori consecutivi di una delle due file.

La disposizione a fori 40 sfalsati permette di diminuire l'ingombro del tamburo 31 a parità di numero fori 40. Secondo una forma reallzzativa alternativa, illustrata 1n figura 6a, i fori 40 sono disposti ad intervalli non costanti. Questa disposizione permette di incorporare le particelle 41 di materiale additivo solo in certe zone 42 del baco 20 di sigaretta secondo quanto illustrato in figura la.

Per esempio, considerando la velocità periferica del tamburo 31 uguale alla velocità dì avanzamento del baco 20 di sigaretta, la distanza d delle particelle di materiale additivo nel baco 20 dì sigaretta, indicata in figura la, è uguale alla distanza 0 fra i fori misurata sulla periferia del tamburo 31.

Quindi, con la semplice sostituzione del tamburo 31 è possibile ottenere diverse distribuzioni delle particelle di materiale additivo nel baco 20 di sigaretta.

Nel caso in cui si voglia ottenere la distribuzione non uniforme di particelle 41 dimateriale additivo nel baco 20 di sigaretta, ed in particolare una distribuzione d1 particelle 41 all'Inizio e alla fine dello spezzone 24 di sigaretta, come illustrato in figura la,è necessario provvedere alla messa in fase del tamburo 31 con il dispositivo 23 rotante di taglio in modo da ottenere il taglio del baco 20 di sigaretta esattamente fra due zone 42 adiacenti di particelle 41.

A tale scopo, secondo quanto illustrato in figura 1, sono previsti dei mezzi sensori 59 per rilevare la posizione angolare del tamburo 31 e del dispositivo 23 rotante di taglio e una unità 58 di controllo che agisce sui rispettivi mezzi motori , non illustrati , del dispositivo 23 rotante di taglio e, rispettivamente sul motore 32 del tamburo 31 per mettere in fase fra di loro i citati dispositivo 23 e tamburo 31.

All ' interno del tamburo 31 si trovano anche uno spintore 43, due elementi deflettori 44, 45 e una spazzola 46 rotante dotata di rispettive setole 49. Questi elementi favoriscono l ' inserimento delle particelle 41 di materiale additivo nel fori 40 del tamburo 31.

Lo spintore 43 è Incernierato sulla carcassa 30 del dosatore 27 e può oscillare fra una posizione che corrisponde al tamburo 31 parzialmente pieno di particelle 41 di materiale additivo e una posizione in cui il tamburo 31 è completamente vuoto. In quest'ultima condizione lo spintore 43 attiva un sensore 47 di riempimento che può inviare un segnale di allarme e può bloccare la macchina 1 confezionatrice di sigarette tramite la citata unità 58 di controllo.

Secondo quanto illustrato nelle figure 2 e 5, gli elementi deflettori 44 e 45 sono sostanzialmente uguali fra di loro e presentano lateralmente una forma a cuneo, mentre secondo quanto illustrato in figura 7 che illustra una vista da A di figura 5 del deflettore 44, i deflettori 44 e 45 presentano lungo il loro sviluppo longitudinale un canale 48 semicircolare.

Secondo quanto illustrato nelle figure 5 e 7, si può osservare che le forme degli elementi deflettori 44, 45 aiutano l ' inserimento del le particel le 41 nei fori 40 della parete laterale 37 del tamburo 31.

Secondo quanto i l lustrato 1n figura 2, fra i due elementi deflettori 44, 45 si trova la citata spazzola rotante 46 la quale è posta in rotazione, tramite la cinghia 64, dal lo stesso motore 32 che pone in rotazione i l tamburo 31. Le setole 49 del la spazzola 46, analogamente ai due deflettori 44 e 45, aiutano a spingere le particelle 41 di materiale additivo entro i fori 40 della parete 37 del tamburo 31. Si deve inoltre notare che, sempre per favorire l ' Inserimento delle particelle 41 nei fori 40 della parete 37 del tamburo 31, il secondo elemento deflettore 45 si trova a una distanza minore dalla parete interna 37 del tamburo 31 rispetto al primo elemento deflettore 44. L' inserimento delle particelle 41 è inoltre favorito dalla forza centrifuga dovuta al moto di rotazione del tamburo 31 attorno al proprio asse 35.

Per espellere le particelle dal dosatore 27 e incorporarle nel baco 20 di sigaretta, il dosatore 27 comprende una unità 50 di espulsione pneumatica la quale, secondo quanto illustrato in figura 2, risulta disposta in prossimità dell 'estremità 51 terminale del secondo elemento deflettore 45.

L'unità 50 di espulsione pneumatica comprende un regolatore 52 di pressione che preleva dell 'aria compressa da una sorgente di aria in pressione (non illustrata) e regola la pressione ad un livello adeguato per realizzare l 'espulsione delle particelle 41 di materiale additivo.

Secondo quanto ilustrato nelle figure 3 e 4, l 'unità 50 di espulsione comprende, inoltre, un ugello 53 di erogazione di aria compressa disposto internamente al tamburo 31 e un canale 54 di espulsione delle particelle 41 di materiale additivo disposto esternamente al tamburo 31 sullo stesso asse dell 'ugello 53 d1 erogazione. Il canale 54 di espulsione attraversa la carcassa 30 del dosatore 27 ed è a sua volta collegato al condotto 29 di adduzione in modo da trasferire le particelle 41 di materiale additivo al cordone 14 di tabacco.

Come Illustrato nelle figure 3 e 4, l 'estremità 55 dell 'ugello 53 di erogazione di aria compressa e l 'estremità 56 del canale 54 di espulsione delle particelle 41 di materiale additivo si trovano ad una piccola distanza dal tamburo 31, in modo da permettere la rotazione del tamburo stesso, ma al tempo stesso rendendo minime le perdite di pressione dell 'aria compressa attraverso i meati che esistono fra l 'ugello 53 di erogazione e il tamburo 31, e fra il tamburo 31 e il canale 54 di espulsione delle particelle 41.

L'estremità 55 dell 'ugello 53 di erogazione, rivolta verso il tamburo 31, ha una forma in sezione ad asola 1n modo da comprendere in larghezza e circondare entrambe le file di fori 40 presenti nella parete 37 laterale del tamburo 31. In questo modo, è possibile espellere le particelle 41 che si trovano su entrambe le file di fori 40. Tuttavia poiché i fori una di un fila sono sfalsati rispetto ai fori dell 'altra fila, solo un foro si trova affacciato all 'ugello 53 di erogazione e quindi anche le particelle 41 di materiale additivo sono espulse singolarmente.

Come risulta evidente dalle figure 6 e 6a, l 'estremità 56 del canale 54 di espulsione rivolta verso il tamburo 31 ha una forma che comprende e circonda in larghezza entrambe le file di fori 40 del tamburo 31 e presenta un certo sviluppo nel senso della circonferenza del tamburo 31. Come risulta dalla figura 4, il canale 54 di espulsione ha una parte 57 rastremata a sezione decrescente per favorire il passaggio della particella 41 di materiale additivo quando è espulsa dal foro 40 del tamburo 31. Per la verifica della effettiva espulsione della particella di materiale additivo, il condotto 29 di adduzione è dotato di un primo sensore 57, di tipo noto, che verifica il passaggio della particella 41 di materiale additivo nel condotto 29 stesso.

Il primo sensore 57 invia il proprio segnale ad una unità di controllo 58 che verifica il corretto funzionamento del dispositivo 25. A tale fine, possono anche essere previsti: un secondo sensore 59 per verificare la velocità di rotazione e la corretta fase del tamburo 31 del dispositivo dosatore 27, un terzo sensore 60 per verificare la velocità di avanzamento del cordone 14 di tabacco lungo il convogliatore 7 aspirante, un quarto sensore 61 per verificare la velocità e la fase del dispositivo 23 rotante di taglio. Come già sopra citato, l 'unità 58 di controllo riceve inoltre il segnale del sensore 47 che rileva il grado d1 riempimento del tamburo 31.

Quando l 'unità 58 di controllo rileva dai sensori dei parametri che non sono corretti, viene inviato un segnale di allarme e la macchina 1 confezionatrice viene bloccata. Secondo quanto illustrato nelle figure 1, 2 e 3, l 'unità 58 di controllo provvede, inoltre, al controllo e alla messa in fase del tamburo 31 con il dispositivo 23 rotante di taglio. In questo modo, l ' incorporazione delle particelle 41 di materiale additivo nel baco 20 di sigaretta avviene con uno sfasamento predeterminato rispetto all 'operazione dei tagli dei baco 20 di sigaretta ad opera del citato dispositivo 23 rotante di taglio. Ne consegue che si ottiene in ciascun spezzone 24 di sigaretta un posizionamento predeterminato e costante delle particelle 41 di materiale additivo rispetto alle rispettive linee di taglio 62 trasversali .

In uso, la tramoggia 26 è riempita con le particelle 41 di materiale additivo, le particelle 41 sono alimentate dalla coclea 26a motorizzata attraverso il condotto di alimentazione 28 ed entrano nel dosatore 27 attraverso la bocca 28a che si trova circa a metà altezza del dosatore 27 stesso.

Nel dosatore 27, il tamburo 31 ruota con una velocità determinata che è funzione della velocità del convogliatore 7 aspirante e che corrisponde alla velocità di avanzamento del cordone di tabacco 14.

La velocità d1 avanzamento del cordone di tabacco 14 corrisponde sostanzialmente alla velocità del baco 20.

Anche il dispositivo rotante 23 di taglio ruota con una velocità periferica ed una fase angolare in accordo con quelle del tamburo 31 e con la velocità di traslazione del cordone di tabacco 14, del citato baco 20 di sigaretta. In particolare, come già sopra citato, il dispositivo 23 rotante di taglio effettua il taglio del baco 20 in fase angolare con la disposizione del fori 40 del tamburo 31 del dosatore 27.

Ad esemplo, se si definisce un ciclo di macchina confezionatrice pari ad un giro completo del dispositivo 23 rotante di taglio, e se il dispositivo 23 è dotato di due lame disposte a 180 gradi una rispetto all 'altra, durante l 'esecuzione del citato ciclo, il dispositivo 23 effettua due tagli secondo le rispettive linee di taglio 62 trasversali , da cui si ottengono due spezzoni 24 di sigaretta.

A causa del suddetto accordo di fase angolare esistente tra il tamburo 31 ed il dispositivo 23 di taglio, l 'espulsione delle particelle 41 di materiale additivo dai fori 40 del tamburo 31 e il taglio del baco 20 avviene in modo da ottenere in ciascun spezzone 24 di sigaretta un posizionamento predeterminato e ciclicamente costante delle stesse particelle 41 rispetto alle linee di taglio 62 trasversali. In altre parole, le particelle 41 si trovano posizionate nel baco 20 sempre alla stessa distanza dalle linee di taglio 62 trasversali e sempre in numero costante.

Secondo la forma realizzativa illustrata in figura la, le particelle 41 sono espulse dai fori 40 del tamburo 31 nel baco 20 di sigaretta in alcune zone 42 disposte a due a due in prossimità e da bande opposte delle linee di taglio 62 trasversali. In questo modo ciascun spezzone 24 di sigaretta presenta le citate zone 42 di posizionamento delle particelle 41 di materiale additivo disposte in corrispondenza delle sue due opposte estremità longitudinali.

Le particelle 41 di materiale additivo una volta entrate nella cavità 67 del tamburo 31 vengono proiettate dalla forza centrifuga sulla parete 37 interna del tamburo 31, successivamente le particelle 41 sono premute sulla parete 37 interna dallo spintore 43 dai due elementi deflettori 44, 45 e dalla spazzola 46 rotante.Questi elementi garantiscono l'inserimento delle particelle 41 di materiale additivo nei fori 40 del tamburo e il riempimento di tutti i fori 40 del tamburo. Il secondo elemento deflettore 45, posto dopo la spazzola 46 rotante, elimina lo strato superficiale di particelle 41 di materiale additivo lasciando unicamente le particelle 41 che si trovano all'interno dei fori 40.

Successivamente le particelle 41 che si trovano all'interno dei fori 40 del tamburo 31 transitano attraverso l'unità 50 di espulsione pneumatica in cui un getto continuo di aria compressa proveniente dall'ugello 53 erogatore espelle le particelle 41 dai fori 40 del tamburo 31 e le invia attraverso il canale 54 di espulsione e il condotto 29 di adduzione al cordone 14 di tabacco.

Il funzionamento del dosatore 27 è molto affidabile perchè l'espulsione avviene con un getto continuo di aria compressa e quindi non sono possibili inceppamenti delle particelle 41 dovute a interruzioni o variazioni della pressione. Il livello della pressione può essere regolato ed aumentato in modo da ottenere una espulsione completa e sicura di tutte le particelle 41 presenti nei fori 40 del tamburo 31.

Il dosatore 27 è anche molto preciso nel posizionamento delle particelle 41 lungo l 'asse del baco 20. Infatti , la posizione delle particelle 41 nel baco 20, e quindi negli spezzoni 24 di sigaretta, dipende solo dalla posizione dei fori 40 nel tamburo 31, in quanto la traslazione del cordone 14 di tabacco e delle particelle 41 poste nei fori del tamburo 31 avviene in accordo di velocità ed eventualmente con un controllo della fase angolare.

Per ottenere un diverso posizionamento delle particelle 41 di materiale additivo nel baco 20, è quindi sufficiente cambiare il tamburo 31 con un altro tamburo 31 con una diversa disposizione dei fori 40, come illustrato per esempio in figura 6a. Secondo una forma realizzativa alternativa, il diverso posizionamento delle particelle 41 di materiale additivo nel baco 20 è ottenuto variando ciclicamente la velocità del tamburo 31.

Ad esemplo, per ottenere la disposizione di particelle di materiale additivo illustrata in figura la con un tamburo dotato di fori equidistanti, si può rallentare la velocità di rotazione del tamburo 31 1n corrispondenza dei tratti che dovranno essere privi di particelle in modo da permettere uno scorrimento del baco 20 di sigaretta rispetto al passo di espulsione delle particelle di materiale additivo.

Secondo ancora un altra forma realizzativa, invece di rallentare la velocità d1 rotazione del tamburo, si può aumentare ciclicamnete la velocità di rotazione del tamburo 31 in modo da ravvicinare il passo delle particelle di materiale additivo nelle zone del baco 20 dove si vuole ottenere una maggiore densità di materiale additivo.

Claims

R I V E N D I C A Z I O N I 1) Metodo per la produzione di un baco (20) di sigaretta provvisto di particelle (41) di materiale additivo, in una macchina (1) confezionatrice di sigarette, comprendente le fasi di alimentare delle particelle di tabacco ad un convogliatore (7) aspirante, mobile ad una velocità determinata, per formare un cordone (14) continuo di tabacco, incorporare le particelle (41) di materiale additivo in detto cordone (14) nel corso della sua formazione, alimentare il cordone (14) di tabacco ad una stazione di formatura di un baco (20) continuo d1 sigaretta, le particelle (41) di materiale additivo essendo disposte sostanzialmente lungo Tasse del baco (20) di sigaretta, tagliare il baco (20) di sigaretta in spezzoni (24) tramite un dispositivo (23) rotante di taglio atto a tagliare ciclicamente il detto baco (20) 1n corrispondenza d1 linee (62) trasversali di taglio, il metodo essendo caratterizzato dal fatto che detta fase di incorporare le particelle (41) di materiale additivo nel cordone (14) di tabacco comprende le fasi di introdurre le particelle (41) di materiale additivo in un dosatore (27) dotato di un contenitore (31) mobile, muovere il contenitore (31) mobile all ' interno del dosatore (27) con una velocità che è funzione della velocità del convogliatore (7) aspirante, espellere le particelle (41) di materiale additivo verso il cordone (14) di tabacco dal contenitore (31) mobile attraverso un canale (54) di espulsione.
2) Metodo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il contenitore mobile è un tamburo (31) cavo e che la fase di movimentazione del contenitore (31) mobile è realizzata facendo ruotare il tamburo (31) attorno al proprio asse (35) .
3) Metodo secondo una delle rivendicazioni precedenti , caratterizzato dal fatto che il tamburo (31) ruota ad una velocità di rotazione che è funzione della velocità d1 avanzamento del convogliatore (7) aspirante.
4) Metodo secondo le rivendicazioni 2 o 3, caratterizzato dal fatto che il tamburo (31) comprende una parete (37) laterale cilindrica nella quale sono realizzati dei fori (40) e che il tamburo ruota all ' interno di una struttura (30, 33) ad anello fissa.
5) Metodo secondo una delle rivendicazioni da 2 a 4, caratterizzato dal fatto di comprendere le ulteriori fasi di creare uno strato di particelle di materiale additivo internamente sulla parete (37) laterale cilindrica del tamburo (31); e di inserire le particelle (41) di materiale additivo nei fori (40) del tamburo, la struttura (30, 33) ad anello esterno essendo atta ad Impedire la fuoriuscita delle particelle (41) di materiale additivo dai fori (40).
6) Metodo secondo e rivendicazioni 4 o 5, caratterizzato dal fatto che la fase di incorporare le particelle (41) di materiale additivo in detto cordone (14) determina una distribuzione delle particelle (41) lungo l 'asse del baco (20) di sigaretta che è funzione della posizione dei fori (40) nella periferia del tamburo (31).
7) Metodo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 6, caratterizzato dal fatto che la fase di incorporare le particelle (41) di materiale additivo determina una distribuzione delle particelle (41) lungo l 'asse del baco (20) di sigaretta che è funzione della velocità di movimentazione del contenitore (31) mobile.
8) Metodo secondo una delle rivendicazioni precedenti , caratterizzato dal fatto che dette particelle (41) di materiale additivo sono prelevate da una tramoggia (26) di alimentazione e sono trasferite al dosatore (27).
9) Metodo secondo una delle rivendicazioni precedenti , caratterizzato dal fatto che la fase di espulsione delle particelle (41) di materiale additivo è seguita da una fase di verifica della presenza di dette particelle (41) nel condotto (29) di adduzione.
10) Metodo secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che, quando la fase di verifica rileva l 'assenza di particelle (41) di materiale additivo nel condotto (29) di adduzione, viene attivato un segnale di allarme.
11) Metodo secondo una delle rivendicazioni precedenti , caratterizzato dal fatto che la fase di espulsione delle particelle (41) additive è realizzata pneumaticamente.
12) Metodo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la fase di espulsione delle particelle (41) additive è ottenuta con un getto continuo di aria compressa.
13) Metodo secondo una delle rivendicazioni precedenti , caratterizzato dal fatto che la detta fase di taglio del baco (20) di sigaretta in corrispondenza delle rispettive linee di taglio (62) trasversali e la detta fase di espulsione delle particelle (41) di materiale additivo avvengono, ciclicamente, con uno sfasamento predeterminato 1n modo da ottenere in ciascun spezzone (24) di sigaretta un posizionamento predeterminato e costante delle particelle (41) di materiale additivo rispetto alle rispettive linee di taglio (62) trasversali.
14) Metodo secondo la rivendicazione 13, caratterizzato dal fatto che le dette particelle (41) di materiale additivo sono posizionate, in ciascun spezzone (24) di sigaretta, in almeno una zona (42) predeterminata rispetto alle dette linee (62) di taglio trasversali .
15) Metodo secondo la rivendicazione 13, caratterizzato dal fatto che le dette particelle (41) di materiale additivo sono posizionate, in ciascun spezzone (24) di sigaretta, in rispettive zone (42) predeterminate disposte a due a due in prossimità e da bande opposte delle dette linee (62) di tagl io trasversali , in modo che ciascun spezzone (24) di sigaretta presenti le dette zone (42) di posizionamento delle particelle (41) di materiale additivo in corrispondenza del le sue opposte estremità longitudinali.
16) Metodo per la produzione di un baco (20) di sigaretta provvisto di particelle (41) di materiale additivo, in una macchina (1) confezionatrice di sigarette comprendente le fasi di alimentare del le particelle (41) di tabacco ad un convogliatore (7) aspirante per formare un cordone (14) continuo di tabacco; incorporare le particelle (41) di materiale additivo in detto cordone (14) nel corso del la sua formazione; alimentare il cordone (14) di tabacco ad una stazione di formatura di un baco (20) continuo di sigaretta, le particelle (41) di materiale additivo essendo disposte sostanzialmente lungo l 'asse del baco (20) di sigaretta; tagliare il baco (20) di sigaretta in spezzoni (24) tramite un dispositivo (23) rotante di taglio; i l metodo essendo caratterizzato dal fatto che detta fase di incorporare le particelle (41) di materiale additivo comprende le sottofasl di Introdurre le particelle (41) di materiale additivo all '-Interno di un tamburo (31) cavo dotato di fori sul la propria periferia, il tamburo (31) essendo montato girevole all ' -interno di una struttura (30, 33) ad anello esterna; ruotare il tamburo (31) per formare uno strato di particelle (41) di materiale additivo sulla superficie interna della parete laterale (37) del tamburo (31); introdurre le particelle (41) di materiale additivo all ' interno del fori (40) del tamburo (31) , detta struttura (30, 33) ad anello esterna atta ad impedire la fuoriuscita delle particelle (41) dai fori; e espellere le particelle di materiale additivo dai fori (40) del tamburo (31) attraverso un canale (54) di espulsione fisso rispetto al tamburo (31) e ricavato nella struttura (30, 33) ad anello, verso il cordone (14) di tabacco.
17) Dispositivo per la produzione di un baco (20) di sigaretta provvisto di particelle (41) di materiale additivo comprendente un convogliatore (7) aspirante atto a formare un cordone (14) di tabacco da alimentare ad una stazione di formatura di un baco (20) continuo di sigaretta, un dispositivo (25) per incorporare delle particelle (41) di materiale additivo in detto cordone (14) di tabacco, un dispositivo (23) rotante di taglio atto a tagliare il baco (20) di sigaretta in corrispondenza di linee (62) di taglio trasversali per definire degli spezzoni (24) , il dispositivo (25) essendo caratterizzato dal fatto di comprendere un contenitore (31) mobile provvisto al proprio interno delle particelle (41) di materiale additivo, mezzi (50) di espulsione, disposti in posizione fissa rispetto al contenitore (31), atti ad espellere una quantità determinata di particelle (41) d1 materiale additivo quando il contenitore (31) con le particelle (41) di materiale additivo transita in corrispondenza di detti mezzi (50) di espulsione, mezzi di adduzione (29) per trasferire le particelle di materiale additivo da detti mezzi (50) d1 espulsione ad una zona prossima a detto convogliatore (7) aspirante atto a formare un cordone (14) d1 tabacco.
18) Dispositivo secondo la rivendicazione 17, caratterizzato dal fatto di comprendere una carcassa (30) entro cui è disposto il contenitore mobile e del mezzi (32) motori per muovere il contenitore (31) .
19) Dispositivo secondo le rivendicazioni 17 o 18, caratterizzato dal fatto il contenitore mobile è tamburo (31) cavo, girevole attorno al proprio asse (35), posto 1n rotazione dai mezzi (32) motori.
20) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni precedenti da 17 a 19, caratterizzato dal fatto che il tamburo (31) ruota ad una velocità di rotazione che è funzione della velocità di avanzamento del convogliatore (7) aspirante.
21) Dispositivo secondo le rivendicazioni 19 o 20, caratterizzato dal fatto che il tamburo (31) comprende una parete (37) laterale cil indrica nel la quale sono realizzati dei fori (40) atti ad accogliere le particel le (41) di materiale additivo e che il tamburo (31) ruota all ' interno di una struttura (30, 33) ad anello fissa atta ad impedire la fuo-riuscita delle particelle (41) di materiale additivo dal fori (40).
22) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 19 a 21, caratterizzato dal fatto di comprendere dei mezzi (43) spintorl e degli elementi deflettori (44, 45) atti a creare uno strato di particelle (41) di materiale additivo internamente sulla parete (37) laterale cilindrica del tamburo, e dei mezzi (46) per inserire le particelle (41) di materiale additivo nei fori (40) del tamburo (31).
23) Dispositivo secondo le rivendicazioni 21 o 22, caratterizzato dal fatto che la posizione dei fori (40) nella parete (37) laterale del tamburo (31) determina la posizione delle particelle (41) di materiale additivo lungo l 'asse del baco (20) di sigaretta.
24) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 17 a 22, caratterizzato dal fatto che la velocità di movimentazione del contenitore (31) mobile determina la posizione delle particelle (41) di materiale additivo lungo l 'asse del baco (20) di sigaretta.
25) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 17 a 24, caratterizzato dal fatto di compredere una tramoggia (26) di alimentazione delle particelle (41) di materiale additivo e dei mezzi (26a, 28) di alimentazione per trasferì le al dosatore (27).
26) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 17 a 25, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi (47) sensori di riempimento del tamburo (31) associati ai mezzi (46) spintori per verificare la presenza di dette particelle (41) di materiale additivo in detto tamburo (31).
27) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 17 a 26, caratterizzato dal fatto di comprendere primi mezzi (57) sensori per verificare il passaggio di dette particelle (41) di materiale additivo nei mezzi (29) di adduzione.
28) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 17 a 27, caratterizzato dal fatto di comprendere secondi mezzi (59) sensori per verificare sia la velocità di rotazione del tamburo (31) rispetto al baco (20) di sigaretta sia la fase del tamburo (31) rispetto al dispositivo (23) rotante di taglio.
29) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 17 a 28, caratterizzato dal fatto di comprendere terzi mezzi (60) sensori per verificare la velocità di avanzamento del cordone (14) d1 sigaretta lungo il convogliatore (7) aspirante.
30) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 17 a 29, caratterizzato dal fatto di comprendere quarti mezzi (61) sensori per verificare la velocità di rotazione e la fase angolare del dispositivo (23) rotante di taglio.
31) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 26 a 30, caratterizzato dal fatto di comprendere una unità (58) d1 controllo associata ai mezzi (57, 58, 59, 60, 61) sensori , l 'unità (58) attivando un segnale di allarme in caso di segnalazlone di malfunzionamento da almeno uno (57; 58; 59; 60; 61) dei mezzi sensori.
32) Dispositivo secondo la rivendicazione 30, caratterizzato dal fatto di comprendere una unità (58) di controllo e comando associata ai detti secondi mezzi sensori (59) e ai detti quarti mezzi sensori (61) in modo che il dispositivo (23) rotante di taglio e il tamburo (31) eseguano le rispettive operazioni di taglio del baco (20) di sigaretta e, rispettivamente di espulsione delle particelle (41) di materiale additivo, secondo uno sfasamento predeterminato in modo da ottenere in ciascun spezzone (24) di sigaretta un posizionamento predeterminato e costante delle particelle (41) di materiale additivo rispetto alle rispettive linee di taglio (62) trasversal i .
33) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 17 a 32, caratterizzato dal fatto che mezzi (50) di espulsione delle particelle (41) di materiale additivo sono pneumatici.
34) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 17 a 33, caratterizzato dal fatto che i mezzi (50) di espulsione delle particelle (41) di materiale additivo comprendono un regolatore (52) di pressione collegato ad un ugello (53) di erogazione di un getto di aria compressa, il quale ugello (53) é disposto internamente e in posizione fissa rispetto al tamburo (31), un canale (54) di espulsione disposto passante nella carcassa (30) del dosatore (27) e sullo stesso asse dell 'ugello (53) di erogazione, detto ugello (53) e detto canale (54) trovandosi a una piccola distanza dalla parete (37) laterale del tamburo (31) , per cui il tamburo (31) è libero di ruotare e i meati tra ugello (53) e parete (37) del tamburo (31), e parete (37) del tamburo (31) e canale (54) sono tali da non provocare un'apprezzabile caduta di pressione del getto di aria compressa.
35) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 17 a 34, caratterizzato dal fatto che la parete (37) del tamburo (31) è dotata di una pluralità di file di fori (40) equidistanti, i fori di una fila essendo sfalsati rispetto ai fori delle file adiacenti.
36) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 17 a 34, caratterizzato dal fatto che la parete (37) del tamburo (31) è dotata d1 almeno una fila di fori (40) non equidistanti.
37) Dispositivo per la produzione di un baco (20) di sigaretta provvisto di particelle (41) di materiale additivo comprendente un convogliatore (7) aspirante atto a formare un cordone (14) di tabacco da utilizzare in ingresso per una stazione di formatura di un baco (20) continuo di sigaretta, un dispositivo (25) per incorporare delle particelle (41) di materiale additivo in detto cordone (14) di tabacco, un dispositivo (23) rotante di taglio atto a tagliare il baco (20) di sigaretta in spezzoni (24), il dispositivo (25) essendo caratterizzato dal fatto di comprendere una tramoggia (26) per l 'alimentazione delle particelle (41) di materiale additivo ad un dosatore (27), un dosatore (27) dotato al proprio Interno di un tamburo (31) cavo, al cui interno sono alimentate le particelle (41) di materiale additivo, il tamburo (31) essendo dotato di fori (40) su una parete (37) laterale, entro i fori (40) essendo inserite le particelle (41) di materiale additivo, il tamburo (31) essendo montato girevole all ' interno di una struttura (30, 33) ad anello esterna atta ad impedire la fuoriuscita delle particelle (41) dal fori (40), un dispositivo (50) di espulsione pneumatico, disposto all ' interno del tamburo (31) in posizione fissa rispetto a quest'ultimo, il dispositivo (50) di espulsione essendo atto ad espellere le particelle (41) di materiale additivo che si trovano all ' interno dei fori (40) della parete (37) del tamburo (31), quando dette particelle (41) transitano in corrispondenza del dispositivo 850) di espulsione, e un condotto (29) di adduzione per trasferire le particelle (41) di materiale additivo dal dispositivo (50) di espulsione ad una zona prossima a detto convogliatore (7) aspirante atto a formare il cordone (14) di tabacco.
38) Metodo per la produzione di un baco di sigaretta provvisto di particelle di materiale additivo, sostanzialmente come descritto con riferimento ad una qualsiasi delle figure dei disegni annessi .
39) Dispositivo per la produzione di un baco di sigaretta provvisto di particelle di materiale additivo, sostanzialmente come descritto con riferimento ad una qualsiasi delle figure dei disegni annessi .