ITMI972869A1 - Procedimento per la produzione di manufatti mediante macchine per maglieria o calzetteria ad effetto di compressione o di contenimento - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

Il presente trovato ha coma oggetto un procedimento per la produzione di manufatti, mediante macchine per maglieria o calzetteria, ad effetto di compressione o di contenimento incrementato ed un manufatto ottenuto con tale procedimento.

Nel settore degli indumenti di tipo medicale, come ad esempio calze, body, collant, viene richiesto, molto spesso, che il manufatto possa esercitare un marcato effetto di compressione o di contenimento sulle parti del corpo dell'utente che sono a diretto contatto con il manufatto. Per questo motivo, tali manufatti vengono realizzati su macchine per maglieria o calzetteria utilizzando particolari lavorazioni e filati di tipo elastico adeguatamente pretensionati durante l’alimentazione agli aghi.

Le lavorazioni attualmente impiegate per l'esecuzione di manufatti di questo genere risultano, molto spesso, non pienamente soddisfacenti per quanto riguarda il conseguimento del desiderato effetto di compressione o di contenimento.

Compito precipuo del presente trovato è appunto quello di escogitare un procedimento per la produzione di manufatti, mediante macchine per maglieria o calzetteria, in grado di ottenere un effetto di compressione o di contenimento incrementato rispetto a quello ottenibile con le lavorazioni attualmente utilizzate per la produzione di questi manufatti.

Nell'ambito di questo compito, uno scopo del trovato è quello di proporre un procedimento che possa essere attuato sulle macchine per maglieria o calzetteria attualmente in commercio.

Un altro scopo del trovato è quello di realizzare un procedimento che consenta di ottenere manufatti che, grazie all'elevato grado di compressione o di contenimento, possano essere utilizzati anche per conseguire un modellamento della parte del corpo sulla quale il manufatto viene calzato.

Questo compito, nonché questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da un procedimento per la produzione di manufatti, mediante macchine per maglieria o calzetteria, ad effetto di compressione o di contenimento incrementato, comprendente una fase di lavorazione del tipo jacquard con almeno un gruppo di aghi, caratterizzato dal fatto che durante detta lavorazione jacquard, almeno alcuni degli aghi di detto gruppo di aghi vengono azionati ad una alimentazione della macchina per eseguire punti di maglia con abbattimento dei punti precedentemente formati e dal fatto che, ad una alimentazione successiva, viene alimentato un filo di trama ad almeno alcuni degli aghi di detto gruppo di aghi che vengono azionati per raccogliere detto filo di trama nella posizione di punti trattenuti.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, del procedimento secondo il trovato, illustrata, a titolo indicativo e non limitativo, negli uniti disegni, in cui l'unica figura illustra schematicamente una porzione di un manufatto eseguita con il procedimento secondo il trovato.

Con riferimento a tale figura, le file di maglia sono state contraddistinte con i numeri di riferimento da 1 a 16, mentre i ranghi di maglia sono stati contrassegnati con i numeri di riferimento da 21 a 33.

Il procedimento secondo il trovato comprende una fase di lavorazione del tipo jacquard con almeno un gruppo di aghi della macchina. Durante questa lavorazione jacquard, almeno alcuni degli aghi di questo gruppo vengono azionati ad una alimentazione della macchina per eseguire nuovi punti di maglia con abbattimento dei punti precedentemente formati e, ad una alimentazione successiva, viene alimentato un filo di trama ad almeno alcuni degli aghi del gruppo citato che vengono azionati, con selezioni differenti purché consentite dal tipo di lavorazione, per raccogliere il filo di trama nella posizione di punti trattenuti.

Il procedimento viene ora descritto con particolare riferimento alla figura dei disegni allegati nell'esecuzione di un manufatto su una macchina per maglieria o calzetteria a più alimentazioni o cadute utilizzando tre alimentazioni della macchina.

In una prima fase di produzione del manufatto, vengono eseguiti, in modo di per sé noto, i ranghi 21 e 22 di inizio lavorazione.

Dopo l’esecuzione del rango 22, tutti gli aghi del gruppo vengono sollevati ad una alimentazione della macchina, ad esempio la terza alimentazione, in modo tale da prendere il filo fornito a questa alimentazione formando nuove boccole ed abbattendo le boccole precedentemente formate formando così il rango 23.

Dopo l’abbattimento delle boccole del rango 22, e la formazione del rango 23, gli aghi del gruppo che lavorano le file di boccole contrassegnate con i numeri di riferimento 1, 3, 5, 7, 9, 11, 13 e 15, non vengono portati in lavoro, per un numero di ranghi prefissato, alle successive alimentazioni della macchina, in modo tale che gli altri aghi, nel frattempo, formino ranghi di maglia con i fili forniti alle varie alimentazioni della macchina realizzando così un tessuto a maglia in eccesso, rispetto a quello formato dagli aghi che non vengono più sollevati alle alimentazioni successive, che viene utilizzato per l’ottenimento, nella zona compresa tra i ranghi 23 e 29, un tessuto a strato doppio.

Gli aghi che lavorano le file di maglia contrassegnate con i numeri di riferimento 2, 4, 6, 8, 10, 12, 14 e 16 vengono portati in lavoro ad una alimentazione successiva, ad esempio ad una prima alimentazione della macchina per formare il rango di maglia 24.

Ad una alimentazione ancora successiva, come ad esempio una seconda alimentazione della macchina, gli aghi che lavorano le file di maglia contrassegnate con i numeri di riferimento 2, 6, 10, 14 transitano davanti all'alimentazione di un filo di trama 50 erogato a questa alimentazione, in una posizione di punto trattenuto ed agganciano il filo di trama 50 in questa posizione.

Ad una alimentazione ancora successiva, ad esempio la terza alimentazione, gli aghi che lavorano le file di maglia contrassegnate con i numeri di riferimento 2, 4, 6, 8, 10, 12, 14 e 16 vengono nuovamente portati in lavoro per agganciare il filo fornito a questa alimentazione formando nuove boccole di maglia, realizzando così il rango 25 ed abbattendo le boccole precedentemente formate tra le quali risulta inserito il filo di trama 50.

Ad una alimentazione ancora successiva, ad esempio la prima alimentazione dalla macchina, gli aghi che lavorano le file di boccola 2, 4, 6, 8, 10, 12, 14 e 16 vengono nuovamente portati in lavoro in modo tale da eseguire il rango 26.

Ad una successiva alimentazione della macchina, ad esempio la seconda alimentazione, gli aghi che lavorano le file di boccole 2, 6, 10, 14 transitano nuovamente davanti all'alimentazione del filo in una posizione di punto trattenuto agganciando un altro filo di trama 50 che viene fornito a questa alimentazione.

Ad una alimentazione ancora successiva, ad esempio la terza alimentazione della macchina, gli aghi che lavorano le file 2, 4, 6, 8, 10, 12, 14 e 16 vengono nuovamente sollevati in lavoro in modo tale da formare il rango 27 abbattendo le boccole del rango 26, precedentemente formate, tra le quali è inserito il filo di trama 50.

La lavorazione prosegue quindi come finora descritto con l'inserimento ulteriore di un filo di trama 50 anche nell'esecuzione del rango 28.

Durante l'esecuzione del rango 30, ad una alimentazione della macchina, ad esempio alla prima alimentazione della macchina, vengono portati in lavoro tutti gli aghi del gruppo in modo tale che le boccole precedentementa trattenute dagli aghi che lavorano le file 1, 3, 5, 7, 9, 11, 13 e 15 prendano il filo fornito a questa alimentazione e, assieme a tutti gli altri aghi, formino nuove boccole abbattendo le boccole precedentemente formate e realizzando cosi il rango 30 che chiude la zona a strato doppia del tessuto.

E’ da notare che nella figura, le boccole delle file 1, 3, 5, 7, 9, 11, 13 e 15 tra i ranghi 23 e 29 sono rappresentate più lunghe rispetto alle altre boccole, ma nella realtà avranno sostanzialmente la stessa lunghezza delle altre boccole in quanto la porzione di maglia costituita dai ranghi di maglia da 23 a 29 è a strato doppio.

Ad una alimentazione successiva, ad esempio la seconda alimentazione della macchina, gli aghi che lavorano le file di boccole 2, 4, 6, 8, 10, 12, 14 e 16 transitano in una posizione di punto trattenuto ed agganciano un altro filo di trama 50 che viene fornito a questa alimentazione.

Ad una alimentazione successiva, ad esempio la terza alimentazione della macchina, vengono sollevati in lavoro tutti gli aghi realizzando così il rango di maglia 31 ed abbattendo le boccole di maglia precedentemente formate.

La lavorazione continua così con 1'eventualmente inserimento di un filo di trama 50 che viene fornito ad una alimentazione della macchina e che viene agganciato da alcuni aghi del gruppo, come già descritto, in posizione di punto trattenuto.

Il procedimento secondo il trovato è stato descritto in riferimento all'esecuzione di un manufatto che presenta un tratto di maglia a strato doppio, corrispondente ai ranghi di maglia da 23 a 29, e ad un tratto di maglia a strato semplice, corrispondente ai ranghi da 30 a 33, tuttavia, il procedimento secondo il trovato potrebbe essere utilizzato semplicemente per l’esecuzione di un manufatto tutto a strato doppio, oppure tutto a strato semplice, a seconda delle esigenze.

Il tratto di tessuto a strato doppio viene eseguito con una lavorazione particolare, denominata "a maglie mancate" e questo stesso tipo di lavorazione, esteso ad un numero più limitato di ranghi, ed eventualmente eseguito per ranghi successivi variando gli aghi che lo eseguono, può essere utilizzato per ottenere un tessuto a maglia più compatto.

Preferibilmente, il filo di trama 50 è costituito da un filo di tipo elastico, adeguatamente pretensionato durante la sua alimentazione.

La lavorazione con inserimento di filo di trama, secondo quanto descritto, potrà essere limitata solo ad alcune zone del manufatto, eventualmente sagomate, utilizzando le possibilità di selezione degli aghi delle moderne macchine per maglieria o calzetteria.

Il manufatto che si ottiene con il procedimento secondo il trovato presenta quindi una lavorazione jacquard con filo tramato che consente di incrementare l'effetto di compressione o di contenimento del manufatto in zone prefissate, oppure per tutto il manufatto.

Si è in pratica constatato come il procedimento secondo il trovato assolva pienamente il compito prefissato in quanto consente di ottenere manufatti, particolarmente manufatti di tipo medicale, che presentano un effetto di compressione o di contenimento incrementato rispettò ai manufatti di tipo tradizionale.

Benché il procedimento secondo il trovato sia stato concepito in particolare per la realizzazione di manufatti di tipo medicale, potrà comunque essere utilizzato anche per l'esecuzione di altri tipi di manufatti non espressamente destinati all’uso medicale, ad esempio per la realizzazione di calze, collant, body, per i quali si desidera ottenere, in zone prefissate, un effetto di compressione, di contenimento o modellante delle parti del corpo sulle quali il manufatto viene indossato.

Il procedimento così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti dà altri elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica, i materiali impiegati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi secondo le esigenze e lo stato della tecnica.

Claims (10)

1. R IV E N D I C A Z I O N I 1. Procedimento per la produzione di manufatti, mediante macchine per maglieria o calzetteria, ad effetto di compressione o di contenimento incrementato, comprendente una fase di lavorazione del tipo jacquard con almeno un gruppo di aghi, caratterizzato dal fatto che durante detta lavorazione jacquard, almeno alcuni degli aghi di detto gruppo di aghi vengono azionati ad una alimentazione della macchina per eseguire punti di maglia con abbattimento dei punti precedentemente formati e dal fatto che, ad una alimentazione successiva, viene alimentato un filo di trama ad almeno alcuni degli aghi di detto gruppo di aghi che vengono azionati per raccogliere detto filo di trama nella posizione di punti trattenuti.
2. 2. Procedimento, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto filo di trama comprende un filo elastico.
3. 3. Procedimento, secondo le rivendicazioni 1 e 2, caratterizzato dal fatto che detto filo di trama viene pretensionato durante la sua alimentazione agli aghi. 4. Procedimento, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che l'inserimento di detto filo di trama viene eseguito durante la lavorazione di un tratto a strato doppio di tessuto.
4. 4. Procedimento, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto tratto a strato doppio di tessuto viene eseguito lavorando, mediante detto gruppo di aghi, almeno un rango di maglia con il filo fornito ad una alimentazione della macchina e nel portare in lavoro, nella realizzazione dei ranghi successivi, soltanto parte degli aghi di detto gruppo, mentre gli altri aghi trattengono l'ultimo punto formato e vengono esclusi dalla lavorazione nella realizzazione dei ranghi successivi e nel riportare gli aghi, esclusi dalla lavorazione per un numero prefissato di ranghi di maglia, nuovamente in lavoro unitamente agli altri aghi del gruppo di aghi che hanno lavorato a detto numero prefissato di ranghi, dopo detto numero prefissato di ranghi immagliando l'ultimo punto formato con un nuovo punto.
5. 5. Procedimento, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che gli aghi esclusi dalla presa di detto filo di trama vengono portati in lavoro alternativamente ad alimentazioni successive per eseguire una lavorazione a maglie mancate.
6. 6. Manufatto a maglia con almeno porzioni eseguite con lavorazione jacquard, caratterizzato dal fatto che almeno parte di dette porzioni con lavorazione jacquard presentano inseriti fili di trama.
7. 7. Manufatto, secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che detti fili di trama sono in filato elastico.
8. 8. Manufatto, secondo le rivendicazioni 6 e 7, caratterizzato dal fatto che detti fili di trama sono inseriti in porzioni del tessuto a strato doppio.
9. 9. Manufatto, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti fili di trama sono inseriti in porzioni del tessuto con lavorazione a maglie mancate.
10. 10. Procedimento per la produzione di manufatti, mediante macchine per maglieria o calzetteria, ad effetto di compressione o di contenimento incrementato θ manufatto ottenuto con tale procedimento, caratterizzati dal fatto di comprendere una o più delle caratteristiche descritte e/o illustrate.