ITGE20110015A1 - Metodo per la diffusione di buoni sconto virtuali che favorisce la riduzione del consumo di materiali cartacei, e sistema atto ad implementare tale metodo - Google Patents

Description

TITOLO: Metodo per la diffusione di buoni sconto virtuali che favorisce la riduzione del consumo di materiali cartacei e sistema atto ad implementare tale metodo.

[001] Il brevetto in oggetto un metodo per la distribuzione di materiale promozionale, ed in particolare riguarda un metodo per la diffusione di buoni sconto virtuali, così da favorire la riduzione del consumo di materiali cartacei.

[002] L’utilizzo dei buoni sconto sta riscuotendo da anni, giudizi positivi da parte del pubblico. Permettere ai consumatori di ottenere notevoli sconti su prodotti di interesse, rappresenta una leva che numerosi inserzionisti e negozianti utilizzano per fini commerciali. Tuttavia l’aumento continuo di mezzi di promozione cartacea crea non poche difficoltà e rende il veicolo carta sempre meno funzionale. Talvolta le città sono sommerse di depliant, brochures con l’aggravio di costi di smaltimento, inquinamento e consumi energetici. La stampa a colori infatti utilizza inchiostri e sostanze chimiche che hanno un impatto ambientale pesante. Poter ridurre la quantità di carta stampata ridurrebbe l’assorbimento di corrente, l’utilizzo di combustibili, il relativo inquinamento ambientale e contribuirebbe a mantenere un ecosistema più salutare.

[003] Il consumo mondiale di carta è aumentato del 400% negli ultimi 40 anni, con il 35% degli alberi raccolti utilizzati per la fabbricazione della carta. La deforestazione è spesso vista come un problema nei paesi in via di sviluppo, ma si verifica anche nei paesi più sviluppati.

[004] Il biossido di azoto (N02), biossido di zolfo (S02) e anidride carbonica (C02) sono tutti gas nocivi emessi durante la fabbricazione della carta. Biossido di azoto e biossido di zolfo sono tra i principali fattori che determinano le piogge acide, e il C02è un gas serra responsabile dei cambiamenti climatici. Scarichi di acque reflue delle cartiere contengono residui solidi, nutrienti e sostanze organiche disciolte, che se presenti a livelli alti sono classificati come sostanze inquinanti.

[005] Nutrienti come l'azoto e il fosforo possono causare o esacerbare l'eutrofizzazione delle acque dolci come laghi e fiumi. La materia organica disciolta in acqua dolce con le modifiche delle caratteristiche ecologiche negli scenari peggiori porta alla morte di tutti gli organismi viventi superiori. Le acque reflue possono essere inquinate da composti organo clorurati. Alcune di queste sono presenti naturalmente nel legno, ma il lavaggio del legno con sostanze chimiche ne produce quantità molto più elevate .

[006] La sbianca della polpa di legno utilizzata nella produzione della carta causa notevoli danni ambientali, in primo luogo attraverso il rilascio di materiali organici nei corsi d'acqua. Le cartiere sono quasi sempre situate vicino a grandi masse d'acqua poiché richiedono notevoli quantità di acqua per i loro processi.

[007] La sbianca convenzionale mediante cloro elementare produce e rilascia nell'ambiente una grande quantità di composti organici clorurati, tra cui diossine clorurate. Le diossine sono riconosciute come inquinanti ambientali persistenti, e sono regolamentate a livello intemazionale dalla Convenzione di Stoccolma sugli inquinanti organici persistenti.

[008] Il mercato del digitai signage, inteso come terminali muniti di schermo gestibili in remoto, è in costante crescita. Ogni anno, negozi, centri commerciali, piazze, si arricchiscono di terminali video, chioschi, apparecchiature interattive, in grado di erogare contenuti multimediali come notizie, oroscopi, giochi, pubblicità, video etc. Il digitai signage è particolarmente attivo nel mercato della pubblicità di prossimità. Fornire pubblicità generica ad un target non predisposto a visionarla, presenta tuttavia il limite di fornire un tasso di resa insufficiente ed un’efficacia pubblicitaria ridotta.

[009] C’è bisogno di un sistema in grado di utilizzare dispositivi di comunicazione di massa che interagendo con dei display video gestibili in remoto e dislocati sul territorio, che permetta di interessare e stimolare i consumatori con proposte mirate e che consenta una riduzione di sprechi di carta e materiale tipografico con il conseguente vantaggio di ridurre costi energetici e di inquinamento.

[010] C’è bisogno di un sistema di comunicazione lineare, che permetta a computer accoppiati a display video di svolgere operazioni minimali facendo lavorare i processori senza sovraccarico grazie ad interazioni appropriate con un server centrale;

[011] C’è bisogno di un sistema che permetta l’eliminazione dei buoni sconto cartacei da sostituire con elementi visivi caratterizzanti i buoni sconto che possano essere memorizzati e utilizzati su dispositivi come palmari e telefonini ed esibiti come conferma del diritto allo sconto.

[012] Oggetto della presente invenzione è pertanto un metodo per la diffusione di buoni sconto virtuali, che comprende;

(a) ricevere da almeno un primo soggetto, di seguito detto emittente, uno o più elementi visivi comprendenti delle proposte relative a buoni sconto, detti elementi visivi essendo provvisti di almeno un contenuto rilevabile e trasmissibile da parte di almeno un secondo soggetto, di seguito detto richiedente;

(b) pubblicare secondo un apposito palinsesto su opportuni mezzi di visualizzazione i detti elementi visivi, detti mezzi di visualizzazione essendo collegati, tramite una opportuna rete di telecomunicazioni, ad una centrale operativa remota;

(c) ricevere da parte del terminale di detto richiedente, una comunicazione riguardante almeno un contenuto adatto a consentire l’identificazione di un dato buono sconto pubblicato su detti mezzi di visualizzazione;

(d) inviare sul terminale di detto cliente una comunicazione di risposta comprendente i dati necessari per poter usufruire dei buoni sconto; (e ) notificare all’emittente l’interessamento da parte del richiedente;

f) fornire, da parte dell’ emittente, i buoni sconto virtuali in formato digitale al richiedente.

[013] In una forma esecutiva preferita, l’invio delle comunicazioni da parte dei richiedenti avviene tramite uno dei seguenti mezzi: Sms; email; mms; collegamento bluetooth; telefonata; via touch screen, via Automatic speech recognition (Asr).

[014] Di preferenza, l’invio della comunicazione da parte del richiedente i buoni sconto dell’elemento visivo, iscrive il richiedente in una banca dati contattabile in remoto direttamente dall’ emittente, banca dati che può permettere all’emittente di contattare il richiedente, senza che vengano mostrati i dati del richiedente all’emittente stesso.

[015] In particolare, la visualizzazione degli elementi visivi caratterizzanti i buoni sconto è influenzata dall’interazione di una comunicazione inviata tramite i dispositivi dei richiedenti e la centrale operativa remota che, sulla base della comunicazione ricevuta modifica il palinsesto di pubblicazione.

[016] Inoltre, il richiedente i buoni sconto tramite un dispositivo è in grado di assegnare un feedback all’emittente, tale feedback viene archiviato nel database e diventa visibile sui display video remoti mostranti gli elementi visivi caratterizzanti i buoni sconto dell’emittente.

[017] Un Sistema di comunicazione per la distribuzione di buoni sconto virtuali comprendente:

- un display video accoppiato ad una unità di elaborazione e connesso ad una rete di telecomunicazioni ;

- un dispositivo terminale mobile provvisto di display video adatto alla ricetrasmissione con una centrale operativa remota;

- una centrale operativa remota comprendente almeno una unità di elaborazione; dove:

L’unità di elaborazione accoppiata al display video ed alla rete di telecomunicazione è strutturato in modo da ricevere informazioni da almeno una centrale operativa remota; Il display video è strutturato per mostrare immagini e dati ;

Il dispositivo terminale mobile utilizzato per inviare le comunicazioni alla centrale operativa remota permette l’utilizzo di almeno uno tra i seguenti mezzi: Sms, email, mms, messaggi bluetooth, chiamata telefonica, via touch screen, via Automatic speech recognition (Asr) ;

Il dispositivo che riceve le comunicazioni in risposta all’invio, permette di esibire tramite un display gli elementi visibili caratterizzanti i buoni sconto non utilizzando gli elementi cartacei;

La centrale operativa remota comprende:

un modulo per la creazione, la ricezione e la conservazione in un opportuno archivio dati di elementi visivi caratterizzanti i buoni sconto concessi da un emittente;

un modulo di ricezione di comunicazioni da parte dei richiedenti;

un modulo di selezione di risposta eseguibile dal processore, per inviare al richiedente la conferma del diritto al buono sconto tramite l’opportuno strumento e/o protocollo di telecomunicazione;

un modulo di selezione dati per inserire nella comunicazione di risposta informazioni inerenti alle caratteristiche dell’emittente e dei buoni sconto recuperati da un archivio dati;

un modulo di notifica, per comunicare aH’emittente che il richiedente ha diritto a ricevere lo sconto;

un modulo di creazione di una banca dati contattabile in remoto dall’ emittente, banca dati che può permettere il contatto all’emittente, senza mostrare i dati dei richiedenti.

[018] Vantaggiosamente la richiesta dei buoni sconto caratterizzati dagli elementi visivi, presenti sui display video avviene tramite uno dei seguenti mezzi o una combinazione di essi: Sms, mms, email, telefonata, messaggio bluetooth, via touch screen, via Automatic speech recognition (Asr).

[019] Vantaggiosamente grazie all’invio di una comunicazione da parte di un richiedente, è possibile modificare la programmazione gli elementi visivi sui display video remoti.

[020] Vantaggiosamente il richiedente, può comunicare una password, un pin od un altro dato identificativo per poter utilizzare i buoni sconto.

[021] Vantaggiosamente i dati associati agli elementi visivi caratterizzanti i buoni sconto comprendono una data di scadenza per utilizzare i buoni.

[022] Vantaggiosamente il richiedente dei buoni sconto caratterizzati dagli elementi visivi può essere identificato tramite un codice associato ad una carta di fidelizzazione.

[023] Vantaggiosamente l’invio di una comunicazione da parte del richiedente per richiedere i buoni sconto caratterizzati dagli elementi visibili, iscrive lo stesso in una banca dati contattabile in vari modi direttamente dal emittente;

[024] Vantaggiosamente il richiedente può inviare un feedback al server per giudicare la qualità delle proposte dell’ emittente dei buoni sconto. Lo stesso feedback grazie ad un punteggio sarà visibile in un apposito spazio sul display video remoto;

[025] Vantaggiosamente la comunicazione di conferma inviata al richiedente per l’awenuta richiesta del buono sconto caratterizzato dagli elementi visivi, può contenere un secondo codice identificativo da confermare tramite una ulteriore azione e per mezzo di almeno un dispositivo per permettere una diffusione dei buoni sconto non cartacei anche attraverso un sistema di virai marketing.

[026] Vantaggiosamente gli elementi visivi caratterizzanti i buoni sconto possono avere una visibilità a tutto schermo sui display video, rispetto alla programmazione standard effettuata sui display video remoti.

[027] Vantaggiosamente il numero degli elementi visivi caratterizzanti i buoni sconto disponibili ai richiedenti può esaurirsi e il display video può mostrare in tempo reale il numero di buoni sconto ancora disponibili.

[028] Vantaggiosamente se il numero di buoni sconto disponibili si esaurisce, la visualizzazione degli elementi visivi caratterizzanti i buoni sconto può essere automaticamente sostituita con quella di un altro emittente che offra una proposta similare e/o identica e che al momento dell’ inserimento dei dati nel database sul server, aveva inserito anche questa specifica condizione di pubblicazione.

[029] Vantaggiosamente gli elementi visivi caratterizzanti proposte specifiche possono essere offerti anche col sistema di aste con l’aggiudicazione al miglior offerente.

[030] Vantaggiosamente il richiedente che invia la comunicazione può rimuovere i suoi dati archiviati sul database, con un ulteriore invio di una comunicazione contenente nel messaggio una semplice istruzione.

[031] Vantaggiosamente i richiedenti potranno anche essere dotati di una card, che gli permetterà ad esempio di acquistare un carnet di un valore di buoni sconto da spendere per le proposte che saranno pubblicate sui display video.

[032] Vantaggiosamente la conferma dei buoni sconto inviata al richiedente potrà contenere oltre ad un testo anche un formato grafico.

[033] Vantaggiosamente è possibile creare delle categorie merceologiche a cui apparterranno i gli emittenti dei buoni sconto, e far pagare gli stessi sulla base di un indice caratterizzato dall’appartenenza ad una determinata categoria.

[034] Vantaggiosamente remittente dei buoni sconto, in remoto, tramite l’uso di applicativi, può contattare i nominativi appartenenti alla lista senza conoscerne i dati specifici come ad esempio il numero telefonico , email e/o altre informazioni.

[035] Vantaggiosamente, 1’emittente dei buoni sconto caratterizzati dagli elementi visibili sui display video può essere inizialmente anonimo e sconosciuto agli occhi dei richiedenti, che soltanto ricevendo ima comunicazione sul proprio dispositivo conosceranno i dati dell’emittente e ulteriori informazioni.

[036] Vantaggiosamente, l’emittente dei buoni sconto caratterizzati dagli elementi visibili sui display video, può richiedere di appartenere ad una lista di aziende che sulla base di richieste di buoni sconto specifici da parte di persone interessate, riceverà una notifica di tale richieste e potrà offrire una propria proposta al richiedente.

[037] Vantaggiosamente, 1’emittente dei buoni sconto visibili sui display video grazie ad appositi templates di elementi visivi, potrà variare i dati e gli elementi grafici con la massima semplicità e senza la necessità di conoscenze grafiche.

[038] Vantaggiosamente, gli elementi visivi caratterizzanti i buoni sconto possono essere pubblicati sui display video tramite una rete di telecomunicazione pubblica, attraverso la pubblicazione su di un sito ad accesso pubblico.

[039] Vantaggiosamente, il sistema sarà dotato di mezzi di rilevamento di parametri biometrici o simili, detti parametri biometrici essendo inviati alla centrale operativa remota, ed essendo previsto in detta centrale operativa previsto un modulo di analisi dei parametri biometrici, che consente la selezione degli elementi visivi da pubblicare sul display video in funzione del parametro biometrico rilevato. In detti mezzi comprendono un dispositivo che rileva le caratteristiche delle suole delle scarpe e/o del piede e/o il peso delle persone.

[040] Vantaggiosamente il sistema può aggiornare gli elementi visivi caratterizzanti i buoni sconto, qualora il display video non sia collegato ad una rete, anche grazie all’uso di una memoria contenente gli elementi visivi, memoria scaricabile in locale sui display video accoppiati al computer.

[041] Ulteriori vantaggi e caratteristiche del metodo secondo la presente invenzione risulteranno evidenti dalla seguente descrizione dettagliata di una forma esecutiva della medesima, resa, a scopo esemplificativo e non limitativo, con riferimento alle tavole di disegni allegate, in cui:

[042] le figure da 1 a 5 sono dei diagrammi di flusso relativi al metodo ed al sistema secondo la presente invenzione.

[043] La Figura 1 con un diagramma di flusso indica come si crei una campagna di elementi visivi caratterizzanti i buoni sconto su display video tramite l’uso di hardware collegati alla rete (102). Il Server riceve i dati inerenti i buoni sconto caratterizzanti gli elementi visivi inviata dall’emittente. (104). I Server sono collegati con i dispositivi hardware connessi ai display video (106). I buoni sconto caratterizzanti gli elementi visivi sono visualizzati sui display video (108) e gli interessati possono inviare tramite dispositivi delle richieste che vengono ricevute dal Server (110). Il server una volta ricevuta la richiesta, conferma il buono sconto e invia al richiedente i dati per l’utilizzo del relativo buono comprendenti indicazioni utili (112). Nello stesso tempo, il Server notifica all’emittente che vi è un richiedente avente diritto al buono sconto (114). Tutti questi passaggi e i relativi dati vengono archiviati sul Server ( 116). Alcune informazioni vanno a costituire una banca dati creando una lista di nominativi disponibili per contatto alTemittente dei buoni sconto tramite degli applicativi specifici (118). L’emittente, in remoto, tramite l’uso di tali applicativi, può contattare i nominativi appartenenti alla lista (120) senza conoscerne i dati specifici come ad esempio il numero telefonico , email e/o altre informazioni.

[044] La Figura 2 rappresenta uno schema a blocchi. Un terminale con display video (202) monta componenti hardware di base (204), degli applicativi (206), almeno una scheda video (208), almeno una scheda audio (210), un dispositivo per collegamento bluetooth (212). Gli interessati sono a conoscenza che è possibile ottenere dei buoni sconto interagendo col display video (214). I buoni sconto caratterizzanti gli elementi visivi vengono visualizzati sul display ( 216). Gli interessati inviando, in questo esempio un Sms, cambiano il palinsesto di uscita dei display video, e visualizzano gli elementi visivi che caratterizzano lo sconto inerente all’argomento di loro interesse (218) . Il server elabora le informazioni (220) essendo collegato in rete con l’hardware accoppiato ai display remoti ( 222). Il Display video modifica la programmazione e rende visibili i buoni sconto sugli argomenti richiesti (224). Se interessati gli utenti inviano Sms tramite loro dispositivi (226) e il server, ricevuta la richiesta invia loro un Sms di conferma con i dati per la spesa del buono sconto (228). Il server notifica all’emittente del buono sconto che una persona ha diritto allo sconto stesso comunicando dei dati (230).

[045] La Figura 3 è uno schema a blocchi che mostra il funzionamento del sistema con una variante. Un terminale con display video (302), dotato di almeno una scheda (304), di applicativi (306) di scheda audio (308), di dispositivo bluetooth (310) è collegato a degli appositi sensori (312) in grado di analizzare la suola delle scarpe e la caratteristica del piede (314). Il terminale con display video è collegato tramite rete (316) con un server centrale (318). A seconda dell’analisi sulla suola delle scarpe e/o dei piedi, vengono visualizzati elementi visivi diversi caratterizzanti buoni sconto differenti, modificando così il palinsesto interattivamente. (320).

[046] La Figura 4 mostra il metodo logico con cui la persona interessata agli elementi visivi caratterizzanti i buoni sconto (402) invia ad esempio un sms contenente il codice del buono sconto non cartaceo visualizzato seguito dal proprio nome. Il Server elabora l’sms in entrata ed invia tramite apposito dispositivo un altro sms di risposta con i dati del buono sconto ed ulteriori informazioni dove recarsi per usufruirne (404). Il Server rende disponibile ai diversi attori della piattaforma, i dati sul numero di Sms ricevuti (406). Il server notifica all’inserzionista che il signore di nome n, che ha un n. di cellulare x, con l’oscuramento di alcune cifre finali, si recherà a ritirare il buono sconto ( 408). Sempre il server crea una lista a disposizione dell’emittente per contattare via Sms i potenziali clienti creando una lista (410). Il Server scala anche il costo di pubblicazione e/o eventuali crediti all’emittente (412). L’interessato si reca a ritirare il buono sconto (414) L’emittente, una volta consegnato lo sconto, comunica al Server l’awenuta consegna (416).

[047] La Figura 5 mostra il metodo per la sostituzione di buoni sconto cartacei con elementi visivi. Un Server (502) è collegato ai display video su cui escono gli elementi visivi caratterizzanti i buoni sconto (504). Le persone tramite dispositivi propri inviano richiesta di buoni sconto (506), ricevono la conferma del diritto allo sconto (508) e ricevendo i dati per il diritto allo sconto lo esibiscono visivamente (510) per averne diritto. Nel processo tradizionale (512) alla base vi è un disboscamento (514) con la produzione di materiale cartaceo che provoca inquinamento (516). Il processo successivo è la stampa che crea consumi energetici (518), vi è poi la distribuzione del materiale cartaceo (520) e lo smaltimento della carta (522). Al centro di entrambi i processi vi è il consumatore finale (524) ovvero Putilizzatore del buono sconto. (524).

[048] Uno dei risultati conseguiti da questo sistema e metodo, è l’eliminazione della carta come veicolo promozionale di coupon scontistici, con elementi visibili mostrabili tramite dispositivi e canalizzati tramite un network di sistemi di comunicazione che sostituiscono anche integralmente l’utilizzo del cartaceo. In questo modo si favorisce sia la riduzione di inquinamento e di assorbimento di corrente in virtù della sostituzione del cartaceo con elementi visivi, dove l’elemento visivo, nasce sottoforma di dati, e si materializza visivamente grazie all’interazione di molteplici dispositivi e solo grazie ad una combinazione di numerosi passaggi e attraverso più mezzi, l’elemento visivo permette un godimento di un bene da parte del richiedente cosa che allo stato attuale della tecnica invece, si materializza con un processo produttivo complesso, inquinante che parte con il disboscamento, arriva alla lavorazione della carta e delle materie plastiche, continua con lo smaltimento degli elementi inquinanti durante il flusso delle lavorazioni, prosegue con la commercializzazione e distribuzione, e termina con l’ultimo processo di smaltimento con a monte un grande consumo di corrente e di fonti di alimentazione.

[049] Ad oggi, i coupon di buoni sconto difficilmente sono intestati, ovvero spendibili direttamente dall’interessato e smarcabili in liste elettroniche grazie all’utilizzo di comuni strumenti informatici. E’ vero invece che se correttamente protetti, per riuscire a fornire lo sconto al diretto interessato si necessiterebbe di lettori ottici, codici a barre o sofisticate apparecchiature di riconoscimento. Aziende stampano migliaia di volantini con offerte rivolte a tutti. Con la presente invenzione invece, grazie alla combinazione di più dispositivi, è possibile far sì che gli elementi visivi caratterizzanti i buoni sconto, siano assolutamente utilizzabili dal proprietario del dispositivo che riceve la conferma, esibendo lo stesso all’emittente che ne è a conoscenza grazie alla notifica ricevuta, ed è in grado di disporre di informazioni inerenti al dispositivo che ha effettuato la prima richiesta. Questo permette di instaurare un rapporto diretto e più sicuro tra Γ emittente del buono sconto ed il ricevente.

[050] Resta inteso che questo sistema e metodo sono rivendicati e da utilizzare specificatamente per una comunicazione tra un network di display video e altri dispositivi, come ampiamente illustrato.

[051] Il consumatore visiona ad esempio degli elementi visivi caratterizzanti buoni sconto aggiornati in tempo reale su una rete di terminali connessi ad un server centrale. I buoni sconto sono pubblicati tramite un pannello di controllo gestibile in remoto che aggiorna e modifica i contenuti.

[052] Se la proposta di uno sconto visualizzata sui terminali remoti è di interesse, il consumatore finale invia, ad esempio, un Sms ad un numero specifico, inserendo un id univoco che compare sul display video e che caratterizza un identificativo unico dell’elemento visivo abbinato allo specifico buono sconto. Il server centrale grazie all’uso di un apposito dispositivo, riceve l’Sms e inoltra una notifica all’inserzionista comunicando che il mittente dell’Sms è interessato ad usufruire del buono sconto. Il Server, comunica con il richiedente in questo caso tramite un Sms di risposta contenente i dati e le informazioni salienti caratterizzanti lo sconto, come ad esempio il numero del buono sconto, il valore dello sconto e l’indirizzo dell’emittente ove recarsi per utilizzare il buono sconto.

[053] L’ invenzione permette di far visualizzare sui display video elementi visivi caratterizzanti prodotti/servizi che saranno poi smistati secondo un ordine di priorità e/o di disponibilità dei locali. Ad esempio poniamo che sia pubblicizzato un buono sconto di 20€ per una cena per 2 persone. Un locale ha già esaurito il numero massimo di buoni sconto disponibili. A quel punto, sui terminali viene sostituita la suddetta inserzione con quella di un altro locale che offre una cena per 2 persone, magari in una zona più lontana ma che aveva inserito questa specifica caratteristica come possibilità di uscita per promozioni fuori zona.

[054] Inoltre, è possibile interessare una lista di potenziali emittenti di buoni sconto, per verificare se qualcuno di essi sia disponibile a mettere a disposizione un certo prodotto/servizio richiesto dagli interessati, ad esempio, un buono sconto per una cena per 2 persone. Le ditte si iscrivono per categoria in un database. Il Server riceve i dati per rendere visibile sui display video un buono sconto per 2 persone per una cena, dati inviati dalle aziende che si iscrivono alla lista. Il sistema notifica agli emittenti dei buoni sconto iscritti al servizio, che un consumatore è interessato a tale sconto in quanto ha effettuato una richiesta tramite il proprio dispositivo. L’emittente dei buoni sconto disponibile ad accontentare l’interessato, invia una comunicazione al server tramite un proprio dispositivo, ad esempio un sms, ed il sistema invia la conferma dello sconto all’interessato con la conferma. In questo caso, il buono sconto è disponibile ma è misterioso il locale che lo offre. Questo mezzo può essere particolarmente attrattivo come strumento di marketing per evitare pregiudizi da parte del consumatore ad inviare ad esempio sms sapendo quale locale offrirà lo sconto. La mancanza di questa informazione può rendere l’offerta ancora più interessante. In quel caso una semplice notifica ad aziende iscritte ad una apposita lista permetterà di sbloccare e inviare la relativa conferma. Ad esempio l’azienda presente nella lista riceverà una email e/o Sms contenente “ una persona ha richiesto un buono sconto per una cena per 2 persone”. La richiesta è avvenuta dal Bar “Sogno” in via Rossigni a Firenze. L’azienda interessata potrà confermare lo sconto via email e/o Sms . La conferma arriverà al Server centrale che notificherà al consumatore dove utilizzare il buono ed in quale locale. Questo sistema può valere per qualsiasi prodotto/servizio.

[055] Il server rende visibile all’inserzionista e/o altri amministratori del sistema all’interno di un pannello di controllo, tutti coloro che hanno inviato una comunicazione al server in vari modi possibili, come ad esempio tramite Sms, mms, email, telefonata, messaggio bluetooth, digitazione dati tramite touch screen o registrazione dati tramite “Automatic Speech recognition” , comunicazioni che devono contenere dati inerenti ad elementi visivi caratterizzanti una proposta univoca. Gli amministratori del sistema e/o l’emittente dell’elemento visivo caratterizzante i buoni sconto, potrà crearsi così in automatico una lista di nomi utilizzabili per campagne di marketing. Il richiedente potrà recarsi poi a spendere il buono sconto e la notifica della spesa avvenuta potrà nuovamente essere inviata al server centrale.

[056] I richiedenti potranno anche essere dotati di una card sconto, che gli permetterà ad esempio, di acquistare un carnet di un valore di buoni sconto da spendere per le proposte che saranno pubblicate sui display video.

[057] La comunicazione di conferma dello sconto, ricevuta sul dispositivo del richiedente, potrà inoltre anche essere in un formato grafico digitale. Ad esempio l’sms, mms, email o messaggio bluetooth di conferma, potranno contenere direttamente o attraverso l’uso di link, la forma grafica di buono sconto digitale.

[058] I display video dove sono mostrati gli elementi visivi caratterizzanti i buoni sconto, possono attivarsi anche unicamente a condizione che i possibili consumatori interessati alle proposte, stazionino su dei sensori in grado di rilevare il modello di scarpe degli interessati, le caratteristiche del piede e/o il relativo peso. In questo caso, gli elementi visivi caratterizzanti i buoni sconto mostrati sui display video saranno specifici e conformi alle carateristiche delle scarpe e/o del tipo di piede e/o del peso delle persone presenti.

[059] Nei locali in prossimità dei display video, possono essere localizzati dei sensori, materialmente con la forma di due piedi disegnati e appoggiati al pavimento. Il consumatore debitamente stimolato e incentivato, dovrà posizionare i suoi piedi sopra le relative impronte. Appositi sensori rilevano carateristiche presenti in un archivio dati quali ad esempio e senza alcuna limitazione, il tipo di scarpa, la suola, la dimensione, il peso, il tacco, ed altre variabili. A seconda dei valori rilevati, il sensore in comunicazione col server centrale, potrà far visualizzare un elemento visivo caraterizzante imo specifico buono sconto. Ipotizziamo ad esempio dei buoni sconto per prodoti adati a persone che portano “taglie forti”. L’emitente, offre un buono sconto di 20€, da rendere visibile unicamente a persone che pesino più di 90 Kg che stazionino in prossimità. Il consumatore si posiziona sui sensori e dopo poco, vedrà sul display video l’apposito elemento visivo caraterizzante la proposta. Ad esempio, se chi staziona sui sensori pesa più di 80 Kg, visionerà il buono sconto riguardante una proposta di suo potenziale interesse, altrimenti, l’elemento visivo sarà diverso a seconda delle discriminanti inserite dall’emittente dei buoni sconto.

[060] Un altro emitente di elementi visivi, che ad esempio offre buoni sconto di lingerie intima, vuol far vedere la proposta unicamente a donne, che portino scarpe con i tacchi. Il sensore rivela l’apposita presenza e fa visualizzare gli elementi visivi pertinenti.

[061] Le carateristiche e le discriminanti per far visualizzare gli elementi visivi tramite le informazioni rilevate dai sensori, potranno essere molteplici per meglio adoperarsi ad operazioni di marketing. Queste opzioni, potranno essere proposte come una sorta di “gioco intelligente” tra l’emittente ed il potenziale richiedente, come ad esempio, attraverso materiale promozionale indicante “trova il buono sconto adatto a te, posizionati sulle impronte e guarda il display video”!!!!

[062] Un’altra caratteristica distintiva è che il display video potrà mostrare elementi visivi caratterizzanti i buoni sconto a seconda delle comunicazioni ricevute dai richiedenti utilizzando una sorta di “permission marketing”. Ad esempio, sempre sui display video compare la scritta che gli interessati a buoni sconti inerenti ad articoli sportivi potranno inviare un Sms ad un numero apposito e/o specificando nel testo dell’sms un codice che identifica il display video, un altro codice che identifica un settore, e su quel display video, dopo che il server ha aver ricevuto l’sms, la programmazione mostrerà dei buoni sconto inerenti ad articoli sportivi. Un vero Intelligent request marketing, che sulla base di azioni volontarie cambia il palinsesto di visualizzazione.

[063] Un’altra caratteristica è che le caratteristiche degli elementi visivi sono interattive e l’emittente dei buoni, grazie al collegamento remoto col server centrale, può modificare i valori degli elementi visivi caratterizzanti i buoni sconto, ad esempio il valore dello sconto o altre informazioni specifiche, senza cambiare l’impostazione grafica, né i colori. Grazie ad appositi templates, 1’emittente potrà anche con grande semplicità, in pochi minuti, rendere visibili buoni sconto attrattivi sul network di display video.

[064] Da un punto di vista sistemistico e di gestione dati, è possibile creare delle categorie merceologiche a cui apparterranno gli emittenti dei buoni, e far pagare gli stessi sulla base di un indice caratterizzato dall’appartenenza ad una determinata categoria. Ad esempio, ipotizziamo che 1’emittente dei buoni sconto paghi una cifra di 300€ per ricevere un certo numero definito di richieste da parte di potenziali clienti ( che si presume si recheranno a ritirare il buono sconto e poi ad acquistare e/o utilizzare un bene). Se remitente è una pizzeria, nei 300€ che paga, potrà ricevere ad esempio, 30 richieste da parte di potenziali clienti, se il cliente è invece una gioielleria, potrà invece ricevere 10 clienti/contati a parità di spesa. Il sistema di business può anche essere misto, ovvero fino a 10 clienti compresi nei 100€ o minimo 30 giorni di visibilità.

[065] Queste carateristiche non secondarie, possono supportare gli aspeti tecnici per sviluppare un business altamente innovativo e rivoluzionario.

[066] Approfondendo alcuni detagli tecnici, a titolo esemplificativo, un sistema informatico utilizzabile prevede 1'esistenza di un server centrale connesso a Internet (Main Server, MS) per l'erogazione di elementi visivi caraterizzati da buoni sconto; sul server centrale sono installati dei softwares di gestione ed applicativi di amministrazione rivolti ai diversi atori della piataforma.

[067] Il Server centrale rende visualizzabile ai diversi atori un pannello di controllo dove è possibile caraterizzare gli elementi visivi anche grazie all’aiuto di templates già precostituiti che favoriscono la creazione dei buoni sconto. L’emitente in questo modo, disponendo di un collegamento al server, può creare la sua campagna per rendere visibili i buoni sconto, anche tramite un palmare, cellulare o computer.

[068] Sono parte costituente del sistema uno o più display video per la visualizzazione degli elementi visivi (in seguito semplicemente denominati VTP) localizzati presso esercizi commerciali e/ o famiglie. I terminali VTP sono dotati di una periferica di connetività per la connessione Internet, intranet, telefono o altri sistemi di collegamento). Sui terminali VTP è installato un sistema operativo, che permete di far visualizzare in tempo reale gli elementi visivi e far interagire gli interessati.

[069] I terminali dotati di display, sono altamente performanti e grazie ad una riduzione assoluta del carico da svolgere, permetono un funzionamento otimale del processore.

[070] Il server centrale è predisposto per inserire in un database, comunicazioni provenienti attraverso vari dispositivi, ad esempio per ricevere Sms grazie ad un apposito hardware ed inviare un Sms di risposta al richiedente, notificando sempre via Sms, l’interessamento da parte di un potenziale cliente riguardo ad una proposta di sconto specifica.

Claims (6)

1. RIVENDICAZIONI 1) Un metodo per la diffusione di buoni sconto virtuali, che favorisce la riduzione del consumo di materiali cartacei che comprende; a) ricevere da almeno un primo soggetto, di seguito detto emittente, uno o più elementi visivi comprendenti delle proposte relative a buoni sconto, detti elementi visivi essendo provvisti di almeno un contenuto rilevabile e trasmissibile da parte di almeno un secondo soggetto tramite un dispositivo terminale mobile, di seguito detto richiedente; b) pubblicare secondo un apposito palinsesto su opportuni mezzi di visualizzazione i detti elementi visivi, detti mezzi di visualizzazione essendo collegati, tramite una opportuna rete di telecomunicazioni, ad una centrale operativa remota; c) ricevere da parte del terminale mobile di detto richiedente, una comunicazione riguardante almeno un contenuto adatto a consentire Γ identificazione di un dato buono sconto pubblicato su detti mezzi di visualizzazione; d) inviare sul dispositivo terminale mobile di detto richiedente una comunicazione di risposta comprendente i dati necessari per poter usufruire dei buoni sconto; e) notificare alPemittente l’interessamento da parte del richiedente; f) fornire, da parte dell’emittente, i buoni sconto virtuali in formato digitale al richiedente.
2. 2) Metodo secondo la rivendicazione 1 in cui l’invio delle comunicazioni da parte dei richiedenti avviene tramite uno dei seguenti mezzi: Sms; email; mms; collegamento bluetooth; telefonata; via touch screen, via Automatic speech recognition (Asr).
3. 3) Metodo secondo la rivendicazione 1 in cui gli elementi visibili sono caratterizzati da prodotti/servizi offerti tramite aste interattive.
4. 4) Metodo secondo la rivendicazione 1 in cui l’invio della comunicazione da parte del richiedente i buoni sconto dell’elemento visivo, iscrive il richiedente in una banca dati contattabile in remoto direttamente dall 'emittente, banca dati che può permettere all’emittente di contattare il richiedente, senza che vengano mostrati i dati del richiedente all’emittente stesso.
5. 5) Metodo secondo rivendicazione 1, in cui la visualizzazione degli elementi visivi caratterizzanti i buoni sconto è influenzata dall’interazione di una comunicazione inviata tramite i dispositivi dei richiedenti e la centrale operativa remota che, sulla base della comunicazione ricevuta modifica il palinsesto di pubblicazione.
6. 6) Metodo secondo la rivendicazione 1 in cui il richiedente i buoni sconto tramite un dispositivo è in grado di assegnare un feedback all’emittente, tale feedback viene archiviato nel database e diventa visibile sui display video remoti mostranti gli elementi visivi caratterizzanti i buoni sconto dell’emittente; 7) Un Sistema di comunicazione per la distribuzione di buoni sconto virtuali che favorisce la riduzione del consumo di materiali cartacei comprendente: - un display video accoppiato ad una unità di elaborazione e connesso ad una rete di telecomunicazioni ; - un dispositivo terminale mobile provvisto di display video adatto alla ricetrasmissione con una centrale operativa remota; - una centrale operativa remota comprendente almeno una unità di elaborazione; dove: - L’unità di elaborazione accoppiata al display video ed alla rete di telecomunicazione è strutturato in modo da ricevere informazioni da almeno una centrale operativa remota; - Il display video è strutturato per mostrare immagini e dati; Il dispositivo terminale mobile utilizzato per inviare le comunicazioni alla centrale operativa remota permette l’utilizzo di almeno uno tra i seguenti mezzi: Sms, email, mms, messaggi bluetooth, chiamata telefonica, via touch screen, via Automatic speech recognition (Asr) ; Il dispositivo che riceve le comunicazioni in risposta all’invio, permette di esibire tramite un display gli elementi visibili caratterizzanti i buoni sconto non utilizzando gli elementi cartacei; La centrale operativa remota comprende: un modulo per la creazione, la ricezione e la conservazione in un opportuno archivio dati di elementi visivi caratterizzanti i buoni sconto concessi da un emittente; un modulo di ricezione di comunicazioni da parte dei richiedenti; un modulo di selezione di risposta eseguibile dal processore, per inviare al richiedente la conferma del diritto al buono sconto tramite l’opportuno strumento e/o protocollo di telecomunicazione; un modulo di selezione dati per inserire nella comunicazione di risposta informazioni inerenti alle caratteristiche dell’emittente e dei buoni sconto recuperati da un archivio dati; un modulo di notifica, per comunicare all’emittente che il richiedente ha diritto a ricevere lo sconto; un modulo di creazione di una banca dati contattabile in remoto dall’ emittente, banca dati che può permettere il contatto all’emittente, senza mostrare i dati dei richiedenti. 8 ) Sistema secondo la rivendicazione 7, in cui il display video strutturato per mostrare immagini e dati è accoppiato con un dispositivo in grado di rilevare dei parametri biometrici o simili, detti parametri biometrici essendo inviati alla centrale operativa remota, ed essendo previsto in detta centrale operativa previsto un modulo di analisi dei parametri biometrici, che consente la selezione degli elementi visivi da pubblicare sul display video in funzione del parametro biometrico rilevato. 9) Sistema secondo la rivendicazione 8, in cui detto dispositivo in grado di rilevare parametrici biometrici o simili rileva le caratteristiche delle suole delle scarpe e/o del piede e/o il peso delle persone. 10) Sistema secondo una qualunque delle rivendicazioni da 7 a 9, contenente un modulo di aggiornamento dei contenuti visualizzati, che gestisce l’aggiomamento dell’archivio dati degli elementi visivi caratterizzanti i buoni sconto destinati alla pubblicazione, e la loro visualizzazione in accordo con le caratteristiche dei dati rilevati in prossimità del display video.