IT9048194A1 - Apparecchio per la manipolazione di pezzi a forma di barre in una sega circolare a freddo - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

a corredo di una domanda di Brevetto d'invenzione

L'invenzione riguarda un apparecchio per la manipolazione di un materiale in pezzi a forma di barra in una sega circolare a freddo con una lama di sega spostabile dal basso verticalmente attraverso un intervallo di un tavolo portapezzo, impostabile insieme al tavolo portapezzo intorno ad un asse verticale sull'angolo di taglio del materiale in pezzi, oppure sotto forma di una sega a nastro verticale, dove il materiale in pezzi addotto al processo di taglio da una coppia di ganasce di avanzamento viene portato ad appoggiarsi nell'ambito del piano di taglio durante il processo di taglio, da una ganascia verticale contro il tavolo portapezzo nonché in precedenza orizzontalmente, mediante mezzi di bloccaggio, contro un listello parallelo al senso longitudinale e di avanzamento del materiale in pezzi, presentante una interruzione per il passaggio della lama di sega, dove questi mezzi di bloccaggio servono contemporaneamente a trasportare via i pezzi di materiale separati.

Un apparecchio di questo genere è conosciuto per esempio dal brevetto DE-PS 37 02 223, dove è prevista essenzialmente una slitta di bloccaggio per la circolazione della ganascia verticale, che provvede contemporaneamente all'approvvigionamento del materiale da separare subito dopo e all'asportazione del materiale precedentemente separato. A questo fine la slitta di bloccaggio deve contenere in maniera unitaria e di conseguenza con il minimo ingombro e in maniera economica tutti i mezzi per soddisfare i compiti, che risultano dal lavoro con seghe del genere. Questi compiti sono molteplici, perchè non si tratta soltanto di far avanzare il materiale pezzo per pezzo per la lunghezza da tagliare. Invece anche i pezzi di materiale separati devono essere portati via e eventualmente classificati in maniera differente, senza che si crei con questo una influenza negativa sul tempo di lavoro principale della sega a freddo. Inoltre pezzi intermedi molto corti del materiale in pezzi devono spesso essere portati via, i quali si presentano per esempio quando tra due tagli di materiale venga cambiato l'angolo di bisellatura. Infine bisogna provvedere a che il material.^ in barre possa essere smaltito il più possibile senza residui e con un minimo di sfridi.

L'apparecchio conosciuto, che risolve questi molteplici problemi, è tuttavia relativamente massiccio e complicato, benché d'altra parte permetta di fare a meno delle ganasce di avanzamento menzionate inizialmente.

Oggetto dell'invenzione è di conseguenza di indicare un apparecchio del tipo menzionato inizialmente in una configurazione sensibilmente più semplice, più economica e più facile da manipolare e da sottoporre a manutenzione, senza che con questo si debbano fare concessioni allo stato già raggiunto per quanto riguarda l'utilizzazione del tempo di lavoro principale della segatrice nonché la manipolazione di pezzi di materiale anche complicati e piccoli nonché pezzi intermedi di materiale. Inoltre si devono realizzare o conservare tempi passivi relativamente brevi dovuti sia all'asportazione in sovrapposizione di pezzi separati, sia l'avanzamento del materiale da separare immediatamente dopo.

Questo problema viene risolto secondo la presente invenzione per il fatto che i mezzi di bloccaggio e trasporto agenti orizzontalmente presentano una linguetta con spLgolo di bloccaggio verticale, posta in posizione di bloccaggio trasversalmente al senso di avanzamento del materiale; che con il movimento di bloccaggio della linguetta contro il listello è coordinata una rientranza essenzialmente verticale, ad andamento trasversale rispetto al senso di avanzamento del materiale; che la linguetta è mobile sia trasversalmente che parallelamente al dispositivo di avanzamento del materiale; e che la mobilità trasversale della linguetta è realizzata fino al piano del listello.

Mediante questi provvedimenti e secondo la presente invenzione, il materiale dei pezzi fatto avanzare dalle ganasce di avanzamento nell'ambito di taglio sulla lunghezza del pezzo da separare può essere premuto mediante la linguetta contro il listello e di conseguenza può centrarsi esattamente in maniera parallela al senso di avanzamento, prima di essere bloccato dalia ganascia verticale contro il tavolo portapezzo. Per il taglio della sega la linguetta viene poi allontanata in senso trasversale.

Durante il processo di taglio le ganasce di avanzamento spostano indietro, in senso opposto al senso di avanzamento, il materiale in pezzi situato dietro secondo la lunghezza del pezzo da separare immediatamente dopo, e afferrano di nuovo il materiale in pezzi.

Quando il taglio di separazione è effettuato, le linguette e le ganasce di avanzamento possono essere fatte retrocedere insieme al materiale trattenuto tra di esse, contrariamente al senso di avanzamento, finché la linguetta arriva in una posizione accanto alla ganascia verticale, dove può essere introdotto trasversalmente al senso di avanzamento, dietro al pezzo separato. Affinchè la linguetta abbia per questo la necessaria libertà, basta muovere indietro le ganasce di avanzamento, nel movimento di retrocessione illustrato, secondo una misura alquanto maggiore che per la linguetta.

La linguetta introdotta trasversalmente accanto alla ganascia verticale può ormai spingere in basso, con la ganascia verticale portata in alto, il pezzo separato dal tavolo portapezzo sotto la ganascia nel senso di avanzamento, le ganasce di avanzamento portando contemporaneamente la sezione di pezzo da tagliare immediatamente dopo nell'ambito di taglio della sega. Ora la linguetta ritorna nella sua posizione mediana, in cui preme di nuovo il materiale in pezzi contro il listello, cosi che esso può essere allora bloccato in forma centrata dalla ganascia verticale contro il tavolo portapezzo.

L'apparecchio secondo la presente invenzione descritto fino ad ora è, come evidente, straordinariamente semplice e soddisfa ciò nonostante i requisiti di funzionamento inizialmente premessi.

E ' risultato vantaggioso a questo proposito che la rientranza della ganascia verticale sia predisposta includendo un piano di taglio della lama della sega posto trasversalmente al senso di avanzamento del materiale, essenzialmente sul lato di adduzione del materiale di questo piano di taglio e che in posizione di bloccaggio la linguetta si trovi parimenti sul lato di adduzione del materiale di questo piano di taglio. In questo modo si ottiene che la superficie di bloccaggio della ganascia verticale possa rimanere ferma sul lato della sezione di materiale da separare, per poter afferrare ancora bene sezioni di materiale molto piccoli o rispettivamente molto corti.

Va nella stessa direzione un altro aspetto opportuno dell'invenzione, secondo cui la lunghezza, vista nel senso di avanzamento del materiale, è conformata a pareti sottili e la rientranza della ganascia verticale e corrispondentemente stretta. In questo modo viene asportato dalla superficie di bloccaggio della ganascia verticale soltanto meno materiale possibile attraverso la rientranza, sul lato di adduzione del materiale in pezzi.

E' inoltre conveniente che l'estensione verticale dello spigolo di bloccaggio della linguetta, partendo dal piano del tavolo portapezzo, sia di poco superiore alla metà della sezione trasversale massima, del pezzo. In questo modo vengono ridotte alla misura minima non soltanto la grandezza della linguetta, ma anche la profondità della rientranza entro la ganascia verticale e di conseguenza l'indebolimento della sua superficie di bloccaggio sul lato frontale.

Per quanto riguarda l'applicazione delle linguette in maniera trasversalmente longitudinalmente spostabile, esistono per questo numerose possibilità. Ciò che è risultato tuttavia conveniente e particolarmente semplice dal punto di vista strutturale o rispettivamente della tecnica di costruzione è che la linguetta sia predisposta al disotto di un braccio oscillante essenzialmente parallelo al senso di spostamento longitudinale e di avanzamento del materiale in pezzi, e che l'estremità del braccio oscillante rivolto in senso contrario alla linguetta sia articolata in maniera oscillante su una slitta spostabile, comandata automaticamente nel senso di avanzamento del materiale. In questo modo la linguetta può essere fatta oscillar.^ in maniera particolarmente semplice in direzione del materiale in pezzi e a partire da questo, e d'altra parte può essere spostata o registrata insieme al braccio oscillante nel senso longitudinale del materiale.

Il braccio oscillante può presentare, sul lato rivolto verso il materiale in pezzi, un grembiule di lamiera che arriva verticalmente in basso sulla parte essenziale della sua lunghezza, il cui spigolo inferio re deve naturalmente terminare al disopra del piano del tavolo portapezzo. Questo grembiale di lamiera impedisce che pezzi di materiale che si separano possano essere inclinati dalla linguetta durante l'avanzamento o possano cadere lateralmente fuori dall'ambito di avanzamento.

Come ulteriore sviluppo dell'oggetto inventivo si parte dal concetto che, in maniera di per sè stessa conosciuta, si colleghi al tavolo portapezzo nel senso di avanzamento del materiale un nastro trasporta tore, per esempio un nastro a rulli, per asportare ed eventualmente dividere o classificare pezzi separati. Qui è particolarmente conveniente che il nastro portapezzi formato dal tavolo portapezzi e dal nastro trasportatore, eventualmente insieme ad un elemento di transizione collegante entrambi, sia conformato liscio e praticamente senza interruzioni. In questo modo anche piccoli pezzi o pezzi intermedi di materiale, che risultano da un cambio dell'angolo di smusso, possano essere portati via senza collisioni dalla linguetta nel senso di avanzamento. A questo proposito è vantaggioso per esempio per un nastro a rulli che tra l relativi rulli siano inserite ulteriori superfici di appoggio per il materiale, oltre il cui piano delle teste i rulli sporgono appena.

Se la segatrice è seguita da un simile nastro trasportatore, ciò che corrisponde alla struttura usua le di un impianto di sega, il nastro di guida della slitta per il braccio oscillante della linguetta può essere disposto sulla incastellatura del nastro trasportatore, di preferenza al disopra dell'ambito in altezza assorbito al disopra della sezione trasversale massima del pezzo, sul lato del nastro trasportatore opposto alla linguetta, e il braccio oscillante può essere articolato alla estremità di un ponte partente dalla slitta, attraversante il nastro trasportatore trasversalmente al senso di avanzamento del materiale. Per produrre il movimento del braccio oscillante, si può prevedere tra questo ultimo e il ponte un complesso di cilindro e stantuffo.

Per quanto riguarda la lunghezza del nastro di guida menzionato per la slitta, essa deve essere naturalmente scelta in maniera tale da corrispondere almeno ad una grandezza di movimento della linguetta nel senso di avanzamento del materiale tra una posizione prima del piano di taglio della lama di sega e una posizione posta al disopra del nastro trasportatore, cosi che per la linguetta sono possibili le tre posizioni descritte precedentemente, e cioè una prima della morsa verticale, per afferrare da dietro un pezzo separato, un'altra all'altezza della morsa per premere il materiale del pezzo contro il listello, e infine una posizione sopra il nastro trasportatore, dove la linguetta arriva quando sposta in basso un pezzo separato dal tavolo portapezzi.

Quando un simile pezzo è arrivato sul nastro trasportatore, può essere inoltrato da qui, per esempio può essere scaricato in un contenitore mediante ribaltamento del nastro trasportatore.

Per quanto riguarda infine il lato di adduzione per il materiale in pezzi, l'adduzione del materiale può aver luogo qui tramite un trasportatore a rulli di adduzione azionabile in rotazione nelle due direzioni, inserito prima della sega, che presenta un arresto fisso allontanabile, le ganasce di avanzamento essendo spostabili fuori da un ambito prima dell'arresto fisso fino alla vicinanza del piano di taglio.

Questa configurazione serve innanzitutto a posizionare materiale in pezzi in arrivo quando l'arresto fisso è allontanato, così che può essere afferrato immediatamente tenendo conto del primo pezzo da separare dalle ganasce di avanzamento. Dopo di ciò l'ar-.resto fisso viene per esempio piegato via, cosi che. le ganasce di avanzamento possono portare il materiale in pezzi nell'ambito della sega.

Se d'altra parte non vi è più nulla da tagliare del materiale in pezzi, il pezzo restante può essere portato di nuovo, ad opera delle ganasce di avanzamento, sul trasportatore a rulli di adduzione, per poter essere di nuovo immagazzinato eventualmente con l'ausilio della relativa propulsione in senso inverso .

Altri aspetti e particolari essenziali per l'invenzione risultano dalla descrizione che segue di una forma di esecuzione in una sega circolare a freddo, alla luce del disegno. Nel disegno:

la figura 1 mostra una sega per tagli obliqui del tipo secondo l'invenzione, in una vista prospettica complessiva;

la figura 2 mostra la sega secondo la figura 1 in una vista dall'alto;

la figur3⁄4.3 mostra la sega secondo la figura 1 in una vista anteriore;

la figura 4 mostra una vista parziale della sega secondo la figura 1, vista da destra a sinistra e le figure 5-20 mostrano varie fasi di lavoro della sega secondo le figure 1-4 in una vista dall'alto sezionata e in una rappresentazione schematica omogenea .

La sega illustrata secondo le figure 1-4 presenta una incastellatura 1 con un tavolo portapezzi 2 a forma di un tavolo rotativo, attraverso la cui fessura 3 può essere mossa in basso una lama di sega circolare non rappresentata nei suoi particolari, per la separazione di un materiale in pezzi a forma di barra, non rappresentato per motivi di chiarezza di visione, verso l'alto in direzione di una ganascia verticale 5, che è regolabile verticalmente, corrispondentemente alla doppia freccia 4, su un sostegno 6 fissato alla macchina, e mediante cui il materiale in pezzi è bloccabile contro il tavolo portapezzi 2. La lama di sega è girevole e bloccabile insieme al tavolo portapezzo 2 intorno ad un asse verticale 7 nell'ambito di un angolo 8, per poter estrarre dal materiale in pezzi sezioni di taglio obliquo corrispondenti.

La sega per tagli obliqui è preceduta da un dispositivo di adduzione per il materiale in pezzi con una incastellatura 9, la quale porta essenzialmente un trasportatore a rulli di avanzamento 10 azionabile girevolmente in entrambi le direzioni, mediante cui il materiale in pezzi può essere portato alla sega per tagli obliqui e dopo l'uso può essere portato di nuovo via dalla sega per tagli obliqui, nel senso contrario. All'inizio il trasportatore a rulli di avanzamento 10 è combinato con un complesso di catena 12, mediante cui il materiale continuo può essere portato lungo la direzione della freccia 13 sul trasportatore a rulli di avanzamento 10. Oltre alla sega per tagli obliqui, il trasportatore a rulli di avanzamento 10 presenta un arresto 15 che può essere fatto oscillare intorno ad un asse 14 fuori dal piano del trasportatore a rulli di avanzamento, contro cui viene ad appoggiarsi materiale da lavorare fresco, mediante propulsione del trasportatore a rulli di avanzamento 10, e di conseguenza subisce un posizionamento fondamentale.

Inoltre sul trasportatore a rulli di avanzamento 10 può essere fatta avanzare e retrocedere una coppia di ganasce di avanzamento 16, 17 secondo la doppia freccia 18. A tale proposito la superficie di bloccaggio della ganascia 16 è allineata, nella posizione di bloccaggio della coppia di ganasce, con la ganascia 16 di un listello 19 della sega per tagli obliqui, posta parallela al senso di avanzamento e verticale, attraverso il cui piano di appoggio per il materiale in pezzi passa anche l'asse di oscillazione 7 del tavolo girevole 2. D'altra parte la ganascia 17 è regolabile, corrispondentemente alla doppia freccia 20, trasversalmente al senso di avanzamento del materiale 11, per bloccare o rispettivamente lasciare libero il materiale in pezzi.

Se nella maniera descritta viene portata ad appoggiarsi all'arresto 15 una nuova barra di materiale, le ganasce di avanzamento 16, 17 assumono, in direzione indietro, una posizione la quale, partendo dall'arresto 15, corrisponde alia lunghezza del pezzo da separare successivamente. Ora l'arresto 15 viene ribaltato in basso intorno al suo asse 14 dal senso di avanzamento per il materiale in pezzi, e il materiale in pezzi viene portato dalle ganasce di avanzamento 16, 17 nell'ambito di taglio sul tavolo portapezzi 2, dove si trova in appoggio o almeno direttamente in vicinanza del listello 19.

Prima che ora il materiale per la fase di lavoro di segatura venga bloccato dalla ganascia verticale 5 contro il tavolo portapezzi 2, è necessario un allineamento di precisione'^parallelamente al listello 19. Serve per questo una linguetta 21, la quale è registrabile trasversalmente al senso di avanzamento 11 in direzione del materiale in pezzi o rispettivamente del listello 19, e mediante cui il materiale in pezzi viene premuto contro il listello 19 e di conseguenza può essere allineato. Ora la ganascia verticale 5 viene abbassata e il materiale in pezzi viene bloccato contro il tavolo 2.

Affinchè tra la linguetta 21 e la ganascia verticale 5 non possa crearsi alcuna collisione, per tutte le sezioni trasversali dei pezzi, la ganascia verticale presenta una rientranza 22 la quale è predisposta con inclusione dei piano di taglio 3 nella sua posizione mediana visibile dalla figura 2 ma essenzialmente in contrapposizione con il senso di avanzamento 11, e quindi a sinistra accanto al piano di taglio 3, cosi che anche la linguetta 21 è affondata nella rientranza 22 essenzialmente accanto al piano di taglio 3 menzionato in relazione alla figura 2.

Questa predisposizione viene adottata cosi affinchè, con riferimento alla figura 2, la superficie di bloccaggio della ganascia verticale 25 non subisca alcuna riduzione per quanto possibile, a destra accanto al piano di taglio 3, cosi che anche pezzi corti, sporgenti dal.,.piano di taglio e che devono essere segati, possono essere afferrati ancora con sicurezza dalla ganascia verticale 5.

D'altra parte vale la pena di tentare di eseguire la linguetta 21 con una parete il più sottile che sia possibile, affinchè la larghezza della rientranza 22, misurata nel senso di avanzamento 11, rimanga il più possibile piccola, di modo che anche con riferimento alla figura 2 non subentri per quanto possibile, a sinistra del piano di taglio 3, una riduzione particolarmente forte della superficie di bloccaggio della ganascia verticale 5.

La linguetta 21 è disposta ora al disotto della estremità anteriore di un braccio oscillante 23 essenzialmente parallelo alla direzione di sinistra e di avanzamento 11 del materiale in pezzi, il quale braccio è sopportato con la sua altra estremità articolatamente su un ponte 24, che parte da una slitta 25 spostabile lungo una pista di guida 26 parallelamente al senso di avanzamento 11. La pista di guida 26 viene portata o formata dalla incastellatura 27 di un nastro trasportatore 28 ed è predisposta su questa al disopra del piano di lavoro del nastro trasportatore 28, in maniera tale che il ponte 24 si muova con una distanza di sicurezza al disopra della sezione massima del materiale in pezzi, se il materiale in pezzi si trova sul nastro trasportatore 28. Tra il ponte 24 e il braccio oscillante 23 è articolato un complesso di cilindro e stantuffo 29, mediante il cui azionamento il braccio oscillante 23 può essere mosso in avanti e indietro tra le due posizioni di oscillazione visibili da una parte dalla figura e d'altra parte dalla, figura 2, per quanto riguarda la posizione di oscillazione visibile dalla figura 2, la linguetta 21 essendo fuori di qualsiasi impegno con il materiale in pezzi.

La lunghezza della pista di guida 26 e di conseguenza il gioco di movimento per la linguetta 21 parallelamente al senso di avanzamento 11 è dimensionata in maniera tale che - come verrà descritto più dettagliatamente in seguito - la linguetta può scostarsi tra una posizione, riferita alla figura 2, a sinistra della ganascia verticale 5 e una posizione al disopra del nastro trasportatore 28, per afferrare in particolare da dietro un pezzo separato, in posizione ruotata a sinistra dalla ganascia verticale 5, e per spostarlo avanti e sul nastro trasportatore 28. Affinchè, nel caso di una simile trasporto di rimozione di materiale in pezzi separato, questo ultimo non possa inclinarsi o migrare lateralmente e di conseguenza cadere fuori dall'ambito d avanzamento, è applicato al braccio oscillante 23 un grembiale di lamiera verticale 30, che arriva essenzialmente in basso fino al piano di appoggio del materiale in pezzi e di conseguenza lo guida durante l'avanzamento sul nastro trasportatore.

Affinchè anche nel caso di pezzi piccoli o pezzi intermedi separati, che si creano come sfrido in un cambio dell'angolo di smusso della macchina segatrice, la rimozione del medesimo possa aver luogo senza pericolo di residui o simili, il piano del materiale formato dal tavolo portapezzi 2 e dal nastro trasportatore 28 nonché da un elemento intermedio 31 è configurato il più possibile senza interruzioni, per cui particolarmente nel nastro trasportatore 28 sono previste tra i rulli di trasporto 32 ancora lamiere 33 o simili, che sporgono solo di poco oltre i rulli.

Come visibile in particolare dalla figura 4, il nastro trasportatore 28 può essere configurato come un tavolo ribaltabile oscillante intorno ad un asse 34, cosi che mediante esso i pezzi di materiale tagliati possano essere scartati, con riferimento alla destra o alla sinistra del senso di avanzamento 11, per esempio in un contenitore o un dispositivo per l'ulteriore manipolazione dei pezzi separati.

Infine la figura 4 mostra ancora in forma schematizzata una propulsione'mediante la quale la slitta 25 può essere mossa lungo la pista di guida 26.

E' intuibile che, e questo appartiene allo stato generale della tecnica, tutte le fasi lavorative descritte precedentemente e illustrate nei particolari in ciò che segue, si svolgono in maniera centralmente comandata e correlata, automaticamente o in maniera completamente automatica, per cui sono previsti mezzi di propulsione, non rappresentati qui nei loro dettagli, per i trasportatori a rulli, il movimento di ribaltamento del nastro trasportatore, ecc..

In ciò che segue verrà illustrato nei particolari il modo di operare passo a passo nel dispositivo descritto, alla luce delle figure da 5 a 20, essendo rappresentato prima di tutto alla luce delle figure 5-13 un caso nel quale la lama di sega opera, corrispondentemente alla impostazione del tavolo rotativo 20, in maniera esattamente verticale, rispetto al senso di avanzamento 11, mentre le figure 14-20 mostrano uno svolgimento del lavoro nel caso di un angolo obliquo impostato obliquamente al senso di avanzamento, della lama di sega.

Secondo la figura 5, una barra di materiale nuova 40 viene mossa tramite i trasportatori a rulli di avanzamento 10 per mezzo della loro propulsione rotativa in senso-.di avanzamento 11 contro l'arresto 15 ribaltato in alto per questo scopo, per cui la barra di materiale 40 riceve il suo posizionamento di base. Contemporaneamente le ganasce di avanzamento 16, 17 vengono portate, parallelamente al senso di avanzamento 11, ad una posizione la quale corrisponde, per il successivo avanzamento del materiale, alla impostazione del materiale in pezzi da separare come primo. A tale scopo la ganascia verticale 5 è mossa verso l'alto, e la linguetta 21 è ribaltata fuori dal percorso di avanzamento del materiale in pezzi 40.

Secondo la figura 6, le ganasce di avanzamento 16 e 17 bloccano ora nella posizione indicata già alla luce della figura 5 e abbracciano in questo modo il materiale in barra 40.

Ora l'arresto 15, come visibile dalla figura 7, viene ribaltato in basso dal percorso di avanzamento per il materiale in barra 40 intorno al suo asse di rotazione 14, così che le ganasce di avanzamento 16, 17 possono far avanzare il materiale in barra nell'ambito di taglio della sega per taglio obliquo, dove il materiale viene poi posizionato accanto al listello 19 e sporge con la lunghezza di materiale da separare al disopra del piano di taglio rappresentato dalla fessura 3 del tavolo portapezzo 2.

Prima che la ganascia verticale 5 possa ora diventare attiva, il materiale in pezzi 40 viene bloccato contro il listello 19 e in questo modo allineato in maniera esattamente parallela al senso di avanzamento 11. Questo processo è mostrato dalla figura 8, in quanto la linguetta 21 viene mossa contro il materiale in pezzi 90 per azione del complesso di cilindri e stantuffo 29 sul braccio oscu lante23, e preme questo materiale 40 contro il listello 19.

La ganascia verticale 5 può ora diventare attiva e bloccare il materiale in pezzi 40 contro il tavolo portapezzi 2, la linguetta 21 non ponendo ostacolo, dato che la ganascia verticale 5 può accogliere la linguetta 21 nella sua rientranza 22.

Successivamente la linguetta 21 viene ruotata fuori dall'ambito di taglio nella maniera visibile dalla figura 9, e avviene il processo di lavoro per il taglio. Durante questo processo di lavoro per il taglio le ganasce di avanzamento 16, 17 ritornano verso sinistra, nella misura del pezzo di materiale da separare subito dopo, e bloccano di nuovo il materiale in pezzi 40.

Dopo esecuzione del taglio di separazione le ganasce di avanzamento 16, 17, come visibile dalla figura 10, ritornano insieme alla linguetta 21 per l'azionamento della relativa slitta 25 in senso contrario al senso di avanzamento 11, il movimento di sollevamento di ritorno delle ganasce di avanzamento 16, 17 essendo alquanto maggiore del movimento di sollevamento indietro della linguetta 21.

Mediante l'impostazione così realizzata, la linguetta 21 può ormai ruotare dietro al pezzo separato 41 nel percorso di, avanzamento, secondo la figura 11, senza essere ostacolata dal materiale in pezzi 40 immediatamente successivo.

In collegamento con questo, sia le ganasce 16, 17 che la linguetta 21 vengono mosse nel senso di avanzamento 11, come mostrato nella figura 12, così che il materiale in pezzi successivo 40 arriva con la sezione del pezzo successiva da tagliare nell'ambito di taglio della sega per tagli obliqui, mentre d'altra parte il pezzo 41 precedentemente separato viene spinto dalla linguetta 21 in direzione del nastro trasportatore 28. Questo movimento di spostamento trova la. sua prosecuzione, come mostrato nella figura 13, dall'ulteriore spostamento della slitta 25 in maniera tale che il pezzo separato 41 giunge interamente sul nastro trasportatore 28. A partire da questo nastro trasportatore 28, il pezzo 41 può essere fatto ulterior mente avanzare nel senso di avanzamento 11 oppure può essere addotto mediante .r.ibaltamento laterale del nastro trasportatore 28 ad un trattamento di altro genere.

In collegamento con questo, la linguetta 21 assume di nuovo la posizione visibile dalla figura 7, dopo di che il ciclo di lavoro viene ripreso nella maniera illustrata alla luce delle figure 7-13.

A questo riguardo si fa di nuovo riferimento al grembiale di lamiera 30 rappresentato e descritto in particolare alla luce della figura 2, che per semplicità non è stato riprodotto nel disegno delle figure 5-20. Quando dunque, secondo le figure 12 e 13, il pezzo separato 41 viene fatto avanzare dalla linguetta 21 sul nastro trasportatore 28, il grembiale di lamiera menzionato impedisce che il pezzo possa disporsi trasversalmente o possa accadere lateralmente dall'ambito di avanzamento, cosa che è importante special mente per grandi sezioni trasversali del pezzo.

Le figure 14-20 mostrano ora ancora una volta il processo lavorativo illustrato alla luce delle figure 7-13 per un taglio di separazione con angolo di taglio impostato obliquamente rispetto al senso di avanzamento 11, come visibile dalla figura 14 e dalla posizione obliqua dell'intervallo 3 nel tavolo portapezzo 2 per la lama di sega spostabile verticalmente.

Secondo la figura 14, il materiale in pezzi 40 viene fatto avanzare di nuovo nella posizione di lavoro, dopo di che avviene l'allineamento del materiale in pezzi contro il listello 19 mediante rotazione della linguetta 21.

Durante il taglio di separazione visibile dalla figura 16, le ganasce di avanzamento 16, 17 ritornano nella maniera già descritta nella misura del pezzo da segare immediatamente dopo, e bloccano di nuovo il materiale in pezzi 40.

Dopo di ciò o dopo esecuzione del taglio di separazione, le ganasce 16, 17 ritornano da una parte insieme al materiale in pezzi 40 e la linguetta 21 da parte sua insieme al dispositivo che la porta 23, 24, 25 contrariamente al senso di avanzamento 11, cosi che la linguetta 21 può continuare a ruotare a sinistra, con riferimento alla figura 17, dalla ganascia verticale 5 nell'ambito di avanzamento del materiale fino al listello 19. Questa situazione è rappresentata allora nella figura 18. Subito dopo avviene un avanzamento congiunto delle ganasce 16, 17 da un lato nonché della linguetta 21 dall'altro nel senso di avanzamento, per cui il materiale in pezzi 40 giunge con la sezione di materiale da separare immediatamente dopo nell'ambito di taglio della sega per tagli obliqui, mentre il pezzo separato 41 viene fatto proseguire in direzione verso il nastro trasportatore 28. Secondo la figura 20 l'ulteriore movimento del pezzo 41 é visibile interamente sul nastro trasportatore 28.

L'ulteriore trattamento del pezzo 41 partendo dal nastro trasportatore 38 è già stato descritto precedentemente. Per quanto riguarda l'ulteriore movimento della linguetta 21, questa partendo dalla posizione secondo la figura 20 ritorni nella posizione secondo la figura 14 mediante movimento corrispondente della slitta 25, ripetendosi le fasi lavorative descritte all'inizio con la rappresentazione secondo la figura 14.

Come risulta complessivamente dalla descrizione del nuovo oggetto dell'invenzione, viene indicato un dispositivo straordinariamente semplice e non complicato per l'adduzione del materiale in pezzi da un lato, nonché per il suo trattamento efficiente nel corso del lavoro di taglio di pezzi o pezzi intermedi tagliati dall'altro, dispositivo che opera in maniera sicura nel funzionamento e che è sorvegliabile e di conseguenza di facile manutenzione. E' chiaro che al nuovo dispositivo si collegano anche le possibilità appartenenti allo stato della tecnica, secondo cui per esempio un pezzo residuale del materiale in pezzi 40 può essere ricondotto dopo l'uso mediante la coppia di ganasce 16, 17 sul trasportatore a rulli di avanzamento 10, per essere di nuovo rimesso in magazzino.

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1. Apparecchio per la manipolazione di materiale in pezzi a forma di barre in una sega circolare a freddo con una lama di sega che può essere fatta avanzare dal basso verticalmente attraverso un intervallo di un tavolo portapezzi, che è impostabile sul materiale in pezzi insieme al tavolo portapezzo intorno ad un asse verticale sull'angolo di taglio oppure sotto forma di una sega a nastro verticale, dove il materiale in pezzi addotto al processo di taglio da una coppia di ganasce di avanzamento viene portato in appoggio nell'ambito del piano di taglio durante il processo di taglio da una ganascia verticale contro il tavolo portapezzi nonché in precedenza orizzontalmente da mezzi di bloccaggio contro un listello parallelo al senso longitudinale e di avanzamento del materiale in pezzi, presentante una interruzione per il passaggio della lama di sega, questi mezzi di bloccaggio servendo contemporaneamente alla rimozione dei pezzi di materiale separati, caratterizzato dal fatto che i mezzi di bloccaggio e trasporto orizzontalmente efficaci presentano una linguetta (21) posta in posizione di bloccaggio trasversaImente al senso di avanzamento del materiale (11) con spigolo di bloccaggio verticale; che al movimento di bloccaggio della linguetta contro il listello (19) è associata una rientranza (22) della ganascia verticale (5), avente un andamento essenzialmente verticale, trasversale rispetto al senso di avanzamento del materiale; che la linguetta è mobile sia trasversalmente sia parallelamente al senso di avanzamento del materiale; e che la mobilità trasversale della linguetta è realizzata fino al piano del listello.
2. 2. Apparecchio secondo la rivendicazione 1, carat terizzato dal fatto che la rientranza (22) è disposta essenzialmente sul lato di adduzione del materiale di questo piano di taglio, includendo un piano di taglio (3) della lama di sega posto trasversalmente al senso di avanzamento del materiale (11); e che in posizione di bloccaggio la linguetta (21) si trova parimenti sul lato di adduzione del materiale di questo piano di taglio.
3. 3. Apparecchio secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l'estensione verticale dello spigolo di bloccaggio della linguetta (21) è di poco superiore»; partendo dal piano del tavolo portapezzo (2), alla metà della sezione trasversale massima del pezzo.
4. 4. Apparecchio secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la linguetta (21), vista nel senso di avanzamento del materiale (11), è conformata a pareti sottili e la rientranza (22) della ganascia di bloccaggio (5) è conformata corrispondentemente stretta.
5. 5. Apparecchio secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la linguetta (21) è disposta al disotto di un braccio oscillante (23) essenzialmente parallelo alla direzione longitudinale e di avanzamento (11) del materiale in pezzi (40); e che l'estremità del braccio oscillante rivolta in senso contrario alla linguetta è articolata in maniera oscillante su una slitta (25) spostabile, comandata automaticamente nel senso di avanzamento del materiale.
6. 6. Apparecchio secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che il braccio oscillante (23) presenta sul lato rivolto verso il materiale in pezzi (40), sulla parte essenziale della sua lunghezza, un grembiale di lamiera (30) verticale che arriva fino in basso.
7. 7. Apparecchio secondo una delle rivendicazioni precedenti, dove al tavolo portapezzi si collega nel senso di avanzamento del materiale un nastro trasportatore, per esempio un trasportatore a rulli, per la rimozione eventualmente per la separazione o la classificazione di pezzi separati, caratterizzato dal fatto che il nastro per pezzi fatto del tavolo portapezzi (2) e del nastro trasportatore (28) eventualmente insieme ad un elemento di transizione (31) collegante i medesimi, è conformato piano, liscio e praticamente senza interruzioni.
8. 8. Apparecchio secondo le rivendicazioni 5 e 7, caratterizzato dal fatto che la pista di guida (26) della slitta (25) è disposta sulla incastellatura (27) del nastro trasportatore (28) preferibilmente al disopra dell'ambito in altezza assunto dalla sezione massima del pezzo, sul lato del nastro trasportatore (28) giacente difronte alla linguetta (21); e che il braccio oscillante (23) è articolato alla estremità di un ponte (24) partente dalla slitta (25), che scavalca il nastro trasportatore trasversalmente al senso di avanzamento del materiale (11).
9. 9. Apparecchio secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che il movimento del braccio oscillante (23) può essere prodotto da un complesso di cilindro e.stantuffo (29) predisposto tra esso e il ponte (24).
10. 10. Apparecchio secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che la lunghezza della pista di guida (26) per la slitta (25) corrisponde almeno ad una grandezza di movimento delia linguetta (21) nel senso di avanzamento del materiale (11) tra una posizione situata prima del piano di taglio (3) della lama di sega e una posizione situata al disopra del nastro trasportatore (28).
11. 11. Apparecchio secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l'adduzione del materiale in pezzi (40) avviene tramite un trasportatore a rulli di adduzione (10) inserito prima della sega per pezzi obliqui, azionabile in rotazione in entrambe le direzioni; che il trasportatore a rulli di adduzione presenta un arresto fisso allontanabile; e che le ganasce di avanzamento (16, 17) possono essere spostate da un ambito prima dell'arresto fisso fino in vicinanza del piano di taglio.