ITMI991311A1

ITMI991311A1 - Dispositivo per pulire un nastro trasportatore da sostanze liquide spruzzate sullo stesso

Info

Publication number: ITMI991311A1
Application number: IT1999MI001311A
Authority: IT
Inventors: Dario Tropeano
Original assignee: Elmag Spa
Priority date: 1999-06-11
Filing date: 1999-06-11
Publication date: 2000-12-11
Also published as: ITMI991311A0; EP1059249A1

Description

Descrizione di un brevetto di invenzione a nome

DESCRIZIONE

La presente invenzione riguarda un dispositivo per pulire un nastro anulare flessibile, montato teso su almeno due rulli di cui almeno uno motorizzato, il nastro trasportando manufatti attraverso una stazione di spruzzatura in cui questi ultimi vengono spruzzati con sostanze liquide quali vernici, oli e simili. Pertanto, prima di accogliere altri manufatti, il nastro necessita di essere pulito dalle suddette sostanze liquide depositatesi su di esso.

Nastri trasportatori di questo tipo sono noti da lungo tempo e comprendono due o più rami, di cui almeno uno orizzontale, che chiameremo ramo di andata, su tale ramo essendo adagiati i manufatti che, una volta giunti in corrispondenza della stazione di spruzzatura, vengono spruzzati con le sostanze suddette mediante ben noti dispositivi di spruzzatura. L'altro ramo o gli altri rami, di ritorno, del nastro sono disposti al di sotto del ramo di andata.

In conseguenza dell'operazione di spruzzatura il nastro viene, almeno in parte, sporcato da quella parte delle sostanze liquide di spruzzatura che .non si deposita sui manufatti portati dallo stesso ma che tuttavia investe il ramo di andata del nastro.

In MI97A 002618, della stessa titolare della presente domanda, è descritto un dispositivo pulitore che consente di pulire la superficie esterna del nastro prima che lo stesso accolga nuovi manufatti da spruzzare, tale dispositivo comprendendo :

un rullo umettante parallelo ai rulli su cui è montato il nastro, tale rullo venendo a contatto della superficie esterna del ramo di ritorno del nastro ed avendo una velocità periferica uguale, anche come verso, a quella del nastro, il rullo umettante permettendo di bagnare la superficie del nastro con un liquido di pulitura che facilita la successiva asportazione meccanica da tale superficie della sostanza liquida spruzzata sul nastro;

una serie di racle elasticamente flessibili estendentesi verso l'esterno da un elemento rotante motorizzato il cui asse di rotazione è parallelo a quello dei rulli del nastro e il cui senso di rotazione è lo stesso di questi ultimi, almeno una racla flessibile risultando sempre in contatto con la superficie esterna del ramo di ritorno del nastro in una posizione a valle (con riferimento al movimento del ramo di ritorno) rispetto al rullo umettante; e

un mezzo meccanico per pulire le racle flessibili dalla sostanza che esse asportano dal nastro.

L'impiego del dispositivo pulitore sopra descritto nella sua essenza ha rivelato che esso presenta alcuni inconvenienti. In particolare, specie se la sostanza liquida spruzzata è vernice, si è potuto verificare che, nonostante la presenza del suddetto mezzo meccanico per pulire le racle flessibili (in pratica una racla rigida che interferisce con le racle flessibili asportando da esse la vernice), a lungo andare in prossimità della radice delle racle flessibili si accumula vernice secca che deve necessariamente essere periodicamente asportata per non compromettere il buon funzionamento del dispositivo pulitore. Per far ciò è necessario smontare l'elemento rotante che porta le racle flessibili. Inoltre, come ci si rende facilmente conto, l'asportazione della vernice secca dalia radice delle racle e dal relativo elemento rotante non è agevole e, dovendo essere effettuato manualmente, richiede un tempo non trascurabile. Il tutto si ripercuote sui costi di produzione.

La presente invenzione si propone di realizzare un dispositivo pulitore per nastri trasportatori del tipo suddetto che non presenti i sopra precisati inconvenienti o che comunque riduca in modo significativo tali inconvenienti.

Tale scopo viene raggiunto grazie al dispositivo pulitore secondo la presente invenzione, comprendente mezzi di pulitura includenti un rullo umettante parallelo ai rulli su cui è montato il nastro, tale rullo venendo a contatto della superficie esterna del ramo di ritorno del nastro per bagnare tale superficie con un liquido di pulitura,

caratterizzato dal fatto che i mezzi di pulitura comprendono una o più racle che vengono in contatto con un ramo di ritorno del nastro per asportare meccanicamente dalla superficie esterna del nastro la sostanza spruzzata su quest'ultimo, le racle essendo disposte in una posizione a valle, con riferimento al senso di movimento del nastro, rispetto al rullo umettante e risultando fisse nella direzione di movimento del relativo ramo di ritorno del nastro.

Il fatto_che le racle suddette siano fisse nella direzione del movimento del relativo ramo di ritorno del nastro non significa che lo .siano anche nella direzione perpendicolare a tale movimento e parallela al ramo di ritorno. Infatti una o più di queste racle potranno oscillare nella direzione appena specificata. Inoltre le racle potranno non essere rettilinee ma avere, ad esempio, un andamento arcuato od a V nella direzione trasversale al nastro.

In ogni caso la racla o le racle suddette si sporcano molto meno delle racle flessibili di MI97A 002618 e comunque si puliscono molto più facilmente.

Dalle prove effettuate ci si è resi conto che è convenientemente che il rullo umettante possa selettivamente ruotare, a seconda del tipo di sostanza liquida spruzzata sul nastro, nello stesso senso di rotazione dei rulli su cui è montato il nastro o in senso contrario, preferibilmente a velocità di rotazione regolabile. Si è infatti visto che, a seconda del tipo di sostanza liquida spruzzata e perfino a seconda del tipo di vernice, si possono ottenere risultati migliori se il rullo umettante ruota in un senso piuttosto che in un altro e se si fa ruotare tale rullo ad una opportuna velocità. E' chiaro che se la velocità periferica di rotazione del rullo umettante, supposto che esso ruoti nello stesso senso a quello dei rulli del nastro, è diversa da quella del nastro, il rullo umettante sarà soggetto ad un'usura maggiore di quella del rullo umettante di MI97A 002618 (in cui il rullo umettante ruota in senso contrario a quello dei rulli del nastro e la velocità periferica del rullo umettante è uguale a quella del nastro) . Pure un'usura maggiore si verificherà se il senso di- rotazione del rullo umettante è contrario a quello dei rulli del nastro .

Allo scopo di ottenere una pulizia più spinta del nastro, il dispositivo pulitore secondo la presente invenzione potrà prevedere, a valle dei mezzi di pulitura sopra descritti, uno o più mezzi di pulitura aggiuntivi che potranno essere dello stesso tipo di quelli descritti appena sopra o anche di altri tipi noti, come ad esempio un mezzo di pulitura a spazzola rotante eventualmente umettata con un liquido che faciliti l'azione meccanica della spazzola.

.11 liquido di pulitura potrà essere un apposito solvente, perfino acqua se adatta al caso, ed anche, nel caso in cui la sostanza liquida spruzzata sia vernice, la stessa vernice eventualmente con l'aggiunta a quest'ultimo di un opportuno solvente.

L'invenzione risulterà più facilmente comprensibile dalla seguente descrizione di alcune sue forme di realizzazione. In tale descrizione si farà riferimento ai disegni allegati, in cui:

la fig. 1 è una vista in elevazione laterale di un nastro trasportatore del tipo a due rami paralleli, che permette di far transitare pannelli da spruzzare attraverso una stazione di spruzzatura, il nastro trasportatore essendo dotato di un dispositivo pulitore secondo l'invenzione; la fig. 2 è una vista in elevazione laterale, parziale, dello stesso nastro trasportatore, che però è dotato di una variante del dispositivo pulitore di fig. 1;

la fig. 3 mostra un'ulteriore variante del dispositivo pulitore;

la fig. 4 ne illustra ancora un'altra variante; e

la fig. 5 è una vista in elevazione laterale di un nastro trasportatore con configurazione triangolare, dotato di un dispositivo pulitore secondo l'invenzione adatto ad essere applicato al ramo verticale del nastro.

Come si vede dalla fig. 1, in nastro trasportatore 10 permette di far transitare nel senso della freccia F, al di sotto di una stazione di spruzzatura (schematizzata dagli ugelli spruzzatori 12 e 14), dei manufatti (nel caso specifico un pannello 16). Il nastro 10 è montato, opportunamente teso, su due rulli 22 e 24 dello stesso diametro, per cui ha due rami paralleli, uno superiore (o di andata) 18 ed uno inferiore (o di ritorno) 20.

Poiché gli spruzzi uscenti dagli ugelli spruzzatori 12 e 14 investiranno inevitabilmente oltre alla superficie del pannello 16 anche l'adiacente superficie del nastro 10, sono stati previsti mezzi di pulitura 26. Questi ultimi comprendono un rullo umettante 28 che può essere fatto ruotare attorno al suo asse orizzontale parallelo all'asse di rotazione dei rulli 22 e 24 del nastro 10. Il rullo umettante 28 può ruotare, a scelta, in uno dei due sensi (indicandone in fig. 1 il senso di rotazione orario con 0 e il senso di rotazione antiorario con A) ed alla velocità voluta. Supponendo ad esempio che il rullo umettante ruoti nel senso indicato con 0, e poiché il rullo umettante 28 pesca nel liquido .di pulitura 30 (del tipo sopra precisato) contenuto nella vaschetta 32, a valle del rullo umettante 28- la superficie del ramo inferiore 20 del nastro 10 resta bagnata dal liquido di pulitura depositatovi dal rullo umettante 28 (come mostrato in fig. 1). I mezzi di pulitura 26 comprendono anche una racla 34 (ma se ne potrebbero prevedere anche più di una, disposte in successione) che permette di recuperare il liquido di pulitura depositato sul nastro 10 dal rullo umettante 28 e contemporaneamente di pulire il nastro 10 dalla sostanza liquida spruzzata su quest'ultimo, il tutto colando nella vaschetta 32, come indicato in fig. 1.

Nel caso in cui la sostanza liquida spruzzata dagli ugelli 12 e 14 è vernice, si è potuto verificare che può essere conveniente utilizzare come liquido di pulitura 30 da immettere nella vaschetta 32 la stessa vernice, eventualmente addittivata con un solvente. Ciò permette di recuperare ed eventualmente riciclare la vernice spruzzata che ha investito in nastro 10. Infatti la vaschetta 32 può essere dotata di un troppopieno, la vernice uscente dal troppopieno potendo essere rimandata agli ugelli 12 e 14. In tal modo non si hanno in pratica scarti di vernice da smaltire, con un notevole vantaggio ecologico.

Come già accennato, il senso di rotazione del rullo umettante 28 e la sua velocità vengono scelti in funzione del tipo di sostanza liquida spruzzata sul nastro dagli ugelli 12 e 14. Nel caso sia necessaria solo un'applicazione di liquido di pulitura 30 per ottenere la voluta pulizia del nastro mediante la racla 34, si farà ruotare il rullo umettante 28 in senso contrario a quello dei rulli 22 e 24, con una velocità periferica uguale alla velocità del nastro 10. Ciò consente di avere una minima usura del rullo umettante 28. Per certi tipi di vernice è invece conveniente che il rullo umettante 28 eserciti anche un'azione meccanica sulla superficie del nastro 10. In questo caso si potrà far ruotare il rullo umettante 28 o nello stesso senso di rotazione (O) dei rulli 22 e 24 ma con una velocità periferica diversa da quella del nastro 10; oppure si potrà far ruotare il rullo 28 in senso opposto (A) a quello dei rulli 22 e 24. Nelle varianti del dispositivo pulitore secondo l’invenzione rappresentate rispettivamente nelle figg. 2 e 3, il rullo umettante 28 è dotato di un mezzo dosatore, rispettivamente 26' e 26' del liquido umettante 30 consistente, per quanto riguarda i mezzi di pulitura 26', in un rullo dosatore 29 (fig. 2) la cui distanza dal rullo 28 è regolabile in modo da poter ridurre la quantità di liquido 30 pescata dal rullo umettante 28 nella vaschetta 32/ e per quanto riguarda i mezzi di pulitura 26'' da una racla di dosaggio 31 (fig. 3) che ha la stessa funzione del rullo dosatore 29 . Per il resto i mezzi di pulitura 26' e 26'' sono identici ai mezzi di pulitura 26 di fig. 1.

Nella variante di fig. 4 l'elevazione del rullo umettante 28' dei mezzi di pulitura 26'*' è regolabile. In particolare il rullo 28' è supportato girevolmente mediante due elementi di supporto d'estremità di cui in fig. 4 se ne vede uno solo, indicato con 33. I due elementi di supporto (33) appoggiano sul fondo della vaschetta 32, quest'ultima essendo supportata da convenzionali mezzi 35 che consentono di variarne di poco l'elevazione, variando di conseguenza l'ampiezza della zona di contatto tra rullo umettante 28' e nastro 10, e quindi l'azione meccanica esercitata dal rullo umettante 28' sul nastro 10. Per il resto i mezzi di pulitura 26''' sono identici a quelli di fig. 1.

Come già accennato in precedenza, il dispositivo pulitore secondo l'invenzione potrà inoltre comprendere, uno o più mezzi di pulitura aggiuntivi, disposti a valle dei mezzi di pulitura 26. In particolare, come si vede in fig. 1, i mezzi di pulitura aggiuntivi 36 sono sostanzialmente uguali ai mezzi di pulitura 26, e costituiti da un rullo umettante 38 che pesca nel liquido di pulitura 40 contenuto nella vaschetta 42. Una racla 44 provvede all'asportazione dalla superficie del nastro 10 del liquido di pulitura depositato dal rullo umettante 38 ed alla pulizia meccanica del nastro 10. Per alcuni tipi di sostanze liquide da spruzzare mediante gli ugelli 12 e 14 può essere conveniente sostituire al rullo umettante 48 una spazzola cilindrica rotante (non mostrata) disposta nella stessa posizione di quest'ultimo e che pesca nel liquido di pulitura 40.

Per alcune sostanze liquide da spruzzare mediante gli ugelli 12 e 14 può essere conveniente prevedere una racla di pulizia (non mostrata) del rullo umettante 28, tale racla trovandosi ovviamente a valle (con riferimento al senso di rotazione del rullo umettante 28) rispetto al punto di contatto tra rullo umettante 28 e ramo di ritorno 20 del nastro 10.

Nella fig. 5 è mostrato un nastro trasportatore 110 a tre rami, e precisamente un ramo orizzontale di andata 118 su cui vengono adagiati e fatti così avanzare (come indicato dalla freccia F) i manufatti 116 da spruzzare con una sostanza liquida (per esempio vernice) emessa dagli ugelli spruzzatori 112 e 114. Il nastro 110 ha inoltre un primo ramo di ritorno 119 inclinato, ed un secondo ramo di ritorno 120 verticale. In questo caso il dispositivo pulitore comprende mezzi pulitori 126 comprendenti un rullo umettante 128 che, nel caso specifico, ruota nello stesso senso dei rulli 122, 123 e 124 sui quali è montato il nastro 110 e viene in contatto con il ramo di ritorno verticale 120. Appena al di sopra della zona di contatto tra rullo umettante 128 e ramo verticale 120 viene alimentato un liquido 130 del tipo del liquido di pulitura 30 delle figure precedenti, la corrispondente parte della superficie del rullo umettante 128 e della superficie esterna del ramo verticale 120 del nastro 110 fungendo da vaschetta per contenere il liquido 130. Ovviamente in corrispondenza di ciascuna testata del rullo umettante 128 sarà prevista una relativa spondina che contribuisce a contenere lateralmente il liquido di pulitura 130.

Una racla 134 (o anche più di una racla) permette di recuperare il liquido di pulitura depositato sul nastro dal rullo umettante 128 e contemporaneamente di pulire il nastro 110 dalla sostanza liquida spruzzata sul nastro stesso.

Nel caso di fig. 5 sono previsti mezzi di pulitura aggiuntivi 136 costituiti anch'essi da un rullo umettante 138 e da una racla 144. Un liquido di pulitura 140, del tipo del liquido 40 di fig. 1, viene pure alimentato tra rullo umettante 138 e ramo verticale 120 del nastro 110, al di sopra della loro zona di contatto.

La superficie dei rulli umettanti (28, 38; 128, 138) sarà preferibilmente porosa, una superficie porosa e, al limite, morbida essendosi dimostrata più efficace ai nostri fini di una superficie liscia e rigida.

Come già detto, le racle (34, 44;134, 144) sono fìsse in direzione del movimento del relativo ramo di ritorno (20; 120) del nastro (10; 110). Tuttavia esse possono essere del tipo oscillante in direzione trasversale al nastro (perpendicolarmente al foglio nelle figure). Tali racle potranno anche non avere sviluppo rettilineo, ma essere, per esempio, arcuate o conformate a V nella direzione del loro sviluppo (trasversalmente al nastro).

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo per pulire un nastro anulare flessibile, montato teso su almeno due rulli di cui almeno uno motorizzato, il nastro trasportando manufatti attraverso una stazione di spruzzatura in cui questi ultimi vengono spruzzati con sostanze, liquide, il dispositivo comprendendo mezzi di pulitura includenti un rullo umettante parallelo ai rulli su cui è montato il nastro, tale rullo venendo a contatto della superficie esterna del ramo di ritorno del nastro per bagnare tale superficie con un liquido di pulitura, caratterizzato dal fatto che i mezzi di pulitura comprendono una o più racle che vengono in contatto con un ramo di ritorno del nastro per asportare meccanicamente dalla superficie esterna del nastro la sostanza spruzzata su quest'ultimo, le racle essendo disposte in una posizione a valle, con riferimento al senso di movimento del nastro, rispetto- al rullo umettante e risultando fisse nella direzione di movimento del relativo ramo di ritorno del nastro.
2. Dispositivo pulitore secondo la rivendicazione 1, in cui la sostanza liquida spruzzata è vernice e il liquido di pulitura è costituito dalla stessa vernice.
3. Dispositivo pulitore secondo la rivendicazione 1, in cui la racla o le racle sono oscillanti in direzione perpendicolare al movimento del relativo ramo di ritorno del nastro e parallele a tale nastro.
4. Dispositivo pulitore secondo la rivendicazione 3, in cui la vernice che costituisce il liquido di pulitura è addittivata con un solvente.
5. Dispositivo pulitore secondo la rivendicazione 1, in cui sono previsti mezzi di pulitura aggiuntivi.
6. Dispositivo pulitore secondo la rivendicazione 5, in cui i mezzi di pulitura aggiuntivi sono uguali ai mezzi di pulitura.
7. Dispositivo pulitore secondo la rivendicazione 5, in cui i mezzi di pulitura aggiuntivi sono di tipo noto.
8. Dispositivo pulitore secondo la rivendicazione 1, in cui i mezzi di pulitura comprendono un rullo umettante.
9. Dispositivo pulitore secondo la rivendicazione 8, in cui il rullo umettante pesca in una vaschetta contenente il liquido di pulitura.
10. Dispositivo pulitore secondo la rivendicazione 8, per nastro trasportatore a tre rami, di cui uno di ritorno verticale, in cui i mezzi di pulitura sono disposti in corrispondenza del ramo verticale del nastro, il liquido di pulitura venendo alimentato al di sopra della zona di contatto tra rullo umettante e ramo verticale del nastro.
11. Dispositivo pulitore secondo la rivendicazione 8, in cui è prevista una racla di pulizia del rullo umettante.
12. Dispositivo pulitore secondo la rivendicazione 8, in cui il rullo umettante è spostabile in direzione perpendicolare al relativo ramo di ritorno del nastro per aumentare o diminuire l'ampiezza della zona di contatto tra rullo umettante e nastro.
13. Dispositivo pulitore secondo la rivendicazione 8, in cui il rullo umettante ha una superficie porosa.
14. Dispositivo pulitore secondo la rivendicazione 13, in cui il rullo umettante ha una superficie morbida.
15. Dispositivo pulitore secondo la rivendicazione 1, in cui la racla o le racle hanno un andamento arcuato a forma di V nella direzione perpendicolare al nastro.