IT9022227A1

IT9022227A1 - Fascetta per tubi perfezionata

Info

Publication number: IT9022227A1
Application number: IT022227A
Authority: IT
Inventors: Hans Oetiker
Original assignee: Oetiker Hans Maschinen
Priority date: 1989-12-06
Filing date: 1990-11-29
Publication date: 1991-06-07
Also published as: NO905261D0; CH683940A5; FR2655405B1; GB2239289B; JPH03189496A; CZ581090A3; NO303085B1; GB9026070D0; FI100204B; DK290590A; NL194624C; CA2031351C; US5613281A; US5437081A; SK280637B6; PT96116B; ATA247090A; JP3193713B2; FI906001A; BR9006159A

Description

La presente invenzione riguarda un materiale in banda o fascia avente estensibilità elastica e, più particolarmente, strutture di fascette realizzate con l'impiego di tali materiali in banda.

Materiali in banda di acciaio zincato e acciaio inossidabile, che sono normalmente impiegati per strutture di fascette, sono privi di qualsiasi estensibilità elastica significativa nella direzione longitudinale del materiale in banda. Nonostante ciò, questi materiali in banda hanno continuato e continuano ad essere impiegati pressoché esclusivamente con strutture di fascette che sono vendute commercialmente in grandissime quantità. L'impiego di cosiddette orecchie "Oetiker" deformabili plasticamente in associazione con questi materiali in banda ha avuto un ruolo importante per il successo di tali strutture di fascette poiché le orecchie "Oetiker" plasticamente deformabili sono intrinsecamente in grado di compensare variazioni di temperatura e/o pressione, cioè aumenti o riduzioni nella lunghezza circonferenziale richiesta della struttura di fascetta.

Queste orecchie "Oetiker" sono state impiegate nei milioni di strutture di fascette realizzate a partire ma materiale tubolare (fascette del tipo continuo o a ciclo chiuso) come pure in strutture di fascette realizzate a partire da materiale in banda le cui porzioni di banda sovrapponentisi sono intercollegate meccanicamente (fascette di tipo aperto). Il mio precedente Brevetto Statunitense No. 2614 304 relativo ad una fascetta a due orecchie, dotata di due orecchie "Oetiker" realizzate a partire da materiale tubolare, il mio precedente Brevetto Statunitense 3 082 498 relativo a fascette ad una sola orecchia realizzate a partire da materiale tubolare o materiali in banda, e il mio precedente Brevetto Statunitense 2 847 742 relativo a strutture di fascette realizzate a partire da materiale in banda tipo scala chiuso mediante l'impiego di elementi di collegamento, il mio precedente Brevetto Statunitense No. 3 286 314 relativo a strutture di fascette di tipo aperto con connessioni tipo rivetto per le porzioni banda sovrapponentisi, come pure le strutture di fascette del tipo cosiddetto senza gradini descritte nei miei precedenti Brevetti Statunitensi 4 299 012 e 4 315 348 pure fatte di materiale in banda del tipo summenzionato sono rappresentative di strutture di fascette che sono state vendute dalla Richiedente in quantità molto grandi, in cui cosiddette orecchie "Oetiker" per serrare la struttura di fascetta attorno ad un oggetto che deve essere fissato mediante di essa sono impiegate in tutte queste strutture di fascette e in cui queste orecchie "Oetiker", quando plasticamente deformate in una sagoma più o meno a Omega, compensano automaticamente variazioni di temperatura e/o pressione .

Poiché tolleranze nelle dimensioni esterne dei tubi, cioè nei diametri dei tubi flessibili, sono per tutti gli scopi pratici inevitabili, queste tolleranze potrebbero essere compensate mediante il grado di chiusura delle orecchie "Oetiker " poiché le bande di serraggio come queste non presentavano estensibilità significativa nella propria direzione longitudinale. Ciò significava in pratica che, ad esempio, l'intercapedine al di sotto di un'orecchia plasticamente deformata con la medesima forza, cioè la spaziatura tra le transizioni dalla banda di serraggio nell'orecchia sagomata ad Omega plasticamente deformata potevano variare in dipendenza dalle dimensioni esterne del tubo flessibile. Ciò, a sua volta, ha portato all'impiego di utensili tipo pinze pneumatiche, operanti con pressione predeterminata per garantire una forza, di chiusura costante nella deformazione plastica delle orecchie "Oetiker" al fine di garantire sostanzialmente la medesima capacità di ritenzione delle strutture di fascette installate. Questi utensili tipo pinze pneumatiche, impiegati in grandi quantità, ad esempio, sulla linea di montaggio della industria automobilistica sono relativamente costosi e richiedono sistemi pneumatici relativamente costosi con valvole di riduzione di pressione. Il problema delle dimensioni dell'intercapedine al di sotto dell'orecchia può essere minimizzato mediante elementi d'inserto che possono essere formati da materiale in banda relativamente sottile al fine di minimizzare il gradino nella superficie circonferenziale interna della fascetta, come descritto nel mio precedente Brevetto Statunitense 3 789 463. Tuttavia, l'impiego di tali elementi d'inserto fa aumentare il costo della struttura di fascetta.

Le strutture di fascette cosiddette senza gradini del tipo descritto, ad esempio, nel mio Brevetto Statunitense 4 237 584 e, più specificatamente, nei miei due summenzionati Brevetti Statunitensi 4 299 012 e 4315 348, eliminano efficacemente il problema della intercapedine rimanente sotto l'orecchia plasticamente deformata. Tuttavia, l'impiego degli utensili tipo pinza operanti a pressione costante è ancora necessario se è desiderata una pressione di chiusura costante. Inoltre, poiché questi utensili a pinza pneumatici operano con una pressione costante, essi continuano a avere l'inconveniente che l'orecchia non può sempre essere chiusa per massimizzare la sua capacità di ritenzione. Ciò è cosi poiché il gradi di chiusura delle orecchie in tali condizioni dipende dalle dimensioni esterne esistenti del tubo flessibile, che possono variare come è stato spiegato precedentemente. Tuttavia, condizioni di ritenzione massime con cosiddette orecchie "Oetiker" possono essere ottenute quando l'orecchia è plasticamente deformata in modo tale che le transizioni dalla banda di serraggio nell'orecchia plasticamente deformata sono quanto più possibili vicine nella direzione circonferenziale e quando l'altezza dell'orecchia plasticamente deformata è mantenuta relativamente piccola. Inoltre, viene descritto in studi paralleli del medesimo Richiedente, cosiddette strutture di fascette senza orecchie, in cui condizioni spaziali non consentono di avere parti sporgenti, come orecchie plasticamente deformate, sono fabbricate per un dato diametro dell'oggetto che deve essere fissato tramite di esse. In assenza di un'orecchia "Oetiker" plasticamente deformabile e in assenza di una qualsiasi estensibilità elastica nella banda di serraggio stessa, queste strutture di fascette senza orecchie possono porre problemi quando le dimensioni esterne dell'oggetto che deve essere fissato da esse, ad esempio le dimensioni del diametro del tubo flessibile sono sottoposte a tolleranze eccessivamente grandi.

SOMMARIO DELL’INVENZIONE

Perciò, uno scopo principale della presente invenzione è quello di fornire una struttura di banda fatta di un materiale normalmente privo di estensibilità elastica significativa nella sua direzione longitudinale, a cui è impartita estensibilità elastica in un modo straordinariamente semplice mediante rimozione di materiale dalla banda. Più specificatamente, la presente invenzione include una o più porzioni di banda nella banda che sono caratterizzate da porzioni di banda laterali non lineari sagomate in modo tale che, in presenza di forze di tensione, le porzioni di banda laterali diverranno elasticamente meno non lineari per cui la cessazione delle forze tensionali farà sì che le porzioni di banda laterali abbiano a ritornare elasticamente ad una configurazione più non rettilinea finché le forze di tensione sono al di sotto del limite elastico del materiale in banda.

In una forma di realizzazione secondo la presente invenzione, le porzioni di banda laterali sono in tal modo disposte sostanzialmente simmetricamente rispetto al piano longitudinale centrale della banda. Ciò garantirà un'estensibilità elastica controllata sostanzialmente uniformemente anche se varie porzioni sono impiegate nella banda. Le porzioni di banda laterali sono in tal modo ottenute mediante tagli lungo i lati della banda e nell'area centrale di essa. In una forma di realizzazione preferita della presente invenzione, i tagli lungo i lati della banda sono sostanzialmente di forma concava mentre i tagli nell'area centrale della banda assomigliano almeno approssimativamente alla forma di una clessidra. Ciascuna delle porzioni di banda laterali è in tal modo inferiore a circa un terzo della larghezza normale della banda e, più specificatamente esse sono fra circa 15 e circa il 30% della larghezza normale della banda. La larghezza è in tal modo scelta tenendo in considerazione la desiderata elasticità e la richiesta capacità di ritenzione in una data applicazione. Inoltre, queste porzioni di banda laterali possono avere larghezza sostanzialmente costante attraverso almeno una parte sostanziale della loro lunghezza il che è ottenuto mediante superfici sostanzialmente parallele lasciate dai tagli laterali e dal taglio centrale corrispondente. Preferibilmente, le superfici di estremità estendentisi trasversalmente dei tagli sagomati a clessidra si raccordano nelle superfici laterali mediante spigoli arrotondati, e le transizioni dai tagli di forma concava alla larghezza normale del materiale in banda sono in tal modo pure arrotondate. Porzioni adiacenti secondo la presente invenzione sono collegate l'una con l'altra mediante porzioni d'anima trasversali della completa larghezza della banda che sono delimitate nella direzione longitudinale della banda da superfici di estremità mutuamente opposte di porzioni adiacenti.

La disponibilità di un materiale in banda elasticamente estensibile, in particolare un materiale in banda di serraggio fatto di acciaio zincato o inossidabile, che è normalmente privo di qualsiasi estensibilità elastica significativa nella propria direzione longitudinale presenta una pluralità di vantaggi significativi, particolarmente quando impiegato con strutture di fascette dotate di una o più cosiddette orecchie "Oetiker". Un materiale in banda elasticamente estensibile, come quello ottenuto mediante la presente invenzione, consente ora che orecchie “Oetiker" possono essere sempre completamente chiuse per massimizzare le proprie capacità di ritenzione senza tener conto delle forze di chiusura necessarie per ottenere le medesime. E' così poiché forze di chiusura eccessive possono ora essere compensate mediante estensione o stiro elastica/o della banda di serraggio stessa. L'impiego di pinze pneumatiche operanti con una pressione costante predeterminata è in tal modo non necessario. Inoltre, l'impiego di una banda di serraggio avente estensibilità elastica nella propria direzione longitudinale elimina limitazioni preesistenti sulla struttura dell'orecchia, particolarmente relativamente all'altezza dell'orecchia e alla lunghezza dell'elemento a ponte che doveva essere concepito precedentemente, tenendo in considerazione le funzioni di compensazione richieste per l'orecchia. In aggiunta, il materiale in banda estensibile elasticamente secondo la presente invenzione consente una maggior libertà nella configurazione finale dell'orecchia plasticamente deformata per massimizzare la sua capacità di ritenzione poiché l'orecchia non deve ora più compensare le richieste variazioni di lunghezza della fascetta di serraggio nella propria direzione circonferenziale. Ciò significa, ad esempio, che l'altezza dell'orecchia plasticamente deformata può essere mantenuta relativamente piccola mediante l'impiego di utensili, noti come tali nella tecnica. La gola di rinforzo nell'elemento a ponte può ora pure essere progettata tenendo presente la possibilità di chiudere l'orecchia alla sua configurazione ottimale poiché la funzione di compensazione dell'orecchia può ora essere assunta in primo luogo dalla banda elasticamente estensibile.

L'opportunità di avere una forza elastica permanentemente disponibile in una fascetta di serraggio è già stata riconosciuta nel mio precedente Brevetto Statunitense 3 475 793, in cui uno o più elementi a molla di trazione distribuiti erano previsti nella fascetta. Tuttavia, a parte considerazioni di costo, questi elementi a molla non impartivano estensibilità elastica alla banda stessa.

Inoltre, una banda di serraggio è descritta nella Pubblicazione Brevettuale Francese 2 480 875 in cui è previsto di ottenere una riserva di elasticità formando una o più porzioni di banda o di filo strette sagomate a zig-zag di configurazione triangolare, sinusoidale, trapezoidale o rettangolare, vista in vista in pianta. Tuttavia, tale disposizione della tecnica nota comporta distinti inconvenienti rispetto alla presente invenzione, secondo la quale porzioni di banda laterali non rettilinee sono previste su entrambi i lati del piano longitudinale centrale della banda per garantire stiro elastico controllato sostanzialmente uniforme indipendentemente dal numero di porzioni che sono utilizzate in un dato materiale in banda.

Come menzionato nei miei summenzionati studi paralleli, l'estensibilità elastica della banda di serraggio è pure importante in strutture di fascette cosiddette senza orecchie poiché queste strutture di fascette senza orecchie possono ora essere impiegate con materiali in tubo flessibile aventi più elevate tolleranze.

Nei suoi aspetti più generali, la presente invenzione è importante in tutte le applicazioni utilizzanti materiali in banda metallici normalmente privi di una qualsiasi significativa estensibilità elastica nella direzione longitudinale, per la quale è desiderata estensibilità elastica del materiale della fascetta. Inoltre, il materiale della fascetta avente estensibilità elastica nella propria direzione longitudinale secondo la presente invenzione è particolarmente importante per strutture di fascette utilizzando tali materiali in banda poiché, inter alia, esso presenta vantaggi significativi nella progettazione e impiego di cosiddette orecchie "Oetiker", e consente l'impiego di cosiddette strutture di fascette senza orecchie con tubi flessibili subenti più grandi tolleranze.

BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI

Questi e altri scopi, caratteristiche e vantaggi della presente invenzione diverranno più evidenti dalla seguente descrizione quando considerate in unione con il disegno accluso che illustra, solamente per scopi illustrativi, varie forme di realizzazione secondo la presente invenzione e in cui:

la Figura 1 è una vista in pianta di una parte di una banda o fascia dotata di tre porzioni impartenti estensibilità elastica alla banda secondo la presente invenzione;

la Figura 2 è una vista in pianta di una parte di una banda più o meno costituita lungo la sua intera lunghezza da porzioni ripetitive impartenti estesibilità elastica secondo la presente invenzione;

la Figura 2a è una vista prospettica di un elemento di collegamento per l'impiego nel collegare le estremità aperte di una banda del tipo rappresentato in Figura 2;

la Figura 3 è una vista prospettica frammentaria di una banda modificata del tipo rappresentato in Figura 2 che è curvata trasversalmente per aumentare la sua azione elastica;

la Figura 4 è una vista prospettica di una struttura di fascetta ad una sola orecchia fatta di materiale tubolare e dotata di varie porzioni elastiche impartenti estensibilità secondo la presente invenzione;

la Figura 5 è una vista prospettica illustrante la fascetta ad una sola orecchia di Figura 4 nella sua condizione installata;

la Figura 6 è una vista prospettica di una fascetta a due orecchie dotata di varie porzioni elastiche impartenti estensibilità secondo la presente invenzione;

la Figura 7 è una vista prospettica illustrante la fascetta a due orecchie di Figura 6, nella condizione installata;

la Figura 8 è una vista in pianta di una struttura di banda o fascetta dotata di porzioni elastiche ripetitive impartenti estensibilità secondo la presente invenzione le cui estremità libere sono dotate di ganci estendetesi verso l'esterno per l'interconnessione con l'impiego di un elemento di collegamento separato;

la Figura 9 è una vista in alzato laterale della struttura di banda di Figura 8;

la Figura 10 è una vista in pianta di un elemento di collegamento per l'impiego con la struttura di banda delle Figure 8 e 9;

la Figura 11 è una vista il alzato laterale dell'elemento di collegamento di Figura 10;

la Figura 12 è una vista in pianta dall'alto di una struttura di banda modificata secondo la presente invenzione, simile a Figura 8, per collegare assieme estremità flangiate ad esempio di due elementi a tubo;

la Figura 13 è una vista in alzato laterale della struttura di banda della Figura 12;

la Figura 14 è una vista in sezione trasversale parziale illustrante l'applicazione della struttura di banda delle Figure 12 e 13 per collegare assieme le estremità flangiate di due elementi;

la Figura 15 è una vista in pianta dall'alto di ancora un'altra forma di realizzazione modificata di una struttura di banda dotata di varie porzioni elastiche impartenti estensibilità secondo la presente invenzione e atta ad essere chiusa senza l'impiego di un elemento di collegamento separato;

la Figura 16 è una vista in alzato laterale della struttura di banda di Figura 15;

la Figura 17 è una vista parziale nella direzione assiale della struttura di fascette illustrata nelle Figure 15 e 16 e illustrante la medesima nella condizione intercollegata;

la Figura 18 è una vista prospettica di una struttura di fascetta del tipo aperto chiusa mediante una connessione tipo a rivetto e dotata di varie porzioni elastiche impartenti estensibilità secondo la presente invenzione;

la Figura 19 è una vista prospettica di una struttura di fascetta senza gradini dotata di varie porzioni elastiche impartenti estensibilità secondo la presente invenzione;

la Figura 20 è una vista prospettica di un'altra struttura di fascetta senza gradini dotata di varie porzioni elastiche impartenti estensibilità secondo la presente invenzione;

la Figura 21 è una vista prospettica di una struttura di fascetta del tipo a vite senza gradini dotata di varie porzioni elastiche impartenti estensibilità secondo la presente invenzione;

la Figura 22 è una vista prospettica di una cosiddetta struttura di fascetta del tipo a corona dotata di varie porzioni elastiche impartenti estensibilità secondo la presente invenzione; e la Figura 23 è una vista prospettica di una struttura di fascetta senza gradini ad alte prestazioni secondo la presente invenzione dotata di varie porzioni elastiche impartenti estensibilità secondo la presente invenzione.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA DEI DISEGNI

Facendo ora riferimento ai disegni in cui numeri di riferimento uguali sono impiegati nelle varie viste per indicare parti uguali e, facendo più particolarmente riferimento alla Figura 1, il numero di riferimento 10 indica generalmente in questa Figura una banda fatta di un materiale normalmente privo di qualsiasi estensibilità elastica significativa nella sua direzione longitudinale , fatta ad esempio di acciaio zincato o inossidabile del tipo impiegato in strutture di fascette. La banda 10 è dotata di varie porzioni indicate generalmente dal numero di riferimento 20 costruite e disposte in modo da impartire estensibilità elastica alla banda 10 nella propria direzione longitudinale. Più specificatamente, ciascuna porzione 20 è costituita da porzioni di banda laterali non rettilinee 2la e 21b che sono delimitate da superfici laterali di forma concava 22a e 22b della banda 10 formate da tagli lungo i lati della banda e da superfici curvilinee adiacenti 24a e 24b formate dal taglio 23 nell'area centrale della banda. Nella forma di realizzazione illustrata, le superfici laterali 22a e 22b sono formate da tagli sagomati generalmente a segmenti lungo i lati della banda mentre le superfici 24a e 24b sono formate in realtà tramite il taglio 23 nell'area centrale della banda per cui il taglio 23 è sottoforma di una finestrella assomigliante almeno approssimativamente ad una clessidra. Le superfici 22a e 24a come pure le superfici 22b e 24b si estendono cosi almeno approssimativamente parallele l'una all'altra in modo tale che le porzioni di banda laterali 2la e 21b sono di larghezza sostanzialmente costante su una parte maggiore della loro lunghezza. Lo spessore dello spessore di banda laterali 2la e 21b è in tal modo inferiore al 35% della normale larghezza della banda, e preferibilmente è compreso fra circa il 15% e circa il 30%. La larghezza è pertanto scelta dipendente dal materiale della banda come pure dalla desiderata estensibilità elastica e richiesta capacità di ritenzione della banda con un dato materiale (tubo flessibile).

Porzioni 20 adiacenti sono collegate l'una con l'altra mediante porzioni d'anima 28 che si estendono per l'intera larghezza della banda. Le porzioni d'anima 28 sono in tal modo definite da superfici di estremità 27 estendentisi trasversalmente dai tagli 23 in porzioni 20 adiacenti. Gli spessori delle porzioni d'anima 28 sono in tal modo approssimativamente uguali allo spessore delle porzioni di banda laterali 2la e 21b benché esse possano essere pure scelte più sottili o più spesse. Per evitare picchi di sollecitazione, gli spigoli dei tagli 31, cioè le intersezioni delle superfici di estremità 27 con le superfici laterali 24a e 24b sono arrotondate come lo sono pure le transizioni dalle superfici laterali di forma concava 22a e 22b alla normale piena larghezza della banda.

Forze di tensione o trazione nella banda 10 nella direzione longitudinale di essa faranno sì che le porzioni di banda laterali non rettilinee 2la e 21b abbiano a divenire meno non rettilinee. La cessazione di queste forze tensionali consentirà alle porzioni laterali 2la e 21b della banda di ritornare ad una condizione maggiormente non rettilinea a patto che le forze tensionali non abbiano a superare la resistenza a snervamento (limite elastico) del materiale in banda. In pròve effettive, una estensibilità elastica compresa fra 0,4 e circa 0,5 min era possibile con ciascuna porzione 20 di un materiale in banda d'acciaio inossidabile avente una resistenza a snervamento o limite elastico di circa 2,4 mm. Un ritorno elastico di circa da 0,4 a circa 0,5 mm per porzione era in tal modo ottenibile anche se ciascuna porzione era stata stirata o estesa per più della quantità prevista a patto che l'allungamento totale avesse a rimanere al di sotto del limite elastico del materiale.

Il numero di porzioni 20 può essere scelto a piacere per adattarsi alla estensibilità elastica da ottenere con una data struttura di banda. Inoltre, le porzioni laterali di banda 2la e 21b possono essere di configurazione più o meno non rettilinea, per cui tagli di una sagoma diversa dalla sagoma a clessidra rappresentata in Figura 1 possono pure essere usati a patto che la struttura adottata e l'adottata costruzione garantisca una estensibilità elastica controllabile sostanzialmente uniforme di ciascuna delle porzioni 20 indipendentemente da quante simili porzioni vengano impiegate. Per questa ragione, la configurazione delle porzioni 20 utilizza porzioni di banda laterali non rettilinee su entrambi i lati e è pure preferibilmente e sostanzialmente simmetrica rispetto al piano centrale longitudinale 29 della banda 10. Poiché rimozione di materiale esclusiva, cioè tagli, sono impiegati per ottenere le porzioni di banda laterali non rettilinee 2la 21b che possono essere ottenute mediante semplici operazioni di stampaggio o punzonatura, la fabbricazione di una banda secondo la presente invenzione è abbastanza semplice ed economica e può essere realizzata tramite "stampaggio” di uno sbozzato per una fascetta oppure durante la fabbricazione di una banda includente porzioni continue 20. Come sarà spiegato più completamente in seguito, una banda del tipo rappresentato in Figura 1 è di grande importanza, non solamente con fascette senza orecchie come è stato spiegato nei summenzionati studi paralleli, ma anche con varie strutture di fascette fatte di un materiale in banda normalmente non elasticamente estensibile, che sono serrate attorno all'oggetto che deve essere fissato mediante deformazione plastica di una o più orecchie "Oetiker".

La Figura 2 differisce dalla Figura 1 per il fatto che la banda 10 è dotata di porzioni ripetitive 20 su più o meno la sua intera lunghezza, con possibile eccezione delle aree di estremità per ragioni che saranno spiegate successivamente. Ciascuna porzione 20 di Figura 2, che è simile alle porzioni 20 di Figura 1, include in tal modo nuovamente porzioni di banda laterali non rettilinee 2la e 21b simili a quelle di Figura 1. Il materiale in banda 10 di Figura 2 può in tal modo essere parte di un rotolo continuo di tale materiale in banda com'è rappresentato nel mio precedente Brevetto Statunitense 2 847 742. In tal caso, tratti tagliati di questo materiale in banda possono essere intercollegati mediante un elemento di collegamento separato indicato generalmente dal numero di riferimento 130 com'è rappresentato in Figura 2a che e simile all'elemento di collegamento del mio precedente Brevetto Statunitense 2 847 742. L'elemento di collegamento 130 include cosi una tipica orecchia "Oetiker", generalmente indicata dal numero di riferimento 30 che è costituita da due porzioni ad ala estendentisi generalmente verso l'esterno 3la e 31b intercollegate mediante una porzione a ponte 32 che può essere dotata di una gola di rinforzo 33. La gola di rinforzo 33 può in tal modo essere del tipo descritto nei miei precedenti Brevetti Statunitensi 3 402 436 e 3 475 793 ed è preferibilmente sottoforma di un avvallamento sagomato a teglia relativamente poco profondo ricoprente almeno circa 35% e preferibilmente tra il 40 e il 60% dell'area della porzione a ponte 32 nella sua condizione originale senza gola di rinforzo come descritto nella mia copendente domanda di Brevetto Statunitense No. di serie 06/922 473, depositata il 23 Ottobre 1986, che è una domanda continuazione della mia domanda di Brevetto copendente No. di serie 06/622 765, depositata il 20 Giugno 1984, il cui oggetto è qui incluso. La corrispondente domanda di Brevetto Britannica è stata pubblicata al No. 2 160 578 il 24 Dicembre 1985, e il corrispondente Brevetto Britannico è stato concesso in base a tale domanda il 27 Luglio 1988. Estensioni dirette circonferenzialmente 34a e 34b terminano in ganci ripiegati verso l'interno 35a e 35b di larghezza tale da potersi impegnare nelle parti più larghe dei tagli a clessidra 23. Nel grado necessario, i tagli 23 nell'area centrale dello sbozzato possono essere modificati per fornire spazio sufficiente per lo spessore del materiale dei ganci 35a e 35b esten-

denti i verso l'interno. Ciò può essere ottenuto rendendo le superfici laterali 24a e 24b sostanzialmente paralleli ai lati normali della banda 10 vicino alle superfici di estremità 27 dei tagli centrali 23.

L'impiego di una o più porzioni 20 impartenti estensibilità elastica è di grande importanza in connessione con strutture di fascette utilizzanti una o più cosiddette orecchio "Oetiker" , poiché la compensazione in conseguenza delle richieste variazioni nella lunghezza della fascetta di serraggio, sia essa dovuta a tolleranze nel materiale del tubo flessibile e/o dovuta a fluttuazione di temperatura e/o fluttuazione di pressione, sarà ora compensata in primo luogo mediante le porzioni 20. Ciò significa che l'orecchia 30 può ora essere concepita e chiusa per caratteristiche di ritenzione massime, con inferiore considerazione alla capacità di compensazione elastica in circostanze normali. L'altezza dell'orecchia 30, cioè la lunghezza delle ali 3la e 31b come pure la distanza di queste ali, cioè la lunghezza dell'elemento a ponte 32, possono essere scelte in modo ottimale. Inoltre, l'orecchia 30 può esser deformata plasticamente mediante l'applicazione della richiesta forza di chiusura in maniera tale che nella condizione deformata plasticamente, le transizioni 36a e 36b tra le estensioni circonferenziali 34a e 34b dell'elemento di collegamento 130 delle figure 2a e le porzioni ad ala 3la e 31b deformate plasticamente sono quanto più possibile vicine, cioè si contattano o quasi contattano l'un l'altra. In aggiunta, mezzi noti appropriati possono essere impiegati per garantire che l'orecchia plasticamente deformata sia relativamente piana. Tutte queste possibilità contribuiscono alla ottimizzazione della capacità di ritenzione di una data orecchia.

La figura 3 illustra una struttura di banda 10' simile alla figura 2 con l'unica differenza rispetto alla struttura di banda della figura 2 costituita dal fatto che la banda non è piana ma ora ricurva e, più particolarmente, curvata in modo concavo nella direzione trasversale della banda in modo tale che durante l'applicazione di forze di trazione, essa tenterà nella sua condizione installata, di conformarsi all'oggetto che deve essere fissato da essa che è relativamente rettilineo nella propria direzione assiale, cioè è essenzialmente cilindrico nel caso di un tubo flessibile o simili. Ciò si sommerà all'azione elastica della struttura di banda quando le sue porzioni 20 impartenti estensibilità elastica sono sottoposte a forze di trazione.

La Figura 4 illustra una fascetta ad un orecchio del tipo illustrato nel mio precedente Brevetto Statunitense 3 082 498 che è fatta di un materiale tubolare e in cui l'orecchia plasticamente deformabile indicata generalmente dal numero di riferimento 30 è realizzata in un sol pezzo con la banda di serraggio 10. La banda di serraggio o fascetta 10 è in tal modo dotata di una pluralità di porzioni 20 impartenti estensibilità elastica del tipo rappresentato nelle Figure 1 e 2. Queste porzioni 20 possono in tal modo estendersi sull'intera circonferenza della fascetta o banda di serraggio oppure possono essere scelte per estendersi solamente su parte di essa in dipendenza dal grado di elasticità desiderato.

La Figura 5 illustra la struttura di fascetta di Figura 4 nella condizione installata in cui essa è prevista per fissare, ad esempio, un elemento 40 tipo tubo flessibile su un nipplo 50. Come si può osservare dalla Figura 5, l'orecchia può essere chiusa in modo tale che le transizioni 36a e 36b dalla banda di serraggio 10 all'orec-chia plasticamente deformata 30 si avvicinano l'un l'altra molto strettamente mentre l'orecchia plasticamente deformata 30 stessa è mantenuta relativamente bassa. Per scopi normali, le porzioni 20 sono in tal modo disposte sostanzialmente simmetricamente rispetto alla circonferenza della banda di serraggio 10.

La Figura 6 illustra la presente invenzione applicata ad una tipica struttura di fascetta a due orecchie del genere descritto nel mio precedente Brevetto Statunitense No. 2614 304 e realizzata a partire da materiale tubolare in cui 2 orecchie indicate generalmente dal numero di riferimento 30 sono integrali con la banda di serraggio 10 e sono disposte diametralmente opposte l'una all'altra, il che presenta vantaggi di una struttura di fascetta bilanciata guando impiegata con elementi ruotanti. Per le medesime ragioni, il numero e la posizione delle porzioni 20 impartenti estensibilità elastica sono pure preferibilmente scelti simmetricamente disposte attorno alla circonferenza della banda di serraggio 10. La Figura 7 illustra la struttura di fascetta a due orecchie di Figura 6 nella condizione installata intorno ad un elemento tubolare 40 previsto per essere fissato su un elemento tubolare 50, per cui l'elemento tubolare 40 può nuovamente essere un elemento tipo tubo flessibile e l'elemento tubolare 50 può costituire parte di una struttura nipplo. Come si può nuovamente osservare in Figura 7, le orecchie 30 possono essere plasticamente deformate in modo tale che le transizioni 36a e 36b si avvicinano l'un l'altra strettamente nella direzione circonferenziale mentre l'altezza dell'orecchia nella sua condizione piastio amente deformata può esser mantenuta relativamente bassa.

Le Figure 8 e 9 illustrano uno sbozzato per una struttura di fascetta atta ad essere intercollegata mediante un elemento di collegamento del tipo rappresentato nelle Figure 10 e 11. La banda di serraggio a fascetta delle Figure 8 e 9 indicata nuovamente generalmente dal numero di riferimento 10 è in tal modo dotata di porzioni 20 impartenti estensibilità elastica simili a quelle presentate nelle Figure 1 e 2 pressoché su tutta la sua intera lunghezza tranne per le aere di estremità 10a e 10b che sono dotate di ganci estendentisi verso l'esterno formanti parte della connessione meccanica. Più specificatamente, cia-scuna area di estremità 10a e 10b è dotata di un elemento 61 tipo gancio deformato a freddo estendentesi verso l'esterno e di un elemento 62 tipo gancio di guida e supporto combinato a linguetta estendentesi nella direzione longitudinale della banda di serraggio o fascetta e ripiegato nel medesimo modo descritto nel mio precedente Brevetto Statunitense 4 622 720. L'elemento a linguetta 62 è in tal modo provvisto di una superficie di guida 62a estendentesi verso l'alto e verso l'esterno in allontanamento dall'astremità libera della estremità della banda di serraggio corrispondente come più completamente descritto nel mio summenzionato Brevetto Statunitense 4 622 720. L'elemento di collegamento generalmente indicato dal numero di riferimento 130 include nuovamente un'orecchia "Oetiker" indicata generalmente dal numero di riferimento 30 che è costituita da porzioni ad ala estendentisi generalmente verso l'esterno 3la e 31b intrcollegate mediante una porzione a ponte 32 dotata di una gola di rinforzo 34 che può essere sottoforma di un avvallamento di rinforzo sagomato a teglia relativamente poco profonda come descritto nella mia summenzionata domanda di Brevetto Statunitense No. di serie 06/922.473. Le estensioni circonf erenziali 34a e 34b dell'elemento di collegamento 130 sono ciascuna dotata di un'apertura rettangolare 161 e di un'apertura a fessura 162 per gli elementi tipo gancio 61 e 62 rispettivamente. Utilizzando una banda di serraggio dotata di porzioni 20 impartenti estensibilità elastica, l'orecchia 30 nell'elemento di collegamento 130 può essere concepita e chiusa in modo ottimale come è stato spiegato precedentemente.

Le Figure 12, 13 e 14 illustrano una variante realizzativa della struttura a banda di serraggio o di fascetta rappresentata nelle Figure da 8 a 11 per l'impiego, ad esempio, nel tenere assieme due elementi flangiati. Più specificatamente, la banda di serraggio indicata generalmente dal numero di riferimento 110 include nuovamente porzioni 20 impartenti estensibilità elastica sulla sua intera lunghezza simili a quelle delle Figure 1 e 2, tranne per le aree 110a 110b di estremità della banda che sono nuovamente dotate di elementi tipo gancio estendentisi verso l'esterno 61 e 62 simili a quelli delle Figure 8 e 9. Diversamente dalla fascetta di serraggio delle Figure 8 e 9, la fascetta o banda di serraggio 110 delle Figure 12 e 13 è dotata di elementi a linguetta 111 estendentisi verso l'interno i quali si estendono su entrambi i lati della banda di serraggio entro le aree ove le normali superfici laterali rettilinee della banda di serraggio a piena larghezza esistono, cioè le aree tra le superfici laterali di forma concava 22a e 22b. Per il resto, quanto è stato detto relativamente alle Figure 8-11 vale pure per la forma di realizzazione delle Figure 12-14. La struttura di fascetta delle Figure 10-13 che ora è costituita dalla banda di serraggio 110 delle Figure 12 e 13 e dall'elemento di collegamento 130 delle Figure 10 e 11, può essere impiegata per tenere strettamente assieme, ad esempio, le flange di estremità 211 e 22Idei due elementi a tubo 210 e 220 (Figura 14).

Le Figure 15, 16 e 17 illustrano una banda di serraggio per l'impiego per il serraggio di oggetti quando, ad esempio, condizioni spaziali impediscono l'impiego di un'orecchia plasticamente deformabile. La banda di serraggio indicata generalmente dal numero di riferimento 310 include nuovamente porzioni 20 impartenti estensibilità elastica del tipo descritto con riferimento alla Figura 1, le quali si estendono su una parte maggiore della sua lunghezza. Le aree di estremità 310a e 310b della banda di serraggio che sono prive di queste porzioni includono i mezzi per serrare e collegare meccanicamente la banda di serraggio 310 attorno ad un oggetto che deve essere fissato mediante di essa. Più specificatamente, l'estremità libera a linguetta 310b' dell'area di estremità 310b, che forma la porzione di banda esterna nella fascetta installata, è dotata di una apertura rettangolare 312 che include una piccola sporgenza a linguetta 313 posizionata centralmente nella propria faccia di estremità trasversale 312' più vicino alla estremità libera della porzione di banda 310b. Inoltre, l'estensione o prolungamento a linguetta 310b' include un elemento a gancio 315 estendentesi verso l'esterno deformabile a freddo, fornente una superficie d'impegno di utensile per stirare la fascetta durante la sua installazione. La porzione di fascetta opposta 310a è dotata di due elementi tipo gancio deformabili a freddo 314a e 314b estendentisi verso l'esterno per cui l'elemento tipo gancio 314a fornisce nuovamente una superficie d'impegno d'utensile mentre l'elemento a tipo gancio 314b è atto a impegnarsi con la faccia di estremità 312 e con la sporgenza a linguetta 312' quando la fascetta è installa su un oggetto che deve essere fissato come è illustrato in Figura 17. La larghezza dell'apertura 312 è in tal modo tale che gli elementi a gancio 314a e 314b possono estendersi attraverso di essa. Gli elementi a gancio deformabili a freddo 314a, 314b e 315 sono in tal modo di qualsiasi tipo e configurazione noti per soddisfare i requisiti funzionali.

La Figura 18 illustra l'applicazione della presente invenzione ad una fascetta ad una sola orecchia costituita da una banda di serraggio 10 dotata di porzioni 20 impartenti estensibilità elastica e di una orecchia "Oetiker” deformabile plasticamente 30, integrale con la banda di serraggio o fascetta. Le porzioni di banda sovrapponentisi sono collegate meccanicamente l'una con l'altra tramite una connessione tipo rivetto generalmente indicata dal numero 70 che è del tipo illustrato nel mio precedente Brevetto Statunitense 3 286 314. A causa della presenza delle porzioni 20, i summenzionati vantaggi possono nuovamente essere ottenuti con l'orecchia 30 di tale struttura di fascetta.

La Figura 19 illustra una cosiddetta strut-tura di fascetta senza gradini in cui la banda di serraggio 10 è nuovamente dotata di più porzioni 20 impartenti estensibilità elastica. La struttura di fascetta di Figura 19, che è del tipo descritto nel mio summenzionato precedente Brevetto Statunitense 4 299 012 include, in aggiunta ad una tipica orecchia "Oetiker" 30, un'estensione a linguetta 15 atta a impegnarsi in una rientranza sagomata a canale centrale 16 e partente da un gradino 17 e terminante in un'altra configurazione a gradino (non rappresentata). La rientranza 16 sagomata a canale è in tal modo fornita pressando fuori la porzione di banda centrale corrispondente dopo che corrispondenti tagli estendentisi longitudinalmente sono stati eseguiti in essa. Inoltre, la connessione meccanica include un gancio di guida 64 e due ganci di supporto 65 deformati a freddo atti a impegnarsi in corrispondenti aperture 46 previste nella porzione di banda esterna 10b. L'orecchia 'Oetiker" che è nuovamente dotata di una gola di rinforzo o avvallamento 34 del tipo descritto nei miei summenzionati brevetti Statunitensi e studi paralleli, sfrutta nuovamente e vantaggiosamente la presenza delle porzioni 20 impartenti estensibilità elastica, come è stato spiegato precedentemente.

La Figura 20 illustra l'applicazione della presente invenzione ad una struttura di fascetta cosiddetta senza gradini del tipo più compietamente descritto nel mio precedente Brevetto Statunitense 4 315 348 in cui l'estremità aperte della fascetta sono nuovamente meccanicamente intercollegate mediante una connessione tipo rivetto indicata generalmente dal numero di riferimento 70 del tipo descritto nel mio summenzionato precedente Brevetto Statunitense 3 286 314. La fascetta di serraggio 10 include nuovamente una orecchia "Oetiker" 30, dotata di una gola o avvallamento di rinforzo 34 nella sua porzione a ponte 32 come pure di varie sezioni 20 impartenti estensibilità elastica su entrambi i lati della connessione tipo rivetto 70, che forniscono i summenzionati vantaggi relativamente all'orecchia 30. Per ottenere una configurazione interna senza gradini nell'area di sovrapposizione delle estremità libere 10a e 10b della banda, la porzione di banda interna IOa è nuovamente dotata di un prolungamento tipo linguetta 15 atto a impegnarsi in una apertura 16' partendo da un gradino 17 nella porzione di banda esterna 10b ed estedentesi in una direzione in allontanamento dalla estremità libera della porzione di banda esterna 10b. L'elemento di inserto 80 previsto per far ponte sulla intercapadine al disotto dell'orecchia 30 è pure dotato di prolungamenti a linguetta 85 in corrispondenza delle sue due estremità che sono atti a impegnarsi in aperture 16'' inizianti nella banda 10 nell'area del gradino 17 ed estendentisi in una direzione in allontanamento dall'orecchia 30 al fine di ottenere assenza di gradini nelle aree di sovrapposizione tra l'elemento d'inserto 20 e la banda di serraggio.

La Figura 21 illustra l'applicazione della presente invenzione ad una cosiddetta fascetta a vite senza .gradini del tipo descritto nel mio precedente Brevetto Statunitense 4 521 940 in cui la banda di serraggio 10 è nuovamente dotata di varie porzioni 20 impartenti estensibilità elastica che favoriscono e/o possono eliminare l'impiego di una molla nella connessione tipo a vite come descritto in questo brevetto Statunitense. Relativamente al resto, la struttura di fascetta illustrata in Figura 21 corrisponde alla struttura di fascetta di Figura 7 del Brevetto Statunitense 4 521 940 per cui riferimento deve essere fatto a tale brevetto per una descrizione più dettagliata e per il funzionamento di essa.

La Figura 22 illustra l'applicazione della presente invenzione ad una cosiddetta fascetta del tipo a corona del tipo descritto nel mio Brevetto Statunitense No. 3 402 436 in cui le due orecchie 30' dotate di gole di rinforzo 33 sono sequenzialmente chiuse e quindi ripiegate per formare la doppia corona, come più completamente descritto in questo brevetto. La presenza delle sezioni 20 impartenti estensibilità elastica nella banda di serraggio 10 facilita cosi l'impiego di una configurazione a doppia orecchia del tipo a corona nella fascetta anche sotto variazioni di temperatura e/o pressione.

La Figura 23 illustra l'applicazione della presente invenzione ad una struttura di fascetta senza gradini del tipo descritto nella mia summenzionata domanda di Brevetto copendente No. di serie 06/922 473, in cui un'orecchia "Oetiker" plasticamente deformabile dotata di un avvallamento di rinforzo 33 sagomato a teglia relativamente poco profondo è integrale con la banda di serraggio 10. Quest' ultima è dotata di una connessione meccanica costituita da un elemento €2 di guida e a gancio di supporto combinato tipo linguetta e due elementi a gancio di supporto 61 deformati a freddo estendetesi verso l'esterno previsti nella porzione di banda interna IOa della banda di serraggio 10 che sono adatti a impegnarsi nell'apertura a fessura 162 e in apertura rettangolare 161 rispettivamente. La porzione di banda interna IOa è inoltre dotata di un prolungamento a linguetta 15 atto a impegnarsi nell'avvallamento 16 sagomato a canale previsto nella porzione di banda esterna 10b ed estendentesi in una direzione in allontanamento dalla estremità libera della porzione di banda esterna 10b entro l'area del gradino 17. La presenza delle porzioni 20 beneficia nuovamente della struttura e dell'impiego dell'orecchia 30 come è stato spiegato precedentemente .

Benché siano state illustrate e descritte varie forme di realizzazione secondo la presente invenzione, si comprenderà che la medesima non è limitata ad esse ma è suscettibile di numerosi cambiamenti e modifiche che risulteranno noti agli esperti del ramo. Più particolarmente, la presente invenzione è parimenti importante per qualsiasi applicazione in cui una banda fatta di un materiale privo di estensibilità elastica è impiegata e in cui è desiderata estensibilità elastica controllata. Inoltre, la presente invenzione è pure applicabile ad altre strutture di fascette utilizzanti tale materiale, ad esempio, a strutture di fascette del tipo descritto nei miei precedenti Brevetti Statunitensi 3 579 754 e 4 103 399. Inoltre, il numero e la posizione delle sezioni impartenti estensibilità elastica possono essere scelti a piacere per soddisfare requisiti esistenti in una data applicazione. In aggiunta, la configurazione delle sezioni impartenti estensibilità elastica può essere modificata per soddisfare requisiti particolari in una data struttura di fascetta o sua applicazione, a patto che queste modifiche consentano di mantenere uno stiro o estensibilità elastica uniforme controllata della banda di serraggio entro la sezione o porzione o porzioni previste nella banda di serraggio stessa. Pertanto non intendo essere limitato ai particolari qui illustrati e descritti, ma l'intenzione è quella di coprire tutti quei cambiamenti e modifiche che sono abbracciati dall'ambito protettivo delle rivendicazioni accluse.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Banda o fascetta avente una larghezza predeterminata e fatta di un materiale sostanzialmente privo di estensibilità elastica nella propria direzione longitudinale, in particolare banda o fascetta di serraggio (10) a cui è impartita estensibilità elastica nella propria direzione longitudinale, caratterizzata fatto che la banda o fascetta comprende ulteriori mezzi (20) impartenti estensibilità elastica alla banda in almeno una porzione della banda includente porzioni di banda laterali non lineari (2la, 21b) estendentisi su entrambi i lati del piano longitudinale centrale della banda, per cui ciascuna porzione di banda laterale (21a, 21b) ha una larghezza inferiore a circa il 40% della larghezza normale del materiale della banda.
2. Banda secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dai fatto che una porzione rispettiva (20) è sostanzialmente simmetrica rispetto al piano longitudinale della banda.
3. Banda secondo la rivendicazione 1 oppure 2, caraterizzata dal fato che una porzione rispettiva include almeno una finestrella (23) disposta centralmente nell'area centrale della banda di serraggio (10).
4. Banda secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto Che una finestrella rispettiva (23) ; ha la sagoma assomigliante almeno approssimativamente ad una clessidra.
5. Banda secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1-4, caratterizzata dal fatto che i lati (22a, 22b) della banda (10) sono curvati in modo concavo entro l'area di una finestra rispettiva (23).
6. Banda secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1-5, caratterizzata dal fatto che le superfici laterali (22a, 22b) della banda (10) sono sagomate per seguire almeno approssimativamente la sagoma di lati adiacenti (24a, 24b) della finestra (24).
7. Banda secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1-6, caratterizzata dal fatto che le porzioni di banda laterali (2la, 21b) sono delimitate tra una rispettiva superficie laterale (22a, 22b) e il corrispondente lato adiacente (24a, 24b) della finestra (24) e che le due porzioni di banda laterali (2la, 21b) di una porzione rispettiva (20) sono almeno di larghezza approssimativamente costante attraverso una parte sostanziale della loro lunghezza.
8. Banda secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1-7, caratterizzata dal fatto che gli ulteriori mezzi sono formati da tagli nella banda includenti almeno un taglio (24) nell'area centrale della banda come pure tagli (22a, 22b) lungo i lati della banda entro l'area di un taglio rispettivo nell'area centrale.
9. Banda secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1-8, caratterizzata dal fatto che la banda (10) include almeno due di tali porzioni (20) e una porzione d'anima estendentesi trasversalmente (28) tra porzioni adiacenti (20).
10 Banda, in particolare banda o fascetta di serraggio, secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1-9, caratterizzata dal fatto che la banda include una pluralità di porzioni ripetitive (20) impartenti estensibilità elastica alla banda .
11. Banda secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1-10, caratterizzata dal fatto che la banda (10) è costituita essenzialmente da tali porzioni (20) su sostanzialmente la sua intera lunghezza.
12. Banda secondo una qualsiasi delle rivendicazioni l-ll, caratterizzata dai tatto che tutte tali porzioni (20) sono sostanzialmente identiche.
13. Banda secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1-12 , caratterizzata da! fatto che il materiale della banda è costituito da acciaio zincato o acciaio inossidabile.
14. Banda secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1-13, caratterizzata dal fatto che la banda (10') è sagomata in modo concavo in una direzione trasversale alla direzione longitudinale per fornire un'azione elastica addizionale nella banda (Figura 3).
15. Struttura di fascetta includente una banda di serraggio secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1-14 (Figure 4-23).
16. Struttura di fascetta includente una banda di serraggio (10) e costruita in modo da consentire l'installazione della struttura di fascetta attorno ad un oggetto che deve essere fissato tramite di essa, per cui la banda di serraggio (10) è fatta di un materiale sostanzialmente privo di qualsiasi estensibilità elastica significativa nella sua direzione longitudinale, caratterizzata da ulteriori mezzi (20) in almeno una porzione della banda di serraggio (10) per impartire estensibilità elastica alla banda di serraggio nella propria direzione longitudinale, e dal fatto che una porzione rispettiva (20) include porzioni di banda non rettilinee (2la, 21b) su entrambi i lati del piano longitudinale centrale della banda di serraggio, per cui le porzioni di banda non rettilinee (2la, 21b) sono sagomate e costruite in modo da divenire meno non-rettilinee in seguito alla applicazione di forze di tensione alla banda e assumere elasticamente e nuovamente una configurazione più non lineare in seguito alla cessazione delle forze di tensione o trazione.
17. Struttura di fascetta secondo la rivendicazione 16, caratterizzata dal fatto che le porzioni (20) sono disposte sostanzialmente simmetricamente rispetto alla circonferenza della struttura di fascetta.
18. Struttura di fascetta con almeno un'orecchia plasticamente deformabile (30) avente due porzioni ad ala estendentisi generalmente verso l'esterno (3la, 31b) intercollegate mediante una porzione a ponte (32) per serrare la struttura di fascetta secondo la rivendicazione 16 oppure 17, caratterizzata dal fatto che gli ulteriori mezzi (20) consentono chiusura sostanzialmente completa dell'orecchia compensando al tempo stesso tolleranze e cambiamenti nella dimensione diametrale dell'oggetto.
19. Struttura di fascetta secondo la rivendicazione 18, caratterizzata dal fatto che la porzione a ponte (32) include un rinforzo (33) estendentesi generalmente nella direzione longitudinale della banda .
20. Struttura di fascetta secondo la rivendicazione 19, caratterizzata dal fatto che il rinforzo (33) è sottoforma di un avvallamento sagomato a teglia poco profondo estendentesi sostanzialmente di piatto su parti sostanziali della larghezza e della lunghezza della porzione a ponte e che l'area dell'avvallamento è compresa fra circa il 35% e circa il 60% dell'area della porzione a ponte (32) nella propria condizione non rinforzata originale.
21. Struttura di fascetta secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 19-20, caratterizzata dal fatto che la struttura di fascetta è fatta di materiale tubolare avente una banda di serraggio chiusa continua (Figure 4-7 e 22).
22. Struttura di fascetta secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 16-20, caratterizzata dai fatto che la struttura di fascetta è fatta di una banda di serraggio aperta le cui porzioni di banda interna ed esterna sovrapponentisi sono intercollegate meccanicamente (Figure 8-21 e 23).
23. Struttura di fascetta secondo la rivendicazione 22, caratterizzata dal fatto che l'interconnessione meccanica include almeno una struttura a gancio estendentesi verso l'esterno (61, 62; 314a) nella porzione di banda interna (10a, 110a, 110b; 310a) atta a impegnarsi in una apertura (161, 162, 312) prevista nella porzione di banda esterna (10b, 130; 310b).
24. Struttura di fascetta secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 16-20 e 22 e 23, caratterizzata dai fatto Che le porzioni di banda sovrapponentisi sono intercollegate mediante una struttura (70) tipo rivetto e che la struttura a gancio estendentesi verso l'esterno nella porzione di banda interna si estende attraverso 1'apertura nella porzione di banda esterna ed è ripiegata nel piano della porzione di banda esterna (Figure 18 e 20).
25. Struttura di fascetta secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 16-20, 22 e 23, caratterizzata dal fatto che la struttura a gancio include un gancio di guida (62, 64) atto a guidare le porzioni di banda interna ed esterna l'una verso l'altra durante l'installazione della struttura di fascetta e almeno un gancio di supporto (61, 65) deformato a freddo atto ad assorbire le forze di serraggio in seguito a impegno con i propri mezzi ad apertura.
26. Struttura di fascetta secondo la rivendicazione 23, caratterizzata dal fatto che la struttura tipo gancio include un gancio di guida e supporto combinato (62) costituito da un elemento a linguetta ripiegato fuori dalla porzione di banda interna ed estendentesi nella direzione longitudinale della banda con la propria superficie posteriore (62a) estendentesi verso l'alto verso l'esterno in allontanamento dalla estremità libera della porzione di banda interna (Figure 8-14 e 23) .
27. Struttura di fascetta secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 16-20 e 22-26, caratterizzata dal fatto che la struttura di fascetta include ancora ulteriori mezzi per garantire una superficie di banda interna sostanzialmente priva di intercapedini entro l'area di sovrapposizione delle porzioni di banda interna ed esterna con una parte a linguetta (15, 85) vicino alla estremità di una (10a; 80) delle porzioni di banda sovrapponentisi e una disposizione ricevente linguetta (16, 16', 16'') vicino all'estremità dell'altra (10b) delle porzioni di banda sovrapponentisi che è formata da una di una configurazione (16) sostanzialmente sagomata a canale o un'apertura (16', 16'') nell'altra delle porzioni a banda.
28. Struttura di fascetta secondo la rivendicazione 17, caratterizzata dal fatto che l'altra porzione di banda (10b) è dotata di un gradino (17) e che la disposizione (16, 16', 16'') ricevente linguetta si estende dal gradino (17) in una direzione in allontanamento dalla estremità libera dell'altra porzione di banda.
29. Struttura di fascetta secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 16-28, caratterizzata dal fatto che almeno due orecchie plasticamente deformabili sono previste le quali sono disposte sostanzialmente simmetricamente rispetto alla circonferenza della struttura di fascetta.
30. Struttura di fascetta secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 16-2 8, caratterizzata dai fatto che un'orecchia rispettiva (30) è integrale con i mezzi a banda di serraggio (Figure 4-7 e 18-23) .
31. Struttura di fascetta secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 16-28, caratterizzata dal fatto che un'orecchia rispettiva (30) è parte di un elemento di collegamento separato (130) atto ad essere collegato meccanicamente con estremità della banda di serraggio (Figure 8-14).
32. Struttura di fascetta secondo la rivendicazione 31, caratterizzata dai fatto che l'elemento di collegamento (130) include ganci (35a, 35b) estendentisi verso l'interno atti a impegnarsi in aperture (33) nella banda di serraggio (10).
33. Struttura di fascetta secondo la rivendicazione 32, caratterizzata dai fatto che le aperture (23) formano parte degli ulteriori mezzi (20).
34. Struttura di fascetta secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 16-20 e 22-30, caratterizzata dal fatto Che un elemento separato (80) si estende verso l'interno al di sotto di estremità di porzioni esternamente sovrapponentisi della banda di serraggio ed è ritenuto fissamente rispetto alla banda di serraggio.
35. Struttura di fascetta secondo la rivendicazione 34, caratterizzata dal fatto che l'elemento separato (80) include una parte a linguetta (85) vicino alle proprie estremità libere, atta a impegnarsi in disposizioni (16'# 16'') riceventi linguetta nelle porzioni di banda sovrastanti della banda di serraggio (10), per cui le disposizioni riceventi linguetta sono formate o da una configurazione sostanzialmente sagomata a canale o da una apertura in una rispettiva porzione di banda sovrastante.
36. Struttura di fascetta secondo la rivendicazione 35, caratterizzata dal fatto che ciascuna porzione di fascetta sovrastante è dotata di un gradino (17), e la disposizione (16'# 16'') ricevente linguetta si estende dal gradino (17) in una direzione in allontanamento dalla rispettiva porzione di banda sovrastante.
37. Struttura di fascetta secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 31-33, caratterizzata dal fatto Che l'elemento di collegamento è ritenuto fissamente rispetto alla banda di serraggio mediante ganci estendentisi esternamente nell'elemento di collegamento che sono atti a impegnarsi in aperture previste nelle porzioni sovrastanti della banda di serraggio.
38. Struttura di fascetta secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 16-37, caratterizzata dal fatto Che la struttura di fascetta include un dispositivo filettato atto a serrare la banda di serraggio attorno all'oggetto che deve essere fissato tramite di essa {Figura 21).
39. Struttura di fascetta secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 16-38, caratterizzata dal fatto che la struttura di fascetta include superfici di attestatura (314b, 315) di impegno forzato per consentire serraggio della banda di serraggio .
40. Struttura di fascetta secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 16-20 e 22-39, caratterizzata dal fatto che l'interconnessione meccanica include un elemento di collegamento separato (130) con ganci (61, 62) estendentisi verso l'esterno nelle aree di estremità della banda di serraggio (10) o dell'elemento di collegamento (130) per cui i ganci (61, 62) sono atti a impegnarsi in aperture corrispondenti (161, 162) previste nell'elemento di collegamento (130) o nella banda di serraggio (10).
41. Struttura di fascetta secondo la rivendicazione 40, caratterizzata dal fatto che l'elemento di collegamento (130) include un'orecchia plasticamente deformabile (30) per consentire serraggio della struttura della fascetta attorno ad un oggetto che deve essere fissato tramite di essa.
42. struttura di fascetta per fissare saldamente assieme due elementi dotati di flange di estremità (211, 221) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 16-20 e 22-41, caratterizzata dal fatto che la banda di serraggio (10) include porzioni di ritenzione a linguetta (111) dirette verso l'interno lungo i lati della banda di serraggio che sono distanziate l'una dall'altra nella direzione trasversale della banda di una distanza determinata dallo spessore delle flange di estremità.
43. Struttura di fascetta secondo la rivendicazione 42, caratterizzata dal fatto che una porzione rispettiva (20) è formata in parte mediante tagli sagomati generalmente a segmenti (22a, 22b) lungo i lati della banda di serraggio e distanziati l'uno dall'altro nella direzione longitudinale della banda, e dal fatto che le porzioni di ritenzione a linguetta (111) sporgono verso il basso dai lati della banda di serraggio generalmente entro le aree di essa tra i tagli.
44. Procedimento per impartire estensibilità elastica ad una banda di un materiale essenzialmente priva di elasticità nella propria direzione longitudinale , in particolare ad una banda di serraggio fatta di acciaio zincato o acciaio inossidabile, comprendente la fase di rimuovere da almeno una porzione della banda una quantità predeterminata di materiale in modo tale che una coppia di porzioni di banda laterali non rettilinee (2la, 21b) è formata su entrambi i lati del piano longitudinale centrale della banda che hanno ciascuno una larghezza in una direzione trasversale rispetto alla direzione longitudinale della banda inferiore al 40% della larghezza della banda per cui le porzioni di banda non rettilinee sono sagomate in modo tale che l'applicazione di una forza di trazione alla banda nella propria direzione longitudinale farà sì che le porzioni di banda laterali abbiano a divenire meno non rettilinee, e la cessazione della forza di trazione farà sì che le porzioni di banda laterali abbiano ad assumere elasticamente nuovamente una configurazione più non rettilinea.
45. Procedimento secondo la rivendicazione 44, caratterizzato dal fatto Che la fase di rimuovere materiale include il rimuovere materiale dai lati (22a, 22b) della banda e dall'area centrale (23) della banda.
46. Procedimento secondo la rivendicazione 4 oppure 45, caratterizzato dal fatto che il materiale viene rimosso dalla banda in modo tale che una pluralità di simili porzioni (20) sono formate intercollegate mediante porzioni d'anima (28) presentanti una larghezza di banda sostanzialmente completa.
47. Procedimento secondo la rivendicazione 44 , 45 oppure 46, caratterizzato dal fatto che la rimozione viene eseguita in modo tale che la banda è costituita essenzialmente da una pluralità di porzioni ripetitive.