ITGE20080072A1 - Dispositivo di connessione multipolare - Google Patents

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ITGE20080072A1
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stationary
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IT000072A
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Marco Brusaca
Federico Cau
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Esaote Spa
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Description

DE SCRIZIONE
"Dispositivo di connessione multipolare"
TESTO DELLA DESCRIZIONE
La presente invenzione ha per oggetto un dispositivo di connessione multipolare, in particolare un dispositivo di connessione a forza di inserimento zero (cosiddetto ZIF: Zero Insert Force) a contatto superficiale per applicazioni medicali.
I dispositivi di connessione del suddetto tipo sono utilizzati nel campo delle apparecchiature medicali per consentire il collegamento elettrico fra il cavo multipolare di una sonda ad ultrasuoni o simili ed i circuiti di comando della detta sonda e di elaborazione dei segnali raccolti dalla detta sonda .
I singoli segnali acquisiti dai singoli trasduttori piezoelettrici che formano la matrice di trasduttori delle sonde ecografiche sono trasferiti all'apparecchiatura medicale separatamente e ciascuno con una separata linea costituita da un conduttore dedicato per cui il cavo di collegamento à ̈ costituito da un fascio di conduttori elettrici . I cavi multipolari delle sonde presentano quindi un elevato numero di conduttori e di conseguenza i connettori sono provvisti di un grande numero di terminali di contatto . Le dimensioni dei connettori sono quindi notevoli e la riduzione dell!'ingombro richiede una elevata miniaturizzazione con la conseguenza di un indebolimento dei terminali di contatto elettrico e di una ridotta distanza fra i singoli terminali di contatto .
L'utilizzo di connettori del tipo a spina, in cui i due elementi di connettore, cioà ̈ l'elemento mobile di connettore che à ̈ previsto alla estremità del cavo e l'elemento stazionario di connettore che à ̈ fissato ad una parete della cassa di un dispositivo, presentano rispettivamente una pluralità di terminali maschio sotto forma di pernetti d'innesto che sporgono da uno zoccolo di supporto e sono fra loro paralleli i quali pernetti d'innesto sono destinati a innestarsi contemporaneamente fra loro ciascuno in un rispettivo terminale femmina di una pluralità di terminali femmina previsti in un corrispondente zoccolo, essendo i terminali femmina provvisti di un incavo d'innesto, essendo gli incavi di innesto dei terminali femmina provvisti di assi fra loro paralleli e paralleli alla direzione d'innesto dei pernetti d'innesto, nonché paralleli all'asse dei pernetti d'innesto ed essendo per ciascun pernetto d'innesto previsto in incavo d'innesto assialmente coincidente con detto pernetto d'innesto.
In questo caso, l'accoppiamento reciproco dei due elementi di connettore ha luogo portando il gruppo di terminali maschio e di terminali femmina in posizione coincidente assialmente fra loro, venendo il contatto elettrico generato mediante l'innesto contemporaneo di tutti i terminali maschio con tutti i terminali femmina. In questo caso, l'asse dei terminali maschio e di quelli femmina à ̈ parallelo alla direzione di innesto ed i due elementi di connettore vengono uniti o separati fra loro con detto movimento assiale.
Quando il grande numero di terminali determina un assottigliamento dei terminali maschio, ovvero dei pernotti di innesto, questi sono indeboliti a tal punto che si piegano lateralmente molto facilmente e piccoli disassamenti durante la fase di reciproco impegno dei due elementi di connettore può determinare il danneggiamento del connettore dovuto al piegamento di uno o più dei detti pernotti di innesto. Il grande numero di detti pernetti d'innesto e la loro notevole densità per unità di superficie dello zoccolo di sopporto impedisce anche spesso una riparazione mediante semplice raddrizzamento dei pernetti di innesto piegati, in quanto le tolleranze di allineamento dei pernetti fra loro sono tali che difficilmente può venire ripristinata manualmente la condizione funzionale.
Quando un connettore elettrico deve prevedere un grande numero di terminali di contatto, allora à ̈ noto di utilizzare i cosiddetti connettori ZIF. In questo caso, i terminali di contatto sono costituiti da isole di materiale conduttivo fra loro isolate e distribuite secondo un prestabilito disegno su una basetta di supporto, la quale basetta presenta anche piste conduttrici che collegano ciascuna isola di materiale conduttivo ad un terminale di collegamento ad un conduttore elettrico o simili.
In questi sistemi, che vengono utilizzati ad esempio nel collegamento di processori ad un circuito od in condizioni analoghe, le due parti di connettore sono costituite ciascuna da una piastrina porta terminali di contatto con una pluralità di isole di materiale conduttore, essendo i disegni di distribuzione delle isole di materiale conduttivo identiche sulle due piastrine porta terminali di contatto, ed essendo le due piastrine porta terminali di contatto portate da mezzi di supporto che consentono la realizzazione dei collegamenti elettrici mediante sovrapposizione e/o compressione delle due piastrine porta terminali di contatto l'una contro l'altra in una condizione di congruenza delle due distribuzioni di isole di materiale conduttivo, per cui ciascuna isola di materiale conduttivo sulla piastrina porta terminali di contatto di uno dei due elementi di connettore viene a contatto con una corrispondente isola di materiale conduttivo sulla piastrina porta terminali di contatto dell'altro elemento di connettore. I mezzi di sopporto delle due piastrine porta terminali di contatto possono essere provvisti di mezzi di incastro meccanico recirpoco i quali mezzi sono disattivabili consentendo cosi di vincolare in modo liberabile le due parti di connettore fra loro. In questo tipo di connettore, si ha il vantaggio che le isole di materiale conduttivo non sono deformabili e quindi a prescindere dalla loro grandezza o densità non esiste alcun rischio di danneggiamento dei terminali maschio di contatto. D'altra parte, mentre l'ingombro del connettore in direzione perpendicolare alle piastrine porta terminali di contatto à ̈ limitato, l'estensione superficiale delle piastrine porta terminali di contatto à ̈ notevole. Questo costituisce un problema poiché in presenza di un elevato numero di terminali di contatto le superfici delle piastrine porta terminali di contatto e della distribuzione di detti terminali, sono notevoli e rendono i detti terminali facilmente agredibili e danneggiabili da agenti esterni che facilmente penetrano fino a raggiungere la superficie dei detti terminali di contatto. Inoltre poiché una parte del connettore à ̈ destinata ad essere portata in modo stabile da una cassa del dispositivo ed in particolare da una parete della detta cassa, le grandi superfici delle piastrine porta terminali di contatto che portano i terminali di contatto impediscono una riduzione d'ingombro della cassa stessa, poiché almeno una delle pareti della detta cassa deve presentare una superficie talmente grande da consentire il fissaggio sulla stessa di almeno un connettore. Il problema diventa importante quando si devono provvedere due o più di detti connettori. Anche il connettore fissato al cavo multipolare e di notevole dimensioni, per cui à ̈ fastidioso e poco pratico. Per quanto riguarda il problema dell'imbrattamento delle isole di materiale conduttivo sulle basette di supporto l'unica soluzione in questo caso consiste nel prevedere degli elementi di copertura o di chiusura del lato aperto delle due parti di connettore. Ciò rende detti connettori ulteriormente poco pratici e più costosi, ingombranti e pesanti.
Nei connettori secondo l'arte nota, dei due diversi tipi sopra descritti, l'accoppiamento meccanico ed elettrico dei due elementi di connettore fra loro avviene lungo uno stesso asse ossia i due elementi di connettore vengono avvicinati ed accoppiati meccanicamente secondo una direzione di accoppiamento meccanico che à ̈ parallela alla direzione di accoppiamento elettrico ed in particolare di inserimento dei contatti elettrici portati dal connettore mobile e gli elementi elettrici portati dal connettore stazionario. Si ottiene cosi una connessione meccanica ed elettrica che si generano e liberano insieme e con lo stesso movimento .
Scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare un connettore multipolare che possa ovviare in modo semplice e poco costoso agli inconvenienti sopra descritti, consentendo di ottenere un collegamento meccanico ed elettrico tra due elementi di connettore con una elevata densità di contatti elettrici, senza il rischio di danneggiare detti contatti durante le numerose operazioni di accoppiamento e disaccoppiamento che si rendono necessarie durante tutto il periodo di utilizzo di una apparecchiatura collegata tramite cavi multipolari ad elementi esterni per l'acquisizione di immagini, segnali o simili e mantenendo ridotti gli ingombri dei connettori stessi, e mantenendo l'utilizzo dei connettori il più semplice e sicuro possibile per quanto riguarda un loro danneggiamento durante l'uso e ciò sia per quanto riguarda la parte mobile di connettore che per quanto riguarda quella fissa.
L'invenzione consegue i suddetti scopi con un connettore multipolare che comprende un primo elemento mobile di connettore che presenta una pluralità di contatti elettrici portati da una piastrina porta contatti sulla quale à ̈ prevista una pluralità di terminali elettrici di contatto sotto forma di isole di materiale fra loro elettricamente isolate e distribuite secondo un prestabilito disegno o schema geometrico di distribuzione, il quale elemento mobile à ̈ meccanicamente ed elettricamente accoppiabile ad un secondo elemento stazionario di connettore che à ̈ provvisto di una piastrina porta contatti sulla quale à ̈ prevista una pluralità di terminali elettrici di contatto sotto forma di isole di materiale fra loro elettricamente isolate e distribuite secondo lo stesso identico disegno o secondo lo stesso schema di distribuzione;
essendo previsti mezzi di accoppiamento meccanico della piastrina porta contatti dell'elemento mobile di connettore al secondo elemento di connettore e mezzi di spostamento relativo l'una contro l'altra della piastrina porta contatti dell'elemento di connettore stazionario e di quella dell'elemento di connettore mobile, in una posizione fra loro coincidente secondo la direzione di spostamento delle distribuzioni di terminali di contatto sulle due piastrine porta contatti nella condizione di adesione dei terminali di contatto dell'una piastrina porta contatti con quelli dell'altra piastrina, essendo la direzione di accoppiamento meccanico della piastrina porta contatti dell'elemento mobile di connettore parallela alla detta piastrina ed essendo la direzione di spostamento relativo della piastrina porta contatti dell'elemento di connettore stazionario contro la piastrina porta contatti dell'elemento di connettore mobile o viceversa perpendicolare alla detta piastrina porta contatti.
Una forma esecutiva preferita prevede le seguenti ulteriori caratteristiche:
la piastrina porta contatti dell'elemento di connettore mobile e portata in posizione sporgente a sbalzo in fuori da una cassa od uno zoccolo del detto elemento mobile di connettore nella quale cassa o nel quale zoccolo i terminali dei conduttori di un cavo multiplare sono collegati elettricamente ad una pista conduttrice di collegamento ad una corrispondente isola di materiale conduttivo;
La piastrina porta contatti della seconda parte stazionaria di connettore essendo prevista posteriormente ad una parete frontale della detta seconda parte di connettore, la quale parete frontale presenta una fessura di innesto della piastrina porta contatti dell'elemento mobile di connettore;
la piastrina porta contatti del secondo elemento mobile à ̈ sfalsata rispetto alla fessura d'inserimento in direzione perpendicolare all'estensione della stessa parallela alla larghezza della detta piastrina porta contatti o del lato più lungo del bordo di delimitazione della detta fessura;
la detta piastrina porta contatti dell'elemento stazionario di connettore e prevista orientata trasversalmente, in particolare perpendicolarmente alla detta parete frontale ed allineata con la fessura nella detta parete frontale secondo una direzione parallela alla larghezza delle piastrine porta contatti e/o del lato più lungo della detta fessura;
essendo previsto in posizione coincidente con la fessura di inserimento nella detta parete frontale un telaio di innesto della piastrina porta contatti dell'elemento mobile di connettore, il quale telaio à ̈ aperto sul lato direttamente adiacente alla fessura di inserimento e si estende in un piano passante per la detta apertura di inserimento per cui la piastrina porta contatti viene inserita nel detto telaio attraverso la fessura di inserimento con uno spostamento parallelo alla superficie della piastrina porta contatti stessa;
essendo previsti mezzi di centratura delle piastrine porta contatti dell'elemento stazionario e di quello mobile di connettore in una posizione relativa in cui ciascuna isola di materiale conduttivo della pluralità di isole di materiale conduttivo su una delle piastrine portan contatti à ̈ coincidente con una corrispondente isola di material conduttivo della pluralità di dette isole di materiale conduttivo sull'altra delle dette piastrine porta contatti;
essendo la piastrina porta contatti dell'elemento stazionario di connettore supportata spostabile secondo una direzione perpedicolare al telaio di inserimento della piastrina porta contatti dell'elemento mobile di connettore grazie a mezzi manuali di spostamento,
ed essendo la corsa di spostamento della detta piastrina porta contatti dell'elemento stazionario di connettore tale per cui la detta piastrina porta contatti viene spostata alternativamente in posizione di aderenza contro la piastrina porta contatti dell'elemento mobile di connettore inserito nel telaio di innesto ed in posizione di allontanamento relativo della piastrina porta contatti dell'elemento stazionario di connettore da quella dell'elemento mobile di connettore nel telaio di innesto.
Vantaggiosamente, per lo spostamento della piastrina porta contatti dell'elemento stazionario di connettore sono previsti mezzi meccanici di spostamento azionabili manualmente e che sono attivabili nel senso di spostare la detta piastrina porta contatti in direzione di allontanamento dalla piastrina porta contatti dell'elemento mobile di connettore nella condizione inserita nel telaio d'innesto, ovvero contro detto telaio d'innesto, contro l'azione di mezzi elastici che spingono stabilmente la piastrina porta contatti dell'elemento stazionario di connettore contro la piastrina porta contatti dell'elemento mobile di connettore nel telaio d'innesto, ovvero contro detto telaio d'innesto quando i mezzi di spostamento meccanico azionati manualmente sono in condizione -disattivata, ovvero nella condizione in cui la piastrina porta contatti dell'elemento stazionario di connettore non à ̈ spostata in direzione di allontanamento dal telaio di innesto o dalla piastrina porta contatti dell'elemento mobile di connettore inserita nel detto telaio .
L'elemento stazionario di connettore comprende vantaggiosamente una intelaiatura in cui sono previste guide di spostamento della piastrina porta contatti del detto elemento stazionario di connettore, secondo una direzione perpendicolare alla superficie frontale della detta piastrina porta contatti, ovvero alla superficie provvista della pluralità di isole di materiale conduttivo, e secondo una direzione perpendicolare ad un telaio di innesto che à ̈ fissato stazionario alla detta intelaiatura in una posizione parallela alla piastrina porta contatti e coincidente con la stessa in direzione di spostamento di quest'ultima , mentre la detta intelaiatura porta ulteriormente mezzi elastici di spinta della piastrina porta contatti che sono interposti fra il lato della piastrina porta-contatti che non à ̈ rivolto verso il telaio di innesto ed un riscontro stazionario previsto sul detto lato della piastrina porta contatti e mentre l'intelaiatura porta un meccanismo di spinta e traslazione della piastrina porta contatti in direzione di allontanamento dal telaio d'innesto e contro l'azione di spinta dei detti mezzi elastici, essendo previsti ulteriormente organi di azionamento del detto meccanismo che sono accessibili all'afferramento con la mano e sono azionabili con la detta mano.
Per quanto riguarda la costruzione specifica dell'intelaiatura, dei mezzi di guida della piastrina posta contatti, del meccanismo di spostamento, dei mezzi elastici e del telaio di innesto, questi possono essere realizzati in modo qualsivoglia secondo le scelte di opportunità note e a disposizione del tecnico del ramo quali possibili opzioni costruttive.
Nelle rivendicazioni dipendenti e nella descrizione verranno discussi esempi costruttivi preferiti che non sono da intendersi quali limitazione del concetto inventivo generale.
L'elemento stazionario di connettore à ̈ realizzato al fine che detto elemento stazionario di connettore sia previsto in combinazione con la cassa di un dispositivo all'interno della quale cassa l'elemento connettore viene fissato, ciò in prossimità di una parete perimetrale della detta cassa, essendo prevista una apertura nella detta cassa che à ̈ coincidente con la posizione di fissaggio del detto elemento stazionario di connettore all'interno della detta cassa.
L'apertura può essere la fessura di inserimento stessa oppure l'apertura viene chiusa dalla parete frontale dell'elemento stazionario di connettore che à ̈ montata sull'intelaiatura e nella quale parete frontale e prevista la fessura di inserimento.
Secondo una forma esecutiva preferita, la piastrina porta contatti dell'elemento mobile à ̈ fissata su una piastrina di supporto che presenta una estensione maggiore essendo i bordi laterali orientati in direzione di innesto sagomati corrispondentemente ai rami orientati in direzione di innesto del telaio di innesto. Pertanto si ha un effetto di guida di innesto che confrisce anche una certa precisione della posizione della piastrina porta contatti relativamente ad una traslazione perpendicolare alla direzione di innesto.
La caratteristica di cui sopra consente di avere misure standardizzate per le due parti di connettore a prescindere dalla vera e propria dimensione della piastrina porta contatti e/o della distribuzione delle isole di materiale conduttivo. Infatti mentre le dimensioni della piastrina di supporto debbono restare sempre identiche possono invece variare le dimensioni della piastrina porta contatti. In questo modo à ̈ necessario prevedere maggiore attenzione durante il montaggio della piastrina porta contatti sulla piastrina di supporto, ma ciò deve essere fatto una volta sola.
Anche per la piastrina porta contatti dell'elemento stazionario di connettore à ̈ possibile prevedere una piastrina di supporto alla quale à ̈ fissata la piastrina porta contatti vera e propria. In questo caso, al telaio d'innesto sono associati mezzi di posizionamento prestabilito della piastrina di supporto, La presenza di mezzi di posizionamento in posizione prestabilita consente che per qualsiasi disegno di distribuzione e dimensione delle piastrine porta contatti vi sia sempre una condizione di coincidenza fra la piastrina porta contatti dell'elemento stazionario e quella dell'elemento mobile di connettore nel momento in cui à ̈ inserita a fine corsa nel telaio di innesto.
Risulta evidente anche il vantaggio che essendo la seconda parte di connettore montata all'interno della cassa ed essendo necessaria solamente la presenza della fessura per collegare il connettore mobile al connettore stazionario si superano i problemi di pulizia o di aggressione da parte diagenti esterni, ed allo stesso tempo vengono eliminati anche i problemi di ingombro dei connettori sui lati della cassa in corrispondenza dei quali il connettore deve essere montato ed accessibile. In particolare , generalmente i lati della cassa destinati a portare i connettori sono per tradizione i lati che fanno parte del mantello e che sono quelli più piccoli, per cui la presenza di uno o più connettori imponeva limitazioni alla riduzione della grandezza di questi lati, impedendo di realizzare casse sottili. Grazie all'invenzione invece, l'ingombro delle piastrine porta contatti à ̈ portato in posizione parallela ai lati superiore od inferiore della cassa, mentre l'ingombro in direzione perpendicolare al lato frontale ed a quello posteriore, ovvero sui lati di mantello à ̈ limitato alla sotile fessura di inserimento della piastrina porta contatti con l'eventuale piastrina di supporto del connettore mobile. Ciò permette di prevedere connettori multipolari del tipo ZIF anche su dispositivi ecografici di tipo portatile e con una cassa avente forma e dimensioni simili a quelle dei computer denominati "notebook" o "tablet". Grazie al fatto che nella prima fase di innesto del connettore mobile nel connettore stazionario in cui JLa piastrina porta contatti o la piastrina di supporto con associata una piastrina porta contatti viene inserita nel telaio di innesto, la direzione di innesto à ̈ simile a quella dei connettori con contatti a spina attualmente noti ed e secondo un asse di spostamento parallelo alla piastra porta contatti od alla piastra di supporto e perpendicolare alla parete a cui la parte stazionaria di connettore viene montata. Il collegamento elettrico fra le due piastrine ha luogo all'interno della cassa e portando a contatto fra loro le dette due piastrine porta contatti secondo un asse di spostamento che à ̈ perpendicolare alle piastrine porta contatti stesse
Il fatto di prevedere un meccanismo di spostamento della piastrina porta contatti con o senza piastrina di supporto in direzione perpendicolare alla estensione superficiale della stessa ed il quale meccanismo prevede organi elastici di spinta della piastrina porta contatti dell'elemento stazionario di connettore contro la piastrina porta contatti dell'elemento mobile di connettore, nella condizione inserita nel telaio di innesto e mezzi di spostamento della detta piastrina porta contatti dell'elemento stazionario di connettore in direzione di distanziamento dalla piastrina porta contatti nel telaio di innesto consente di avere una compressione prestabilita delle isole di materiale conduttivo, ovvero dei terminali di contatto delle due piastrine fra loro ed un sicuro allontanamento delle piastrine stesse per garantire il libero inserimento e la libera estrazione della piastrina porta contatti dell'elemento, mobile di connettore nel e dal telaio di innesto.
E' possibile utilizzare qualsiasi tipo di meccanismo di spostamento della piastrina porta contatti dell'elemento stazionario di connettore.
Una forma esecutiva preferita prevede che detta piastrina porta contatti sia montata direttamente o per mezzo di un telaio od una piastrina di supporto in modo scorrevole e spostabile parallelamente a se stessa lungo guide orientate in direzione perpendicolare alle facce della piastrina porta contatti, mentre la piastrina porta contatti e/o il telaio o la piastrina di supporto sono collegati ad un meccanismo di traslazione azionato da una leva oscillante di comando.
Una particolare forma esecutiva del meccanismo di traslazione consiste in un alberino rotante montato all'intelaiatura dell'elemento stazionario di connettoreril quale alberino à ̈ orientato perpendicolarmente alla direzione di inserimento nel telaio di innesto e parallelamente alle facce delle piastrina porta contatti dell'elemento stazionario di connettore ed il quale alberino porta una camma che si appoggia al lato della piastrina porta contatti rivolto verso il telaio di innesto ed opposto al lato della detta piastrina contro cui agiscono i mezzi elastici di spinta, la quale camma à ̈ sagomata in modo tale per cui con una rotazione prestabilita dell'alberino porta la piastrina porta contatti direttamente e/o per mezzo del telaio o della piastrina di supporto in una posizione di allontanamento dal telaio di innesto e quindi da una piastrina porta contatti eventualmente inserita del detto telaio di innesto in una posizione di contatto della piastrina porta contatti dell'elemento stazionario di connettore contro una piastrina porta contatti inserita nel detto telaio di innesto.
Una forma esecutiva della camma può prevedere una camma circolare che e montata sull'alberino con il proprio asse parallelo rispetto all'asse dell'alberino e con l'asse dell'alberino in posizione eccentrica rispetto all'asse centrale della camma circolare .
Una fra le fante possibili alternative può prevedere una camma ellittica in cui l'alberino di azionamento passa attraverso uno dei due centri della base ellittica della camma.
L'alberino può essere comandato direttamente da una levetta di oscillazione calettata su una estremità dell'alberino o à ̈ possibile prevedere una levetta oscillante che à ̈ dinamicamente collegata all'alberino grazie ad una trasmissione con un prestabilito rapporto di trasmissione e/o che modifica l'orientamento dell'asse di oscillazione della levetta rispetto a quello dell'alberino. L'estremità dell 'alberino o dell'asse di supporto della leva oscillante e prevista in posizione tale rispetto all'elemento di connettore stazionario per cui detta leva od altro organo di azionamento possono essere montati all'esterno di una parete frontale di delimitazione del connettore e/o della cassa che lo contiene .
Vantaggiosamente per quanto riguarda il telaio di innesto, questo à ̈ previsto in combinazione con mezzi di fine corsa di inserimento della piastrina porta contatti dell'elemento mobile di connettore nel telaio di innesto dell'elemento stazionario di connettore che sono in posizione tale da garantire una sovrapposizione della piastrina porta contatti inserita nel telaio d'innesto e della piastrina porta contatti dell'elemento stazionario di connettore in posizione perfettamente a registro, ovvero allineata con riferimento alla direzione di spostamento della detta piastrina porta contatti dell'elemento stazionario di connettore, delle isole di materiale conduttivo, ovvero dei -terminali di contatto sulle dette due piastrine porta contatti.
Secondo ancora un perfezionamento, la piastrina porta contatti dell'elemento stazionario di connettore e la piastrina porta contatti dell'elemento mobile di connettore oppure il telaio d'innesto e/o le piastrine od i telai di supporto delle piastrine porta contatti sul o nel corrispondente elemento di connettore sono provvisti di complementari e cooperanti mezzi di centratura che si attivano al momento del raggiungimento della posizione di reciproco contatto delle due piastrine porta contatti fra loro.
Un esempio preferito, prevede che una od ambedue le piastrine porta contatti e/o i telai di supporto e/o le piastrine di supporto e/o il telaio di innesto presentino denti o risalti di centratura che sporgono in direzione perpendicolare ai lati fra loro opposti delle dette piastrine e/o dei detti telai e che sono previsti allineati con fori di innesto, con riferimento alla direzione di avvicinamento reciproco delle dette piastrine e/o dei detti telai essendo i detti denti o risalti di centratura realizzati di forma rastremata verso l'estremità libera ed in particolare di forma conica o troncoconica, mentre il raggio minore in corrispondenza della punta dei detti denti o risalti à ̈ minore di quello del corrispondente foro ed il raggio maggiore alla base di detti denti o risalti à ̈ identico o lievemente minore al raggio dei detti fori.
Grazie a questo accorgimento, si ha una azione automatica di centratura fine al momento che le due piastrine porta contatti dei due elementi di connettore raggiungono la condizione di reciproco contatto. Oltre a ciò la piastrina porta contatti dell'elemento mobile di connettore risulta anche meccanicamente bloccata nel telaio di innesto contro uno sfilamento dallo stesso.
Secondo un perfezionamento i mezzi di bloccaggio meccanico antisfilamento della piastrina porta contatti dell'elemento mobile di connettore possono essere anche mezzi separati e diversi dai mezzi di centratura e comunque detti mezzi possono essere costituiti da un perno previsto sulla piastrina porta contatti dell'elemento stazionario di connettore o sul telaio di supporto o sulla piastrina di supporto della stessa il quale perno coopera con un foro di innesto della piastrina porta contatti dell'elemento mobile di connettore, penetrando detto perno nel foro durante la corsa di avvicinamento della piastrina porta contatti dell'elemento stazionario di connettore a quella dell'elemento mobile di connettore nella condizione di fine corsa di inserimento nel telaio di innesto.
Sono ovviamente possibili anche altre forme esecutive dei detti mezzi di bloccaggio che possono anche essere mezzi completamente separati dalla piastrina porta contatti dell'elemento stazionario di connettore e che vengono azionati dallo stesso movimento di azionamento del meccanismo di spostamento della detta piastrina porta contatti.
Grazie alla estrema sottigliezza del connettore secondo la presente invenzione à ̈ possibile che nell'ambito delle dimensioni in altezza o spessore di una cassa di un apparecchio ecografico, ovvero le dimensioni perpendicolari alle superfici superiori ed inferiori di maggiore grandezza, siano previsti sovrapposti due connettori.
Grazie inoltre alla particolare costruzione del connettore, soprattutto per quanto riguarda l'elemento stazionario di connettore, nello stesso possono venire integrate almeno due piastrine porta contatti fra loro separate e previste in posizione sovrapposta, essendo previsto in combinazione con ciascuna piastrina porta contatti un parallelo telaio di innesto per una cooperante piastrina porta contatti di un elemento mobile di connettore, mentre le due piastrine porta contatti dell'elemento stazionario di connettore sono montate spostabili separatamente fra loro in direzione di avvicinamento e di allontanamento dal corrispondente telaio di innesto essendo per ciascuna delle dette piastrine porta contatti previsti separati mezzi elastici di spinta in direzione contro il corrispondente telaio di innesto e separati mezzi di azionamento dello spostamento di allontanamento per ciascuna delle dette piastrine porta contatti e che operano contro l'azione stabile dei mezzi elastici di spinta.
Analogamente alla versione con una sola piastrina di contatto, la presente forma esecutiva doppia prevede che le piastrine porta contatti possano essere montate scorrevoli su guide direttamente o per mezzo di un telaio di supporto o di una piastrina di supporto alla, nella o sulla quale ciascuna piastrina porta contatti à ̈ fissata, mentre per ciascuna piastrina porta contatti e/o per ciascun corrispondente telaio di supporto o ciascuna corrispondente piastrina di supporto à ̈ previsto un separato meccanismo di azionamento manuale della corsa di spostamento della piastrina porta contatti.
Secondo una forma esecutiva vantaggiosa, lo stesso alberino ed il comune organo di azionamento a rotazione del detto alberino possono comandare due spintori di spostamento separati ciascuno dei quali coopera con un riscontro di una delle due piastrine porta contatti o del corrispondente telaio di supporto o della corrispondente piastrina di supporto .
Nella forma esecutiva sopra descritta del meccanismo di azionamento della corsa di spostamento, i messi spintori erano costituiti da una camma sagomata in modo opportuno ed in particolare da una camma circolare eccentrica o da una camma ellissoidale eccentrica. Anche in questo caso i mezzi spintori sono costituiti da una camma separata per ciascuna piastrina porta contatti.
In particolare, poiché il sistema ecografico opera con una sola sonda alla volta, le due camme possono essere calettate sul medesimo alberino in posizione angolarmente sfalsata e tale per cui le due piastrine porta contatti dell'elemento stazionario di connettore vengono portate alternativamente fra loro sia nella posizione di contatto con la piastrina porta contatti di un elemento mobile di connettore inserita nel corrispondente telaio di innesto sia nella posizione di massimo allontanamento dalla piastrina porta contatti di un elemento mobile di connettore nella posizione inserita nel telaio di innesto e ciò in modo tale per cui quando una delle piastrine porta contatti dell'elemento stazionario di connettore à ̈ in posizione di adesione contro una piastrina porta contatti di un elemento mobile di connettore inserito nel telaio di innesto cooperante con la detta piastrina porta contatti dell'elemento stazionario di connettore, l'altra piastrina porta contatti dell'elemento stazionario di connettore à ̈ in posizione di massimo allontanamento dal corrispondente telaio di innesto e da una piastrina porta contatti di un elemento mobile di connettore che à ̈ inserita nel detto telaio di innesto mentre ruotando l'alberino di azionamento per un prestabilito angolo di sfasamento angolare relativo fra le due camme la detta condizione viene invertita e la prima piastrina porta contatti dell'elemento stazionario di connettore viene spostata nella posizione di massimo allontanamento dall'associato telaio di innesto, mentre l'altra piastrina porta contatti dell'elemento stazionario di connettore viene portata automaticamente nella posizione di contatto contro una piastrina porta contatti di un elemento mobile di connettore che à ̈ inserita nel telaio di innesto ad essa associato.
Grazie a questa condizione à ̈ possibile mantenere meccanicamente vincolati fra loro i connettori mobili di due diverse sonde con il corrispondente connettore stazionario attivando e disattivando la connessione elettrica e quindi l'attivazione delle sonde alternativamente fra loro con lo spostamento delle piastrine porta contatti come sopra descritto ottenuto mediante la semplice oscillazione della levetta di azionamento del meccanismo di spostamento.
E' possibile prevedere mezzi di trattenimento provvisorio della levetta di azionamento nella posizione angolare corrispondente a ciascuna delle suddette due condizioni che bloccano con una certa limitata forza che à ̈ superabile manualmente la levetta nelle posizioni angolari corrispondenti alle condizioni operative di collegamento elettrico dell'una o dell'altra sonda sopra descritte. In pratica si tratta di mezzi che generano piccoli scatti di segnalazione del raggiungimento di una delle dette due posizioni operative.
Considerando guanto sopra esposto risulta evidente che à ̈ anche possibile prevedere più di due separate piastrine di contatto nello stesso elemento stazionario di connettore, ciascuna delle quali à ̈ associata ad un telaio di innesto ed à ̈ spostabile verso il detto telaio di innesto od in allontanamento dallo stesso grazie a mezzi di azionamento manuali della corsa. In questo caso prevedendo una camma separata per ciascuna piastrina porta contatti ed azionando le dette camme in modo fra loro sincronizzato con riferimento ad un prestabilito sfasamento angolare relativo à ̈ possibile estendere il concetto sopra esposto con riferimento alle sole due piastrine porta contatti . Ovviamente resta sempre aperta l'opzione di prevedere un azionamento ed un meccanismo di spostamento separato per ciascun a delle piastrine porta contatti previste nell'elemento stazionario di connettore oppure le piastrine porta contatti sono comandate a coppie di due da un meccanismo comune di spostamento che à ̈ realizzato analogamente a guanto sopra esposto essendo previsto un detto meccanismo separato per ciascuna coppia di piastrine porta contatti dell'elemento stazionario di connettore .
Un ulteriore vantaggio della presente invenzione consiste nel fatto che la o le piastrine porta contatti dell'elemento stazionario di connettore possono essere realizzate tutte identiche per guanto riguadra la distribuzione dei terminali di contatto, mentre le piastrine porta contatti degli elementi mobili di connettore possono avere diverse configurazioni di distribuzione dei terminali di contatto nel senso che non devono essere previsti o non devono essere attivi tutti i terminali di contatto nell'ambito dello stesso disegno di distribuzione come sulle piastrine porta contatti dell'elemento stazionario di connettore.
Ulteriori perfezionamenti dell'invenzione sono oggetto delle sottorivendicazioni.
Le caratteristiche dell'invenzione ed i vantaggi da esse derivanti risulteranno più chiaramente dalla seguente descrizione di alcuni esempi esecutivi illustrati nei disegni allegati in cui:
la fig.l illustra una vista sul lato frontale della parte stazionaria di un connettore secondo la presente invenzione nella forma esecutiva in cui nel medesimo elemento stazionario di connettore sono inetragte due piastrine porta contatti, essendo la direzione di vista parallela alla direzione di inserimento della piastrina porta contatti dell'elemento mobile di connettore in un telaio di innesto ed essendo la parete frontale provvista delle fessure di inserimento omessa, mentre le piastrine porta contatti dell'elemento stazionario di connettore sono ambedue in posizione distanziata dal corrispondente affacciato telaio di innesto e mentre nei due telai d'innesto sono inserite le piastrine porta contatti montata su piastrine o telai di supporto di due elementi mobili di connettore.
la fig. 2 illustra una vista analoga a quelle della figura 1 dell'elemento stazionario di connettore in cui la piastrina porta contatti superiore dell'elemento stazionario di connettore à ̈ nella posizione di contatto contro la piastrina porta contatti dell'elemento mobile di connettore che à ̈ inserita nel telaio d'innesto superiore, mentre la piastrina porta contatti inferiore dell'elemento stazionario di connettore à ̈ nella posizione di massimo distanziamento dalla piastrina porta contatti di un ulteriore elemento mobile di connettore che à ̈ inserita nel telaio di innesto immediatamente sovrapposto alla detta piastrina porta contatti inferiore. .
la fig. 3 à ̈ una vista analoga a quella della figura 1 in cui la condizione operativa à ̈ invertita rispetto a quella della figura 2, essendo la piastrina porta contatti superiore dell'elemento stazionario di connettore à ̈ nella posizione di massimo distanziamento dalla piastrina porta contatti dell'elemento mobile di connettore che à ̈ inserita nel telaio d'innesto superiore, mentre la piastrina porta contatti inferiore dell'elemento stazionario di connettore à ̈ nella posizione di contatto contro la piastrina porta contatti di un ulteriore elemento mobile di connettore che à ̈ inserita nel telaio di innesto immediatamente sovrapposto alla detta piastrina porta contatti inferiore.
la fig. 4 illustra una vista in prospettiva dei un elemento mobile di connettore da cui si diparte un cavo multipolare di collegamento ad una sonda.
la fig. 5 illustra una vista in prospettiva dell'elemento stazionario di connettore secondo le precedenti figure, e due elementi mobili di connettore in procinto di essere accoppiati all'elemento stazionario di connettore, cioà ̈ le cui piastrine porta contatti stanno per essere inserite rispettivamente in uno dei due telai di innesto dell'elemento di connettore stazionario.
le fig. 6 Ã ̈ una vista analoga a quella della figura 5 in cui i due elementi mobili di connettore sono accoppiati con l'elemento stazionario doppio di connettore essendo le piastrine porta contatti di detti due elementi mobili di connettore inseriti nei due telai di innesto dell'elemento doppio, stazionario di connettore.
Le figure 7A, 7B, 8A, 8B e 9A, 9B illustrano rispettivamente una vista frontale analoga a quella delle figure 1 a 3 dell'elemento stazionario di connettore essendo nei telai dello stesso previste le piastrine porta contatti di due elementi mobili di connettore ed una vista laterale del detto elemento stazionario di connettore con i due elementi mobili di connettore accoppiati allo stesso e rispettivamente con le piastrine porta contatti dell'elemento stazionario di connettore secondo le -tre diverse posizioni corrispondenti a quelle delle figure 1 a 3.
La figura 10 Ã ̈ una vista parzialmente in trasparenza ed in prospettiva dell'elmento stazionario di connettore in cui sono visibili il meccanismo di spostamento delle piastrine porta contatti ed i mezzi elastici di spinta delle stesse contro l'affacciato telaio d'innesto.
L'esempio esecutivo illustrato si riferisce ad una configurazione del connettore in cui l'elemento stazionario di connettore comprende due piastrine porta contatti a ciascuna delle quali à ̈ associato un telaio di innesto per una piastrina porta contatti di un elemento mobile di connettore, essendo accoppiabili due elementi mobili di connettore con il detto elemento stazionario doppio di connettore. La forma esecutiva illustrata con il detto elemento stazionario doppio di connettore à ̈ la forma preferita, tuttavia à ̈ possibile prevedere anche una forma esecutiva in cui l'elemento stazionario di connettore presenta una sola piastrina porta contatti associato ad un solo telaio di innesto della piastrina porta contatti di un elemento mobile di connettore . La costruzione di questo elemento stazionario singolo di connettore à ̈ derivabile da quella dell'elemento doppio in modo evidente per il tecnico del ramo semplicemente eliminando dalla struttura illustrata la seconda piastrina porta contatti con il secondo telaio di innesto e la seconda camma di spostamento della seconda piastrina porta contatti.
Allo stesso modo la costruzione dell'elemento stazionario di connettore può comprendere tre o più coppie di piastrine porta contatti e di telaio di innesto ed altrettanti mezzi per lo spostamento di ciascuna piastrina porta contatti.
Come già evidenziato nella parte introduttiva, à ̈ possibile prevedere separati mezzi di spostamento per ciascuna piastrina porta contatti oppure analogamente alla soluzione illustrata per due piastrine porta contatti à ̈ possibile prevedere un unico meccanismo che agisce in modo alternativo e/o sequenziale sulle singole piastrine porta contatti od in alternativa e possibile prevedere per ciascuna coppia di piastrine porta contatti un meccanismo come quello illustrato.
Anche le forme esecutive dei meccanismi, dell'intelaiatura, delle guide e di altri elementi costruttivi possono variare nell'ambito di semplici scelte costruttive comprese nelle conoscenze tecniche di base dell'esperto del ramo.
Con riferimento alla figura 10 l'elemento stazionario di connettore comprende una .intelaiatura 1 con un lato frontale aperto ed in cui à ̈ montata una coppia di montanti 2 che sono previsti in corrispondenza di due opposti lati dell'intelaiatura 1. I due montanti portano in posizione stabile e a distanze prestabilite fra loro due telai di innesto 3, 3' che sono destinati a ricevere ciascuno una piastrina porta contatti 31 di un elemento mobile di connettore 30 (vedi figure 4 a 9).
I due telai di innesto 3, 3' presentano rispettivamente una guida di scorrimento 103 lungo i due lati fra loro opposti e che sono orientati perpendicolarmente ad un lato di inserimento aperto e sono paralleli fra loro ed alla direzione diinserimento di una piastrina porta contatti 31 nel detto telaio di innesto 3, 3'. Il alto di fondo opposto a quello aperto à ̈ realizzato chiuso e costituisce un fine corsa di inserimento di una piastrina porta contatti nel detto telaio di innesto 3,3'.
Ciascuno dei due telai di innesto 3, 3' à ̈ sovrapposto ad una piastrina porta contatti 4, 4'. Ciascuna piastrina à ̈ provvista di una pluralità di terminali di contatto elettrico 104 che sono sotto forma di isole di materiale conduttivo distribuite secondo un prestabilito disegno sulla superficie della piastrina porta contatti 4, 4' rivolta verso l'associato telaio di innesto 3, 3'. Ciascuna piastrina porta contatti 4, 4' à ̈ portata da un telaio di supporto 5, 5'. I telai di supporto sono montati scorrevoli sui montanti 2 che in questo caso costituiscono le guide di scorrimento dei detti telai di supporto 5, 5' . I montanti 2 sono orientati perpendicolarmente al piano definito dai telai di innesto 3, 3' e dalle facce delle piastrine porta contatti 4, 4'. E' possibile prevedere qualsivoglia costruzione dei telai di supporto 5, 5'. Una forma esecutiva preferita e vantaggiosa prevede che ciascun telaio di supporto 5, 5' comprende una struttura portante composta di traverse e montanti la quale struttura porta una piastra di supporto 105, 105'. Le piastre di supporto 105, 105' sono destinate a portare le piastrine porta contatti 4, 4' e in una forma esecutiva vantaggiosa sono provviste anche dei conduttori di collegamento della corrispondente piastra porta contatti 4, 4' con i circuiti di elaborazione. Secondo questa forma esecutiva le dette piastre di supporto 105, 105' presentano una pluralità di piste conduttrici, ciascuna per un terminale di contatto della corrispondente piastrina porta contatti 4, 4' e le quali piste conduttrici si collegano separatamente fra loro e con usuali mezzi di collegamento elettrico ad altrettanti canali di ingresso di un circuito di elaborazione.
Sui lati di ciascun telaio di supporto 5, 5' per le piastre porta contatti 4, 4' i quali lati sono opposti ai telai di innesto 3, 3' agiscono elementi elastici di spinta di ciascun telaio di supporto 5, 5' e quindi della piastrina porta contatti 4, 4' portata dallo stesso verso il corrispondente telaio di innesto 3, 3' ed i quali mezzi spingono stabilmente ciascun telaio di supporto 5, 5' verso il corrispondente telaio d'innesto 3, 3'. Come verrà descritto con maggiore dettaglio in seguito, la corsa à ̈ tale, per cui quando una piastrina porta contatti 31 di un elemento mobile di connettore 30 à ̈ inserita nel telaio di innesto 3, 3', allora i mezzi elastici di spinta agiscono nel senso di portare la piastrina porta contatti 4, 4' sul telaio di supporto 5, 5' ovvero sulla piastrina di supporto 105, 105' ad aderire contro un piastrina porta contatti 31 di un elemento mobile di connettore 30 che à ̈ inserita nel telaio di innesto 3, 3'.
Un meccanismo 6 di spostamento dei telai di supporto 5, 5' comprende un alberino 106 montato girevole nell'intelaiatura 1. Una estremità dell'alberino che à ̈ esterna all'intelaiatura porta una levetta terminale di azionamento 206, mentre sull'alberino 106 sono montate in posizione assialmente affiancata fra loro due camme 306 ciascuna delle quali coopera rispettivamente con una superficie di spinta 205, 205' di uno dei due telai di supporto 5, 5'.
Le camme 306 sono sagomate in modo tale, per cui la rotazione dell'alberino 106 determina alternativamente lo spostamento del telaio di supporto 5, 5' con la piastrina porta contatti 4, 4' in direzione di allontanamento dal corrispondente telaio di innesto 3, 3' contro l'azione dei mezzi elastici di spinta 7 e, grazie ai mezzi elastici di spinta 7, lo spostamento del telaio di supporto 5, 5' nella posizione di contatto con una piastrina porta contatti 31 di un elemento mobile di connettore 30 inserito nel telaio di innesto 3, 3'.
1 mezzi elastici di spinta 7 sono previsti interposti fra il lato del telaio di supporto 5, 5' opposto al telaio di innesto 3, 3' ed una parete trasversale di riscontro 101. In particolare nella forma esecutiva illustrata i detti mezzi elastici di spinta 7 agiscono sul lato della piastrina di supporto 105, 105' che à ̈ opposta al lato a cui à ̈ fissata la piastrina porta contatti 4, 4'.
I mezzi elastici di spinta 7 sono costituiti da molle elicoidali, due delle quali sono infilate su un rispettivo montante 2.
Le piastrine porta contatti 4, 4' portano ciascuna un perno di centratura 204 che à ̈ orientato in direzione della corsa di spostamento dei telai di supporto 5, 5' e quindi delle piastrine porta contatti 4, 4', essendo l'asse del detto perno 204 parallelo all'asse dei montanti 2. Preferibilmente ciascuna piastrina porta contatti 4, 4' porta una coppia di perni di centratura 204 che sono previsti nelle zone d'angolo del lato trasversale alla direzione di inserimento nel telaio d'innesto 3, 3'. Detti perni di centratura 204 presentano una estremità rastremata , in particolare conicamente e sono destinati a cooperare con coincidenti fori 32 di una piastrina porta contatti 31 di un elemento mobile di connettore 30, quando detta piastrina porta contatti 31 à ̈ inserita nel telaio di innesto 3, 3' nella posizione di fine corsa di inserimento, cioà ̈ con il lato trasversale 231 della detta piastrina porta contatti 31, con riferimento alla direzione di inserimento, il quale lato trasversale 231 fa battuta contro il lato traversale del telaio di innesto previsto opposto al lato aperto d'inserimento. Nella parte terminale della corsa di avvicinamento di una delle piastrine porta contatti 4, 4' dell'elemento stazionario di connettore alla piastrina porta contatti 31 dell'elemento mobile di connettore 30 inserita nel associato telaio di innesto 3, 3' i perni di centratura 204 penetrano nei fori 32 provvedendo grazie alla estremità rastremata al posizionamento relativo fine delle due piastrine porta contatti 4, 4' e 30 in modo tale che ciascuna delle isole di materiale conduttivo 131 della piastrina porta contatti 31 dell'elemento mobile di connettore 30 venga a contatto con una corrispondente isola di materiale conduttivo della piastrina porta contatti 4, 4' dell'elemento stazionario di connettore. E' importante considerare che la densità delle isole di materiale conduttivo sulle piastrine porta contatti 4, 4', e 31 à ̈ relativamente elevata, per cui dette isole sono molto piccole e sono distanziate fra loro nella misura minima possibile, per cui una regolazione fine della posizione di allineamento relativo fra le piastrine porta contatti 4, 4' del connettore mobile e le piastrine porta contatti 31 dei connettori mobili 30. Inoltre à ̈ anche da notare che nell'ambito ovviamente dello stesso disegno di distribuzione delle isole di materiale conduttivo 104 e 131 sulle piastrine porta contatti 4, 4', 31 rispettivamente dell'elemento stazionario di connettore e dell'elemento mobile di connettore, mentre le piastrine porta contatti 4, 4', 31 possono presentare sono una parte delle isole di materiale conduttivo 104, 131 previste dal disegno oppure alcune di dette isole di materiale conduttivo non sono collegate ad alcun conduttore a seconda della tipologia di sonda o di circuito elettronico. Ciò consente di prevedere una forma standard almeno del disegno di distribuzione delle isole di materiale conduttivo 104. 131 ed addirittura di standardizzare le configurazione delle piastrine porta contatti a prescindere dall'esigenza del numero di contatti dettata dalla sonda e/o dal circuito elettronico specifico .
Per quanto riguarda il meccanismo di azionamento, le camme 306 presentano una sagoma tale per cui con la rotazione dell'alberino 106 mediante la levetta 206, ciascuna di dette due camme alternativamente spinge contro l'azione dei mezzi elastici 7, il corrispondente telaio di supporto 5, 5' di una piastrina porta contatti 4, 4' progressivamente in una posizione di massimo distanziamento dal telaio di innesto 3, 3' e libera lo scorrimento progressivo del corrispondente telaio di supporto 5, 5' e quindi della piastrina porta contatti 4, 4' in direzione dell'associato telaio di innesto fino al raggiungimento della posizione di contatto della detta piastrina porta contatti 4, 4' dell'elemento stazionario di connettore con una piastrina porta contatti 31 di un elemento mobile di connettore 30 nella condizione inserita nel telaio di innesto 3, 3', essendo il moto di scorrimento nella detta direzione verso il telaio di innesto determinato dalla spinta dei mezzi elastici 7 sul corrispondente telaio di supporto 5, 5' in contrasto dal riscontro operato dalle camme sul detto telaio di supporto 5, 5'.
Le suddette caratteristiche costruttive risultano anche dalle ulteriori figure 1 a 9.
La figura 4 in particolare illustra una vista in prospettiva dell'elemento di connettore mobile 30 che comprende una cassa 130 con una entrata per un cavo multipolare 34, mentre sul lato opposto della cassa sporge a sbalzo una piastrina porta contatti 31. la detta piastrina porta contatti à ̈ orientata parallelamente all'asse del cavo multipolare 34 in corrispondenza del foro di ingresso nella cassa 130. La piastrina porta contatti 31 à ̈ montata vantaggiosamente su un telaio di supporto 33 o su una piastrina di supporto che sporge a sbalzo in fuori dalla cassa 130 terminando con una estremità all'interno della stessa. All'interno della cassa 130 sono previsti i collegamenti elettrici fra i terminali dei conduttori del cavo multipolare 34 e le isole di materiale conduttivo della piastrina porta contatti 31. Ciò può avere luogo in diversi modi. Secondo una prima alternativa la piastrina porta contatti 31 può presentare sul suo lato opposto a quello che porta le isole di materiale conduttivo 131 una pluralità di piste conduttrici ciascuna delle quali à ̈ elettricamente collegata ad una corrispondente isola di materiale conduttivo 131 e ciascuna delle quali piste termina in corrispondenza del bordo della piastrina porta contatti 31 {non illustrato in dettaglio come le piste conduttrici) che à ̈ sull'estremità della piastrina porta contatti 31 interna alla cassa 130 dell'elemento di connettore mobile.
Alternativamente le piste conduttrici sono previste sul telaio o sulla piastrina di supporto 33, essendo le isole di materiale conduttivo della piastrina porta contatti 31 collegati ciascuna ad una di dette piste conduttrici. Ciò può avvenire in diversi modi ad esempio prevedendo che le isole conduttrici siano passanti da lato a lato della piastrina porta contatti 31 e che sul lato aderente al telaio od alla piastrina di supporto 33 dette isole di materiale conduttivo vengano ciascuna a contatto con una corrispondente isola di materiale conduttivo che costituisce il terminale di una pista conduttrice prevista sul detto telaio di supporto o sulla detta piastrina di supporto 33. Il disegno di distribuzione delle isole di materiale conduttivo sul telaio di supporto o sulla piastrina di supporto 33 à ̈ in questo caso identico e coincidente con il disegno di distribuzione delle isole di materiale conduttivo 131 sulla piastrina porta contatti. Grazie a questo accorgimento la piastrina porta contatti 31 può facilmente venire sostituita senza richiedere di collegare tutti i conduttori del cavo multipolare. Questa operazione à ̈ infatti complessa e laboriosa e può venire eseguita spesso solo da una macchina a causa della grande densità dei terminali di collegamento per i conduttori del cavo multipolare.
In luogo di una connessione per semplice contatto dei terminali di contatto del telaio di supporto o della piastrina di supporto 33 con le isole di materiale conduttivo della piastrina porta contatti 31, à ̈ possibile che ciascuna isola di materiale conduttivo 131 si prolunghi verso il telaio o la piastrina di supporto 33 con un pernetto di contatto il quale à ̈ destinato ad impegnarsi per forzamento in un corrispondente terminale tubolare sul telaio o sulla piastrina di supporto.
Altre soluzioni sono possibili per il tecnico del ramo utilizzando configurazione di connettori elettrici attualmente note.
La suddetta costruzione relativa al collegamento delle isole di materiale conduttivo ai conduttori, mediante piste conduttrici previste sul telaio di supporto o sulla piastrina di supporto oppure sul retro della piastrina porta contatti à ̈ applicabile senza richiedere modifiche sostanziali alle piastrine porta contatti 4, 4' ed ai corrispondenti telai o piastrine di supporto 5, 5' dell'elemento stazionario di connettore per il collegamento delle isole di materiale conduttivo 104 delle dette piastrine porta contatti 4, 4' con i circuiti elettronici dell'apparecchio che nel caso specifico à ̈ costituito da un ecografo.
Con riferimento anche alle figure 5 e 6, l'elemento stazionario di connettore à ̈ previsto principalmente per essere montato all'interno di una cassa di un dispositivo a cui deve essere collegata una periferica mediante il detto connettore. Nello specifico il dispositivo à ̈ un ecografo, ovvero un dispositivo ad ultrasuoni per l'acquisizione di immagini e la periferica à ̈ costituita dalla sonda di scansione del detto dispositivo. A tale scopo l'elemento stazionario di connettore à ̈ previsto in combinazione con una parete frontale di copertura 40 (con riferimento alla direzione di inserimento della piastrina porta contatti 31 del'elemento mobile di connettore 30 nel telaio di innesto 3, 3'). La detta parete frontale di copertura 40 presenta in posizione coincidente con il lato trasversale aperto di inserimento di ciascun telaio d'innesto 3, 3' una feritoia di inserimento 140 attraverso la quale la piastrina porta contatti 31 di un elemento mobile 30 di connettore viene infilata in uno dei due telai di innesto 3, 3'.
Questa parete frontale può essere costituita da una parte di parete che à ̈ fissata alla intelaiatura 1 dell'elemento stazionario di connettore, come ad esempio viene fatto per le schede di add-on nei personal computer, le quali oltre il circuito elettronico stampato presentano una piastrina trasversale di chiusura di una sfinestratura prevista nel case, la quale sfinestratura à ̈ coincidente con la posizione di montaggio del circuito stampato nel connettore di collegamento alla scheda madre e la quale piastrina di chiusura porta anche gli elementi stazionari di connettori per le porte previste per le dette schede.
Alternativamente la detta parete frontale à ̈ una delle pareti laterali della cassa che alloggia i circuiti del dispositivo e la detta parete presenta in posizione relativa prestabilita rispetto alla posizione prestabilita dell'elemento stazionario di connettore le due fessure di passaggio 140.
Secondo ancora una caratteristica vantaggiosa, fra l'elemento mobile di connettore 30 e l'elemento stazionario di connettore sono previsti mezzi amovibili di bloccaggio reciproco meccanico l'una all'altro dei detti due elementi di connettore. E' possibile realizzare questi mezzi in modo qualsivoglia. In particolare detti mezzi sono accessibile dal'esterno ed azionabili manualmente e sono atti a collegare meccanicamente la cassa 130 dell'elemento mobile di connettore all'intelaiatura dell'elemento stazionario di connettore e/o alla parete frontale 40.
Detti mezzi possono essere mezzi a vite, come quelli utilizzati nei connettori seriali o paralleli o nei connettori VGA dei monitor nei PC oppure possono essere mezzi ad incastro come quelli previsti per i connettori del tipo cosiddetto "Centronics" in uso nelle stampanti per il collegamento parallelo o simili .
Con riferimento all'esempio illustrato la cassa 130 dell'elemento mobile di connettore presenta su ciascun lato 330 orientato in direzione di inserimento della piastrina porta contatti 31 e perpendicolarmente alla detta piastrina porta contatti 31 una linguetta 430 elasticamente oscillabile. Ciascuna linguetta 430 à ̈ orientata in direzione di inserimento della piastrina porta contatti 31 nel telaio d'innesto 3, 3' e sull'estremità rivolta verso l'elemento stazionario di connettore presenta un dente di aggancio 530 che sporge sul lato della detta linguetta rivolto verso la piastrina porta contatti 31. L'estremità opposta della linguetta spore i fuori oltre al detto lato della cassa 330 a cui à ̈ vincolata in corrispondenza di una zona rastremata della cassa 130. Le linguette sono fissate al corrispondente lato 330 della cassa 30 mediante un ponte di materiale 630 che à ̈ elasticamente flessibile e consente l'oscillazione in direzione di divaricamento relativo delle estremità delle due linguette che portano i denti 530 fra loro con l'azione di avvicinamento reciproco esercitata manualmente sulle estremità delle due linguette opposta a quella provvista del dente 530, mentre i detti ponti di materiale 630 garantiscono un ritorno elastico nella posizione di riposo parallela delle due linguette ed in cui i denti 530 delle stesse sono fra loro ravvicinati. I denti sono realizzati a guisa di dente di segna con una superficie inclinata sul lato rivolto in direzione di inserimento della piastrina porta contatti 31 nel corrispondente telaio di innesto 3, 3'.
Sulla parete frontale 40 in posizione allineata con ciascun dente 530 sono previsti mezzi di aggancio 240. nella forma esecutiva illustrata i mezzi di aggancio 240 sono costituiti da una costola prevista esternamente a ciascuna delle due opposte estremità delle fessure di inserimento 140 e che à ̈ orientata in direzione perpendicolare alla estensione longitudinale delle dette feritoie 140 . le dette costole presentano una sezione trasversale sostanzialmente identica a quella dei denti 530 ma ruotata di 180° rispetto a questi, per cui la sporgenza à ̈ rivolta in direzione opposta fra loro. Grazie ai fronti inclinati e contrapposti all'atto dell'inserimento della piastrina porta contatti 31 di un elemento mobile 30 di connettore nel corrispondente telaio di innesto 3, 3', i fronti anteriori inclinati dei denti 530 delle linguette 330 vengono a cooperare con il fronte anteriore corrispondentemente inclinato delle costole di aggancio 240 che determinano il divaricamento automatico in fuori delle linguette 330 ed il passaggio in condizione di aggancio dei denti 530 alle costole di aggancio 240. Per liberare l'elemento di connettore mobile 30 à ̈ necessario divaricare le estremità delle linguette 330 che portano i denti 530 fino alla posizione di sgancio di questi denti dalle costole di aggancio 240 con una azione di avvicinamento reciproco delle estremità opposte delle linguette 330 e quindi spostare in direzione di sfilamento l'elemento mobile 30 di connettore.
Una ulteriore caratteristica costruttiva che risulta dalle figure consiste nel fatto che i lati dei telai di innesto 3, 3' orientati in direzione di inserimento sono provvisti con una sezione trasversale ad L. sulla faccia rivolta verso l'interno del detto telaio d'innesto 3, 3' e verso l'opposto lato ciascuno dei detti lati orientati in direzione di inserimento presenta una scanalatura longitudinale 103. I corrispondenti bordi laterali della piastrina porta contatti 31 o del telaio di supporto o della piastrina di supporto 33 presentano una sagomatura complementare a quella dei lati dei telai d'innesto 3, 3', ovvero con una aletta laterale longitudinale 531 che à ̈ destinata ad essere inserita nella scanalatura 103 del corrispondente lato del telaio d'innesto 3, 3'. Grazie a questo accorgimento, la piastrina porta contatti 32 od il telaio o la piastrina di supporto 33 di questa sono trattenuti saldamente in posizione nel telaio di innesto con riferimento alla direzione di spostamento parallela alla corsa di avvicinamento della piastrina porta contatti 4, 4' dell'elemento di connettore stazionario. Ciò à ̈ importante poiché garantisce che gli elementi elastici di spinta portino le due piastrine porta contatti 4, 4' e 31 rispettivamente dell'elemento stazionario di connettore e dell'elemento mobile di connettore a contatto fra loro con una prestabilita forza di compressione l'una contro l'altra delle due piastrine e quindi con caratteristiche di contatto elettrico fra le isole di materiale conduttivo che sono entro i limiti previsti per una ottima conduzione elettrica ed anche ripetibili nell'ambito delle tolleranze.
Secondo una ulteriore caratteristica vantaggiosa, i mezzi di spostamento dei telai di supporto 5, 5' e quindi delle piastrine porta contatti 4, 4' dell'elemento stazionario di connettore possono essere sagomate in modo tale, per cui sono previste tre configurazioni operative dell'elemento connettore stazionario che sono illustrate in particolare nelle figure 1 a 3 e 7 a 9. e le quali configurazioni operative corrispondono ad una prima condizione in cui ambedue le piastrine porta contatti 4, 4' sono distanziate dalla piastrina porta contatti 31 di un elemento connettore mobile inserita nel telaio di innesto 3, 3' associato alla detta piastrina porta contatti 4, 4' dell'elemento stazionario e due condizioni operative alternative fra loro ed alla detta prima condizione operativa e nelle quali condizioni operative
una prima piastrina porta contatti 4 dell'elemento stazionario di connettore à ̈ spostata in condizione di contatto contro la piastrina porta contatti 31 di un elemento mobile di connettore 30 nella condizione inserita nel telaio di innesto 3 associato a detta prima piastrina porta contatti 4 dell'elemento stazionario di connettore, mentre la seconda piastrina porta contatti 4' à ̈ prevista distanziata dalla piastrina porta contatti 31 di un elemento mobile 30 di connettore che à ̈ inserita nel telaio di innesto 3' associato alla detta seconda piastrina porta contatti 4'dell'elemento stazionario di connettore
ed alternativamente una seconda piastrina porta contatti 4' dell'elemento stazionario di connettore à ̈ spostata in condizione di contatto contro la piastrina porta contatti 31 di un elemento mobile di connettore 30 nella condizione inserita nel telaio diinnesto 3' associato a detta prima piastrina porta contatti 4' dell'elemento stazionario di connettore, mentre la prima piastrina porta contatti 4 à ̈ prevista distanziata dalla piastrina porta contatti 31 di un elemento mobile 30 di connettore che à ̈ inserita nel telaio di innesto 3 associato alla detta prima piastrina porta contatti 4 dell'elemento stazionario di connettore
Al fine di ottenere queste condizioni operative che sono illustrate rispettivamente nella figura 1, nella figura 2 e nella figura 3 e corrispondentemente nella figura 7, nella figura 8 e nella figura 9, la particolare costruzione dell'elemento di connettore stazionario offre notevoli vantaggi di attuazione.
In particolare, le due camme 306 montate sull'alberino 106 di azionamento a rotazione e cooperanti ciascuna con il telaio di supporto 5, 5' di una delle due piastrine porta contatti 4, 4', sono posizionate con una differenza angolare di fase relativamente fra loro e sono realizzate sagomate in modo tale per cui i due telai di supporto 5, 5' e quindi le piastrine 4, 4' possono venire portate nelle sopra indicate posizioni e cioà ̈ ambedue le piastrine distanziate dai telai di innesto 3, 3' e quindi dalla piastrina porta contatti 31 di un elemento mobile 30 di connettore inserita nel detto telaio di innesto 3, 3' od una delle due piastrine porta contatti 4, 4' alternativamente in posizione distanziata dalla e di contatto contro la piastrina porta contatti 31 di un elemento mobile di connettore inserita nell'associato telaio di innesto 3, 3', mentre contestualmente l'altra delle due piastrine viene portata automaticamente rispettivamente nella posizione di contatto contro e distanziata dalla la piastrina porta contatti 31 di un elemento mobile di connettore inserita nell'associato telaio di innesto 3, 3'.
In particolare le dette camme 306 possono essere costituite da camme circolari che sono montate eccentriche sull'alberino 106 di azionamento a rotazione con uno sfasamento angolare di 180° l'una rispetto all'altra. Alternativamente à ̈ possibile prevedere che le camme 306 sono di forma ellittica e l'asse di rotazione passa per uno dei due centri della forma ellittica.
Come risulta in particolare dalle figure 7 8 e 9, la levetta di azionamento a rotazione del'alberino à ̈ prevista in una posizione angolare tale rispetto alle camme, per cui la condizione in cui ambedue le piastrine porta contatti 4, 4' dell'elemento stazionario di connettore sono contemporaneamente distanziate dall'associato telaio di innesto 3, 3' o dalla piastrina porta contatti dell'elemento mobile 30 di connettore in esso inserita, à ̈ prevista per una posizione della levetta di azionamento che à ̈ una posizione intermedia fra due posizioni angolari opposte le quali due posizioni estreme corrispondono rispettivamente una delle dette posizioni estreme della levetta alla condizione in cui una delle due piastrine porta contatti 4, à ̈ in posizione distanziata dalla piastrina porta contatti 31 di un elemento mobile di connettore inserita nell'associato telaio di innesto 3, mentre contestualmente l'altra delle due piastrine porta contatti 4' à ̈ nella posizione di contatto contro la piastrina porta contatti 31 di un elemento mobilte di connettore inserita nell'associato telaio di innesto 3' e l'altra delle due posizioni estreme della levetta corrisponde alla condizione in cui una delle due piastrine porta contatti 4, 4' à ̈ in posizione di contatto contro la piastrina porta contatti 31 di un elemento mobile di connettore inserita nell'associato telaio di innesto 3, 3', mentre contestualmente l'altra delle due piastrine nella posizione distanziata dalla la piastrina porta contatti 31 di un elemento mobile di connettore inserita nell'associato telaio di innesto 3, 3'.
Nella posizione intermedia le due camme sono orientate con il raggio passante per l'asse dell'alberino 106 di azionamento a rotazione in posizione parallela alla piastrina porta contatti, mentre nelle due altre posizioni le due camme sono orientate con il raggio passante per l'asse dell'alberino 106 di azionamento a rotazione perpendicolare alle piastrine porta contatti ed alternativamente fra loro con la parte radialmente più sporgente verso il telaio di innesto 3, 3' associato ad una delle due piastrine porta contatti 4, 4'.
Con riferimento in particolare alle figure 5 a 9, grazie al fatto che le due piastrine porta contatti 4, 4' possono essere ambedue allo stesso tempo nella posizione distanziata dal corrispondente associato telaio di innesto 3, 3', à ̈ possibile accoppiare insieme due elementi mobili 30 di connettore allo stesso elemento stazionario di connettore, senza però attivare il collegamento elettrico dei due elementi di connettore ovvero senza portare le corrispondenti piastrine porta contatti 4, 4' e 31 in posizione di reciproco contatto. In ciascuno dei due telai di innesto 3, 3' può quindi essere inserita la piastrina porta contatti 31 di un elemento mobile 30 di connettore, ed essendo al tempo stesso ambedue gli elementi mobili 30 di connettore vincolati meccanicamente all'elemento stazionario di connettore si ha una iniziale connessione solo meccanica degli elementi mobili di connettore all'elemento stazionario di connettore, senza che però venga attivata per nessuno dei due elementi mobili di connettore il collegamento elettrico.
Grazie ai mezzi amovibili di bloccaggio reciproco sopra descritti con maggiore dettaglio e previsti sulle casse 130 degli elementi mobili 30 di connettore e sulla parete frontale 40 fissa o solidale all'intelaiatura dell'elemento stazionario di connettore, gli elementi mobili 30 di connettore sono meccanicamente trattenuti all'elemento connettore stazionario.
Nella figura 1 e 7A e 7B à ̈ illustrata la condizione in cui ambedue le piastrine porta contatti 4, 4' dell'elemento connettore stazionario sono distanziate dal corrispondente telaio di innesto 3, 3' in cui à ̈ inserita la piastrina porta contatti 31 di un elemento mobile 30 di connettore che à ̈ agganciato all'elemento stazionari di connettore grazie ai mezzi sopra descritti. La levetta 206 à ̈ in posizione verticale intermedia ed indica una lettera N che si riferisce alla condizione neutra per quanto riguarda la connessione elettrica, ovvero assenza di collegamento elettrico con ambedue gli elementi mobili 30 di connettore.
Quando la levetta viene ruotata nella posizione 1, (vedi figure 2, 8A e 8B, le camme 306 sono ruotate in una posizione tale per cui la piastrina porta contatti 4 superiore dell'elemento stazionario di connettore à ̈ spinta contro la piastrina porta contatti 31 dell'elemento mobile 30 di connettore che à ̈ inserita nell'associato telaio di innesto superiore 3. La piastrina porta contatti 4' inferiore resta invece in posizione distanziata dal telaio di innesto inferiore 3' e quindi dalla piastrina porta contatti 31 inserita nel detto telaio d'innesto 3' e facente parte di un secondo elemento mobile 30 di connettore. In questa condizione quindi il contatto,elettrico viene generato fra il l'elemento stazionario di connettore ed l'elemento mobile 30 superiore di connettore e cioà ̈ fra le rispettive piastrine porta contatti 4 e 31, mentre l'elemento mobile di connettore inferiore resta solo meccanicamente vincolato all'elemento stazionario di connettore, ma non viene stabilito alcun contatto elettrico, cioà ̈ le piastrine porta contatti 4' e 31 restano isolate elettricamente fra loro.
La figura 3 e le figure 9A e 9B illustrano la condizione esattamente opposta. In questo caso la levetta 206 à ̈ oscillata nella posizione estrema opposta che indica sul numero 2. Come risulta dalla figura 9A e 3, le camme 306 sono ruotate in una posizione tale per cui la piastrina porta contatti 4' inferiore dell'elemento stazionario di connettore à ̈ spinta contro la piastrina porta contatti 31 dell'elemento mobile 30 di connettóre inferiore la quale piastrina 31 à ̈ inserita nell'associato telaio di innesto inferiore 3'. La piastrina porta contatti 4 superiore resta invece in posizione distanziata dal telaio di innesto superiore 3 e quindi dalla piastrina porta contatti 31 inserita nel detto telaio d'innesto 3. In questa condizione quindi il contatto elettrico viene generato fra il l'elemento stazionario di connettore ed l'elemento mobile 30 inferiore di connettore e cioà ̈ fra le rispettive piastrine porta contatti 4' e 31, mentre l'elemento mobile di connettore superiore resta solo meccanicamente vincolato all'elemento stazionario di connettore, ma non viene stabilito alcun contatto elettrico, cioà ̈ le piastrine porta contatti 4 e 31 restano isolate elettricamente fra loro.
Grazie a questa caratterista à ̈ possibile mantenere fisicamente collegate in modo meccanico i due elementi mobili di connettore di due sonde, ed attivare con la semplice rotazione della levetta 206 ora l'una ed ora l'altra o disattivare ambedue le sonde agendo sulla attivazione e disattivazione del contatto elettrico fra i gli elementi di mobili di connettore e l'elemento stazionario di connettore.
Per quanto riguarda infine la levetta 206, questa à ̈ illustrata montata direttamente sull'alberino 106 di azionamento a rotazione delle camme 206. e' possibile prevedendo opportuni giunti a gomito o trasmissioni ad angolo deviare l'asse di rotazione della levetta rispetto all'asse dell'alberino 106 e quindi prevedere che la levetta sia ruotabile intorno ad un asse perpendicolare alla parete frontale 40 in modo da avere sullo stesso lato della macchina ecografica o simili, sia le feritoie di inserimento 140 che la levetta 206.

Claims (25)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Connettore multipolare che comprende un primo elemento mobile (30) di connettore che presenta una pluralità di contatti elettrici (131) portati da una piastrina porta contatti (31) i quali contatti elettrici sono sotto forma di isole di materiale fra loro elettricamente isolate e distribuite secondo un prestabilito disegno o schema geometrico di distribuzione, il quale elemento mobile (30) à ̈ meccanicamente ed elettricamente accoppiabile ad un secondo elemento stazionario di connettore che à ̈ provvisto di almeno una piastrina porta contatti (4, 4') sulla quale e prevista una pluralità di terminali elettrici di contatto (104, 104') sotto forma di isole di materiale fra loro elettricamente isolate e distribuite secondo lo stesso identico disegno o secondo lo stesso schema di distribuzione; essendo previsti mezzi (3, 3') di accoppiamento meccanico della piastrina porta contatti (31) dell'elemento mobile (30) di connettore al secondo elemento di connettore e mezzi (5, 5'), (6 106, 206, 306) di spostamento relativo l'una contro l'altra della piastrina porta contatti (4, 4') dell'elemento di connettore stazionario e di quella (31) dell'elemento (30) mobile di connettore, in una posizione fra loro coincidente, secondo la direzione di spostamento, delle distribuzioni di terminali di contatto (131, 104, 104') sulle due piastrine porta contatti nella condizione di adesione dei terminali di contatto dell'una piastrina porta contatti (4, 4') con quelli dell'altra piastrina (31), essendo la direzione di accoppiamento meccanico della piastrina porta contatti (31) dell'elemento mobile (30) di connettore parallela alla detta piastrina ed essendo la direzione di spostamento relativo della piastrina porta contatti (104, 104') dell'elemento di connettore stazionario contro la piastrina porta contatti (31) dell'elemento di connettore mobile (30) o viceversa perpendicolare alla detta piastrina porta contatti (31).
  2. 2. Connettore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la piastrina porta contatti (31) dell'elemento mobile (30) di connettore à ̈ portata in posizione sporgente a sbalzo in fuori da una cassa od uno zoccolo (130) del detto elemento mobile (30) di connettore nella quale cassa o nel quale zoccolo (130) i terminali dei conduttori di un cavo multipolare sono collegati elettricamente rispettivamente ad una pista conduttrice di collegamento ad una corrispondente isola di materiale conduttivo (131).
  3. 3. Connettore secondo le rivendicazioni 1 o 2, caratterizzato dal fatto che in posizione sovrapposta alla piastrina porta contatti (4, 4') dell'elemento stazionario di connettore à ̈ previsto un telaio di innesto (3, 3') della piastrina porta contatti (131) dell'elemento mobile (30) di connettore, il quale telaio à ̈ aperto su un lato di inserimento per cui la piastrina porta contatti (31) dell'elemento (30) mobile di connettore viene inserita nel detto telaio d'innesto (3, 3') con uno spostamento parallelo alla superficie della piastrina porta contatti (31) stessa; essendo previsti mezzi di centratura reciproca delle piastrine porta contatti (4, 4', 31) dell'elemento stazionario e di quello mobile (30) di connettore in una posizione relativa in cui ciascuna isola di materiale conduttivo (104, 104', 131) della pluralità di isole di materiale conduttivo su una delle piastrine porta contatti (131, 104, 104') à ̈ coincidente con una corrispondente isola di materiale conduttivo (104, 104', 131) della pluralità di dette isole di materiale conduttivo sull'altra delle dette piastrine porta contatti (4, 4', 31); essendo la piastrina porta contatti (4, 4') dell'elemento stazionario di connettore supportata spostabile secondo una direzione perpendicolare al telaio di innesto (3, 3') per la piastrina porta contatti (31) dell'elemento mobile (30) di connettore grazie a mezzi di spostamento (106, 206) azionati manualmente (306), ed essendo la corsa di spostamento della detta piastrina porta contatti (4, 4') dell'elemento stazionario di connettore tale per cui.la detta piastrina porta contatti (4, 4') viene spostata alternativamente in posizione di aderenza contro la piastrina porta contatti (31) dell'elemento mobile (30) di connettore inserito nel telaio di innesto (3, 3') ed in posizione di allontanamento relativo della piastrina porta contatti (4, 4') dell'elemento stazionario di connettore da quella (31) dell'elemento mobile (30) di connettore nel telaio di innesto (3, 3').
  4. 4. Connettore secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che per lo spostamento della piastrina porta contatti (4, 4') dell'elemento stazionario di connettore sono previsti mezzi meccanici di spostamento azionabili manualmente e che sono attivabili nel senso di spostare la detta piastrina porta contatti (4, 4') in direzione di allontanamento dalla piastrina porta contatti (31) dell'elemento mobile (30) di connettore nella condizione inserita nel telaio d'innesto (3, 3'), ovvero contro detto telaio d'innesto, contro l'azione di mezzi elastici (7) che spingono stabilmente la piastrina porta contatti (4, 4') dell'elemento stazionario di connettore contro la piastrina porta contatti (31) dell'elemento mobile (30) di connettore nel telaio d'innesto (3, 3'), ovvero contro detto telaio d'innesto (3, 3') quando i mezzi di spostamento meccanico azionati manualmente sono in condizione disattivata, ovvero nella condizione in cui la piastrina porta contatti (4, 4') dell'elemento stazionario di connettore non à ̈ spostata e trattenuta in direzione di allontanamento dal telaio di innesto (3, 3') o dalla piastrina porta contatti (31) dell'elemento mobile (30) di connettore inserita nel detto telaio d'innesto (3, 3').
  5. 5. Connettore secondo le rivendicazioni 3 o 4, caratterizzato dal fatto che l'elemento stazionario di connettore comprende una intelaiatura in cui sono previste guide di spostamento della piastrina porta contatti (4, 4') del detto elemento stazionario di connettore, secondo una direzione perpendicolare alla superficie frontale della detta piastrina porta contatti (4, 4'), ovvero alla superficie provvista della pluralità di isole di materiale conduttivo (104, 104'), e secondo una direzione perpendicolare ad un telaio di innesto (3, 3<r>) che à ̈ fissato stazionario alla detta intelaiatura (1) in una posizione parallela alla piastrina porta contatti (4, 4') e coincidente con la stessa in direzione di spostamento di quest'ultima, mentre la detta intelaiatura porta ulteriormente mezzi elastici di spinta (7) della piastrina porta contatti (4, 4') che sono interposti fra il lato della piastrina portacontatti (4, 4') che à ̈ opposto al telaio di innesto (3, 3') ed un riscontro stazionario previsto sul detto lato della piastrina porta contatti (4, 4') e mentre l'intelaiatura porta un meccanismo di spinta e traslazione (6, 106, 206, 306) della piastrina porta contatti in direzione di allontanamento dal telaio d'innesto (3, 3') e contro l'azione di spinta dei detti mezzi elastici (7), essendo previsti ulteriormente organi di azionamento (306) del detto meccanismo (6, 106, 206) che sono accessibili all'afferramento con la mano e sono azionabili con la detta mano.
  6. 6. Connettore secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che la piastrina porta contatti (31) dell'elemento mobile (30) di connettore à ̈ fissata su una piastrina od un telaio di supporto 33 i bordi laterali orientati in direzione di innesto della detta piastrina o del detto telaio di supporto 33 essendo sagomati corrispondentemente ai rami (103) del telaio di innesto (3, 3') orientati in direzione di innesto che costituiscono delle guide di inserimento della piastrina porta contatti (31) dell'elemento mobile di connettore che trattengono la detta piastrina porta contatti (31) nella condizione inserita nel telaio di innesto (3. 3') relativamente ad una traslazione perpendicolare alla direzione di innesto.
  7. 7. Connettore secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che la piastrina porta contatti (4, 4') dell'elemento stazionario di connettore e montata su una piastrina od un telaio di supporto (5, 5').
  8. 8. Connettore secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che la piastrina porta contatti (4, 4') dell'elemento stazionario di connettore à ̈ montata direttamente o per mezzo di un telaio od una piastrina di supporto (5, 5') in modo scorrevole e spostabile parallelamente a se stessa lungo guide (2) orientate in direzione perpendicolare alle facce della piastrina porta contatti (4, 4') stessa, mentre la piastrina porta contatti (4, 4') e/o il telaio o la piastrina di supporto (5, 5') sono collegati ad un meccanismo di traslazione (6, 106, 206) azionato da una leva oscillante di comando (306); il quale meccanismo di traslazione consiste in un alberino rotante (106) montato all'intelaiatura dell'elemento stazionario di connettore, il quale alberino à ̈ orientato perpendicolarmente alla direzione di inserimento nel telaio di innesto (3, 3') e parallelamente alle facce delle piastrina porta contatti (4, 4') dell'elemento stazionario di connettore ed il quale alberino (106) porta una camma (206) che si appoggia al lato della piastrina porta contatti (4, 4') rivolto verso il telaio di innesto (3, 3') ed opposto al lato della detta piastrina contro cui agiscono i mezzi elastici di spinta (7), la quale camma (206) à ̈ sagomata in modo tale per cui con una rotazione prestabilita dell'alberino (106) porta la piastrina porta contatti (4, 4') direttamente e/o per mezzo del telaio o della piastrina di supporto (5, 5') in una posizione di allontanamento dal telaio di innesto (3, 3') e quindi da una piastrina porta contatti (31) eventualmente inserita del detto telaio di innesto (3, 3') in una posizione di contatto della piastrina porta contatti (4, 4') dell'elemento stazionario di connettore contro una piastrina porta contatti (31) di un elemento mobile (30) di connettore inserita nel detto telaio di innesto (3, 3').
  9. 9. Connettore secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che il telaio di innesto (3, 3') à ̈ previsto in combinazione con mezzi di fine corsa di inserimento della piastrina porta contatti (31) dell'elemento mobile (30) di connettore nel telaio di innesto (3, 3') dell'elemento stazionario di connettore che sono in posizione tale da garantire una sovrapposizione della piastrina porta contatti (31) dell'elemento mobile (30) di connettore nella condizione inserita nel telaio d'innesto (3, 3') e della piastrina porta contatti (4, 4') dell'elemento stazionario di connettore in posizione perfettamente a registro, ovvero allineata con riferimento alla direzione di spostamento della detta piastrina porta contatti (4, 4') dell'elemento stazionario di connettore, delle isole di materiale conduttivo (131, 104, 104'), ovvero dei terminali di contatto sulle dette due piastrine porta contatti (131, 4, 4').
  10. 10. Connettore secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che la piastrina porta contatti (4, 4') dell'elemento stazionario di connettore e la piastrina porta contatti (31) dell'elemento mobile (30) di connettore oppure il telaio d'innesto (3, 3') e/o le piastrine od i telai di supporto (5, 5', 33) delle piastrine porta contatti (4, 4', 31) sul o nel corrispondente elemento di connettore sono provvisti di complementari e cooperanti mezzi di centratura che si attivano al momento del raggiungimento della posizione di reciproco contatto delle due piastrine porta contatti fra loro.
  11. 11. Connettore secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che una od ambedue le piastrine porta contatti (4, 4', 31) e/o i telai di supporto e/o le piastrine di supporto (5, 5', 33) e/o il telaio di innesto (3, 3') presentino denti o risalti di centratura che sporgono in_ direzione perpendicolare ai lati fra loro opposti delle dette piastrine e/o dei detti telai e che sono previsti allineati con fori di innesto, con riferimento alla direzione di avvicinamento reciproco delle dette piastrine e/o dei detti telai essendo i detti denti o risalti di centratura realizzati di forma rastremata verso l'estremità libera ed in particolare di forma conica o troncoconica.
  12. 12. Connettore secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che sono previsti mezzi amovibili di fissaggio della cassa (130) dell'elemento mobile (30) di connettore all'elemento stazionario di connettore i quali mezzi sono attivabili indipendentemente dalla condizione diattivazione del collegamento elettrico fra la piastrina porta contatti (31) dell'elemento mobile (30) di connettore con la piastrina porta contatti (4, 4') dell'elemento stazionario di connettore.
  13. 13. Connettore secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che à ̈ previsto in combinazione con una cassa di alloggiamento dell'elemento mobile di connettore, la quale cassa presenta almeno una parete (40) che chiude almeno parzialmente un lato od una sfinestratura in un lato della detta cassa e che à ̈ provvista di una feritoia (140) di inserimento della piastrina porta contatti (31) di un elemento mobile di connettore (30) nel telaio di innesto (3, 3') dell'elemento stazionario di connettore, la quale feritoia à ̈ coincidente con il lato aperto del detto telaio d'innesto (3, 3').
  14. 14. Connettore secondo la rivendicazione 13, caratterizzato dal fatto che la detta parete à ̈ costituita dalla parete di una cassa di alloggiamento delle unità operative di una macchina per l'acquisizione di immagini ecografiche o da una parete solidale all'intelaiatura dell'elemento stazionario di connettore e che à ̈ destinata a chiudere una coincidente sfinestratura della detta parate della cassa della macchina per l'acquisizione di immagini ecografiche.
  15. 15. Connettore secondo la rivendicazione 14, caratterizzato dal fatto che la detta piastrina porta contatti (4, 4') ed il telaio d'innesto (3, 3') dell'elemento stazionario di connettore sono previsti orientati trasversalmente, in particolare perpendicolarmente alla detta parete frontale (40) ed il telaio d'innesto (3, 3') Ã ̈ allineato con la feritoia (140) nella detta parete frontale (40).
  16. 16. Connettore secondo una<'>o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che comprende due piastrine porta contatti (4, 4') a ciascuna delle quali à ̈ sovrapposto un telaio d'innesto (3, 3') per una piastrina porta contatti (31) di un elemento mobile (30) di connettore essendo le coppie di piastrina porta contatti e telaio d'innesto 3, 4; 3', 4') sovrapposte fra loro ed essendo ciascun telaio d'innesto (3, 3') montato stazionario mentre le due piastrine porta contatti (4, 4') sono sollecitate verso l'associato telaio d'innesto (3, 3') da mezzi elastici (7) e sono spostabili in direzione di allontanamento dal detto telaio d'innesto (3, 3') grazie a mezzi meccanici di spostamento azionati manualmente (6, 106, 206, 306) in modo da portare alternativamente ciascuna piastrina porta contatti (4, 4') in posizione di contatto contro una piastrina porta contatti (31) di un elemento mobile (30) di connettore inserita nell'associato telaio d'innesto (3, 3') ed in una posizione distanziata da detta piastrina porta contatti (31) dell'elemento mobile (30) di connettore nella condizione inserita nel telaio d'innesto (3, 3') associato.
  17. 17. Connettore secondo la rivendicazione 16, caratterizzato dal fatto che le piastrine porta contatti {4, 4') sono montate scorrevoli su guide (2) direttamente o per mezzo di un telaio di supporto o di una piastrina di supporto (5, 5') alla, nella o sulla quale ciascuna piastrina porta contatti (4, 4') Ã ̈ fissata, mentre per ciascuna piastrina porta contatti (4, 4') e/o per ciascun corrispondente telaio di supporto o ciascuna" corrispondente piastrina di supporto (5, 5') Ã ̈ previsto un separato meccanismo di azionamento manuale della corsa di spostamento della piastrina porta contatti.
  18. 18. Connettore secondo la rivendicazione 17, caratterizzato dal fatto che i mezzi di spostamento delle due piastrine porta contatti (4, 4') dell'elemento stazionario di connettore sono costituiti da uno stesso alberino (106) e da un comune organo (306) di azionamento a rotazione del detto alberino (106) il quale comanda spintori di spostamento separati (206) ciascuno dei quali coopera con un riscontro di una delle due piastrine porta contatti (4, 4') o del corrispondente telaio di supporto o della corrispondente piastrina di supporto (5, 5').
  19. 19. Connettore secondo la rivendicazione 18, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi spintori sono costituiti da una camma separata per ciascuna piastrina porta contatti (4, 4').
  20. 20. Connettore secondo una più delle precedenti rivendicazioni 16 a 19, caratterizzato dal fatto che poiché il sistema ecografico opera con una sola sonda alla volta, i due mezzi spintori (306) sono azionati dal comuni mezzi di azionamento ed in modo fra loro sincronizzato e tale per cui in una prima condizione di azionamento dei mezzi di azionamento (6, 106, 206, 306) una delle due piastrine porta contatti (4, 4') dell'elemento stazionario di connettore viene portata nella posizione di contatto con la piastrina porta contatti (31) di un elemento mobile (30) di connettore inserita nel corrispondente telaio di innesto (3, 3') mentre la seconda<'>piastrina porta contatti (4', 4) à ̈ portata nella posizione di allontanamento dal corrispondente telaio di innesto (3', 3) dalla piastrina porta contatti (31) di un elemento mobile (30) di connettore nella posizione inserita nel telaio di innesto (3', 3); in tuia seconda condizione di azionamento alternativa, la prima delle piastrine porta contatti (4) dell'elemento stazionario di connettore à ̈ in posizione di allontanamento da una piastrina porta contatti (31) di un elemento mobile (30) di connettore inserito nel telaio di innesto (3) cooperante con la detta piastrina porta contatti (4) dell'elemento stazionario di connettore, mentre la seconda piastrina porta contatti (4') dell'elemento stazionario di connettore à ̈ in posizione di contatto contro una piastrina porta contatti (31) di un elemento mobile (30) di connettore che à ̈ inserita nel detto telaio di innesto (3'); ed una terza condizione alternativa di azionamento in cui , ambedue le piastrine porta contatti (4, 4') sono portate in una posizione di distanziamento dal rispettivo telaio d'innesto (3, 3'), cioà ̈ da una piastrina porta contatti (31) di due elementi mobili (30) di connettore ciascuna delle quali piastrine porta contatti (31) à ̈ inserita in uno dei due telai d'innesto (3, 3').
  21. 21. Connettore secondo la rivendicazione 20, caratterizzato dal fatto che i mezzi spintori sono costituiti da due camme (306) ciascuna delle quali coopera con una delle due piastrine porta contatti (4, 4') dell'elemento stazionario di connettore essendo le dette due camme azionate a rotazione dal medesimo alberino di azionamento (106) ed essendo le due camme (306) sagomate e posizionate angolarmente l'una rispetto all'altra in modo tale da spostare le due piastrine porta contatti (4, 4') alternativamente ambedue nella posizione di distanziamento dal corrispondente telaio d'innesto (3, 3') od alternativamente una delle dette due camme nella posizione di distanziamento dal corrispondente telaio d'innesto (3) e l'alatra nella posizione di contatto contro una piastrina porta contatti (31) di un elemento mobile (30) di connettore che à ̈ inserita nel corrispondente telaio d'innesto (3, 3').
  22. 22. Connettore secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che prevede mezzi di bloccaggio meccanico amovibile di ciascuno dei due elementi mobili (30) di connettore all'elemento di connettore stazionario, i quali mezzi trattengono in modo amovibile la cassa (130) dei due elementi mobili (30) di connettore all'intelaiatura od alla parete frontale (40) dell'elemento stazionario di connettore con le piastrine porta contatti (31) dei detti elementi mobili (30) di connettore inseriti nella posizione di fine corsa di inserimento nei corrispondenti telai d'innesto (3, 3').
  23. 23. Connettore secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che comprende più di due separate piastrine di contatto (4) nello stesso elemento stazionario di connettore, ciascuna delle quali à ̈ associata ad un telaio di innesto (3) ed à ̈ spostabile verso il detto telaio di innesto (3) od in allontanamento dallo stesso grazie a mezzi di azionamento manuali della corsa.
  24. 24. Connettore secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che l'elemento mobile (30) di connettore costituisce il terminale di collegamento di un cavo multipolare di una sonda ecografica ad una macchina per l'acquisizione di immaging ecografiche.
  25. 25. Connettore secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che l'elemento di connettore stazionario costituisce il terminale di connessione dei circuiti di una macchina per l'acquisizione di immagini ecografiche ad una o a due sonde ecografiche provviste dell'elemento di connettore mobile (30) secondo la rivendicazione 24.
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