ITBS20080115A1 - Metodo per la produzione di articoli tessili su macchine per maglieria in catena e macchina per realizzare tale metodo - Google Patents

Metodo per la produzione di articoli tessili su macchine per maglieria in catena e macchina per realizzare tale metodo Download PDF

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ITBS20080115A1
ITBS20080115A1 IT000115A ITBS20080115A ITBS20080115A1 IT BS20080115 A1 ITBS20080115 A1 IT BS20080115A1 IT 000115 A IT000115 A IT 000115A IT BS20080115 A ITBS20080115 A IT BS20080115A IT BS20080115 A1 ITBS20080115 A1 IT BS20080115A1
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IT
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needle
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shog
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IT000115A
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Inventor
Tiberio Lonati
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Santoni & C Spa
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    • DTEXTILES; PAPER
    • D04BRAIDING; LACE-MAKING; KNITTING; TRIMMINGS; NON-WOVEN FABRICS
    • D04BKNITTING
    • D04B27/00Details of, or auxiliary devices incorporated in, warp knitting machines, restricted to machines of this kind
    • D04B27/10Devices for supplying, feeding, or guiding threads to needles
    • D04B27/24Thread guide bar assemblies
    • D04B27/32Thread guide bar assemblies with independently-movable thread guides controlled by Jacquard mechanisms

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  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Textile Engineering (AREA)
  • Knitting Machines (AREA)
  • Treatment Of Fiber Materials (AREA)

Description

D E S C R I Z I O N E
annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo METODO PER LA PRODUZIONE DI ARTICOLI TESSILI SU MACCHINE PER MAGLIERIA IN CATENA E MACCHINA PER REALIZZARE TALE METODO.
DESCRIZIONE
La presente invenzione ha per oggetto un metodo per la produzione di articoli tessili su macchine per maglieria in catena, quali telai warp tipo Raschel e famiglie simili. La presente invenzione ha inoltre per oggetto una macchina per maglieria in catena per la realizzazione di tale metodo ed i prodotti risultanti da tale metodo.
Come è noto, le macchine tessili lineari per maglieria in catena sono provviste di una pluralità di barre atte a portare una pluralità di elementi porta filo comunemente denominati passette. Tali barre devono essere movimentate in modo da permettere ai fili associati a tali passette di essere caricati correttamente sugli aghi della macchina tessile per la formazione di nuova maglia.
Per assolvere al suo compito tessile, la barra porta passette compie due movimenti fondamentali, ovvero un movimento lineare frontalmente o posteriormente al becco di ogni ago, notoriamente denominato shog ed un movimento oscillatorio a lato di ogni ago per portare i fili alternativamente davanti e dietro il becco dell'ago, notoriamente denominato swing.
Sono note inoltre barre porta passette di tipo jacquard le quali sono provviste di dispositivi jacquard che consentono di muovere individualmente le singole passette di uno spazio d’ago aggiuntivo, nello stesso senso o in senso opposto, rispetto al movimento di shog delle barre stesse.
Tali dispositivi jacquard possono essere di tipomeccanismo, di tipo piezoelettrico o di tipo pneumatico.
Il brevetto JP63092762 del 30.9.1986 introduce l’utilizzo di elementi piezoelettrici associati alle singole passette per la formazione di tessuti jacquard nelle macchine per maglieria in catena. Tale brevetto prevede che gli spostamenti degli elementi piezoelettrici possano essere effettuati in qualsiasi momento e con maggiore velocità rispetto ai sistemi meccanici tradizionali, e pertanto sia quando la passetta si trova davanti al becco dell’ago (movimento denominato di overlap) sia quando si trova dietro il becco dell’ago (movimento denominato di underlap), oppure quando per effetto dello spostamento barra (traslazione orizzontale della barra o shog), questa si sposti orizzontalmente in entrambe le direzioni.
In tale tipologia di sistema, illustrato nelle sue parti essenziali in figura 1, gli spostamenti di shog della barra porta passette jacquard, fornita di elementi piezoelettrici, sono pre-impostati mediante dispositivi meccanici quali camme ottenute con catene a camme , oppure con un disco rotante opportunamente sagomato che attua sempre il medesimo movimento alternato.
Il sistema sopra descritto, risultante dalla combinazione formata da barre provviste di elementi piezoelettrici e dai sistemi meccanici costituiti dalla citata catena o disco rotante, presenta alcuni inconvenienti.
Infatti, tale sistema risulta comunque alquanto rigido, in quanto la barra porta passette può solo seguire i movimenti determinati dalle catene a cammementre ogni qual volta si desideri variare l’ampiezza e/o la sequenza di spostamento delle barre porta passette nel movimento di shog, è necessario l’intervento di manodopera specializzata perché devono essere sostituiti pezzi meccanici, con conseguente fermo macchina e perdita di produzione.
Pertanto non è possibile con tale sistema variare liberamente l’ampiezza di spostamento delle barre porta passette nei movimenti di shog in quanto tale ampiezza è determinata in modo univoco dalla sagoma delle camme meccaniche montate sulla macchina.
Inoltre l’ampiezza di spostamento possibile è molto ridotta a causa della conformazione meccanica del meccanismo di azionamento delle barre porta passette, ed usualmente la barra porta passette si sposta avanti e indietro di una ampiezza complessiva di due spazi d’ago, con due spostamenti separati e successivi.
La domanda di brevetto Italiano BS2006A000056 dell’8 Marzo 2006, concessa e pubblicata negli USA con il numero US 7.320.233 in data 22 Gennaio 2008, a cui si rimanda e che si intende integrata nella presente descrizione, insegna la modalità di controllo delle barre porta passette (barre porta guidafili) in unamacchina tessile priva di elementi piezoelettrici di tipo jacquard, per mezzo di motori lineari. Nella parte introduttiva di tale brevetto vengono descritti in dettaglio ed analizzati i sistemi di movimentazione delle barre porta passette noti ed i relativi limiti, ed in particolare tale parte della descrizione è da intendersi incorporata nel presente testo per riferimento. La soluzione tecnica divulgata in tale brevetto consente ad ogni modo unmovimento molto rapido e preciso delle barre porta passette.
I metodi noti per la produzione di articoli tessili su macchine per maglieria in catena comprendono una serie di fasi operative basilari che consentono di produrre varie tipologie di punti di maglia, quali i ben noti punti base denominati pillar stitch (rappresentato in figura 2), tricot (rappresentato in figura 2a), atlas lapping, ed altri. Oltre a tali punti base è possibile ottenere altri punti derivanti dalla combinazione di specifici movimenti di shog della barra porta passette durante i movimenti di underlap e di overlap e corrispondenti movimenti individuali di singole passette jacquard in aggiunta o in sottrazione al movimento di shog. Due esempi di punti noti derivanti da tali combinazioni di movimenti sono rappresentati nelle figure 2b e 2c.
In considerazione di quanto sopra esposto inmerito alla strutturameccanica rigida dei mezzi di movimentazione delle barre porta passette, è evidente che la varietà di punti ottenibile con i metodi noti risulta limitata, ed i relativi metodi risultano lenti e costosi. Scopo della presente invenzione è superare i limiti riscontrati nella tecnica nota proponendo unmetodo per la produzione di articoli tessili su macchine per maglieria in catena ed una macchina per maglieria in catena che siano esenti dagli inconvenienti descritti.
E’ in particolare scopo della presente invenzione fornire un metodo e la relativa attrezzatura per produrre tessuti caratterizzati da motivi Jacquard più completi e complessi rispetto alla tecnica nota, in modo veloce ed economico.
E’ inoltre scopo della presente invenzione proporre una macchina per maglieria in catena che consenta di realizzare tale metodo e che sia compatta e che presenti un numero limitato di componenti in modo da creare benefici a livello di costi, di durata nel tempo e di semplificare la gestione della macchina stessa. Ulteriore scopo dell’invenzione è presentare macchina per maglieria in catena che sia estremamente precisa, con giochi tra i vari componenti ridotti al minimo, per consentire una esecuzione di tale metodo con elevate velocità di utilizzo (alte dinamiche), e che sia di semplice realizzazione e di costi contenuti.
Questi scopi ed altri ancora, che meglio appariranno nel corso della descrizione che segue, vengono raggiunti, in accordo con la presente invenzione, da unmetodo per la produzione di articoli tessili su macchine per maglieria in catena ed una macchina per maglieria in catena in accordo con le allegate rivendicazioni.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell’invenzione risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita ma non esclusiva del metodo e della macchina illustrata a titolo indicativo nei seguenti disegni:
- la figura 3 mostra una vista frontale di una macchina per maglieria in catena secondo la presente invenzione;
- la figura 4 mostra una vista prospettica delle parti essenziali di un dispositivo di comando per barre porta passette jacquard di macchine per maglieria in catena secondo l’invenzione, in cui il dispositivo è associato ad una prima porzione di estremità di una barra porta passette di tipo jacquard;
- la figura 4a mostra un dettaglio di figura 4 relativo ad un gruppo di passette della barra porta passette;
- la figura 5 mostra una vista laterale del dispositivo di figura 4;
- la figura 6 mostra una vista frontale del dispositivo di figura 4 in cui i motori sono in accordo con una prima variante realizzativa;
- la figura 7A mostra una sezione del dispositivo di figura 6 praticata secondo la linea VII-VII;
- la figura 7B mostra un dispositivo analogo a quello di figura 7A associato ad una seconda porzione di estremità della barra porta passette;
- la figura 8 mostra una sezione del dispositivo di figura 7A praticata secondo la linea VIII-VIII;
- la figura 9A mostra un supporto di una macchina tessile lineare secondo l’invenzione associato ad una prima porzione di estremità delle barre porta passette in cui i motori sono in accordo con una seconda variante realizzativa;
- la figura 9B mostra un supporto della macchina tessile lineare di figura 9A associato ad una seconda porzione di estremità delle barre porta passette;
- la figura 10 mostra una vista assonometrica frontale di un motore lineare del dispositivo di figura 4 nella prima variante realizzativa;
- la figura 11 mostra una vista assonometrica frontale di una piastra di interfaccia associata al motore lineare di figura 10;
- la figura 12 mostra una vista assonometrica frontale di un motore lineare del dispositivo di figura 4 nella seconda variante realizzativa;
- la figura 13 mostra una rappresentazione schematica di un esempio di percorso di maglia realizzato in accordo con la presente invenzione.
Con riferimento alle figure citate, una macchina 50 per maglieria in catena secondo l’invenzione comprende un dispositivo 1 di comando per barre 2 porta passette 3 provvisto di un motore 10 lineare atto ad imprimere un moto di traslazione di shog indicato con il numero 4 alla barra 2 porta passette, mezzi 40 per muovere la barra 2 porta passette secondo un moto di oscillazione di swing indicato con il numero 5 e sostanzialmente perpendicolare al citato moto di traslazione e mezzi 20 di trasmissione per trasmettere alla barra 2 porta passette il moto di traslazione impresso dal motore 10 lineare, consentendo alla barra 2 stessa di muoversi di moto di oscillazione.
Il dispositivo 1 è caratterizzato dal fatto che i mezzi 20 di trasmissione comprendono un primo elemento 21 di trasmissione associato e solidale al motore 10 lineare ed un secondo elemento 24 di trasmissione associabile solidalmente alla barra 2 porta passette. Il primo elemento 21 di trasmissione, inoltre, presenta una prima guida 22 in cui è mobilmente impegnato il secondo elemento 24 di trasmissione.
In una forma alternativa il secondo elemento 24 potrebbe presentare la prima guida 22 ed il primo elemento 21 potrebbe essere mobilmente impegnato in tale guida. La prima guida 22 presenta vantaggiosamente una conformazione sostanzialmente curva per consentire il moto di oscillazione della barra 2 porta passette. In particolare, il primo elemento 21 di trasmissione presenta una cavità 23 interna avente almeno una conformazione sostanzialmente curva in modo da rappresentare tale guida 22 per il secondo elemento 24 di trasmissione, come si può vedere dalle figure 5, 7A, 7B e 8. Tale elemento 24 a sua volta presenta una prima porzione 25 di estremità controsagomata rispetto a tale cavità 23 per oscillare in essa per consentire il moto di oscillazione.
Preferibilmente, la citata cavità 23 è definita da due porzioni 21a distinte del primo elemento 21 di trasmissione atte a racchiudere la prima porzione 25 di estremità del secondo elemento 24 di trasmissione. In una variante realizzativa preferenziale del dispositivo 1, tale cavità 23 presenta una sezione laterale quadrilatera ed una sezione frontale curva mentre il secondo elemento 24 di trasmissione presenta sezione laterale quadrilatera e sezione frontale circolare in modo da scorrere nella cavità 23 stessa. I mezzi 20 di trasmissione comprendono anche una pluralità di sfere 28 interposte tra il primo 21 ed il secondo elemento 24 di trasmissione in corrispondenza della cavità 23 (figura 5). Inoltre, questi mezzi 20 comprendono una pluralità di elementi 29 di fissaggio atti ad aumentare la pressione tra il primo elemento 21 di trasmissione, il secondo 24 e le sfere 28 in corrispondenza della cavità 23 (precarica) perminimizzare i giochi tra il primo 21 ed il secondo elemento 24 di trasmissione. In particolare, gli elementi 29 di fissaggio comprendono viti associate al primo elemento 21 di trasmissione in modo da avere l’asse centrale sostanzialmente parallelo a quello del primo elemento 21 per assicurare il fissaggio di tale elemento 21 al motore 10. Conseguentemente all’azione delle viti lo spazio tra il primo 21 ed il secondo elemento 24 in corrispondenza della cavità 23 viene minimizzato ma lo scorrimento radiale tra i due elementi 21, 24 è assicurato dall’azione delle sfere 28.
In accordo con l’invenzione, i mezzi 20 di trasmissione comprendono, inoltre, una piastra 30 di interfaccia fissata al motore 10 lineare e mostrata in dettaglio in figura 11. Il primo elemento 21 di trasmissione è, quindi, associato al motore 10 tramite la piastra 30 di interfaccia stessa ed anche gli elementi 29 di fissaggio sono associati alla piastra 30 d’interfaccia.
Il secondo elemento 24 di trasmissione è solidalmente associato alla barra 2 porta passette tramite una sua seconda porzione 26 di estremità (figure 5, 7A e 7B). Tale elemento 24, inoltre, presenta un asse 27 centrale in ogni istante parallelo ad una direzione del moto di traslazione, ovvero anche all’asse centrale del primo elemento 21 di trasmissione e a quello del motore 10.
Come è noto il motore 10 lineare presenta almeno una parte fissa 11 ed una parte mobile 12.
La parte fissa 11 comprende bobine atte a generare un campo elettromagnetico quando percorse da una corrente elettrica e la parte mobile 12 comprende magneti sensibili a tale campo elettromagnetico. Di conseguenza, la parte mobile 12 è movimentata per generare il moto di traslazione da imprimere alla barra 2 porta passette in seguito all’azione del citato campo elettromagnetico su tali magneti. Quindi, è la parte mobile 12 del motore 10 a trasmettere alla barra 2 porta passette il moto di traslazione attraverso i mezzi 20 di trasmissione. Infatti, la piastra 30 di interfaccia o il primo elemento 21 di trasmissione, nel caso non ci fosse la piastra 30 di interfaccia, sono fissati ad una porzione 12a di estremità della parte mobile 12 del motore 10. La conformazione frontale della porzione di estremità 12a della parte mobile 12 del motore 10, quindi, può essere qualsiasi a patto che consenta il fissaggio con una piastra 30 di interfaccia o, eventualmente, con il primo elemento 21 di trasmissione.
Il motore 10 lineare del dispositivo 1 oggetto della presente invenzione può anche avere le bobine associate alla parte mobile 12 ed i magneti associati alla parte fissa 11. In questo caso, però, la movimentazione reciproca delle due parti sarebbe più difficoltosa per il fatto che i cavi di alimentazione elettrica dovrebbero essere associati alla parte mobile 12 e, quindi, sarebbero continuamente soggetti a spostamenti e vibrazioni.
In una forma preferita di esecuzione del dispositivo 1 il motore 10 impiegato è di tipo lineare orizzontale iron-core pilotato in corrente continua a 540 V oppure in corrente alternata da 110 V a 220 V, con cavi di alimentazione fissi (dato che essi sono associati alla parte fissa 11 del motore 10).
Vantaggiosamente, il motore 10 è caratterizzato dal fatto che la sua parte mobile 12 presenta una conformazione sostanzialmente a T ed è interposta tra almeno due parti fisse 11. In questo modo si riesce a ridurre notevolmente l’ingombro del motore 10 specialmente nella zona che entra in contatto con la barra 2 porta passette superando il pesante limite dei dispositivi noti causato dal significativo divario dimensionale appunto tra la parte mobile 12 del motore 10 e la barra 2 porta passette. Inoltre, il motore 10 può essere potenziato aumentandone la lunghezza e, quindi, l’estensione longitudinale, sia della parte fissa 11 che della parte mobile 12, in modo da poter impiegare il dispositivo 1 anche in applicazioni che necessitano di una notevole potenza. In una forma esecutiva preferita del dispositivo 1, la parte mobile 12 del motore 10 ha una conformazione sostanzialmente a doppia T e generalmente la porzione superiore orizzontale della T è più estesa frontalmente di quella inferiore sempre per minimizzare l’ingombro frontale del motore 10 rispetto alla barra 2 porta passette (figure 6, 10 e 11). E’ però altrettanto valida allo scopo di ridurre la differenza di ingombro tra il motore 10 e la relativa barra 2 porta passette la conformazione ad I della parte mobile 12, come mostrato nelle figure 9A, 9B e 12. Nello specifico si segnala che la riduzione del divario di dimensione frontale tra il motore 10 e la relativa barra 2 porta passette consente al motore 10 di operare stando sempre allineato alla relativa barra2.
In accordo con l’invenzione, il motore 10, qualunque sia la conformazione della sua parte mobile 12, comprende almeno una seconda guida 13 di scorrimento per la parte mobile 12. Vantaggiosamente, il motore 10 è dotato di almeno due di tali guide 13 di scorrimento interposte tra la parte fissa 11 e quella mobile 12. Le citate guide 13 svolgono la funzione di agevolare lo scorrimento in traslazione della parte mobile 12 rispetto a quella fissa 11, minimizzarne la distanza reciproca (denominata traferro) e, quindi, l’ingombro del motore 10, impedendo alla parte mobile 12 stessa di sbandierare lateralmente a motore 10 acceso o spento mandando in collisione bobine e magneti nei casi più estremi. Generalmente al motore 10 sono associate guide 13 di scorrimento molto precise a sfere o a rulli incrociati con migrazione e precaricati, contrapposti o simili. Inoltre, come si può notare dalle figure 10 e 12, le seconde guide 13 di scorrimento sono sostanzialmente tre nel caso di motori 10 con parte mobile 12 conformata a T e quattro nel caso in cui la parte mobile 12 sia conformata ad I.
Inoltre, il dispositivo 1 può comprendere mezzi di rilevamento (non illustrati) attivi sul motore 10 per comandare e controllare il movimento della parte mobile 12 rispetto a quella fissa 11. Vantaggiosamente, tali mezzi di rilevamento comprendono almeno un trasduttore di posizione lineare preciso che può essere di tipo magnetico, ottico, a riluttanza variabile ecc.
La parte fissa 11 del motore 10 è generalmente ancorata ad un corpo di contenimento che funge da telaio di sostegno anche per le altre parti del motore 10.
In una forma realizzativa preferita del dispositivo 1 i mezzi 40 per muovere la barra 2 porta passette secondo il movimento di oscillazione sono associati e cooperanti con i mezzi 20 di trasmissione. I mezzi 40 per muovere ed i mezzi 20 di trasmissione, inoltre, vantaggiosamente sono tra loro integrati ed interposti tra il motore 10 e la barra 2 porta passette.
In accordo con l’invenzione, i mezzi 40 per muovere comprendono un supporto 41 atto a muoversi di moto di oscillazione attorno ad un asse 42 di rotazione, scorrevolmente associato al secondo elemento 24 di trasmissione in corrispondenza di almeno una prima porzione 43 di impegno.
Tale supporto 41 presenta, inoltre, una seconda porzione 44 di impegno a cui è scorrevolmente associato sempre il secondo elemento 24 di trasmissione per trasmettere rigidamente il moto di oscillazione alla barra 2 porta passette.
Vantaggiosamente, il supporto 41 è impegnato al secondo elemento 24 di trasmissione in corrispondenza della prima 43 e della seconda porzione 44 di impegno mediante manicotti 45 di scorrimento che consentono al secondo elemento 24 di trasmissione di muoversi di moto di traslazione anche se il supporto 41 è fisso rispetto alla traslazione e compie solo un movimento di oscillazione.
Il secondo elemento 24 di trasmissione, quindi, può avere una conformazione sostanzialmente ad L o a T ed essere direttamente vincolato alla barra 2 porta passette ed al supporto 41 in corrispondenza delle due porzioni 43, 44 di impegno citate. Alternativamente, in una sua forma di esecuzione preferita, il dispositivo 1 può comprendere un elemento 46 di sostegno solidalmente vincolato alla barra 2 porta passette ed al secondo elemento 24 di trasmissione, in corrispondenza della sua seconda porzione 26 di estremità, preferibilmente in modo che l’asse centrale del secondo elemento 24 di trasmissione sia sostanzialmente parallelo a quello della barra 2 porta passette e l’asse centrale dell’elemento 46 di sostegno sia sostanzialmente perpendicolare a questi (figure 4, 5, 6, 7A, 7B, 9A e 9B). Di conseguenza, il supporto 41 risulta vincolato all’elemento 46 di sostegno in corrispondenza della prima porzione 43 di impegno, tramite un manicotto 45, ed al secondo elemento 24 di trasmissione, sempre tramite un manicotto 45, in corrispondenza della seconda porzione 44 di impegno. Preferibilmente il dispositivo 1 è dotato di un primo manicotto 45 associato all’elemento 46 di sostegno in corrispondenza della prima porzione 43 di impegno del supporto 41 e di un secondo manicotto 45 associato al supporto 41 stesso in corrispondenza della seconda porzione 44 di impegno. In questo caso, quindi, i due manicotti 45 sono contrapposti, come si vede nelle figure 7A e 7B.
L’impegno tra il secondo elemento 24 di trasmissione ed, eventualmente l’elemento 46 di sostegno, ed il supporto 41 è altamente innovativo. Si precisa, quindi, che la presente invenzione tutela anche un dispositivo 1 che presenta un supporto 41 atto a muoversi di moto oscillatorio associato ad un elemento di trasmissione 24 in corrispondenza di due porzioni 43, 44 di impegno, preferibilmente tramite manicotti 45, per trasmettere rigidamente alle barre 2 porta passette in moto oscillatorio e consentire il moto di traslazione, dove l’elemento 24 di trasmissione è associato ad un motore 10 mediante sistemi noti come aste snodate.
Il funzionamento del dispositivo 1 oggetto dell’invenzione in una variante realizzativa preferenziale può essere così sintetizzato.
Il motore 10 lineare attraverso la sua parte mobile 12 imprime al primo elemento 21 di trasmissione mediante la piastra 30 di interfaccia un moto di traslazione. Tale moto di traslazione viene poi trasmesso al secondo elemento 24 di trasmissione che è rigido e solidale rispetto alla traslazione rispetto al primo elemento 21 di trasmissione. A sua volta, tale secondo elemento 24 di trasmissione trasmette il moto di traslazione alla barra 2 porta passette attraverso l’elemento 46 di sostegno a cui questi due componenti 24, 46 sono rigidamente vincolati. Grazie al moto di traslazione impresso dal motore 10, la barra 2 porta passette è in grado di eseguire il movimento di “shog” e, quindi, di muoversi frontalmente rispetto al becco di ogni ago.
Contemporaneamente al movimento di “shog”, la barra 2 porta passette deve anche eseguire il movimento di “swing” per muoversi lateralmente rispetto ad ogni ago in modo da permettere un corretto caricamento del filo associato ad ogni passetta. Il movimento di “swing” è generato dal movimento di oscillazione del supporto 41. Grazie al collegamento di tale supporto 41 con il secondo elemento 24 di trasmissione e con l’elemento 46 di sostegno in corrispondenza della prima 43 e della seconda porzione 44 di impegno, tale movimento di oscillazione è rigidamente trasmesso dal supporto 41 alla barra 2 porta passette. Inoltre, il secondo elemento 24 di trasmissione e l’elemento 46 di sostegno sono vincolati al supporto 41 in corrispondenza delle due porzioni 43, 44 di impegno tramite manicotti 45 che consentono alla barra 2 porta passette di muoversi rigidamente di moto oscillatorio rispetto al supporto 41 stesso e, nel contempo, consentono al secondo elemento 24 di trasmissione, all’elemento 46 di sostegno ed alla barra 2 di muoversi del moto traslatorio impresso dal motore 10. Il concetto inventivo della presente invenzione comprende anche una macchina 50 tessile lineare caratterizzata dal fatto di comprendere almeno un dispositivo 1 di comando per barre 2 porta passette descritto precedentemente.
Vantaggiosamente una macchina 50 tessile lineare comprende una pluralità dei descritti dispositivi 1 di comando dal momento che ognuno di tali dispositivi 1 è associato ad una barra 2 porta passette che tendenzialmente sono più di una, in genere da quattro a dieci, in ogni macchina tessile.
In accordo con l’invenzione, in una macchina 50 tessile lineare, i motori 10 di ogni dispositivo 1 sono disposti a raggiera in modo da descrivere sostanzialmente un arco in un piano sostanzialmente parallelo al piano di oscillazione delle barre 2 porta passette per permettere il massimo avvicinamento tra ognuno dei motori 10 e la relativa barra 2, come si può vedere dalle figure 4, 69A e 9B.
Inoltre, sempre per minimizzare il divario di ingombro frontale tra motore 10 e barra 2 porta passette e permettere a tali barre 2 di lavorare sostanzialmente allineate con il relativo motore 10, un primo gruppo di dispositivi 1 (figura 9A) sono associati ad una delle due porzioni 2a di estremità delle barre 2 mentre un secondo gruppo di dispositivi 1 (figura 9B) sono associati alla porzione 2a di estremità opposta. Preferibilmente, i dispositivi 1 di comando sono alternativamente disposti in corrispondenza di una porzione 2a di estremità della barra 2 e di quella opposta, come si vede dalle figure 9A e 9B.
In seguito alla disposizione a raggiera i dispositivi 1 in una macchina 50 possono presentare dei componenti, come la piastra 30 di interfaccia o il primo elemento 21 di trasmissione, diversi l’uno dall’altro dal momento che ogni dispositivo 1 deve avere il centro di spinta e di oscillazione molto prossimo all'asse della parte mobile 12 del motore 10 lineare per il bilanciamento degli sforzi.
La macchina 50 tessile comprende almeno un numero di elementi 46 di sostegno proporzionati al numero di barre 2 porta passette ed almeno due supporti 41 che generano il moto di oscillazione. Più in dettaglio, ognuno di questi due supporti 41 è associato ad ognuno dei secondi elementi 24 di trasmissione dei dispositivi 1 ed, eventualmente, anche ad ognuno degli elementi 46 di sostegno mentre l’altro è associato in corrispondenza di una porzione 2a di estremità opposta della barra 2 porta passette rispetto a quella a cui è associato ogni dispositivo 1. Allo stesso modo ad ogni barra 2 porta passette sono associati almeno due elementi 46 di sostegno in corrispondenza di ognuna delle due porzioni 2a di estremità più un elemento 46 di sostegno centrale per un migliore bilanciamento della macchina 50 tessile.
Preferibilmente la macchina 50 tessile lineare oggetto della presente invenzione presenta una conformazione cosiddetta “a portale” ed i motori 10 ed i dispositivi 1 di comando per le barre 2 porta passette sono equamente collocati all'interno delle due spalle della macchina 50.
Quello che qui di seguito viene descritto può valere per macchine con barre 2 porta passette lunghe circa un metro adatte per fare nastri, sciarpe ecc, sia permacchine con barre 2 di lunghezza superiore ai 3 m usate per tessere abbigliamento (calze, teli ecc). Una macchina 50 per maglieria in catena per realizzare un metodo in accordo con la presente invenzione comprende pertanto una prima barra 2 porta passette 3, di tipo jacquard (preferibilmente una pluralità di tali barre 2), un primo motore 10 lineare (preferibilmente una pluralità di motori 10 collegata a corrispondenti barre 2) atto ad imprimere un moto di traslazione shog alla prima barra 2 porta passette 3, il primo motore lineare 10 essendo configurato per variare l’ampiezza di spostamento della prima barra 2 porta passette 3 almeno tra una prima ampiezza predeterminata corrispondente ad un primo predeterminato numero di spazi d’ago della macchina 50 tessile ed almeno una seconda ampiezza corrispondente ad un secondo predeterminato numero di spazi d’ago.
La macchina 50 comprende inoltre i citati mezzi 40 per muovere la prima barra 2 porta passette secondo un moto di oscillazione swing trasversale al moto di traslazione ed i citati mezzi 20 di trasmissione per trasmettere alla prima barra 2 porta passette il moto di traslazione del primo motore 10 lineare consentendo il moto di oscillazione.
In accordo con la presente invenzione, la macchina 50 comprende inoltre mezzi di controllo 50 (non descritti in dettaglio in quanto di per sé di tipo convenzionale, e vantaggiosamente operativamente collegati ai mezzi di controllo generali 51 della macchina 50) connessi al motore lineare 10 e programmabili per impostare, selezionare e/o variare in modo automatico l’ampiezza del movimento di shog della prima barra porta passette e connessi inoltre alla prima barra 2 porta passette 3 jacquard per comandare inoltre i movimenti individuali delle passette 3 della prima barra 2 porta passette, anche in modo coordinato alle variazioni di ampiezza del movimento di shog della prima barra 2 porta passette 3.
Le barre 2 porta passette 3 possono essere provviste di dispositivi jacquard 6 di tipo piezoelettrico (come quelli illustrati in figura 4 e 4a) o pneumatico, ma in una forma meno preferita potrebbero anche essere previsti dispositivi jacquard meccanici. Preferibilmente il motore 10 lineare è configurato per variare l’ampiezza di spostamento della prima barra 2 porta passette tra una prima ed una seconda ampiezza predeterminata che differiscono di una pluralità di spazi d’ago, preferibilmente di almeno cinque spazi d’ago, e ancora più preferibilmente di almeno dieci spazi d’ago. Inoltre la prima e la seconda ampiezza predeterminata potrebbero differire di almeno venti spazi d’ago, e preferibilmente di almeno cinquanta spazi d’ago. Gli spazi d’ago sopra indicati sono riferiti ad esempio ad una macchina avente finezza GG24, cioè 24 aghi per pollice. Un medesimo valore assoluto dello spostamento in pollici produce effetti diversi a seconda della finezza della macchina, ed ovviamente l’entità dello spostamento è correlata al numero di spazi d’ago di cui deve spostarsi la barra in accordo con il metodo ed alle dimensioni del singolo spazio d’ago, derivante dalla finezza della macchina.
In accordo con la presente invenzione, viene di seguito descritto un metodo per la produzione di articoli tessili su macchine per maglieria in catena comprendente una pluralità di fasi di spostare almeno una prima barra 2 porta passette 3 di tipo jacquard di con movimenti traslatori di shog e con movimenti di swing trasversali ed alternati ai movimenti di shog per produrre gli articoli tessili su almeno una frontura 52 di aghi della macchina 50 per maglieria. Gli aghi della frontura 52 (nella forma preferita due fronture 52), non illustrata in dettaglio nelle figure in quanto di tipo noto come le restanti parti della macchina 50 non illustrate, possono essere del tipo a linguetta o anche del tipo a pistone.
Il metodo in accordo con la presente invenzione comprende inoltre le fasi di spostare almeno detta prima barra 2 porta passette mediante un corrispondente primomotore lineare 10, con un movimento di shog di una prima ampiezza predeterminata, corrispondente ad un primo predeterminato numero di spazi d’ago, variare in modo automatico mediante mezzi di controllo 60 connessi a detto motore lineare 10 lo spostamento comandato dal primo motore lineare 10 per variare l’ampiezza del movimento di shog durante la produzione degli articoli tessili e spostare almeno la prima barra 2 porta passette 3 mediante il primo motore lineare 10 con un movimento di shog di una seconda ampiezza predeterminata, diversa dalla prima ampiezza predeterminata e corrispondente ad un secondo predeterminato numero di spazi d’ago. Preferibilmente il metodo comprende le fasi di spostare una pluralità di barre 2 di tipo jacquard, mediante una corrispondente pluralità di motori lineari 10, dei citati primo e secondo movimento di shog.
La prima e detta seconda ampiezza predeterminata differiscono di una pluralità di spazi d’ago, cioè ad esempio almeno cinque spazi d’ago, preferibilmente almeno dieci spazi d’ago. Ancora più preferibilmente possono differire di almeno venti spazi d’ago, o di almeno cinquanta spazi d’ago.
In sostanza in accordo con la presente invenzione è possibile determinare liberamente e senza bisogno di alcun intervento manuale, l’ampiezza del movimento di shog della barre 2 porta passette 3 jacquard, ottenendo un qualsiasi spostamento desiderato (con idonei motori lineari 10 è possibile ampliare tale escursione fino a più o meno cento aghi ed oltre, riferiti ad esempio ad una macchina avente una finezza 24) e potendo variare tale spostamento in modo completamente libero mediante programmazione opportuna dei mezzi di controllo 60. Come già detto in precedenza, lo spostamento della barra in termini di numero di aghi è correlato alla finezza della macchina, a parità di spostamento in termini assoluti (ad esempio in pollici). Infatti, la dimensione del singolo spazio d’ago di cui si sposta la barra (e quindi ciascuna passetta che non venga individualmente spostata) dipende dalla finezza della macchina, e quindi ad esempio nella finezza 3 le dimensioni di un singolo spazio d’ago sono otto volte maggiori delle dimensioni di uno spazio d’ago in finezza 24. Pertanto ad un medesimo spostamento in valore assoluto in pollici della barra su una macchina in finezza 3 corrisponde uno spostamento in termini di spazi d’ago che è un ottavo dello spostamento in spazi d’ago su una macchina in finezza 24.
In una forma preferita la fase di variare inmodo automatico l’ampiezza dei movimenti di shog viene effettuata durante la produzione di un medesimo articolo tessile, il quale viene realizzato con una pluralità diverse ampiezze di spostamento della prima barra 2 porta passette 3 durante rispettivi movimenti di shog e con una pluralità di spostamenti individuali della prima passetta 3.
In aggiunta al movimento di shog il metodo comprende inoltre la fase di comandare in modo automatico mediante dei mezzi di controllo 60 connessi alla prima barra porta passette almeno uno spostamento individuale di uno spazio d’ago di almeno una prima passetta 3, e preferibilmente di una pluralità di passette 3 (ognuna con un suo specifico movimento individuale che può differire da quello della altre passette), almeno della prima barra 2 porta passette 3 di tipo jacquard, in corrispondenza di almeno uno di detti movimenti di shog della prima e/o seconda ampiezza predeterminata.
In accordo con il tipo di punto di maglia desiderato, lo spostamento individuale può essere in aggiunta, nella medesima direzione, o in sottrazione, in direzione opposta, al corrispondente movimento di shog della barra porta passette.
Come mostrato nell’esempio di figura 13, il metodo secondo la presente invenzione consente di variare liberamente l’ampiezza di spostamento del movimento di shog delle barre 2 porta passette 3, che nell’esempio in figura viene progressivamente aumentato, ed al quale si va a combinare nel primo rango e nell’ultimo rango uno spostamento individuale della singolo passetta 3 jacquard o guidafilo.
L’invenzione riguarda anche un articolo tessile realizzato mediante il metodo e/o la macchina 50 descritti, il quale risulta realizzato mediante una pluralità di spostamenti di shog di ampiezza variabile di una pluralità di spazi d’ago e mediante una pluralità di movimenti individuali di passette 3 di tipo jacquard.
Tale articolo tessile a maglia può essere provvisto di effetti Jacquard o di trasparenza ottenuti con fili immagliati, tramati, flottati variamente disposti e/o intrecciati, e tali fili possono essere disposti orizzontali, verticali e diagonali con altri fili concorrenti alla formazione del tessuto.
L’invenzione così concepita è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell’ambito del concetto inventivo.
In pratica i materiali impiegati nonché le dimensioni potranno essere qualsiasi, a seconda delle esigenze. Inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da altri elementi tecnicamente equivalenti.
L’invenzione consegue importanti vantaggi.
Innanzitutto, un metodo in accordo con la presente invenzione consente di produrre tessuti caratterizzati da motivi Jacquard più completi e complessi rispetto alla tecnica nota, in modo veloce ed economico. Ciò deriva anche dalla possibilità di variare in modo automatico, rapido e senza interventi manuali, l’ampiezza di movimento shog delle barre porta passette tra un intervallo di ampiezza molto esteso.
Inoltre, una macchina per maglieria in catena in accordo con la presente invenzione è compatta e presenta un numero significativamenteminore di componenti rispetto alle macchine, con benefici a livello di costi, di semplicità della macchina e di durata dei componenti stessi.
Inoltre la macchina può lavorare a velocità elevate con un buon bilanciamento degli sforzi e si riducono le probabilità di malfunzionamenti.
Inoltre, la macchina offre una elevata precisione di lavoro garantendo un prodotto finito di elevata qualità.

Claims (18)

  1. RIVENDICAZIONI 1) Metodo per la produzione di articoli tessili su macchine per maglieria in catena comprendente una pluralità di fasi di spostare almeno una prima barra (2) porta passette (3) di tipo jacquard di detta macchina (50) per maglieria con movimenti traslatori di shog e con movimenti di swing trasversali ed alternati a detti movimenti di shog per produrre detti articoli tessili su almeno una frontura (52) di aghi di detta macchina (50) per maglieria, e comprendente inoltre le fasi di: spostare almeno detta prima barra (2) porta passette (3) mediante un corrispondente primo motore lineare, con un movimento di shog di una prima ampiezza predeterminata, corrispondente ad un primo predeterminato numero di spazi d’ago correlato alla finezza della macchina; variare in modo automatico mediante mezzi di controllo (60) connessi a detto motore lineare lo spostamento comandato da detto primo motore lineare per variare l’ampiezza del movimento di shog durante la produzione di detti articoli tessili e spostare almeno detta prima barra (2) porta passette (3) mediante detto primomotore lineare (10) con un movimento di shog di una seconda ampiezza predeterminata, diversa da detta prima ampiezza predeterminata e corrispondente ad un secondo predeterminato numero di spazi d’ago, e comandare in modo automatico mediante detti mezzi di controllo (60) connessi a detta prima barra (2) porta passette (3) almeno uno spostamento individuale di uno spazio d’ago di almeno una prima passetta (3) di detta prima barra (2) porta passette (3) di tipo jacquard, in corrispondenza di almeno uno di detti movimenti di shog di detta prima e/o detta seconda ampiezza predeterminata, detto spostamento individuale essendo in aggiunta, nella medesima direzione, o in sottrazione, in direzione opposta, al corrispondente movimento di shog di detta barra porta passette.
  2. 2) Metodo secondo la rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto che detta fase di variare in modo automatico l’ampiezza di detti movimenti di shog viene effettuata durante la produzione di un medesimo articolo tessile, il quale viene realizzato con una pluralità diverse ampiezze di spostamento di detta prima barra (2) porta passette (3) durante rispettivi movimenti di shog e con una pluralità di spostamenti individuali di detta prima passetta (3).
  3. 3) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che comprende le fasi di spostare una pluralità di barre (2) di tipo jacquard mediante una corrispondente pluralità di motori lineari (10) di detti primo e secondo movimento di shog.
  4. 4) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detta fase di effettuare uno spostamento individuale di uno spazio d’ago di almeno una prima passetta (3) di detta prima barra (2) porta passette (3) viene eseguita mediante l’azionamento di un dispositivo jacquard (6) di tipo piezoelettrico attivo su detta prima passetta (3).
  5. 5) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detta fase di effettuare uno spostamento individuale di uno spazio d’ago di almeno una prima passetta (3) di detta prima barra (2) porta passette (3) viene eseguita mediante l’azionamento di un dispositivo jacquard (6) di tipo pneumatico attivo su detta prima passetta (3).
  6. 6) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che comprende la fase di spostare una pluralità di passette (3) di detti spostamenti individuali di uno spazio d’ago durante almeno uno di detti primo e/o secondomovimenti di shog di detta prima e/o detta seconda ampiezza predeterminata.
  7. 7) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detta prima e detta seconda ampiezza predeterminata differiscono di una pluralità di spazi d’ago.
  8. 8) Metodo secondo la rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto che detta prima e detta seconda ampiezza predeterminata differiscono di almeno cinque spazi d’ago, e preferibilmente di almeno dieci spazi d’ago.
  9. 9) Metodo secondo la rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto che detta prima e detta seconda ampiezza predeterminata differiscono di almeno venti spazi d’ago, e preferibilmente di almeno cinquanta spazi d’ago.
  10. 10) Macchina per maglieria in catena per realizzare un metodo in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente almeno: una prima barra (2) porta passette (3), di tipo jacquard; un primo motore (10) lineare atto ad imprimere un moto di traslazione shog a detta prima barra (2) porta passette (3), detto primo motore lineare (10) essendo configurato per variare l’ampiezza di spostamento di detta prima barra (2) porta passette almeno tra una prima ampiezza predeterminata corrispondente ad un primo predeterminato numero di spazi d’ago di detta macchina (50) tessile ed almeno una seconda ampiezza corrispondente ad un secondo predeterminato numero di spazi d’ago; mezzi (40) per muovere detta prima barra (2) porta passette secondo un moto di oscillazione swing sostanzialmente perpendicolare a detto moto di traslazione; mezzi (20) di trasmissione per trasmettere a detta prima barra (2) porta passette detto moto di traslazione di detto primomotore (10) lineare consentendo dettomoto di oscillazione; e mezzi di controllo (60) connessi a detto motore lineare (10) e programmabili per impostare, selezionare e/o variare in modo automatico l’ampiezza di detto movimento di shog di detta prima barra (2) porta passette (3) e connessi inoltre a detta prima barra (2) porta passette (3) jacquard per comandare inoltre i movimenti individuali delle passette di detta prima barra (2) porta passette (3), anche in modo coordinato a dette variazioni di ampiezza del movimento di shog di detta prima barra (2) porta passette (3).
  11. 11) Macchina secondo la rivendicazione precedente caratterizzata dal fatto che detti mezzi (20) di trasmissione comprendono un primo elemento (21) di trasmissione associato e solidale a detto motore (10) lineare ed un secondo elemento (24) di trasmissione associabile solidalmente a detta barra (2) porta passette, detto primo elemento (21) di trasmissione presentando una prima guida (22) in cui è mobilmente impegnato detto secondo elemento (24) di trasmissione o viceversa.
  12. 12) Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 10 a 11 caratterizzata dal fatto che comprende una pluralità di dette barre (2) porta passette (3) di tipo jacquard ed una pluralità di detti motori lineari (10) corrispondentemente associati a dette barre (2) porta passette (3).
  13. 13) Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 10 a 12 caratterizzata dal fatto che dette barre (2) porta passette (3) sono provviste di dispositivi jacquard (6) di tipo piezoelettrico.
  14. 14) Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 10 a 12 caratterizzata dal fatto che dette barre (2) porta passette (3) sono provviste di dispositivi jacquard (6) di tipo pneumatico.
  15. 15) Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 10 a 14 caratterizzata dal fatto che detto motore (10) lineare è configurato per variare l’ampiezza di spostamento di detta prima barra (2) porta passette tra una prima ed una seconda ampiezza predeterminata che differiscono di una pluralità di spazi d’ago, preferibilmente di almeno cinque spazi d’ago, e ancora più preferibilmente preferibilmente di almeno dieci spazi d’ago.
  16. 16) Macchina secondo la rivendicazione precedente caratterizzata dal fatto che detta prima e detta seconda ampiezza predeterminata differiscono di almeno venti spazi d’ago, e preferibilmente di almeno cinquanta spazi d’ago.
  17. 17) Articolo tessile realizzato mediante un metodo in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 10 o su una macchina (50) in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni da 10 a 16, caratterizzato da fatto di essere realizzato mediante una pluralità di spostamenti di shog di ampiezza variabile di una pluralità di spazi d’ago e mediante una pluralità di movimenti individuali di passette (3) di tipo jacquard.
  18. 18) Articolo tessile secondo la rivendicazione precedente caratterizzato da effetti Jacquard o di trasparenza ottenuti con fili immagliati, tramati, flottati variamente disposti e/o intrecciati, detti fili essendo disposti orizzontali, verticali e diagonali con altri fili concorrenti alla formazione del tessuto.
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