ITMI20061598A1

ITMI20061598A1 - Articolo peer detergenza

Info

Publication number: ITMI20061598A1
Application number: IT001598A
Authority: IT
Inventors: Andrea Agostini; Paola Curi; Raffaella Meregalli; Francesco Maurizio Orlandini
Original assignee: Bolton Manitoba S P A
Priority date: 2006-08-08
Filing date: 2006-08-08
Publication date: 2008-02-09
Also published as: ATE553174T1; EP1889900B1; ES2385604T3; EP1889900A1; PL1889900T3

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale

La presente invenzione riguarda un articolo per detergenza .

Nell'ambito dei prodotti per la detergenza, è sempre più sentita la necessità di utilizzare prodotti che siano efficaci non solo nel rimuovere lo sporco, ma anche nel presentare, accoppiata all'azione di pulizia, una ulteriore azione che può essere, solo per citare alcuni esempi, una azione sbiancante, una azione catturacolore, una azione anti-calcare.

E' cioè decisamente aumentata la richiesta di prodotti multi-applicazione e/o multi-effetto, prodotti che siano quindi versatili e permettano di ottenere più risultati contemporaneamente.

Un problema che si presenta per esempio nel caso del lavaggio di capi "colorati" è il rilascio di una certa quantità di colore nelle acque di lavaggio: questo comporta la necessità di lavare i capi colorati separatamente dagli indumenti "bianchi" per evitare che questi ultimi siano parzialmente o totalmente colorati .

Questo problema è stato precedentemente risolto lavando separatamente i capi "colorati" e quelli "bianchi" e/o usando programmi di lavaggio a bassa temperatura. Non sempre comunque si riesce ad evitare una parziale o totale colorazione dei capi bianchi lavati insieme con i capi colorati.

Un altro problema particolarmente sentito, soprattutto in aree in cui l'acqua corrente è particolarmente dura, è la formazione di incrostazioni di calcare sulle superfici interne della lavatrice.

La durezza dell'acqua è la quantità di sali di metalli alcalino-terrosi , in particolare bicarbonati e solfati di calcio e di magnesio, presenti in soluzione nell'acqua. Un'acqua è definita mediamente dura se ha un contenuto di calcare (carbonato di calcio) da 150 a 250 mg/1 (15-25 °F), mentre è considerata dura se il contenuto di calcare è superiore a 250 mg/1 (da 25 °F) .

Le acque mediamente dure o dure con il passare del tempo depositano sulle superfici interne delle lavatrici uno strato di calcare che, se non viene periodicamente eliminato, può provocare intasamento degli scarichi dell'acqua, malfunzionamento dei componenti della lavatrice ecc ., con conseguente rottura dell 'elettrodomestico e/o perdite copiose di acqua .

In aggiunta, la presenza di una elevata quantità di sali di calcio e magnesio disciolti nell'acqua, con il passare del tempo, provoca danni ai capi lavati e all'ambiente. Infatti, i sali di calcio e magnesio neutralizzano parzialmente l'azione dei detersivi, causando un sovradosaggio del detersivo stesso, un maggior costo ed un maggior inquinamento dell'ambiente. I danni causati ai capi lavati sono dovuti al microdeposito di calcare nelle fibre che determina una diminuzione di morbidezza del capo, favorendo il suo precoce deterioramento.

Normalmente, per evitare i suddetti problemi si aggiungono al detersivo, nella stessa vaschetta, quantità opportune di anticalcare che, di solito, è in forma di polvere oppure di pastiglia o liquido.

Il mercato si sta orientando sempre più verso prodotti detergenti e/o additivi per la detergenza, o simili, che siano supportati. La presenza di un supporto consente infatti una maggiore facilità d'uso per l'utilizzatore finale, facilità d'uso legata sia ad un più semplice dosaggio del prodotto, sia ad una più comoda forma dì applicazione.

Infatti utilizzando supporti pre-impregnati e/o contenenti il detergente e/o gli additivi si evita qualsiasi problema legato ad un eccessivo o ad uno scarso dosaggio, si evitano problemi legati a spillaggi casuali di prodotto, ecc.

Si è andato quindi sempre più sviluppando il settore dei prodotti per detergenza contenenti quantità premisurate di detergente e/o di altri additivi funzionali per il lavaggio.

Nello stato dell'arte si è cercato di raggiungere tale risultato con differenti tipi di approccio, un primo approccio costituito dall'impiego di supporti in forma di tasca o stoffa, impregnati, laminati o ricoperti con lo strato di detergente e/o di additivo, non solubili in acqua. Le possibilità di formulazione per tale genere di articolo dipendono anche da requisiti di tipo estetico, perché chiaramente il supporto non potrà essere impregnato oltre determinati valori in guanto l'articolo finale non deve risultare umido o appiccicoso. D'altra parte l'articolo non deve risultare neppure troppo rigido o fragile, per essere comunque di facile uso per il consumatore. Il secondo tipo di approccio prevede invece l'impiego di supporti solubili in acqua.

Nell'ambito di prodotti per detergenza è quindi di particolare interesse la realizzazione di un articolo per detergenza che riunisca in sé sia l'effetto legato alla presenza di un agente catturacolore, sia eventualmente di un agente anticalcare o di un agente sbiancante, sia di una componente detergente: un articolo che consente quindi non solo di eliminare totalmente il colore presente nelle acque di lavaggio, ma che, allo stesso tempo, insieme al lavaggio del capo, può realizzare un'azione addolcente dell'acqua e un'azione sbiancante del capo.

La combinazione di queste componenti è però di difficile realizzazione per molte ragioni, la più importante delle quali è che spesso l'additivo o agente sbiancante tende a rendere inattiva la componente detergente, o comunque le diverse componenti catturacolore, anticalcare, sbiancante e/o detergente possono interagire tra loro nel tempo di stoccaggio prima dell'uso, rendendo necessario per esempio l'impiego di particolari enzimi o di sistemi stabilizzanti, a causa dell'ambiente ossidante.

La Richiedente ha ora sorprendentemente trovato un articolo per detergenza che supera gli inconvenienti evidenziati dallo stato dell'arte.

E' quindi oggetto della presente invenzione un articolo per detergenza comprendente un supporto flessibile, non solubile in acqua, impregnato con una componente catturacolore, e contenente almeno una componente in forma di polvere o gel costituita da una componente detergente e/o da una componente additivante, dove la componente catturacolore è un polimero eterociclico cationico ottenuto per polimerizzazione da epiclorìdrina e imidazolo e dove la componente detergente è costituita da dodecìlbenzensolfonato di sodio, alcol polietossilato 7moli EO, e saponi vegetali.

E' ulteriore oggetto della presente invenzione l'uso di un articolo per detergenza comprendente un supporto flessibile, non solubile in acqua, impregnato con una componente catturacolore, e contenente almeno una componente in forma di polvere o gel, costituita da una componente detergente e/o da una componente additivante, dove la componente catturacolore è un polimero eterociclico cationico ottenuto per polimerizzazione da epiclorìdrina e imidazolo e dove la componente detergente è costituita da dodecìlbenzensolfonato di sodio, alcol polietossilato 7moli EO, e saponi vegetali, per lavaggio a mano o in lavatrice .

Preferibilmente, l'articolo per detergenza secondo la presente invenzione può prevedere un supporto flessibile non solubile in acqua impregnato anche con una componente anti -calcare . L'additivo anticalcare, o additivo addolcente delle acque o additivo sequestrante degli ioni calcio e magnesio è preferibilmente un sale di EDTA (acido etilenediamminotetracetico) .

L'additivo o componente additivante è preferibilmente un additivo sbiancante scelto tra percarbonato-TAED e PAP. Preferito è il percarbonato-TAED .

Il supporto svolge la funzione di "carrier" della componente catturacolore , anti-calcare, detergente e/o dell 'additivo .

In particolare, quando la componente in polvere o gel comprende sia la componente detergente sia la componente additivante, la componente detergente è presente in una quantità che varia dall'l al 50% in peso, preferibilmente dal 5 al 40%, ancora più preferibilmente dal 10 al 30%, rispetto al peso totale della componente in forma di polvere o gel.

La componente detergente dell'articolo secondo la presente invenzione può comprendere anche enzimi quali ulteriori agenti detergenti.

Gli enzimi presenti nella componente detergente secondo la presente invenzione sono scelti tra amilasi, proteasi, cellulasi e loro miscele. Essi sono presenti nella composizione detergente in una quantità che varia dallo 0.1 al 4% in peso, preferibilmente dallo 0.5 al 2% in peso rispetto al peso totale della componente in forma di polvere o gel.

La componente detergente dell'articolo secondo la presente invenzione può comprendere anche fosfonati, policarbossilati, cmc, zeoliti, candeggianti ottici, saponi, antischiuma, profumi, eco..

Preferibilmente il percarbonato-TAED è utilizzato insieme con un catalizzatore che presenta la seguente formula chimica

catalizzatore di scarica di ossigeno a base di manganese (commercializzato con il nome Tinocat TRS KB2 )

Tali additivi sono caratterizzati dall'esplicare un'efficace azione sbiancante già a temperature dell'acqua comprese tra 20°C e 60°C, consentendo quindi un risparmio energetico notevole rispetto ad additivi sbiancanti che richiedono temperature più elevate per eliminare macchie di varia natura e realizzare l'azione sbiancante.

In particolare, quando la componente in polvere o gel comprende sia la componente detergente sia la componente additivante, l'agente sbiancante cioè la componente additivante è presente nell'articolo secondo la presente invenzione in una quantità che varia dall'l al 60% in peso, più preferibilmente dal 5 al 50% in peso, ancora più preferibilmente dal 8 al 40% in peso, rispetto al peso totale della componente in forma di polvere o gel.

In particolare, nel caso in cui l'articolo detergente secondo la presente invenzione presentì una quantità di tensioattivo maggiore della quantità di agente sbiancante, l'articolo secondo la presente invenzione è un prodotto detergente da usarsi direttamente come unico agente detergente.

Quando la quantità di agente sbiancante è maggiore della quantità di tensioattivo, l'articolo secondo la presente invenzione è un prodotto sbiancante da utilizzarsi come additivo in combinazione con un ulteriore prodotto detergente.

L'additivo catturacolore che rimuove il colore è una sostanza che abbia un'affinità molto elevata per i coloranti. Infatti il colorante rilasciato nelle acque di lavaggio dai capi “colorati" deve avere un'affinità maggiore per l'additivo catturacolore della presente invenzione che per tessuti “bianchi".

In particolare, il polimero eterociclico cationico di formula

appartiene alla classe di polimeri eterociclici cationici prodotti per sintesi tra epicloridrina e imidazolo ed è identificato con il numero CAS 68797-57-9.

L'additivo che rimuove il colore può essere vantaggiosamente preparato in soluzione con una base, preferibilmente una base forte quale NaOH, e acqua. Questa soluzione è particolarmente adatta per l'applicazione dell'additivo con tecniche usate nel settore della tintoria.

La componente catturacolore è presente nell'articolo secondo la presente invenzione in una quantità che varia dall'l al 6% in peso, più preferibilmente dal 2 al 5% in peso, ancora più preferibilmente dal 3 al 4% in peso, rispetto al peso totale del supporto.

L'additivo anti-calcare, o additivo addolcente delle acque o additivo sequestrante degli ioni calcio e magnesio è un sale di EDTA (acido etilenediamminotetracetico). Il sequestrante, ad esempio, viene impiegato in una quantità studiata per lasciare sul supporto un peso compreso tra 5 e 100 g/m<2>riferito al supporto secco, preferibilmente tra 7 e 50 g/m<2>, più preferibilmente circa 10 g/m<2>.

Per rendere l'additivo sequestrante applicabile al substrato in tessuto-non-tessuto ad esempio tramite un procedimento serigrafico, il composto comprende anche un addensante poliuretanico, acrilico o naturale. L'addensante può inoltre essere impiegato in quantità comprese tra il 5% ed il 100% rispetto alla quantità di sequestrante, preferibilmente tra 20% ed 80%, più preferibilmente circa 50%. Ovviamente, quantità e tipo specifico di addensante saranno selezionabili dal tecnico del settore a seconda della tipologia di applicazione, delle regolazioni impostate alla macchina ed al substrato prescelto. L'addensante naturale preferito è la farina di Guaro IDALCA della ditta Lamberti Spa .

Nel caso in cui si impiegasse il sequestrante in combinazione con l'addensante, si ottiene come detto un composto viscoso che può essere preferibilmente stabilizzato con un disperdente ad esempio a base acrilica. La quantità di uso di tale sostanza può essere compresa tra 5% e 50% rispetto alla quantità di prodotto sequestrante, preferibilmente tra 7% e 20%, più preferibilmente circa 10%.

In aggiunta, il composto addolcente può comprendere un legante. Il legante è una qualsiasi sostanza in grado di coesionare il substrato di tessuto-non-tessuto . In altre parole, il legante consente di irrobustire il substrato per evitare che i cicli di lavaggio di una lavatrice rovinino la struttura del tessuto-non-tessuto. In particolare, le lavatrici moderne hanno cicli di lavaggio, ma soprattutto di centrìfuga, molto spinti. Questo causa un rapido deterioramento dei tessuti in generale ed in particolare dì un substrato spunlaced, prodotto questo altresì versatile per morbidezza, feeling, potere legante dei colori. Il substrato spunlaced potrebbe infatti sfilacciarsi rilasciando fibre nell'acqua di lavaggio che andrebbero ad attaccarsi agli indumenti in lavaggio, con conseguenze immaginabili.

Il legante può essere una resina quale ad esempio una resina acrilica, vinilica, poliuretanica o una resina naturale. Il legante potrebbe essere anche un lattice, naturale o sintetico. La quantità dì impiego del coesionante può variare da 5% al 100 % del prodotto sequestrante, preferibilmente tra 7 e 50 %, più preferibilmente circa 10 %.

L'articolo preferito secondo la presente invenzione comprende un supporto flessibile, non solubile in acqua, a forma di tasca, sachet o sandwich, impregnato con una componente catturacolore costituita da un polimero eterociclico cationìco ottenuto per polimerizzazione da epicloridrina e imidazolo, ed eventualmente con una componente anticalcare o sequestrante degli ioni calcio e magnesio che è un sale dell'EDTA, e contenente una componente in forma di polvere o gel, costituita da una componente detergente costituita da dodecilbenzensol fonato di sodio, alcol polietossilato 7moli EO, e saponi vegetali, e/o da una componente additivante sbiancante costituita da percarbonato-TAED e un catalizzatore che presenta la seguente formula chimica

catalizzatore di scarica di ossigeno a base di manganese .

In particolare, il supporto dell'articolo secondo la presente invenzione è flessibile, non solubile in acqua, solido o sostanzialmente solido.

Il supporto può essere a singolo strato o multistrato, può avere qualsiasi dimensione ed ha preferibilmente la forma di un sacchetto o una tasca.

Esso può presentare una struttura densa o aperta ed esempi di materiale adatto per il supporto dell'articolo secondo la presente invenzione sono fogli porosi, spugne, carta, tessuto e/o tessuto non tessuto. Rientrano nell'ambito della presente invenzione substrati caratterizzati da un range di capacità di assorbimento, spessore, densità delle fibre, tali da garantire al supporto bagnato una sufficiente resistenza tale da mantenerne l'integrità strutturale fino a quando il completo ciclo di lavaggio e/o di utilizzo è terminato.

Preferibilmente il supporto è un tessuto o un tessuto-non tessuto. Il tessuto o il tessuto non tessuto sono naturali e/o sintetici. Il supporto può essere un qualsiasi supporto di tipo cellulosico quale per esempio carta, un materiale naturale quale cotone o un materiale sintetico.

Preferibilmente il supporto è un tessuto-nontessuto naturale e/o sintetico, più preferibilmente è un tessuto-non-tessuto sintetico.

Tessuti-non-tessuti che possono essere convenientemente utilizzati sono tessuti non tessuti spunlaced, spunbonded, thermobonded, aìrlaided, dove tali termini spunlaced, spunbonded, thermobonded, aìrlaided indicano sia i tessuti-non-tessuti che le tecniche utilizzate per ottenerli, ben note nell'arte.

Le fibre preferibilmente impiegate per ottenere questi tessuti-non-tessuti sono fibre di poliestere (PE), polipropilene (PP), polilattici (PLA), polietilensulfone (PES), polimeri acrilici, cellulosa rigenerata, poliammidiche, cotone, viscosa o loro miscele. Il supporto può essere anche in 100% cellulosa rigenerata, ad esempio: lyocell (cioè fibra di cellulosa rigenerata, ottenuta con procedimento di dissoluzione e di filatura in solvente organico) o il tencell .

Il supporto ha preferibilmente un peso compreso tra 150 g/m<2>e 50 g/m<2>, più preferibilmente tra 100 g/m<2>e 60 g/m<2>. Le fibre del supporto hanno preferibilmente dimensioni comprese tra 0,5 dtex e 5 dtex, preferibilmente tra 1 dtex e 2 dtex.

Come osservato in precedenza il supporto dell'articolo secondo la presente invenzione può essere denso o può avere una struttura a celle aperte e presentare quindi un elevato volume di spazi vuoti che rappresentano lo spazio del supporto che non è occupato.

Per esempio, substrati costituiti da strutture cartacee multistrato comprendono strati che presentano protuberanze, le cui estremità sono fuse e saldate. Questa struttura cartacea presenta spazi vuoti tra le porzioni protuberanti delle pieghe, così come tra le stesse fibre degli strati di carta. Anche un tessuto non tessuto presenta tali spazi vuoti tra le fibre. Gli spazi vuoti nel supporto possono essere variati modificando la densità delle fibre del supporto. In generale substrati con un elevata quantità di spazio vuoto presentano una bassa densità di fibre, mentre substrati con una bassa quantità di spazio vuoto presentano una alta densità di fibre.

Il supporto è scelto in modo tale da presentare una sufficiente capacità di carico con le componenti dell'artìcolo per detergenza secondo la presente invenzione. Il corretto carico può essere determinato in funzione delle dimensioni del foglio finale di supporto e della quantità di componenti che deve essere rilasciata. Non ci sono particolari limitazioni nelle dimensioni. In generale tessuti non tessuti con elevate capacità di carico presentano anche costi più elevati e quindi anche tale aspetto deve essere tenuto presente nella scelta del supporto più adatto.

In particolare, l'additivo catturacolore e/o l'additivo anti-calcare sono applicati sul substrato di tessuto-non-tessuto tramite metodi di applicazione noti nel settore quali, ad esempio, impregnazione, spalmatura o stampa, come è stato descritto in dettaglio nelle domande di brevetto MI2006A000096 e MI2006A 000999, il cui contenuto si ritiene parte integrante della presente domanda.

La componente detergente in polvere o gel e/o l'additivo, preferibilmente sbiancante, in polvere o gel sono intrappolati tra due strati di supporto accoppiati a sandwich, oppure nel supporto a forma di tasca o sachet.

L'articolo per detergenza preferito secondo la presente invenzione comprende un supporto in tessutonon-tessuto in cellulosa rigenerata spunlaced e almeno un polimero termosaldabile, a cui sono ancorati il polimero eterociclico cationico, che ha la funzione di cattura-colore ed eventualmente il sequestrante, cioè un sale dell'EDTA, che ha la funzione di addolcire l'acqua, detto supporto avendo forma di tasca e contenendo al suo interno la componente detergente e/o la componente additiva sbiancante in forma di polvere o gel.

La presente invenzione riguarda anche un procedimento per la preparazione dell'articolo per detergenza secondo la presente invenzione.

Ulteriore oggetto della presente invenzione è quindi un procedimento per la preparazione di un articolo per detergenza comprendente un supporto flessibile, non solubile in acqua, impregnato con una componente catturacolore, e contenente almeno una componente detergente e/o un additivo in forma di polvere o gel.

Detto procedimento comprende i seguenti passaggi: a) scegliere un supporto comprendente uno tra i seguenti materiali: tessuto naturale e/o sintetico, tessuto-non-tessuto naturale e/o sintetico e carta;

b) applicare sul supporto almeno un additivo catturacolore;

c) asciugare il supporto semilavorato, se necessario;

d) applicare eventualmente sul supporto semilavorato ottenuto al passaggio d), almeno un additivo anti-calcare;

e) asciugare il supporto, se necessario,

f) inserire all'interno del supporto a forma di tasca o sachet la componente detergente e/o l'additivo sbiancante in forma di polvere o gel.

I passaggi b) ed d) possono essere invertiti.

L'articolo per detergenza secondo la presente invenzione viene normalmente inserito nelle lavatrici convenzionali o professionali prima dell'inizio del ciclo di lavaggio.

L'azione combinata del substrato e del polimero, che possiedono entrambi un'elevata affinità per i pigmenti, permette di ottenere un'efficienza nel trattenere il colore presente nelle acque di lavaggio molto superiore rispetto ai prodotti noti nell'arte.

Risulta molto conveniente la duplice funzione di "catturacolore" e di "catturacalcare'' che possiede il prodotto dell'invenzione. Infatti, con un unico gesto sì ottiene il doppio effetto di proteggere i capi "bianchi" dalla eventuale perdita di colore da parte dei tessuti più scuri e con l'uso costante si preserva il buon funzionamento della lavatrice.

Ciò si traduce in una elevata praticità d'uso, soprattutto per le persone che hanno poco tempo da dedicare ai lavori domestici che, in questo modo, possono lavare insieme i capi "bianchi" e "colorati" e allo stesso tempo non devono più preoccuparsi e soprattutto ricordarsi di aggiungere l'additivo anticalcare. Infatti, è stato dimostrato sperimentalmente che il prodotto dell'invenzione, se usato regolarmente, ha la stessa efficacia anticalcare degli additivi convenzionali.

Il procedimento di preparazione dell'articolo per detergenza secondo la presente invenzione è molto veloce in quanto può essere effettuato in continuo e ha un numero limitato di passaggi. Questo comporta un notevole risparmio di tempo e di energia. Infatti, il materiale finale viene ottenuto in tempi dell'ordine di minuti in quanto l'additivo "catturacolore" si lega al substrato in maniera quasi istantanea e non è necessario lasciarlo a riposo per ore (per far sì che l'additivo venga assorbito sul substrato) come nei processi dell'arte nota. Tutto questo è possibile grazie all'impiego degli additivi “catturacolore" della presente invenzione che possiedono un'elevatissima affinità per il substrato e vengono assorbiti in quantità efficace praticamente istantaneamente. Inoltre, i passaggi successivi di stampaggio e asciugatura sono anch'essi molto veloci.

Quando inizia il lavaggio l'addensante o il detergente si scioglie in acqua rilasciando eventualmente anche l'agente sbiancante che, dìscìolto in acqua, svolgerà la sua funzione di sbiancare e smacchiare, mentre la componente detergente svolgerà la sua funzione detergente.

Il numero di fogli dell'articolo per detergenza secondo la presente invenzione che vengono utilizzati per ogni lavaggio dipende dal peso del bucato e dal grado di sporco degli stessi.

Quindi, gli indumenti "colorati" e "bianchi" possono essere lavati contemporaneamente in lavatrice in presenza dell'articolo per detergenza secondo la presente invenzione che si comporta come "catturacolore" (dye scavenger), esercitando allo stesso tempo un'azione di addolcimento delle acque dure, sostituendosi o integrandosi ai convenzionali additivi anticalcare.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Articolo per detergenza comprendente un supporto flessibile, non solubile in acqua, impregnato con una componente catturacolore, e contenente almeno una componente in forma di polvere o gel, costituita da una componente detergente e/o da una componente additivante, dove la componente catturacolore è un polimero eterociclico cationico ottenuto per polimerizzazione da epicloridrina e imidazolo e dove la componente detergente è costituita da dodecilbenzensolf onato di sodio, alcol polietossilato 7moli EO, e saponi vegetali.
2. Articolo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il supporto è impregnato anche con una componente anti-calcare .
3. Articolo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la componente additivante è un additivo sbiancante.
4. Articolo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la componente detergente è presente in una quantità che varia dall'1 al 50% in peso, preferibilmente dal 5 al 40%, ancora più preferibilmente dal 10 al 30%, rispetto al peso totale della componente in forma di polvere o gel.
5. Articolo secondo la rivendicazione 1, caratteriz-zato dal fatto di comprendere anche enzimi quali ul-teriori agenti detergenti.
6. Articolo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che l'enzima è scelto tra amilasi, proteasi, cellulasi e loro miscele.
7. Articolo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che l'enzima è presente nella componente detergente in una quantità che varia dallo 0.1 al 4% in peso, preferibilmente dallo 0.5 al 2% in peso rispetto al peso totale della componente in forma di polvere o gel.
8. Articolo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere anche fosfonati, policarbossilati, cmc, zeolìti, candeggianti ottici, saponi, saponi vegetali, antischiuma, profumi.
9. Articolo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l'additivo sbiancante è un composto scelto tra percarbonato-TAED (tetraacetilendiammina), e PAP (acido ftalimmidoperossiesanoìco).
10. Articolo secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che l'additivo sbiancante è percarbonato-TAED.
11. Articolo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la componente additivante o agente sbiancante è presente in una quantità che varia daìl'l al 60% in peso, preferibilmente dal 5 al 50% in peso, ancora più preferibilmente dal 8 al 40% in peso, rispetto al peso totale della componente in forma di polvere o gel.
12. Articolo secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che il percarbonato-TAED è utilizzato insieme con un catalizzatore che presenta la seguente formula chimica

catalizzatore di scarica di ossigeno a base di manganese .
13. Articolo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che la componente anti-calcare o sequestrante degli ioni calcio e magnesio è scelta tra sali dell'EDTA .
14. Articolo secondo la rivendicazione 13, caratterizzato dal fatto che il sale dell'EDTA è presente in una quantità compresa tra 5 e 100 g/m<2>di supporto secco .
15. Articolo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la componente catturacolore è presente in una quantità che varia dall'l al 6% in peso, più preferibilmente dal 2 al 5% in peso, ancora più preferibilmente dal 3 al 4% in peso, rispetto al peso totale del supporto.
16. Articolo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il supporto è flessibile, non solubile in acqua, solido o sostanzialmente solido .
17. Articolo secondo la rivendicazione 16, caratterizzato dal fatto che il supporto è a singolo strato o multistrato, in qualsiasi dimensione, in forma di sacchetto o tasca.
18. Articolo secondo la rivendicazione 16, caratterizzato dal fatto che il supporto è scelto tra fogli porosi, spugne, carta, tessuto e/o tessuto non tessuto .
19. Articolo secondo la rivendicazione 16, caratterizzato dal fatto che il supporto è un tessuto o un tessuto-non tessuto, naturale e/o sintetico.
20. Articolo secondo la rivendicazione 16, caratterizzato dal fatto che il supporto è un tessutonon-tessuto sintetico spunlaced, spunbonded, thermobonded, airlaided, dove tali termini spunlaced, spunbonded, thermobonded, airlaided.
21. Articolo secondo la rivendicazione 20, caratterizzato dal fatto che il supporto in tessuto non-tessuto è a base di fibre di poliestere (PE), polipropilene (PP), polìlattici (PIA), polietilensulfone (PES) , polimeri acrilici, cellulosa rigenerata, poliammidiche cotone, viscosa o loro miscele, 100% cellulosa rigenerata.
22. Articolo secondo la rivendicazione 16, caratterizzato dal fatto che il supporto ha un peso compreso tra 150 g/m<2>e 50 g/m<2>, preferibilmente tra 100 g/m<2>e 60 g/m<2>.
23. Articolo secondo la rivendicazione 16, caratterizzato dal fatto che le fibre del supporto hanno dimensioni comprese tra 0,5 dtex e 5 dtex, preferibilmente tra 1 dtex e 2 dtex.
24. Articolo secondo la rivendicazione 16, caratterizzato dal fatto di prevedere un supporto multistrato dove la componente detergente in polvere o gel e l'agente sbiancante in polvere o gel sono intrappolati tra due strati di supporto accoppiati a sandwich .
25. Articolo secondo la rivendicazione 16, caratterizzato dal fatto di prevedere un supporto a forma di tasca o sachet contenente la componente detergente e la componente additivante.
26. Articolo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto di comprendente un supporto flessibile, non solubile in acqua, a forma di tasca, sachet o sandwich, impregnato con una componente catturacolore costituita da un polimero eterociclico cationico ottenuto per polimerizzazione da epicloridrina e imidazolo, ed eventualmente con una componente anti-calcare o sequestrante degli ioni calcio e magnesio che è un sale dell'EDTA, e contenente una componente in forma di polvere o gel, costituita da una componente detergente costituita da dodecìlbenzensolfonato di sodio, alcol polietossilato 7moli EO, e saponi vegetali, e/o da una componente additivante sbiancante costituita da percarbonato-TAED e un catalizzatore che presenta la seguente formula chimica

catalizzatore dì scarica dì ossigeno a base di manganese.
27. Articolo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere un supporto in tessuto-non-tessuto in cellulosa rigenerata spunlaced e almeno un polimero termosaldabìle, a cui sono ancorati il polimero eterociclico cationico ed eventualmente il sequestrante, detto supporto avendo forma di tasca e contenendo al suo interno la componente detergente e/o la componente additiva sbiancante in forma dì polvere o gel.
28. Procedimento per la preparazione di un articolo per detergenza comprendente un supporto flessibile, non solubile in acqua, impregnato con una componente catturacolore, e contenente almeno una componente in forma di polvere o gel, costituita da una componente detergente e/o da una componente additivante, caratterizzato dal comprendere i seguenti passaggi: a) scegliere un supporto comprendente uno tra i seguenti materiali: tessuto naturale e/o sintetico, tessuto-non- tessuto naturale e/o sintetico e carta; b) applicare sul supporto almeno un additivo catturacolore ; c) asciugare il supporto semilavorato, se necessario ; d) applicare eventualmente sul supporto semilavorato ottenuto al passaggio d) , almeno un additivo anti-calcare ; e) asciugare il supporto, se necessario, f) inserire all'interno del supporto a forma di tasca o sachet la componente detergente e/o l'additivo sbiancante in forma dì polvere o gel .
29. Uso di un articolo per detergenza comprendente un supporto flessibile, non solubile in acqua, impregnato con una componente catturacolore, e contenente almeno una componente in forma di polvere o gel, costituita da una componente detergente e/o da una componente additivante, dove la componente catturacolore è un polimero eterociclico cationico ottenuto per polimerizzazione da epicloridrina e imìdazolo e dove la componente detergente è costituita da dodecilbenzensolfonato di sodio, alcol polietossilato 7moli EO, e saponi vegetali, per lavaggio a mano o in lavatrice.
30. Uso di un articolo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 27 per lavaggio a mano o in lavatrice.