ITMI20070545A1

ITMI20070545A1 - Braccio sollevatore di pala caricatrice antislittamento

Info

Publication number: ITMI20070545A1
Application number: IT000545A
Authority: IT
Inventors: Takeshi Endou; Kazuhisa Sotou
Original assignee: Komatsu Mfg Co Ltd
Priority date: 2006-03-22
Filing date: 2007-03-20
Publication date: 2007-09-23
Also published as: US20100232918A1; CN101454512A; WO2007108408A1; JP2007254986A

Description

“BRACCIO SOLLEVATORE DI PALA CARICATRICE ANTI SLITTAMENTO”

DESCRIZIONE

CAMPO

La presente invenzione si riferisce a un braccio sollevatore di una pala caricatrice antìslittamento (“skid steering loader”).

STATO DELLA TECNICA

Dato che con una pala caricatrice antislittamento la direzione viene controllata secondo la differenza dì rotazione tra le ruote sinistra e destra, che è la caratteristica per la quale una pala caricatrice antislittamento differisce da una pala caricatrice gommata, e dato che inoltre i bracci sollevatori sono supportati dalla parte posteriore del corpo principale della pala caricatrice, di conseguenza è possibile ridurre la lunghezza totale delle stesse (Documento Brevetto #1). Per questo motivo, è possibile rendere la pala caricatrice antislittamento più compatta rispetto a una pala caricatrice gommata, ed è possibile ridurne il raggio del suo cerchio di rotazione. Per questo motivo l' utìlizzo di una pala caricatrice antislittamento può essere maggiormente auspicabile per lavori di ingegneria civile in uno spazio pressoché limitato ad esempio nell’ambito della paesaggistica o simili.

Si comprenderà che anche se il braccio sollevatore di una pala caricatrice antislittamento tradizionale è costituito da un gruppo di componenti formati in acciaio laminato, tra le macchine edili diverse dalle pale caricatrici antislittamento compatte, sono presenti anche macchine da lavoro nelle quali alcune parti sono prodotte da fusione in metallo (Documenti Brevetti #2 e #3).

Documento Brevetto #1: Pubblicazione di Brevetto disponibile giapponese Heisei 6-33476.

Documento Brevetto # 2 : Pubblicazione di Brevetto disponibile giapponese Heisei 8-1 13960.

Documento Brevetto #3; Pubblicazione di Brevetto disponibile giapponese 2001-303606.

RIEPILOGO

Problema alla soluzione a cui si indirizza l' invenzione Secondo quanto menzionato in precedenza, con una pala caricatrice antislittamento, il raggio del cerchio di rotazione è più piccolo rispetto alla pala caricatrice gommata, ed è pertanto possìbile eseguire una rotazione veloce su sé stessa. Pertanto, una pala caricatrice antislittamento, che è più compatta e più facile da usare rispetto a una pala caricatrice gommata, può essere utilizzata per diverse applicazioni, ad esempio lavori di livellamento del terreno o simili, in spazi relativamente limitati.

In alcuni casi, ad esempio quando si esegue un lavoro di escavazione o scavo o un lavoro di carico con una benna prevista all’ estremità di un braccio sollevatore, e in altri casi, quando si esegue un lavoro di livellamento del terreno o simili, si può utilizzare il lato della benna o simili. In altre parole, poiché con una pala caricatrice antislittamento è possibile usare lo stesso accessorio di lavoro per diverse applicazioni differenti, che costituisce un aspetto che differenzia una pala caricatrice antislittamento da una pala caricatrice gommata, di conseguenza oltre al carico all’estremità del braccio sollevatore nella direzione verticale, può essere presente anche un carico relativamente grande proveniente dalla direzione orizzontale, Per questo motivo, devono essere previste diverse strutture all’ estremità del braccio sollevatore di una pala caricatrice antislittamento ovvero una struttura per sostenere i carichi dalla direzione verticale e una struttura per sostenere i carichi dalla direzione orizzontale, e di conseguenza la costruzione diventa complessa,

E necessario comprendere che, sebbene nei Documenti Brevettuali #2 e #3 summenzionati, venga descritto come produrre una parte di una macchina di lavoro da una fusione in metallo, poiché questi documenti si riferiscono ad una pala caricatrice gommata e una cucchiaia idraulica, di conseguenza non sono considerate come particolarmente collegate alla natura tecnica particolare della pala caricatrice antislittamento descritta in precedenza.

La presente invenzione è stata progettata anche prendendo in considerazione il problema summenzionato, e il suo scopo è quello di fornire un braccio sollevatore di una pala caricatrice antislittamento, con il quale semplificare la costruzione del braccio sollevatore. Un altro scopo della presente invenzione è quello di fornire un braccio sollevatore di una pala caricatrice antislittamento, adattato in modo tale che sia possibile semplificare e alleggerire la costruzione all’estremità del braccio sollevatore.

Mezzi per risolvere il problema

Il braccio sollevatore di una pala caricatrice antislittamento secondo la presente invenzione comprende una prima parte di braccio, un’estremità di base del quale è supportata in modo girevole in una parte posteriore di un corpo principale della pala caricatrice, e l’altra estremità dei quale è formata in modo tale da estendersi verso la parte anteriore del corpo principale della pala caricatrice e una seconda parte di braccio, un’estremità di base del quale è fissata all’altra estremità della prima parte di braccio, e l’altra estremità del quale è formata in modo tale da estendersi verso il basso. Inoltre, nella seconda parte di braccio, sono realizzati come singola unità in modo integrato dalla fusione in metallo una parte di collegamento che è accoppiata all’altra estremità della prima parte di braccio, una parte di accoppiamento dell’ accessorio che è prevista sull’altra estremità, e a cui è accoppiato in modo girevole un accessorio di lavoro, una parte di accoppiamento dì azionatore che è prevista sull’ estremità di base, e a cui è accoppiato un azionatore per l’azionamento dell’accessorio di lavoro, e una parte di supporto del carico orizzontale che è posizionata tra la parte di accoppiamento dell’accessorio e la parte di accoppiamento dell’azÌonatore, che è prevista in modo tale da sporgere verso il lato del corpo principale della pala caricatrice, e che è collegata attraverso un elemento anteriore a una seconda parte di braccio sul lato opposto del corpo principale della pala caricatrice.

Inoltre, nella seconda parte di braccio, è anche possibile prevedere una parte cava che si estende dalla parte di collegamento alla parte di supporto del carico orizzontale.

Vantaggi dell’ invenzione

Secondo la presente invenzione, è possibile semplificare la costruzione del braccio sollevatore, poiché il braccio sollevatore è costituito dalla prima parte di braccio che è separata dalla seconda parte di braccio, e la seconda parte di braccio, che è posizionata verso la sua estremità, è fonnata come pezzo unico da fusione in metallo. Inoltre, prevedendo la parte cava nella seconda parte di braccio, è possibile alleggerire la seconda parte di braccio.

FORMA DI REALIZZAZIONE

Di seguito, sulla base dei disegni sarà spiegata una forma di realizzazione della presente invenzione. In questa forma di realizzazione, come descritto in dettaglio di seguito, le parti di estremità dei bracci sollevatori, in altre parole le loro parti anteriori rispetto alle regioni in cui vengono accoppiati alle stesse i cilindri azionatori, sono formate da fusione in metallo come elementi monopezzo. Prima di tutto, verrà descritta nel suo complesso questa pala caricatrice antìslittamento, e quindi verrà spiegata la costruzione dei suoi bracci sollevatori.

La figura I è una vista laterale di una pala caricatrice antislittamento I . La figura 2 è una vista in pianta di questa pala caricatrice antìslittamento 1. Come verrà descritto successivamente, questa pala caricatrice antislittamento 1 comprende per esempio un corpo principale di pala caricatrice 2, ruote anteriori 3A e ruote posteriori 3B, il sedile del guidatore 4, una parte dì supporto 5, bracci sollevatori 6, cilindri del braccio 7, un accoppiatore per l’accessorio 8, una benna 9, ecc.

Il corpo principale della pala caricatrice 2 costituisce il corpo del veicolo di questa pala caricatrice antislittamento 1, e le ruote anteriori 3 A, 3 A sono previste nella sua parte anteriore sui lati sinistro e destro in modo tale da essere girevoli, mentre le ruote posteriori 3B, 3B sono previste nella sua parte posteriore sui lati sinistro e destro in modo tale da essere anch’esse girevoli. Le velocità di rotazione delle ruote anteriori sinistra e destra 3A e delle ruote posteriori sinistra e destra 3B possono essere controllate in modo indipendente. Variando le velocità di rotazione delle ruote anteriori 3A sinistra e destra e delle ruote posteriori 3B sinistra e destra, è possibile controllare Passetto della pala caricatrice antislittamento 2 ed è anche possibile eseguire una rotazione su se stessa. Questo tipo dì controllo della velocità di rotazione delle ruote 3 A e 3B del veicolo può essere eseguito con un dispositivo di leva di azionamento vicino al sedile del guidatore 4.

Il sedile del guidatore 4 è previsto in una parte superiore dei corpo principale della pala caricatrice 2, posizionato verso la sua parte anteriore. Ad eccezione della sua superficie anteriore, le altre tre super fici del sedile del guidatore 4 (le sue superfici sinistra e destra e la sua superfìcie posteriore) sono ricoperte con reti protettive 4 A. L’operatore entra al sedile del guidatore 4 ed esce da esso usando la sua superficie anteriore, che si apre. Inoltre, almeno una parte della superficie superiore del sedile del guidatore 4 è coperta con una parte di tetto 4B formata come griglia. Si comprenderà che non è necessario coprire tutte e tre le superfici del sedile del guidatore 4, eccetto la superficie anteriore, con le reti protettive 4A; è possibile utilizzare qualsiasi struttura purché sia garantito il campo visivo e inoltre purché l’operatore sia in grado di salire e scendere.

Un motore e simili viene alloggiato nella parte posteriore del corpo principale della pala caricatrice 2; inoltre, nelle parti posteriori sinistra e destra del corpo principale della pala caricatrice 2 su entrambi i suoi lati, sono previste parti di supporto 5, 5 per supportare le estremità di base dei bracci sollevatori 6, 6, che sono previsti per estendersi verso l’alto. Le estremità di base dei bracci sollevatori 6 sono supportate da spine 12 nelle estremità superiori di queste parti di supporto 5 in modo tale da essere girevoli.

I bracci sollevatori 6 vengono ruotati nella direzione verso l’alto e verso il basso dall’operazione di estensione e retroazione dei cilindri 7 del braccio. Le estremità di base di questi cilindri 7 del braccio sono supportate in modo girevole attraverso spine 11 sui lati inferiori delle parti di supporto 5, e le altre estremità dei cilindri 7 del braccio sono supportate in modo girevole per mezzo di spine 13 all’ incirca nelle parti centrali dei bracci sollevatori 6. Grazie all’estensione dei cilindri 7 dei bracci, i bracci sollevatori 6 vengono spostati nella direzione verso l’alto, come illustrato dalle linee a tratteggio-due punti di figura 1. Inoltre con la retroazione dei cilindri 7 dei bracci, i bracci sollevatori 6 vengono spostati verso il basso come illustrato dalle linee continue di figura 1 .

Le estremità dei bracci sollevatori 6 curvano verso il basso verso la parte anteriore del corpo principale della pala caricatrice 2 ed è previsto sullo stesso un accoppiatore per l’accessorio 8. Questo accoppiatore per l' accessorio 8 è un dispositivo che serve per l' accoppiamento di diversi tipi di accessori amovibili, ad esempio una benna, una forca, una spazzatrice o simili.

Una benna 9 che è accoppiata all’estremità dei bracci sollevatori 6 attraverso l' accoppiatore per l’accessorio 8 è un esempio di accessorio di lavoro, ma la presente invenzione non è limitata ad essa. Quando i bracci sollevatori 6 vengono abbassati nelle loro posizioni più in basso, ad esempio l’angolo Θ1 tra la superficie anteriore della benna 9 e la superficie del terreno può essere di circa 30°. Inoltre, come illustrato dalle linee tratteggiate di figura 1 , quando un carico nella benna 9 deve essere scaricato su un camion o simili, l’angolo 02 tra la superficie anteriore della benna 9 e la superficie del terreno può essere ad esempio di circa In altre parole, rispetto a una pala caricatrice gommata tipica, l' angolo al quale può ruotare la benna è impostato per essere maggiore. Sebbene una pala caricatrice antì slittamento 1 sia più compatta rispetto a una pala caricatrice gommata, poiché l'attezza del trasportatore, ad esempio un camion, su cui deve essere caricato il materiale non varia, di conseguenza l' angolo al quale la benna 9 può ruotare viene impostato in modo tate da essere maggiore, in modo che sia possibile realizzare un lavoro di carico in modo più uniforme.

Qui, è auspicabile che la distanza L tra il centro di gravità della benna 9 e i centri delle ruote anteriori 3A impostato in modo da essere il più corto possibile. Se L1 è impostato lungo, ovvero se i bracci sollevatori 6 sporgono in avanti oltre il corpo principale della pala caricatrice 2 di una misura lunga, allora, per mantenere un bilanciamento, è necessario montare un contrappeso nella parte posteriore del corpo principale della pala caricatrice 2, Se si monta un contrappeso, allora aumenta il peso della pala caricatrice antislittamento 1, aumentano le sue dimensioni complessive e diminuisce la sua capacità di lavoro. Di conseguenza è auspicabile impostare L1 il più corto possibile.

Tuttavia, piu corto è L1, meno facile diventa garantire uno spazio sufficiente per rinforzare i bracci sollevatori sinistro e destro 6, 6 con clementi di articolazione sagomati a Z o simili. Poiché i bracci sollevatori sinistro e destro 6, 6 sono cuna un po’ verso il basso verso il corpo principale di pala caricatrice 2, di conseguenza lo spazio esistente tra le estremità di questi bracci sollevatori 6, 6 e l’estremità anteriore del corpo principale della pala caricatrice 2 diminuisce, e lo spazio per il loro rinforzo con gli elementi di articolazione o simili diventa stretto. Inoltre, poiché l’operatore sale e scende da questa pala caricatrice antislittamento 1 attraverso la parte anteriore del corpo principale di pala caricatrice 2, che è diverso da quello di una pala caricatrice gommata diventa dì conseguenza anche necessario utilizzare una costruzione senza impedimenti per la salita e la discesa dell' operatore.

Pertanto, in questa forma di realizzazione, come verrà descritto successivamente, questa pala caricatrice antislittamento 1 nella quale lo spazio tra i bracci sollevatori 6, 6 per il rinforzo è limitato, si propone una nuova costruzione per ì bracci sollevatori 6 con la quale sìa possibile sopportare in modo sufficiente il carico orizzontale applicato ai bracci sollevatori 6 e con la quale inoltre sia possibile prevedere il suo alleggerimento.

La figura 3 è una vista in prospettiva dei bracci sollevatori 6 e la figura 4 è una vista in pianta di questi bracci sollevatori 6. Come viene illustrato nella vista in prospettiva di figura 3, uno di questi bracci sollevatori 6 è costituito da una prima parte di braccio 21 e da una seconda parte di braccio 22. La prima parte di braccio 21 è formata con un materiale quale una lamina di acciaio o simili sotto forma di elemento allungato avente una forma generalmente rettangolare in sezione trasversale, mentre la seconda parte di braccio 22 ha una forma curva ed è fonnata da fusione in metallo ad esempio SC450W o sìmili. Verrà descritta per prima la struttura della prima parte di braccio 21, e successivamente verrà descritta la struttura delia seconda parte di braccio 22.

Un’estremità di base 21 A della prima parte di braccio 21 è accoppiata attraverso una delle spine 12 sul lato superiore di una delle parti di supporto 5 in modo tate da essere liberamente girevole, mentre l’altra sua estremità 21 B è fissata a un’estremità di base 22 A della seconda parte di braccio 22 utilizzando un mezzo di fissaggio quale saldatura o simili. In una parte approssimativamente intermedia della prima parte di braccio 21 è prevista una parte di accoppiamento di cilindro 21C in modo tale da fornirne l’estensione verso il basso. Inoltre, l’estremità di uno dei cilindri 7 del braccio è supportata in modo girevole su questa parte di accoppiamento di cilindro 21C attraverso una delle spine 13.

La seconda parte di braccio 22, che viene accoppiata all’ estremità 21B della prima parte di braccio 21, è curva verso il basso in modo tale da coprire il lato superiore di una ruota anteriore 3A del corpo principale di pala caricatrice 2. Diversamente dalla prima parte di braccio 21 che è prodotta saldando insieme una pluralità di lastre metalliche, questa seconda parte di braccio 22 è costituita come un pezzo monolitico di fusione in metallo.

In questa seconda parte di braccio 22, sono formate in modo integrale da fusione in metallo una parte di collegamento 22A, una parte di accoppiamento dell’accessorio 22B, una parte di supporto del carico orizzontale 22C. e una parte di accoppiamento dell’azionatore 22B, ciascuna delle quali verrà descritta successivamente.

La parte di collegamento 22 A è posizionata nell’ estremità di base della seconda parte di braccio 22, ed è accoppiata all’estremità 21B della prima parte di braccio 21. inoltre, la parte di accoppiamento dell’accessorio 22B è prevista posizionata sull’altra estremità della seconda parte di braccio 22, con la benna 9 accoppiata alla stessa per mezzo dell’ accoppiatore per l’accessorio 8.

La parte di supporto del carico orizzontale 22C è posizionata in una parte all’ incirca intermedia della seconda parte di braccio 22, ed è prevista in modo tale da sporgere leggermente verso l' interno (cioè verso il lato del corpo principale di pala caricatrice 2). Un’estremità di un elemento anteriore 30 che è costituita per esempio con un trattamento della lastra metallica o sìmili, è collegata al lato terminale sporgente di questa parte di supporto del carico orizzontale 22C. In altre parole, le seconde parti di braccio sinistra e destra 22, 22 sono collegate tra loro attraverso l’elemento anteriore 30 che è collegato alle loro parti di supporto del carico orizzontale 22C. Di conseguenza, l' elemento anteriore 30 può anche essere denominato parte di collegamento del braccio.

Inoltre, sulla superficie superiore della parte di supporto del carico orizzontale 22C è prevista una parte di rinforzo 22C1 che si estende obliquamente verso l’alto verso il lato interno della seconda parte di braccio 22. Il carico imposto sulla seconda parte di braccio 22 dalla direzione orizzontale (la direzione trasversale al corpo principale di pala caricatrice 2) viene trasmesso dalla parte di supporto del carico orizzontale 22C attraverso l’elemento anteriore 30 alla seconda parte di braccio 22 sull’altro lato. La parte di rinforzo 22C suddivide il carico, che la seconda parte di braccio 22 riceve dalla direzione orizzontale, in forze componenti nella direzione verticale e nella direzione orizzontale e impedisce che la sollecitazione si concentri in un punto particolare.

La parte di accoppiamento dell’ azionatone 22D è prevista posizionata verso l’estremità di base della seconda parte di braccio 22, in modo tale da sporgere un po’ verso l’alto. Questa parte di accoppiamento di azionatore 22D è un aggetto che serve per fissare in modo girevole l’estremità di base di un cilindro di azionatore non illustrata nella figura.

Inoltre, sulla superficie della seconda parte di braccio 22 a seconda dei casi possono essere previste nervature 22E. Nell’esempio illustrato nelle figure, la rigidità dell’estremità 22B della seconda parte di braccio 22 viene potenziata grazie a una pluralità di nervature 22E posizionate verso l’estremità 22B.

La figura 5 è una vista laterale di un braccio sollevatore 6 visto dall’esterno del corpo principale di pala caricatrice 2, e la figura 6 è una vista laterale della parte di estremità di un braccio sollevatore 6 vista dall’ interno del corpo principale di pala caricatrice 2. Come già spiegato, questo braccio sollevatore 6 ha una costruzione ibrida, e comprende una prima parte di braccio allungata 21 prodotta mediante un trattamento della lastra metallica e simili, e una seconda parte di braccio 22 prodotta da fusione in metallo. La seconda parte di braccio 22 è realizzata come componente singolo unitario, nel quale sono tonnate in modo integrato una parte di collegamento 22A, una parte di accoppiamento dell’accessorio 22B, una parte di supporto del carico orizzontale 22C, e una parte di attacco dell’azionatore 22D e cosi dì seguito.

Inoltre, come illustrato nella vista in sezione di figura 7, in questa forma di realizzazione, è prevista una parte cava 22F all’ interno della seconda parte di braccio 22. Questa parte cava 22F è fonnata in modo tale da estendersi dall’estremità di base della seconda parte di braccio 22 (cioè la parte di collegamento 22 A) a un punto P che è pressoché intermedio lungo la seconda parte di braccio 22. Questo punto ,P può essere impostato ad esempio in modo tale da corrispondere al bordo inferiore della parte di supporto del carico orizzontale 22C.

Naturalmente, non è assolutamente necessario che la parte cava 22F sia prevista a livello del bordo inferiore della parte di supporto del carico 22C; sarebbe accettabile che la lunghezza L2 di questa parte cava 22F fòsse minore. Tuttavia, minore è la lunghezza L2 della parte cava 22F (la sua lunghezza nella direzione longitudinale dalla parte di collegamento 22 A verso la parte di accoppiamento dell’ accessorio 22B), maggiore sarà il peso della seconda parte di braccio 22.

La dimensione in sezione trasversale orizzontale di questa parte cava 22F è impostata specificatamente per garantire la rigidità della parte che comprende questa parte cava 22F. In altre parole, lo spessore t della seconda parte di braccio nell’ intervallo in cui è prevista la parte cava 22F è impostato in modo tale da essere pari ad un valore che garantisca la rigidità necessaria.

In questa forma di realizzazione, come descritto in precedenza, il braccio sollevatore 6 viene realizzato in una struttura che è divisa in due parti, la prima parte di braccio 21 e la seconda parte di braccio 22; inoltre la seconda parte di braccio 22 viene realizzata come elemento unitario da fusione in metallo, Di conseguenza, è possibile semplificare la struttura della seconda parte di braccio 22, la cui costruzione può diventare facilmente complicata, e di conseguenza è possibile semplificare la struttura complessiva del braccio sollevatore 6. Per questo motivo è possibile ridurre il numero di parti componenti del braccio sollevatore per cui è possibile potenziare l’efficienza di produzione e ridurre i costi di produzione.

In altre parole, questa pala caricatrice antislittamento I è un dispositivo che può essere usato con facilità in diverse applicazioni in uno spazio relativamente limitato, caratteristica nella quale differisce da una pala caricatrice gommata, e ha la natura tecnica per cui non solo un carico viene imposto sulla stessa nella direzione verticale, ma è possibile applicare alla stessa anche carichi relativamente elevati nella direzione orizzontale.

Inoltre, con una pala caricatrice antislittamento 1 per potenziare le caratteristiche di lavoro in uno spazio relativamente limitato, esiste un’esigenza di mercato di produrre una pala caricatrice più compatta e più leggera. Quindi come illustrato in figura 1, la distanza LI tra il centro di gravità della benna 9 e gli interassi delle ruote anteriori 3A viene impostata in modo tale da essere ridotta, e pertanto la disponibilità di spazio per fornire strutture di rinforzo quali elementi di articolazioni a Z o simili diventa scarsa. Con questo tipo di limitazioni, in una pala caricatrice antislittamento 1 è necessario fornire bracci sollevatori 6, 6 che abbiano una struttura e altri particolari che possano trarre vantaggio dal poco spazio disponibile, per fornire una struttura per l’accoppiamento con un azionatore quale una benna o simili, per supportare in modo adeguato i carichi nella direzione verticale e anche nella direzione orizzontale. Con le pale caricatrici antislittamento compatte della tecnica anteriore, poiché sono stati disposti in questo spazio limitato diversi gruppi di componenti costituiti da lamiera metallica, la costruzione dei bracci sollevatori è diventata complessa, ed è diminuita anche l’efficienza del processo di assemblaggio degli stessi. Al contrario, con la forma di realizzazione della presente invenzione, poiché la seconda parte di braccio 22 che è realizzata come singolo elemento unitario da fusione in metallo è disposta in questo spazio limitato, è possibile semplificare la costruzione e potenziare l' efficienza di produzione ed è anche possibile ridurre i costi di produzione.

Inoltre, in questa forma dì realizzazione, è possibile prevedere la parte cava 22F all’interno della seconda parte di braccio 22, garantendo tuttavia un’adeguata rigidità alla seconda parte di braccio 22, Per questo motivo, è possìbile prevedere il fatto che la seconda parte di braccio 22 sia alleggerita.

Si comprenderà che la presente invenzione non è limitata alla summenzionata forma di realizzazione. Una persona esperta nel ramo potrà apportare diverse modifiche, aggiunte o simili rientrando nella portata della presente invenzione.

DISEGNI

La figura 1 è una vista laterale dì una pala caricatrice antislittamento:

la figura 2 è una vista in pianta di questa pala caricatrice antislittamento; la figura 3 è una vista in prospettiva dei suoi bracci sollevatori;

la figura 4 è una vista in pianta di questi bracci sollevatori;

la figura 5 è una vista laterale di un braccio sollevatore visto dall’ esterno; la figura 6 è una vista laterale della parte di estremità di un braccio sollevatore visto dall’ interno; e

la figura 7 è una vista in sezione di una seconda parte di braccio.

RIFERIMENTI SIMBOLI

l...pala caricatrice antislittamento, 2. ..corpo principale di pala caricatrice, 3A.. .ruote anteriori, 3B.. .ruote posteriori, 4. ..sedile dei guidatore, 4A...reti protettive, 4B... parte di tetto, 5...parti di supporto, 6...bracci sollevatori, 7...cilindro del braccio, 8. ..attacco, 9...benna, 11, 12, 13...spine, 21. ..prime parti di braccio, 21 A... estremità di base, 2 1B... parti di estremità, 2 1C... parti di accoppiamento di cilindro, 22...seconde parti di braccio, 22A... parti di collegamento, 22B... parti di accoppiamento dell’accessorio, 22C... parti di supporto del carico orizzontale, 22C1... parti di rinforzo, 22D,.. parti di accoppiamento dell'azionatore, 22E... nervature, 22F... parte cava, 30, ..elemento anteriore.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Braccio sollevatore di una pala caricatrice antìslìttamento, comprendente: una prima parte di braccio (21), un’estremità di base della quale è supportata in modo girevole in una parte posteriore di un corpo principale di pala caricatrice (2), e l’altra estremità della quale è formata in modo tale da estendersi verso una parte anteriore di detto corpo principale di pala caricatrice; e una seconda parte di braccio (22), un’estremità di base della quale è fissata a detta altra estremità di detta prima parte di braccio (21), e l’altra estremità della quale è formata in modo tale da estendersi verso il basso, e in cui, in detta seconda parte di braccio (22): una parte di collegamento (22A) che è accoppiata a detta altra estremità di detta prima parte di braccio (21); una parte di accoppiamento dell’accessorio (22B) prevista su detta altra estremità e a cui è accoppiato in modo girevole un accessorio di lavoro (9); una parte di accoppiamento di azionatore (22D) che è prevista su detta estremità di base, e a cui è accoppiato un azionatore per azionare detto accessorio di lavoro; e una parte di supporto del carico orizzontale (22C) che è posizionata tra detta parte di accoppiamento dell’accessorio (22B) e detta parte di accoppiamento di azionatore (22B) che è prevista in modo tale da sporgere verso un lato di detto corpo principale di pala caricatrice (2), e che è collegata attraverso un elemento anteriore (30) a una seconda parte di braccio sul lato opposto di detto corpo principale di pala caricatrice (2), sono realizzate come singola unità in modo integrato da fusione in metallo.
2. Braccio sollevatore di una pala caricatrice antislittamento secondo la rivendicazione 1 , in cui, in detta seconda parte di braccio (22) è prevista una parte cava (22F) che si estende da detta parte di collegamento (22A) a detta parte di supporto del carico orizzontale (22C).