IT9020184A1

IT9020184A1 - Composizioni liquide concentrate a base di n-fosfonometilglicina

Info

Publication number: IT9020184A1
Application number: IT020184A
Authority: IT
Inventors: Mohammad Dookhith; Hubert Linares
Original assignee: Rhone Poulenc Agrochimie
Priority date: 1989-05-02
Filing date: 1990-05-02
Publication date: 1991-11-02
Also published as: DE4013930A1; GR1000368B; DK107890A; GR900100309A; SE9001446D0; IT1240693B; PT93938A; GB2230955A; HUT54273A; AU5450290A; ATA100290A; SE9001558L; NL9001009A; IT9020184A0; CA2015797A1; GB9009827D0; JPH02295907A; DK107890D0; KR900017479A; SE9001558D0

Description

DESCRIZIONE

dell'invenzione industriale dal titolo:

"Composizioni liquide concentrate a base di N-fosfonometilglicina"

RIASSUNTO

Composizioni concentrate contenenti N-fosfonometilglicina e/o uno dei suoi derivati sotto forma di composizioni liquide costituite da sospensioni liquide in un mezzo solvente organico, contenenti: a) N-fosfonometilglicina e/o uno dei suoi derivati aventi una solubilità nell'acqua superiore a 5 g/l, questa N-fosfonometilglicina e/o il suo derivato trovandosi nelle composizioni in quantità di almeno 100 g/l di equivalente glifosato, una parte almeno di questa N-fosfonometilglicina o dei suoi derivati essendo sotto forma insolubile nel mezzo considerato,

b) un tensioattivo avente carattere di agente atti

Claims

vante e avente per formula

nella quale R é una catena di un idrocarburo lineare oppure ramificato, alchile oppure alchenile (8 fino a 22 atomi di carbonio), A rappresenta un gruppo alchilene, n n' é compreso tra 2 e 40 preferibilmente tra 20 e 25. é H oppure acile. La presente invenzione riguarda nuove formulazioni concentrate a base di N-fosfonometilglicina oppure di composti aventi un gruppo N-fosfonometilglicile. La N-fosfonometilglicina (tal volta denominata glifosato), e anche i composti analoghi, le loro proprietà erbicide e le formulazioni che li contengono, sono descritti in particolare nel brevetto US 3 799 958. Sebbene numerosi derivati del glifosato solubili o insolubili in acqua siano noti, in effetti si preferisce molto in generale impiegare i derivati solubili in acqua, e ciò per il fatto che sono i sali di N-fosfonometilglicina che sono stati generalmente sviluppati o posti in commercio, in particolare il sale di isopropilammonio. Più recentemente (domanda di brevetto europeo N°290416) si é cercato di sviluppare concentrati a base di sali di N-fosfonometilglicina, che possono contenere la N-fosfonometilglicina sotto forma di acido, ma che contengono tuttavia questa N-fosfonometilglicina e/o suoi derivati sotto forme solubili oppure solubilizzate, questi concentrati essendo soluzioni caratterizzate dalla presenza di un agente attivante che é un'animina alcossilata di un tipo particolare. Questa ammina alcossilata deve avere al massimo 12 gruppi alcossilici per ogni molecola e deve avere un carattere di agente tensioattivo inoltre essa deve favorire l'attività erbicida dei derivati della N-fosfonometilglicina. Essa può venire impiegata in quantità inferiore ai tensioattivi noti delle formulazioni note della N-fosfonometilglicina, almeno per ciò che riguarda la realizzazione di concentrati destinati avenire applicati all'aperto, sottoforma di poltiglie diluite, in ragione di 100 fino a 600 litri/ettaro. Si sono anche proposte {brevetto US 4528023) formulazioni che contengono un sale di tetralluminio e di N-fosfonometilglicina, praticamente insolubile in acqua, e anche un tensioattivo di tipo speciale. Una delle conseguenze di queste insolubilità della sostanza attiva é che, quando il concentrato viene diluito in acqua per ottenere la poltiglia finale di poiverizzazione, questa poltiglia non si presenta sotto forma di una soluzione perfetta, e ciò nuoce all'applicazione e all'ottenimento di un'efficacia soddisfacente. Lo specialista, però, non é tentato di applicare le formulazioni di questo brevetto a sostanze attive aventi una solubilità superiore, poiché l'esperienza indica che la realizzazione di sospensioni concentrate a partire da sostanze attive parzialmente solubili incontra notevoli difficoltà dovute a una tendenza delle sospensioni concentrate a rapprendersi formando una massa. Una delle spiegazioni di queste difficoltà e di questo fenomeno di formazione di una massa é che si é avuta una tendenza notevole alla crescita di cristalli nella fase (acquosa) continua delle sospensioni, questa crescita potendo svilupparsi in modo estremamente notevole fino alla formazione di una massa. Uno scopo della presente invenzione é mettere a disposizione composizioni a base di N-fosfonometilglicina o di suoi derivati aventi una concentrazione in sostanza attiva nettamente superiore a quella di composizioni simili note nello stato della tecnica. Un altro scopo della presente invenzione é mettere a disposizione composizioni a base di N-fosfonometilglicina o di suoi derivati che possono contenere anch'esse sostanze ausiliarie, per esempio i sali minerali di ammonio, a concentrazioni nettamente superiori a quelle delle composizioni simili note nello stato della tecnica. Un altro scopo della presente invenzione é mettere a disposizione concentrati a base di N-fosfonometilglicina o di suoi derivati che formano poltiglie diluite aventi una buona attività erbicida. Un altro scopo della presente invenzione é mettere a disposizione composizioni concentrate, a base di N-fosfonometilglicina o di suoi derivati, e che contengono inoltre un prodotto tensioattivo (oppure prodotti tensioattivi) dotato di azione attivante, ossia un'azione che favorisce l'attività biologica della sostanza attiva, e in particolare la sua attività erbicida. Un altro scopo della presente invenzione é mettere a disposizione composizioni concentrate, a base di N-fosfonometilglicina o di suoi derivati, e aventi proprietà favorevoli come per esempio una buona e rapida disperdibilità in acqua. Un altro scopo della presente invenzione é mettere a disposizione composizioni concentrate a base di N-fosfonometilglicina o di suoi derivati e aventi caratteristiche favorevoli come una buona fluidità a bassa temperatura. Un altro scopo della presente invenzione é mettere a disposizione composizioni concentrate a base di N-fosfonometilglicina oppure di suoi derivati, e aventi proprietà favorevoli, come una scarsa tendenza a produrre schiuma, ciò consentendo di impiegare minori quantità di agenti antischiuma. Ancora un altro scopo della presente invenzione é mettere a disposizione composizioni, o formulazioni, concentrate (denominate anche concentrati) a base di N-fosfonometilglicina e in particolare a base di N-fosfonometilglicina semplice che é scarsamente solubile in acqua. Un altro scopo della presente invenzione é mettere a disposizione composizioni a base di N-fosfonometilglicina aventi i vantaggi precedentemente indicati, queste composizioni comprendendo inoltre uno o parecchi altri erbicidi. Si é ora trovato che si potevano raggiungere questi scopi, in tutto oppure in parte, usando le composizioni secondo la presente invenzione. Qui di seguito, salvo indicazioni specifiche, le percentuali sono percentuali in peso/volume. Per altro, si denomina equivalente glifosato la quantità corrispondente di prodotto, se tutto il derivato della N-fosfonometilglicina era sottoforma di N-fosfonometilglicina usuale. Queste composizioni sono composizioni liquide costituite da sospensioni (concentrati) in mezzo solvente organico, eventualmente idro-organico, contenenti: a) N-fosfonometilglicina e/o uno dei suoi derivati aventi una solubilità propria in acqua superiore a 5 g/l, preferibilmente superiore a 9 g/l, questa N-fosfonometil glicina e/o il suo derivato trovandosi nelle composizioni in quantità di almeno 100 g/l di equivalente glifosato, una parte almeno di questa N--fosfonometilglicina oppure di suoi derivati essendo sotto forma insolubile nel mezzo considerato, (l'insolubilità in particolare, deriva dal fatto che la quantità di N-fosfonometilglicina e/o del suo derivato supera il limite di solubilità del mezzo) b) un tensioattivo avente il carattere di agente attivante e avente la formula:

nella quale R é una catena di un idrocarburo lineare oppure ramificato, alchile oppure alchenile avente da 8 a 22 atomi di carbonio A rappresenta un gruppo alchilene, preferibilmente etilene oppure propilene n e n' sono numeri interi tali che n+n' é compreso tra 2 e 40 preferibilmente tra 16 e 20, e, più preferibilmente ancora, tra 20 e 25, R<1 >é l'atomo di idrogeno oppure un radicale acile come formile, acetile, propanoile (ossia CH3CH2-CO), benzoile. Quale derivato della N-fosfonometilglicina, si intende un composto che comprende il gruppo -CO-CH2-N-CH2-P =+ , preferibilmente un sale, un estere oppure un ammide. Questi termini sono da intendersi in senso lato, per esempio in modo da includere i solfammidi. Naturalmente, si può sostituire il tensioattivo nei quali, in media, R, n e n' corrispondono alle definizioni indicate sopra. La sostanza attiva erbicida impiegata nella presente invenzione é dunque la N-fosfonometilglicina e/o uno dei suoi derivati aventi una solubilità propria nell'acqua superiore a 5 g/l, preferibilmente superiore a 9 g/l. Come derivati si sono potuti impiegare i derivatimolto numerosi della N-fosfonometilglicina di per sé noti, in particolare i sali, presi isolatamente oppure in miscela. Tra i derivati più opportuni si possono citare i sali di sodio, di potassio, di ammonio minerale oppure organico, in particolare i sali di isopropilammonio, ed anche i sali di solfonio; la N-metil-N-(metilsolfonil)-N-N'-(fosfonometil)glicil ammira; il sale di alluminio non é compreso nella presente invenzione. Naturalmente, l'uso di questi prodotti deve rispettare le condizioni di percentuali e di solubilità, per altro indicate. Vantaggiosamente, la presente invenzione riguarda composizioni concentrate come quelle descritte sopra, e che hanno, inoltre, una e/o l'altra delle seguenti caratteristiche: a) la N-fosfonometilglicina oppure un suo derivato é in quantità che supera il limite di solubilità nel mezzo considerato, preferibilmente una quantità compresa tra 120 e 250 g/l e ancora più preferibilmente compresa tra 160 e 220 g/l; la proporzione di derivato di N-fosfonometilglicina non sciolta é superiore a 30% preferibilmente superiore a 75%. b) La N-fosfonometilglicina, oppure un suo derivato, che é insolubile, è sottoforma di particelle solide aventi un diametro inferiore a 30 micron, preferibilmente compreso tra 1 e 20 micron. c) La composizione concentrata comprende un sale di ammonio (HH4<+>) per esempio il nitrato, il fosfato, il solfammato, il tiocianato oppure preferibilmente il solfato, in quantità compresa tra 100 e 500 g/l preferibilmente compresa tra 200 e 350 g/l. d) le composizioni concentrate sono destinate a venire diluite dagli agricoltori in contenitori che contengono acqua in modo da potere applicare ulteriormente queste poltiglie diluite in ragione di 100 l/ettaro fino a 600 l/ettaro, la sostanza attiva, come tale, venendo applicata in quantità di 0,125 fino a 1,5 kg/ettaro. e) il rapporto ponderale equivalente glicosato tensioattivo {agente attivante) é compreso tra 0,5 e 6, preferibilmente tra 0,6 e 2. Questa quantità relativamente elevata di tensioattivo riguarda questo tensioattivo con carattere di agente attivante biologico/erbicida, essendo inteso che le composizioni secondo l'invenzione possono contenere inoltre, come verrà indicato qui di seguito, qualsiasi altro tipo di componente e in particolare di tensioattivi (o "surfactants"), aventi caratteristiche le più diverse, con carattere bagnante o disperdente o emulsionante; questi tensioattivi vengono allora usati in corrispondenza di dosi molto inferiori alla dose dell'agente attivante, f) il solvente é un solvente organico, preferibilmente miscibile con acqua, che può contenere fino a 50% di acqua, preferibilmente meno di 30%, detto solvente essendo tale che la N-fosfonometilglicina é scarsamente solubile, in esso, ossia é solubile in quantità inferiore a 80 g/l, preferibilmente in quantità inferiore a 40 g/l. Le sospensioni concentrate secondo la presente invenzione vengono preparate in modo da ottenere un prodotto fluido stabile che non sedimenta (macinazione fine). Esse contengono usualmente da 10% a 75% di sostanze attive (erbicidi), da 0,5% a 40% di agente tensioattivo (agenti tensioattivi) con carattere di agente attivante, da 10% a 50% di un sale di ammonio (coadiuvante), da 0,1% a 10% di un agente tensioattivo usuale (agenti tensioattivi usuali), ossia aventi un carattere disperdente e/o bagnante e/o emulsionante, da 0% a 30% di additivi opportuni, come per esempio antischiuma, inibitoridi corrosione, colloidi protettori, addensanti, sequestranti, agenti tixotropici oppure pseudoplastici, stabilizzanti, agenti di penetrazione e adesivi, e, come supporto, un liquido organico nel quale la sostanza attiva é scarsamente solubile oppure non é solubile. Certe sostanze solide organiche oppure sali minerali possono venire sciolte oppure messe in sospensione nel supporto per aiutare ad impedire la sedimentazione, oppure come sostanze antigel. Più in generale, i composti impiegati nella presente invenzione possono venire associati a tutti gli additivi solidi oppure liquidi corrispondenti alle tecniche usuali della preparazione di formulazioni. Le composizioni impiegate nella presente invenzione possono contenere, oltre la N-fosfonometilglicina e/o suoi derivati, altre sostanze attive note, dotate di proprietà erbicide oppure di proprietà regolatrici della crescita delle piante. Come erbicidi che possono venire mescolati ai derivati del glifosato nelle composizioni secondo la presente invenzione, si possono citare acifluorfen, aclonifen, bifenox, diflufenican, asulam, le triazine (in particolare la simazina e l'atrazina), il diuron e l'ossadiazon, gli erbicidi di tipo ormone oppure fenossi-derivato, in particolare il 2,4-D- il 2,4-DB, il MCPP, gli idrossibenzonitrili (in particolare il bromoxynil e l'ioxynil), gli impidazolinoni (in particolare l'imazaquin e l'imazapur), le solfoniluree (in particolare il chlorsulfuron e il metsulfuron). Le denominazioni che precedono sono denominazioni standardizzate per indicare gli erbicidi. Questi erbicidi, più spesso, vengono impiegati in quantità di 1 fino a 400 parti in peso per 100 parti di glifosato o di equivalente glifosato. A-dottando il termine equivalente glifosato si riporta così il calcolo delle parti come se tutti i derivati del glifosato fossero sotto forma di N-fosfonometilglicina. Più in particolare quando si impiegano sostanze attive erbicide diverse dal glifosato e mescolate al glifosato, in generale, si impiegano le proporzioni che seguono per il rapporto ponderale rp glifosato o equivalente glifosato (rp é uguale a altro erbicida glifosato acifiuorfen: 4 < rp ≤ 9 100 100 glifosato diuron oppure ossadia-2 < zon · rp ≤ 4 glifosato aclonifen : 1 <-rp ≤ 10 3 3 glifosato bifenox : 1 < rp < 1 3 glifosato diflufenican : 2 < rp < 20 glifosato asulam : 1 < rp ≤ 1 4 glifosato fenossi-derivato 2 ≤ rp ≤ 4 3 glifosato idrossibenzonitrile 1 < rp ≤ 10 glifosato triazina : 1 ≤ rp ≤ 1 3 glifosato immidazolinone 1 < rp ≤ 4 glifosato solfonviurea 100 < rp < 100 6 Secondo quanto é già stato indicato, le sospensioni concentrate secondo la presente invenzione contengono un solvente organico (o, tal volta, denominato supporto). Questo solvente é una sostanza organica oppure minerale, naturale oppure sintetica, con la quale la sostanza oppure le sostanze attive sono associate per facilitare la loro applicazione sulla pianta oppure sul terreno. In generale,questo solvente é dunque inerte, accettabile in agricoltura, in particolare sulla pianta trattata. Nella presente invenzione, il solvente può quindi essere un liquido organico come, per esempio, gli esteri, in particolare l'acetato di metiglicol, i chetoni, in particolare il cicloesanone e l'isoforone; le frazioni di petrolio; gli idrocarburi aromatici, in particolare gli xileni oppure gli idrocarburi parafo aromatici finici; gli idrocarburi clorurati alifatici in particolare i clorobenzeni, i glicoli, gli oligoglicoli oppure i poliglicoli liquidi, ossia di basso peso molecolare, gli olii vegetali eventualmente esterificati. Secondo quanto é già stato indicato, le composizioni concentrate secondo la presente invenzione possono contenenere uno o parecchi agenti tensioattivi, oltre al tensioattivo avente carattere di agente attivante definito sopra. Come tensioattivo, si può impiegare un emulsionante, un disperdente oppure un agente bagnante di tipo ionico oppure non ionico, oppure una miscela di tali agenti tensioattivi. Per esempio, si possono citare sali di acidi poliacrilici, sali di acidi lignosolfonici, sali di acidi fenolsolfonici oppure naftalensolfonici, prodotti di policondensazione di ossido di etilene su alcoli grassi oppure su acidi grassi oppure su animine grasse, fenoli sostituiti (in particolare alchilfenoli oppure arilfenoli), sali di esteri di acidi solfosuccinici, derivati della taurina (in particolare alchiltaurati), esteri fosforici di alcoli oppure di fenoli poliossietilati, esteri di acidi grassi e di polioli, derivati aventi funzioni di solfati, solfonati e fosfati dei composti precedenti. Gli esempi che seguono, dati a titolo non limitativo, illustrano la presente invenzione, in particolare le sospensioni concentrate secondo la presente invenzione e il loro impiego e indicano come la presente invenzione può venire realizzata in pratica. ESEMPIO 1 * N-fosfonometilglicina (acido) 200 g/l * tensioattivo (agente attivante)definito come qui di seguito 200 g/l * disperdenti/ agenti bagnanti: fosfato di tris(feniletil)fenolo polietossilato 20 g/l * dodecilbenzene solfonato d'ammonio 10 g/l * olio organopolisilossanico (antischiuma) 2 g/l * bentonite (agente tixotropico) 2 g/l * alcol polivinilico (colloide protettore) 8 g/l * solventi: glicol propilenico 300 g/l acqua 250 g/l Il tensioattivo impiegato in questo esempio era un prodotto di formula

Questa miscela viene macinata in un apparecchio di macinazione a sfere in modo da ottenere una microsospensione concentrata nella quale 73% della N-fosfonometilglicina é in sospensione sotto forma di particelle di diametro compreso tra 5 e 20 micron. Si tratta una frazione di questa sospensione concentrata mediante centrifugazione; dopo analisi della fase liquida si trovano 27 g/l di N-fosfonometilglicina in questa fase liquida. Questa composizione concentrata conserva le sue proprietà fisicochimiche a) dopo essere stata lasciata a sé per un mese a 50°C, e anche b) dopo essere stata lasciata a sé per un mese, diviso in otto periodi di uguale durata, quattro periodi a 35°C e 4 periodi a -10°C, alternativamente. Una composizione concentrata come quella preparata nell'esempio della presente invenzione viene quindi diluita in acqua in ragione di 1 litro di concentrato per 100 litri di acqua. Si ottiene così, praticamente in modo istantaneo, una poltiglia diluita e omogenea che viene polverizzata in una dose di 250 litri/ettaro sui seguenti vegetali infestanti: portulaca,oleraceae, centauria cyanus, sinapis arvensis, panicum trichoides, abutilon theophrasti. Alla dose di sostanza attiva di 500 g/ettaro, si distruggono i vegetali infestanti indicati sopra con gradi di distruzione rispettivi di 95%, 100%, 98%, 100%, 100%. ESEMPIO 2 * N-fosfonometilglicina (acido) 200 g/l * solfato di ammonio (coadiuvante) 200 g/l * tensioattivo ( agente attivante ) impiegato nell'esempio 1 200 g/l * disperdenti/bagnanti: fosfato di tris(feniletil)fenolo polietossilato 20 g/l dodecilbenzenesoìfonato di ammonio 10 g/l * olio organopolisilossanico {antischiurna) 2 g/l * alcol polivinilico (colloide protettore) 2 g/l * bentonite (agente tixotropico) 8 g/l * solvente: polietilenglicol (peso molecolare = 400). 552 g/l Questa miscela viene macinata come descritto nell'esempio 1 e presenta le medesime caratteristiche di stabilità della composizione concentrata dell'esempio 1. ESEMPIO 3 * N-fosfonometilglicina (acido) 125 g/l * ossadiazone 125 g/l * tensioattivo impiegato nell'esempio 1 : 125 g/l *(NH4)2SO4 125 g/l * disperdente/agente bagnante: fosfato di tris(feniletil)fenolo polietossilato 20 g/l dodecilbenzene solfonato di ammonio 10 g/l dodecanolo polietossilato (30 0E) 50 g/l * olio organopolisilossanico 2 g/l bentonite (agente tixotropico) 2 g/l alcol polivinilico (colloide protettore) 8 g/l solvente: polietilenglicol (PM = 400) 410 g/l Questa miscela viene macinata come descritto nell'esempio 1 e presenta le medesime caratteristiche di stabilità della composizione concentrata dell'esempio 1. ESEMPIO 4 * N-fosfonometilglicina (acido) 125 g/l * Aclonifen 250 g/l * tensioattivo impiegato nell'esempio 1 125 g/l * (NH4)2SO4 125 g/l * disperdente/agente bagnante: fosfato di tris(feniletil)fenolo polietossilato 30 g/l glicol propilenico 270 g/l *H2O 175 g/l Questa miscela viene macinata come nell'esempio 1 e presenta le medesime caratteristiche di stabilità della composizione concentrata dell'esempio 1. ESEMPIO 5 * N-fosfonometilglicina (acido) 200 g/l * Chiorsulfuron 2 g/l * tensioattivo impiegato nell'esempio 1 200 g/l * (NH4)2SO4 200 g/l disperdente/agente bagnante: fosfato di tris-(fenil etil)fenolo polietossilato 14 g/l dodecanolo tetraetossilato 14 g/ì decanolo esaetossilato 40 g/l * attapulgite (agente tixotropico) 8 g/l * solventi in quantità sufficiente per un litro: idrocarburi aromatici, frazione di distillazione del petrolio contenente i composti C9 fino a C11. Questa miscela viene macinata come nell'esempio 1 e presenta le medesime caratteristiche di stabilità della composizione concentrata dell'esempio 1. Questa composizione concentrata viene diluita in modo da diffondere 150 g/ettaro di sostanza attiva e 300 l/ettaro di poltiglia diluita su un terreno occupato da vegetali infestanti. Sui vegetali infestanti trattati, si osservano i seguenti gradi di distruzione 99,7% (centauria cyanus), 97,5% (chrysanthemum), 80% (galium aparine), 85% (sinapis alba), 92,5% (sinapis arvensis), 92,5% (stellaria media), 93,5% (agrotis tenuis), 96,5% (alopecurus myosuroides), 98,5% (avena fatua), 97,6% (lolium multiflorum), 97,6% (phalaris canariensis), 82,5% {poa annua).