ITBO20100651A1 - Sedile climatizzato per una cabina di un veicolo - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

“SEDILE CLIMATIZZATO PER UNA CABINA DI UN VEICOLOâ€

La presente invenzione à ̈ relativa a un sedile climatizzato per una cabina di un veicolo.

In particolare, la presente invenzione trova vantaggiosa, ma non esclusiva applicazione nelle cabine medie e piccole tipiche di veicoli da lavoro, quali, per esmpio, trattori, miniescavatori, autogru, movimentatori telescopici, pale skid steer, ecc., cui la descrizione che segue farà esplicito riferimento senza per questo perdere in generalità.

Le più moderne cabine per i tipi di veicoli sopra elencati sono ermetiche e climatizzate per migliorare il confort del conducente che siede all’interno della cabina. Normalmente tali veicoli sono provvisti di un tradizionale impianto di climatizzazione che comprende un compressore, un condensatore, una valvola di espansione e un evaporatore collegati in serie secondo tale ordine mediante tubi per essere attraversati da un fluido refrigerante in modo tale da effettuare un ciclo frigorifero sul fluido refrigerante. Il compressore à ̈ normalmente azionato dal motore del veicolo. L’evaporatore à ̈ accoppiato con un ventilatore per produrre un flusso di aria fredda che viene convogliata verso bocchette di ventilazione disposte sulla plancia comandi della cabina. L’impianto di climatizzazione comprende, inoltre, un riscaldatore alimentato a fluido caldo, per esempio l’acqua del circuito di raffreddamento del motore del veicolo, per riscaldare l’aria convogliata alle bocchette di ventilazione. Attraverso una opportuna regolazione del ciclo frigorifero e del riscaldatore ed una particolare configurazione dei condotti che alimentano le bocchette di ventilazione à ̈ possibile miscelare aria fredda con aria calda. L’impianto di climatizzazione à ̈ alloggiato nel vano motore del veicolo.

Tuttavia, un tale impianto di climatizzazione non à ̈ spesso sufficiente a garantire il benessere del conducente per via degli ambienti estremi in cui il veicolo lavora, e in particolare durante i mesi caldi per l’enorme quantità di calore prodotta dal potente motore di cui à ̈ normalmente dotato il veicolo. Il risultato à ̈ che le parti del corpo del conducente a contatto con il sedile, il quale à ̈ spesso di costruzione spartana per ovvie ragioni di sobrietà e praticità, non sono mai a livelli di temperatura e umidità gradevoli. In altre parole, nonostante la presenza dell’impianto di climatizzazione, il conducente patisce freddo d’inverno e caldo d’estate.

Sono note, in campo automobilistico, soluzioni per climatizzare il sedile del conducente o del passeggero. Alcune di queste soluzioni prevedono complessi sistemi di distribuzione d’aria condizionata che prelevano aria condizionata dall’impianto di climatizzazione del veicolo e la distribuisco verso porzioni di seduta e schienale permeabili all’aria. Un'altra soluzione, descritta per esempio nella domanda di brevetto US 2007/0193279, prevede due piccole unità di condizionamento basate su celle di peltier disposte rispettivamente nella seduta e nello schienale del sedile.

Le soluzioni sopra descritte per climatizzare il sedile sono, tuttavia, inadatte per la cabina di un veicolo, in quanto sono troppo complesse, e quindi sono costose e poco robuste, oppure non forniscono le adeguate prestazioni di climatizzazione richieste dalle condizioni ambientali estreme in cui il veicolo lavora abitualmente.

Scopo della presente invenzione à ̈ di realizzare un sedile climatizzato ed un corrispondente sistema di climatizzazione per la cabina di un veicolo, i quali sedile e sistema siano esenti dagli inconvenienti sopra descritti e, nello stesso tempo, siano di facile ed economica realizzazione.

In accordo con la presente invenzione vengono forniti un sedile per la cabina di un veicolo ed un sistema di climatizzazione per una cabina di un veicolo, secondo quanto definito nelle rivendicazioni allegate.

La presente invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui:

- la figura 1 illustra, secondo una vista prospettica anteriore, il sedile climatizzato realizzato secondo i dettami della presente invenzione;

- la figura 2 illustra, secondo una vista prospettica posteriore, il sedile della figura 1;

- la figura 3 illustra, secondo una vista in sezione semplificata, l’interno del sedile della figura 1; e

- la figura 4 illustra lo schema a blocchi del sistema di climatizzazione realizzato secondo l’invenzione.

Nella figura 1, con 1 à ̈ genericamente indicato, nel suo complesso, il sedile climatizzato realizzato secondo l’invenzione e installabile nella cabina di un veicolo. Il sedile 1 comprende una base 2, una seduta 3 montata sulla base 2 e uno schienale 4 incernierato alla base 2. Lo schienale 5 à ̈ provvisto di un poggiatesta 5. Inoltre, il sedile comprende un bracciolo 6 laterale ancorato alla base 2. La seduta 3 e lo schienale 4 comprendono rispettive porzioni permeabili all’aria 7 e 8, chiamate qui di seguito, per semplicità, porzione di seduta permeabile 7 e porzione di schienale permeabile 8, che , in uso, vanno a contatto con le relative parti del corpo del conducente (non illustrato). Il bracciolo 6 comprende un corpo 9 sostanzialmente cavo e aperto superiormente e un coperchio 10 incernierato al corpo 9 per chiudere quest’ultimo.

Il sedile 1 comprende un guscio 11 rigidamente accoppiato al lato posteriore 4a (figura 2) dello schienale 4 e presentante una o più bocchette di ventilazione 12a-12d orientate o orientabili verso la zona alta della cabina del veicolo. Nella figura 1 à ̈ visibile una bocchetta di ventilazione 12a posizionata in una porzione superiore del guscio 11 dietro al poggiatesta 5 e rivolta verso l’alto e una bocchetta di ventilazione 12c posizionata in una porzione laterale sinistra del guscio 11. La base 2 presenta una bocchetta di ventilazione 13 orientata o orientabile verso i piedi del conducente. Il bracciolo 6 presenta un’ulteriore bocchetta di ventilazione 14 posizionata su una parete laterale del corpo 9 e orientata o orientabile verso quelle parti del corpo del conducente, quando quest’ultimo à ̈ seduto sul sedile 1, che non sono a contatto della seduta 3 e dello schienale 4.

Con riferimento alla figura 2, in cui sono visibili le due bocchette di ventilazione 12a e 12b sulla porzione superiore del guscio 11, una bocchetta di ventilazione 12d à ̈ posizionata in una porzione laterale destra del guscio 11 e una presa d’aria 15 à ̈ ricavata in una porzione posteriore centrale del guscio 11. Il sedile 1 comprende una singola unità di riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell'aria (HVAC) (“Heating, Ventilation and Air Conditioning†), qui di seguito chiamata semplicemente unità di ventilazione e condizionamento e indicata con 16, la quale à ̈ alloggiata nel guscio 11 in modo tale da aspirare aria dalla presa d’aria 15 e produrre un flusso di aria condizionata da alimentare alle varie bocchette di ventilazione e alle porzioni permeabili all’aria di seduta 3 e schienale 4. Un condotto 17 fuoriesce da una porzione inferiore del guscio 11 ed entra in una porzione inferiore del corpo 9 del bracciolo 6 per alimentare aria condizionata alla bocchetta di ventilazione 14 (figura 1) del bracciolo 6.

Con riferimento alla figura 3, che illustra l’interno del sedile 1 secondo una vista in sezione semplificata, il sedile 1 comprende una prima camera di distribuzione d’aria 18, la quale à ̈ alloggiata nel guscio 11 e comunica con l’uscita 19 della unità di ventilazione e condizionamento 16 per ricevere da quest’ultima il flusso di aria condizionata e con le bocchette di ventilazione 12a-12d e la porzione di schienale permeabile 8 per distribuire almeno parte di tale flusso di aria condizionata alle bocchette di ventilazione 12a-12d e alla porzione di schienale permeabile 8. Il condotto 17 mette in comunicazione la camera di distribuzione d’aria 18 con la bocchetta di ventilazione 14 del bracciolo 6 in modo da alimentare una porzione del flusso di aria condizionata alla bocchetta di ventilazione 14. La camera di distribuzione 18 comunica preferibilmente, ma non necessariamente, con una uscita di sbrinamento (“defrost†) 20 atta ad essere collegata con il sistema di ventilazione dei vetri (non illustrato) della cabina del veicolo per provvedere allo sbrinamento di tali vetri. L’uscita di sbrinamento 20 à ̈ illustrata nella parte alta della camera di distribuzione 18, cioà ̈ nella parte alta del guscio 11, ma può essere posizionata in qualunque altra parte della camera di distribuzione 18.

Nella figura 3, i flussi di aria in ingresso alla presa d’aria 15, all’interno delle vari parti del sedile 1, e in uscita dalle bocchette di ventilazione e dalle porzioni permeabili del sedile 1 vengono rappresentate con diverse frecce bianche bordate di nero. Per esempio, le frecce indicate con 100 rappresentano l’aria aspirata attraverso la presa d’aria 15, le frecce indicate con 101 rappresentano il flusso di aria condizionata fornito all’uscita 19 della unità di ventilazione e condizionamento 16 e immesso nella camera di distribuzione 18, le frecce indicate con 102 rappresentano una porzione del flusso di aria condizionata 100 alimentata alle bocchette di ventilazione 12a e 12b, le frecce indicate con 103 rappresentando una porzione del flusso di aria condizionata 100 alimentata alla porzione di schienale permeabile 8 e le frecce indicate con 104 rappresentando una porzione del flusso di aria condizionata 100 alimentata alla bocchetta di ventilazione 14.

La unità di ventilazione e condizionamento 16 comprende un ingresso di fluido refrigerante 21, una valvola di espansione 22 costituita, in particolare, da una valvola di espansione a quattro vie collegata con l’ingresso di fluido refrigerante 21, un evaporatore 23 collegato in parallelo con la valvola di espansione 22 per raffreddare l’aria aria aspirata dalla presa d’aria 15, una uscita di fluido refrigerante 24 collegata con la valvola di espansione 22, un’elettroventola 25 per produrre il flusso di aria condizionata alla uscita 19 della unità di ventilazione e condizionamento 16, e un regolatore di velocità 26 costituito da un regolatore di tensione per controllare l’elettroventola 25. Un filtro aria 27 à ̈ disposto dietro alla presa d’aria 15.

Secondo una ulteriore forma di attuazione non illustrata dell’invenzione, la unità di ventilazione e condizionamento 16 comprende, al posto della valvola di espansione 22, un valvola di espansione a due vie, la quale à ̈ collegata tra l’ingresso di fluido refrigerante 21 e l’ingresso dell’evaporatore 23, ed ha l’uscita di fluido refrigerante 24 collegata direttamente all’uscita dell’evaporatore 23.

Con riferimento di nuovo alla figura 3, la unità di ventilazione e condizionamento d’aria 16 comprende un riscaldatore 28 accoppiato con l’evaporatore 23 per riscaldare l’aria aspirata. Il riscaldatore 28 à ̈ di tipo alimentabile con un fluido caldo, per esempio acqua o olio caldo forniti dal circuito di raffreddamento di un motore a scoppio. La unità di condizionamento e ventilazione 16 comprende un ingresso di fluido caldo 29, una uscita di fluido caldo 30 e una valvola di regolazione 31, la quale à ̈ collegata in serie al riscaldatore 28 tra l’ingresso di fluido caldo 29 e l’uscita di fluido caldo 30 per regolare la portata del fluido caldo che circola nel riscaldatore 28. Rispetto al verso di circolazione dell’aria attraverso l’evaporatore 22, ossia rispetto al verso di circolazione dall’aria aspirata 100, il riscaldatore 28 à ̈ disposto a valle dell’evaporatore 22 e l’elettroventola 25 à ̈ disposto a valle del riscaldatore 28.

Secondo una ulteriore forma di attuazione non illustrata dell’invenzione, la unità di ventilazione e condizionamento 16 comprende, al posto del riscaldatore 28 a fluido caldo, un riscaldatore elettrico.

Con riferimento di nuovo alla figura 3, la porzione di schienale permeabile 8 comprende uno strato di imbottitura 8a di poliuretano espanso, nel quale sono stati ricavati piccoli fori 8b per il passaggio dell’aria, ed un rivestimento 8c di tessuto a maglia larga, il quale ricopre il lato esterno dello strato di imbottitura 8a e definisce, quindi, la superficie che va a contatto, in uso, con il corpo del conducente. La camera di distribuzione d’aria 18 comunica con il lato interno dello strato di imbottitura 8a, cioà ̈ direttamente con i fori 8b. In questo modo, la porzione di flusso d’aria 103 esce dalla porzione di schienale permeabile 8 attraverso i fori 8b e il rivestimento 8c.

Il sedile 1 comprende, inoltre, una seconda camera di distribuzione d’aria 32, la quale à ̈ disposta nella base 2 del sedile 1 e comunica con la camera di distribuzione d’aria 18 per ricevere, da quest’ultima, una porzione 105 del flusso di aria condizionata 100 e con la porzione di seduta permeabile 7 e con la bocchetta di ventilazione 13 nella base 2 per distribuire la porzione di flusso di aria 105 alla porzione di seduta permeabile 7 e alla bocchetta di ventilazione 13. La camera di distribuzione d’aria 18 comprende una bocca di uscita d’aria 33 che sporge dalla parte inferiore del guscio 11 e la camera di distribuzione d’aria 32 comprende una bocca di ingresso d’aria 34 che sporge dal lato posteriore della base 2 del sedile 1 ed à ̈ accoppiata a tenuta ermetica con la bocca di ingresso d’aria 33. La camera di distribuzione d’aria 32 à ̈ doppia, e in particolare essa si biforca dalla bocca di ingresso d’aria 34 in una camera di distribuzione 35, la quale comunica con il lato interno della porzione di seduta permeabile 7, e in una camera di distribuzione 36, la quale à ̈ disposta sotto alla camera di distribuzione 35 e comunica con la bocchetta di ventilazione 13. La porzione di seduta permeabile 7 ha sostanzialmente la stessa struttura e lo stesso fine della porzione di schienale permeabile 8, cioà ̈ comprende uno strato di imbottitura 7a di poliuretano espanso, fori 7b ricavati nello strato di imbottitura 7a ed un rivestimento 7c di tessuto a maglia larga che ricopre il lato esterno dello strato di imbottitura 7a. La camera di distribuzione 35 comunica, dunque, direttamente con i fori 7b. La porzione di flusso di aria 105 si divide, perciò, in una porzione di flusso di aria 106, che percorre la camera di distribuzione 35 ed esce dalla porzione di seduta permeabile 7 attraverso i fori 7b e il rivestimento 7c, e in una porzione flusso di aria 107, che percorre la camera di distribuzione 36 ed esce dalla bocchetta di ventilazione 13.

Vantaggiosamente, la porzione di seduta permeabile 7 à ̈ divisa, nel verso di circolazione della porzione di flusso di aria 106, in una prima porzione permeabile 37 e in una seconda porzione permeabile 38, la quale à ̈ più piccola della prima porzione permeabile 37 ed à ̈ disposta nella parte anteriore della seduta 3. La doppia camera di distribuzione d’aria 32, e in particolare la camera di distribuzione 35, comunica con la porzione permeabile 37. La base 2 del sedile 1 comprende una apertura di scarico 39 e una camera di scarico 40, la quale à ̈ separata dalla camera di distribuzione 35 e mette in comunicazione la porzione permeabile 38 con l’apertura di scarico 39. La porzione permeabile 37 comprende i fori 7b e la porzione permeabile 38 comprende altri fori 7d, questi ultimi comunicando con la camera di scarico 40. In uso, quella parte di aria condizionata che viene alimentata alla porzione permeabile 37 ma che non fuoriesce dalla porzione di seduta permeabile 7 a causa della presenza del corpo del conducente seduto sul sedile 1, circola lungo la porzione di seduta permeabile 7, tra lo strato di imbottitura 7a e il rivestimento 7c, ed à ̈ scaricata all’esterno della seduta 3 tramite la porzione permeabile 38, cioà ̈ viene aspirata dalla camera di scarico 40 attraverso i fori 7d della porzione permeabile 38 per poi essere scaricata dalla apertura di scarico 39. Il flusso di aria che circola lungo la porzione di seduta permeabile 7 à ̈ rappresentato dalla freccia 108. In questo modo, evitando che l’aria ristagni nella porzione di seduta permeabile 7, si favorisce la deumidificazione della seduta 3.

Il corpo 9 del bracciolo 6 alloggia 10 una plancia comandi 41 per controllare il funzionamento della unità di ventilazione e condizionamento 16, e in particolare per comandare la valvola di regolazione 31 in modo da regolare la temperatura del flusso di aria condizionata 101 e per comandare il regolatore di velocità 26 in modo da regolare la portata del flusso di aria condizionata 101. La plancia comandi 41 à ̈ disposta con le relative manopole e pulsanti posizionati in prossimità dell’apertura del corpo 9 in modo da essere immediatamente accessibile al conducente dopo che sollevato il coperchio 10. Opzionalmente, il corpo 9 del bracciolo 6 comprende un vano (non illustrato) per bottiglie di bibite, il quale vano à ̈ accessibile dal coperchio 10 ed à ̈ lambito da aria condizionata alimentata tramite il condotto 17.

Con riferimento alla figura 4, il veicolo, nella cui cabina il sedile 1 à ̈ installato, comprende un motore a scoppio 42 e un sistema di climatizzazione, il quale comprende un compressore 43 azionato dal motore a scoppio 42 per comprimere un fluido refrigerante, un condensatore 44 collegato all’uscita del compressore 43, una elettroventola 45 accoppiata con il condensatore 44 e un filtro disidratatore 46 collegato all’uscita del condensatore 44. La unità di ventilazione e condizionamento 16 del sedile 1 ha l’ingresso di fluido refrigerante 21 collegato a valle del condensatore 44, e in particolare all’uscita del filtro disidratatore 46, e l’uscita di fluido refrigerante 24 collegata all’ingresso del compressore 43. In questo modo, la unità di ventilazione e condizionamento 16 realizza, assieme a il compressore 43, il condensatore 44 e il filtro disidratatore 46, un rispettivo circuito frigorigeno. Inoltre, l’ingresso di fluido caldo 29 e l’uscita di fluido caldo 30 sono collegati al circuito di raffreddamento del motore a scoppio 42. La batteria 47 del veicolo alimenta elettricamente il regolatore di velocità 26 e la plancia comandi 41.

Pertanto, il sedile 1 Ã ̈ parte del sistema di climatizzazione del veicolo, in cui compressore 43, condensatore 44 e filtro disidratatore 46 sono disposti, per esempio, nel vano motore del veicolo, mentre invece valvola di espansione 22, evaporatore 23 e bocchette di ventilazione 12a-12d, 13, 14 sono a disposte a bordo del sedile 1.

Il principale vantaggio del sedile climatizzato 1 sopra descritto à ̈ di essere installabile nella cabina di un qualsiasi veicolo e facilmente integrabile nel sistema di climatizzazione esistente del veicolo in modo da realizzare un nuovo sistema di climatizzazione che migliora il benessere complessivo del conducente.

Infatti, il sedile climatizzato 1 della presente invenzione integra in un solo oggetto: un sedile vero e proprio di tipo ventilato, cioà ̈ con seduta 3 e schienale 4 provviste di rispettive porzioni 7 e 8 permeabili all’aria per la ventilazione del corpo del conducente; bocchette di ventilazione 12, 13, 14 per la climatizzazione completa della cabina del veicolo, cioà ̈ per climatizzare e ventilare la zona alta della cabina, la zona bassa della cabina (zona piedi) e la zona centrale dell’abitacolo (parti del corpo del conducente che non sono a contatto con la seduta 3 e lo schienale 4; una singola unità di ventilazione e condizionamento 16 per fornire un flusso di aria trattata (raffreddata e/o riscaldata) da distribuire alle varie bocchette di ventilazione e al sedile ventilato; e una plancia comandi 41 incorporata nel bracciolo 6 del sedile 1 per il controllo del funzionamento della unità di ventilazione e condizionamento 16.

Ciò consente, in particolare, di rendere più veloce ed economica la progettazione di un sistema di climatizzazione per la cabina di veicolo, in quanto il sedile 1 si adatta alla cabina di qualsiasi veicolo dotato semplicemente di un compressore e di un condensatore per il raffreddamento di un fluido refrigerante e quindi il costruttore del veicolo non si deve occupare della progettazione degli altri componenti necessari in un sistema di climatizzazione, quali l’evaporatore, il riscaldatore, l’elettroventola, le bocchette di ventilazione e la plancia comandi. Inoltre, il sedile climatizzato 1 dell’invenzione à ̈ di facile e rapido montaggio nella cabina, in quanto à ̈ sufficiente collegare gli ingressi 21 e 29 al condensatore e al compressore, le uscite 24 e 30 al circuito di raffreddamento del motore del veicolo, e le parti elettriche direttamente alla batteria del veicolo, ed à ̈ immediatamente operativo dopo il montaggio (plug & play).

Il sedile climatizzato 1 dell’invenzione consente anche di semplificare la catena di gestione logistica dei componenti dei costruttori di veicoli. Per ultimo, ma non per questo meno importante, il sedile climatizzato 1 dell’invenzione consente di ridurre pesi e ingombri del sistema di climatizzazione del veicolo, fattore che ha un impatto non trascurabile sull’autonomia del veicolo, e di ottimizzare i consumi energetici per la climatizzazione della cabina.

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1. Sedile per una cabina di un veicolo; il sedile (1) comprendendo una porzione di schienale permeabile all’aria (8) che, in uso, va a contatto con il corpo del conducente; il sedile (1) essendo caratterizzato dal fatto di comprendere: un guscio (11), il quale à ̈ rigidamente accoppiato al lato posteriore (4a) dello schienale (4) e presenta almeno una presa d’aria (15) e almeno una prima bocchetta di ventilazione (12a-12d) per la cabina; una singola unità di ventilazione e condizionamento d’aria (16), la quale à ̈ alloggiata nel guscio (11) in modo tale da aspirare aria (100) dalla presa d’aria (15) e comprende un ingresso di fluido refrigerante (21), una valvola di espansione (22) collegata con l’ingresso di fluido refrigerante (21), un evaporatore (23) collegato con la valvola di espansione (22) per raffreddare detta aria aspirata (100), una uscita di fluido refrigerante (24) collegata con l’evaporatore (23) o con la valvola di espansione (22) e mezzi ventilatori (25) per produrre un flusso di aria condizionata (101) all’uscita (19) della unità di ventilazione e condizionamento d’aria (16); e una prima camera di distribuzione d’aria (18), la quale à ̈ alloggiata nel guscio (11) e comunica con l’uscita (19) della unità di ventilazione e condizionamento d’aria (16) per ricevere, da quest’ultima, detto flusso di aria condizionata (101), e con detta prima bocchetta di ventilazione (12a-12d) e detta porzione di schienale permeabile all’aria (8) per distribuire almeno parte di detto flusso di aria condizionata (101) alla prima bocchetta di ventilazione (12a-12d) e alla porzione di schienale permeabile all’aria (8).
2. 2. Sedile secondo la rivendicazione 1, in cui detti mezzi ventilatori (25) sono disposti a valle di detto evaporatore (23) rispetto al verso di circolazione dell’aria (100) attraverso l’evaporatore (23).
3. 3. Sedile secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detta unità di ventilazione e condizionamento d’aria (16) comprende un riscaldatore (28) accoppiato con detto evaporatore (23) per riscaldare detta aria aspirata (100).
4. 4. Sedile secondo la rivendicazione 3, in cui detto riscaldatore (28) à ̈ disposto a valle di detto evaporatore (23) rispetto al verso di circolazione dell’aria (100) attraverso l’evaporatore (23).
5. 5. Sedile secondo la rivendicazione 3 o 4, in cui detto riscaldatore (28) à ̈ di tipo alimentabile con fluido caldo; detta unità di condizionamento e ventilazione d’aria (16) comprendendo un ingresso di fluido caldo (29), una uscita di fluido caldo (30) e una valvola di regolazione (31), la quale à ̈ collegata in serie al riscaldatore (28) tra l’ingresso di fluido caldo (29) e l’uscita di fluido caldo (30).
6. 6. Sedile secondo una qualsiasi rivendicazione precedente, e comprendente una porzione di seduta permeabile all’aria (7), che, in uso, vanno a contatto con il corpo del conducente, e una seconda camera di distribuzione d’aria (32), la quale à ̈ disposta nella base (2) del sedile (1) e comunica con detta prima camera di distribuzione d’aria (18) per ricevere, da quest’ultima, una porzione (105) di detto flusso di aria condizionata (101) e con la porzione di seduta permeabile all’aria (7) per distribuire almeno parte di detta porzione (105) di detto flusso di aria condizionata a detta porzione di seduta permeabile all’aria (7).
7. 7. Sedile secondo la rivendicazione 6, in cui detta base (2) del sedile (1) presenta una seconda bocchetta di ventilazione (13) per i piedi del conducente; detta seconda camera di distribuzione d’aria (32) comunicando con la seconda bocchetta di ventilazione (13) per distribuire almeno parte di detta porzione (105) di detto flusso di aria condizionata a detta seconda bocchetta di ventilazione (13).
8. 8. Sedile secondo la rivendicazione 7, in cui detta prima camera di distribuzione d’aria (18) comprende una bocca di uscita d’aria (33) che sporge dalla parte inferiore di detto guscio (11) e detta seconda camera di distribuzione d’aria (32) comprende una bocca di ingresso d’aria (34) che sporge dal lato posteriore della base (2) del sedile (1) e che à ̈ accoppiata con detta bocca di uscita d’aria (33); detta seconda camera di distribuzione d’aria (32) biforcandosi da detta bocca di ingresso d’aria (34) in una terza camera di distribuzione (35), la quale comunica con detta porzione di seduta permeabile all’aria (7), e in una quarta camera di distribuzione (36), la quale comunica con detta seconda bocchetta di ventilazione (13).
9. 9. Sedile secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 6 a 8, in cui detta porzione di seduta permeabile all’aria (7) à ̈ divisa, nel verso di circolazione dell’aria (106) in detta seconda camera di distribuzione d’aria (32), in una prima porzione permeabile (37) e in una seconda porzione permeabile (38); detta seconda camera di distribuzione d’aria (32) comunicando con detta prima porzione permeabile (37) per alimentare quest’ultima con aria condizionata; detta base (2) del sedile (1) comprendendo una apertura di scarico (39) comunicante con detta seconda porzione permeabile (38) in modo tale che quella parte di aria condizionata (108) che, in uso, à ̈ alimentata a detta prima porzione permeabile (37) ma che non fuoriesce dalla porzione di seduta permeabile all’aria (7) a causa della presenza del corpo del conducente, circoli lungo la porzione di seduta permeabile all’aria (7) e sia scaricata all’esterno della seduta (3) attraverso la seconda porzione permeabile (38) e l’apertura di scarico (39) per favorire la deumidificazione della seduta (3).
10. 10. Sedile secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, e comprendente un bracciolo laterale (6), il quale presenta una terza bocchetta di ventilazione (14) e incorpora una plancia comandi (41) per controllare il funzionamento di detta unità di ventilazione e condizionamento d’aria (16), e un condotto (17) per mettere in comunicazione detta prima camera di distribuzione d’aria (18) con la terza bocchetta di ventilazione (14).
11. 11. Sistema di climatizzazione per una cabina di un veicolo, il sistema di climatizzazione comprendendo un compressore (43) per comprimere un fluido refrigerante ed un condensatore (44) collegato a valle del compressore (43); il sistema di climatizzazione essendo caratterizzato dal fatto di comprendere il sedile (1) rivendicato in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti; detto ingresso di fluido refrigerante (21) essendo collegato a valle del condensatore (44) e detta uscita di fluido refrigerante (24) essendo collegata all’ingresso del compressore (43).