ITMI982232A1 - Macchina per la produzione di involucri di materiale plastico termosaldati, quali buste, sacchetti, borse e simili. - Google Patents

Description

MACCHINA PER LA PRODUZIONE DI INVOLUCRI DI MATERIALE PLASTICO TERMO-SALDATI,QUALI BUSTE, SACCHETTI,BORSE E SIMILI.

DESCRIZIONE

La presente invenzione ha per oggetto una macchina per la produzione di involucri di materiale plastico termosaldati,quali buste, sacchetti, borse e simili.

Più particolarmente l'invenzione riguarda la realizzazione di involucri come buste o sacchetti di forma trapezia o triangolare (in piano), partendo da due film di materiale plastico, in particolare polietilene. I due film vengono sovrapposti e termosaldati lungo linee definenti lati obliqui opposti degli involucri e questi vengono tranciati dai film in corrispondenza dei lati opposti termosaldati.

Questi involucri possono essere muniti di piccole aperture di aerazione nelle superfici, realizzate prima della termosaldatura, e possono essere destinati a contenere ad esempio grappoli d'uva o fiori.

La produzione di tali involucri avviene attualmente con apparecchiature che richiedono un ampio intervento manuale, in particolare per il comando ed il controllo delle operazioni di termosaldatura e tranciatura degli involucri e di raccolta degli stessi.Questo fatto influisce negativamente sulla produzione, rallentandola sensibilmente.

La forma trapezia o triangolare degli involucri comporta inoltre, in queste apparecchiature,una considerevole quantità di sfridi, costituiti dalle porzioni dei film di materiale plastico che sono adiacenti ai lati obliqui della forma trapezia o triangolare e che restano dopo la tranciatura degli involucri dai film.

Ne consegue che i costi di tali involucri sono attualmente piuttosto elevati in rapporto al prodotto in sè, tanto più se si considera che si tratta generalmente di involucri destinati ad essere usati una sola volta.

L'incidenza dei costi di produzione ha quindi limitato finora la diffusione di questi involucri, nonostante la loro praticità.

La presente invenzione intende superare le limitazioni e gli inconvenienti connessi attualmente alla produzione di questi involucri di materiale plastico termosaldati, realizzando una macchina che ne consenta la produzione in modo completamente automatico, così da eliminare ogni intervento manuale nel proceso di fabbricazione e da aumentare notevolmente i ritmi di produzione.

Un altro importante„scopo dell'invenzione è di realizzare una macchina del tipo specificato, che lavori senza creare sfridi, consentendo così di sfruttare interamente il materiale plastico e di ridurre ulteriormente i costi degli involucri.

Ancora uno scopo dell'invenzione è la realizzazione di una macchina del genere in oggetto, che non comporti mezzi o meccanismi complessi per la manipolazione dei film e degli involucri e che sia quindi di costo limitato e di funzionamento sicuro.

Questi ed altri scopi dell'invenzione vengono sostanzialmente raggiunti da una macchina per la produzione di involucri di materiale piastico termosaldati,quali buste, sacchetti,borse e simili,avente le caratteristiche enunciate nella rivendicazione 1.

I particolari ed i vantaggi dell'invenzione risulteranno meglio dalla descrizione che segue, relativa ad una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva di una macchina secondo l'invenzione, illustrata esemplificativamente nei disegni allegati, nei quali:

la fig. 1 è una vista prospettica della macchina nel suo complesso

la Fig.2 è una sezione schematica attraverso una parte della macchina illustrante i mezzi alimentatori dei film di materiale plastico;

la Fig. 3 è una vista dall'alto della zona di termosaldatura e di tranciatura degli involucri;

la Fig. 4 mostra in forma schematica i mezzi di rimozione e di raccolta degli involucri;

la Pig. 5 è una vista, parzialmente sezionata,di una delle pinze dei mezzi di rimozione degli involucri termosaldati;

le Figure 6a, 6b, 6c,6d, 6e,6f, 6g, 6h mostrano schematicamente dal lato le fasi di termosaldatura, tranciatura, rimozione e raccolta degli involucri;

la Fig. 7 illustra schematicamente in pianta la fase iniziale di rimozione degli involucri dalla zona di termosaldatura e tranciatura;

la Fig.8 rappresenta uno schema funzionale della macchina secondo l'invenzione.

La macchina per la produzione di involucri di materiale plastico termosaldati,quali buste, sacchetti,borse e simili, è indicata nel suo complesso con 1.Essa presenta sostanzialmente un corpo longitudinale 2, in cui sono disposti mezzi alimentatori 3 di due film 4 di materiale plastico, in particolare polietilene trasparente,ed un corpo trasversale 5, in corrispondenza del quale sono disposti, centralmente, una stazione di termosaldatura e di tranciatura 6 e, lateralmente, mezzi di rimozione 7 degli involucri termosaldati 8. Sotto i mezzi di rimozione 7 sono sistemati dei mezzi di raccolta 9 degli involucri 8, sviluppantisi nella direzione longitudinale della macchina.

Gli involucri 8 presentano, nell'esempio illustrato,una forma sostanzialmente trapezia (in piano),essendo ottenuti per termosaldatura di due film 4 lungo due lati obliqui 8a ed un lato minore 8b. Essi restano aperti in corrispondenza del lato maggiore 8c.

I mezzi alimentatori 3 comprendono rispettivi rulli 4a e 4b,da cui si svolgono i film 4, i quali attraverso sistemi di tenditori 10 giungono a rispettive stazioni di perforazione 11 di tipo noto,dotate di mezzi perforatori atti a realizzare aperture di aerazione 12 in uno o in entrambi i film 4. Le aperture 12 possono anche.essere di forma e/o configurazione diversa nei due film 4.

A valle delle stazioni 11 è prevista una stazione di termosaldatura e perforazione 13,a cui i due film 4 giungono sovrapposti l'uno sull'altro.La stazione 13 è dotata di mezzi atti a saldare tra loro i due film 4 lungo tratti 14 alternati in corrispondenza dell'uno e dell'altro dei bordi dei film 4,e ad eseguire una serie di perforazioni 15 sui tratti di saldatura 14.Questi tratti costituiscono linee di chiusura del fondo degli involucri 8 in corrispondenza del lato minore 8a degli stessi.E'comunque possibile eseguire una termosaldatura del fondo senza perforazioni oppure lasciare via la stazione 13 ed eseguire la saldatura 14 del fondo degli involucri 8 insieme a quella dei lati obliqui 8a nella stazione di termosaldatura e tranciatura 6.

I due film 4 sono trascinati da rulli di avanzàmento 16,azionati in rotazione da mezzi non mostrati. L'azionamento è intermittente così che le fasi di perforazione e di termosaldatura nelle stazioni 11 e 13 come pure le fasi di termosaldatura e di tranciatura nella stazione 6 avvengono sui due film 4 fermi.

A valle dei rulli di avanzamento 16 è disposto un piano d'appoggio 17, che si estende anche sotto la stazione di termosaldatura e tranciatura 6. Sopra il piano 17 sono disposti mobili verticalmente due elementi termosaldanti e trancianti 18 e due barre di pressione 19,atte a tenere in posizione sul piano 17 i film 4 durante la termosaldatura e la tranciatura.

Gli elementi 18 si.sviluppano secondo direzioni trasversali oblique rispetto ai film 4 ed alla loro direzione di avanzamento A,e sono convergenti.Tali direzioni coincidono con quelle dei lati opposti obliqui 8a degli involucri 8 da realizzare.Gli elementi termosaldanti e trancianti 18 sono di tipo di per sè noto e quindi non necessitano di ulteriore descrizione. Essi sono supportati da una struttura di supporto 20, illustrata solo in parte ed azionata durante l'arresto dei rulli di avanzamento 16 in modo di per sè noto. La struttura 20 comprende i mezzi necessari al funzionamento degli elementi 18, mezzi non illustrati in quanto sono anch'essi di tipo noto.

Agli elementi 18 è associata una prima barra di pressione 19, che presenta una configurazione con due lati 19a, rispettivamente paralleli agli elementi 18, ed un lato 19b, che collega i lati 19a dalla parte in cui sono più vicini e che è parallelo al bordo dei film 4 ovvero al tratto di saldatura 14 degli involucri 8. I lati 19a e 19b sono tutti interni all'area degli involucri 8 da realizzare.

Una seconda barra di pressione 19, di configurazione uguale a quella appena descritta, è disposta rovesciata rispetto a quest'ultima a valle della stessa nella direzione A, come è visibile in Fig. 3. Questa barra 19 ha uno solo dei lati 19a associato ad un elemento saldante e tranciante 18, precisamente a quello dei due che nella direzione A si trova più a valle,mentre nessun elemento 18 è disposto in corrispondenza dell'altro lato 19a di questa barra 19.

La configurazione e disposizione delle barre 19 e degli elementi 18 consente vantaggiosamente di saldare a caldo e di tranciare contemporaneamente, lungo linee trasversali oblique,due involucri 8 adiacenti, disposti rovesciati nel piano dei film 4,come si vedrà meglio più avanti. In pratica gli involucri 8 si presentano orientati alternativamente da una parte e dall'altra.

Le barre di pressione 19 sono anch'esse supportate dalla struttura di supporto 20.

Lateralmente al piano di appoggio 17,ma sfalsati nella direzione di avanzamento A dei film 4, sono disposti, da un lato e dall'altro del piano 17, i mezzi di rimozione 7 degli involucri 8, sviluppantisi trasversalmente alla direzione A ed ognuno allineato con uno degli involucri 8 termosaldati nella stazione 6.

I mezzi di rimozione 7 sono preferibilmente costituiti da trasportatori, in particolare trasportatori a doppia catena 21,dotati ognuno di una pluralità di pinze 22 di afferramento e trasporto degli involucri 8, in particolare tre o più pinze equidistanti lungo il percorso chiuso delle catene, come illustrato in Fig.4. I trasportatori 21 sono azionati contemporaneamente,ma ad intermittenza,ognuno da un rispettivo motore 23 tramite una cinghia o catena 24,agente su una puleggia o ruota per catena 25 solidale ad una ruota di rinvio del rispettivo trasportatore 21. L'azionamento avviene al termine di ogni fase di termosaldatura e tranciatura degli involucri 8.

Ognuna delle pinze 22 comprende almeno un braccio fisso 26 ed almeno un braccio mobile 27, in particolare due bracci fissi 26 e due bracci mobili 27, entrambi piastrifonni. I bracci fissi 26 sono fissati al corpo 28 della rispettiva pinza 22, a distanza l'uno dall'altro, e presentano una configurazione sostanzialmente a T, con la parte più larga disposta all'estremità libera dei bracci.26. I bracci mobili 27 sono fissati ad un perno 29,distanziati l'uno dall'altro come i bracci 26. Il perno 29 attraversa il corpo 28 della pinza 22 perpendicolarmente alla direzione di avanzamento della pinza 22.

II corpo 28 di ogni pinza 22 è fissato al trasportatore a catena 21 tramite una coppia di nottolini 30 in corrispondenza degli assi di articolazione di due maglie delle catene.

I bracci mobili 27 sono azionabili in posizione di presa e di rilascio degli involucri 8 vantaggiosamente tramite mezzi a camma.Questi comprendono una camma fissa 31, con profilo sviluppantesi lungo il percorso chiuso del rispettivo trasportatore a catena 21, in particolare all'interno dello stesso, ed un rullino seguicamma 32,associato ad ogni pinza 22 e supportato girevolmente da un'asta a cremagliera 33, mobile nel corpo 28 della pinza 22.

L'asta 33 impegna con la sua dentatura un pignone 34 fissato al perno 29, così che il movimento rettilineo dell'asta 33 viene trasformato in un movimento rotatorio dei bracci mobili 27. 11 rullino seguicamma 32 è tenuto in impegno con la camma 31 tramite mezzi elastici non mostrati, per esempio una molla di torsione disposta attorno al perno 29 con un'estremità fissata al perno 29 e l'altra fissata al corpo 28 della pinza 22.

Il profilo della camma 31 è visibile in Fig.4. Esso presenta, in corrispondenza della stazione di termosaldatura e tranciatura 6,un tratto 31a atto a mantenere aperte le pinze 22, in particolare con i bracci 26 e 27 paralleli tra loro.Tale tratto 31a può essere previsto anche prima della stazione 6, in particolare per tutta la porzione superiore dei trasportatori 21. La disposizione è tale che in corrispondenza della stazione 6 i bracci mobili 27 delle pinze 22 si dispongono internamente a recessi 35 del piano di appoggio 17, in modo da risultare con le superfici superiori a filo del piano 17,mentre i bracci fissi 16 restano sollevati sopra i bracci mobili 27. Si noti che la distanza tra i bracci 26 e 27 è inferiore alla larghezza massima degli involucri 8 e comunque tale da non interferire con le barre di pressione 19 e con gli elementi tennosaldanti e trancianti 18.

A valle del tratto 31a,ma ancora in corrispondenza della stazione di termosaldatura e tranciatura 6, la camma 31 presenta un tratto rialzato 31b,atto a chiudere le pinze 22 dopo la fase di termosaldatura e tranciatura, come mostrato per la pinza 22 tratteggiata a sinistra in Fig.4. Al tratto 31b segue un tratto ribassato 31c, atto ad aprire repentinamente le pinze 22.Al tratto 31c, che si sviluppa solo per una piccola porzione della camma 31, segue poi nuovamente il tratto 31a oppure quest'ultimo può essere raggiunto dopo un altro tratto rialzato comportante una parziale richiusura delle pinze 22.

In corrispondenza del punto di apertura delle pinze 22 definito dal tratto ribassato 31c della camma 31, sono vantaggiosamente disposti, sotto ogni trasportatore 21, i mezzi di raccolta 9 degli involucri 8. Questi mezzi sono preferibilmente costituiti da una pluralità di coppie di aghi 36 con la punta protesa verso l'alto,atti a ricevere in successione gli involucri 8 muniti di appositi fori di agganciamento 37 per tali aghi 36^come mostrato in Fig.4.Agli aghi 36 sono associati elementi 38 di sostegno degli involucri.8, che consentono l'irapilamento di un gran numero di tali involucri 8.

Vantaggiosamente gli aghi 36 sono sistemati su una struttura portante 39 mobile a passi nella direzione di avanzamento dei film 4 di materiale plastico,così da presentare alla zona di raccolta nuove coppie di aghi 36 ogni qualvolta una coppia precedente risulta caricata sufficientemente.La struttura mobile 39 può essere costituita ad esempio da una catena 40 portante gli aghi 36 e sviluppantesi nella direzione longitudinale della macchina 1 entro una protezione 41.

Le varie fasi operative della macchina 1 secondo l'invenzione sono comandate da un’unità di comando centrale 42 (Fig.8), che attiva e disattiva sequènzialmente gli organi di azionamento degli elementi operativi della macchina.Queste fasi saranno ora descritte con riferimento in particolare alle Figure 3, 4,6a-6h e 7.

All'inizio di un ciclo operativo una rispettiva pinza 22 di ognuno dei trasportatori 21 giunge dalla posizione di Fig.6a nella posizione di attesa in corrispondenza della stazione di termosaldatura e tranciatura 6 (Fig.6b). In questa posizione le pinze mobili 27 sono alloggiate nei recessi 35 del piano 17,a filo dello stesso. I mezzi di termosaldatura e tranciatura sono in posizione sollevata inattiva

I due film 4 accoppiati,già muniti delle aperture 12 ed eventualmente dei tratti di saldatura 14,vengono ora avanzati di un passo e posizionati sotto i mezzi di termosaldatura e tranciatura (Fig.6c). Vengono quindi abbassate le barre di pressione 19 e gli elementi termosaldanti e trancienti 18,e viene eseguita la termosaldatura e tranciatura ad opera degli elementi 18 (Fig.6d). Si noti che in questa fase vengono eseguite solo due saldature e due tranciature su due tratti obliqui, vale a dire il lato di separazione di due involucri 8 adiacenti ed il lato di separazione del secondo involucro 8 (quello in alto nelle Figure 3 e 7)dai film 4 accoppiati in arrivo.L'altro lato obliquo del primo involucro 8 (quello in basso nelle Figure 3 e 7) è stato infatti già termosaldato e tranciato nel ciclo precedente e non richiede più alcun intervento.Questo involucro 8 viene solo premuto contro il piano 17 dalla rispettiva barra di pressione 19.

Al termine di questa fase viene sollevato il gruppo di termosaldatura e tranciatura (Fig.6e)e quindi vengono azionati i trasportatori 21. Il loro movimento comporta l'immediata chiusura delle pinze 22 disposte ai lati dei due involucri 8 appena tranciati dai film 4, per azione del passaggio del rullino 32 dal tratto 31a al tratto rialzato 31b della camma 31,che fa traslare l'asta a cremagliera 33 e ruotare i bracci mobili 27 in impegno con gli involucri 8 contro i bracci fissi 26, pinzando gli involucri 8 intanto che le pinze 22 traslano via dalla zona di termosaldatura e tranciatura (Fig.6f).

I due involucri 8 finiti vengono così ritirati contemporaneamente senza intralciarsi,dato che vengono rimossi ognuno dalla parte dove presentano la larghezza maggiore (Fig. 7). Si noti che sul piano 17 non rimangono sfridi,grazie alla disposizione rovesciata degli involucri 8 di forma trapezia. Il bordo trasversale obliquo frontale dei film 4 accoppiati è intanto già termosaldato e tranciato nella giusta posizione e non dovrà più essere lavorato nel ciclo successivo.

Le pinze 22 intanto procedono nel loro movimento trattenendo i rispettivi involucri 8 (Fig.6g).Quando le pinze 22 giungono in corrispondenza degli aghi 36, vengono rapidamente aperte a causa del tratto ribassato 31c, rilasciando i rispettivi involucri 8 che,cadendo, vanno ad infilarsi con i loro fori 37 sulla coppia di aghi 36 sottostante (Fig.6h).

In questo momento un'altra delle pinze 22 di ogni trasportatore 21 sta giungendo in corrispondenza della stazione di tennosaldatura e tranciatura 6 (Fig.6a) ed inizia un nuovo ciclo.

L'invenzione consegue importanti vantaggi.

Infatti la sequenza delle fasi operative è assai rapida e la cadenza di lavoro dèlia macchina estremamente veloce. Non occorrono interventi manuali essendo tutto il ciclo operativo automatico.Ne deriva che la macchina non solo consente di risparmiare costi di manodopera,ma anche di ottenere un'elevata produzione grazie alla elevata velocità di lavoro ed al fatto che vengono prodotti due involucri contemporaneamente.

I film di.materiale plastico vengono sfruttati completamente senza lasciare resti, per cui da una stessa quantità di materiale è possibile ottenere un maggior numero di involucri,a parità di dimensioni di questi, rispetto alla tecnica nota.

La macchina è di struttura semplice e quindi in grado di garantire un funzionamento sicuro.

L'invenzione è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo.Così si potrebbero produrre più di due involucri 8 per volta,ad esempio quattro involucri disposti a coppie come i due descritti ed illustrati.

Gli involucri 8 potrebbero avere forma triangolare anziché trapezia. I tratti di saldatura 14 potrebbero essere realizzati nella stazione 6 predisponendo corrispondentemente gli elementi termosaldanti 18.

I mezzi di rimozione 7 potrebbero essere realizzati con pinze traslabili linearmente, avanzabili in posizione aperta verso i film da termosaldare e tranciare e ritirabili in posizione chiusa con gli involucri pinzati, secondo una direzione sostanzialmente perpendicolare alla direzione di avanzamento A dei film.

In questo caso ognuno dei mezzi di rimozione 7 potrebbe avere ad esempio una pinza con bracci azionabili pneumaticamente, la pinza essendo portata da un carrello scorrevole linearmente a va e vieni, comandato ad esempio da una vite senza fine a ricircolo di sfere azionata da un servomotore. Il carrello impegnerebbe rotatoriamente la vite senza fine e sarebbe guidato ad esempio da un cursore a ricircolo di sfere e da una guida prismatica, in modo da scorrere linearmente durante la rotazione della vite senza fine in un senso e nell'altro. In alternativa il carrello potrebbe essere azionato pneumaticamente.

Un sistema di questo genere consentirebbe un'elevata velocità di spostamento delle pinze e soprattutto non richiederebbe di dover posizionare le pinze in posizione di attesa nella stazione di tennosaldatura e tranciatura prima dell'avanzamento dei film.

Secondo un’altra variante i mezzi di rimozione 7 potrebbero essere realizzati ad esempio con ventose ed i mezzi di raccolta 9 con elementi di aspirazione.

Tutti i dettagli sono sostituibili da elementi equivalenti.

Nella pratica attuazione dell'invenzione i materiali, le forme e le dimensioni possono essere qualsiasi a seconda delle esigenze.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1)Macchina per la produzione di involucri di materiale plastico termosaldati, quali buste, sacchetti, borse e simili, comprendente: - mezzi alimentatori di due film di materiale plastico, atti a convogliare détti film in posizione sovrapposta l'uno sull'altro ad una stazione di termosaldatura e di tranciatura; - mezzi di termosaldatura in detta stazione,atti a saldare a caldo tra loro detti film lungo linee di saldatura definenti lati di detti involucri; - mezzi di tranciatura in detta stazione,atti a tranciare detti involucri lungo dette linee di saldatura; - mezzi di rimozione di detti involucri da detta stazione; caratterizzata dal fatto che detti mezzi di termosaldatura e di tranciatura sono conformati per saldare e tranciare contemporaneamente, lungo linee oblique convergenti trasversali a detti film,almeno una coppia di involucri adiacenti,disposti rovesciati nel piano di detti film, e che detti mezzi di rimozione sono disposti da parti opposte rispetto a detti.film e sfalsati nella direzione di avanzamento di detti film per rimuovere rispettivi involucri di detta almeno una coppia, trasversalmente a detta direzione di avanzamento. 2)Macchina secondo la rivendicazione 1, in cui a detti mezzi alimentatori sono associati mezzi perforatori,atti a realizzare aperture in almeno uno di detti film. 3)Macchina secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui a detti mezzi alimentatori sono associati mezzi atti a realizzare una saldatura di detti film lungo tratti alternati in corrispondenza dei bordi di detti film,detti tratti definendo linee di chiusura di fondo di detti involucri. 4)Macchina secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, in particolare la 1, in cui detti mezzi di termosaldatura e tranciatura comprendono una coppia di elementi termosaldanti e trancienti sviluppantisi secondo direzioni oblique convergenti, parallele e corrispondenti a due lati opposti obliqui di detti involucri, ed in cui detta stazione di termosaldatura comprende inoltre una coppia di barre di pressione,atte a trattenere detti film durante la fase di termosaldatura e di tranciatura e presentanti tratti sostanzialmente paralleli a detti elementi termosaldanti e trancienti,detti elementi e dette barre essendo sostenuti da una struttura mobile azionabile in posizione di teraosaldatura e tranciatura in concomitanza con l'arresto di detti mezzi alimentatori. 5)Macchina secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, in particolare la 1, in cui detti mezzi di rimozione comprendono rispettivi trasportatori dotati di pinze di afferramento e trasporto di detti involucri,detti trasportatori essendo azionati al termine di ogni fase di termosaldatura e tranciatura di detti involucri. 6)Macchina secondo la rivendicazione 5, in cui detti trasportatori sono costituiti da trasportatori a catena supportanti ognuno una pluralità di dette pinze ed azionati ad intermittenza, dette pinze comprendendo almeno un braccio fisso ed almeno un braccio mobile,detto braccio mobile essendo azionato in posizione di presa e di rilascio di detti involucri tramite mezzi a camma. 7)Macchina secondo la rivendicazione 6, in cui detto almeno un braccio mobile è imperniato al corpo di una rispettiva pinza secondo un asse sostanzialmente perpendicolare alla direzione di avanzamento di detta pinza,ed in cui detti mezzi a camma comprendono una camma fissa,avente un profilo sviluppantesi lungo il percorso di detti trasportatori, ed un rullino seguicamma associato ad una rispettiva pinza,detto rullino essendo supportato girevolmente da un'asta a cremagliera mobile nel corpo di detta pinza ed impegnante un pignone fissato all'asse di imperniamento di detto almeno un braccio mobile, detto rullino essendo tenuto in contatto con detta camma da mezzi elastici. 8)Macchina secondo la rivendicazione 7, in cui detta camma presenta in corrispondenza di detta stazione di termosaldatura e di tranciatura un tratto di camma atto a mantenere aperte dette pinze prima e durante la fase di arrivo di detti film e di termosaldatura e di tranciatura di detti involucri, ed un tratto rialzato successivo,atto a chiudere dette pinze dopo la fase di termosaldatura e di tranciatura di detti involucri. 9)Macchina secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, in particolare la 6, in cui dette pinze presentano ognuna due bracci piastriformi mobili, imperniati ad un medesimo asse e distanziati l'uno dall'altro,e due bracci piastriformi fissi,associati a detti bracci mobili e conformati sostanzialmente a T, ed in cui detti bracci mobili sono posizionabili in rispettivi recessi di un piano di appoggio per detti film prima dell'arrivo di detti film in detta stazione di termosaldatura e di tranciatura e durante la fase di terniosaIdatura e di tranciatura,detti bracci fissi essendo posizionabili a distanza sopra di detti bracci mobili posizionati in detti recessi. 10)Macchina secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, in particolare la 6, in cui detti involucri presentano ognuno una coppia di fori di agganciamento ed in cui a detti trasportatori sono associati inferiormente mezzi di raccolta di detti involucri termosaldati, detti mezzi di raccolta comprendendo rispettive coppie di aghi protesi verso l'alto,ed in cui detti mezzi a camma comprendono un tratto ribassato in corrispondenza di detti aghi per l'apertura di dette pinze ed il rilascio di detti involucri per 1'impilamento su dette coppie di aghi mediante detti fori. 11)Macchina secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, in particolare la 10, in cui dette coppie di aghi sono supportate da una struttura mobile a passi nella direzione di avanzamento di detti film di materiale plastico. 12)Macchina secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, in particolare secondo la 5, in cui detti mezzi di rimozione presentano ognuno almeno una pinza traslabile linearmente, avanzabile in posizione aperta verso detti film da termosaldare e tranciare e ritirabile in posizione chiusa con detti involucri pinzati, secondo una direzione di movimento sostanzialmente perpendicolare alla direzione di avanzamento di detti film. 13)Macchina secondo la rivendicazione 12, in cui detta almeno una pinza presenta bracci azionabili pneumaticamente ed è portata da un carrello scorrevole a va e vieni in detta direzione di movimento. 14)Macchina secondo la rivendicazione 13, in cui detto carrello impegna girevolmente una vite senza fine azionata da un servomotore ed è guidato da un cursore e da una guida prismatica per muoversi secondo detta direzione di movimento durante la rotazione di detta vite senza fine in un senso e nell'altro. 15)Macchina per la produzione di involucri di materiale plastico termosaldati, quali buste, sacchetti,borse e simili, caratterizzata dal fatto di comprendere una qualsiasi delle nuove soluzioni tecniche descritte o rivendicate,od una qualsiasi combinazione tra le stesse.