ITBO20130664A1

ITBO20130664A1 - Apparato per il convogliamento di articoli verso corrispondenti utilizzi.

Info

Publication number: ITBO20130664A1
Application number: IT000664A
Authority: IT
Inventors: Massimo Franzaroli
Original assignee: Pulsar Srl
Priority date: 2013-11-29
Filing date: 2013-11-29
Publication date: 2015-05-30
Also published as: EP3074312A1; ES2726187T3; WO2015079326A1; US20160297615A1; US10087006B2; EP3074312B1

Description

DESCRIZIONE

“APPARATO PER IL CONVOGLIAMENTO DI ARTICOLI VERSO

CORRISPONDENTI UTILIZZI.”

Il presente trovato si riferisce ad un apparato per il convogliamento di articoli verso corrispondenti utilizzi.

In particolare, gli articoli sono definiti da rotoli, preferibilmente costituiti da rotoli in rispettivo materiale cartaceo, ed in special modo sotto forma di rotoli di carta igienica o asciugatutto.

In particolare, il presente apparato è disposto tra una macchina a monte di realizzazione di detti articoli, in particolare sotto forma di una macchina troncatrice di detti rotoli da un rispettivo log o bobina allungata, ed almeno dei corrispondenti primi e secondi mezzi di convogliamento degli articoli verso corrispondenti utilizzi a valle, in particolare sotto forma di macchine di confezionamento dei medesimi articoli, quali macchine impacchettatrici in corrispondenti involucri o film di avvolgimento.

Sono noti degli apparati per il convogliamento di articoli, in particolare sotto forma di rispettivi rotoli di carta igienica o asciugatutto, che sono disposti tra una macchina troncatrice di detti articoli da rispettivi log, o bobine allungate, ed almeno dei corrispondenti primi e secondi mezzi di convogliamento degli articoli verso corrispondenti macchine impacchettatrici degli articoli in corrispondenti involucri.

In particolare, detti apparati già noti sono atti a ricevere detti articoli da detta macchina troncatrice a monte, in particolare da dei rispettivi mezzi di convogliamento della macchina troncatrice, i quali afferrano in aspirazione i detti rotoli e li avanzano longitudinalmente, trattenendoli dall’alto, in direzione dell’uscita della macchina troncatrice.

Negli impianti già noti, l’apparato di convogliamento che smista o devia il flusso di rotoli verso le rispettive macchine impacchettatrici utilizza, per effettuare il movimento di scambio, lo spazio che intercorre tra gli articoli che sono tagliati da rispettivi log, o bobina allungate, che sono alimentati in sequenza tra di loro.

Gli apparati di convogliamento e smistamento già noti comprendono un’intelaiatura di supporto, dei mezzi convogliatori di ricevimento degli articoli o rotoli dalla macchina di realizzazione dei detti articoli disposta a monte e dei mezzi convogliatori mobili, che sono atti a passare i detti articoli o rotoli rispettivamente ad almeno dei primi o dei secondi mezzi di convogliamento degli articoli verso valle, verso corrispondenti utilizzi.

Gli apparati di convogliamento già noti a valle della macchina troncatrice di detti rotoli ricevono i medesimi rotoli in caduta dai detti mezzi di avanzamento aspiranti della macchina troncatrice.

Detti mezzi di avanzamento aspiranti dei rotoli della macchina troncatrice presentano tutto di una pluralità di problemi relativi alla loro efficacia nel trattenimento di prodotti e comunque relativamente alla possibilità di danneggiare o imbrattare i medesimi articoli o rotoli, in particolare allorquando l’avanzamento dei prodotti è momentaneamente interrotto a causa di un inconveniente lungo la linea ed i medesimi rotoli stazionano per un tempo superiore al previsto sui detti mezzi aspiranti di fuoriuscita dei medesimi prodotti dalla macchina troncatrice.

Per ovviare ai detti inconvenienti sono stati predisposti dei mezzi di avanzamento di rotoli in fuoriuscita dalla macchina troncatrice, i quali sono atti ad impegnare e sostenere in appoggio laterale i detti articoli e cooperano con un rispettivo cinghiolo di impegno decentrato dei medesimi articoli o rotoli cilindrici sul lato opposto di questi.

Un problema avvertito in relazione a questi apparati già noti concerne la gestione degli articoli o rotoli nel passaggio dalla macchina troncatrice a monte all’apparato di convogliamento a valle di questa, che avviene con caduta dei medesimi rotoli dal soprastante convogliatore aspirante della macchina troncatrice a monte.

Infatti, attualmente i convogliatori dell’apparato di definizione a valle della macchina troncatrice sono unicamente in grado di ricevere gli articoli in appoggio centrale. Ne risulta un passaggio non ottimale dei medesimi articoli verso l’apparato di convogliamento o di smistamento a valle, con conseguente rischio di ribaltamenti o di posizionamento trasversale dei medesimi rotoli e conseguenti intoppi nell’avanzamento degli articoli e susseguente necessità di fermare le macchine dell’impianto e risultanti perdite produttive.

Per di più, nel settore è, altresì, sentita l’esigenza di avere a disposizione dei mezzi di convogliamento, che siano di costruzione semplice e di costo contenuto.

Nel settore, inoltre, è sentita l’esigenza di una massimale integrazione operativa tra le macchine di realizzazione di articoli disposta a monte ed i mezzi di convogliamento, o smistamento, di detti articoli verso corrispondenti utilizzi disposti a valle.

Con il presente trovato si vuole proporre una soluzione nuova ed alternativa alle soluzioni finora note ed in particolare ci si propone di ovviare ad uno o più degli inconvenienti o problemi sopra riferiti, e/o di soddisfare ad una o più esigenze avvertite nella tecnica, ed in particolare evincibili da quanto sopra riferito.

Viene, quindi, provvisto un apparato per il convogliamento di articoli verso corrispondenti utilizzi; detti articoli essendo in particolare definiti da articoli in materiale cartaceo, ed essendo in special modo sotto forma di rotoli, preferibilmente sotto forma di rotoli di carta igienica o asciugatutto; l’apparato essendo preferibilmente disposto tra una macchina a monte di realizzazione di detti articoli, in particolare sotto forma di una macchina troncatrice di detti articoli, in special modo da un rispettivo corpo allungato o log, ed almeno dei corrispondenti primi e secondi mezzi di convogliamento degli articoli verso corrispondenti utilizzi a valle, in particolare sotto forma di macchine di confezionamento, quali macchine impacchettatrici degli articoli in corrispondenti involucri, preferibilmente realizzati in corrispondente film plastico; in particolare, l’apparato essendo atto a ricevere detti articoli da detta macchina a monte, in particolare da dei rispettivi mezzi di convogliamento estremi di questa, che sono atti ad avanzare i detti articoli sostenendoli, o impegnandoli, su un rispettivo fianco laterale; l’apparato comprende un’intelaiatura di supporto per dei mezzi convogliatori di ricevimento degli articoli dalla macchina di realizzazione dei detti articoli disposta a monte e per dei mezzi convogliatori mobili che sono atti a passare i detti articoli rispettivamente ad almeno dei primi o dei secondi mezzi di convogliamento verso valle; caratterizzato dal fatto che detti mezzi convogliatori di ricevimento degli articoli comprendono dei mezzi trasportatori che sono atti ad impegnare gli articoli in corrispondenza di una zona inferiore decentrata, che è lateralmente opposta alla zona laterale di impegno dei detti articoli da parte dei mezzi di convogliamento e sostegno laterale degli articoli della macchina di realizzazione a monte.

In questo modo, è possibile per i mezzi convogliatori a valle della macchina di realizzazione di detti articoli ricevere gli articoli in modo ottimale dalla macchina di realizzazione dei medesimi, senza che detto passaggio degli articoli possa causare inconvenienti di un qualsiasi genere.

Questo ed altri aspetti innovativi del presente apparato sono, comunque, esposti nelle rivendicazioni sotto riportate, le cui caratteristiche tecniche sono riscontrabili, insieme a corrispondenti vantaggi conseguiti, nella seguente descrizione dettagliata, illustrante una preferita e vantaggiosa forma di realizzazione che è tuttavia da considerarsi come puramente esemplificativa e non limitativa del trovato; detta descrizione venendo fatta con riferimento ai disegni allegati, in cui:

- la figura 1 illustra una vista longitudinale della presente realizzazione preferita di apparato secondo il presente trovato disposto immediatamente a valle della macchina di realizzazione degli articoli;

- la figura 2 illustra una vista in pianta dall’alto del presente apparato di convogliamento degli articoli;

- la figura 3 illustra un particolare ingrandito della figura 1, in special modo illustrante i mezzi convogliatori di ricevimento degli articoli dalla macchina a monte;

- la figura 4 illustra una vista in prospettiva della sola realizzazione preferita di apparato secondo il presente trovato;

- la figura 5 illustra un particolare ingrandito della figura 4, in special modo illustrante i mezzi convogliatori di ricevimento degli articoli dalla macchina a monte;

- la figura 6 illustra una vista in sezione trasversale della presente realizzazione preferita di apparato presa secondo la linea VI-VI della figura 1;

- la figura 7A illustra una vista in sezione trasversale della presente realizzazione preferita di apparato presa secondo la linea VIIA-VIIA di figura 1;

- la figura 7B illustra un particolare ingrandito della figura 7A.

La figura 1 illustra una realizzazione preferita 10 di apparato per il convogliamento, o di smistamento, di articoli 11 verso corrispondenti utilizzi.

Preferibilmente, gli articoli 11 sono in rispettivo materiale cartaceo, in special modo sotto forma di rotoli, preferibilmente sotto forma di rotoli di carta igienica o asciugatutto.

In particolare, detti articoli 11 sono ricavati da corrispondenti log allungati, in corrispondente materiale cartaceo, che presentano il medesimo diametro degli articoli che sono da questo ricavati.

Il presente apparato 10 viene preferibilmente disposto tra una macchina a monte di realizzazione di detti articoli, in particolare sotto forma di una macchina 21 troncatrice di detti articoli 11, la quale è atta a tagliare in sequenza i medesimi articoli da rispettivi corpi allungati, o log, 111, e dei corrispondenti mezzi di convogliamento verso rispettivi utilizzi a valle.

In particolare, la macchina di realizzazione degli articoli a monte presenta una rispettiva lama di taglio 23, illustrata in modo schematico in figura 1, la quale è mobile tra una posizione di taglio degli articoli ed una posizione di libero passaggio verso valle di una porzione dei rispettivi log o corpi da tagliare che è atta a definire un rispettivo articolo o rotolo.

In particolare, la lama di taglio 23 è atta a tagliare una pluralità di log 111 parallelamente posizionati ed avanzanti su rispettive linee parallele di alimentazione. In particolare, come illustrato, nel presente caso la lama di taglio 23 è atta a tagliare simultaneamente quattro log 111 parallelamente posizionati sulla macchina troncatrice.

La presente macchina troncatrice, in particolare per ogni rispettiva linea di avanzamento, è atta a tagliare rispettivi gruppi o treni di articoli 11 da rispettivi log 111, i quali log vengono avanzati in sequenza tra di loro ed in modo tale che tra il gruppo o treno di articoli che sono tagliati da un rispettivo log ed il gruppo o treno di articoli che tagliato da un log successivo è presente una distanza o spazio longitudinale “l”.

Come risulterà maggiormente chiaro dal seguito della presente descrizione, detta distanza, o spazio, longitudinale che è presente tra gruppi di prodotti ricavati da log successivamente alimentati tra di loro viene utilizzato dal presente apparato per eseguire un eventuale movimento di scambio o di deviazione degli articoli verso diversi utilizzi o macchine confezionatrici a valle.

Vantaggiosamente, come meglio risulterà dal seguito della presente descrizione, il presente apparato può modificare detta distanza, o spazio, longitudinale ed in particolare aumentare il medesimo, in special modo allorquando lo spazio longitudinale tra gruppi di articoli che è fornito dalla macchina troncatrice a monte non è sufficiente per ottenere un movimento di scambio verso corrispondenti utilizzi, che sia eseguibile in sicurezza, ovvero per evitare di dover rallentare l’intero avanzamento dei prodotti o articoli verso valle al fine di poter eseguire il detto movimento di scambio. La macchina di realizzazione degli articoli a monte 21 comprende dei rispettivi mezzi di convogliamento degli articoli, in particolare a valle della detta lama troncatrice 23, i quali sono atti a spingere detti articoli verso l’uscita 25 della macchina troncatrice 21 e che presentano dei rispettivi mezzi di avanzamento 27 i quali sono atti unicamente ad impegnare e sostenere lateralmente detti articoli 11, ovvero ad impegnare detti articoli unicamente in corrispondenza di un fianco laterale di questi, come è ben evidente dalla successiva figura 6.

In particolare, i detti mezzi di convogliamento 27 comprendono un elemento continuo allungato e girevole, in particolare sotto forma di una rispettiva cinghia, in particolare prolungantesi in un piano verticale, la quale porta a sbalzo delle corrispondenti palette di impegno laterale per i detti articoli 11 da fuoriuscire dalla macchina realizzatrice 21. Le dette palette di impegno laterale degli articoli 11, non sono particolarmente illustrate nelle figure allegate.

I detti mezzi senza fine 27 di impegno laterale degli articoli in uscita dalla macchina troncatrice 21 presentano rispettive estremità tra di loro distanziate, in particolare in misura tale da consentire la caduta, ovvero in modo tale da non impegnare, rispettive estremità di scarto o di rifilo del log, le quali sono contrassegnate in figura 2 con il riferimento numerico 110.

In pratica, dette palette di impegno laterale 27 si prolungano sulla rispettiva cinghia, o elemento allungato, che le supporta e traina per un rispettivo tratto, che corrisponde alla lunghezza del treno, o della pluralità, di articoli da convogliare, in particolare corrispondente al numero di articoli che vengono ottenuti da un rispettivo log, o corpo allungato 111.

In particolare, è previsto che la macchina realizzatrice a monte 21 provveda gli articoli, in particolare tagliandoli, attraverso l’esecuzione in sequenza di rispettivi tagli sui log, o corpi allungati sequenzialmente alimentati in corrispondenza della zona di taglio 231.

Come riferito, la macchina realizzatrice 21, preferibilmente, tratta, o taglia, simultaneamente una pluralità di log, o corpi allungati, che vengono avanzati affiancati, o paralleli, tra di loro e che vengono progressivamente tagliati attraverso una comune lama di taglio 23.

È, altresì, previsto che, gli articoli 11, che vengono ottenuti da rispettivi log, o corpi allungati, 111, siano longitudinalmente ravvicinati o accostati tra di loro. In questo modo è possibile far sì che nelle successive fasi di convogliamento venga quanto più ostacolato l’eventuale ribaltamento o posizionamento trasversale dei medesimi rotoli rispetto alla direzione di alimentazione.

Vantaggiosamente, come risulterà maggiormente chiaro dal seguito della presente descrizione, è previsto che il presente apparato provveda a deviare, o smistare, il flusso di articoli 11, che ha ricevuto dalla macchina di realizzazione a monte 21 verso rispettivi primi e secondi mezzi di convogliamento a valle, sfruttando, vantaggiosamente, lo spazio, o distanza, longitudinale “l”, che è presente tra treni di articoli successivamente alimentati e corrispondenti ciascuno alla lunghezza di un rispettivo log, o elemento longitudinale allungato 111.

In particolare, detti mezzi di convogliamento a valle comprendono almeno dei primi e dei secondi mezzi di convogliamento degli articoli 11 verso corrispondenti utilizzi a valle.

In particolare, nell’impianto in cui il presente apparato di convogliamento viene inserito, detti utilizzi possono essere costituiti da corrispondenti macchine di confezionamento, quali macchine impacchettatrici dei detti articoli 11 in corrispondenti involucri, preferibilmente realizzati in corrispondente film plastico, che avvolge uno o più di detti articoli a realizzare un rispettivo pacco.

Vantaggiosamente, il presente apparato comprende, supportati dall’intelaiatura 12, dei primi e dei secondi mezzi 31, 33 di convogliamento degli articoli 11 verso le dette linee di convogliamento verso corrispondenti utilizzi a valle.

Come illustrato, detti mezzi di convogliamento 31, 33 sono posizionati gli uni al di sopra degli altri.

Inoltre, come illustrato, detti mezzi di convogliamento 31, 33 sono sotto forma di corrispondenti nastrini trasportatori e comprendono una pluralità di linee o nastrini paralleli, in particolare quattro nastrini trasportatori per ciascun livello di convogliamento 31, 33.

Come si evince con riferimento alla figura 6, i rispettivi rotoli 11, ovvero il rispettivo log, o corpo allungato, da cui il rotoli vengono ricavati presentano una superficie esterna cilindrica, o sostanzialmente cilindrica, 13 ed un’anima interna tubolare 15, preferibilmente in materiale cartaceo, in particolare in materiale rigido, semirigido o irrigidito, ed in special modo in cartoncino.

Il rispettivo rotolo 11, o il rispettivo log, o corpo allungato, sono costituiti, dunque, da una banda continua di materiale cartaceo 13, che è avvolta sull’anima rigida 15, a definire una pluralità di strati sovrapposti, la quale banda continua è preferibilmente in materiale cartaceo, del tipo carta velina, in particolare una carta per uso igienico o asciugatutto.

Come ben si evince dalla figura 1, gli articoli, o rotoli 11, presentano un rispettivo asse 17, che è diretto longitudinalmente, o secondo la direzione di avanzamento degli articoli.

Come ben si evince dalla figura 6, gli articoli, o rotoli 11, presentano la superficie esterna 13 che definisce un bordo, o punto, estremo inferiore 113, e degli opposti bordi, o punti, estremi laterali, 213, 313.

Vantaggiosamente, l’apparato 10 è atto a ricevere detti articoli 11 da detta macchina realizzatrice 21, in particolare dai mezzi di convogliamento estremi 27 di questa, i quali sono atti ad avanzare detti articoli sostenendoli unicamente lateralmente, ovvero ricevendo unicamente in appoggio laterale i medesimi articoli 11, in particolare, come illustrato in figura 6, impegnando il fianco laterale 313 di questi.

Come riferito, vantaggiosamente, è previsto che i mezzi 27 di impegno laterale e di avanzamento degli articoli della macchina realizzatrice 21 non presentino corrispondenti palette di impegno laterale degli articoli lungo rispettivi tratti del percorso della cinghia o elemento allungato girevole che le supporta, in particolare, in corrispondenza di, e per consentire la caduta di, porzioni estreme di rifilo 110 dei log, o corpi allungati.

Vantaggiosamente, l’apparato 10 comprende un’intelaiatura di supporto 12, la quale, come illustrano le figure allegate, comprende una pluralità di montanti verticali collegati da rispettivi traversi ed un basamento allargato 112a, preferibilmente definente dei mezzi di contenimento per rispettive alimentazioni elettriche e/o pneumatiche.

L’intelaiatura 12 definisce rispettive fiancate laterali, che possono essere eventualmente chiuse attraverso rispettive pannelli o portelli apribili, e rispettive estremità longitudinali, che sono aperte per il prolungamento dei rispettivi mezzi di convogliamento all’interno ed al di fuori della detta intelaiatura 12 verso rispettivamente la macchina di realizzazione 21 a monte e i mezzi di convogliamento verso gli utilizzi a valle.

Come illustrato, l’intelaiatura 12 è appoggiata a terra attraverso corrispondenti piedi 30.

Il presente apparato 10 comprende, supportati sulla detta intelaiatura 12, dei mezzi convogliatori 14, che sono disposti longitudinalmente a monte, ovvero rivolti verso la macchina di realizzazione a monte e che sono atti a ricevere gli articoli dalla medesima macchina di realizzazione 21 disposta a monte.

Detti mezzi convogliatori di ricevimento degli articoli sono atti a passare i detti articoli a dei mezzi convogliatori mobili 16, che sono disposti longitudinalmente a valle, e che sono atti a passare i detti articoli 11 rispettivamente ad almeno dei primi mezzi 31 e dei secondi mezzi 33 di convogliamento degli articoli verso corrispondenti utilizzi.

Detti mezzi di convogliamento verso valle 31, 33 dell’impianto in cui inserito il presente apparato sono preferibilmente sotto forma di rispettivi nastri di convogliamento, che possono essere del tipo a catena articolata ovvero composti da una pluralità di maglie in materiale plastico tra di loro articolate.

In particolare, i detti mezzi convogliatori mobili 16 sono atti a muoversi tra una prima posizione, in particolare sollevata, di passaggio degli articoli ai primi mezzi di convogliamento 31, nella quale l’estremità libera, o mobile, 162 dei detti mezzi convogliatori 16 è in corrispondenza dell’estremità di ricevimento degli articoli dei primi mezzi di convogliamento 31, ed una seconda posizione, in particolare ribassata, illustrata in figura 1, di passaggio degli articoli ai secondi mezzi di convogliamento 33, nella quale la detta estremità libera, o mobile, 162 dei detti mezzi convogliatori 16 è in corrispondenza dell’estremità di ricevimento degli articoli dei secondi mezzi di convogliamento 33.

In particolare, come riferito, i convogliatori a valle 31, 33 sono situati a livelli di altezza diversi tra di loro e sono verticalmente disposti l’uno al di sopra dell’altro, in particolare essendo verticalmente allineati tra di loro. Anche i presenti convogliatori di valle 31, 33 presentano una pluralità di linee di convogliamento in particolare in numero pari alle linee di avanzamento e fuoruscita dei prodotti o articoli dalla macchina realizzatrice, o troncatrice, a monte 21.

Deve essere comunque inteso che il presente apparato potrebbe comunque essere configurato tale da trasferire gli articoli ad una pluralità di convogliatori a valle comunque configurati o posizionati e, inoltre, che siano in numero superiore alle due linee di convogliamento 31, 33, qui illustrate.

Come illustrato, i detti mezzi convogliatori mobili 16 di deviazione del flusso di articoli presentano una rispettiva estremità a monte 161, in particolare fissa, di presa degli articoli da parte dei mezzi convogliatori 14 di ricevimento degli articoli, e sono mobili, in particolare girevoli rispetto ad un rispettivo asse trasversale, così da spostare selettivamente, in particolare verticalmente, l’estremità libera 162 a valle tra detti primi e detti secondi mezzi di convogliamento verso valle 31, 33.

Anche l’apparato di convogliamento e smistamento 10 presenta una pluralità di linee di convogliamento affiancate, in particolare parallele tra di loro.

In particolare, come illustrato nelle figure, sono previste quattro linee di convogliamento affiancate per l’apparato di convogliamento e smistamento 10.

Pertanto, i mezzi convogliatori di ricevimento 14 comprendono una pluralità di linee di convogliamento affiancate, in particolare parallele tra di loro, e/o i mezzi convogliatori mobili 16 comprendono una pluralità di linee di convogliamento affiancate, in particolare parallele tra di loro, ed in special modo corrispondenti alle linee di convogliamento dei mezzi convogliatori 14.

Vantaggiosamente, i mezzi convogliatori 14 di ricevimento degli articoli 11 del presente apparato 10 comprendono dei mezzi trasportatori 141, i quali sono atti ad impegnare i medesimi articoli in corrispondenza di una rispettiva zona inferiore decentrata, la quale zona inferiore decentrata è lateralmente opposta alla zona laterale 313 di impegno dei detti articoli da parte dei mezzi 27 di convogliamento sostegno laterale degli articoli della macchina di realizzazione a monte 21.

In particolare, detti mezzi trasportatori 141 di impegno degli articoli 11 in una zona inferiore decentrata lateralmente contrapposta si prolungano affiancati, e paralleli, ai detti mezzi 27 di convogliamento e sostegno laterale degli articoli della macchina di realizzazione a monte 21, almeno per un tratto estremo terminale di questi, e comunque, come si evince dalla figura 1, sostanzialmente per l’intera lunghezza longitudinale di questi.

In particolare, detti mezzi trasportatori 141 di supporto decentrato dei detti mezzi di ricevimento 14 dell’apparato 10, si prolungano paralleli ai detti mezzi di convogliamento e sostegno laterale 27 della macchina di realizzazione a monte 21.

Come illustrato, con ulteriore vantaggio, i mezzi convogliatori 14 di ricevimento degli articoli del presente apparato comprendono dei mezzi trasportatori 142 di impegno centrale dei detti articoli, che sono atti a ricevere in appoggio i medesimi articoli 11.

Detti mezzi trasportatori 142 di impegno centrale dei detti articoli 11 sono sotto forma di un corrispondente nastro di trasporto su cui gli articoli 11 appoggiano il proprio bordo inferiore centrale 113.

In particolare, detti mezzi trasportatori 142 di impegno inferiore centrale dei detti articoli 11 si prolungano di fianco, e preferibilmente parallelamente, ai detti mezzi trasportatori di impegno decentrato e contrapposto 141.

Vantaggiosamente, detti mezzi convogliatori 14 di ricevimento degli articoli 11 comprendono, inoltre, dei mezzi trasportatori 143, che sono atti ad impegnare gli articoli 11 in corrispondenza di una rispettiva zona inferiore decentrata situata in corrispondenza dello stesso lato, o fianco, di impegno degli articoli da parte dei mezzi 27 di convogliamento e sostegno laterale della macchina di realizzazione, o troncatrice, 21.

In altre parole, detti mezzi convogliatori 14 di ricevimento degli articoli 11 comprendono dei mezzi trasportatori 143, che sono atti ad impegnare gli articoli in corrispondenza di una zona inferiore decentrata corrispondente a quella, 313, di impegno degli articoli da parte dei mezzi 27 di convogliamento e sostegno laterale della macchina realizzatrice, o troncatrice 21.

In pratica, vantaggiosamente, detti mezzi trasportatori 143 che sono atti ad impegnare gli articoli in corrispondenza di una zona inferiore decentrata e corrispondente 313 presentano una rispettiva estremità libera, che si prolunga in corrispondenza del punto, o estremità, di rilascio degli articoli da parte dei mezzi 27 di convogliamento sostegno laterale della macchina di realizzazione, o troncatrice, 21.

Secondo un altro punto di vista, sono stati previsti dei primi e dei secondi mezzi trasportatori 141, 143 che sono atti ad impegnare gli articoli 11 in corrispondenza di zone inferiori decentrate tra di loro opposte, rispettivamente in corrispondenza del lato 213, che è opposto a quello di impegno degli articoli da parte dei mezzi 27 di convogliamento sostegno laterale della macchina a monte 21 ed in corrispondenza del lato 313, che è corrispondente a quello di impegno degli articoli da parte dei medesimi mezzi 27 di convogliamento sostegno laterale della macchina a monte 21. In particolare, detti mezzi trasportatori 141 che sono atti ad impegnare gli articoli 11 in corrispondenza di una zona inferiore decentrata e contrapposta si prolungano in altezza ad un livello inferiore rispetto a quello dei mezzi 27 di convogliamento sostegno laterale della macchina a monte.

Parimenti, detti mezzi trasportatori 143 che sono atte impegnare gli articoli 11 in corrispondenza di una zona inferiore decentrata corrispondente al lato di impegno da parte dei detti mezzi 27 di convogliamento sostegno laterale della macchina a monte si prolungano in altezza di un livello inferiore rispetto a quello dei medesimi mezzi 27 di convogliamento sostegno laterale della macchina a monte 21 e/o allo stesso livello di altezza dei detti mezzi trasportatori 141 che sono atti ad impegnare gli articoli 11 in corrispondenza di una zona inferiore decentrata e contrapposta.

Come illustrato, detti mezzi trasportatori 141 che sono atti ad impegnare gli articoli 11 in corrispondenza di una zona inferiore decentrata e contrapposta si prolungano longitudinalmente oltre all’estremità libera dei detti mezzi trasportatori 143, che sono atti ad impegnare gli articoli in corrispondenza di una zona inferiore decentrata corrispondente.

Inoltre, detti mezzi trasportatori 141 e 143 si prolungano tra di loro paralleli.

Vantaggiosamente, detti mezzi trasportatori 142 di impegno centrale e inferiore dei detti articoli 11 si prolungano tra i detti mezzi trasportatori 141, che sono atti ad impegnare gli articoli 11 in corrispondenza di una rispettiva zona inferiore decentrata contrapposta, ed i detti mezzi trasportatori 143, che sono atti ad impegnare gli articoli in una zona inferiore decentrata corrispondente a quella di impegno laterale della macchina a monte.

Vantaggiosamente, detti mezzi trasportatori 141 che sono atti a impegnare gli articoli in corrispondenza di una zona inferiore decentrata e contrapposta ed i detti mezzi trasportatori 143 che sono atti ad impegnare gli articoli in corrispondenza di una zona inferiore decentrata e corrispondente si prolungano longitudinalmente, in particolare posteriormente, oltre l’estremità libera dei detti mezzi trasportatori 142 di impegno inferiore centrale dei detti articoli.

Vantaggiosamente, i rispettivi mezzi trasportatori 141 e/o 143 che sono atti ad impegnare gli articoli 11 in corrispondenza di una zona inferiore decentrata sono sotto forma di un rispettivo elemento allungato, o funiforme, senza fine.

Il rispettivo elemento allungato, o funiforme, senza fine 141 e/o 143 è supportato su un rispettivo telaietto o braccio allungato, in particolare allungato longitudinalmente, il quale è contrassegnato con il rispettivo riferimento numerico 145, 147, il quale, vantaggiosamente, sostiene in modo girevole rispettive pulegge di scorrimento e traino per il detto elemento funiforme 141 e/o 143.

Come illustrato, il telaietto 145 che sostiene elemento allungato senza fine 141 presenta una lunghezza longitudinale superiore a quella del telaietto 147 che sostiene l’elemento allungato o funiforme 143.

In pratica, le pulegge di scorrimento e traino del rispettivo elemento allungato, o funiforme, senza fine 141 e 143 si prolungano girevolmente a sbalzo dal rispettivo telaietto, o braccio, allungato di supporto 145, 147, in particolare disponendosi su un fianco di questo.

Come illustrato, il rispettivo elemento allungato, o funiforme, senza fine 141, 143 è supportato su un rispetto telaietto o braccio allungato 145, 147 che si prolunga a sbalzo posteriormente, ovvero verso la macchina di troncatrice a monte.

Come illustrato, detto nastro di traino 142 definente i mezzi trasportatori di impegno centrale inferiore dei detti articoli 11 è supportato su rispettivi rulli di scorrimento girevoli, in particolare sostenuti anch’essi, in modo girevole, da un rispettivo telaietto, o braccio, allungato 149.

Vantaggiosamente, ed in modo preferito, sono previsti dei mezzi 41 di azionamento dei mezzi di convogliamento ad impegno decentrato 141, 143 e dei mezzi 42 di azionamento dei mezzi di convogliamento 142 di impegno centrale dei detti articoli 11.

In questo modo, è, vantaggiosamente, possibile azionare in modo separato ed indipendente, i detti mezzi di convogliamento ed impegno decentrato 141, 143, che ricevono per primi i detti articoli dalla macchina realizzatrice a monte 21, dai successivi mezzi di trasporto o di convogliamento ed impegno centrale 142, in modo tale che si possa eventualmente azionare questi ultimi ad una velocità di avanzamento degli articoli diversa, in particolare superiore per aumentare lo spazio longitudinale, che è presente tra gli articoli 11 di un rispettivo log e gli articoli 11 di un successivo log in arrivo presso l’estremità di cessione dei detti mezzi di deviazione mobili 16 e favorire, o consentire, così l’esecuzione di un’operazione di deviazione, o di scambio da parte dei medesimi convogliatori mobili o di deviazione 16, ovvero il posizionamento di detti mezzi convogliatori mobili 16 in corrispondenza dei rispettivi mezzi di convogliamento a valle, superiori o inferiori, 31,33.

In pratica, detti mezzi di azionamento dei mezzi di convogliamento a impegno decentrato comprendono un rispettivo primo motore di azionamento 41.

Inoltre, detti mezzi di azionamento dei mezzi trasportatori 142 di impegno centrale dei detti articoli 11 comprendono un rispettivo secondo motore di azionamento 42.

Vantaggiosamente, detti mezzi convogliatori mobili 16 di deviazione degli articoli comprendono un rispettivo nastro trasportatore girevole di appoggio per la parte inferiore centrale dei detti articoli.

Vantaggiosamente, detti mezzi trasportatori di impegno centrale 142 degli articoli dei mezzi convogliatori di ricevimento e detti mezzi trasportatori 16 dei mezzi convogliatori mobili sono definiti da un unico e comune nastro trasportatore, il quale ha azionato dal medesimo motore 42.

Pertanto, detti mezzi convogliatori mobili 16 di deviazione degli articoli si muovono alla stessa velocità dei mezzi trasportatori di impegno centrale degli articoli 142 dei detti mezzi di convogliamento e ricevimento degli articoli 14.

Vantaggiosamente, è previsto che i mezzi di controllo del presente apparato, in particolare i medesimi mezzi di controllo dell’impianto, di convogliamento comandino i rispettivi primi mezzi di azionamento 41 per i mezzi trasportatori di impegno decentrato 141, 143 ed i rispettivi secondi mezzi di azionamento 42 per i mezzi trasportatori di impegno centrale 142,16, in modo coordinato tra di loro, in particolare in modo tale da avanzare gli articoli 11 in alimentazione su questi alla medesima velocità. È altresì previsto che, in particolare allorquando è necessario aumentare la distanza longitudinale tra treni, o gruppi, di articoli successivi, in particolare tra treni di articoli ricavati da log successivi, i mezzi di controllo del presente apparato di convogliamento comandino i rispettivi primi mezzi di azionamento 41 per i mezzi trasportatori di impegno decentrato 141,143 ed i rispettivi secondi mezzi di azionamento 42 per i mezzi trasportatori di impegno centrale 142,16, in modo tale da avanzare gli articoli sui mezzi trasportatori di impegno centrale entro 142,16 ad una velocità superiore di quella dei mezzi trasportatori di impegno decentrato 141,143 che ricevono gli articoli dalla macchina troncatrice a monte.

Con il riferimento numerico 43 viene contrassegnato un motore di azionamento del movimento di scambio dei mezzi mobili di deviazione del flusso di prodotto 16. Mentre con il riferimento numerico 44 viene contrassegnato un rispettivo motore di azionamento dei mezzi di allontanamento degli scarti o rifili 110, come risulterà maggiormente chiaro comunque dalla seguito della presente descrizione.

Tuttavia, secondo un’altra forma realizzativa non mostrata nelle figure allegate sarebbe altresì immaginabile che i rispettivi mezzi trasportatori 141, 142 e/o 143 possono essere comandati a partire da un singolo azionamento, in particolare da un rispettivo e singolo motore.

Pertanto, detti mezzi convogliatori 14 di ricevimento degli articoli comprendono una pluralità di linee tra di loro parallele, ciascuna definita da rispettivi mezzi trasportatori 141, 142, 143.

Vantaggiosamente, i detti mezzi convogliatori 14 di ricevimento degli articoli, ovvero i detti mezzi trasportatori 141, 143, vengono azionati alla stessa velocità di avanzamento degli articoli dei mezzi di convogliamento della macchina a monte 21.

Con ulteriore vantaggio, i mezzi convogliatori mobili di scambio 16 del presente apparato si muovono, per posizionarsi in corrispondenza di primi e secondi mezzi di convogliamento a valle 31, 33, durante l’intervallo che intercorre tra treni successivi di articoli in arrivo all’estremità di cessione dei detti mezzi convogliatori mobili di scambio 16, in particolare sfruttando lo spazio che presente tra treni di articoli ricavati da successivi log.

In particolare, lateralmente ai nastri trasportatori 142, 16 vengono provviste delle guide laterali di centraggio degli articoli sui medesimi trasportatori.

Vantaggiosamente, detti mezzi trasportatori di impegno decentrato 141, 143 sono atti di ad impegnare unicamente una zona compresa tra il bordo laterale esterno rispettivo 213, 313 del prodotto ed il bordo inferiore centrale 113 del medesimo articolo.

Inoltre, detti mezzi trasportatori di impegno decentrato 141, 143 si prolungano posteriormente oltre ai mezzi trasportatori 142 di impegno centrale degli articoli.

Detti mezzi trasportatori 142 di impegno centrale presentano una rispettiva estremità a valle di passaggio degli articoli ai mezzi convogliatori mobili 16.

Come illustrato in figura 7A, detti mezzi trasportatori 142 di impegno inferiore centrale degli articoli sono atti a impegnare il bordo inferiore centrale dell’articolo o rotolo 11.

Come riferito gli articoli, o rotoli 11 presentano un rispettivo asse longitudinale e vengono avanzati nei detti mezzi di convogliamento o apparato con il detto asse longitudinale che è rivolto secondo la direzione di avanzamento.

Vantaggiosamente, il presente apparato comprende dei mezzi 50 di allontanamento degli scarti o rifili 110.

Detti mezzi 50 di allontanamento degli scarti o rifili 110 si prolungano al di sotto dei mezzi trasportatori 141, che sono atti ad impegnare gli articoli in corrispondenza di una zona inferiore decentrata.

Detti mezzi 50 di allontanamento degli scarti o rifili 110 si prolungano al di sotto dei mezzi convogliatori mobili 16 di deviazione degli articoli.

Detti mezzi 50 di allontanamento degli scarti o rifili 110 comprendono rispettivi mezzi 51 di convogliamento trasversali all’apparato.

Come illustrato, i detti mezzi 51 di convogliamento trasversali si prolungano lateralmente oltre al corrispondente fianco laterale dell’apparato 10.

In particolare, detti mezzi di convogliamento trasversali sono atti a raccogliere prodotti da una pluralità di linee di convogliamento dell’apparato, in particolare dalla totalità delle linee di convogliamento dell’apparato, e sono sotto forma di un corrispondente nastro trasportatore 51, azionabile per convogliare gli scarti o rifili verso, ed in particolare oltre, ad un rispettivo fianco laterale l’apparato 10.

Detti mezzi 51 di convogliamento trasversali all’apparato si prolungano in corrispondenza, in particolare al di sotto, dei detti mezzi di convogliamento mobili 16, in particolare in corrispondenza di un’estremità a monte di questi mezzi di convogliamento mobili 16.

Detti mezzi 50 di allontanamento degli scarti o rifili 110 comprendono, inoltre, dei rispettivi mezzi di convogliamento longitudinali 52, i quali si prolungano longitudinalmente in corrispondenza dei mezzi trasportatori 141, che sono atti ad impegnare gli articoli 11 in corrispondenza di una zona inferiore decentrata.

Detti mezzi di convogliamento longitudinali 52 sono sotto forma di un rispettivo nastro trasportatore allargato atto a ricevere detti di scarti o rifili 110 da una pluralità di linee di convogliamento dell’apparato.

Detti mezzi di convogliamento longitudinali 52 sono atti a cedere detti scarti o rifili 110 ai detti mezzi di convogliamento trasversale 51.

In pratica, i detti mezzi di convogliamento longitudinali 52 presentano un’estremità a monte, in sostanziale allineamento verticale all’estremità dei mezzi di convogliamento a di impegno decentrato 141, ed un’estremità a valle di cessione degli articoli ai detti mezzi di convogliamento trasversali 51.

Come illustrato, il detto nastro trasportatore longitudinale 52 si prolunga da una posizione ribassata, a monte, verso una posizione sollevata, a valle, di cessione caduta degli scarti o rifili 110 ai detti mezzi di convogliamento trasversali 51.

Il trovato così concepito è suscettibile di evidente applicazione industriale. Il tecnico del ramo potrà, inoltre, sul fatto immaginare numerose varianti e/o modifiche da apportare al trovato illustrato nella specifica realizzazione preferita, pur rimanendo nell’ambito del concetto inventivo, come ampiamente esposto. Inoltre, si possono immaginare ulteriori realizzazioni preferite del trovato che comprendano una o più delle sopra illustrate caratteristiche. Deve essere, inoltre, inteso che tutti i dettagli possono essere sostituiti da elementi tecnicamente equivalenti.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Apparato (10) per il convogliamento di articoli (11) verso corrispondenti utilizzi; detti articoli essendo in particolare definiti da articoli in materiale cartaceo, ed essendo in special modo sotto forma di rotoli, preferibilmente sotto forma di rotoli di carta igienica o asciugatutto; l’apparato essendo preferibilmente disposto tra una macchina a monte di realizzazione di detti articoli, in particolare sotto forma di una macchina troncatrice (21) di detti articoli (11), in special modo da un rispettivo corpo allungato o log, ed almeno dei corrispondenti primi e secondi mezzi di convogliamento degli articoli (11) verso corrispondenti utilizzi a valle, in particolare sotto forma di macchine di confezionamento, quali macchine impacchettatrici degli articoli in corrispondenti involucri, preferibilmente realizzati in corrispondente film plastico; in particolare, l’apparato (10) essendo atto a ricevere detti articoli da detta macchina a monte (21), in particolare da dei rispettivi mezzi di convogliamento estremi (27) di questa che sono atti ad avanzare i detti articoli (11) sostenendoli, o impegnandoli, su un fianco rispettivo laterale; l’apparato (10) comprende un’intelaiatura (12) di supporto per dei mezzi convogliatori (14) di ricevimento degli articoli dalla macchina di realizzazione dei detti articoli disposta a monte e per dei mezzi convogliatori mobili (16) che sono atti a passare i detti articoli (11) rispettivamente ad almeno dei primi (31) o dei secondi (33) mezzi di convogliamento verso valle; caratterizzato dal fatto che detti mezzi convogliatori (14) di ricevimento degli articoli (11) comprendono dei mezzi trasportatori (141) che sono atti ad impegnare gli articoli in corrispondenza di una zona inferiore decentrata, che è lateralmente opposta alla zona laterale di impegno dei detti articoli da parte dei mezzi (27) di convogliamento e sostegno laterale degli articoli della macchina di realizzazione a monte (21).
2. Apparato secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi trasportatori (141) di impegno di una zona inferiore decentrata lateralmente opposta degli articoli si prolungano affiancati ai detti mezzi (27) di convogliamento e sostegno laterale della macchina di realizzazione (21).
3. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti o secondo la parte precaratterizzante della rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi convogliatori (14) di ricevimento degli articoli (11) comprendono dei mezzi trasportatori (142) di impegno centrale dei detti articoli (11) che ricevono in appoggio i medesimi articoli appoggiano (11).
4. Apparato secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detti mezzi trasportatori (142) di impegno centrale dei detti articoli (11) si prolungano di fianco ai detti mezzi trasportatori di impegno decentrato ed opposto (141).
5. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti o secondo la parte precaratterizzante della rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi convogliatori (14) di ricevimento degli articoli (11) comprendono dei mezzi trasportatori (143) che sono atti ad impegnare gli articoli in corrispondenza di una zona inferiore decentrata corrispondente a quella di impegno degli articoli da parte dei mezzi (27) di convogliamento e sostegno laterale della macchina di realizzazione (21).
6. Apparato secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detti mezzi trasportatori (143) che sono atti ad impegnare gli articoli in corrispondenza di una zona inferiore decentrata corrispondente presentano una rispettiva estremità libera che si prolunga in corrispondenza del punto rilascio degli articoli da parte dei mezzi (27) di convogliamento e sostegno laterale della macchina di realizzazione (21).
7. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti o secondo la parte precaratterizzante della rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che sono previsti dei primi e dei secondi mezzi trasportatori (141, 143) che sono atti ad impegnare gli articoli in corrispondenza di zone inferiori decentrate opposte, rispettivamente in corrispondenza del lato opposto a quello di impegno degli articoli da parte dei mezzi (27) di convogliamento e sostegno laterale della macchina a monte (21) ed in corrispondenza del lato corrispondente a quello di impegno degli articoli da parte dei medesimi mezzi (27) di convogliamento e sostegno laterale della macchina a monte (21).
8. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi trasportatori (141) che sono atti ad impegnare gli articoli (11) in corrispondenza di una zona inferiore decentrata e contrapposta si prolungano in altezza ad un livello inferiore rispetto a quello dei mezzi (27) di convogliamento e sostegno laterale della macchina a monte (21).
9. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 5 a 8, caratterizzato dal fatto che detti mezzi trasportatori (141) che sono atti ad impegnare gli articoli (11) in corrispondenza di una zona inferiore decentrata e contrapposta si prolungano longitudinalmente oltre all’estremità libera dei detti mezzi trasportatori (143) che sono atti ad impegnare gli articoli in corrispondenza di una zona inferiore decentrata e corrispondente.
10. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 5 a 9, caratterizzato dal fatto che detti mezzi trasportatori (142) di impegno inferiore centrale dei detti articoli (11) si prolungano tra i detti mezzi trasportatori (141) che sono atti ad impegnare gli articoli (11) in corrispondenza di una zona inferiore decentrata opposta ed i detti mezzi trasportatori (143) che sono atti ad impegnare gli articoli in corrispondenza di una zona inferiore decentrata corrispondente.
11. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 3 a 10, caratterizzato dal fatto che detti mezzi trasportatori (141) che sono atti ad impegnare gli articoli (11) in corrispondenza di una zona inferiore decentrata opposta e/o i detti mezzi trasportatori (143) che sono atti ad impegnare gli articoli in corrispondenza di una zona inferiore decentrata corrispondente si prolungano longitudinalmente oltre all’estremità libera dei detti mezzi trasportatori (142) di impegno inferiore centrale dei detti articoli (11).
12. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che i rispettivi mezzi trasportatori (141 e/o 143) che sono atti ad impegnare gli articoli (11) in corrispondenza di una zona inferiore decentrata sono sotto forma di un rispettivo elemento mobile allungato, o funiforme, senza fine.
13. Apparato secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che il rispettivo elemento allungato, o funiforme, senza fine (141 e/o 143) è supportato su un rispettivo telaietto o braccio allungato (145, 147) prolungantesi posteriormente a sbalzo.
14. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che dei mezzi trasportatori (142) di impegno centrale dei detti articoli (11) sono sotto forma di un nastro di traino.
15. Apparato secondo la rivendicazione 14, caratterizzato dal fatto che detto nastro di traino definente i mezzi trasportatori (142) di impegno centrale dei detti articoli (11) è supportato su rispettivi rulli di scorrimento girevoli.
16. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi convogliatori mobili (16) di deviazione degli articoli comprendono un rispettivo nastro trasportatore girevole di appoggio per la parte inferiore centrale degli articoli.
17. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi trasportatori di impegno centrale (142) degli articoli dei mezzi convogliatori di ricevimento e detti mezzi trasportatori (16) dei mezzi convogliatori mobili sono definiti da un unico e comune nastro trasportatore.
18. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi convogliatori mobili di scambio (16) si muovono, per posizionarsi in corrispondenza di primi e secondi mezzi di convogliamento a valle, nell’intervallo di tempo che è presente tra treni successivi di articoli, in particolare sfruttando lo spazio che presente tra treni di articoli ricavati da successivi log.
19. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che dei mezzi convogliatori mobili (16) di deviazione del flusso di articoli comprendono un’estremità a monte (161), in particolare fissa, di passaggio degli articoli da parte dei mezzi convogliatori (14) di ricevimento degli articoli ed sono mobili, in particolare girevoli rispetto ad un rispettivo asse trasversale, in modo tale da spostare, in particolare verticalmente, l’estremità libera (162) tra almeno primi e secondi mezzi di convogliamento verso valle, in particolare disposti gli uni al di sopra degli altri.
20. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di trasportatori di impegno decentrato (141, 143) sono atti ad impegnare unicamente una zona compresa tra il bordo laterale esterno ed il bordo inferiore dell’articolo o rotolo.
21. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 3 a 20, caratterizzato dal fatto che detti mezzi trasportatori (142) di impegno inferiore centrale degli articoli sono atti ad impegnare il bordo inferiore dell’articolo o rotolo.
22. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 3 a 21, caratterizzato dal fatto che detti mezzi trasportatori di impegno decentrato (141, 142) si prolungano posteriormente, ovvero verso la macchina di realizzazione a monte, oltre ai mezzi trasportatori di impegno centrale (142).
23. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi trasportatori (142) di impegno centrale presentano una rispettiva estremità di passaggio degli articoli ai mezzi convogliatori mobili (16).
24. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti o secondo la parte precaratterizzante della rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere dei mezzi (41) di azionamento dei mezzi di convogliamento a impegno decentrato (141,143) e dei mezzi (42) di azionamento dei mezzi di convogliamento dei mezzi trasportatori (142) di impegno centrale dei detti articoli (11) che ricevono in appoggio i medesimi articoli (11).
25. Apparato secondo la rivendicazione 24, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di azionamento dei mezzi di convogliamento ad impegno decentrato comprendono un rispettivo primo motore di azionamento (41).
26. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 24 e 25, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di azionamento dei mezzi trasportatori (142) di impegno centrale dei detti articoli (11) comprendono un rispettivo secondo motore di azionamento (42).
27. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 24 a 26, caratterizzato dal fatto che i rispettivi primi mezzi di azionamento (41) per i mezzi trasportatori di impegno decentrato (141,143) ed i rispettivi secondi mezzi di azionamento (42) per i mezzi trasportatori di impegno centrale (142,16) sono comandati in modo coordinato tra di loro, in particolare in modo da avanzare gli articoli alla medesima velocità.
28. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 24 a 27, caratterizzato dal fatto che i rispettivi primi mezzi di azionamento (41) per i mezzi trasportatori di impegno decentrato (141, 143) ed i rispettivi secondi mezzi di azionamento (42) per i mezzi trasportatori di impegno centrale (142, 16) sono comandati in modo tale da avanzare gli articoli con velocità diverse, ed in particolare in modo tale da avanzare sui mezzi trasportatori di impegno centrale (142,16) ad una velocità superiore di quella dei mezzi trasportatori di impegno decentrato (141,143) che ricevono gli articoli dalla macchina troncatrice a monte, preferibilmente per aumentare la distanza longitudinale tra gruppi o treni di articoli successivi.
29. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che gli articoli, o rotoli, presentano un rispettivo asse longitudinale e vengono avanzati con il detto asse longitudinale rivolto secondo la direzione di avanzamento.
30. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che gli articoli, o rotoli, di un rispettivo treno di rotoli vengono tagliati da un rispettivo log (111) .
31. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che l’apparato di convogliamento (10) presenta una pluralità di linee di convogliamento affiancate, in particolare parallele.
32. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti o secondo la parte precaratterizzante della rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere dei mezzi (50) di allontanamento degli scarti o rifili (110).
33. Apparato secondo la rivendicazione 32, caratterizzato dal fatto che detti mezzi (50) di allontanamento degli scarti o rifili (110) si prolungano al di sotto dei mezzi trasportatori (141) che sono atti ad impegnare gli articoli in corrispondenza di una rispettiva zona decentrata.
34. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 32 e 33, caratterizzato dal fatto che detti mezzi (50) di allontanamento degli scarti o rifili (110) si prolungano al di sotto dei mezzi convogliatori mobili (16) di deviazione degli articoli.
35. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 32 a 34, caratterizzato dal fatto che detti mezzi (50) di allontanamento degli scarti o rifili (110) comprendono rispettivi mezzi (51) di convogliamento trasversali all’apparato, in particolare sotto forma di un corrispondente nastro trasportatore, azionabile per convogliare gli scarti o rifili verso un fianco laterale l’apparato.
36. Apparato secondo la rivendicazione 35, caratterizzato dal fatto che detti mezzi (51) di convogliamento trasversali all’apparato si prolungano in corrispondenza, in particolare al di sotto, dei detti mezzi di convogliamento mobili (16).
37. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 32 a 36, caratterizzato dal fatto che detti mezzi (50) di allontanamento degli scarti o rifili (110) comprendono rispettivi mezzi (51) di convogliamento longitudinali (52), i quali, in particolare, si prolungano longitudinalmente in corrispondenza dei mezzi trasportatori (141) che sono atti ad impegnare gli articoli in corrispondenza di una zona inferiore decentrata e sono, preferibilmente, atti a cedere detti scarti o rifili (110) ai detti mezzi di convogliamento trasversale (51).
38. Apparato caratterizzato dal fatto di essere come previsto in una qualsiasi delle corrispondenti rivendicazioni precedenti e/o secondo quanto descritto e illustrato con riferimento alle figure degli uniti disegni.