ITAN20080055A1 - Serratura di sicurezza per porte e portoni blindati, a due o più mandate, comprendente un sistema di apertura rapida antipanico. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

A corredo di un brevetto per invenzione industriale avente per titolo:

“SERRATURA DI SICUREZZA PER PORTE E PORTONI BLINDATI A DUE O PIU’ MANDATE COMPRENDENTE UN SISTEMA DI APERTURA RAPIDA ANTIPANICO”

TESTO DELLA DESCRIZIONE

Le serrature ovvero i meccanismi che atendono alle funzioni di chiusura e di apertura per porte o cancelli, si dividono in due grandi famiglie:

la prima che comprende serrature di costruzione semplice che vengono anche definite “a chiavistello”;

la seconda famiglia comprende invece tute quelle serrature che per la complessità della costruzione vengono definite “di sicurezza”.

In questa seconda categoria di serrature, appunto, si annovera la nostra “serratura di sicurezza per porte e portoni blindati” che sarà oggeto della seguente descrizione finalizzata a dimostrare la sua costituzione innovativa, e ad istituire, a sua protezione, una valida privativa industriale. Essa ottempera alle funzioni di chiusura ed ermetizzazione oltreché alla discrezionale apertura di quella che da qui in poi chiameremo genericamente “porta”, mediante gli usuali ramponi di serraggio i quali, scorrendo sul piano della porta ed andando a penetrare nelle apposite corrispondenti sedi fisse, agiscono contemporaneamente sia in senso orizzontale che in senso verticale rispetto a detta porta. Anche la conseguente funzione di apertura è garantita con gli appositi mezzi (chiave) facendo ripercorrere ai menzionati ramponi la corsa a ritroso.

Inoltre la nostra serratura di sicurezza è costruita al suo interno in maniera tale da assicurare l’apertura rapida per mezzo di una semplice maniglia posta sul lato interno della porta.

Questo dispositivo, facente capo riguardo al suo comando ad una semplice maniglia, per mezzo di una camma di sequenza, calettata sull’asse di rotazione della maniglia, agisce a ritroso ed in sequenza sugli elementi di sigillo e chiusura e li rimuove dai relativi incagli ottenendo l’apertura immediata della porta.

Tutto quanto detto in questa ultima parte di descrizione consente di poter definire la nostra serratura: “antipanico”.

Lo stato della tecnica dei prodotti similari attualmente presenti sul mercato individua serrature di sicurezza ad una sola mandata con apertura rapida, ma finora non si conoscono serrature a due o più mandate che possano essere aperte in maniera rapida e semplice come con lo schiacciamento di una leva o l’oscillazione per un piccolo angolo di una maniglia.

L’obiettivo del nostro trovato era proprio quello di realizzare una serratura idonea a garantire il massimo di sicurezza cioè con due ó più mandate, e contemporaneamente con la possibilità di apertura rapida dall’interno della porta.

Passiamo ora a descrivere la serratura ed il suo funzionamento elemento per elemento con riferimento ai disegni prodotti con funzione esplicativa ma non limitativa, che sono:

la figura 1 rappresentante l’interno della serratura in vista assonometrica, senza il coperchio;

la figura 2 con tutti i vari componenti esplosi;

la figura 3 mostra il blocchetto chiave con evidenza della bandierina di comando;

la figura 4 raffigura il carrello con evidenziate tutte le sue parti essenziali per il funzionamento della serratura;

la figura 5 raffigura la maniglia con tutti gli organi annessi per assicurare la funzione della apertura rapida della serratura ;

La scatola base (1) di forma a parallelepipedo chiuso su cinque facce, è , insieme al coperchio (13), l’elemento che contiene, filiera e guida tutti gli altri elementi mediante fori, asole, perni e boccole su essa rivettati; inoltre consente alla nostra serratura, con quattro appositi fori ai suoi spigoli, di essere ancorata saldamente alla porta.

Nella scatola base (1), in posizione pressoché centrale, è fissato il blocchetto/chiave (2) il quale fuoriesce dalla serratura verso il lato esterno della porta presentando, nell’apposita sede, la toppa su cui infilare la chiave; e verso il lato interno della porta il perno del pomello od altre varianti della chiave. Tale blocchetto consta di una bandierina (2a) che durante le sue rotazioni, conseguenza di altrettante rotazioni della chiave, contatta le varie leve che incontra sul suo percorso imprimendo loro i moti di servizio per le varie funzioni:

_ con senso di rotazione orario per la chiusura;

_ e con senso di rotazione antiorario per P apertura.

Sempre all’interno della scatola base (1) opera con moto orizzontale parallelo al suo piano di base (lo stesso della porta) un carrello (7) su cui sono fissati i ramponi orizzontali (7a); detto carrello (7) ha sul suo lato inferiore una dentatura che forma una cremagliera (7b) la quale ingrana su un ingranaggio (15) imperniato sulla scatola base in modo tale da trasmettere il moto traslatorio equivalente, ma ortogonale, alla slitta porta-ramponi verticali (3) anch’essa dentata a cremagliera ed ingranante sul pignone (15).

Il carrello (7) presenta sul lato superiore parallelo alla direzione del suo movimento una sequenza di nicchie concave (7c) a forma di semicerchio di numero pari al numero di mandate più una e su tali nicchie si adagia, sospinto da una apposita molla (16), il rullo della leva di registro di posizionamento (6) in modo da ottenere che il carrello (7) si fermi sempre ed esattamente nelle tre o più posizioni definite.

Nella zona centrale il carrello (7) dispone, in altrettante aperture, di due intagli contrapposti fatti a forma di onde quadre (7d) e (7g) sui quali vanno a coniugarsi rispettivamente:

_ la bandierina (2a) la quale, ad ogni giro della chiave, imprime il movimento orizzontale di un passo (o mandata) al carrello (7);

_ e le alette (5a) della leva salterello (5) che, tenute a contatto da una apposita molla (17), se non preventivamente sollevate, assicurano il bloccaggio inamovibile del carrello (7).

Poi il carrello (7) porta sul proprio piano di base le varie asole per la guida (7e) ed un perno di fulcraggio (7f) sul quale è imperniata la leva (9). Tale leva (9) comanda l’apertura del rampone-chiavistello a scatto (4a) solo con la chiave e dopo che la bandierina (2a) ha dato l’ultimo scatto di arretramento al carrello (7).

Infatti, parallelamente ai ramponi (7a) del carrello (7), si muove un altro rampone (4a) troncato a “fetta di salame” detto anche chiavistello. Esso funziona a scatto quando la porta viene solamente sospinta in chiusura grazie al fatto che è solidale con una slitta (4) contrastata da una molla (18). Anche la predetta slitta è parallela al carrello (7) perché guidata e contenuta all’ interno della scatola base (1). Ma, essendo staccata dal carrello, si muove in modo parallelo ed indipendente sia in chiusura, che in apertura normale, che in apertura rapida. Per l’esecuzione di queste tre funzioni abbiamo rispettivamente tre modi di comando: il primo è dato dalla forma del rampone (4a) a cuneo che scivolando con la sua faccia inclinata sulla parte fissa della porta, lo fa arretrare e comprimere la molla (18) fino allo scatto del rampone nella sede; il secondo è dato dall’azione della leva (9) a fine corsa della bandierina (2a); il terzo è dato dall’azione della leva (IO) sulla slitta (4) quando questa viene a sua volta mossa tramite la camma (8) dalla maniglia intema(20).

Fra la scatola base (1) ed il coperchio (13) è tenuta e imperniata la boccola porta-maniglia (14) adducente sul suo asse perpendicolare al piano della serratura un foro passante quadro sul quale opererà la maniglia (20); e su tale boccola (14) fa corpo unico la camma di sequenza (8). Essa, durante la sua rotazione intorno all’asse della maniglia si impegna in sequenza, per mezzo di tre sue diramazioni di forma particolare, con altrettanti organi deputati all’apertura rapida della serratura:

_ per prima con la sua diramazione (8a) agisce sulla corrispondente proiezione della leva trascina-salterello (1 lb) che produce l’effetto di liberare dalle alette (5a) il carrello (7) e consente il suo arretramento;

_ poi con la sua diramazione (8b) agisce sul corrispondente incaglio (3a) della slitta (3) producendo un trascinamento in apertura rapida sia dei ramponi verticali (3) che di quelli orizzontali (7a) essendo essi collegati fra loro per mezzo dell’ingranaggio (15);

_ per ultimo con la sua diramazione (8c) agisce sulla corrispondente estremità (IOa) di una leva (10) producendo l’arretramento della slitta (4) ed il disincaglio del ramponechiavistello (4a) dalla sua sede fissa.

Abbiamo così descrito come, con un unico, breve comando della maniglia interna alla porta, si otiene, grazie alla conformazione della nostra serratura, un rapido disimpegno di tuti gli elementi deputati alla chiusura ed alla chiusura di sicurezza.

Per completare tuti gli elementi funzionali della serratura, restano ora da descrivere:

_ La leva solleva-salterello (11) che, imperniata sullo stesso asse del salterello, ha forma idonea ad abbracciarlo sulla protuberanza (5b) ed escluderlo dal bloccaggio del carrello

(7);

_ la leva di riposizionamento (12) che, opportunamente imperniata e assoggetata alla costante forza di richiamo di una apposita molla (19), otempera alla funzione di riposizionamento della bandierina (2a) nella eventualità che questa venga lasciata in posizione intermedia; con la sua estremità a forma di coda si interpone fra la bandierina (2a) e il carrello (7) concedendo il passaggio quando il moto di comando della bandierina (2a) supera la posizione di scato, ma riportandola indietro in posizione ininfluente quando il moto di comando non ha superato detta posizione. Questo scongiura ogni possibilità di impuntamento inopinato del carrello (7).

Claims (6)

1. RIVENDICAZIONI: 1. Serratura di sicurezza, in particolare per porte, portoni blindati e cancelli del tipo comprendente: - Un sistema di ramponi orizzontali e verticali articolati fra loro a mezzo di un ingranaggio interposto e capaci di avanzare di due o più scatti di mandata e di arretrare, all’ occorrenza, anche per la corsa di tutte le mandate in un unico scatto; - Un sistema di leve e slitte che consentono l’apertura contemporanea dei ramponi di sicurezza (orizzontali e verticali) per tutta la loro corsa e del rampone a chiavistello di scatto; - Un sistema di apertura rapida comandato mediante una maniglia all’ interno della porta.
2. 2. Serratura di sicurezza secondo la rivendicazione precedente caratterizzata dal fatto che la bandierina del blocchetto/chiave (2a), ruotando in senso orario, solleva una leva salterello (5), in sequenza aggancia un carrello (7) su una sua dentatura ad onde quadre (7g) per un numero di due o più giri mantenendo la possibilità dell’azionamento in senso inverso con una unica mandata.
3. 3. Serratura di sicurezza come rivendicazioni 1 e 2 caratterizzata dal fatto che con il semplice movimento di una maniglia si comanda, attraverso una camma di sequenza, la totale apertura rapida della porta o portone .
4. 4. Serratura di sicurezza come rivendicazioni da 1 a 3 caratterizzata dal fatto che una camma di sequenza (8) per mézzo di una interposta leva di sollevamento del salterello (11), toglie in primis l’aggancio del carrello (7), successivamente aziona a ritroso di tutta la loro corsa gli arpioni orizzontali e verticali, per ultimo, con l’ausilio di una leva (10), provoca lo scorrimento di apertura di una slitta (4) adducente il chiavistello di scatto (4a).
5. 5. Serratura di sicurezza come rivendicazioni da 1 a 4 caratterizzata dal fatto che una leva di riposizionamento (12) esclude la possibilità di ostruzione accidentale del carrello (7) riportando la bandierina del blocchetto chiave sempre in posizione neutra anche quando Γ utilizzatore la abbia lasciata in posizione intermedia.
6. 6. Serratura di sicurezza sostanzialmente come designata e descritta.