ITUB20150484A1

ITUB20150484A1 - Dispositivo ortopedico per l'alluce valgo

Info

Publication number: ITUB20150484A1
Application number: ITUB2015A000484A
Authority: IT
Inventors: Favera Gianluigi Dalla; Favera Susanna Dalla
Original assignee: Eumedica Srl
Priority date: 2015-04-14
Filing date: 2015-04-14
Publication date: 2016-10-14
Also published as: EP3283021A1; ES2731056T3; EP3283021B1; WO2016166614A1

Description

TITOLO

DISPOSITIVO ORTOPEDICO PER L'ALLUCE VALGO

DESCRIZIONE

Il presente brevetto ? attinente ai dispositivi ortopedici per il trattamento dell'alluce valgo ed in particolare concerne un nuovo dispositivo ortopedico migliorato per il trattamento preventivo e/o correttivo e/o post operatorio dell'alluce valgo.

E? nota la patologia del piede comunemente chiamata alluce valgo, consistente nella deviazione laterale del primo dito, con deviazione mediale del primo metatarso.

Tale affezione consiste sostanzialmente nell'allontanamento della testa del primo metatarso dalle altre, con la conseguenza che l?avampiede si allarga a ventaglio, producendo la caratteristica protuberanza all?altezza dell?articolazione metatarso-falangea e comportando disturbi e dolori localizzati del piede, rischio di lussazione, nonch? ripercussioni su tutto l?allineamento posturale.

Ulteriori conseguenze dell?alluce valgo si riscontrano infatti in disallineamenti e difetti di postura del paziente, in particolare a carico di ginocchia, anche e parte lombare della colonna vertebrale.

Inoltre, i pazienti affetti da questa patologia non possono indossare normali calzature, poich? la prominenza metatarsale urta contro la calzatura, provocando anche la formazione di fastidiose borsiti.

Per il trattamento dell?alluce valgo, sono note numerose tecniche chirurgiche, volte principalmente a riallineare l?articolazione del primo raggio mediante la traslazione laterale della testa del primo metatarso.

Sono anche noti i bendaggi funzionali, spesso impiegati nel trattamento terapeutico preventivo e/o post operatorio delle affezioni da alluce valgo e atti a fornire un'immobilizzazione parziale, senza impedire il movimento delle articolazioni, ma contrastando le forze che possono causare deviazioni non volute.

L?efficacia terapeutica del bendaggio funzionale dipende sostanzialmente dalla sua corretta applicazione, secondo particolari tecniche che richiedono l?intervento di personale specializzato, mentre il paziente non ? in grado di eseguirlo da solo.

Il documento EP1688106 riguarda un dispositivo ortopedico per la correzione di posizioni anomale delle dita del piede, comprendente una stecca composita atta ad essere applicata sul lato mediale del piede, in modo da esercitare una forza correttiva sull'alluce in direzione laterale. Detta stecca ? composta in due pezzi, di cui un primo ramo anteriore e un secondo ramo posteriore, tra loro incernierati mediante una cerniera anulare, atta ad essere posizionata in corrispondenza dell'articolazione dell'alluce.

Detta stecca, agendo quindi sull'articolazione dell'alluce, permette il movimento di flessione/estensione dell'alluce.

I dispositivi di questo tipo sono spesso scomodi da indossare, particolarmente a causa dello spessore della cerniera anulare che rende difficile indossare normali scarpe da ginnastica, e addirittura impossibile indossare calzature non sportive.

Pertanto, dispositivi di questo tipo sono particolarmente adatti ad un uso prevalentemente notturno o comunque quando l'utente non deve utilizzare normali calzature.

Oltre a ci?, i dispositivi di questo tipo sono prodotti in almeno due pezzi e devono essere assemblati, comportando elevati costi di produzione e inoltre hanno punti di fragilit? e di possibile rottura.

Oltre a ci?, detta cerniera anulare ? realizzata in materiale plastico sostanzialmente rigido, che, premendo contro l'articolazione dell'alluce, in corrispondenza della quale potrebbe esserci la ferita dell'eventuale intervento chirurgico, pu? provocare fastidio e addirittura dolore, richiedendo quindi l'uso di cuscinetti interposti.

Sono anche noti dispositivi articolati composti di tre parti rigide tra loro incernierate, un ramo anteriore, un ramo centrale atto ad essere posizionato all'altezza dell'articolazione, a un ramo posteriore.

I dispositivi articolati noti del tipo sopra descritto devono essere applicati con molta attenzione, poich? i rami devono essere perfettamente allineati tra loro e con il piede, mentre la cerniera deve essere correttamente collocata all'altezza dell'articolazione, in modo da permettere il corretto movimento di flessione-estensione del dito.

Per ovviare ai suddetti inconvenienti si ? studiato e realizzato un nuovo tipo di dispositivo ortopedico per il trattamento preventivo e/o correttivo e/o post operatorio dell'alluce valgo.

Compito principale del presente trovato ? quello di essere applicabile in modo rapido e preciso, anche da persone o utenti non esperti.

Altro scopo del presente trovato ? quello di essere confortevole, essendo ridotto lo spessore del dispositivo, particolarmente in corrispondenza o in prossimit? dell'articolazione dell'alluce.

Altro scopo del presente trovato ? quello di essere adatto all'uso diurno e notturno.

Altro scopo del presente trovato ? quello di poter essere adattato alle dimensioni e conformazioni del piede dell'utente.

Altro scopo ? quello di poter regolarne la rigidezza in funzione delle specifiche esigenze dell'utente.

Altro scopo ? quello di poter essere utilizzato nel decorso post operatorio, ossia in presenza di una ferita da intervento chirurgico, per trattamenti di contenimento, di prevenzione e per trattamenti correttivi, particolarmente in caso di deviazioni lievi.

Altro scopo del presente trovato ? quello di ridurre tempi e costi di produzione, essendo preferibilmente realizzato in un pezzo principale unico. Questi ed altri scopi, diretti e complementari, sono raggiunti dal nuovo dispositivo ortopedico per il trattamento preventivo e/o correttivo e/o post operatorio dell'alluce valgo, comprendente un corpo sostanzialmente piano e di forma allungata, in materiale sostanzialmente rigido, atto ad essere posto e vincolato affiancato al piede, dal lato dell'alluce valgo, detto corpo avente una prima parte laterale anteriore, sostanzialmente piana e rigida, atta ad essere appoggiata alla parte a valle dell'articolazione dell'alluce, una seconda parte laterale posteriore, sostanzialmente piana e rigida, atta ad essere appoggiata a monte dell'articolazione dell'alluce, e una parte intermedia o centrale realizzata in materiale flessibile per permettere la rotazione relativa di dette parti laterali, almeno sul loro piano di giacenza. Pertanto, vincolando detto nuovo dispositivo sul lato del piede, con detta parte centrale flessibile in corrispondenza dell'articolazione dell'alluce, ? permessa la flessione estensione dell'alluce stesso, mentre viene mantenuta la trazione sull'alluce.

In particolare, si prevede che detta parte intermedia o centrale a sua volta sia sostanzialmente a fisarmonica, ad esempio comprendente almeno una o preferibilmente una coppia di tratti sostanzialmente lineari conformati con almeno una V con vertici tra loro convergenti, in modo che detta parte intermedia o centrale risulti sostanzialmente comprendente almeno a X. Nella soluzione preferita, detta parte centrale sostanzialmente a X ? curva, con lato concavo atto ad essere rivolto verso il piede e in corrispondenza dell'articolazione sporgente dell'alluce.

Il nuovo dispositivo comprende preferibilmente anche un elemento di irrigidimento o bottone sostanzialmente a disco, avente, su un lato, una o pi? alette arcuate atte ad agganciarsi a detti tratti di detta parte centrale a X, preferibilmente dalla parte di detto lato concavo. Detto bottone ha sostanzialmente la funzione di irrigidire o irrobustire detto corpo, per impedire o comunque limitare la flessione del corpo in direzione trasversale al piano di giacenza del corpo stesso.

Detto bottone ? preferibilmente almeno un parte in materiale morbido ed ? atto a modificare la rigidezza e lo spessore complessivo del dispositivo in funzione delle particolari esigenze dell'utente, ad esempio in funzione del peso dell'utente e del grado di deviazione dell'alluce, della presenza o meno di ferite, eccetera.

Dette parti piane laterali di detto dispositivo comprendono inoltre mezzi di attacco per fasce di fissaggio del dispositivo al piene e in particolare di fasce di fissaggio atte ad essere poste ad avvolgere il piede a monte dell'articolazione dell'alluce e ad avvolgere l'alluce a valle dell'articolazione. E' possibile prevedere che detto corpo sia realizzato in un corpo unico oppure che detta parte centrale maggiormente flessibile sia prodotta a parte e assemblata a dette parti piane laterali ad esempio mediante rilievi di bordo atti ad essere inseriti in corrispondenti sedi di bordo della parte da unire. Detta parte centrale ? preferibilmente realizzata in materiale differente da dette parti piane laterali. Ad esempio, dette parti piane laterali sono realizzate in plastica sostanzialmente rigida, mentre detta parte centrale ? in plastica pi? flessibile.

Nella soluzione con detta parte centrale assemblata a dette parti piane laterali, si pu? prevedere che detta parte centrale sia anch'essa intercambiabile, per poter variare la flessibilit? della stessa e quindi le caratteristiche del dispositivo ortopedico in funzione delle esigenze.

Il nuovo dispositivo comprende anche preferibilmente uno o pi? cuscinetti o tasselli morbidi, atti a risultare interposti tra detto corpo e il piede dell'utente e tra detto bottone e il piede dell'utente.

Nella soluzione preferita, detto nuovo dispositivo comprende anche almeno uno strato interposto e antiattrito, atto ad essere vincolato in modo amovibile o non amovibile o comunque interposto tra detto dispositivo e il piede dell'utente. In particolare, detto strato anti attrito ? posizionato almeno su detta parte laterale posteriore.

Detto almeno uno strato anti attrito ? preferibilmente realizzato in tutto o in parte in gel e/o in tessuto, ad esempi in feltro o altro.

Il nuovo dispositivo, in particolare detto corpo e/o detto bottone, ? realizzato in tutto in parte in materiale preferibilmente plastico e pu? essere in uno o pi? colori.

Le caratteristiche del nuovo dispositivo saranno meglio chiarite dalla seguente descrizione con riferimento alle tavole di disegno, allegate a titolo di esempio non limitativo.

In figura 1 e 2 ? rappresentato il corpo (1) del nuovo dispositivo (3) in due viste tridimensionali che mostrano rispettivamente il lato superiore (11), ossia destinato a risultare opposto al piede, e il lato inferiore (12), destinato a risultare affacciato al piede.

Nelle figure 3 e 4 ? rappresentato il bottone (2) o elemento di irrigidimento applicabile a detto corpo (1), dove detto bottone (2) ? rappresentato in due viste tridimensionali che mostrano rispettivamente il lato inferiore (22), destinato a risultare affacciato al piede, e il lato superiore (23) destinato a risultare rivolto verso detto corpo (1) e dotato di elementi o alette di aggancio (24) al corpo (1) stesso.

In figura 5 ? rappresentata una vista tridimensionale del nuovo dispositivo completamente assemblato (3), comprendente detto corpo (1) con bottone (2) applicato.

In figura 6 ? rappresentata una vista laterale del nuovo dispositivo (3) completamente assemblato mentre in figura 7 ? rappresentata una vista del lato superiore (11) di detto corpo (1) con bottone (2) applicato.

Nelle figure 8 e 9 sono rappresentate due viste nel nuovo dispositivo (3) con fasce (4, 5) applicate, per il fissaggio del dispositivo (3) al piede dell'utente. Si tratta di un dispositivo ortopedico (3) per il trattamento preventivo e/o correttivo e/o post operatorio dell'alluce valgo, per l'uso diurno e notturno, a spessore minimizzato.

Il nuovo dispositivo (3) comprende un corpo (1) sostanzialmente piano e allungato atto ad essere posto con un lato (12), o lato inferiore, affiancato al piede, in corrispondenza dell'alluce valgo o sottoposto ad intervento chirurgico.

Detto corpo (1) comprende:

? una parte laterale anteriore (13) sostanzialmente piana e rigida atta <ad essere appoggiata a valle dell'articolazione dell'alluce,>

? una parte laterale posteriore (14) sostanzialmente piana e rigida atta <ad essere appoggiata alla parte a monte dell'articolazione dell'alluce, >? una parte intermedia o centrale (15) realizzata in materiale flessibile per permettere la rotazione relativa di dette parti piane laterali (14, 13), almeno sul loro piano di giacenza.

Nella soluzione preferita, detta parte centrale (15) ? realizzata in materiale diverso dal materiale con cui sono realizzate dette parti piane laterali (14, 13), e in particolare in materiale pi? flessibile rispetto a dette parti piane laterali (14, 13).

Nella soluzione preferita rappresentata nelle figure detto corpo (1) ? realizzato in un pezzo unico, ma ? anche possibile prevedere che detta almeno una parte intermedia o centrale (15) sia unita in modo amovibile o non amovibile a dette parti piane laterali (14, 13).

In una possibile realizzazione, detta parte intermedia o centrale (15) ? sostanzialmente conformata a fisarmonica, ad esempio comprendente almeno una o preferibilmente una coppia (151, 152) di tratti sostanzialmente lineari conformati con almeno una V.

Come visibile nelle figure, detti tratti (151, 152) sono sostanzialmente lineari conformati a V con vertici (153) tra loro convergenti, in modo che detta parte intermedia o centrale (15) risulti sostanzialmente a X.

Detta parte centrale (15) sostanzialmente a X ? curva, individuando un lato concavo (154) dalla parte di detto lato inferiore (12) e quindi atto a risultare rivolto verso il piede, realizzando quindi una concavit? di alloggiamento della sporgenza dell'articolazione dell'alluce.

Il nuovo dispositivo (3) comprende anche un elemento di rinforzo o bottone (2) avente un corpo (21) sostanzialmente a disco atto ad essere applicato in modo amovibile a detta parte centrale (15), dalla parte di detto lato concavo (154).

A tale scopo, detto bottone (2) comprende, su un lato (23), uno o pi? elemento di aggancio quali ad esempio quattro alette arcuate (24), ossia con estremit? ripiegata (241) atte ad agganciarsi a due a due su detti due tratti (151, 152) di detta parte centrale a X (15), dalla parte di detto lato concavo (154).

Come rappresentato in figura 6, detto bottone (2) risulta quindi rientrante in detto lato concavo (154) e ha la funzione di irrigidire o irrobustire detto corpo (1), per impedire o comunque limitarne la flessione in direzione trasversale al piano di giacenza del corpo stesso.

Il lato (22) opposto di detto bottone (2), destinato a risultare affacciato al piede dell'utente in corrispondenza dell'articolazione, ? preferibilmente in materiale morbido o rivestito o parzialmente rivestito in materiale morbido, atto al contatto con il piede stesso.

Analogamente, su detto lato inferiore (12) di detto corpo (1), in corrispondenza di dette parte laterali (13, 14), sono previsti tasselli o elementi morbidi atti ad interporsi tra il corpo (1) stesso e il piede allo scopo di ammortizzare il contatto con il piede stesso.

Dette parti piane laterali (13, 14) di detto corpo (1) comprendono inoltre mezzi di attacco per fasce o cinghie (4, 5) di fissaggio del dispositivo al piede.

Dette parti laterali (13, 14) comprendono ad esempio fessure o fori asolati (131, 141) per l'inserimento di dette cinghie o fasce (4, 5), che devono poi essere avvolte ad anello (vedi figura 8) intorno al piede dell'utente, in modo amovibile.

In particolare, detta parte laterale anteriore (13) viene vincolata mediante almeno una di dette fasce (4) all'alluce, a valle dell'articolazione, mentre detta parte laterale posteriore (14) viene vincolata mediante almeno una di dette fasce (5) al piede, a monte dell'articolazione dell'alluce.

Queste sono le modalit? schematiche sufficienti alla persona esperta per realizzare il trovato, di conseguenza, in concreta applicazione potranno esservi delle varianti senza pregiudizio alla sostanza del concetto innovativo.

Pertanto con riferimento alla descrizione che precede e alle tavole accluse si esprimono le seguenti rivendicazioni.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo ortopedico (3) per l'alluce valgo, caratterizzato dal fatto di comprendere un corpo (1) sostanzialmente piano e allungato atto ad essere vincolato posizionato con un lato (12), o lato inferiore, affiancato al piede, in corrispondenza dell'alluce, dove detto corpo (1) a sua volta comprende: ? una parte laterale anteriore (13) sostanzialmente piana e rigida atta ad essere appoggiata a valle dell'articolazione dell'alluce, ? una parte laterale posteriore (14) sostanzialmente piana e rigida atta ad essere appoggiata alla parte a monte dell'articolazione dell'alluce, ? una parte intermedia o centrale (15) atta ad essere appoggiata sostanzialmente in corrispondenza dell'articolazione dell'alluce e realizzata in materiale flessibile, e dove detta parte centrale (15) flessibile permettere la rotazione relativa di dette parti piane laterali (14, 13), almeno sul loro piano di giacenza, mentre viene mantenuta la trazione sull'alluce.
2. Dispositivo ortopedico (3) come da rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta parte intermedia o centrale (15) ? sostanzialmente conformata a fisarmonica.
3. Dispositivo ortopedico (3) come da rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detta parte intermedia o centrale (15) comprendere almeno una coppia (151, 152) di tratti sostanzialmente lineari conformati con almeno una V, con vertici (153) tra loro convergenti, in modo che detta parte intermedia o centrale (15) risulti sostanzialmente a X.
4. Dispositivo ortopedico (3) come da rivendicazione 2 o 3, caratterizzato dal fatto che detta parte centrale (15) ? curva, individuante un lato concavo (154) dalla parte di detto lato inferiore (12) e quindi atto a risultare rivolto verso il piede, realizzando quindi una concavit? di alloggiamento della sporgenza dell'articolazione dell'alluce.
5. Dispositivo ortopedico (3) come da rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un elemento di rinforzo o bottone (2) avente un corpo (21) sostanzialmente a disco atto ad essere applicato in modo amovibile a detta parte centrale (15), dalla parte di detto lato concavo (154), e avente la funzione di irrigidire selettivamente detto corpo (1), per impedire o comunque limitarne la flessione in direzione trasversale al piano di giacenza del corpo stesso.
6. Dispositivo ortopedico (3) come da rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detto bottone (2) comprende, sul lato (23) affacciato a detto corpo (1), uno o pi? elemento di aggancio o alette arcuate (24) atte ad agganciarsi in modo amovibile a detta parte centrale (15), dalla parte di detto lato concavo (154).
7. Dispositivo ortopedico (3) come da rivendicazioni 5 o 6 caratterizzato dal fatto che detto bottone (2) ? intercambiabile, per variare la rigidezza di detto corpo (1).
8. Dispositivo ortopedico (3) come da rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta parte centrale (15) ? realizzata in materiale diverso dal materiale con cui sono realizzate dette parti piane laterali (14, 13), e in particolare in materiale pi? flessibile rispetto a dette parti piane laterali (14, 13).
9. Dispositivo ortopedico (3) come da una o pi? delle rivendicazioni da 1 a 8, caratterizzato dal fatto che detto corpo (1) ? realizzato in un pezzo unico.
10. Dispositivo ortopedico (3) come da una o pi? delle rivendicazioni da 1 a 8, caratterizzato dal fatto che dette parti laterali (13, 14) e detta parte centrale (15) di detto corpo (1) sono realizzate in parti separate e intercambiabili, tra loro vincolabili in modo amovibile.
11. Dispositivo ortopedico (3) come da rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere uno o pi? cuscinetti o tasselli o strati atti a risultare interposti tra tutto o parte di detto corpo (1) e il piede dell'utente e/o tra detto bottone (2) e il piede dell'utente.
12. Dispositivo ortopedico (3) come da rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che dette parti piane laterali (13, 14) di detto corpo (1) comprendono mezzi di attacco per fasce o cinghie (4, 5) atte ad essere avvolte intorno al piede e all'alluce per il fissaggio del dispositivo al piede.