ITBS990073U1 - Elemento per la formazione di sacchetti per confezionare prodotti alimentari sottovuoto. - Google Patents

Description

D E SC R IZI O N E

del BREVETTO PER MODELLO INDUSTRIALE DI UTILITÀ avente per titolo:

"ELEMENTO PER LA FORMAZIONE DI SACCHETTI PER CON-FEZIONARE PRODOTTI ALIMENTARI SOTTOVUOTO"

Il presenIte trovato riguarda un elemento in foglio utilizzabile per la formazione di sacchetti adatti al confezionamento e alla conservazione sottovuoto di prodotti alimentari e non.

Dalla tecnica, già sono noti dei sacchetti per l'uso succitato realizzati partendo da almeno un foglio piano piegato su se stesso e/o ritagliato e saldato convenientemente per formare un contenitore chiuso su tre lati ed avente una bocca aperta chiudibile mediante saldatura dopo avervi inserito il prodotto desiderato.

Il foglio di partenza è usualmente composto da almeno due strati o film di materiali differenti, di solito trasparenti, intimamente uniti tra loro sull'intera superficie mediante qualunque sistema teenicamente disponibile quale la coestrusione, laminanazione, stratificazione per estrusioni successive, ecc. .

Almeno uno di questi strati, quello esterno nel caso di due soli strati oppure quello esterno o intermedio nel caso di 3 o più strati, è costituito da un materiale termoplastico compatibile per il contatto con gli alimenti, impermeabile ai gas quale: poliammide, poliestere (opportunamente trattato), alcoole etilvinilico o qualunque altro materiale adatto allo scopo si rendesse tecnicamente disponibile.

Lo scopo di questo strato è quello di impedire la penetrazione all'interno del sacchetto dell'ossigeno che risulta essere la principale causa della deperibilità di molti alimenti.

Lo strato interno è invece costituito da un materiale termoplastico sempre compatibile per il contatto con gli alimenti, facilmente saldabile a caldo, quale polietilene, polipropilene, etilvinilace- ' tato o qualunque altro materiale adatto allo scopo si rendesse tecnicamente disponibile.

Gli eventuali ulteriori strati sono solitamente costituiti sempre da materiali termoplastici compatibili per il contatto con gli alimenti ed hanno funzioni di legante tra i vari strati di diverso materiale per migliorarne l'accoppiamento oppure hanno funzioni protettive.

Sempre dalla tecnica sono conosciuti dei sacchetti nel quali lo strato interno di almeno una sua parete è dotata di canali per favorire l'uscita della aria al momento di applicare il vuoto alla confezio-' ne e chiuderla. Secondo una modalità di'esecuzione, tali canali sono ottenuti attraverso una deformazione a pressione del materiale di partenza, nella specie con un'operazione di goffratura mediante la quale si forma un reticolo di canali incrociati e separati da rilievi o isole.

Un tale reticolo di canali favorisce l'evacuazione dell'aria ma presenta gli svantaggi di avere un processo per la sua realizzazione oneroso e molto delicato nella fase di messa a punto (una forza di compressione troppo elevata può portare al danneggiamento del film,, mentre troppo bassa può non realizzare la deformazione permanente che crea i canali per l'evacuazione dell'aria).

Inoltre il prodotto risultante presenta il difetto che, in presenza di calore, il foglio tende a recuperare la forma originale piana e i,canali tendono a scomparire. Questo comporta che nell'impiego previsto con le macchine a suzione in corrispondenza della barra saldante dell'unità sigillatrice a caldo, il calore di precedenti operazioni di saldatu-ra fa scomparire i canali per l'evacuazione dell'aria rendendo inutilizzabile il prodotto, a meno di attendere il completo raffreddamento con inutile perdita di tempo. Si è inoltre riscontrata una difficoltà nell'assicurare la tenuta della saidatura in presenza di pieghe sul foglio liscio.

Secondo un'altra modalità di esecuzione, sulla superficie interna di almeno una parete del sacchetto sono previsti dei rilievi filiformi, paralleli , che si estendono longitudinalmente dalla bocca al fondo del sacchetto. Come risultato si ha la fórmazione di canali paralleli che però non comunicano tra loro trasversalmente. Ciò rappresenta un inconveniente in quanto, se per qualsiasi otmivo non tutti i canali comunicano con il generatore del vuoto, al momento della chiusura possono rimanere delle sacche d'aria nel sacchetto, compromettendo la conservazione del prodotto confezionato.

Per il motivo sopra descritto, il sacchetto può quindi avere una larghezza massima pari alla bocca di apertura1della attrezzatura di suzione e saldatura.

Inoltre il processo produttivo è molto delicato nella fase di messa a punto e gli elementi filiformi, che si ottengono per coestrusione, per poter essere saldati facilmente, devono avere dimensioni molto ridotte, con il risultato di essere incontrollabili sia come forma che come dimensione per cui l'efficacia del canali paralleli che essi realizzano può essere estremamente variabile. In aggiunta, i canali che vengono a crearsi sono intercapedini tra i rilievi ed il foglio superiore che essendo flessibile può aderire decisamente al rilievo riducehdo notevolmente l'intercapedine ostacolando l'evacuazione dell'aria.

Questo avviene proprio nella zona in cui si esercita la suzione dove è presente una guarnizione di materiale elastico (necessaria per la tenuta del vuoto durante l'operazione stessa) che tende a far aderire i due fogli.

Partendo da tali premesse, è scopo del presente trovato di fornire un materiale per sacchetti per il confezionamento di prodotti sottovuoto, il quale per conformazione e configurazione è di più semplice realizzazione e più funzionale del materiale groffato e del materiale con canali che vanno longitudinalmente dalla bocca a fondo di un sacchetto, ed in grado di assicurare un completo scarico dell'aria in tutte le condizioni al momento della formazione del vuoto e della chiusura del contenitore.

Un tale scopo è raggiùnto, secondo il trovato, con un elemento in foglio per la formazione di sacchetto per il confezionamento di prodotti sottovuoto, dove detto elemento è formato da almeno due strati o film di diverso materiale accoppiati e dove lo strato o film destinato a costituire la superfieie interna di almeno una parete di ogni sacchetto presenta dei canali ottenuti mediante coste orientate diagonalmente rispetto all'asse longitudinale del sacchetto e munite ognuna di una pluralità di incavi o intagli trasversali spaziati lungo la costa stessa. Cosi, in ogni sacchetto, lè coste diagonali delimitano dei canali convergenti con·un'angolazionei diversa da 90°, alla bocca del sacchetto e, gli incavi o intagli trasversali sulle coste mettono in comunicazione laterale i canali l'uno con l'altro, il tutto per permettere una completa evacuazione dell'aria dal sacchetto quando viene applicato il vuoto. In effetti, anche i canali che allora non dovessero comunicare direttamente con la sorgente del vuoto applicata alla bocca del sacchetto vi risulterebbero comunque collegati indirettamente attraverso gli incavi o intagli sulle coste.

Tali coste possono essere parallele tra loro o incrociate e realizzate ognuna con uno o più gole parallele, aventi la medesima funzione dei canali : sopraddetti. Esse sono in un materiale termoplastico avente le stesse caratteristiche del materiale co- i stituente lo strato interno del foglio, dunque idonee al contatto con alimenti e facilmente saldatile.

Inoltre, le coste rappresentano materiale aggiuntivo (materiale d'apporto) che costituisce un vantaggio per l'efficacia della saldatura occludendo le eventuali pieghe che si doves'sere formare nei singoli fogli.

Ulteriori dettagli del trovato risulteranno evidenti dal seguito della descrizione fatta con riferimento agli allegati disegni esemplificativi, nei quali:

la Fig.l mostra parte di un elemento in foglio (per la realizzazione di sacchetti secondo il trovato; la Fig.2 mostra una sezione integrale di una parte di sacchetto;

la Fig.3 mostra una vista in pianta ingrandita di un tratto di una costa dell'elemento in foglio;

la Fig.4 mostra una vista in piano di un'altra forma di realizzazione del trovato; e

le Figg.5 e 6 mostrano due;sezioni trasversali ingrandite in corrispondenza degli incavi trasversali e lontano da questi di una costa della realizzazione della Fig.4.

In detti disegni, con 10 è indicato un elemento in foglio composto in modo usuale da almeno 'due strati o film sovrapposti: un primo strato o film 11 di un primo materiale ed un secondo strato o film 12,, di un altro materiale, cane detto sopra.,

Su questo secondo strato o film 12 sono previsti 1 uno o due ordini di canali 14 ottenuti da coste 13 orientati diagonalmente rispetto ai margini dell'elemento in foglio 10. Se è previsto un solo ordine di coste 13, queste sono orientate diagonalmente tutte in una stessa direzione; se sono previsti due ordini di coste, un primo ordine sarà orientato in una direzione ed un secondo ordine in altra direzione, come mostrato nella Fig.l. E' possibile allora che le coste 23 si incrocino tra loro, definendo delle figure geometriche come nella Fig.4.

Evidentemente saranno possibili altre disposizioni, forme e andamento lineare o curvilineo delle coste purché queste non siano parallele all'asse longitudinale del contenitore risultante.

Ciascuna costa diaconale o incrociata 13, 23 può essere continua o discontinua e percorsa longitudinalmente da una gola 15 come nella Fig.2 o da due gole 25 come nella Fig.5. Le gole in numero,'forma e dimensioni opportune hanno lo scopo di definire dei canali aggiuntivi, molto più controllabili dal punto di vista dell'efficacia nell'estrazione dell'ària. Inoltre, lungo ogni costa 13 sono ricayati degli incavi o intagli trasversali 16, 26 che intersecano la gola o le gole e mettono in comunicazione tra loro i canali o vani contigui 14 da lati opposti della costa stessa -Figg.3 e 5-.

Nella pratica, un sacchetto per il confezionamento di prodotti sottovuoto può essere realizzato piegando e/o ritagliando e saldando lun \go due o più lati il solo elemento in foglio 10 sopra descritto oppure usando detto elemento 10 con un altro elemento analogo 10' ma privo di coste 13 come mostrato nella Fig.2.

In ogni caso le coste 13 risulteranno sulla superficie interna di almeno una parete del sacchetto risultante. Le coste 13 ed i canali diagonali 14 da esse definite convergono allora verso la bocca del sacchetto con un'angolazione diversa da 90" e- consentono, unitamente alle gole longitudinali 15, e agli incavi o intagli trasversali 16, una sicura 1 evacuazione dell'aria dal sacchetto quando vi viene praticato il vuoto. Anche nel caso di bocca di apertura del sacchetto più piccola rispetto al sacchetto stesso.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1. Elemento in foglio per la formazione di sacchetti per confezionare prodotti alimentari sottovuotom, dove 'detto elemento (10) è formato da almeno due strati o film (11,12) di diverso materiale accoppiati, caratterizzato dal fatto che lo strato o film (12) destinato a costituire la superficie interna di almeno una parete di ogni sacchetto presenta delle coste (13, 23) orientate non parallelamente all'asse longitudinale del sacchetto e recanti ognuna. una pluralità di incavi o intagli trasversali (16) distanziali lungo la costa stessa, e dal. fatto che dette coste (13) delimitano tra loro dei canali o vani (14) convergenti alla bocca del sacchetto con un'angolazione diversa da 90" e che ‘detti incavi o intagli·trasversali (16,26) mettono in comunicazione i canali contigui da'lati opposti di ogni costa.
2. 2. Elemento secondo la rivendicazione 1, in cui dette coste (13) sono continue o discontinue in lunghezza,Irettilinee o curviliinee.
3. 3. Elemento secondo le rivendicazioni 1 e 2, in cui dette coste (13) sono percorse ognuna da almeno una gola longitudinale (15, 25) intersecantesi con gli incavi o intagli (16, 26) lungo la costa stessa.
4. 4. Elemento secondo le rivendicazioni precedenti, in cui dette coste (13) comprendono un ordine di coste orientate in una stessa direzione.
5. 5. Elemento secondo le rivendicazioni 1-3, in cui dette coste (13) comprendono almeno due ordini di coste orientate in direzioni diverse.
6. 6. Elemento secondo le rivendicazioni 1-3, in cui dette coste comprendono un primo ordine di coste (23) ’incrociantesi con un secondo ordine di coste (24).
7. 7. Sacchetto per confezionare-prodotti sottovuoto costruito con l'elemento secondo le rivendicazioni precedenti da solo o unitamente ad altro elemento in foglio piano ed in modo che le coste diagonali o incrociate occupino la superficie interna di almeno una parete del sacchetto.
8. 8. Elemento per la formazione di sacchetti per confezionare prodotti alimentari sottovuoto, come sostanzialmente sopra descritto, illustrato e rivendicato per gli scopi specificati.