ITVR20120106A1 - Dispositivo per l'isolamento della muratura - Google Patents
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Description
“DISPOSITIVO PER L’ISOLAMENTO DELLA MURATURAâ€
CAMPO TECNICO DELL’INVENZIONE
La presente invenzione à ̈ relativa ad un dispositivo diffusore per l’isolamento della muratura.
In particolare, la presente invenzione si riferisce ad un dispositivo diffusore che garantisce una efficiente ed omogenea distribuzione del prodotto chimico all’interno dei muri per contrastare il fenomeno dell’umidità ascendente.
STATO DELLA TECNICA ANTERIORE
Attualmente sono noti dispositivi e metodi per il trattamento dell’eccessiva umidità presente nelle murature sprovviste di una barriera di protezione alla base. Come à ̈ noto, all’interno delle muratura possono essere presenti delle discontinuità , di diverse dimensioni, o dei vuoti. L’assenza di una guaina di protezione alla base della muratura, o di un elemento similare, consente la risalita per capillarità dell’umidità dal terreno lungo la muratura. A causa di tale fenomeno di risalita capillare, l’interno della muratura risulta umido, determinando il degrado della muratura stessa o degli intonaci ad essa applicati. Ad esempio, l’eccessiva umidità della muratura può causare il distacco dell’intonaco, di eventuali decorazioni applicate alla muratura o di frammenti di materiale di costruzione. Inoltre, l’eccessiva umidità della muratura riduce sensibilmente la coibentazione della stessa e quindi la sua capacità di isolare ambienti interni tra loro attigui o ambienti interni dall’esterno.
I dispositivi noti per la realizzazione di una barriera chimica comprendono un serbatoio, in cui versare il prodotto chimico, un diffusore da inserire nella muratura ed un tubo di collegamento del serbatoio al diffusore. Il diffusore, generalmente di forma cilindrica, viene inserito all’interno di un foro appositamente realizzato nella muratura. Dopo aver collegato tra loro il diffusore ed il serbatoio, il liquido chimicoviene versato nel serbatoio e successivamente iniettato sotto pressione all’interno del muro.
Un inconveniente di tale dispositivo consiste nella scarsa capacità di diffondere il liquido chimico in modo omogeneo all’interno della muratura. Qualora il diffusore sia posto in prossimità di un vuoto all’interno della muratura, ad esempio una crepa interna, il liquido in uscita dal diffusore, non trovando ostacoli che ne impediscano la fuoriuscita, cade, per effetto della gravità , lungo tale vuoto concentrandosi di fatto in una porzione localizzata della muratura. Qualora il vuoto sia in collegamento con il terreno, il liquido in uscita dal diffusore, cadendo lungo la crepa, non viene diffuso lungo la muratura ma si disperde nel terreno. In tal modo non si riesce a realizzare una barriera efficace per contrastare l’umidità ascendente lungo la muratura. Inoltre, tali dispositivi sono generalmente destinati per un impiego da parte di tecnici del settore, aumentando di fatto i costi di esercizio per il trattamento dell’eccessiva umidità dei muri.
Sono noti anche dispositivi per il trattamento dell’eccessiva umidità dei muri, similari a quelli precedentemente descritti, che comprendono un elemento di cartone posto intorno al diffusore. Tale elemento in cartone riduce la portata di liquido chimico che fuoriesce dal diffusore e quindi consente di rallentare la distribuzione del liquido stesso attraverso il muro nell’intorno del diffusore. Tuttavia, anche questo dispositivo non permette di ottenere una diffusione omogenea del liquido chimico lungo la porzione di muro da trattare.
SCOPI DELL’INVENZIONE
Uno scopo della presente invenzione à ̈ migliorare lo stato della tecnica anteriore.
Un altro scopo della presente invenzione à ̈ di proporre un dispositivo diffusore, per la realizzazione di una barriera chimica contro l’umidità nei muri, atto al rilascio lento ed omogeneo di un prodotto chimico all’interno di una muratura.
Un ulteriore scopo della presente invenzione à ̈ di proporre un dispositivo diffusore di facile impiego anche da parte di personale non specializzato.
Conformemente ad un aspetto della presente invenzione à ̈ previsto un dispositivo diffusore per la realizzazione di una barriera chimica contro l’umidità nei muri secondo la rivendicazione 1.
Le rivendicazioni dipendenti si riferiscono a forme preferite e vantaggiose dell’invenzione.
BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI
Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione di dettaglio di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di un dispositivo diffusore, per la realizzazione di una barriera chimica contro l’umidità nei muri, illustrato a titolo indicativo, ma non limitativo, nelle unite tavole di disegni in cui:
la figura 1 Ã ̈ una rappresentazione schematica del dispositivo diffusore secondo la presente invenzione.
la figura 2 Ã ̈ una rappresentazione schematica di una forma di realizzazione ulteriore del dispositivo diffusore secondo la presente invenzione.
FORME DI ATTUAZIONE DELL’INVENZIONE
Con riferimento alle figure allegate, con 1 à ̈ indicato schematicamente un dispositivo per il rilascio di un prodotto chimico, in forma liquida, all’interno di un muro, per la realizzazione di una barriera chimica contro l’umidità .
Il dispositivo 1 può essere previsto per il rilascio di un prodotto chimico in corrispondenza della base di una muratura da trattare, per contrastare il fenomeno dell’umidità ascendente, o lungo una direzione verticale del muro per realizzare una barriera di isolamento in tale direzione o lungo altre direzioni preferenziali senza per questo uscire dall’ambito di protezione della presente invenzione. Il dispositivo 1 comprende un serbatoio 2, un tubo 3, di tipo flessibile, dotato di una prima estremità 4 collegata al serbatoio 2 e un elemento diffusore 5, atto ad essere posizionato all’interno di un foro cieco realizzato nella muratura.
Il dispositivo 1, in una versione dell’invenzione, può comprendere un connettore di collegamento 6, vincolato ad una seconda estremità 7 del tubo 3, atto a collegare in modo amovibile il tubo 3 all’elemento diffusore 5.
Il serbatoio 2 comprende una apertura per l’immissione della quantità necessaria di prodotto chimico. Tale apertura può essere poi chiusa da un tappo o da un altro elemento atto allo scopo.
Il serbatoio 2, inoltre, comprende una maniglia o un elemento similare, non riportati in figura, per il collegamento dello stesso in posizione appesa lungo la muratura da trattare.
L’elemento diffusore 5 à ̈ atto al rilascio lento ed omogeneo del prodotto chimico attraverso la muratura come meglio indicato nel prosieguo.
L’elemento diffusore 5 comprende un elemento tubolare 9, deformabile.
L’elemento diffusore 5, in una sua ulteriore versione, può comprendere un elemento di giunzione 8, rigido, collegato in modo amovibile ad incastro all’elemento tubolare 9.
In particolare, l’elemento di giunzione 8 presenta un diametro esterno leggermente superiore rispetto al diametro interno dell’elemento tubolare 9.
La lunghezza dell’elemento di giunzione 8 può essere uguale o minore rispetto alla lunghezza dell’elemento tubolare 9.
L’elemento di giunzione 8 à ̈ inserito, in modo coassiale, all’interno di una prima estremità 13 dell’elemento tubolare 9.
L’elemento di giunzione 8 presenta, ad una estremità , una flangia di arresto 11 atta a realizzare la battuta di riscontro tra l’elemento di giunzione 8 stesso e l’elemento tubolare 9. Inoltre, la flangia di arresto 11 à ̈ atta a realizzare una battuta di arresto tra l’elemento diffusore 5 e la parete di muratura.
L’estremità dell’elemento tubolare 9 opposta alla prima estremità 13 à ̈ chiusa a tenuta tramite un tappo 10.
L’elemento tubolare 9 può essere realizzato in diverse lunghezze a seconda dello spessore del muro da trattare.
In una forma di realizzazione della presente invenzione, l’elemento tubolare 9 à ̈ realizzato in un materiale poroso e/o microforato.
Tale materiale poroso e/o microforato permette il rilascio lento e uniforme del prodotto chimico attraverso le porosità presenti nella muratura, in modo tale che il tempo di assorbimento per capillarità del prodotto da parte della muratura coincide con il tempo con cui lo stesso viene rilasciato dall’elemento diffusore 5.
I microfori realizzati nell’elemento tubolare 9 consentono la fuoriuscita di piccole gocce di prodotto chimico le quali sono assorbite per capillarità dalla muratura umida che si trova in contatto con l’elemento tubolare 9 stesso.
A titolo esemplificativo ma non limitativo, l’elemento tubolare 9 può essere realizzato in neoprene o in materiali similari atti allo scopo.
Il rilascio delle gocce di prodotto chimico attraverso l’elemento diffusore 5 risulta uniforme per tutta la lunghezza dell’elemento tubolare 9. Inoltre, il prodotto chimico non à ̈ diffuso nella muratura sotto pressione ma esclusivamente per effetto capillare e, pertanto, la sua distribuzione all’interno della muratura risulta omogenea.
Qualora l’elemento diffusore 5 sia posto in corrispondenza di un vuoto presente all’interno della muratura, la fuoriuscita del prodotto chimico attraverso l’elemento tubolare 9, che non risulta a contatto diretto con la muratura, à ̈ ostacolata dal fenomeno della tensione superficiale. Le singole gocce di prodotto chimico, infatti, si distaccano dall’elemento tubolare 9 solo nel momento in cui la forza peso esercitata dalla singola goccia supera in modulo la forza di coesione derivante dalla tensione superficiale.
Pertanto, il rilascio di prodotto chimico dalle porzioni dell’elemento tubolare 9 poste in corrispondenza di vuoti, eventualmente presenti all’interno della muratura, risulta più lento rispetto al rilascio di prodotto chimico dalle porzioni dell’elemento tubolare 9 a contatto con la muratura.
In tal modo, si ottimizza la diffusione di prodotto chimico all’interno della muratura, riducendo in generale eventuali sprechi di prodotto e, di conseguenza, i costi di esercizio. In tal modo, inoltre, si superano gli inconvenienti presentati dalla tecnica nota.
In una ulteriore forma di realizzazione del dispositivo 1, il tappo 10 può essere realizzato in materiale poroso e/o microforato per consentire la fuoriuscita di gocce di prodotto chimico secondo le modalità precedentemente descritte.
L’elemento diffusore 5 può presentare diverse dimensioni del diametro esterno, in funzione della tipologia di muro da trattare.
Il prodotto chimico da diffondere nella muratura tramite il dispositivo 1 può presentare diverse composizioni, in funzione della tipologia di muro da trattare. Tale prodotto chimico à ̈ un fluido idrofobizzante. Tale fluido idrofobizzante comprende tutti i prodotti chimici atti allo scopo di creare una sorta di barriera chimica in grado di contrastare l’umidità eventualmente presente nella muratura.
Al fine di poter regolare lo portata del prodotto chimico in uscita dal serbatoio 2, sono previsti mezzi di regolazione del flusso 12 posti in corrispondenza della prima estremità 4 del tubo 3. Come riportato nella forma di realizzazione di figura 1, ad esempio, i mezzi di regolazione del flusso 12 possono comprendere un morsetto a rotella o dispositivi similari atti a variare la sezione interna del tubo 3 per il passaggio del prodotto chimico.
A titolo esemplificativo, un possibile impiego del dispositivo 1, secondo la presente invenzione, prevede la realizzazione di una serie di fori equidistanti lungo una direzione orizzontale, in corrispondenza della base di un muro da trattare. Il diametro dei fori realizzati risulta leggermente superiore al diametro esterno dei singoli elementi diffusori 5. Si fornisce un numero di elementi diffusori 5 pari a quello dei fori realizzati. In particolare, i singoli elementi tubolari 9 sono tagliati a misura, in funzione dello spessore del muro da trattare. Secondo una forma di realizzazione opzionale della presente invenzione, si assembla ciascun l’elemento diffusore 5, collegando l’elemento di giunzione 8 ad una prima estremità dell’elemento tubolare 9.
Si procede quindi a chiudere l’estremità dell’elemento tubolare 9 opposta alla prima, tramite il tappo 10. Ciascun elemento diffusore 5 viene poi inserito in un rispettivo foro, precedentemente realizzato.
Nel caso sia presente l’elemento di giunzione 8, l’inserimento dell’elemento diffusore 5 avviene fino a portare la flangia 11 dell’elemento di giunzione 8 in battuta contro il muro.
Si installa un numero di serbatoi 2 pari al numero di fori realizzati e si collega ciascun serbatoio 2 ad un rispettivo elemento diffusore 5 tramite il tubo 3.
Agendo su ciascun mezzo di regolazione 12 del flusso à ̈ possibile controllare la portata di prodotto rilasciata attraverso ciascun elemento diffusore 5 in modo indipendente l’uno dall’altro.
Il prodotto chimico che viene rilasciato dall’elemento tubolare 9, sotto forma di gocce, viene distribuito in modo omogeneo all’interno del muro poiché viene aspirato per capillarità dalle porzioni di muro con cui l’elemento tubolare 9 stesso entra in contatto. In tal modo, si evitano dispersioni di prodotto chimico in corrispondenza di vuoti o cavità presenti all’interno del muro, come descritto precedentemente.
Inoltre, il dispositivo 1 secondo la presente invenzione può essere utilizzato anche da personale non specializzato risultando semplice da applicare e di facile impiego.
L’invenzione così concepita à ̈ suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell’ambito del concetto inventivo.
Inoltre, tutti i dettagli sono sostituibili da altri elementi tecnicamente equivalenti. In pratica, i materiali impiegati, nonché le forme e le dimensioni contingenti, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze senza per questo uscire dall’ambito di protezione delle seguenti rivendicazioni.
Claims (10)
- RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo (1) per il rilascio di un prodotto chimico idrofobizzante all’interno di una muratura, per contrastare il fenomeno dell’umidità ascendente in detta muratura, comprendente un serbatoio (2), un tubo (3) di tipo flessibile, dotato di una prima estremità (4) e di una seconda estremità (7), detta prima estremità essendo collegata a detto serbatoio (2), un elemento diffusore (5), atto ad essere posizionato all’interno di un foro realizzato in detta muratura, caratterizzato dal fatto che detto elemento diffusore (5) comprende un elemento tubolare (9) in un materiale poroso e/o microforato per il rilascio omogeneo di detto prodotto chimico idrofobizzante.
- 2. Dispositivo (1) secondo la rivendicazione 1, in cui detto materiale poroso e/o microforato di detto elemento tubolare (9) à ̈ neoprene o un materiale atto al rilascio uniforme e lento di gocce di detto prodotto chimico all’interno di detta muratura.
- 3. Dispositivo (1) secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detto materiale poroso e/o microforato di detto elemento tubolare (9) Ã ̈ n materiale in grado di garantire un tempo di assorbimento di detto prodotto chimico idrofobizzante da parte di detta muratura coincidente con detto rilascio di detto prodotto chimico idrofobizzante da parte di detto elemento diffusore (5).
- 4. Dispositivo (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente un elemento di giunzione (8) collegato amovibilmente a detto elemento tubolare (9).
- 5. Dispositivo (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto elemento di giunzione (8) presenta un diametro esterno superiore al diametro interno di detto elemento tubolare (9) e/o in cui detto elemento di giunzione (8) Ã ̈ in materiale rigido.
- 6. Dispositivo (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente un connettore di collegamento (6), vincolato a detta seconda estremità (7) di detto tubo (3), detto connettore (6) essendo atto a collegare in modo amovibile detto tubo (3) a detto elemento diffusore (5).
- 7. Dispositivo (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto elemento di giunzione (8) à ̈ inserito in modo coassiale in corrispondenza di una estremità (13) di detto elemento tubolare (9).
- 8. Dispositivo (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto elemento diffusore (5) comprende un tappo (10), di chiusura di detto elemento tubolare (9).
- 9. Dispositivo (1) secondo la rivendicazione precedente, in cui detto tappo (10) Ã ̈ realizzato in materiale poroso e/o microforato per il rilascio di gocce di detto prodotto chimico.
- 10. Dispositivo (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente mezzi di regolazione (12) del flusso operativamente associati a detto tubo (3).
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2012
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