ITMI961877A1 - Azionamento della barra porta-aghi di una agugliatrice - Google Patents

Azionamento della barra porta-aghi di una agugliatrice Download PDF

Info

Publication number
ITMI961877A1
ITMI961877A1 IT96MI001877A ITMI961877A ITMI961877A1 IT MI961877 A1 ITMI961877 A1 IT MI961877A1 IT 96MI001877 A IT96MI001877 A IT 96MI001877A IT MI961877 A ITMI961877 A IT MI961877A IT MI961877 A1 ITMI961877 A1 IT MI961877A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
needle
web
crank mechanism
needles
crank
Prior art date
Application number
IT96MI001877A
Other languages
English (en)
Inventor
Johann Philipp Dilo
Joachim Leger
Original Assignee
Dilo Kg Maschf Oskar
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Priority claimed from DE19615697A external-priority patent/DE19615697B4/de
Application filed by Dilo Kg Maschf Oskar filed Critical Dilo Kg Maschf Oskar
Publication of ITMI961877A1 publication Critical patent/ITMI961877A1/it
Application granted granted Critical
Publication of IT1284517B1 publication Critical patent/IT1284517B1/it

Links

Classifications

    • DTEXTILES; PAPER
    • D04BRAIDING; LACE-MAKING; KNITTING; TRIMMINGS; NON-WOVEN FABRICS
    • D04HMAKING TEXTILE FABRICS, e.g. FROM FIBRES OR FILAMENTARY MATERIAL; FABRICS MADE BY SUCH PROCESSES OR APPARATUS, e.g. FELTS, NON-WOVEN FABRICS; COTTON-WOOL; WADDING ; NON-WOVEN FABRICS FROM STAPLE FIBRES, FILAMENTS OR YARNS, BONDED WITH AT LEAST ONE WEB-LIKE MATERIAL DURING THEIR CONSOLIDATION
    • D04H18/00Needling machines
    • D04H18/02Needling machines with needles

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Textile Engineering (AREA)
  • Nonwoven Fabrics (AREA)

Description

DESCRIZIONE DI INVENZIONE INDUSTRIALE
La presente invenzione riguarda l'azionamento della barra porta-aghi di una agugliatrice per la lavorazione di nastri di velo di fibre, avente almeno un primo manovellismo per la generazione di un movimento di corsa, sostanzialmente verticale rispetto al velo di fibre, di una rispettiva barra porta-aghi e un dispositivo di conduzione preposto a condurre lateralmente la barra porta-aghi lungo la sua corsa. Tale azionamento è già noto da US 4241 479.
Il suddetto documento descrìve un azionamento per la barra porta-aghi di una agugliatrice, in cui la barra porta-aghi è condotta su entrambi i lati, trasversalmente rispetto alla direzione di avanzamento del nastro di velo di fibre da agugliare, da leve supportate articolate che in corrispondenza di una estremità sono applicate in modo articolato alla barra porta-aghi e in corrispondenza dell’altra estremità presentano un settore dentato i cui denti ingranano in una corrispondente dentatura di un elemento contrapposto strutturale fissato al telaio della macchina. Questa costruzione consente di ottenere una conduzione verticale della barra porta-aghi priva di superfici di scorrimento esposte alle forze laterali generate dal manovellismo della barra porta-aghi.
Per una conduzione a basso attrito della barra porta-aghi nella direzione di avanzamento del nastro di velo di fibre da gugliare, EP O 013 902 B1 descrive una realizzazione secondo la quale sulla barra porta-aghi sono fissati rigidamente bracci che si estendono trasversalmente rispetto alla stessa, vale a dire nella direzione di avanzamento del nastro di velo di fibre, i quali bracci sono supportati girevoli su un semiasse che si estende parallelamente alla barra portaaghi e pressoché alla medesima altezza di questa. Per ottenere uno spostamento il più possibile rettilineo della barra porta-aghi durante il suo movimento ascendente e discendente, questi bracci sono relativamente lunghi.
Durante l’agugliatura di un velo di fibre, gli aghi fissati alla barra porta-aghi, dotati di uncini, penetrano nel velo di fibre posto su un supporto sotto la barra porta-aghi e ne vengono successivamente estratti. Il velo di fibre avanza sotto forma di nastro attraverso la agugliatrice. Fintantoché la velocità di avanzamento del velo di fibre è contenuta rispetto alla frequenza di corsa della barra porta-aghi, l'interruzione del movimento generata per breve tempo dagli aghi che penetrano nel velo di fibre non comporta alcuna difficoltà. Le difficoltà cominciano quando si tenta di aumentare la velocità di avanzamento del velo di fibre attraverso la agugliatrice. Il velo di fibre può essere distorto dagli aghi che penetrano nel velo di fibre e che non ne seguono il movimento di avanzamento, inoltre detti aghi vengono sottoposti a deformazioni elastiche cicliche.
L’Invenzione ha per scopo quello di provvedere un azionamento del tipo inizialmente menzionato, che consenta un elevato avanzamento del velo di fibre per ogni corsa della barra portaaghi.
Questo scopo viene conseguito tramite le caratteristiche oggetto della prima rivendicazione. Vantaggiose realizzazioni dell'invenzione sono oggetto delle rivendicazioni secondarie.
L’invenzione concerne un azionamento in cui sulla barra porta-aghi, oltre alle bielle preposte al movimento di agugliatura (verticale) di questa, sono applicate a reciproca distanza, ulteriori bielle che si prolungano sostanzialmente in parallelo alla direzione di avanzamento del velo di fibre da agugliare e sono azionate in sincronismo da un secondo manovellismo e conferiscono alla barra porta-aghi un movimento oscillatorio (orizzontale) verso e contro la direzione di avanzamento del nastro di velo di fibre (a seguire chiamato per brevità ‘velo’). In questa sede, le espressioni “verticale” e "orizzontale" tengono conto del fatto che, nelle agugliatrici, il movimento di agugliata degli aghi si svolge verticalmente rispetto ai velo e che il velo avanza in genere orizzontalmente attraverso la macchina. L’invenzione permette di conferire al secondo manovellismo una corsa relativamente elevata, il cui movimento è sincronizzato con il movimento generato dal primo manovellismo in modo tale che la barra porta-aghi segua il movimento del velo nello stato in cui i suoi aghi sono infilati nel velo, nella direzione di avanzamento del velo, quantomeno per una parte del movimento del velo. In questo caso una distorsione del velo generata dagli aghi o una piegatura elastica degli aghi a seguito dei movimento del velo sono ampiamente escluse e, in associazione ad una frequènza di corsa costante della barra porta-aghi, è possibile aumentare notevolmente la velocità di avanzamento del velo.
Da DE-OS 1 803 342 è già nota una agugliatrice con movimento supplementare della barra porta-aghi in direzione orizzontale, in cui la barra porta-aghi è condotta su bracci oscillanti grazie ai quali la barra porta-aghi é sottoposta ad un ulteriore movimento che si somma al movimento verticale nella direzione di avanzamento del velo. Attraverso il movimento orizzontale aggiuntivo, gli aghi infilati nel velo dovrebbero venire mossi nei fori di agugliata trasversalmente rispetto al loro movimento verticale al velo, per poter ingrandire artificialmente i suddetti fori. A tale scopo è altresì previsto che gli aghi siano azionati orizzontalmente con una frequenza doppia rispetto alla frequenza di corsa, con la conseguenza che il movimento orizzontale degli aghi avviene parzialmente in direzione contraria alla direzione di avanzamento del velo. Con l'ausilio di un ulteriore azionamento, al movimento della barra porta-aghi dovrebbe essere altresì sommato un movimento trasversale rispetto alla direzione di avanzamento del velo, in modo tale che gli aghi praticamente si muovano in tondo nei rispettivi fori di agugliata. Questi provvedimenti influiscono in modo inevitabilmente negativo sulla struttura del velo e gli aghi sono fortemente sollecitati a piegatura, così che questo noto azionamento della barra porta-aghi giunge esattamente al risultato contrario rispetto a quanto auspicato dall’invenzione.
Generalmente, nelle agugliatrici trova impiego come primo manovellismo un azionamento gemellato, ovvero due manovellismi azionati a ruotare in senso opposto e in sincronismo vengono collegati ad una disposizione gemellata costituita da due barre porta-aghi collocate su una mensola comune o in altro modo fissate una all'altra e disposte l’una di seguito all’altra nella direzione di avanzamento del velo. Per l’azionamento in senso opposto dei due alberi a manovella, le bielle del secondo manovellismo devono essere applicate alla barra porta-aghi in modo articolato, poiché il movimento orizzontale della barra porta-aghi generato dal secondo manovellismo genera simultaneamente un movimento di ribaltamento forzato, anche se ridotto, durante il movimento ascendente e discendente della barra porta-aghi.
Quando il primo manovellismo per la barra porta-aghi comprende un solo albero a manovella, per la generazione del movimento orizzontale della barra porta-aghi è vantaggiosamente prevista una disposizione gemellata avente due seconde bielle, con i relativi alberi a manovella, poste una di seguito all’altra nella direzione di corsa del primo manovellismo, vale a dire praticamente sovrapposte, in cui i secondi alberi a manovella sono applicati alla barra porta-aghi in modo articolato. Per un reciproco bilanciamento di massa, gli alberi a manovella delle seconde bielle ruotano vantaggiosamente in senso opposto.
Quando i due alberi a manovella del secondo manovellismo girano in senso opposto, la barra porta-aghi effettua un leggero movimento di ribaltamento durante il movimento ascendente e discendente generato dal suo primo manovellismo, il quale movimento di ribaltamento conferisce alle punte degli aghi una ulteriore componente di movimento parallela alla direzione di trasporto del velo, che si sovrappone al movimento orizzontale generato dal secondo manovellismo.
Quando i due alberi a manovella del secondo manovellismo girano nello stesso senso, il suddetto movimento di ribaltamento è assente, tuttavia sono necessarie particolari misure per il bilanciamento della massa del secondo manovellismo, ad esempio alberi di bilanciamento.
Se il primo manovellismo comprende un solo albero a manovella e le bielle di questo sono collegate alla barra porta-aghi in modo articolato, le bielle del secondo manovellismo sono fissate rigidamente alla barra porta-aghi, fermo restando che il secondo manovellismo comprenda un solo albero a manovella.
Se il primo manovellismo comprende un solo albero a manovella e le bielle di questo sono rigidamente collegate alla barra porta-aghi, le bielle del secondo manovellismo sono collegate alla barra porta-aghi in modo articolato, fermo restando che il secondo manovellismo comprenda un solo albero a manovella.
Preferibilmente l'ampiezza di corsa del secondo manovellismo ò regolabile proporzionalmente rispetto all'ampiezza di corsa del primo manovellismo, così da tenere conto dei tempi di sosta più lunghi degli aghi nel velo attraverso un corrispondente aumento del movimento di trascinamento della barra porta-aghi rispetto al velo. E’ tuttavia possibile prevedere una regolazione dell’ampiezza di corsa del secondo manovellismo indipendentemente dal primo manovellismo, tenendo conto in questo modo delle differenze nei tempi di sosta degli aghi nel velo determinate dal rispettivo spessore del velo.
Per la regolazione delie ampiezze di corsa del secondo manovellismo è possibile scegliere una realizzazione a doppio eccentrico, in cui su un perno dell’eccentrico (interno), fissato rigidamente all’albero a manovella di questo manovellismo, è fissata in modo girevole una bussola dell’eccentrico (esterna), la quale è tuttavia accoppiabile rigidamente con il perno dell’eccentrico in differenti posizioni di rotazione selezionabili, mentre la testa della biella è condotta in modo girevole sulla bussola dell'eccentrico. L’eccentricità di questa realizzazione dipende dalle eccentricità dei perni e delle bussole degli eccentrici e può essere regolata dopo lo sbloccaggio del reciproco accoppiamento mediante rotazione della bussola dell'eccentrico rispetto al perno dell’eccentrico. Come soluzione alternativa e costruttivamente molto semplice è possibile cambiare gli elementi eccentrici, in particolare quando è sufficiente un numero limitato di misure di eccentrici e solo raramente vengono effettuate variazioni.
Preferibilmente, la posizione di fase del movimento rotatorio del secondo manovellismo è regolabile rispetto a quella del primo manovellismo. In questo modo è possibile tenere conto di differenti angoli di penetrazione degli aghi. L’espressione 'angolo di penetrazione' designa nella tecnica qui impiegata l'intervallo angolare di rotazione dell’albero a manovella del (primo) manovellismo che pone la barra porta-aghi in movimento ascendente e discendente, durante il quale gli aghi sono infilati nel velo da lavorare. Frequentemente questo angolo di penetrazione corrisponde a 180°, vale a dire, ad esempio, in associazione ad un angolo di manovella di 90° rispetto al punto morto superiore, le punte degli aghi penetrano nel velo, mentre in associazione ad un angolo di manovella di 90° rispetto al punto morto inferiore gli aghi fuoriescono nuovamente dal velo. In associazione a questo angolo di penetrazione, la massima forza agisce sugli aghi nel momento in cui questi si infilano nel velo. A seconda del materiale del velo (tipo di fibra, spessore del velo) devono tuttavia essere considerati altri angoli di penetrazione, soprattutto angoli più piccoli e in particolare un angolo di penetrazione di 90° con cui gli aghi, ad esempio in associazione ad un angolo di manovella di 135° rispetto al punto morto superiore, si infilano nel velo e ne escono con un angolo di manovella di 45° rispetto al punto morto inferiore. In ogni caso è vantaggioso che la velocità orizzontale della barra portaaghi generata dal secondo manovellismo nel momento della penetrazione delle punte degli aghi nel velo si avvicini il più possibile alla velocità di trasporto del velo attraverso la agugliatrice, onde evitare una piegatura degli aghi durante la penetrazione. Angoli di penetrazione differenti, come illustrato nell’esempio precedente, hanno come conseguenza differenti angoli di manovella del primo manovellismo nel momento della penetrazione delle punte degli aghi nel velo e a questi differenti angoli di manovella dovrebbe essere adattabile la posizione di fase del secondo manovellismo per poter ottenere rapporti ottimali.
Nella pratica, la agugliatrice possiede solo una unità di azionamento per la barra porta-aghi, che aziona entrambi i manovellismi. Una regolazione delle posizioni di fase dei manovellismi può essere ottenuta solo quando lungo il cammino di trasmissione della forza tra l'unità di azionamento e uno dei manovellismi è disposita una trasmissione avente un dispositivo di accoppiamento disimpegnabile, che consente di accoppiare un elemento conduttore ed un elemento condotto in differenti posizioni di rotazione reciproca. Può trattarsi ad esempio di un accoppiamento a denti o di un accoppiamento a frizione o di un azionamento a cinghia dentata, comprendente un rullo conduttore e un rullo condotto avvolti da una cinghia dentata comune che, a scelta, può staccarsi da uno dei rulli per poter ruotare i rulli indipendentemente l'uno dall’altro prima di poterli riaccoppiare mediante la cinghia dentata.
Secondo una alternativa tecnicamente molto elegante, per il primo e il secondo manovellismo sono previsti elettromotori di azionamento indipendenti, preferibilmente con numero di giri regolabile. Ad entrambi gli elettromotori è associato un dispositivo di sincronizzazione, che assicura una marcia sincrona dei motori. Il dispositivo di sincronizzazione incorpora un dispositivo variatore di fase regolabile. A questo dispositivo variatore di fase regolabile pervengono segnali di rilevatori preposti ai rilevamento del movimento rotatorio degli alberi condotti degli elettromotori. Il dispositivo variatore di fase serve in aggiunta, per garantire, attraverso il comando di almeno uno degli elettromotori, la marcia sincrona di tale elettromotore ed una posizione temporale reciprocamente predeterminata dei segnali dei rilevatori dei due alberi condotti. Regolando la preimpostazione della posizione temporale reciproca dei segnali dei rilevatori, la posizione della fase di rotazione dell’albero condotto di un elettromotore può essere regolata rispetto a quella dell’albero condotto dell'altro elettromotore. In questa soluzione, pertanto, la regolazione di fase dei manovellismi avviene in modo puramente elettrico. Questa alternativa può essere realizzata in modo particolarmente vantaggioso utilizzando come motori di azionamento motori sincroni, alimentati da tensioni alternate a frequenza variabile. Il dispositivo di sincronizzazione in questo caso ha necessità di comprendere solo un dispositivo variatore di fase regolabile.
L'invenzione è descritta in questa sede con riferimento ad una agugliatrice semplice, vale a dire del tipo in cui il velo viene agugliato solo da un lato. L'invenzione è comunque utilizzabile anche su agugliatrici doppie. Le agugliatrici doppie sono quelle macchine in cui in una unità di agugliatura sono collocate barre porta-aghi su entrambi i lati del velo da agugliare e gli aghi penetrano nel velo uno dopo l’altro o simultaneamente da entrambi i lati. Una macchina di questo tipo è stata commercializzata dalla richiedente con la denominazione DI-LOOM OUG-II. Essa comprende quattro barre porta-aghi, che sono rispettivamente disposte a coppie su entrambi i lati della zona di agugliatura.
Quando in questa macchina entrambe le barre porta-aghi di una coppia disposte contrapposte sui due lati di un nastro di velo da agugliare operano in alternanza, ovvero gli aghi penetrano nel velo scambievolmente dall’alto e dal basso, la posizione temporale dei movimenti conferiti alle barre porta-aghi dai rispettivi manovellismi orizzontali è a sua volta sincronizzata in alternanza in modo tale che durante il movimento di una barra porta-aghi per azione del rispettivo manovellismo verticale da una posizione estrema in direzione della zona di agugliata, il rispettivo manovellismo orizzontale la aziona inizialmente con un movimento in direzione opposta rispetto alla direzione di trasporto del velo, mentre l’altra barra porta-aghi riceve simultaneamente dal proprio manovellismo orizzontale una componente di movimento nella direzione di trasporto del velo. In un tale funzionamento in alternanza non è necessario prestare attenzione ad una particolare disposizione degli aghi di una barra porta-aghi rispetto agli aghi dell'altra barra porta-aghi di una coppia di barre portaaghi, poiché è da escludersi una collisione tra gli aghi. Due aghi possono trovarsi quindi contrapposti sullo stesso asse.
Se le barre porta-aghi di una coppia sono azionate simultaneamente, la qual cosa è possibile solo mantenendo uno sfalsamento reciproco tra gli aghi di una barra porta-aghi e gli aghi dell’altra barra porta-aghi per evitare collisioni tra gli aghi, anche i manovellismi orizzontali sono azionati simultaneamente. Questo non è importante solo per escludere distorsioni del velo, ma anche per evitare collisioni tra gli aghi e consente di munire le barre porta-aghi con una elevata densità di aghi
Lo sfalsamento degli aghi della o delle barre porta-aghi superiori rispetto agli aghi della o delle barre porta-aghi inferiori necessario nel caso di funzionamento simultaneo può essere ottenuto dimezzando il montaggio degli aghi sulle barre porta-aghi superiori e inferiori rispetto ad una esecuzione in alternanza, e precisamente tramite la disposizione degli aghi superiori ed inferiori sempre in blocco con la densità iniziale, ma sfalsando i blocchi superiori e inferiori in modo tale che una fenditura comune a tutti gli aghi di una coppia di blocchi nelle piastre forate che supportano il velo venga penetrata nella prima metà dagli aghi di un blocco e nella seconda metà dagli aghi dell’altro blocco. Oppure sulle barre porta-aghi superiori e inferiori sono previsti intervallamenti, ovvero le file di aghi dispari sono montate su una barra porta-aghi mentre le file di aghi pari sono montate sulla barra porta-aghi contrapposta. Sono altresì ipotizzabili combinazioni di queste soluzioni.
Una alternativa consiste nell'intarvallare gli aghi sulle barre porta-aghi superiori e inferiori, ovvero gli aghi superiori e inferiori, trasversalmente rispetto alla direzione di avanzamento del velo, ovvero in modo tale che una fenditura delle piastre forate risulti totalmente munita con aghi provenienti dall’alto, mentre la fenditura adiacente trasversale alla direzione di avanzamento del velo sia totalmente provvista con aghi provenienti dal basso, e così via per l’intera larghezza utile.
Un'ulteriore alternativa prevede di realizzare ogni fessura ieggermente più larga rispetto alla larghezza necessaria per una fila di aghi e di munirla completamente con aghi sia da sopra che da sotto mantenendo un ridotto sfalsamento trasversale tra gli aghi superiori e inferiori. L’espressione 'munire una fessura con aghi’ sta a significare che alla fessura sono associati aghi che penetrano nella stessa, e che sono disposti sulle barre porta-aghi superiori e inferiori.
Le disposizioni degli aghi precedentemente descritte sono applicabili anche ad agugliatrici doppie, le cui barre porta-aghi sono azionate in alternanza come pure nelle agugliatrici doppie che non presentano una componente aggiuntiva di movimento orizzontale delle proprie barre porta-aghi.
L’invenzione consente di ottenere lunghezze di avanzamento del velo di 40 mm e oltre per ogni corsa delle barre porta-aghi.
L'invenzione è descritta a seguire in maggiori dettagli con riferimento agli esempi di realizzazione illustrati schematicamente nei seguenti disegni. I disegni mostrano:
Le Figure da 1 a a 1 d delle rappresentazioni schematiche di quattro diverse realizzazioni deil’invenzione,
La Figura 2 la sezione di una agugliatrice avente le caratteristiche della Fig. 1 a, tesa a rappresentare in forma schematica la parte di agugliatura della macchina, e
La Figura 3 la sezione di una agugliatrice avente le caratteristiche delia Fig. 1b, tesa a rappresentare la parte di agugliatura della macchina, e
La Figura 4 il dettaglio di un dispositivo eccentrico regolabile, La Figura 5 una rappresentazione laterale schematica di una doppia agugliatrice avente le caratteristiche dell’invenzione,
La Figura 6 una rappresentazione schematica dei cammini eseguiti dalle punte degli aghi in una agugliatrice le cui barre portaaghi superiori e inferiori sono azionate in alternanza,
La Figura 7 una rappresentazione schematica in sezione della disposizione degli aghi sulle barre porta-aghi superiori e inferiori di una agugliatrice azionata in alternanza, con relative fenditure di penetrazione degli aghi nelle rispettive piastre forate, e
Le Figure 8a e 8b rappresentazioni in sezione delle disposizioni degli aghi sulle barre porta-aghi superiori e inferiori in una agugliatrice azionata in alternanza, con relative fenditure di penetrazione degli aghi nelle rispettive piastre forate.
La Fig. 1a illustra schematicamente una prima realizzazione dell’invenzione. Con il blocco 1 è rappresentata una barra porta-aghi avente il compito di portare sul suo lato inferiore una pluralità di aghi (non rappresentati), fissati ad una cosiddetta tavoletta per aghi. Sul lato superiore della barra porta-aghi 1 sono applicate in modo articolato le estremità inferiori di due bielle 2, le cui estremità superiori (teste) sono supportate in modo girevole dagli eccentrici 3 di due alberi a manovella 4 che sono azionati rotanti in senso opposto tra di loro . I due alberi a manovella 4, gli eccentrici 3 e le bielle 2 costituiscono insieme un primo manovellismo, che genera un movimento ascendente e discendente della barra porta-aghi 1 e di conseguenza il vero e proprio movimento di penetrazione degli aghi nel velo, il quale velo non è rappresentato in questa sede e deve essere figurato come poggiato orizzontalmente sotto la barra porta-aghi 1.
Trasversalmente rispetto alle bielle 2 si estende dalla barra porta-aghi 1 una seconda biella 5, la quale con una sua estremità è fissata in modo articolato alla barra porta-aghi 1 e la cui altra estremità (testa) è supportata in modo girevole dai l'eccentrico 6 di un albero a manovella 7. La biella 5, l'eccentrico 6 e l'albero a manovella 7 costituiscono insieme un secondo manovellismo, che genera un movimento di andata e ritorno della barra porta-aghi 1 parallelamente alla direzione di avanzamento del velo (non rappresentato).
Occorre rimarcare a questo punto che, sebbene nel disegno sia rispettivamente rappresentata una sola biella 2 o 5 sul corrispondente albero a manovella 4 o 7, in ragione dell'estensione longitudinale della barra porta-aghi 1 sono rispettivamente collocate su un albero a manovella comune diverse di tali bielle 5 parallele , le quali bielle vengono rispettivamente azionate in uguaglianza di fase, vale a dire i loro eccentrici sono orientati nella stessa direzione e con la stessa angolazione.
L'azionamento schematicamente rappresentato nella Fig. 1 a è illustrato in maggiori dettagli nella Fig. 2. Nella Fig. 2 si riconosce una disposizione gemellata comprendente due barre porta-aghi 1 che sono fissate al di sotto di una mensola 8, a cui sono superiormente articolate due bielle 2, le cui teste sono supportate in modo girevole da eccentrici 3, che sono azionati da alberi a manovella 4. Gli alberi a manovella 4 sono supportati in modo girevole in un'intelaiatura di macchina 9 e posti in rotazione tramite un azionamento (non rappresentato). Il collegamento articolato delle bielle 2 alla mensola 8 è realizzato mediante perni di biella 10.
Sui lati inferiori delle barre porta-aghi 1 sono fissate tavolette per aghi che portano gli aghi 11 , dei quali per maggiore semplicità ne vengono rappresentati solo alcuni. Sotto le tavolette per aghi 1 sono posti un pressore 12 e piastre forate 13 disposti reciprocamente distanziati. La fessura 14 che viene a crearsi tra pressore e piastre forate riceve il velo da agugliare (non rappresentato), il quale per essere sottoposto ad agugliatura in detta fessura 14 viene fatto passare attraverso questa fessura da rulli di alimentazione 15 posti a monte della fessura 14 e da rulli di uscita 16 posti a valle della fessura 14. Per ragioni illustrate a seguire, il pressore 12 e le piastre forate 13 sono dotati di fenditure longitudinali per il passaggio degli aghi 11 , le quali fenditure si estendono longitudinalmente nella direzione di alimentazione del velo, nel disegno della Fig. 2 da destra a sinistra.
A lato della mensola 8, mediante un perno di biella 17 viene articolata una estremità di una biella 5, la cui testa è supportata in modo girevole da un eccentrico 6, il quale è fissato ad un albero a manovella 7 che è supportato in modo rotante nell'intelaiatura di macchina 9 e che è posto in rotazione da un dispositivo di azionamento (non rappresentato). Una disposizione di alberi di bilanciamento 24, al di sopra dell'albero a manovella 7 nell'intelaiatura di macchina 9, ed azionati in sincronismo con l'albero a manovella 7, provvede uno smorzamento dinamico delle oscillazioni generate dall'albero a manovella 7.
Si rimarca ancora una volta che nel disegno è rappresentata una sola biella 5, mentre in realtà, data l’estensione longitudinale delle barre porta-aghi 1 , a livello della mensola 8 si attaccano diverse bielle 5, le quali sono distribuite sull’intera lunghezza della mensola 8 e i cui eccentrici 6 sono disposti sull’albero a manovella 7 comune e presentano uguaglianza di fase ed identica corsa. La biella 5, l’eccentrico 6, l’albero a manovella 7 e i perni di biella 17 costituiscono insieme un secondo manovellismo, che è preposto a, nonché in condizione di, trasmettere alla mensola 8 e alle barre porta-aghi 1 ad esso fissate una componente di movimento orizzontale oscillante in direzione orizzontale, ovvero, nel disegno, da destra a sinistra e da sinistra a destra.
Il primo manovellismo, comprendente le bielle 2, gli eccentrici 3, gli alberi a manovella 4 e i perni di biella 10, e il secondo manovellismo, comprendente la biella 5, l'eccentrico 6, l’albero a manovella 7 e il perno di biella 17 sono azionati con lo stesso numero di giri e interagiscono in modo tale che durante il funzionamento della agugliatrice, la mensola 8 con le barre porta-aghi 1 fissate alla stessa, venga mossa lungo un cammino chiuso che a seconda dell’andamento delle eccentricità degli eccentrici 3 e 6 è circolare o ellittico, laddove il piano di questi movimenti sovrapposti è perpendicolare all’estensione longitudinale delle barre porta-aghi 1. In aggiunta le posizioni di fase dei movimenti rotatori degli alberi a manovella 4 e 7 sono sincronizzate in modo tale che durante il movimento discendente delie barre portaaghi 1 abbia luogo un movimento delle stesse nell al direzione di avanzamento del velo, nella Fig. 2 da destra a sinistra, in modo tale che anche nello stato in cui gli aghi 11 sono infilati nel velo, l’avanzamento del velo non è ostacolato dagli aghi. Questo movimento orizzontale si protrae anche durante una parte del movimento ascendente delle barre porta-aghi 1 , mentre il movimento dì ritorno orizzontale delle barre porta-aghi 1 avviene in un intervallo temporale in cui le punte degli aghi 11 sono già state rilasciate dal velo.
La Fig. 3 illustra una realizzazione dell’invenzione che corrisponde allo schema della Fig. 1b. il primo manovellismo comprende un solo albero a manovella 4, sul quale sono collocati eccentrici 3, sui quali sono supportate in modo girevole le bielle 2 che sono articolate alla mensola 8 mediante perni di biella 10. Una disposizione di alberi di bilanciamento 25 posti accanto all’albero a manovella 4 nell'intelaiatura di macchina 9 provvede uno smorzamento dinamico delie oscillazioni generate dall’albero a manovella 4. Anche in questo caso il disegno riproduce una sola biella 2, pur essendo ovvio che almeno due dì tali bielle 2 con relativi eccentrici 3 siano supportate da un albero a manovella 4 comune. Sul lato inferiore della mensola 8, parallele Cuna rispetto all’altra, sono applicate due barre porta-aghi 1. Queste, i loro aghi 11, il pressore 12, le piastre forate 13, la fessura 14, i rulli di alimentazione 15 e i rulli di uscita 16 corrispondono alla realizzazione della Fig. 2 e se ne omette in questa sede una ulteriore descrizione.
A differenza della realizzazione secondo la Fig. 2, nella realizzazione secondo la Fig. 3, il secondo manovellismp presenta una disposizione gemellata comprendente due alberi a manovella 7, disposti l'uno sopra all'altro, ed avente eccentrici 6 e bielle 5, che sono articolate alla mensola 8 in due punti disposti l’uno sopra l'altro mediante perni dì biella 17. Gli alberi a manovella 7 sono preferibilmente azionati a ruotare in senso opposto tra di loro, nel qual caso i loro eccentrici sono sfalsati di 180° l’uno rispetto all’altro. Tuttavia possono essere azionati anche nello stesso senso, nel caso in cui il necessario bilanciamento di massa (non rappresentato) sia garantito da speciali dispositivi, quali alberi di bilanciamento (non rappresentati). In questo caso gli eccentrici 6 sono orientati nello stesso senso.
Come nell'esempio illustrato nella Fig. 2, per azione del primo e del secondo manovellismo, comprendente l'albero a manovella 4, l'eccentrico 3, la biella 2 ed il perno di biella 10 da un lato, e gli alberi a manovella 7, gli eccentrici 6, le bielle 5 ed i perni di biella 17 dall’altro, la mensola 8 viene posta in un movimento che segue un cammino chiuso, il quale può essere circolare o ellittico a seconda delle eccentricità degli eccentrici 3 e 6, così che le barre porta-aghi 1 eseguono un corrispondente movimento, a seguito del quale gli aghi 11 si infilano nel velo nella fessura 14, quando le barre porta-aghi 1 si muovono proprio da destra a sinistra, vale a dire nella direzione di trasporto del velo.
Realizzazioni costruttivamente più semplici per l'azionamento delle barre porta-aghi sono ipotizzabili secondo le Figure 1c e 1d. Gli esperti non avranno difficoltà nel semplificare le realizzazioni delle Fig. 2 e 3 per ottenere le realizzazioni secondo le Fig. 1 c e 1 d, e pertanto in questa sede se ne omette una descrizione dettagliata dei relativi disegni.
La Fig. 3 illustra anche una soluzione meccanica per la sincronizzazione del'azionamento di entrambi i manovellismi, in cui uno di questi è azionato da un motore (non rappresentato). Questa soluzione è caratterizzata da una cinghia dentata 26, che avvolge pulegge fissate agli alberi a manovella 4 e 7 per ruotare con questi. Nell’esempio rappresentato, la cinghia dentata 26 gira su almeno due galoppini 27, uno dei quali è collocato sul percorso del tratto di andata, mentre l’altro è collocato sul percorso del tratto di ritorno della cinghia dentata 26. Quando un galoppino 27 viene regolato in modo tale che il corrispondente tratto della cinghia dentata 26 risulti più lungo, e per compensazione l’altro galoppino 27 è regolato in modo tale che il rispettivo tratto della cinghia dentata 26 risulti più corto, si verifica una variazione della posizione relativa della fase di rotazione dei manovellismi senza necessità di sollevare la cinghia dentata dalle pulegge motrici fissate sugli alberi a manovella 4 e 7 o di prevedere elementi di accoppiamento disimpegnabili.
La Fig. 4 illustra nel dettaglio una realizzazione di eccentrico per una biella 5 del secondo manovellismo. Questa realizzazione di eccentrico presenta un perno dell’eccentrico 18 fissato all'albero a manovella 7 ed una bussola dell’eccentrico 19 collocata sul perno dell'eccentrico 18 e fissabile in varie posizioni di rotazione rispetto al perno dell’eccentrico 18 mediante viti 20. Il perno del l'eccentrico 18 e la bussola dell’eccentrico 19 costituiscono insieme il secondo eccentrico 6. Sulla bussola del l'eccentrico 19 è supportata in modo girevole la testa della biella 5. Le viti 20 sono inserite in modo disimpegnabile in fori 22 presenti nella bussola dell’eccentrico 19 e 23 nel perno dell’eccentrico 18, dove nel presente caso il perno dell'eccentrico 18 presenta un più elevato numero di detti fori 23. Mediante regolazione rotante della bussola dell’eccentrico 19 rispetto al perno dell'eccentrico 18 e accoppiamento di questi elementi mediante le viti 20 nelle rispettive posizioni di rotazione selezionate, è possibile variare l’eccentricità efficace del secondo eccentrico 6 e quindi la corsa del movimento orizzontale eseguito dalle barre portaaghi. Nell’esempio rappresentato, la regolazione dell’eccentricità è ottenuta estraendo le viti 20 dai fori 22 fino al loro disimpegno dai fori 23 nel perno dell’eccentrico 18. A questo punto il perno dell’eccentrico 18 può essere ruotato rispetto alla bussola dell’eccentrico 19 e, mediante inserimento delle viti 20 in altri dei fori 23 all’interno del perno dell'eccentrico 18, di nuovo collegato rigidamente alla bussola dell’eccentrico 19. Per facilitare la rotazione in senso opposto del perno dell'eccentrico 18 e della bussola dell'eccentrico 19 è possibile accoppiare provvisoriamente con dispositivi di accoppiamento equivalenti (non rappresentati) la testa 21 della biella 5 alla bussola dell'eccentrico 19. Quando le viti 20 sono allentate, ruotando l’albero a manovella 7 è possibile portare il perno dell’eccentrico nella posizione di rotazione corrispondente all'ampiezza desiderata dell’eccentricità da impostare per il secondo eccentrico 6.
Per il movimento delle viti per lo sbloccaggio e il ripristino dei collegamenti realizzati mediante gli stessi sui relativi componenti è possibile utilizzare dispositivi idraulici o pneumatici, come quelli impiegati a fini analoghi nelle presse. Si rinuncia in questa sede ad una descrizione dettagliata.
La Fig. 5 illustra schematicamente gli elementi fondamentali di una agugliatrìce doppia a disposizione gemellata. La agugliatrice comprende un telaio 9, nella cui sezione superiore sono collocati due manovellismi verticali superiori 3o, 4o e nella cui sezione inferiore sono collocati due manovellismi verticali inferiori 3u, 4u. Ogni manovellismo comprende rispettivamente un albero a manovella 4o e 4u, aventi un eccentrico 3o e 3u e delle bielle che, in corrispondenza di una estremità, sono azionate dagli eccentrici e in corrispondenza dell’altra estremità sono collegate in modo articolato ai supporti superiori e inferiori 36 e 37 delle barre porta-aghi. In corrispondenza dei supporti 36 e 37 delle barre porta-aghi sono rispettivamente fissate barre porta-aghi 1 che portano tavolette 39 munite con aghi 11 , di cui in questo esempio ne sono rappresentati solo alcuni. Gli aghi 11 penetrano entro piastre intagliate 12 in cui sono praticate fenditure 42 (vedi Fig. 3) che si estendono nella direzione di trasporto del velo da agugliare (non rappresentato). Tra due piastre intagliate 12 contrapposte viene rispettivamente a formarsi una zona di agugliatura attraverso la quale è condotto il velo da agugliare. L'alimentazione e l'uscita di questo velo avvengono mediante rulli di alimentazione e di uscita 15 e 16. Nella sezione superiore e inferiore del telalo 9 si riconoscono inoltre disposizioni di alberi di bilanciamento 46 preposti al bilanciamento delle masse in movimento verticale degli eccentrici, delle bielle e dei componenti collegati. Va inoltre notato che per il tramite dei connettori 37, i supporti 36 e 37 delle barre porta-aghi superiori e inferiori vengono ad essere rigidamente collegati tra di loro.
Fino a questo punto la struttura descritta è tradizionale. Essa si differenzia da quella della Fig. 2 in quanto il pressore della Fig. 2 è stato sostituito da una seconda piastra forata.
Secondo l'invenzione, alle barre porta-aghi 1 superiori e inferiori sono associati un manovellismo orizzontale superiore 48 e un manovellismo orizzontale inferiore 49. Il manovellismo orizzontale superiore 48 consiste in un eccentrico 50, il quale aziona una biella superiore 51 la cui estremità più distante daH’eccentrico 50 è articolata al connettore 47 del supporto superiore 36 della barra porta-aghi, mentre il manovellismo orizzontale inferiore 49 consiste in un eccentrico inferiore 52 avente biella inferiore 53 su di esso condotta, della quale l'estremità non rivolta verso l'eccentrico 52 è articolata al connettore 47 del supporto inferiore 37 della barra porta-aghi. Per maggiore semplicità non sono stati rappresentati i dispositivi di azionamento per gli eccentrici 50 e 52.
Come si evince dalla Fig. 5 in base alle posizioni illustrate degli eccentrici superiori e inferiori 3o e 3u, i manovellismi verticali sono azionati in alternanza. Pertanto le barre porta-aghi superiori 1 assumono la loro posizione finale inferiore quando anche le barre porta-aghi inferiori 1 si trovano nella loro posizione finale inferiore, vale a dire quando gli aghi 11 delle tavolette per aghi superiori 39 sono infilati nel velo (non rappresentato), mentre gli aghi delle tavolette per aghi inferiori 39 sono completamente fuoriusciti dal velo. Dalla posizione degli eccentrici superiore ed inferiore 50 e 52 dei manovellismi orizzontali 48 e 49 si evince inoltre che gli angoli di rotazione sono rispettivamente sfalsati di 180°. Il senso di questo accorgimento è descritto a seguire in maggiori dettagli con riferimento alle Figure da 6a a6d.
La Fig. 6a illustra lo stato corrispondente alla Fig. 5, in cui gli aghi 11 fissati sulle tavolette per aghi superiori 36, a seguire designati come aghi “superiori’', sono infilati in massima misura nel velo V, mentre gli aghi “inferiori" non hanno alcun contatto con il velo V. Durante il successivo ciclo parziale del movimento dei manovellismi verticali, gli aghi superiori sono estratti dal velo V, mentre gli aghi “inferiori" sono condotti sui velo. Come mostrato dallo stato illustrato nella Fig. 6b, gii aghi "superiori” sono stali mossi orizzontalmente verso l’estrema sinistra, vale a dire nella direzione di trasporto del velo, mentre gli aghi “inferiori” sono stati mossi orizzontalmente verso l’estrema destra in direzione opposta alla direzione di trasporto del velo. Nel successivo ciclo parziale del movimento, la cui fine è rappresentata nella Fig. 6c, gli aghi inferiori infilati nel velo V sono mossi nella direzione di trasporto del velo, mentre gli aghi superiori sono mossi in direzione opposta a questa direzione di trasporto. Le componenti di movimento in direzione orizzontale appena menzionate si protraggono sino alla fine del quarto ciclo parziale secondo la Fig. 6d, quando gli aghi inferiori lasciano nuovamente il velo V e gli aghi superiori cominciano a penetrare nel velo V. Successivamente gli aghi superiori e gli aghi inferiori sono riportati nelle posizioni illustrate nella Fig. 6a. Nello stato di penetrazione nel velo V, quindi, gli aghi 10 ne seguono il movimento orizzontale.
Il senso di rotazione opposto dei movimenti delle barre portaaghi in direzione orizzontale provvede vantaggiosamente un bilanciamento delle masse delle barre porta-aghi in direzione orizzontale.
Visto e considerato che nel funzionamento in alternanza secondo la realizzazione precedentemente descritta gli aghi 11 non possono collidere tra loro, è possibile configurare in modo identico le tavolette per aghi superiori e inferiori, gli aghi possono dunque essere disposti sullo stesso asse. Una tale configurazione è rappresentata nella Fig. 7. La Fig. 7 illustra una porzione di una piastra intagliata 12. Ad ogni gruppo di aghi 11 è associata una fenditura 42 che si estende nella direzione di trasporto del velo, la quale fenditura presenta una lunghezza maggiorata per tenere conto della componente di movimento orizzontale nella direzione di trasporto delle barre portaaghi e degli aghi su queste collocati. Dalla Fig. 7 si evince che le fenditure dei gruppi di aghi che si susseguono nella direzione di trasporto del velo sono sfalsate lateralmente per ottenere una agugliatura uniforme del velo senza formazione di strisce.
Tuttavia è anche possibile azionare simultaneamente i manovellismi verticali in modo tale che gli aghi portati da questi penetrino nel velo contemporaneamente da entrambi i lati. In questo caso è necessario prestare attenzione a che gli aghi superiori e inferiori non collidano tra loro. Idonee configurazioni degli aghi sono illustrate nelle Figure 8a e 8b, dove la Fig. 8a illustra la configurazione degli aghi per le tavolette superiori, mentre la Fig. 8b illustra la configurazione degli aghi per le tavolette inferiori. Come emerge da un confronto tra la Fig. 8a e la Fig. 8b, gli aghi 11 delle tavolette superiori sono sfalsati di circa mezzo passo rispetto agli aghi 11 delle tavolette inferiori nella direzione di trasporto del velo.
Durante il funzionamento, gli aghi superiori penetrano tra gli aghi inferiori nella fenditura 42 della piastra intagliata inferiore, mentre gli aghi delle tavolette inferiori penetrano tra gli aghi superiori nella fenditura della piastra intagliata superiore. Questo determina una feltratura interna del velo. Si riconosce inoltre che nella realizzazione secondo la Fig. 8a e 8b la densità degli aghi su ogni tavoletta è solo circa la metà rispetto alla densità di aghi nella realizzazione secondo la Fig. 7.
Si sottolinea infine che per ottenere un bilanciamento di massa, i manovellismi verticali rispettivamente adiacenti 2 e 3 sono vantaggiosamente azionati a ruotare in senso opposto. Nelle barre porta-aghi superiori e inferiori azionate in simultanea, anche i manovellismi orizzontali sono opportunamente azionati a ruotare in senso opposto tra di loro.

Claims (19)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Azionamento della barra porta-aghi di una agugliatrice per la lavorazione di un nastro di velo di fibre che viene mosso da un dispositivo di alimentazione in una direzione di corsa prestabilita attraverso la agugliathce, avente almeno un primo manovellismo per la generazione di un movimento di corsa sostanzialmente verticale di una rispettiva barra porta-aghi rispetto al nastro di velo di fibre da lavorare ed avente un dispositivo di conduzione che conduce lateralmente la barra porta-aghi lungo il proprio percorso di corsa, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di conduzione è costituito da almeno un secondo manovellismo (5, 6, 7, 17), azionato in sincronismo con il primo manovellismo (2, 3, 4, 10) e comprendente almeno una biella (5) applicata alla barra porta-aghi (1 ), il quale conferisce alla barra portaaghi ( 1 ) una componente di movimento di andata e ritorno parallela alla direzione di corsa del nastro di velo di fibre.
  2. 2. Azionamento secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che il primo manovellismo è costituito da una disposizione gemellata di due manovellismi, aventi relativi eccentrici e bielle, che ruotano in sincronismo e con uguaglianza di fase tra di loro ed in cui la biella (5) del secondo manovellismo è collegata in modo articolato alla barra porta-aghi (1 ).
  3. 3. Azionamento secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che la barra porta-aghi è posta in movimento di corsa verticale rispetto al nastro di velo di fibre per azione di un singolo manovellismo avente una biella (2) collegata in modo articolato alla barra porta-aghi (1) ed in cui sono previsti due secondi manovellismi le cui bielle (5) sono fissate in modo articolato alla barra porta-aghi (1) in corrispondenza di punti differenti in modo da risultare distanziate nella direzione di corsa della barra porta-aghi (1 ).
  4. 4. Azionamento secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che la barra porta-aghi (1 ) è posta in movimento di corsa verticale rispetto al nastro di velo di fibre per azione di un singolo manovellismo (2, 3, 4, 10) avente una biella (2) collegata in modo articolato alla barra porta-aghi (1 ) ed in cui il secondo manovellismo (5, 6, 7) presenta una biella (5), una estremità della quale è collegata rigidamente alla barra porta-aghi (1 ).
  5. 5. Azionamento secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che la barra porta-aghi è posta in movimento di corsa verticale rispetto al nastro di velo di fibre per azione di un singolo manovellismo (2, 3, 4) avente una biella (2) collegata rigidamente alla barra portaaghi (1) ed in cui il secondo manovellismo (5, 6, 7, 17) presenta una biella (5), una estremità della quale è collegata in modo articolato alla barra porta-aghi.
  6. 6. Azionamento secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che sono previsti dispositivi per regolare la posizione di fase della componente di movimento generata dal secondo manovellismo rispetto a quella del movimento di corsa generato dal primo manovellismo.
  7. 7. Azionamento secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che gli alberi di azionamento del primo manovellismo e del secondo manovellismo sono reciprocamente collegati mediante una trasmissione (26), la quale presenta dispositivi regolabili (27) per la variazione del rapporto di fase tra gli alberi di azionamento (4, 7) dei manovellismi.
  8. 8. Azionamento secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che la trasmissione comprende una cinghia dentata (26), la quale si avvolge alle pulegge motrici fissate sugli alberi di azionamento (4, 7) dei manovellismi.
  9. 9. Azionamento secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che lungo ogni tratto della cinghia dentata (26) è rispettivamente presente tra le pulegge motrici almeno un galoppino (27) regolabile con cui è possibile modificare le lunghezze di ogni tratto della cinghia dentata rispetto agli altri.
  10. 10. Azionamento secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che la trasmissione presenta una ruota dentata che si avvolge ad un rullo dentato conduttore e condotto e può essere disinnestato a scelta con nferimento ad uno di questi rulli.
  11. 11 . Azionamento secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che la trasmissione presenta un accoppiamento inseribile e disinserì bile che presenta elementi conduttori e condotti reciprocamente azionabili in differenti posizioni di rotazione.
  12. 12. Azionamento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 6, caratterizzato dal fatto che il primo e il secondo manovellismo sono azionati da elettromotori indipendenti, e dal fatto che agli elettromotori è associato un dispositivo di sincronizzazione che provvede una corsa sincronizzata di entrambi gli elettromotori, e dal fatto che è previsto un dispositivo variatore di fase grazie al quale, influendo su almeno uno degli elettromotori, è possibile regolare la fase di rotazione dell’albero condotto di un elettromotore rispetto a quella dell’albero condotto dell’altro elettromotore.
  13. 13. Azionamento secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che gli elettromotori sono motori sincroni alimentati da una tensione alternata a frequenza variabile.
  14. 14. Azionamento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che l’ampiezza di corsa del o dei secondi manovellismi (5, 6, 7, 17) è regolabile proporzionalmente rispetto all'altezza di corsa del primo manovellismo (2, 3, 4, 10).
  15. 15. Azionamento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 5, caratterizzato dal fatto che l'ampiezza di corsa del o dei secondi manovellismi (5, 6, 7, 17) è regolabile indipendentemente dall’altezza di corsa del primo manovellismo (2, 3, 4, 10).
  16. 16. Azionamento secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che il o i secondi manovellismi presentano rispettivamente un perno deN’eccentrico (18) posto su un albero a manovella (7), sul quale perno di eccentrico è disposta una bussola di eccentrico (19), sulla quale è supportata in modo girevole la testa (21) della biella (5) del secondo manovellismo, e dal fatto che il perno del l'eccentrico (18) e la bussola dell’eccentrico (18) sono accoppiabili rigidamente l'un con l'altro in posizioni di rotazioni differenti per la regolazione dell'ampiezza di corsa del secondo manovellismo.
  17. 17. Azionamento secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni per un' agugliatrice doppia, avente almeno una zona di agugiiatura ed una coppia di barre porta-aghi (1 ) disposte su entrambi i lati della zona di agugiiatura, che portano ognuna una pluralità di aghi (11) diretti verso la zona di agugiiatura e sono azionate da un manovellismo verticale dirette verso e da la zona di agugiiatura, con movimenti verticali oscillanti di identica frequenza, al fine di infilare gli aghi (11) nel nastro di velo di fibre che si trova nella zona di agugiiatura, in cui ad ogni barra porta-aghi (1) è associato un manovellismo orizzontale (48, 49) che impartisce alla barra porta-aghi (1) una componente di movimento orizzontale in avanti ed alfindietro parallela alla direzione di trasporto del nastro di velo di fibre nella zona di agugiiatura, con frequenza identica al movimento verticale delle barre porta-aghi, e dal fatto che le rotazioni angolari dei due manovellismi orizzontali (48, 49) sono tra di loro sfalsate di 180°, quando le rotazioni angolari dei manovellismi verticali sono rispettivamente sfalsate di 180°, in modo tale che, durante il movimento di una barra porta-aghi (1) a mezzo del rispettivo manovellismo verticale a partire da una posizione estrema nella direzione della zona di agugiiatura, il corrispondente manovellismo orizzontale (48) azioni la stessa inizialmente con un movimento diretto in direzione opposta alla direzione di trasporto del nastro di velo di fibre, mentre simultaneamente l'altra barra porta-aghi (1) riceve dal proprio manovellismo orizzontale (49) una componente di movimento nella direzione di trasporto del nastro di velo di fibre.
  18. 18. Azionamento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 16 per una agugliatrice doppia avente almeno una zona di agugliatura ed una coppia di barre porta-aghi disposte su entrambi i lati della zona di agugliatura, che portano ciascuna una pluralità di aghi (11) diretti verso la zona di agugliatura e sono azionate da un manovellismo verticale dirette vèrso e da la zona di agugliatura, con movimenti verticali oscillanti di identica frequenza, al fine di infilare gli aghi (11) nel nastro di velo di fibre che si trova nella zona di agugliatura, in cui ad ogni barra porta-aghi (1 ) è associato un manovellismo orizzontale (48, 49) che impartisce alla barra porta-aghi (1) una componente di movimento orizzontale in avanti e all'indietro parallela alla direzione di trasporto del nastro di velo di fibre nella zona di agugliatura, con frequenza identica al movimento verticale delle barre porta-aghi (1 ), e dal fatto che entrambi i manovellismi orizzontali (48, 49) sono azionati con uguaglianza di fase quando i manovellismi verticali sono azionati con uguaglianza di fase, in cui la configurazione degli aghi (11 ) sulle tavolette per aghi (39) fissate alle barre porta-aghi (1) è tale che gli assi degli aghi (11 ) di una barra porta-aghi (1) risultano sfalsati rispetto agli assi degli aghi (11) dell’altra barra porta-aghi (1 ), in cui la sincronizzazione dei movimenti di biella dei manovellismi orizzontali e verticali é tale che durante il movimento delle barre portaaghi (1) per azione dei manovellismi verticali a partire da una posizione estrema nella direzione della zona di agugliatura e all'indietro, i manovellismi orizzontali impartiscono inizialmente alle barre portaaghi (1) una componente di movimento in direzione contraria a quella di trasporto e successivamente nella direzione di trasporto del nastro di velo di fibre.
  19. 19. Azionamento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 17 e 18 caratterizzato dal fatto che, con riferimanto alla direzione di trasporto del nastro di velo di fibre, sono previste due zone di agugliatura poste a distanza ridotta l’una dietro l'altra, in cui le cui barre porta-aghi adiacenti (1 ) sono rigidamente collegate, ed in cui i rispettivi manovellismi verticali ruotano rispettivamente in senso opposto l’uno rispetto all’altro.
IT96MI001877A 1995-09-15 1996-09-12 Azionamento della barra porta-aghi di una agugliatrice IT1284517B1 (it)

Applications Claiming Priority (2)

Application Number Priority Date Filing Date Title
DE19534261 1995-09-15
DE19615697A DE19615697B4 (de) 1995-09-15 1996-04-19 Nadelbalkenantrieb einer Nadelmaschine

Publications (2)

Publication Number Publication Date
ITMI961877A1 true ITMI961877A1 (it) 1998-03-12
IT1284517B1 IT1284517B1 (it) 1998-05-21

Family

ID=26018631

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT96MI001877A IT1284517B1 (it) 1995-09-15 1996-09-12 Azionamento della barra porta-aghi di una agugliatrice

Country Status (4)

Country Link
US (1) US5732453A (it)
AT (1) AT409869B (it)
FR (1) FR2738846B1 (it)
IT (1) IT1284517B1 (it)

Families Citing this family (54)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
DE19730532A1 (de) * 1997-07-16 1999-01-21 Dilo Kg Maschf Oskar Nadelmaschine
AT406390B (de) * 1998-03-31 2000-04-25 Fehrer Textilmasch Vorrichtung zum nadeln eines vlieses
GB2335931B (en) * 1998-03-31 2002-03-20 Fehrer Textilmasch Apparatus for needling a web
DE19822725B4 (de) * 1998-05-20 2006-09-28 Oskar Dilo Maschinenfabrik Kg Vorrichtung zum Verfestigen einer Faservliesbahn
DE19822736A1 (de) * 1998-05-20 1999-11-25 Dilo Kg Maschf Oskar Verfahren und Vorrichtung zum Vernadeln eines Faservlieses mit Hilfe von drehbaren Nadeln
US6175996B1 (en) * 1999-07-22 2001-01-23 Weavexx Corporation Method of forming a papermakers' felt
AT408234B (de) * 1999-10-08 2001-09-25 Fehrer Textilmasch Vorrichtung zum nadeln eines vlieses
AT408235B (de) * 1999-10-29 2001-09-25 Fehrer Textilmasch Vorrichtung zum nadeln eines vlieses
AT410554B (de) * 2000-12-06 2003-06-25 Fehrer Textilmasch Vorrichtung zum nadeln eines vlieses
AT411271B (de) * 2001-04-19 2003-11-25 Fehrer Textilmasch Vorrichtung zum nadeln eines vlieses
AT409868B (de) * 2001-06-12 2002-12-27 Fehrer Textilmasch Vorrichtung zum nadeln eines vlieses
AT411468B (de) * 2001-09-06 2004-01-26 Fehrer Textilmasch Vorrichtung zum nadeln eines vlieses
AT411272B (de) * 2001-10-23 2003-11-25 Fehrer Textilmasch Vorrichtung zum nadeln eines vlieses
US6826980B2 (en) 2001-11-05 2004-12-07 George Schmideg Drive and control systems for high speed intermittent motion generations, control and applications
GB0310354D0 (en) * 2003-05-07 2003-06-11 Viktor Achter Ltd Process to manufacture high opacity knitted fabric the fabric produced thereby and use of the fabric in vehicles
DE10346472A1 (de) * 2003-10-02 2005-05-12 Dilo Kg Maschf Oskar Verfahren und Vorrichtung zum Verfestigen einer Faservliesbahn durch Vernadelung
FR2862987B1 (fr) * 2003-11-28 2006-09-22 Saint Gobain Vetrotex Mat de verre aiguillette
DE102004021960A1 (de) * 2004-05-04 2005-12-01 Heidelberger Druckmaschinen Ag Sammelhefter für Broschuren
JP2006035802A (ja) * 2004-07-30 2006-02-09 Canon Inc 記録装置
DE102004043890B3 (de) * 2004-09-08 2006-04-20 Oskar Dilo Maschinenfabrik Kg Nadelmaschine
US7562426B2 (en) * 2005-04-08 2009-07-21 Velcro Industries B.V. Needling loops into carrier sheets
FR2887563B1 (fr) * 2005-06-22 2009-03-13 Asselin Soc Par Actions Simpli "procede et installation pour aiguilleter une nappe de fibres mettant en oeuvre deux planches a aiguilles"
FR2887565B1 (fr) * 2005-06-22 2007-08-24 Asselin Soc Par Actions Simpli "procede pour ouvrer une nappe dans un appareillage de pre-aiguilletage, et installation mettant en oeuvre un tel procede"
FR2887564B1 (fr) * 2005-06-22 2007-10-26 Asselin Soc Par Actions Simpli Appareil d'aiguilletage pour consolider une nappe de fibres
JP2007292040A (ja) * 2006-03-31 2007-11-08 Ibiden Co Ltd シート材、排気ガス処理装置およびその製造方法
TW200806839A (en) * 2006-05-20 2008-02-01 Saurer Gmbh & Amp Co Kg Apparatus for needling a non-woven web
FR2909104B1 (fr) 2006-11-29 2009-02-13 Asselin Thibeau Soc Par Action Dispositif et procede d'aiguilletage.
US8673097B2 (en) 2007-06-07 2014-03-18 Velcro Industries B.V. Anchoring loops of fibers needled into a carrier sheet
WO2008154303A1 (en) 2007-06-07 2008-12-18 Velcro Industries B.V. Needling loops into carrier sheets
CN101680145B (zh) * 2007-06-15 2012-06-20 恒天(奥地利)控股有限公司 用于对非织造织物纤维网进行针刺的设备
CN101743350B (zh) * 2007-08-04 2011-06-15 欧瑞康纺织有限及两合公司 用于对纤维网进行针刺的设备
ATE554212T1 (de) * 2007-10-18 2012-05-15 Hi Tech Textile Holding Gmbh Vorrichtung zum vernadeln einer faserbahn
US8099840B2 (en) * 2008-03-03 2012-01-24 Oerlikon Textile Gmbh & Co. Kg Device for needling a web of fiber
WO2009127520A1 (de) * 2008-04-17 2009-10-22 Oerlikon Textile Gmbh & Co. Kg Vorrichtung zum vernadeln einer faserbahn
EP2287377B1 (de) * 2009-08-14 2011-10-26 Oskar Dilo Maschinenfabrik KG Antriebs- und Führungseinrichtung in einer Nadelmaschine
WO2011029487A1 (de) * 2009-09-09 2011-03-17 Oerlikon Textile Gmbh & Co. Kg Vorrichtung zum vernadeln einer faserbahn
US7845055B1 (en) 2009-10-29 2010-12-07 Mcneil-Ppc, Inc. Tampon formed from a selectively needled nonwoven fabric web
IT1403176B1 (it) 2010-12-01 2013-10-04 Texnology S R L Dispositivo di cucitura.
CN102286850A (zh) * 2011-08-12 2011-12-21 常熟理工学院 椭圆轨迹针刺机构
EP2747726B1 (en) 2011-08-25 2015-10-28 Velcro Industries B.V. Hook-engageable loop fasteners and related systems and methods
US9119443B2 (en) 2011-08-25 2015-09-01 Velcro Industries B.V. Loop-engageable fasteners and related systems and methods
EP2886694B1 (de) * 2013-12-17 2016-09-07 Oskar Dilo Maschinenfabrik KG Verfahren zum Antreiben eines Nadelbalkens in einer Nadelmaschine
CN104389112A (zh) * 2014-11-17 2015-03-04 江苏迎阳无纺机械有限公司 双轴针刺机
US20170035621A1 (en) * 2015-04-10 2017-02-09 First Quality Hygienic, Inc. Tampons and methods of forming the same
DE102015119470A1 (de) * 2015-11-11 2017-05-11 Autefa Solutions Germany Gmbh Flor-Verfestigungsvorrichtung zum Verfestigen von Flor und Steuerungseinrichtung und Verfahren zum Betrieb von Antriebseinrichtungen der Flor-Verfestigungsvorrichtung
ITUB20160962A1 (it) * 2016-02-22 2017-08-22 Ramatex Italia S R L Macchina agugliatrice
CN108221180A (zh) * 2016-12-20 2018-06-29 科德宝·宝翎无纺布(苏州)有限公司 用于制造汽车顶棚的无纺布的生产方法、汽车顶棚
EP3372716B1 (de) * 2017-03-09 2019-09-04 Oskar Dilo Maschinenfabrik KG Nadelmaschine
EP3412819B1 (de) * 2017-06-08 2019-12-25 Oskar Dilo Maschinenfabrik KG Nadelmaschine
FR3098830B1 (fr) 2019-07-17 2022-09-09 Andritz Asselin Thibeau Aiguilleteuse à mouvement elliptique, table pour aiguilleteuse de ce genre et procédé de fabrication d'une table de ce genre
FR3109588B1 (fr) 2020-04-23 2022-10-14 Andritz Asselin Thibeau Aiguilleteuse elliptique à carter étanche et pot de guidage de traversée
FR3109586B1 (fr) 2020-04-23 2022-05-13 Andritz Asselin Thibeau Aiguilleteuse elliptique à carter étanche et pot de guidage de traversée basculant
FR3109587B1 (fr) 2020-04-23 2022-05-20 Andritz Asselin Thibeau Dispositif de commande du mouvement des aiguilles d’une aiguilleteuse, notamment elliptique, et aiguilleteuse comportant un tel dispositif
CN114703606B (zh) * 2022-04-07 2023-02-03 来安县元皇纺织品有限公司 一种用于无纺布生产的针刺装置

Family Cites Families (12)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
DE1435771A1 (de) * 1963-12-11 1968-11-21 Fehrer Dr Ernst Vorrichtung zum Nadeln von Haar- bzw. Faservliesen od.dgl.
DE1803342A1 (de) * 1968-10-16 1970-05-21 Heuer Otto Nadelmaschine mit Zusatzbewegung
IT957362B (it) * 1972-04-17 1973-10-10 Pratesi A Macchina agugliatrice a piastre di aghi autoalimentanti per formazio ne distrati di fibre tessili legate senza tessitura
DE2411685B2 (de) * 1974-03-12 1976-09-02 Zocher, Josef, 5100 Aachen Verfahren und vorrichtung zur herstellung eines nicht gewebten florstoffes
DE7717626U1 (de) * 1977-06-03 1977-09-29 Oskar Dilo Maschinenfabrik, Kg, 6930 Eberbach Nadelfilzmaschine mit einer fuehrungsvorrichtung fuer den nadelbalken
DE2900935C2 (de) * 1979-01-11 1986-10-16 Oskar Dilo Maschinenfabrik Kg, 6930 Eberbach Verfahren und Vorrichtung zum Herstellen von Velour-Nadelvliesstoffbahnen
FR2517339A1 (fr) * 1981-12-02 1983-06-03 Hourriez Daniel Dispositif d'entrainement des machines a tufter
AT392297B (de) * 1987-10-01 1991-02-25 Fehrer Textilmasch Nadelvorrichtung zum herstellen einer gemusterten filzbahn
IT1255727B (it) * 1992-05-19 1995-11-15 Sistema di controllo del movimento rettilineo verticale alternativo della trave porta-aghi di una macchina agugliatrice
DE4430547C2 (de) * 1993-09-13 2000-10-12 Fehrer Textilmasch Vorrichtung zum Nadeln eines Vlieses
AT400043B (de) * 1994-03-23 1995-09-25 Fehrer Ernst Vorrichtung zum nadeln eines vlieses
AT400152B (de) * 1994-04-28 1995-10-25 Fehrer Textilmasch Vorrichtung zum nadeln eines vlieses

Also Published As

Publication number Publication date
US5732453A (en) 1998-03-31
AT409869B (de) 2002-12-27
IT1284517B1 (it) 1998-05-21
ATA160396A (de) 2002-04-15
FR2738846B1 (fr) 2000-02-11
FR2738846A1 (fr) 1997-03-21

Similar Documents

Publication Publication Date Title
ITMI961877A1 (it) Azionamento della barra porta-aghi di una agugliatrice
EP0892102B1 (de) Nadelmaschine
CN1896360A (zh) 使用两个针床针刺纤维绒头织物的方法和设备
JP5065055B2 (ja) テキスタイルラップ装置
CN1891884A (zh) 压实纤维绒头织物的针刺装置
US20060048356A1 (en) Needle loom
CN1962987A (zh) 数控单针绗缝机
ITGE940043A1 (it) Metodo pe la produzione di feltri agugliati vellutati.
DE19615697A1 (de) Nadelbalkenantrieb einer Nadelmaschine
ITMI991088A1 (it) Procedimento e dispositivo per la cucitura di un velo di fibre con l'ausilio di aghi girevoli
CN1008753B (zh) 皮革等缝件用的改进的自动缝纫机
EP2157216A1 (de) Vorrichtung zum Legen eines Vlieses
US20060288548A1 (en) Method of processing a fleece in a pre-needling apparatus, and an installation implementing such a method
JP3653705B2 (ja) 繊維ウエブのニードルパンチ装置
KR20220066853A (ko) 바느질 기계 및 바느질 공정
SI9200007A (en) Process and apparatus for manufacturing mineral fiber boards and mineral fiber boards manufactured therefrom
CN104963104B (zh) 小型教学科研实验用针刺机的曲柄连杆往复运动机构
JP2593996B2 (ja) 巻取紙輪転印刷機の巻取紙引込み装置のためのローラチェーン
ITMI991087A1 (it) Dispositivo per la cucitura di un nastro di velo di fibre
JP3490989B2 (ja) 経編機
CN105862182B (zh) 结构改进的梳理机的给棉装置
DE102009036053B4 (de) Verfahren und Vorrichtung zur Herstellung eines Faserflors mit gezielter Faserausrichtung
CN207919101U (zh) 提花起绒针刺机
CN215713781U (zh) 主动式椭圆轨迹针刺机
CN212955621U (zh) 一种通轴式双针板倒刺机

Legal Events

Date Code Title Description
0001 Granted