ITMI20121574A1 - Lancia di erogazione di vapore per cappuccinatore - Google Patents

Description

La presente invenzione à ̈ relativa ad una lancia di erogazione di vapore per un cappuccinatore.

Preferibilmente, la presente invenzione trova vantaggiosa applicazione nei cappuccinatori di tipo automatico. In altre parole, la presente invenzione trova vantaggiosa applicazione nei cappuccinatori che realizzano in maniera autonoma l’emulsione di latte per un cappuccino senza che sia necessaria la presenza e l’esperienza di un barista.

Le lance per cappuccinatori del tipo noto comprendono un condotto sagomato che reca ad un’estremità un ugello di erogazione del vapore proveniente da una caldaia del cappuccinatore.

Tutte le lance note consentono una efficace emulsione del latte solo un presenza di un barista che abbia opportuna esperienza per ottenere una corretta crema di latte che contraddistingue un cappuccino da una qualsiasi bevanda a base di latte caldo e caffà ̈ quindi che sia in grado di manovrare la lattiera durante l’erogazione del vapore. Infatti, il barista deve garantire la creazione di un vortice turbolento nel latte che consenta a quest’ultimo di inglobare l’aria necessaria all’emulsionamento.

Nel caso di cappuccinatori automatici, dove non à ̈ previsto l’intervento del barista, à ̈ necessario che la lancia eroghi vapore in modo tale da creare comunque i suddetti vortici.

Le lance del tipo noto non sono in grado di generare la turbolenza necessarie ad un soddisfacente emulsionamento del latte, mentre le lance vapore di tipo automatico sono corredate di compressori d’aria e vari componenti per il controllo della quantità d’aria da iniettare assieme al vapore per ottenere l’emulsione richiesta per eseguire i cappuccini. Questo comporta costi e manutenzioni maggiori rispetto ad una lancia vapore normale.

In questo contesto, il compito tecnico alla base della presente invenzione à ̈ proporre una lancia di erogazione di vapore per un cappuccinatore che superi l’inconveniente della tecnica nota sopra citato.

In particolare, à ̈ scopo della presente invenzione mettere a disposizione una lancia di erogazione di vapore per un cappuccinatore che consenta in modo semplice l’emulsionamento efficace del latte senza che sia necessario l’intervento di un barista.

Il compito tecnico precisato e lo scopo specificato sono sostanzialmente raggiunti da una lancia di erogazione di vapore per un cappuccinatore comprendente le caratteristiche tecniche esposte in una o più delle unite rivendicazioni.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno maggiormente chiari dalla descrizione indicativa, e pertanto non limitativa, di una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva di una lancia di erogazione di vapore per un cappuccinatore, come illustrato negli uniti disegni in cui:

- la figura 1 Ã ̈ una vista prospettica di una lancia di erogazione di vapore per un cappuccinatore in accordo con la presente invenzione;

- la figura 2 Ã ̈ una vista laterale della lancia di figura 1;

- la figura 3 Ã ̈ una vista di un dettaglio della lancia di figura 1;

- la figura 4 à ̈ una vista schematica di un cappuccinatore su cui à ̈ montata la lancia di figura 1.

Con riferimento alle allegate figure, con 1 Ã ̈ stata complessivamente indicata una lancia di erogazione di vapore per un cappuccinatore.

Con particolare riferimento alla figura 4, essa illustra la lancia 1 risulta montata su cappuccinatore 2 distinto. La presente invenzione à ̈ vantaggiosamente applicabile anche ad un cappuccinatore integrato con una macchina per la produzione di caffà ̈ espresso (non illustrata).

La lancia 1 comprende un condotto 3 avente un ingresso 3a del vapore prodotto nel cappuccinatore 2 ed un’uscita 3b per il vapore.

Il condotto 3 comprende una prima porzione 4 ed una seconda porzione 5 tra loro connesse attraverso una porzione di connessione 6.

La prima 4 e la seconda porzione 5 sono preferibilmente rettilinee. La prima 4 e la seconda porzione 5 sono tra loro inclinate secondo un angolo (α) compreso tra 33° e 41°. Preferibilmente, tale angolo (α) à ̈ sostanzialmente di 37° (figura 2).

Per consentire tale inclinazione tra la prima 4 e la seconda porzione 5, la porzione di connessione 6 presenta un andamento curvo.

A titolo di esempio, la prima porzione 4 presenta una lunghezza che non può essere inferiore a 80 mm.

Più in generale, la lunghezza della prima porzione 4 dipende dalla distanza tra l’attacco della lancia 1 e un piano di appoggio della lattiera, tenendo presente la lunghezza della seconda porzione 5 e una distanza tra l’uscita 3b del condotto 3 completo della lancia 1 ed il piano di appoggio della lattiera.

La seconda porzione 5 presenta una lunghezza compresa tra 30 mm e 50 mm. Preferibilmente, tale lunghezza à ̈ sostanzialmente 40 mm.

La lancia 1 comprende inoltre un corpo di collegamento 7 per consentire il collegamento della lancia 1 al cappuccinatore 2.

In particolare, il corpo di collegamento 7 comprende una porzione fissa 7a collegata al cappuccinatore 2 ed una porzione ruotabile 7b rotabilmente collegata alla porzione fissa 7a. Il condotto 3 risulta fissato alla porzione ruotabile 7b in corrispondenza dell’ingresso 3a.

Il corpo di collegamento 7 Ã ̈ internamente cavo per consentire il collegamento fluido del condotto 3 con il cappuccinatore 2. Con maggiore precisione, sia la porzione fissa 7a sia la porzione ruotabile 7b del corpo di collegamento 7 sono cave per permettere il transito del vapore nel condotto 3.

Conseguentemente, il corpo di collegamento 7 consente al condotto 3 di ruotare liberamente rispetto al cappuccinatore 2 per consentire ad un utilizzatore di inserire comodamente la lancia 1 nella lattiera.

Più in dettaglio, il condotto 3 della lancia 1, quando à ̈ montata sul cappuccinatore 2, giace in una posizione di lavoro in cui la prima porzione 4 à ̈ verticale. Per inserire la lattiera, l’utilizzatore ruota il condotto 3 per consentire un comodo inserimento della lancia 1 e rilascia il condotto 3 che, per gravità, torna nella porzione di lavoro. A tale proposito, la lancia 1 comprende inoltre un corpo di presa 8, solidale al condotto 3, che l’utilizzatore può afferrare per ruotare la lancia 1.

La lancia 1 comprende un ugello 9 di erogazione del vapore posto in corrispondenza dell’uscita 3b del condotto 3.

L’ugello 9 presenta una pluralità di fori 10,11 attraverso i quali il vapore viene erogato.

I fori 10,11 sono disposti su una faccia 9a dell’ugello 9 sostanzialmente trasversale alla direzione di sviluppo del condotto 3 ed in particolare della seconda porzione 5. In accordo con quanto illustrato, la faccia 9a presenta una forma sostanzialmente circolare.

Vantaggiosamente, i fori 10,11 sono disposti secondo una configurazione non simmetrica in modo da creare una direzione preferenziale di erogazione del vapore.

Nella forma realizzativa illustrata, l’ugello 9 presenta tre fori 10,11.

Un primo foro 10 centrale. In altre parole, il primo foro 10 à ̈ posizionato in corrispondenza del centro della faccia 9a dell’ugello 9.

Due secondi fori 11 sono disposti sulla faccia 9a angolarmente equispaziati tra loro di un angolo compreso tra 80° e 100°. Preferibilmente, i secondi fori 11 sono angolarmente equispaziati di 90° (figura 3).

In altre forme realizzative, l’ugello presenta un numero di fori superiore a tre disposti sempre in configurazione non simmetrica.

Con riferimento a quanto illustrato, i secondi fori 11 sono disposti su una porzione superiore dell’ugello 9.

Con maggiore precisione, i secondi fori 11 sono disposti su una porzione superiore della faccia 9a dell’ugello 9.

In tal modo, quando la lancia 1 à ̈ montata sul cappuccinatore 2 ed à ̈ inserita della lattiera, il flusso di vapore à ̈ diretto frontalmente verso la parete laterale della lattiera. In ogni caso, viene evitato un flusso di vapore diretto verso il fondo della lattiera che provocherebbe una movimentazione del latte inappropriata per un corretto emulsionamento del latte.

La lancia 1 comprende inoltre un sensore di temperatura 12 posto in prossimità dell’uscita 3b del condotto 3. Più in dettaglio, il sensore di temperatura 12 à ̈ affacciato all’ugello 9. In tal modo, quando la lancia 1 à ̈ immersa nel latte, anche il sensore di temperatura 12 à ̈ immerso in modo da misurare la temperatura del latte.

La lancia 1 comprende inoltre un corpo di supporto 13 per il sensore di temperatura 12 fissato al condotto 3.

Il corpo di supporto 13 risulta sostanzialmente parallelo al condotto 3 e posto in posizione anteriore rispetto al condotto 3.

In altre parole, il corpo di supporto 13 Ã ̈ un elemento allungato con un andamento che segue quello del condotto 3.

Più in dettaglio, il corpo di supporto 13 presenta una prima 14 ed una seconda porzione 15 sostanzialmente rettilinee ed una porzione di raccordo 16 curva che collega la prima 14 e la seconda porzione 15.

Il corpo di supporto 13 Ã ̈ cavo in modo che possa allocare al proprio interno i cavi di collegamento del sensore di temperatura 12.

Un blocco di collegamento 17 collega rigidamente tra loro il condotto 3 e il corpo di supporto 13. In tale modo, il condotto 3 e il corpo di supporto 13 ruotano solidalmente tra loro. In dettaglio, il blocco di collegamento fissa tra loro la prima porzione 4 del condotto 3 e la prima porzione 14 del corpo di supporto 13.

Il corpo di presa 8 à ̈ ortogonalmente fissato al blocco di collegamento 13 in prossimità del corpo di supporto 13.

Il cappuccinatore 2 Ã ̈ preferibilmente del tipo automatico.

Il cappuccinatore 2 comprende mezzi di generazione di vapore (non illustrati). Nel caso in cui il cappuccinatore sia integrato con la macchina per la produzione di caffà ̈ espresso, i mezzi di generazione del vapore possono essere costituti dalla caldaia della macchina stessa.

Una elettrovalvola (non illustrata) à ̈ posta a monte della lancia 1 per regolare il transito di vapore. Il cappuccinatore 2 comprende inoltre una base di appoggio 18 su cui la lattiera à ̈ appoggiata durante la fase di emulsionamento del latte. Vantaggiosamente, la base di appoggio 18 à ̈ decentrata rispetto alla lancia 1.

In altre parole, la base di appoggio 18 presenta un asse “A†centrale e trasversale ad un piano di appoggio disallineato rispetto ad un piano “B†di giacitura della lancia 1.

Vantaggiosamente, tale disallineamento impone alla lattiera una posizione in cui la lancia eroga il flusso di vapore generando un vortice che permette un efficace emulsionamento del latte senza che sia necessario l’intervento del barista.

Vantaggiosamente, la distanza tra l’ugello 9 della lancia 1 e la base di appoggio 18 della lattiera non può essere inferiore a 30 mm. Ciò consente al flusso di vapore di generare in modo efficace il vortice necessario all’emulsionamento del latte. Il cappuccinatore 2 comprende inoltre mezzi di regolazione (non illustrati) funzionalmente collegati al sensore di temperatura 12 e all’elettrovalvola.

In dettaglio, quando la temperatura del latte misurata dal sensore di temperatura raggiunge una soglia predeterminata, i mezzi di regolazione agiscono sull’elettrovalvola chiudendola e terminando l’emulsionamento del latte senza intervento del barista.

L’invenzione così descritta raggiunge lo scopo preposto.

Infatti, la particolare angolazione del condotto della lancia consente di imprimere al latte nella lattiera un modo vorticoso sufficiente ad un buon emulsionamento del latte senza l’intervento del barista.

Inoltre, la configurazione dei fori di emissione del vapore dell’ugello permette di creare un flusso preferenziale che semplifica ulteriormente l’operazione.

È da notare che la lancia in accordo con la presente invenzione permette l’ottenimento di una corretta crema di latte senza la necessità di impianti o sistemi di iniezione d’aria all’interno della lancia stessa.

Infine, il disallineamento della lancia rispetto alla base di appoggio del cappuccinatore consente ad un utente inesperto di ottenere il latte correttamente emulsionato in modo semplice.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1. Lancia di erogazione di vapore per cappuccinatore comprendente un condotto (3) per il transito di vapore avente un ingresso (3a) ed un’uscita (3b), detto condotto (3) comprendendo una prima (4) ed una seconda porzione (5) tra loro connesse, caratterizzata dal fatto che detta prima (4) e detta seconda porzione (5) sono tra loro inclinate di un angolo (α) compreso tra 33° e 41°.
2. 2. Lancia secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di comprendere un ugello (9) per l’erogazione del vapore in corrispondenza dell’uscita (3b) del condotto (3); detto ugello (9) presentando una pluralità di fori (10,11) di uscita disposti in posizione non simmetrica.
3. 3. Lancia secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detto ugello (9) presenta almeno un primo foro (10) centrale e almeno due secondi fori (11) angolarmente equispaziati di un angolo compreso tra 80° e 100° rispetto al primo foro (10).
4. 4. Lancia secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che detti secondi fori (11) sono realizzati su una porzione superiore dell’ugello (9).
5. 5. Lancia secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere un corpo di collegamento (7) fissabile ad un cappuccinatore (2); detto condotto (3) essendo collegato in modo liberamente ruotabile con detto corpo di collegamento (7).
6. 6. Lancia secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere inoltre un sensore di temperatura (12) disposto in prossimità dell’uscita (3b) del condotto (3).
7. 7. Lancia secondo la rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto di comprendere inoltre un corpo di supporto (13) per detto sensore di temperatura (12) fissato al condotto (3) e sostanzialmente parallelo ad esso.
8. 8. Cappuccinatore caratterizzato dal fatto di comprendere una lancia di erogazione di vapore in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni dalla 1 alla 7 ed una base di appoggio (18) per una lattiera decentrata rispetto alla lancia (1).