ITMI992659A1 - Sistema di tenuta di terminali per dispositivi elettrolitici - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

La presente invenzione si riferisce a terminali conduttivi uniti al contenitore di un dispositivo elettrolitico, e in particolare a un sistema di tenuta di terminali di batterie.

Nella tecnica di fabbricazione delle celle elettrolitiche è ben noto che uno dei punti critici è la realizzazione e il mantenimento di una tenuta ermetica tra i terminali conduttivi e il coperchio del contenitore. Un problema collegato è l'isolamento elettrico dei terminali di polarità opposta per prevenire cortocircuiti che impedirebbero un adeguato funzionamento del processo elettrolitico nella cella. Nel caso di un contenitore avente una superficie di supporto metallica, almeno uno dei terminali di polarità deve essere sigillato ermeticamente e isolato elettricamente dal contenitore, e il contenitore stesso deve essere usato come secondo terminale di polarità.

Il brevetto statunitense N° 5.663.015 di Hooke et al. e concesso a- "Hawker Energy Products, Ine.", illustra un procedimento per realizzare un sistema di tenuta dei terminali di una batteria. Un dado di plastica stampato avente una filettatura interna per accoppiarsi alla filettatura esterna del terminale della batteria fissa il terminale attraverso un orifizio nel coperchio della batteria. L'intervallo tra la superficie superiore del terminale e l'orifizio formato nel coperchio viene riempito con un materiale di guarnizione induribile. Con il materiale di guarnizione non ancora indurito, il dado viene ruotato per comprimere il materiale di guarnizione in mòdo da, riempire qualsiasi spazio tra il terminale e il coperchio. Tuttavia, la soluzione descritta nel brevetto di Hooke et al. è piuttosto laboriosa in quanto la diffusione radiale e assiale del materiale di guarnizione mentre è nello stato non indurito deve essere limitata alla combinazione del terminale, del dispositivo di fissaggio e della superficie superiore del terminale. Inoltre, due parti di tenuta, vale a dire la guarnizione e un O-ring, devono essere compresse contro il coperchio interno per impedire che l'elettrolito si sparga. Il materiale di guarnizione non indurito non fornisce forza di. compressione. Avvenuto l'indurimento del materiale, la prevenzione della perdita dipende dalle proprietà di legame dello stesso.

Il brevetto canadese N° 1.067.958 di Ching et al. concesso a "The Gates Rubber Company", illustra un connettore sigillato che attraversa il divisorio comprendente un terminale con una parte inferiore ingrandita e rastremata per accoppiarsi con un divisorio di piombo-deformabile, e per cooperare con una parte inclinata troncoconica definita nella sede del connettore. La sede dovrebbe avere un certo grado di resilienza per spingere il divisorio di piombo deformabile in una relazione di reciproca pressione., Se la sede del connettore non è sufficientemente resiliente, può deformarsi sotto costante carico e rompere il sistema di tenuta. Mentre il brevetto di Ching et al. riguarda la sigillatura di un terminale di batteria, non fa riferimento ad isolamento elettrico tra il contenitore e i terminali conduttivi. Il brevetto canadese N° 298.379 di Swenson illustra un dado di piombo con una parete rastremata avvitato su un terminale di batteria per esercitare compressione attorno al terminale. Un’apertura centrale è definita nella cavità di un risalto formato nella parete superiore del contenitore per ricevere la parte esterna del terminale della batteria. Due parti di tenuta, una 'guarnizione di gomma e una rondella di gomma, vengono usate per sigillare l’apertura centrale quando il dado viene avvitato sul terminale. Questa realizzazione^non permette l'impiego di un contenitore metallico, poiché i terminali conduttivi non sono elettricamente isolati.

Di conseguenza, esiste la necessità di un terminale conduttivo semplice che possa essere usato con contenitori di supporto sia conduttivi che non conduttivi, mentre fornisce una buona tenuta per impedire perdita dell'elettrolito.

Un oggetto dell'invenzione è di fornire un sistèma di, tenuta dei terminali di batteria semplice ed economico per unire affidabilmente i terminali conduttivi al coperchio di supporto di una batteria di accumulatori che elimina totalmente o un parte gli inconvenienti delle realizzazioni della tecnica precedente.

Un altro oggetto della presente invenzione è di fornire un sistema di tenuta per terminali dì batteria che usa una guarnizione in un sol pezzo per sigillare ed isolare elettricamente i terminali conduttivi.

Un altro oggetto ancora della presente invenzione è di fornire un terminale di batteria sigillato economico ma robusto.

In una forma di realizzazione della presente invenzione, viene fornito un complesso di terminale per un contenitore di un dispositivo elettrolitico. Un coperchio di contenitore comprende un risalto con un’apertura centrale. Una guarnizione isolante ha una base con un orifizio centrale circondato da un collo cilindrico estendentesi ad angolo retto da un lato della base, e un bordo si estende ad angolo retto dal lato opposto della base. Il collo cilindrico presenta una zona definita esternamente, rastremata verso l'esterno che termina con un margine circolare. Il diametro del margine circolare è dimensionato per introdursi a scatto nell’apertura del risaltò. Unt connettore ha una sezione di sede più grande dell’apertura nel coperchio, una sezione filettata estendentesi perpendicolarmente da una faccia della sezione di sede e una testa estendentesi dalla faccia opposta della sezione di sede. La sezione filettata è concepita per essere ricevuta nel collo cilindrico della guarnizione. Un dado di bloccaggio comprende una flangia e un manicotto rastremato estendentesi ad angolo retto da detta flangia. Il manicotto rastremato ha un foro centrale filettato con un bordo d'entrata. Il bordo d'entrata del manicotto rastremato ha un diametro esterno inferiore al diametro interno del margine circolare della guarnizione. Il foro filettato del dado di bloccaggio è atto a ricevere la sezione filettata del connettore per far avanzare il manicotto rastremato all’interno del collo cilindrico della guarnizione .così da generare forze di compressioni radiali ed assiali sul collo cilindrico. Il collo cilindrico viene deformato ed avvolto attorno all'apertura del risalto, in modo da interporsi tra il manicotto rastremato del dado di bloccaggio e la sezione di sede del connettore. Viene ottenuta una stretta tenuta tra detto connettore e detto dado di bloccaggio, mentre il connettore è fissato al contenitore.

In un'altra forma di realizzazione dell'invenzione, è previsto un procedimento per montare un terminale su un contenitore di un dispositivo elettrolitico. Vengono forniti un connettore, una guarnizione isolante deformabile e un dado di bloccaggio. Il connettore ha una sede e un montante filettato estendentesi da detta sede. Il dado di bloccaggio comprende una flangia e un manicotto rastremato avente un foro centrale filettato atto a ricevere il montante filettato del connettore. La guarnizione isolante ha una base con un orifizio centrale circondato da un collo cilindrico estendentesi da un lato della base. La guarnizione è inserita in un'apertura formata in un coperchio del contenitore in modo che il collo cilindrico sporga attraverso l'apertura del coperchio e vi si accoppi a scatto. Il connettore viene poi inserito attraverso l'orifizio centrale della guarnizione in modo che detto montante filettato venga ricevuto all'interno del collo cilindrico e sporga attraverso detta apertura di detto coperchio. Quando il dado di bloccaggio viene avvitato sul montante del connettore, il manicotto rastremato del dado di bloccaggio avanza all'interno del collo cilindrico della guarnizione per generare forze di compressione radiale ed assiale sul collo cilindrico. LI collo, cilindrico viene deformato e forzato ad avvolgere l'apertura nel coperchio e a interporsi tra il manicotto rastremato del dado di bloccaggio e la sede del connettore. Viene pertanto ottenuta una stretta tenuta tra il coperchio, il connettore e il dado di bloccaggio.

Il sistema di tenuta di terminali di batteria secondo isolamento e tenuta affidabili poiché genera forze di compressione sia assiali che radiali sul coperchio del contenitore. Non è richiesto alcun, utensile o macchinario di precisione. L’assemblaggio dei terminali può essere effettuato manualmente.

Un altro vantaggio della presente invenzione è la versatilità del terminale di batteria che può essere usato con contenitori di batteria a superficie di supporto sia.conduttiva che non conduttiva. Inoltre, i terminali forniscono una tenuta molto buona contro perdita e ciò li rende adatti ad essere usati con un dispositivo elettrolitico.

La suddetta e.altre caratteristiche dell'invenzione, compresi vari nuovi dettagli di costruzione e la combinazione delle parti, verranno ora descritti in maggior dettaglio con riferimento ai disegni allegati, in cui:

- le figure 1A, 1B, 1C, 1D mostrano realizzazioni convenzionali per connettori usati con dispositivi elettrolitici ;

- la figura 2 è una vista dall'alto del coperchio di supporto di un dispositivo elettrolitico che usa una guarnizione secondo una forma di realizzazione dell 'invenzione;

- la figura 3 è una vista in sezione del di supporto di figura 2 lungo la linea 3- 3;

- la figura 4a è una vista in sezione trasversale del dado di bloccaggio usato dall'invenzione;

- la figura 4b è una vista in sezione trasversale della guarnizione isolante usata dall'invenzione;

- la figura 5 è una vista prospettica del coperchio di supporto secondo un'altra forma di realizzazione dell 'invenzione;

- la figura 6 è una vista in esploso del coperchio di figura 5 che mostra le parti di montaggio dei terminali viste rispetto alla faccia del coperchio; - la figura 7 e una vista in esploso del coperchio di figura 5 che mostra le parti di montaggio dei terminali viste rispetto alla faccia posteriore del coperchio; e

- la figura 8 è una vista in sezione trasversale di un connettore montato sul coperchio di supporto di figura.

5.

Le figure 1A - 1D mostrano modi convenzionali di montaggio dei terminali di una batteria. La figura 1A mostra un terminale conduttivo 52 isolato da una parete metallica 56 di contenitore attraverso uno strato di materiale adesivo non conduttivo 54. Lo strato 54 viene applicato mediante fusione ceramica, fusione di vetro o legame epossidico. Poiché in tale configurazione non vi è compressione permanente tra il materiale non conduttivo e il terminale, la prevenzione di perdita è basata sulle,proprietà di legame del materiale. Inoltre, il procedimento di inserimento del materiale non conduttivo è molto costoso. E' pure difficile applicare uniformemente il materiale non conduttivo attorno al terminale senza che si formino bolle d'aria che comprometterebbero l'adesione e.la tenuta ermetica.

Un'altra tecnica convenzionale, illustrata in figura 1B, impiega un O-ring di gomma 63 nella giunzione tra un terminale conduttivo 62 e una parete 68 metallica del contenitore. Una forza di compressione generata quando il dado di bloccaggio 64 viene assemblato sul terminale 62, viene applicata a fermi isolanti 65 e 67 e a rondelle 66 e 69 per comprimere un O-ring 63 affinché sigilli l'elettrolito all'interno del contenitore della batteria.

La figura 1C illustra un terminale 72 di batteria unito a un coperchio metallico 76 di un contenitore mediante una testa 75 di rivetto. In questa forma di realizzazione, una rondella isolante 78 e un fermo isolante 74, sigillano e isolano elettricamente il terminale 72 dal coperchio 76.

Un problema con le due tecniche sopra menzionate è che forze di compressione vengono generale in una sola direzione, vale a dire verticale od orizzontale, rispetto all'asse del terminale. Se la forza di compressione non viene controllata, la. realizzazione risultante è instabile, più soggetta a incrinatura, rottura e possibili perdite, oppure l'unione del terminale al coperchio di supporto può presentare gioco, il che risulta in perdita dell'elettrolito.

La figura . 1D mostra un altro procedimento convenzionale per unire un terminale conduttivo 82 a un contenitore metallico 84. Una guarnizione isolante 86 è situata attorno al terminale 82 per sigillare ed isolare elettricamente il terminale 82 dal contenitore 84. La forza di compressione generata quando viene piegata la parete metallica esterna 88 del contenitore 84, comprime la guarnizione di gomma 86 contro il terminale conduttivo 82 per sigillare l'elettrolito all'interno del contenitore 84. Tuttavia, il controllo dell'operazione di raggrinzimento è critico. Una sovracompressione può causare danni alla guarnizione, mentre una compressione insufficiente può determinare perdita dell'elettrolito. Il rapporto di compressione dipende dalla precisione del macchinario d'assemblaggio e dal modello dello stampo/rulli di raggrinzimento, il che richiede un procedimento di fabbricazione complicato.

La figura 2 è una vista dall'alto di una batteria di accumulatori avente terminali conduttivi montati secondo una forma di realizzazione dell|invenzione. La batteria ha un coperchio di supporto 10 in cui sono formate aperture 22 per ricevere connettori 18 e un isolante 12 disposto tra il dado di bloccaggio 16 e il coperchio 10. Ogni connettore 18 è unito al coperchio 10 con un dado di bloccaggio 16. La guarnizione 12 usata in questa forma di realizzazione è identica alla guarnizione 12 usata nella forma di realizzazione dell'invenzione illustrata nelle figure 4, 6 e 7, e viene ulteriormente descritta con riferimento a questi disegni .

La figura 3 è una vista in sezione del coperchio 10 di figura 2 lungo la linea 3 - 3 di figura 2. Il coperchio 10 ha una faccia esterna 13 e una faccia interna 14 definita rispetto al contenitore. Il connettore 18 comprende un montante 19 e una sede 17. La sede 17 è più grande dell'apertura 22 ed ha una faccia cooperante 33. La sede 22 si attesta sulla faccia interna 14 del coperchio 10 quando il connettore 18 viene montato sul coperchio 10. Il montante 19 ha una filettatura assiale esterna.

Come meglio visibile in figura 4af il dado di bloccaggio 16 ha una flangia 27 e un manicotto rastremato 25 estendentesi perpendicolarmente dalla flangia 27. L'interno del manicotto 25 definisce una parete cilindrica filettata assialmente. La filettatura interna del manicotto 25 è .dimensionata per accoppiarsi con la filettatura esterna del montante 19. L'asse longitudinale del montante 19 viene allineato con l'asse longitudinale del dado di bloccaggio 1,6;ogni volta che il dado di bloccaggio 16 viene avvitato sul montante filettato 19 del connettore 18.

La parete esterna del manicotto 25 è rastremata verso l'interno verso un bordo d'entrata 30. Come pure mostrato in figura 4a, il manicotto 25 del dado di bloccaggio 16 ha un'altezza "h".

Nella descrizione, le espressioni "verso l'interno" e "verso l'esterno" vengono usate rispetto all'asse longitudinale del rispettivo elemento.

La guarnizione 12, illustrata in maggior dettaglio in figura 4b, ha una base 26 con un orifizio centrale e un collo cilindrico 28 estendentesi perpendicolarmente dalla base 26 attorno all'orifizio 22. Il collo cilindrico 28 è concepito per inserirsi a scatto nell'apertura 22 del coperchio 10. L'orifizio centrale della guarnizione 12 è dimensionato per ricevere con precisione la parte filettata 19 del connettore 18. Come meglio visibile in figura 4b, la parete interna del collo cilindrico. 28 termina con una zona rastremata verso l'esterno 34 in una regione lontana dalla base 26. La zona rastremata verso l'esterno 34 termina con un margine circolare 32. Il diametro del margine circolare 32 è indicato con "D". Il diametro "D" è leggermente superiore al diametro "d<n >del bordo d'entrata 30 - del manicotto rastremato 25. La guarnizione 12 ha pure un bordo 31 estententesi ad angolo retto dalla base 26 in una direzione opposta al collo cilindrico 28. Il bordo 31 è dimensionato per impegnare strettamente la sede 17 in modo che il connettore 18 non possa ruotare.

Viene ora fatto riferimento alla figura 3, che mostra come il complesso di terminale secondo la presente invenzione viene montato su un coperchio 10 di un dispositivo elettrolitico. La guarnizione 12 viene posta sul coperchio 10 con il collo cilindrico 28 sporgente attraverso l'apertura 22 e la base 26 adiacente alla faccia interna 14 del coperchio 10. In seguito, la parte filettata 19 del connettore 18 viene inserita nel collo cilindrico 28 della guarnizione 12, mentre la faccia 33 della testa 17 impegna strettamente il bordo 31 della guarnizione 12. Infine, ogni connettore 18 viene unito al coperchio 10 mediante dado di bloccaggio avvitabile 16 sul montante filettato 19 del connettore 18.

Quando il dado di bloccaggio 16 avanza sul montante filettato 19 del connettore 18, il bordo d'entrata 30 del manicotto 25 contatta dapprima il margine circolare 32 della zona rastremata verso l'esterno 34 della guarnizione. In seguito, il dado di bloccaggio 16 viene guidato lungo l'orifizio centrale del collo cilindrico 28 della guarnizione 12 e il manicotto rastremato verso l'interno 25 inizia a comprimere il collo cilindrico 28 della guarnizione deformabile 12. Gradualmente, il collo 28 viene deformato e piegato sopra la faccia esterna 13 del coperchio 10 dal manicotto rastremato 25 e forzato ad avvolgere uniformemente l'apertura 22. Infine, il collo cilindrico 28 della guarnizione 12 viene compresso dalla flangia 27 del dado di bloccaggio 16 contro la faccia 13 del coperchio 10, in modo che la guarnizione 12 si interponga tra il manicotto rastremato 25 del dado di bloccaggio 16 e la sede 17 del conduttore 18, mentre la base 26 della guarnizione 12 viene premuta sia contro la superficie interna 14 del coperchio 10 che attorno all’apertura 22.

Quando il bordo d’entrata 30 del dado di bloccaggio 16 contatta la sede 17, il dado di bloccaggio 16 viene completamente collocato sul terminale 18, quindi non può ruotare ulteriormente e la guarnizione deformabile 12 in un sol pezzo copre tutto lo .spazio libero lasciato tra il dado di bloccaggio 16 e il coperchio 10.

L'altezza "h", come pure l'inclinazione della parete rastremata del manicotto 25, sono concepite per arrestare la-, rotazione del dado di bloccaggio 16 attorno al connettore 18 quando viene generata una predeterminata forza di compressione (F) tra il dado di bloccaggio 16 e il coperchio 10. L'altezza "h" e l'inclinazione della parete rastremata del manicotto 25 indicano di quanto può avanzare il dado di bloccaggio 16 lungo la parte filettata 19 del connettore 18 fino ad essere completamente avvitata, come pure lo spessore della guarnizione 12 nello stato deformato. Di conseguenza, viene impedita sovracompressione della guarnizione 12 nella direzione verticale. Simultaneamente, viene ottenuta un'adeguata compressione radiale della parte della guarnizione 12 in contatto con l'apertura 22.

Un materiale avente resilienza adatta e proprietà isolanti per la realizzazione della guarnizione 12 consiste in uno stampaggio ad iniezione termoplastico con allungamento e proprietà elastiche sufficienti, ad esempio nylon, polisolfone, ecc.

Come illustrato in figura 3, la forza di compressione (F) generata tra il manicotto 25 e l'apertura 22 ha una componente assiale (Fv) e una componente radiale (Fh). La forza di compressione assiale (Fv) agisce tra la flangia 27 del dado di bloccaggio 16 e la faccia 33 della sede 17 per comprimere la guarnizione 12 contro entrambe le facce interna ed esterna 13 e 14 del coperchio 10 in una direzione parallela all'asse longitudinale Z-Z'. La forza di compressione radiale (Fh) comprime la guarnizione 12 contro la parete dell'apertura 22.

Dopo che il connettore 18 è stato montato sul coperchio 10 per la prima volta, la guarnizione 12 rimarrà unita al coperchio 10 così da poter facilmente sostituire il connettore 18 quando necessario, senza sostituire la guarnizione 12. Per impedire corrosione, un rivestimento anticorrosione, ad esempio pece, può essere applicato sul coperchio 10 e sulla guarnizione 12 prima di montare quest'ultima.

La figura 5 illustra un coperchio 10' di un'altra forma di realizzazione avente risalti 15 e un'apertura di sfogo centrale 36. L'apertura di sfogo 36 rilascia pressione di gas eccessiva che può svilupparsi durante le reazioni chimiche all’interno delle celle della batteria. Il risalto 15 formato sulla faccia esterna 13 del coperchio 10' ha una forma rettangolare. Un'apertura circolare 22 è situata centralmente sul risalto 15.

In questa fórma di realizzazione il terminale 18' ha tre sezioni: una sezione filettata esternamente 20, una testa 29, e una sezione di sede 24, come illustrato in-figura 6. La testa 29 del connettore 18' viene usata per stabilire collegamento elettrico con il circuito elettrico all'interno della batteria e può avere qualsiasi forma e dimensione adatta a questo scopo. Un foro filettato internamente è pure formato sulla sezione filettata 20 per collegare un carico esterno alla batteria.

La figura 8 è una vista in sezione del connettore 18' della batteria delle figure 5, 6 e 7, montato sul coperchio 10'. Il risalto 15, la base 26 della guarnizione 12 e la sezione 24 di sede del connettore 18', hanno la stessa forma geometrica e predeterminate dimensioni per unire il terminale della batteria al coperchio 10 del contenitore.

La sezione di sede 24 è più grande dell'apertura 22 ed ha la stessa forma del bordo 31 della guarnizione 12.

Il perimetro della sezione di sede 24 è concepito per essere strettamente ricevuto all’interno del bordo 31. Pertanto, quando il connettore 18’ viene montato sul coperchio 10', la guarnizione 12 viene inserita a scatto nell’apertura 22 situata nel risalto 15 e la sezione di ;s®cle 24 del connettore 18’ viene circondata dal bordo 3Ϊ della guarnizione 12, in modo che il connettore 18' non possa più ruotare all’interno dell'apertura 22 . La disposizione delle parti all'interno del risalto 15 fornisce uno stretto bloccaggio e impedisce qualsiasi spostamento del connettore 18' che può altrimenti essere causato da avvitamento del dado di bloccaggio 16 sul connettore 18 ' .

Nella forma di realizzazione illustrata nelle figure 5 - 8, la forma del risalto 15 è rettangolare, ma si deve comprendere che sarebbe adatta qualsiasi forma facilmente realizzabile. Il dado di bloccaggio-16 e la* guarnizione 12 sono simili a quelli descritti in relazione alla forma di realizzazione delle figure 2, 3 e 4.

Per assemblare il terminale, si procede come descritto in relazione alla forma di realizzazione delle figure 2, 3 e 4. Il diametro "d" del bordo d'entrata 30 e l’altezza "h" del manicotto 25 vengono scelti per causare una predeterminata forza di compressione sulla/ guarnizione isolante 12 ogni volta che il dado 16 si pone in contatto con la sezione 24 di sede del connettore 18 ed arresta l'avanzamento lungo la sezione filettata 20, come menzionato sopra in relazione alla prima forma di realizzazione dell invenzione.

L'invenzione usa un dado di bloccaggio con un manicotto rastremato per forzare la guarnizione in un sol pezzo a circondare l'apertura di un contenitore e sigillare a tenuta un connettore, prima che venga applicata compressione. L'impiego di una guarnizione in un sol pezzo permette una realizzazione semplice rispetto ai procedimenti della tecnica precedente che impiegano guarnizioni multiple o partì d'isolamento multiple. La struttura del dado 16 in cooperazione con la guarnizione 12 e il connettore 18' permette di ovviare ai risultati negativi dell'applicazione di una forza di compressione eccessiva o insufficiente. Non è richiesto alcun utensile di precisione.

Mentre le celle elettrochimiche, le batterie di accumulatori e altri dispositivi elettrolitici sono un'applicazione diretta, il terminale conduttivo sigillato secondo l'invenzione può essere usato in ogni altro dispositivo elettrico che richieda le suddette prestazioni.

Si comprenderà che il particolare sistema di tenuta di terminale secondo l'invenzione è descritto a titolo illustrativo soltanto e non limitativo dell'invenzione. I principi e le caratteristiche della presente invenzione possono essere impiegati in varie e numerose forme di realizzazione senza allontanarsi dall'ambito dell'invenzione.

Claims (18)

1. R IV E N D ICA Z ION I 1. Complesso di terminale per contenitore di dispositivo elettrolitico, caratterizzato dal fatto di comprendere: - una guarnizione isolante avente una base con un orifizio ceΛntrale circondato da un collo cilindrico, estendentesi' da un lato di detta base ed avente una diametro esterno dimensionato per disporsi in un’apertura formata in un coperchio di detto contenitore;·' un connettore avente una sede e un montante filettato posizionato su detta sede per inserimento attraverso detto collo cilindrico di detta guarnizione; e - un dado di bloccaggio con un manicotto rastremato avente un foro centrale filettato atto a ricevere detto montante filettato di detto connettore per far avanzare detto manicotto rastremato entro detto collo, cilindrico di detta guarnizione allo scopo di generare forze radiali ed assiali su detto collo per deformare detto collo e indurlo ad avvolgere detta apertura in detto coperchio del contenitore e interporsi tra detto manicotto rastremato e detto dado di bloccaggio e detta sede di detto connettore per fornire una tenuta tra detto coperchio, detto connettore e detto dado di bloccaggio.
2. 2. Complesso di terminale secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta guarnizione comprende inoltre un bordo estendentesi attorno al perimetro di detta base di detta guarnizione per circondare detta sede di detto connettore e unire detto connettore a detta guarnizione.
3. 3. Complesso di terminale secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto collo cilindrico ha una zona definita internamente rastremata verso l'esterno che termina con un margine circolare per ricevere un bordo d'entrata circolare su detto manicotto rastremato, detto bordo d'entrata avendo un diametro leggermente inferiore al diametro di detto margine circolare per poter essere ivi ricevuto quando detto dado di bloccaggio viene stretto.
4. 4. Complesso di terminale secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto diametro esterno di, detto collo cilindrico è dimensionato per inserirsi a scatto in detta apertura.
5. 5. Complesso di terminale secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto collo cilindrico si estende ad angolo retto attorno a detto orifizio centrale, detto bordo si estende ad angolo retto da detta base, detto montante si estende perpendicolarmente da detta sede e detto foro s estende ad angolo retto da detta flangia.
6. 6. Complesso di terminale secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che l'altezza e l'inclinazione di detto manicotto rastremato vengono scelte in modo da ottenere valori predeterminati per detta forza radiale e detta forza assiale ogni volta che detto bordo d'entrata di detto dado di bloccaggio è completamente collocato su detta sede di detto contenitore. ·
7. 7. Complesso di terminale secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta guarnizione è costituita da plastica per costruzioni con sufficienti proprietà di allungamento ed elastiche.
8. 8. Complesso di terminale per contenitore di dispositivo elettrolitico, caratterizzato dal fatto di comprendere : - un coperchio del contenitore con un risalto definito, in detto coperchio, detto risalto avendo un'apertura centrale; - una guarnizione isolante avente una base e un collo cilindrico estendentesi da un lato di detta base e un orifizio centrale estendentesi assialmente da detto collo ed avente un diametro esterno dimensionato per inserirsi in detta apertura di detto risalto; - un connettore avente una sezione di sède e una / sezione filettata estendentesi da una faccia di detta sezione di sede per inserimento in detto collo; - un dado di bloccaggio comprendente una flangia e un manicotto rastremato avente un foro centrale filettato atto a ricevere detta sezione filettata di detto connettore per far avanzare detto manicotto rastremato entro detto collo cilindrico allo scopo di generare forze di compressione radiale ed assiale su detto collo così da.deformarlo e indurlo ad avvolgere detta apertura in detto risalto di detto coperchio del contenitore, onde fornire una tenuta tra detto coperchio, detto connettore e detto dado di bloccaggio, e per .fissare detto connettore a detto contenitore.
9. 9. Complesso di terminale secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detta guarnizione comprende inoltre un bordo estendentesi. attorno al perimetro di detta base di detta guarnizione per circondare detta sezione di sede di detto connettore e unire detto connettore a detta guarnizione.
10. 10. Complesso di terminale secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detto collo cilindrico ha un margine circolare per ricevere un bordo d'entrata circolare su detto foro, detto bordo d’entrata avendo un diametro leggermente inferiore al diametro di detto margine.
11. 11. Complesso di terminale secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detto diametro esterno di detto collo cilindrico è dimensionato per inserirsi a scatto in^detta apertura.
12. 12. Complesso di terminale secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detto collo cilindrico si estende ad angolo retto attorno a detto orifizio centrale, detto bordo si estende ad angolo retto da detta base, detto montante si estende perpendicolarmente da detta sede, detto foro si estende ad angolo retto da detta flangia, detto risalto si estende in un piano parallelo a detto coperchio, e detta apertura è definita centralmente su detto risalto.
13. 13. Complesso di terminale secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che l’altezza e, l'inclinazione di detto manicotto rastremato vengono scelte in modo da ottenere valori predeterminati per dette forze radiale ed assiale ogni volta che detto bordo d'entrata di detto dado di bloccaggio viene completamente collocato su detta sede di detto connettore.
14. 14. Complesso di terminale secondo la rivendicazione 8/ caratterizzato dal fatto che detto connettore comprende inoltre una testa estendentesi da una seconda faccia di detta sezione di sede opposta a detta prima faccia, per fissaggio alle piastre elettrolitiche.
15. 15. Complesso di terminale per contenitore di dispositivo elettrolitico, caratterizzato dal fatto di comprendere: - un coperchio del contenitore con un risalto definito in detto coperchio, detto risalto avendo un'apertura centrale; - una guarnizione isolante avente una base con un orifizio centrale circondato da un collo cilindrico estendentesi ad angolo retto da un lato di detta base e un bordo estendentesi ad angolo retto dal lato opposto di detta base, detto collo cilìndrico avendo una zona definita internamente rastremata verso l'esterno, detta zona terminando con un .margine, circolare avente un diametro dimensionato per inserirsi a scatto in detta apertura di detto risalto; - un connettore avente una sezione di sede più grande di detta apertura in detto coperchio, una sezione filettata estendentesi perpendicolarmente da una faccia di detta sezione di sede e una testa estendentesi dalla faccia opposta di detta sezione di filettata venendo inserita in detto collo cilindrico di detta guarnizione; - un dado di bloccaggio comprendente una flangia e un manicotto rastremato estendentesi ad angolo retto da detta flangia ed avente un foro centrale filettato e un bordo d'entrata con un diametro esterno inferiore al diametro interno di detto margine circolare di detta guarnizione, detto foro filettato di detto dado di bloccaggio essendo atto a ricevere detta sezione filettata di' détto connettore per far avanzare detto manicotto rastremato in detto collo cilindrico di detta guarnizione onde generare forze di compressione radiale ed assiale su detto collo cilindrico per deformare detto collo e indurlo ad avvolgere detta apertura in detto risalto di detto contenitore ed interporsi tra detto manicotto rastremato e detto dado di bloccaggio e detta sezione di sede di detto connettore, per fornire una tenuta tra detto· coperchio, detto connettore e detto dado di bloccaggio, e per fissare detto connettore a detto contenitore.
16. 16. Procedimento per montare un terminale su un contenitore di un dispositivo elettrolitico, caratterizzato dal fatto di: a) fornire un connettore e un dado di bloccaggio, detto connettore avendo una sede e un montante filettato estendentesi da detta sede, detto dado di bloccaggio comprendendo una flangia e un manicotto rastremato avente un foro centrale filettato atto a ricevere detto montante filettato di détto connettore; b) fornire^una guarnizione isolante avente una base con un orifizio centrale circondato da un collo cilindrico estendentesi da un lato di detta base; c) inserire detta guarnizione in un'apertura formata in un coperchio di detto contenitore in modo che detto collo cilindrico sporga attraverso detta apertura di detto coperchio; d) inserire detto connettore attraverso detto orifizio centrale di detta guarnizione in modo che detto montante filettato venga ricevuto in detto collo cilindrico e sporga attraverso detta apertura di detto coperchio; e) avvitare detto dado di bloccaggio su detto montantefilettato di detto connettore e permettere a detto manicotto rastremato di detto dado di bloccaggio di avanzare entro detto collo cilindrico di detta guarnizione per generare forze di compressione radiale ed assiale su detto collo cilindro così da deformare detto collo e indurlo ad avvolgere detta apertura in detto coperchio e ad interporsi tra detto manicotto rastremato di detto dado di bloccaggio e detta sede detto connettore, onde fornire una tenuta tra detto coperchio, detto connettore e detto dado di bloccaggio.
17. 17. Procedimento secondo la rivendicazione 16, caratterizzato dal fatto che la fase (e) comprende inoltre l'arresto della rotazione di detto dado di bloccaggio quando detto dado di bloccaggio è completamente collocato su detta sede di detto connettore e vengono generati valori predeterminati per dette forze di compressione radiale ed assiale.
18. 18. Complesso di terminale per contenitore di dispositivo elettrolitico, caratterizzato dal fatto di comprendere: - mezzi connettori sporgenti attraverso un orifizio definito in un coperchio di detto contenitore; - mezzi ■di fissaggio per impegnare ad avvitamento detti mezzi connettori; e - mezzi di tenuta deformabili interposti tra detti mezzi connettori e detti mezzi di fissaggio per fornire una stretta tenuta tra detti mezzi connettori, detti mezzi di fissaggio e detto coperchio, ogni volta che detti mezzi di fissaggio vengono completamente avvitati su detti mezzi connettori e vengono generate forze di compressione radiale ed assiale con valori predeterminati inducendo detti mezzi di tenuta ad avvolgere detta apertura in detto coperchio.