ITTO20111198A1 - Pedana pallettizzabile, a riconfigurazione rapida, per il trasporto in sicurezza di pile di tranciati di lamiera metallica - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

“Pedana pallettizzabile, a riconfigurazione rapida, per il trasporto in sicurezza di pile di tranciati di lamiera metallicaâ€

La presente invenzione riguarda una pedana pallettizzabile per il trasporto in sicurezza di pile di tranciati di lamiera metallica. Pedane di questo tipo sono utilizzate ad esempio nell'industria automobilistica, per il trasporto di pile di tranciati di lamiera metallica dalla postazione di uscita della macchina di tranciatura ad una postazione di ingresso di una pressa destinata a prelevare in successione i tranciati di lamiera e a sottoporli ad un'operazione di stampaggio, per la fabbricazione di componenti di strutture di autoveicoli.

Sono già note (vedere ad esempio US-A-5 809 906) pedane pallettizzabili del tipo sopra indicato, che comprendono:

- una struttura di base, includente una trave frontale ed una trave posteriore collegate alle loro estremità da due travi laterali,

- una pluralità di traverse che collegano dette travi frontale e posteriore fra loro e che presentano rispettive pareti superiori piane, definenti un piano orizzontale comune di appoggio per una pila di tranciati di lamiera ed aventi ciascuna una schiera ordinata di primi fori per la ricezione di primi pali di contenimento della pila, e

una pluralità di primi pali con estremità inferiori inseribili in rispettivi fori di ricezione selezionati nelle schiere dei suddetti primi fori di dette traverse, per contenere detta pila.

La funzione dei suddetti pali à ̈ quella di evitare una instabilità della pila di tranciati di lamiera durante il trasporto, particolarmente nell'eventualità di urti accidentali del veicolo di trasporto contro ostacoli presenti in officina. In tali soluzioni note, il contenimento in senso verticale della pila viene normalmente ottenuto con l'ausilio di convenzionali reggette con le quali la pila viene fasciata.

Lo scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare una pedana pallettizzabile del tipo sopra indicato che garantisca la perfetta stabilità della pila durante il trasporto, che sia riconfigurabile con operazioni estremamente semplici e rapide in modo da essere adattata alle dimensioni e alla forma in pianta della pila di tranciati di lamiera, e che consenta inoltre di assicurare la pila anche nella direzione verticale con operazioni altrettanto semplici e rapide.

In vista di raggiungere il suddetto scopo, l'invenzione ha per oggetto una pedana pallettizzabile avente le caratteristiche che sono state già indicate all'inizio della presente descrizione, e caratterizzata inoltre dal fatto che:

- le suddette traverse definenti il piano di appoggio della pila di tranciati di lamiera sono fissate al di sopra delle suddette travi frontale e posteriore della struttura di base, per cui il suddetto piano di appoggio à ̈ sopraelevato rispetto al piano superiore della struttura di base,

- la struttura di base comprende inoltre travi longitudinali ausiliarie che si estendono parallelamente a dette travi frontale e posteriore e presentano rispettive pareti superiori piane giacenti in un piano più basso rispetto al piano di appoggio della pila definito dalle suddette traverse ed aventi ciascuna una schiera ordinata di secondi fori per la ricezione di secondi pali di contenimento della pila di tranciati di lamiera,

- detta pedana comprendendo inoltre una pluralità di secondi pali, con estremità inferiori inseribili in rispettivi fori di ricezione selezionati nelle schiere di secondi fori di dette travi longitudinali ausiliarie, per contenere i lati della pila di tranciati di lamiera, detti primi pali avendo lunghezza minore di detti secondi pali e avendo le loro estremità inferiori di sezione diversa da quella delle estremità inferiori dei secondi pali, detti primi fori e detti secondi fori avendo forme corrispondenti a quelle della sezione delle estremità inferiori di detti primi pali e di detti secondi pali, ed inoltre

dal fatto che a due o più di detti primi pali o di detti secondi pali sono inoltre associabili staffe regolabili in altezza per il contenimento verticale della pila di tranciati di lamiera, atte a premere sulla superficie superiore della pila.

Grazie alle suddette caratteristiche, la pedana secondo l'invenzione presenta una serie di rilevanti vantaggi. Innanzitutto, la predisposizione di fori di ricezione per i pali di contenimento della pila sia sulle suddette traverse che collegano fra loro le travi frontale e posteriore della struttura di base, sia sulle suddette travi longitudinali ausiliarie, consente di porre in opera una pluralità di pali atti a contenere la pila di tranciati di lamiera sia rispetto a movimenti ortogonali a dette travi frontale e posteriore (ossia nella direzione di movimento del veicolo di trasporto della pedana), sia nella direzione ortogonale a dette travi laterali (ossia trasversalmente rispetto alla direzione di avanzamento del veicolo di trasporto). La predisposizione di primi fori e di secondi fori su piani disposti a livelli differenti consente da un lato di utilizzare una struttura di costruzione semplice ed economica e dall'altro lato dà luogo all'impiego di pali di contenimento che, dovendo avere le loro estremità superiori poste sostanzialmente alla stessa altezza quando sono in opera, sono di lunghezze fra loro differenti. Tuttavia ciò non comporta alcuna particolare complicazione o perdita di tempo per l'operatore, dal momento che i due diversi tipi di pali sono immediatamente distinguibili fra loro per via della diversa forma della sezione (perlomeno delle loro estremità inferiori) e la loro collocazione di montaggio à ̈ pure immediatamente individuabile grazie alla diversa forma dei fori di ricezione previsti sulle suddette traverse e sulle suddette travi longitudinali ausiliarie.

Infine, la pila di tranciati di lamiera, una volta ricevuta sopra le traverse della pedana, e trattenuta sulla sua periferia mediante la posa dei primi pali e dei secondi pali, può essere bloccata anche verticalmente con operazioni estremamente semplici e rapide per il fatto che a due o più dei suddetti primi pali o dei suddetti secondi pali sono associabili staffe regolabili in altezza atte a premere sulla superficie superiore della pila. Tale accorgimento à ̈ in particolare utilizzato quando una pila di tranciati non sia destinata ad essere movimentata soltanto per un breve tragitto all’interno di uno stabilimento, ma ad esempio debba invece essere spedita da un stabilimento ad un altro.

Inoltre, in una forma preferita di attuazione, le suddette travi longitudinali ausiliarie (S) hanno ciascuna più file ordinate di fori (s), i fori di ciascuna fila essendo distanziati fra loro secondo un passo costante, ad esempio nell’ordine di 10 mm, ed essendo sfalsati longitudinalmente di metà passo rispetto ai fori di una fila adiacente. In tal modo à ̈ assicurato che per qualunque conformazione dei tranciati della pila, sia sempre possibile disporre di fori per l’inserimento di pali in posizione sufficientemente vicina ai bordi dei tranciati.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell'invenzione risulteranno dalla descrizione che segue con riferimento ai disegni annessi, forniti a puro titolo di esempio non limitativo, in cui:

- la figura 1 Ã ̈ una vista prospettica di una forma preferita di attuazione della pedana secondo l'invenzione,

- la figura 2 Ã ̈ una vista prospettica simile a quella della figura 1, che mostra la pedana con una pila di tranciati di lamiera metallica disposta sopra di essa,

- la figura 3 Ã ̈ una vista in pianta corrispondente alla figura 2,

- le figure 4, 5 sono viste in elevazione secondo le frecce IV e V della figura 3, e - le figure 6, 7 sono viste in elevazione che mostrano più pedane impilate fra loro rispettivamente in una condizione in cui una pila di tranciati di lamiera à ̈ caricata su ogni pedana e in una condizione scarica di ogni pedana.

Con riferimento ai disegni, il numero 1 indica nel suo insieme una pedana pallettizzabile, comprendente una struttura di base indicata nel suo insieme con il numero di riferimento 2. I componenti principali della struttura di base 2 sono una trave longitudinale frontale 3 (che nell'esempio di attuazione qui illustrato é definita da tre porzioni di trave 3a, 3b, 3c), una trave longitudinale posteriore 4 (che nell'esempio illustrato à ̈ anch'essa definita da tre porzioni di trave 4a, 4b, 4c) e due travi laterali 5 (una sola delle quali visibile nella figura 1) definite ciascuna, nel caso dell'esempio illustrato, da porzioni di trave 5a, 5b, 5c.

Sempre nel caso dello specifico esempio illustrato, la struttura di base include inoltre due travi intermedie cave F, che collegano fra loro le travi frontale e posteriore 3,4 in posizioni simmetricamente disposte ai due lati del piano verticale mediano della pedana. Sempre nel caso dello specifico esempio illustrato, la struttura di base 2 comprende infine due ulteriori travi longitudinali intermedie L, che si estendono fra le due travi laterali 5, nonché una piastra centrale A che si estende longitudinalmente fra le due traverse F e che reca una coppia di fori a parente conica, convergente verso l'alto, destinati ad impegnarsi su corrispondenti perni di riferimento predisposti nella postazione all'ingresso di una pressa, per riferire la pedana in posizione precisa in tale postazione e consentire il prelievo automatico da parte della pressa dei tranciati di lamiera collocati sopra la pedana.

Secondo l'invenzione, al di sopra della struttura di base 2 sono fissate una pluralità di traverse T che collegano fra loro le travi frontale e posteriore 3, 4. Le traverse T presentano rispettive pareti superiori piane definenti di un piano orizzontale comune di appoggio per la pila di tranciati di lamiera. Come visibile nelle figure, le traverse T sono fissate sopra le travi frontale e posteriore 3, 4 (nonché sopra le travi intermedie L, F, per cui il piano di appoggio della pila di tranciati di lamiera é sopraelevato rispetto al piano delle superfici superiori degli elementi 3, 4, 5, L, F definenti la superficie superiore della struttura di base 2.

Ognuna delle traverse T reca sulla sua parete superiore una schiera ordinata di fori t per la ricezione delle estremità inferiori di pali di contenimento P1 della pila di tranciati di lamiera.

Nell'esempio illustrato, ciascuna traversa T contiene un'unica fila di fori t e i suddetti fori sono di forma quadrata. Conseguentemente, i pali P1 suscettibili di essere ricevuti nei fori t hanno una sezione quadrata, perlomeno in corrispondenza della loro porzione d'estremità inferiore.

Con riferimento ancora disegni, le due traverse intermedie F sono traverse cave, definenti cavità C di ricezione delle forche del veicolo destinato a trasportare la pedana.

Secondo l'invenzione, la struttura di base 2 comprende inoltre due gruppi (nel caso specifico due coppie) di travi ausiliarie intermedie S che si estendono ciascuna fra una delle travi laterali 5 ed una delle travi delle traverse intermedie F.

Le travi longitudinali ausiliarie S hanno pareti superiori piane degli elementi 3, 4, 5, F, L definenti la struttura di base 2. Inoltre, le pareti superiori delle travi longitudinali ausiliarie S presentano una schiera ordinata di fori s (nell'esempio illustrato tre file parallele di fori fra loro longitudinalmente sfalsate) per la ricezione delle estremità inferiori di pali di contenimento P2. Come visibile chiaramente nella figura 3, i pali di contenimento P1 sono destinati ad impegnare i due bordi longitudinali della pila di tranciati di lamiere, per evitare movimenti della pila nella direzione verticale della figura 3, ossia nella direzione di avanzamento del veicolo che trasporta la pedana, mentre i pali P2 sono destinati ad impegnare i due lati opposti della pila, per impedire movimenti di quest'ultima in una direzione trasversale rispetto alla direzione di avanzamento del veicolo di trasporto. Le suddette travi longitudinali ausiliarie (S) hanno ciascuna più file ordinate di fori. I fori di ciascuna fila sono distanziati fra loro secondo un passo costante, ad esempio nell’ordine di 10 mm, e sono sfalsati longitudinalmente di metà passo rispetto ai fori di una fila adiacente. In tal modo à ̈ assicurato che per qualunque conformazione dei tranciati della pila, sia sempre possibile disporre di fori per l’inserimento di pali in posizione sufficientemente vicina ai bordi dei tranciati.

Come inoltre à ̈ visibile nelle figure 4, 5, i pali P1, P2, quando sono in opera presentano le loro estremità superiori sostanzialmente allo stesso livello, così da consentire l’impilamento in tale condizione di più pedane, come illustrato nella figura 6. In conseguenza del fatto che le superfici superiori delle traverse T sono sopraelevate rispetto alle superfici superiori delle travi ausiliarie S, i pali P1, P2 sono quindi di lunghezza differente. Per facilitare l'operatore nel distinguere e montare i due tipi differenti di pali, la forma dei fori s à ̈ stata scelta diversa dalla forma dei fori t (nell'esempio illustrato i fori t sono quadrati e i fori s sono rotondi, come sopraindicato). Conseguentemente, mentre i pali P1 hanno una sezione quadrata, perlomeno alla loro estremità inferiore, i pali P2 hanno una sezione rotonda, perlomeno alla loro estremità inferiore.

Con riferimento ancora alla figura 1, in corrispondenza del piano centrale mediano della piattaforma, non à ̈ prevista una traversa T, bensì semplicemente una piastra verticale N, che contribuisce a sostenere la pila di tranciati di lamiera appoggiati sopra la pedana.

Ancora con riferimento alla figura 3, nell'esempio illustrato sono posizionati tre pali P1 su ciascuno dei lati frontale e posteriore della pila di tranciati di lamiera, e due pali P2 su ciascuno dei due lati della pila.

Una volta che la pila di tranciati di lamiera à ̈ stata ricevuta sopra la pedana, in particolare sopra le traverse T, i pali P1 e P2 vengono posizionati selezionando i fori t e s più adatti per consentire il posizionamento di ciascun palo in contatto ed in immediata adiacenza al rispettivo lato della pila. Il distanziamento fra due fori adiacenti t e s di una stessa fila à ̈ scelto sufficientemente piccolo (ad esempio nell'ordine di 10 mm) per garantire un posizionamento adeguato dei pali qualsiasi sia la conformazione dei tranciati di lamiera.

Una volta che i pali P1, P2 sono stati posizionati, la pila può essere trattenuta inoltre anche assialmente mediante due o più staffe B che sono portate da supporti montati regolabili in altezza sopra alcuni dei pali P1 e/o dei pali P2 (l'esempio illustrato mostra due coppie di staffe B portate su altrettante coppie di pali P1) vedere in particolare figura 3, 4, 5. Tale accorgimento à ̈ in particolare utilizzato quando una pila di tranciati non sia destinata ad essere movimentata soltanto per un breve tragitto all’interno di uno stabilimento, ma ad esempio debba invece essere spedita da un stabilimento ad un altro.

Per emergenza, le pareti superiori delle traverse intermedie F e delle travi longitudinali intermedie L sono provviste in ogni caso con canaline di guida z entro le quali possono essere fatte scorrere reggette convenzionali per la fasciatura della pila di tranciati di lamiera.

Alla pedana sono associate colonne di supporto H di maggiore lunghezza e h di minore lunghezza (vedere figura 1) aventi ciascuna un’estremità inferiore destinata ad essere ricevuta in una sede predisposta sulla struttura di base 2 della pedana e un’estremità superiore con un perno di riferimento 10 destinato ad essere ricevuto in una corrispondente sede ricavata al di sotto della struttura di base 2 di un'altra pedana, in modo da consentire l’impilamento di più pedane con le pile di tranciati di lamiera disposte sopra di esse (figura 6) con l'ausilio delle colonne H, e l’impilamento di più pedane in condizione scarica (figura 7) con l'ausilio delle colonne h.

Come risulta evidente dalla descrizione che precede, la pedana secondo l'invenzione presenta il vantaggio di essere rapidamente riconfigurabile in funzione della forma e delle dimensioni della pila di tranciati di lamiera. Essa può essere posta in opera con operazioni estremamente semplici e rapide, grazie alla possibilità di associare immediatamente pali di contenimento diversi a fori di ricezione diversi. Inoltre, il trasporto della pila di tranciati di lamiera é totalmente sicuro, grazie alla predisposizione delle staffe di bloccaggio B, anch'esse di impiego estremamente facile e rapido.

All'interno degli elementi costituenti la struttura di base 2 sono preferibilmente ricavati uno o più alloggiamenti utilizzabili come magazzino dei pali P1, P2.

Naturalmente, fermo restando il principio del trovato, i particolari di costruzione e le forme di attuazione potranno ampiamente variare rispetto a quanto descritto ed illustrato a puro titolo di esempio, senza per questo uscire dall'ambito della presente invenzione.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1. Pedana pallettizzabile per il trasporto in sicurezza di pile di tranciati di lamiera metallica, comprendente: - una struttura di base (2) includente una trave frontale (3) ed una trave posteriore (4) collegate alle estremità da due travi laterali (5), - una pluralità di traverse (T) che collegano dette travi frontale e posteriore (3, 4) fra loro e che presentano rispettive pareti superiori piane, definenti un piano orizzontale comune di appoggio per una pila di tranciati di lamiera (D) e aventi ciascuna una schiera ordinata di primi fori (t) per la ricezione di primi pali (P1) di contenimento della pila (D), e - una pluralità di primi pali (P1) con estremità inferiori inseribili in rispettivi fori di ricezione (t) selezionati nelle schiere di primi fori (d) di dette traverse (T), per contenere detta pila (D), caratterizzata dal fatto che: - dette traverse (T) definenti il piano di appoggio della pila (D) di tranciati di lamiera sono fissate sopra le suddette travi frontale e posteriore (3, 4) della struttura di base (2), per cui detto piano di appoggio é sopraelevato rispetto al piano superiore di detta struttura di base(2), - detta struttura di base (2) comprende inoltre travi longitudinali ausiliarie (S) che si estendono parallelamente a dette travi frontale e posteriore (3, 4) e che presentano rispettive pareti superiori piane giacenti in un piano più basso rispetto al piano di appoggio della pila definito dalle suddette traverse (T) ed aventi ciascuna una schiera ordinata di secondi fori (s) per la ricezione di secondi pali (P2) di contenimento della pila (D) di tranciati di lamiera, - detta pedana comprendendo inoltre una pluralità di secondi pali (P2) con estremità inferiori inseribili in rispettivi fori di ricezione selezionati nelle schiere di secondi fori (s) di dette travi longitudinali ausiliarie (S), per contenere i lati della pila (D) di tranciati di lamiera, in cui detti primi pali (P1) hanno lunghezza minore di detti secondi pali (P2) e hanno le loro estremità inferiori di sezione diversa da quella delle estremità inferiori dei secondi pali (P2), detti primi fori (t) e detti secondi fori (s) avendo forme corrispondenti a quelle della sezione delle estremità inferiori di detti primi pali (P1) e di detti secondi pali (P2), a due o più di detti primi pali (P1) o di detti secondi pali (P2) essendo inoltre associabili staffe (B) regolabili in altezza per il contenimento verticale della pila di tranciati di lamiera, atte a premere sulla superficie superiore della pila.
2. 2. Pedana secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che le suddette traverse (T) hanno ciascuna un'unica fila di fori (t).
3. 3. Pedana secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che, dette travi longitudinali ausiliarie (S) hanno ciascuna più file ordinate di fori (s), i fori di ciascuna fila essendo distanziati fra loro secondo un passo costante, ad esempio nell’ordine di 10 mm, ed essendo sfalsati longitudinalmente di metà passo rispetto ai fori di una fila adiacente.
4. 4. Pedana secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che i fori (t) delle traverse (T) sono quadrati e i fori (s) delle travi longitudinali ausiliarie (S) sono circolari.
5. 5. Pedana secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che la struttura di base presenta alloggiamenti utilizzati come magazzino dei suddetti primi pali e secondi pali (P1, P2).
6. 6. Pedana secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che à ̈ provvista di colonne distanziatrici (H, h) aventi estremità inferiori collegabili alla suddetta struttura di base (2) e estremità superiori impegnabili in sedi predisposte sotto la struttura di base di un'altra pedana (1).
7. 7. Pedana secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che sono previste colonne (H, h) di due lunghezze differenti, che vengono utilizzate per impilare più pedane fra loro rispettivamente nella condizione in cui una pila di tranciati di lamiera à ̈ disposta sopra ogni pedana o nella condizione scarica.
8. 8. Pedana secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che la struttura di base include due traverse ausiliarie (F) disposte complanari con le suddette travi frontale e posteriore (3, 4), definenti cavità (C) di ricezione delle forche di un veicolo di trasporto della pedana.