ITBO20090820A1 - Unita' di uscita di una macchina confezionatrice di contenitori di prodotti da fumo - Google Patents

Description

UNITA’ DI USCITA DI UNA MACCHINA CONFEZIONATRICE

DI CONTENITORI DI PRODOTTI DA FUMO

La presente invenzione ha per oggetto una unità di uscita di una macchina confezionatrice di contenitori di prodotti da fumo, in particolare pacchetti di sigarette.

Secondo quanto noto le unità di uscita delle macchine confezionatrici di pacchetti di sigarette comprendono un canale rettilineo di convogliamento, essiccazione e calibratura di una fila sostanzialmente continua di pacchetti di sigarette.

Il citato canale à ̈ definito superiormente ed inferiormente da due rami contraffacciati di due nastri convogliatori motorizzati, chiusi ad anello attorno a rispettive coppie di rulli di estremità.

I pacchetti di sigarette presentano generalmente una forma parallelepipeda rettangolare e sono definiti da due pareti di estremità trasversali al loro asse longitudinale, e da quattro pareti laterali di collegamento delle pareti di estremità.

Le due pareti di estremità definiscono la testata ed il fondo del pacchetto, le due pareti laterali maggiori ne definiscono rispettivamente il fronte ed il dorso, le due pareti laterali minori ne definiscono i fianchi. Entro il citato canale i pacchetti sono disposti trasversalmente al senso di avanzamento dei nastri convogliatori ed in appoggio sul fondo del canale stesso con uno dei loro fianchi.

Sempre secondo quanto noto nel corso del loro avanzamento entro il suddetto canale una delle pareti in vista di ciascun pacchetto, generalmente il suo fondo, viene contrassegnata, tramite una operazione di stampa, con un numero (ad esempio indicativo del lotto in produzione), o con una data, o con un codice che può essere di qualsiasi tipo.

A tal fine viene utilizzata una stampante laser o a getto d’inchiostro. Per una corretta e costante centratura della stampa su ciascun pacchetto sono previsti dei mezzi di fasatura dei pacchetti rispetto al dispositivo di stampa.

A tal fine il dispositivo di stampa à ̈ asservito ad un dispositivo di controllo del passaggio del pacchetto in una posizione a monte del dispositivo di stampa, in maniera da determinare una precisa relazione di fase fra ciascun pacchetto ed il comando d’azionamento del dispositivo di stampa.

Qualora i pacchetti fossero fra loro interspaziati, il dispositivo di controllo potrebbe utilizzare una fotocellula a sbarramento in grado di rilevare attraverso le discontinuità della fila la posizione di ciascun pacchetto.

Ma poiché nelle unità di uscita di tipo noto i pacchetti sono generalmente disposti a stretto contatto l’uno dell’altro, in maniera da definire con le rispettive pareti di fondo una superficie sostanzialmente piana e continua, i dispositivi di controllo utilizzano sensori di rilevamento di qualche particolare segno o tacca di riferimento che contraddistingue l’involucro dei pacchetti in produzione.

E’ evidente pertanto che nel caso di cambio della marca e/o del formato dei pacchetti à ̈ necessario provvedere alla sostituzione dei sensori o ad una loro taratura per adattarli a prodotti dalle differenti caratteristiche. Scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare un dispositivo di controllo in una unità di uscita di una macchina confezionatrice di contenitori di prodotti da fumo che non presenti gli inconvenienti descritti con riferimento alla tecnica nota, cioà ̈ un dispositivo di controllo che non necessiti di alcuna modifica nel caso di un cambio di marca dei prodotti confezionati.

Tale scopo à ̈ raggiunto da una unità di uscita di una macchina confezionatrice di contenitori di prodotti da fumo comprendente le caratteristiche esposte in una o più delle unite rivendicazioni.

La presente invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui:

- la figura 1 illustra in vista frontale schematica una unità di uscita di una macchina confezionatrice di pacchetti di sigarette realizzata secondo la presente invenzione;

- la figura 2 mostra una vista in pianta ed in scala maggiorata di un particolare della figura 1;

- la figura 3 mostra un diagramma relativo alla metodologia utilizzata dall’unità di uscita costituente l’oggetto della presente invenzione; - la figura 4 rappresenta in vista prospettica un pacchetto di sigarette del tipo mostrato in figura 1.

Con riferimento alle figure 1 e 2 con 1 à ̈ indicata nel suo complesso una unità di uscita di una macchina confezionatrice 2 di pacchetti 3 di sigarette.

L’unità di uscita 1 comprende un canale 4 rettilineo di convogliamento ed essiccazione di una fila continua 5 di pacchetti 3.

Il canale 4, supportato da una parete frontale 6 verticale della macchina confezionatrice 2, collega quest’ultima con una macchina sovraincartatrice, schematizzata nel blocco 7, dei pacchetti 3 in un involucro esterno di materiale trasparente.

Il canale 4 à ̈ definito superiormente ed inferiormente da due rami 8 e 9 contraffacciati e paralleli fra loro di due convogliatori a nastro 10 e 11 chiusi ad anello attorno a rispettive coppie 12 e 13 di rulli di estremità. I convogliatori 10 e 11 sono motorizzati da un motore 14, che determina il loro avanzamento nel senso indicato dalla freccia F.

Secondo quanto noto ed illustrato in figura 4, i pacchetti 3 di sigarette, ad esempio del tipo a coperchio incernierato, presentano generalmente una forma parallelepipeda rettangolare e sono definiti da due pareti di estremità 15 e 16 trasversali al loro asse longitudinale, indicato con L, e da quattro pareti laterali 17, 18, 19, 20 di collegamento delle pareti di estremità 15 e 16.

Le due pareti di estremità 15 e 16 costituiscono rispettivamente la parete di testa e la parete di fondo del pacchetto 3, le due pareti laterali minori 17 e 18 ne definiscono i fianchi e le due pareti laterali maggiori 19 e 20 costituiscono rispettivamente la parete anteriore di apertura del pacchetto 3 e la parete posteriore o dorso, attraversata dalla linea di cerniera del coperchio.

Entro il canale 4 i pacchetti 3 sono disposti trasversalmente al senso di avanzamento F dei nastri convogliatori 10 e 11 ed in appoggio sul fondo del canale 4 stesso con un fianco 17,18, in maniera che, secondo la vista frontale di figura 1, la parete di fondo 16 di ciascun pacchetto 3 risulti accessibile dalla banda opposta del canale 4 rispetto la parete 6.

Nella figura 1 con 21 Ã ̈ indicato un dispositivo di controllo della posizione dei pacchetti 3 al loro passaggio in corrispondenza di una posizione 22 di controllo lungo il canale 4.

Con riferimento alla vista in pianta di figura 2 il dispositivo di controllo 21 comprende mezzi rilevatori 23 costituiti da un sensore di distanza 24 ad elevata sensibilità di tipo laser o di tipo a microonde affacciato alla superficie sostanzialmente piana definita dalla successione delle pareti di fondo 16 dei pacchetti 3 entro il canale 4.

Il sensore di distanza 24 può essere, ad esempio, un sensore laser della serie OADM prodotto dalla ditta svizzera Baumer Electric AG.

In corrispondenza di una posizione 25, disposta lungo il canale 4 a valle della posizione 22 di controllo, à ̈ previsto un dispositivo di stampa schematizzato nel blocco 26 e costituito ad esempio da un dispositivo di stampa a getto di inchiostro o da un dispositivo di stampa a raggi laser. Il dispositivo di stampa 26 à ̈ asservito al dispositivo di controllo 21 tramite una unità centrale di controllo 27, alla quale à ̈ collegata l’uscita di un encoder 28 di emissione di una successione di impulsi indicativi della velocità di avanzamento dei convogliatori 10 e 11; indicando così anche i cicli macchina.

Il diagramma di figura 3 rappresenta l’andamento dell’ampiezza A del segnale di uscita del sensore di distanza 24 al variare della distanza D fra il sensore 24 stesso ed il fondo 16 dei pacchetti 3, in funzione dello spostamento S della fila 5 rispetto alla posizione 22 di controllo.

Secondo quanto appare dal detto diagramma, l’ampiezza A del segnale di uscita di tali sensori ad elevata sensibilità presenta al passaggio delle zone di contatto, indicate con 29, fra pacchetto e pacchetto, o, in altre parole, all’aumento della distanza fra il sensore 24 e le discontinuità della superficie definita dal fondo 16 dei pacchetti 3, un valore di picco M.

E’ evidente come il dispositivo di controllo secondo la presente invenzione non necessiti di sostituzioni o di tarature, in quanto del tutto indipendente dalla marca o dal formato dei pacchetti 3 di sigarette in produzione.

È del tutto evidente che un medesimo dispositivo di controllo à ̈ applicabile anche nel caso in cui i contenitori di prodotti da fumo siano costituiti da stecche contenenti pacchetti di sigarette e l’unità di uscita sia quella di una macchina steccatrice.

Claims (6)

1. RIVENDICAZIONI 1) Unità di uscita di una macchina confezionatrice di contenitori di prodotti da fumo comprendente un canale (4) di convogliamento, secondo una direzione F, di una fila (5) di contenitori (3) affiancati l’uno all’altro, un dispositivo di stampa (26) per l’applicazione, in corrispondenza di una posizione (25) lungo il canale (4), di grafismi determinati su ciascun contenitore (3), un dispositivo di controllo (21) comprendente mezzi rilevatori (23) della posizione di ciascun contenitore (3) in corrispondenza di una posizione (22) a monte della posizione (25) lungo il canale (4), il dispositivo di stampa (26) essendo asservito al dispositivo di controllo (21), caratterizzata dal fatto che i mezzi rilevatori (23) sono costituiti da mezzi sensori di distanza (24) ad elevata sensibilità di rilevamento delle zone di contatto (29) fra contenitore e contenitore.
2. 2) Unità secondo la rivendicazione 1, in cui i contenitori (3) presentano una forma sostanzialmente parallelepipeda, in maniera da definire nella fila (5) con almeno una loro parete (15;16) una superficie sostanzialmente piana, caratterizzata dal fatto che i mezzi sensori ad elevata sensibilità sono del tipo atto ad emettere segnali analogici indicativi delle discontinuità, definite dalle zone di contatto (29), della superficie sostanzialmente piana.
3. 3) Unità secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che i mezzi sensori (24) sono sensori di distanza del tipo a raggi laser.
4. 4) Unità secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che i mezzi sensori (24) sono sensori di distanza del tipo a microonde.
5. 5) Unità secondo la rivendicazione 3 o 4, caratterizzata dal fatto che contenitori (3) sono costituiti da pacchetti di sigarette.
6. 6) Unità secondo la rivendicazione 3 o 4, caratterizzata dal fatto che contenitori (3) sono costituiti da stecche di sigarette.