ITMI990430A1 - Dispositivo tenditore di nastro per una macchina di applicazione di reggetta - Google Patents

Description

"DISPOSITIVO TENDITORE DI NASTRO PER UNA MACCHINA DI APPLICAZIONE DI REGGETTA'

D E S C R I Z I O N E

La presente invenzione si riferisce ad un dispositivo tenditore per tendere un nastro di materiale plastico come rivendicato nel preambolo della rivendicazione 1 , e ad una macchina di applicazione di reggetta come rivendicata nella rivendicazione 11.

! dispositivi tenditori delle macchine di applicazione di reggetta sono previsti per mettere in tensione un nastro di materiale plastico, che è guidato attorno ad un articolo da legare con reggetta e viene portato in appoggio contro l'articolo, con una predeterminata sollecitazione di trazione di modo che detto nastro appoggi correttamente contro l'articolo da legare con la reggetta. Le macchine di applicazione di reggetta prodotte dal richiedente hanno un dispositivo tenditore con un elemento tenditore che è realizzato nella forma di un rullo. Questo elemento tenditore è disposto su un albero collegato ad un motore di azionamento, ed è progettato per avere una porzione appiattita in un settore della sua circonferenza. Tale bordo delia porzione appiattita che è nella parte posteriore sulla direzione di tensione, nella quale l'elemento tenditore viene fatto girare per mettere in tensione il nastro di materiale plastico, forma una posizione dì presa per il nastro di materiale plastico. La superficie di presa convessa di un elemento di serraggio interagisce con questa posizione di presa per bloccare il nastro di materiale plastico, l'elemento di serraggio essendo montato eccentricamente sull'elemento tenditore rispetto al suo asse.

Con l'aumentare della forza di tensione aumenta l'azione di serraggio sul nastro di materiale plastico fra la superficie di presa e la posizione di presa lineare. Se sono richieste forze di tensione molto elevate, questo può provocare il danneggiamento del nastro di materiale plastico.

Un oggetto della presente invenzione è pertanto quello di fornire un dispositivo tenditore del tipo generico che, con una costruzione semplice, blocca il nastro di materiale plastico senza provocargli danni e permette di ottenere elevate forze di tensione.

Questo oggetto viene ottenuto con un dispositivo tenditore che ha le caratteristiche delia rivendicazione 1.

Dato che la posizione di presa è prevista come una regione di presa piana e detta regione di presa è disposta parallela alla superficie di presa quando serra il nastro di materiale plastico, viene evitato il serraggio e il bloccaggio del nastro di materiale plastico solo lungo una retta, cosa che rende possibile l'applicazione di forze di serraggio elevate mentre il nastro di materiale plastico viene trattato senza produrgli danni.

Le forme di realizzazione particolarmente preferite del dispositivo tenditore sono descritte nelle rivendicazioni dipendenti.

In una forma di realizzazione particolarmente preferita del dispositivo tenditore come rivendicato nella rivendicazione 3, la superficie di presa viene diretta automaticamente parallelamente alla regione di presa quando il nastro di materiale plastico viene afferrato e bloccato.

Una forma di realizzazione del dispositivo tenditore particolarmente semplice da! punto di vista strutturale è definita nella rivendicazione 4. Il nastro di materiale plastico viene spostato per il bloccaggio verso l’elemento di serraggio che rimane nella stessa posizione.

Un'ulteriore forma di realizzazione particolarmente preferita del dispositivo tenditore come rivendicato nella rivendicazione 5 rende possibile bloccare e serrare il nastro di materiale plastico in modo ottimale.

La rivendicazione 6 definisce un ulteriore accorgimento per applicare in modo ottimale le forze sul nastro di materiale plastico.

Un'ulteriore forma di realizzazione particolarmente preferita del dispositivo tenditore come rivendicato nella rivendicazione 7 garantisce, quando l'elemento tenditore è nella posizione non operativa, un'elevata distanza fra la regione di presa e la superficie di presa di modo che il nastro di materiale plastico che viene guidato entro/fra essi possa spostarsi liberamente con un gioco elevato.

Il dispositivo tenditore come rivendicato nelle rivendicazione 9 inoltre produce un bloccaggio forzato del nastro fra la superficie di presa e la regione di presa per fornire un impegno positivo.

L'invenzione è descritta in maggiori dettagli con riferimento ad una forma di realizzazione esemplificativa rappresentata nel disegno, nel quale, in modo puramente schematico:

La Figura 1 illustra una vista laterale di un dispositivo tenditore nel quale l’elemento tenditore e l’elemento di serraggio possono essere ruotati attorno ad un asse comune, nello stato non operativo;

- La Figura 2 illustra, similarmente in vista laterale, il dispositivo tenditore di Figura 1 nel momento in cui l’elemento tenditore e l’elemento di serraggio bloccano/ trattengono il nastro di materiale plastico da mettere in tensione;

- La Figura 3 illustra, similarmente in vista laterale, il dispositivo tenditore illustrato nelle Figure 1 e 2 in una posizione durante l’applicazione della tensione sul nastro di materiale plastico;

- La Figura 4 illustra una sezione trasversale parzialmente asportata dell'elemento tenditore del dispositivo tenditore e dell'elemento di serraggio supportato in modo girevole;

- La Figura 5 illustra, in una vista in scala maggiorata rispetto alle Figure 1-4, l’elemento di serraggio illustrato in dette figure con due superfci di presa e denti di presa che sporgono al di sopra di dette ultime superfici;

- La Figura 6 illustra una vista laterale dell'elemento di serraggio di Figura 5;

- La Figura 7 illustra una vista in pianta dell'elemento di serraggio delle Figure 5 e 6; e

- La Figura 8 illustra una vista laterale di una macchina di applicazione di reggetta avente un dispositivo tenditore come è illustrato nelle Figure 1-7.

Come illustrano le Figure 1-4, il dispositivo tenditore 10 ha un elemento tenditore 12 che è progettato nella forma di un rullo o disco ed è fissato tramite una linguetta su un albero 14, l'asse del quale è indicato con 14'. L'albero 14 è collegato ad un motore di azionamento, non illustrato, con un meccanismo di trasmissione, che è previsto per ruotare l'elemento tenditore 12 attorno al suo asse 14' dalla posizione non operativa (illustrata in Figura 1) nella direzione di tensione S in una posizione di messa in tensione e quindi, nella direzione opposta, ancora nella posizione non operativa.

L'elemento tenditore 12 ha due regioni piatte reciprocamente contigue 16, 18 che, a loro volta, sono contigue alla sezione cilindrica circolare 20 della superficie circonferenziale 20’ dell'elemento tenditore 12. Tale regione piatta 18 delle due regioni piatte 16, 18, che è posta posteriormente, quando si osserva nella direzione di tensione S, forma una posizione di presa 22', progettata come una regione di presa piana 22, per un nastro di materiale plastico 24 che deve essere messo in tensione. Un canale di guida 26, che ha sezione trasversale rettangolare ed è adatto per il nastro di materiale plastico 24 è montato a monte dell'elemento tenditore 12. La direzione longitudinale del canale di guida 26 è disposta perpendicolare all'asse 14’, e il canale di guida 26 sbocca approssimativamente nella direzione tangenziale rispetto alla superficie circonferenziale 20'.

L'elemento tenditore 12 è racchiuso da una mensola 28 che è supportata, con i suoi bracci 30 sui due lati dell'elemento tenditore 12, in un modo liberamente girevole sull'albero 14. Fra il profilato piatto 30', che collega i due bracci 30 reciprocamente, e l'elemento tenditore 12 è previsto un elemento di serraggio 32. Questo ha un corpo di serraggio 34 attraverso il quale è previsto un albero di supporto 36, che è disposto parallelo all'asse 14’ ed è supportato contro i bracci 30. Due superfici opposte del corpo di serraggio 34 sono progettate come superfici di presa piatte 38 dalle quali sporgono file di denti di presa 40. Tale superficie di presa 38 che è prevista sull'elemento tenditore 20 è in ogni caso usata per il serraggio, e tale superficie di presa 38 che è rivolta verso il profilato piatto 30' interagisce con esso come un fine corsa di rotazione del corpo di serraggio 34 che è montato girevolmente sull'albero di supporto 36. Per smorzare il movimento relativo fra l’albero di supporto 36 e il corpo di serraggio 34, l'albero di supporto 36 ha due scanalature anulari periferiche 42 in ciascuna delle quali è posto un anello OR sul quale il corpo di serraggio 34 è appoggiato con attrito.

Un innesto dell'albero di supporto 36, il quale innesto sporge oltre i! braccio relativo 30, ha fissato ad esso un'estremità di una molla di tensione 46 la cui ulteriore estremità è collegata all'elemento tenditore 12. La molla di tensione 46 agisce sull'elemento di serraggio 32 con una forza elastica che agisce in direzione opposta alla direzione di tensione. Nella direzione di tensione S a valle del corpo di serraggio 34 un rullo di guida 48 è montato in modo liberamente girevole sui bracci 30, similarmente fra il profilato piatto 30’ e l’elemento tenditore 12. Questo rullo di guida serve a deviare, in un modo che è privo di pericolo per il materiale, tale sezione del nastro di materiale plastico 24 che sta uscendo dall'elemento tenditore 12 quando l'elemento tenditore 12 viene ruotato di un angolo elevato durante la messa in tensione del nastro di materiale plastico 24.

Nella posizione non operativa (illustrata in Figura 1) dell'elemento tenditore 12 la sua prima regione piatta 16 è disposta nella direzione longitudinale del canale di guida 26, e la mensola 28 appoggia per effetto della forza della molla contro il lato di estremità del canale di guida 26, il quale lato di estremità pertanto forma una battuta 50 che supporta l'elemento di serraggio 32. La superficie di presa attiva 38 e la prima regione piatta 16 appoggiano una contro l’altra e delimitano un passaggio per il nastro di materiale plastico 24, nel quale detto nasiro può spostarsi liberamente nella direzione longitudinale con un certo gioco.

Come si può rilevare dalla Figura 2, l'albero di supporto 36 - quando l'elemento di serraggio 32 è supportato contro la battuta 50 - è disposto in posizione posteriore rispetto ad una linea perpendicolare 52, che interseca l'asse 14', rispetto alla direzione longitudinale del canale di guida 36 e pertanto almeno approssimativamente rispetto al nastro di materiale plastico 24 nella direzione di tensione S. L'angolo d'inclinazione posteriore, che è indicato con a, può essere nel campo di pochi gradi, preferibilmente circa 10°. Questa disposizione dell'elemento di serraggio 32 ha il vantaggio che il passaggio del nastro di materiale plastico 24 ha una dimensione considerevole, quando misurato nella direzione radiale, e la superficie di presa 38 scorre leggermente sul nastro di materiale plastico 24 quando l'elemento tenditore 12 viene fatto ruotare nella direzione di tensione S. Questo angolo d'inclinazione posteriore a inoltre coopera all'applicazione ottimale della forza di serraggio.

Si può inoltre rilevare dalla Figura 2 che nel momento in cui il nastro di materiale plastico 24 viene afferrato/trattenuto dalla regione di presa 22 dell’elemento tenditore 12 e dalla superficie di presa 38 dell'elemento di serraggio 32, la regione dì presa 22 - come illustrato con riferimento alla direzione longitudinale del canale di guida 26 e pertanto almeno approssimativamente del nastro di materiale plastico in avanzamento 24 ed anche nella direzione di tensione S - è inclinato all'interno nella direzione radiale di un angolo indicato β. L'angolo β è incluso nel campo di 1°-5°, preferibilmente di 1,5-4°, in particolare circa 2,5°. L’inclinazione della regione di presa 22, e pertanto della superficie di presa 38 parallela ad essa, inoltre facilita l'applicazione ottimale della forza sul nastro di materiale plastico 24 e l'azione di serraggio massima dell'elemento tenditore 12 e dell'elemento di serraggio 32 sul nastro di materiale plastico 24.

Nella posizione ruotata (illustrata in Figura 3) dell'elemento tenditore 12, il nastro di materiale plastico 24 è serrato fra la regione di presa 22 e la superficie di presa 38 e l'elemento di serraggio 32, come risultato di essere stato afferrato lungo la direzione di tensione S, si è spostato in allontanamento dalla battuta 50. Il nastro di materiale plastico 24 ora scorre tangenzialmente sulla sezione cilindrica circolare 20 della superficie circonferenziale 20'.

Le Figure 5-7 illustrano il corpo di serraggio 34 del dispositivo tenditore (illustrato nelle Figure 1-4) in una scala ingrandita e in tre differenti viste. Dalle due superfici di presa piatte parallele 38 sporge una pluralità di file di denti di presa 40 di una lunghezza di approssimativamente 0,1 mm - 0,5 mm, preferibilmente di approssimativamente 0,3 mm. E' stato illustrato che questa disposizione e progetto dei denti di presa 40 produce un fissaggio ottimale del nastro di materiale plastico 24 con una deformazione molto limitata del nastro di materiale plastico 24, che è generalmente noto per lo scopo illustrato. Se i denti di serraggio 40 che sono previsti sulla superficie di presa attiva 38 sono usurati, dopo che l'albero di supporto 36 è stato estratto, il corpo di serraggio può essere rimontato ruotato di 180°.

Il dispositivo tenditore 10 funziona come segue. Quando l'elemento tenditore 12 è nella posizione non operativa - vedere la Figura 1 - il nastro di materiale plastico 24, che viene guidato con un certo gioco fra la prima regione piatta 16 e l’elemento di serraggio 32, viene guidato attorno ad un articolo da legare con reggetta e viene spostato in appoggio contro questo ultimo. Per mettere in tensione il nastro di materiale plastico con la forza di tensione desiderata, l'albero 14 viene quindi ruotato nella direzione di tensione S. Dato che la distanza dall'asse 14’ a tale seconda regione piatta 18 dell'elemento tenditore 12, che forma la regione di presa 22, è superiore a quella della prima regione piatta 16 - misurata perpendicolarmente rispetto alla relativa regione piatta -, la regione di presa 22 viene spostata verso la superficie di presa 38 dell'elemento di serraggio 32 e blocca in modo stabile il nastro di materiale plastico 34 che scorre fra essi. In questo caso, la superficie di presa 38 dell'elemento di serraggio supportato girevolmente 32 viene diretta automaticamente parallela al nastro di materiale plastico 24 ed infine verso la regione di presa 22 dell'elemento tenditore 12. Tramite l'azione della molla di tensione 46 l'elemento di serraggio 32 rimane supportato in una posizione fissa contro la battuta 50 e viene quindi tirato per appoggiare in un modo piatto contro il nastro di materiale plastico 24. Il momento nel quale il nastro di materiale plastico 24 viene afferrato è illustrato in Figura 2. Quando l'albero 14 viene ruotato ulteriormente nella direzione di tensione S, il nastro di materiale plastico 24 viene automaticamente serrato fra l'elemento tenditore 12 e l'elemento di serraggio 32 come risultato dell'impegno di forza e di forma e dell'azione della molla 46. Quanto maggiore è la forza di tensione applicata sul nastro di materiale plastico 24, tanto maggiore è la forza di serraggio. L'elemento di serraggio 32 viene quindi ruotato in allontanamento dall'appoggio contro la battuta 50 tramite il dispositivo di azionamento. L'albero 14 viene ulteriormente ruotato fino a che viene ottenuta la desiderata forza di tensione sul nastro di materiale plastico 24. Questa può essere regolata per mezzo di un giunto ad attrito collegato fra il motore di azionamento e l'albero 14. Quando il nastro di materiale plastico 24 viene messo in tensione, esso scorre quindi tangenzialmente sulla sezione cilindrica circolare 20 della superficie circonferenziale 20'. La forma di realizzazione illustrata del dispositivo tenditore 10 permette un angolo dì rotazione molto ampio dell’albero e pertanto una corsa di tensione elevata del nastro di materiale plastico 24, vale a dire fino a che la mensola 28, nella direzione di tensione S, è arrivata sul canale di guida 26.

La Figura 8 illustra, in un modo estremamente semplificato, una macchina di applicazione di reggetta 54 il cui gruppo di introduzione e tenditore del nastro 56 ha un dispositivo tenditore 10 (illustrato nelle Figure 1-4) per la messa in tensione finale del nastro di materiale plastico 24. Nella regione del canale di guida 26 è disposta una coppia 58 di rulli di trascinamento che è collegata ad un dispositivo di azionamento reversibile. Detta coppia di rulli è prevista per inserire il nastro di materiale plastico 24, che sta arrivando da un rullo di alimentazione 60 ed è guidato dal dispositivo tenditore 10, attraverso un gruppo di serraggio e di sigillatura 62, in una direzione di alimentazione che è opposta alla direzione di tensione S, e con l’estremità libera del nastro 24’ nella parte anteriore, in un telaio di guida 64 fino a che l’estremità del nastro 24’ si blocca contro una battuta nel gruppo di serraggio e sigillatura del nastro 62. Il telaio di guida 64 scorre attorno al l'articolo da legare con la reggetta 66. La coppia 58 dei rulli di trascinamento è pertanto prevista per ritirare all'indietro il nastro di materiale plastico 24, che viene guidato attorno all'articolo da legare con reggetta 66 e viene serrato, per mezzo di un primo gruppo di serraggio del nastro 68 del gruppo di serraggio e sigillatura del nastro 62, ad una certa distanza dell'estremità del nastro 24' che é arrivata contro la battuta 50, nella direzione di tensione S fino a che il nastro è uscito, in modo che è noto, dal telaio di guida 64 e si è posizionato contro l'articolo da legare con la reggetta 66.

Il gruppo di serraggio e sigillatura del nastro 62 ha un secondo gruppo di serraggio del nastro 68' ed un gruppo di saldatura 70 fra i gruppi di serraggio del nastro 68 e 68'. Esso è di un progetto noto.

Dopo che una coppia di rulli di trascinamento 58 ha tirato il nastro di materiale plastico 24 all'indietro nella direzione di tensione S e questo ultimo si è posizionato contro l'articolo da legare con la reggetta 66, il dispositivo tenditore 10 viene messo in funzione. Partendo dalla posizione non operativa illustrata nelle Figure 8 e 1, l'elemento tenditore 12 viene ruotato nella direzione di tensione S e nel processo, come descritto sopra, il nastro di materiale plastico 24 viene afferrato/bloccato e messo in tensione con la forza di tensione predeterminata. Non appena questa viene raggiunta, il gruppo di serraggio e sigillatura del nastro 62 viene avviato mentre il secondo gruppo di serraggio del nastro 68' serra il nastro di materiale plastico 24, e il gruppo di saldatura 70 salda assieme le due sezioni sovrapponentisi del nastro di materiale plastico tramite il riscaldamento e il serraggio. Il nastro di materiale plastico 24 viene quindi tagliato, similarmente per mezzo del gruppo di serraggio e di sigillatura del nastro 62, a valle della posizione di saldatura, osservando nella direzione di tensione S.

Dopo che i gruppi di serraggio del nastro 68, 68' sono stati allentati, l'elemento tenditore 12 viene ruotato all'indietro in direzione contraria alla direzione di tensione S nella posizione non operativa e la coppia 58 di rulli di trascinamento viene attivata temporaneamente per far avanzare il nastro di materiale plastico 24. Nella posizione non operativa dell'elemento tenditore 12, il nastro di materiale plastico 24 viene disimpegnato dal dispositivo tenditore 10 ed è pronto per una nuova inserzione nel telaio di guida 64, per mezzo delia coppia 58 di rulli di trascinamento, per formare la legatura di reggetta successiva.

Claims (11)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Un dispositivo tenditore per mettere in tensione un nastro di materiale plastico, in particolare per la messa in tensione finale, in una macchina di applicazione di reggetta, del nastro di materiale plastico guidato attorno ad un articolo da legare con reggetta e regolato in appoggio contro questo ultimo, avente un elemento tenditore (12) che può essere ruotato attorno ad un asse (14‘) nella direzione di tensione (S) partendo da una posizione non operativa ed ha una posizione di presa (22’), avente un elemento di serraggio (32) che può essere fatto ruotare attorno ad un asse (14’) ed ha una superficie di presa (38), ed avente una battuta (50) che limita la rotazione dell'elemento di serraggio (32) contraria alla direzione di tensione (S), essendo possibile che il nastro di materiale plastico (24) sia guidato in modo mobile liberamente fra l'elemento tenditore (12) nella posizione non operativa e la superficie di presa (38) dell'elemento di serraggio (32) che è appoggiato contro la battuta (50), e la superficie di presa (38) e la posizione di presa (22‘) essendo spostate una verso l'altra tramite la rotazione dell'elemento tenditore (12) rispetto all’elemento di serraggio (32) nella direzione di tensione (S) e trattenendo il nastro di materiale plastico 24 che scorre fra esse, nel quale la posizione di presa (22') è progettata come una regione di presa piatta (22) e la superficie di presa (38) e la regione di presa (22) sono disposte parallele per il serraggio piatto del nastro di materiale plastico (24).
2. 2. Il dispositivo tenditore come rivendicato nella rivendicazione 1, nel quale la superficie di presa (38) e (a regione di presa (22) hanno almeno approssimativamente una costruzione piatta.
3. 3. Il dispositivo tenditore come rivendicato nella rivendicazione 1, o 2, nel quale l'elemento di serraggio (32) ha un corpo di serraggio (34) che ha la superficie di presa (38) e che è montato in modo che esso possa essere ruotato, preferibilmente con una corsa limitata, attorno ad un albero di supporto (36) che è parallelo all'asse (14') dell'elemento tenditore (12).
4. 4. Il dispositivo tenditore come rivendicato in una qualsiasi delle rivendicazioni 1-3, nel quale l'elemento tenditore (12) e l'elemento di serraggio (32) sono disposti concentricamente e in modo tale che essi possano essere ruotati attorno allo stesso asse (14’).
5. 5. Il dispositivo tenditore come rivendicato in una qualsiasi delle rivendicazioni 1 -4, nel quale nel momento in cui il nastro di materiale plastico (24) viene serrato/trattenuto dall'elemento tenditore (12) e dall'elemento di serraggio (32), la regione di presa (22), quando osservata nella direzione del nastro di materiale plastico (24) che scorre sull'elemento tenditore (12) e nella direzione di tensione (S), viene inclinata all'interno nella direzione radiale di un angolo assegnato nel campo di 1-5°, preferibilmente di 1,5-4°, in particolare di 2,5°.
6. 6. Il dispositivo tenditore come rivendicato in una qualsiasi delle rivendicazioni 1-5, nel quale, quando l'elemento di serraggio (32) appoggia contro la battuta (50) con la sua superficie di presa (38) è disposto -nella direzione di tensione (S) - a valle rispetto ad una linea (52) perpendicolare sul nastro di materiale plastico in avanzamento (24) e trasversale all'asse (14’) dell’elemento tenditore (12).
7. 7. Il dispositivo tenditore come rivendicato in una qualsiasi delle rivendicazioni 1-6, nel quale l'elemento tenditore (12) è progettato nella forma di un rullo e con due regioni piatte (16, 18), che si susseguono nella direzione circonferenziale, sulla superficie circonferenziale esterna (20‘), tale regione piatta (16) delle due regioni piatte (16, 18), che sta anteriormente nella direzione di tensione (S), essendo opposta alla superficie di presa (38) dell’elemento di serraggio (32) quando l'elemento tenditore (12) è nella posizione non operativa, e la regione piatta posteriore (18) formando la regione di presa (22).
8. 8. Il dispositivo tenditore come rivendicato in una qualsiasi delle rivendicazioni 1-7, nel quale una molla (46) è prevista fra l'elemento tenditore (12) e l'elemento di serraggio (32), la forza elastica della molla agendo sull'elemento di serraggio (32) in direzione opposta alla direzione di tensione (S).
9. 9. Il dispositivo tenditore come rivendicato in una qualsiasi delle rivendicazioni 1-8, nel quale l'elemento di serraggio{32) ha denti dì presa (40) che sporgono sopra la superficie di presa (38) e vantaggiosamente hanno una lunghezza di 0,1 mm - 0,5 mm, preferìbilmente una lunghezza di 0,3 mm.
10. 10. Il dispositivo tenditore come rivendicato in una qualsiasi delle rivendicazioni 1-9, nel quale l’elemento dì serraggio (32) ha almeno due superfici previste come superfici di presa (38), una di queste superfici di presa essendo usata per il serraggio.
11. 11. Una macchina di applicazione di reggetta avente un dispositivo tenditore come rivendicato in una qualsiasi delle rivendicazioni 1-10, usato come un dispositivo tenditore finale