IT202100024824A1 - Sistema di supporto, di movimentazione e di occultamento di almeno due porte - Google Patents

Description

Descrizione dell?invenzione industriale intitolata :

?SISTEMA DI SUPPORTO, DI MOVIMENTAZIONE E DI OCCULTAMENTO DI ALMENO DUE PORTE?

L?invenzione si riferisce ad un sistema di supporto, di movimentazione e di occultamento di almeno due porte applicabile ad una struttura scatolare provvista di un?area frontale da chiudere con dette almeno due porte, potendole poi spostare per essere occultate lateralmente e perpendicolarmente rispetto all?area frontale.

Tale struttura scatolare pu? essere costituita ad esempio da un armadio con almeno un?apertura frontale o da una apertura sulla parete di una stanza, come ad esempio l?ingresso della stanza stessa, o anche come una pluralit? di elementi posizionati lungo la medesima parete, come ad esempio i mobili di una cucina, o di un salotto, di cui si vuole nascondere l?area frontale con una superficie piana.

Attualmente sono noti svariati sistemi per il supporto e la movimentazione ruotabile e scorrevole di due porte applicati ad un singolo armadio, come loro parte integrante, oppure ad una pluralit? di mobili posizionati uniti ed in linea tra loro.

Detti sistemi per il supporto e la movimentazione pieghevole e scorrevole di almeno due porte sono applicati entro un vano con apertura frontale unito lateralmente ad una parete laterale di un armadio o alla parete laterale di una pluralit? di mobili posizionati consecutivamente.

Detto vano ha un?estensione perpendicolare rispetto all?area frontale, ovvero ? esteso orizzontalmente nel senso delle profondit? della parete laterale della struttura a cui ? applicato. Dette due porte da una posizione complanare di chiusura dell?area frontale struttura scatolare, grazie a detto sistema di supporto e movimentazione sono atte a chiudersi a soffietto, ovvero a disporsi adiacenti, frontalmente e parallelamente al detto vano, per poi poter essere inserite a scorrimento ed occultata entro lo stesso, mediante mezzi di scorrimento, e viceversa.

Un particolare esempio ? divulgato dal brevetto europeo anteriore EP3568552A1, che concerne un sistema di guida per porte di mobile avente una struttura scatolare aperta frontalmente.

Tale sistema di guida prevede che in un mobile vi siano due porte incernierate tra loro lungo un loro bordo verticale e comprende:

- un primo binario di guida applicato lungo il bordo superiore dell?apertura frontale del mobile ; - un secondo binario di guida superiore ed un terzo binario di guida inferiore applicati paralleli e distanziati tra loro esternamente ad una parete laterale del mobile, risultando perpendicolari al primo binario di guida ;

- un dispositivo di guida connesso in maniera ruotabile alla parte superiore dell?estremit? libera di una prima delle dette porte ed ? scorrevole lungo il primo binario di guida ed il secondo binario di guida superiore ;

- un supporto scorrevole unito alla parte superiore dell?estremit? libera della seconda delle dette porte e scorrevole lungo il secondo binario di guida superiore ;

- una colonna incernierata all?estremit? libera della seconda delle dette porte e scorrevole nel senso della profondit? del mobile lungo i due secondi e terzo binari di guida ;

- un primo dispositivo di trascinamento del tipo meccanico atto a muovere le porte da una loro posizione di chiusure in cui risultano complanari ad una loro posizione parallela adiacente di fronte al detto vano, cos? da potervi essere inserite a spinta ;

- un secondo dispositivo di trascinante del tipo meccanico atto ad estrarre le due porte automaticamente dal detto vano, per poi poter essere riposizionate in posizione di chiusura.

Prima di tutto, tale sistema divulgato risulta molto complicato e la sua realizzazione richiede una precisione di lavorazione molto elevata e molte parti componenti, aumentandone il costo.

Inoltre, per poter accedere anche solo parzialmente al mobile ? necessario aprire entrambe le due porte collegate tra loro, ovvero non risultano indipendenti tra loro neanche parzialmente.

Infine, utilizzare almeno un carrello che scorre su guida tra loro ortogonali richiede un meccanismo molto complesso.

La presente invenzione si propone lo scopo di realizzare un sistema di supporto, di movimentazione e di occultamento di almeno due porte applicabile a strutture scatolari ove sia necessario chiudere con dette porte una sua area frontale, potendole poi spostare per occultarle lateralmente e perpendicolarmente rispetto all?area frontale stessa, tale struttura potendo essere costituita da un armadio con almeno un?apertura frontale o da una apertura sulla parete di una stanza, come ad esempio l?ingresso della stanza stessa, o anche come una pluralit? di elementi posizionati lungo la medesima parete, come ad esempio i mobili di una cucina, o di un salotto, di cui si vuole nascondere l?area frontale con una superficie piana, che sia realizzato in maniera diversa rispetto ai dispositivi noti e che vada a risolvere almeno i problemi sopra descritti e che apporti ulteriori miglioramenti.

Questo sistema di supporto, di movimentazione e di occultamento di almeno due porte ? realizzato con le caratteristiche costruttive sostanzialmente descritte, con particolare riferimento alle allegate rivendicazioni del brevetto.

L?invenzione verr? meglio compresa dalla seguente descrizione, a solo scopo esemplificativo non limitativo e con riferimento agli uniti disegni in cui :

- la fig.1 mostra una vista assonometrica di un primo esempio di struttura, conformata ad armadio, a cui ? applicato il sistema per il supporto, la movimentazione e l?occultamento di almeno due porte in posizione di chiusura, conforme all?invenzione ;

- la fig.2 mostra una vista assonometrica frontale dell?armadio di fig. 1 con una porta in posizione di semi apertura ;

- la fig.3 mostra una vista assonometrica frontale dell?armadio di fig. 1 con una porta in posizione di apertura;

- la fig.4 mostra una vista assonometrica frontale dell?armadio di fig.1 con la coppia di porte in posizione di apertura totale ;

- la fig.5 mostra una vista assonometrica frontale dell?armadio di fig. 1 con la coppia di porte in posizione di occultamento ;

- la fig.6 mostra una vista assonometrica posteriore parzialmente esplosa della coppia di porte con un primo gruppo di elementi componenti il sistema per il supporto, la movimentazione e l?occultamento ;

- la fig.7 mostra una vista all?alto delle due porte di fig.1 in posizione di chiusura ;

- la fig.8 mostra una vista dall?alto delle due porte nella stessa posizione rappresentata in fig.3 - la fig.9a mostra una vista assonometrica laterale esterna di un secondo gruppo di elementi del sistema di fig.1, con la porta in fase di occultamento ;

- la fig.9b mostra la stessa vista di fig.9a a cui ? stato disassemblato un elemento componente ; - la fig.10 mostra una vista assonometrica laterale interna del gruppo di fig.9a, senza porte applicata;

- la fig.11 mostra una vista assonometrica laterale di una prima porta applicata ad un elemento componente di fig.10, conforme all?invenzione ;

- la fig.12 mostra una vista assonometrica laterale interna esplosa degli elementi componenti del gruppo di fig.10 e della porta di fig. 11 ;

- la fig.13 mostra una vista assonometrica spezzata frontale dell?armadio di fig.1, con due elementi componenti del secondo gruppo, parzialmente disassemblati ;

- la fig.14 mostra una vista assonometrica frontale dell?armadio di fig.13, con i due elementi componenti assemblati ;

- la fig.14a mostra una vista assonometrica frontale ingrandita di un particolare di fig.14 ;

- la fig.15 mostra una vista assonometrica laterale interna di alcuni elementi componenti del secondo gruppo assemblati tra loro ;

- la fig.16 mostra una vista posteriore di una parte di elementi componenti di fig.15 ;

- la fig.17 mostra una vista assonometrica esplosa degli elementi componenti di fig.15 ;

- la fig.18 mostra una vista assonometrica laterale di ulteriori elementi componenti del secondo gruppo, assemblati tra loro ;

- la fig.19 mostra una vista assonometrica laterale di ulteriori elementi componenti del secondo gruppo assemblati tra loro ;

- la fig.20 mostra una vista assonometrica esplosa laterale degli elementi componenti di fig.19 ; - la fig.21 mostra una vista laterale dell?elemento componente mostrato in fig.19 ;

- la fig.21a mostra una vista in sezione longitudinale degli elementi componenti mostrati in fig.19 ; - la fig.22 mostra una vista assonometrica in sezione longitudinale di elemento componente mostrato in fig.19 ;

- le fig.23a, 23b, mostrano rispettivamente una vista assonometrica posteriore ed una vista laterale e di un primo esempio di forma di realizzazione di un ulteriore elemento componente associato ad altri elementi componenti del secondo gruppo, conforme all?invenzione ;

- le fig.24a, 24b, mostrano rispettivamente una vista assonometrica posteriore ed una vista laterale e di un secondo esempio di forma di realizzazione di un ulteriore elemento componente associato ad altri elementi componenti del secondo gruppo, conforme all?invenzione ;

- le fig.25a, 25b, mostrano rispettivamente una vista assonometrica posteriore ed una vista laterale e di un terzo esempio di forma di realizzazione di un ulteriore elemento componente associato ad altri elementi componenti del secondo gruppo, conforme all?invenzione ;

- le fig.26a, 26b, mostrano rispettivamente una vista laterale ed vista assonometrica posteriore esplosa di un quarto esempio di forma di realizzazione di un ulteriore elemento componente associato ad altri elementi componenti del secondo gruppo, conforme all?invenzione ;

- la fig.27 mostra una vista assonometrica laterale di un ulteriore gruppo di elementi componenti del secondo gruppo ;

- la fig.27a mostra una porzione superiore ingrandita del gruppo di elementi componenti di fig.27 ; - la fig.27b mostra una porzione inferiore ingrandita del gruppo di elementi componenti di fig.27 ; - la fig.27c mostra una vista esplosa degli elementi componenti mostra in fig.27a ;

- la fig.27d mostra una vista esplosa degli elementi componenti mostra in fig.27b ;

- la fig.28 mostra una vista assonometrica laterale esterna di elementi componenti superiori del secondo gruppo, oggetto della presente invenzione ;

- la fig.29 mostra una vista assonometrica laterale esterna di una di elementi componenti inferiori del secondo gruppo, oggetto della presente invenzione ;

- la fig.30 mostra una vista assonometrica laterale esterna di due elementi componenti del secondo gruppo associati tra loro ;

- la fig.31 mostra una vista assonometrica laterale interna dei uno dei due elementi componenti di fig. 30 ;

- la fig.32 mostra una vista assonometrica laterale interna dell?altro elemento componente di fig.

30 ;

- la fig.33 mostra una vista in sezione longitudinale di una porzione degli elementi componenti mostrati in fig.30 ;

- la fig.34 mostra una vista laterale interna del secondo gruppo provvisto di eventuali elementi componenti aggiuntivi rispetto a quelli rappresentati in fig.10, in posizione di occultamento;

- la fig.35 mostra una vista assonometrica laterale esterna del sistema di fig.34, senza porta applicata ;

- la fig.36 mostra una vista assonometrica ingrandita di un particolare di fig.35 ;

- la fig.37 mostra una vista assonometrica laterale interna e spezzata della parte superiore del secondo gruppo ;

- la fig.38 mostra una vista assonometrica laterale esterna del sistema come in fig. 35, senza porte ed in posizione di estrazione delle porte ;

- la fig.38a mostra una vista in sezione longitudinale di una parte di elementi componenti del secondo gruppo assemblati tra loro e mostrati in fig.38 ;

- la fig.39 mostra una vista assonometrica esplosa di elementi componenti rappresentati in fig.34-35, 38-38a.

Nelle suddette figure viene rappresentato un armadio a cui ? applicato un sistema di supporto, di movimentazione e di occultamento di almeno due porte, in cui si vuole poter coprire l?apertura frontale dell?armadio stesso ed occultare le due porte quando l?apertura frontale deve essere accessibile completamente.

In generale per?, tale sistema ? applicabile a strutture scatolari ove sia necessario chiudere con almeno due porte un?area frontale potendole poi spostare per essere occultate lateralmente e perpendicolarmente rispetto all?area frontale stessa.

Tali strutture scatolari possono essere costituite ad esempio da un armadio con almeno un?apertura frontale o da una apertura sulla parete di una stanza, come ad esempio l?ingresso della stanza stessa, o un vano interno di un camper o un?imbarcazione, o anche come una pluralit? di elementi posizionati lungo la medesima parete, come ad esempio i mobili di una cucina, o di un salotto, ecc. di cui si vuole nascondere l?area frontale con una superficie piana per poi renderla accessibile, e viceversa.

Per questo scopo pertanto, ad esempio, tale sistema ? applicabile anche in corrispondenza di una apertura in una parete, come ad esempio l?ingresso di una stanza, per chiudere ed aprire l?apertura stessa, oppure ? applicabile anche ad una pluralit? di elementi posizionati consecutivamente lungo la medesima parete, come ad esempio i mobili di una cucina, o di un salotto, ecc. per nascondere o rendere accessibile l?area frontale agli elementi stessi creando una superficie frontale verticale piana.

Tale sistema ? realizzabile assieme alla detta struttura scatolare a cui deve essere associato, come ad esempio all?armadio o al gruppo di elementi posizionati consecutivamente, oppure ? realizzabile separatamente ed applicabile successivamente alla detta struttura scatolare.

In riferimento alla figure 1-5, dove viene rappresentato un esempio di struttura scatolare 10, conformata ad armadio provvisto di due porte 12, 12? supportate, movimentate ed occultate mediante il sistema di supporto, di movimentazione e di occultamento, oggetto della presente invenzione, si pu? notare che il detto armadio 10 ? di forma scatolare e provvisto almeno di pareti laterali piane 14, 15, di una parete posteriore piana 16 ed un?apertura frontale 17, mentre il sistema di supporto, di movimentazione e di occultamento ? applicato entro un vano 39 aperto frontalmente in corrispondenza di una detta parete laterale 14 e/o 15 e supporta le due porte 12, 12? sia in posizione statica che in movimento.

Detto vano 39 ha preferibilmente la stessa estensione laterale della corrispondente parete laterale 14 e/o 15 a cui ? applicato ed ? delimitato lateralmente dalla parete laterale 14 e/o 15 stesso, o una parete unita ad una di queste ultime ed una parete esterna 24, superiormente ed inferiormente ? delimitato da due elementi piatti allungati 37, 38.

Detto sistema di supporto, di movimentazione e di occultamento comprende almeno un primo gruppo di elementi componenti costituente dispositivo di supporto e scorrimento 98 ed un secondo gruppo di elementi componenti 19? costituito da almeno un telaio di supporto perimetrale 19 supportante almeno due elementi di guida allungati superiore ed inferiore 20, 21 associati ad almeno un dispositivo di sincronizzazione 22 ed almeno un dispositivo di supporto 23 atto a muoversi linearmente nel senso della profondit? del vano 39 mediante rispettivi mezzi di scorrimento 51 associati agli elementi di guida allungati 20, 21 e sagomati per muoversi linearmente secondo il senso di rotazione di questi ultimi.

Detto dispositivo di supporto e scorrimento 98 ? atto a supportare e movimentare la seconda porta 12? rispetto alla prima porta 12.

Detto secondo gruppo di elementi componenti 19? ? atto a supportare, movimentare ed occultare la prima porta 12 e conseguentemente anche la seconda porta 12?.

Mediante detto dispositivo di supporto e scorrimento 98 con le porte 12, 12? in una loro posizione di chiusura dell?apertura frontale 17, in cui si trovano affiancate in maniera complanare e formare una superficie piana unica (Vedi Fig.1 e 7), la seconda porta 12? ? atta a venire spostata frontalmente distanziandosi in maniera parallela rispetto alla detta apertura frontale 17 e quindi alla prima porta 12, per poi venire fatta scorrere frontalmente ed in maniera parallela rispetto a quest?ultima (Vedi fig.2), fino a sovrapporvisi completamente in maniera parallela (Vedi fig.3 e 8), risultando cos? appaiate. Mediante il secondo gruppo di elementi componenti 19?, le due porte 12, 12? cos? appaiate, sono atte ruotare attorno al bordo posteriore verticale 18 della prima porta 12, per posizionarsi in maniera ortogonale rispetto alla detta apertura frontale 17 (vedi fig.4) e per scorrere nel senso della profondit? dell?armadio 10 per essere occultata all?interno del vano 39 (Vedi fig.5), e viceversa per riportare le due porte 12, 12? nella loro posizione di chiusura iniziale. Detto dispositivo di supporto e scorrimento 98, rappresentato in particolare nelle fig.6-8 assieme alle due porte 12 e 12?, ? costituito da almeno due mezzi di guida telescopici superiore 99 ed una inferiore 100, come ad esempio binari telescopici di guida, fissati orizzontalmente e posteriormente alla prima porta 12, rispettivamente in prossimit? del suo bordo superiore 101 e del suo bordo inferiore 76, in maniera tale che detti mezzi di guida telescopici 99, 100 possano estendersi oltre il suo secondo bordo libero 102? con almeno una rispettiva porzione estensibile 110, 111.

Una coppia di piastre di fissaggio 103, 104 ? fissata sulla porzione estensibile 110, 111 del rispettivo mezzo di guida telescopico 99, 100.

Le piastre di fissaggio 103, 104 di un mezzo di guida telescopico 99 sono unite alle rispettive piastre di fissaggio 103, 104 dell?altro mezzo di guida telescopico 100 mediante delle rispettive barre verticali 105, che risultano ruotabili lungo il loro asse verticale.

Degli elementi allungati orizzontali di unione e rotazione 106, come ad esempio biellette, sono uniti solidali in rotazione con una loro prima estremit? 107 alle estremit? di dette barre 105 e sono posizionati tutti nello stesso verso.

Dette biellette 106 sono inoltre unite in maniera ruotabile con la loro seconda estremit? 107? alle estremit? laterali dei rispettivi bordi superiore 108 ed inferiore 109 della seconda porta 12?.

Tali biellette 106 associate cos? alle guide telescopiche 99, 100, configurano cos? un apparato di leveraggio a parallelogramma.

Da una posizione iniziale, in cui le due porte 12, 12? sono posizionate affiancate tra di loro in maniera complanare e formare una superficie frontale piana unica che copre l?apertura frontale 17, le biellette 106 posizionate in modo che tendano a sovrapporsi parallelamente ai mezzi di guida telescopici 99, 100 e questi ultimi in posizione completamente estratta, le biellette 106 sono atte a ruotare simultaneamente posizionandosi perpendicolarmente rispetto ai mezzi di guida telescopici 99, 100, spostando cos? la seconda porta 12? in una posizione distanziata frontalmente e parallela rispetto alla prima porta 12 e successivamente la seconda porta 12? unita alle porzioni estensibili 110, 111 pu? cos? scorrere sovrapponendosi alla prima porta 12 grazie ai mezzi di guida telescopici 99, 100 che si impacchettano, fino a posizionarsi in maniera adiacente, completamente sovrapposta e parallela alla prima porta 12.

Detta prima porta 12 ? unita con il suo bordo posteriore 88 alla parte frontale del dispositivo di supporto 23 mediante mezzi di supporto e rotazione 73, come ad esempio cerniere.

In questa maniera, le due porte 12 e 12? posizionate adiacenti e parallele sono atte a venire ruotate grazie mezzi di supporto e rotazione 73, fino a posizionarsi perpendicolarmente all?apertura frontale 17 ed a venire poi inserite a scorrimento nel vano 39, opportunamente dimensionato, grazie al dispositivo di supporto 23 montato in maniera scorrevole sui mezzi di guida allungati 20, 21.

Per richiudere l?apertura frontale 17 dell?armadio 10 si procede inversamente a quanto appena scritto.

Questo sistema di leveraggio a parallelogramma cos? associato alle guide telescopiche 99, 100 permette vantaggiosamente di ridurre la leva sulle cerniere 73, evitando cos? danneggiamenti al sistema di supporto, di movimentazione e di occultamento o la necessit? di imperniare la seconda porta ad un ulteriore telaio di supporto fissato all?armadio 10.

Inoltre, ? possibile accedere ad almeno una parte interna all?armadio 10 senza dover sempre aprire entrambe le porte a soffietto, come per i sistemi ad ora noti.

In riferimento alla fig. 9a-33, verranno descritti gli elementi componenti del secondo gruppo 19? e la loro interazione per supportare, movimentare ed occultare le porte 12, 12?.

Per comodit? di rappresentazione, sar? indicata solo la prima porta 12, in quanto ? quella effettivamente collegata al detto secondo gruppo 19?.

Detto telaio di supporto perimetrale 19 ? costituito da quattro profilati 25, 26, 2728 uniti tra loro a formare un rettangolo cavo centralmente, con una superficie esterna piana 29, ed una superficie interna piana 30 provvista di due elementi allungati 31 e 32 sagomati ad L e rettilinei, posizionati orizzontalmente con la porzione verticale 37 rivolta verso l?alto e paralleli tra loro, rispettivamente in prossimit? del bordo superiore 33 e del bordo inferiore 34 del telaio 19 stesso, ed estesi per tutta la sua profondit?, detta superficie interna piana 30 essendo inoltre provvista frontalmente e posteriormente di rispettive alette ortogonali 35, 36 estese tra i due detti elementi allungati 31, 32. Detto rettangolo cavo centralmente ? di dimensione leggermente inferiore a quella della parete 14 a cui va applicato con mezzi di fissaggio del tipo noto in s?.

Detto telaio di supporto 19 ? atto a venire fissato con mezzi di fissaggio del tipo noto in s? tra due pareti distanziate tra loro e perpendicolari all?apertura 17 da chiudere con le due porte 12, 12?, come ad esempio tra la parete 14 dell?armadio 10 e la parete 24, oppure tra la parete 24 ed un pannello di copertura e supporto (non mostrato) applicabile a sua volta alla parete 14 dell?armadio 10.

Detto pannello di copertura e supporto ? fissabile, come gi? scritto, ad esempio un?apertura in una parete, ecc?

Con il telaio di supporto 19 fissato tra le pareti 14 e 24, applicando due elementi piani allungati 37 e 38, preferibilmente mediante incastro, rispettivamente al bordo superiore 33 ed al bordo inferiore 34, opportunamente sagomati, si ottiene il vano 39, sagomato con un?apertura frontale 40, dove le porta 12 e 12? sono inseribili ed occultabili (Vedi fig.13-14a).

I due detti elementi di guida allungati superiore ed inferiore 20, 21, sono ciascuno costituti da una barra allungata con una superficie esterna elicoidale, come ad esempio una vite, una barra a sezione quadrata ritorta, ecc, e posizionati orizzontalmente, uno in prossimit? ed inferiormente all?elemento allungato superiore 31 e l?altro in prossimit? e superiormente all?elemento allungato inferiore 32 del telaio 19 e sono associati posteriormente in maniera ortogonale con le loro estremit? sagomate 41 al detto dispositivo di sincronizzazione 22 mediante mezzi di trasferimento del moto rotatorio 42, in particolare in maniera ortogonale (Vedi fig.18).

Detto dispositivo di sincronizzazione 22 ? stazionario nel senso della profondit? del vano 39, o meglio non pu? traslare in quest?ultimo senso, ed ? del tipo allungato e costituito preferibilmente da una barra allungata associato ortogonalmente con le sue estremit? sagomate 43 alle rispettive dette estremit? sagomate 41, come gi? scritto.

Detti elementi allungati 20, 21 e detto dispositivo di sincronizzazione 22 sono uniti alla superficie interna piana 30 del telaio 19 mediante mezzi di supporto 44 sagomati con sede cilindrica, che ne permettano la rotazione lungo i loro asse longitudinale e non ne consentano la traslazione, come ad esempio collarini supporti ritti equipaggiati con cuscinetti reggispinta preferibilmente bidirezionali. Vengono ora descritti degli esempi di mezzi di trasferimento del moto rotatorio 42.

In fig.23a e 23b, dove viene mostrato un primo esempio di mezzi di trasferimento del moto rotatorio 42, si pu? notare che quest?ultimo ? costituito da un doppio snodo cardanico unito alle dette estremit? posteriori degli elementi di guida allungati 20, 21 alle rispettive estremit? superiore ed inferiore del dispositivo di sincronizzazione 22.

In fig.24a e 24b, dove viene mostrato un secondo esempio di mezzi di trasferimento del moto rotatorio 42, si pu? notare che quest?ultimo ? costituito ingranaggi frontali 45, 46, fissati solidalmente rispettivamente sull?estremit? posteriore di un elemento di guida 20, 21 e alle estremit? del dispositivo di sincronizzazione 22, ed impegnati tra loro ortogonalmente.

In fig.25a e 25b, dove viene mostrato un terzo esempio di mezzi di trasferimento del moto rotatorio 42, si pu? notare che quest?ultimo ? costituito due ingranaggi conici 47, 48, fissati solidalmente rispettivamente sull?estremit? posteriore di un elemento di guida 20, 21 e alle estremit? del dispositivo di sincronizzazione 22, ed impegnati tra loro ortogonalmente.

In alternativa, come mostrato nelle fig.26a e 26b, il dispositivo di sincronizzazione 22 pu? essere costituito da una catena o una cinghia dentata che unisce due pignoni 49, 50 uniti solidalmente in rotazione alle estremit? posteriori degli elementi di guida allungati 20, 21, e fungenti da mezzi di trasferimento del moto rotatorio.

L?unione ortogonale dei due detti elementi di guida allungati 20, 21 mediante il dispositivo di sincronizzazione 22 permette una rotazione simultanea dei tre elemento componenti.

Detti mezzi di scorrimento 51, visibili in particolare nelle fig.19-22, comprendono almeno un telaio di supporto 52, supportante un almeno elemento di scorrimento 53 ed almeno un elemento di fissaggio 54.

Detto telaio di supporto 52 ? costituito ad esempio da un profilato a C, provvisto sulle due pareti parallele 55, 56 di fori passanti 57, concentrici tra loro ed un foro passante 58 sull?altra parete ortogonale 59.

Detto elemento di scorrimento 53, ? costituito da un corpo cilindrico allungato provvisto di un foro passante longitudinale 60 provvisto di una superficie elicoidale, ed ? fissato mediante mezzi di fissaggio del tipo noto in s? tra i due fori passanti 57 del telaio di supporto 52.

Detto foro passante longitudinale 60 ? sagomato e dimensionato in maniera tale da accoppiarsi con le superficie esterna elicoidale di un elemento di guida 20, 21, potendo cos? avanzare in una direzione o l?altra in dipendenza della rotazione di questi ultimi.

Detto elemento di fissaggio 54 ? costituito da un corpo cilindrico provvisto di un gradino interno 61 e fissato nel foro passante 58, in maniera ortogonale dell?elemento di scorrimento 53, con la funzione che verr? di seguito descritta.

Ogni elemento di guida allungato 20, 21 ? associato con un mezzo di scorrimento 51, i quali risultano allineati verticalmente tra di loro, per scorrere cos? nello stesso verso in dipendenza al senso di rotazione degli elementi allungati di guida 20, 21.

Detto dispositivo di supporto 23, visibile in particolare in 5-7 e 22-22d, ? costituito da un profilato verticale allungato 62, a sezione rettangolare, alle cui estremit? inferiore e superiore sono unite due piastre 63 provviste di un foro passante 64 con sezione variabile allineati verticalmente tra di loro, e due carrelli 65, 66.

Un primo carrello 65, unito all?estremit? superiore del profilato allungato 62, ? costituito da un telaio di supporto 67 a cui sono uniti almeno due mezzi di scorrimento 68, come ad esempio rotelle o cuscinetti, con asse di rotazione verticale e distanziati tra di loro nel senso della profondit? dell?armadio 10, ed almeno un mezzo di scorrimento 69, come ad esempio una rotella o un cuscinetto, con asse di rotazione orizzontale.

Un secondo carrello 66, unito all?estremit? inferiore del profilato allungato 62, ? costituito da un telaio di supporto 70 a cui sono uniti almeno due mezzi di scorrimento 68, come ad esempio rotelle o cuscinetti, con asse di rotazione verticale e distanziati tra di loro nel senso della profondit? dell?armadio 10.

Sul bordo frontale 71 del profilato 62 ? unito un ulteriore corpo allungato rettilineo 72, mediante mezzi di fissaggio del tipo noto in s?, provvisto esternamente di una pluralit? di mezzi di supporto e rotazione 73, come ad esempio cerniere, ai quali ? unito un primo bordo laterale 102 della prima porta 12.

Detto dispositivo di supporto 23 ? associato agli elementi di guida allungati 23 ed al telaio 19, come verr? di seguito descritto, per poter scorrere nel senso della profondit? dell?armadio 10.

Come mostrato nelle fig.28 e 29, le piastre 63 sono appoggiate e fissate ad incastro, grazie ai rispettivi fori 64, agli elementi di fissaggio 54, in maniera tale che il dispositivo di supporto 23 sia solidale con i detti mezzi di scorrimento 51.

Inoltre, mezzi di scorrimento 68 dei carrelli 65, 66 sono a contatto con la parete verticale dei rispettivi elementi allungati 31, 32, agevolando lo scorrimento lineare del dispositivo di supporto 23, mentre il mezzo di scorrimento 69 del carrello 65 ? a contatto con la parete orizzontale del rispettivo elemento allungato 31, in maniera tale che il peso dell?assieme porte 12, 12? e dispositivo di scorrimento e supporto 98 sia scaricato almeno parzialmente su quest?ultimo, mentre il dispositivo di supporto 23 pu? muoversi liberamente nei suoi sensi di scorrimento.

Il sistema di supporto, di movimentazione e di occultamento con questa configurazione ed applicato ad una struttura scatolare 10 permette il supporto della prima porta 12 associata alla seconda porta 12?, che da una loro posizione di chiusura, in cui si trovano complanari in corrispondenza dell?apertura frontale 17 e parallele alla parete di fondo 16 dell?armadio 10, dopo che la seconda porta 12? si ? sovrapposta alla prima porta 12 mediante il dispositivo di supporto e scorrimento 98, la prima porta 12 pu? ruotare verso l?esterno sulle cerniere 73, portandosi in una posizione parallela alle pareti laterali 14 e 15 dell?armadio 10 assieme alla seconda porta 12?, in corrispondenza del vano 39 e grazie al dispositivo di supporto 23 associato scorrevolmente alle guide allungate 20, 21, mediante i mezzi di scorrimento 51 allineati verticalmente, le quali ruotano in maniera sincrona grazie al dispositivo di sincronizzazione 22, e grazie ai carrelli 65, 66 associati con i mezzi di scorrimento 68 ai rispettivi elementi allungati rettilinei 31, 32, le porta 12 pu? in seguito scorrere nel senso della profondit? dell?armadio 10 entrando nel vano 39 assieme alla seconda porta 12? per essere occultate, in maniera tale che gli elementi componenti di scorrimento della porta del secondo gruppo 19? sistema di supporto, di movimentazione e di occultamento lavorino sempre allineati tra loro, in maniera sincrona ed occupino poco spazio trasversale, a differenza degli attuali dispositivi noti.

Inoltre, grazie al fatto che il sistema di sincronizzazione 22 non pu? traslare, la sincronizzazione dei delle due guide 20, 21 non pu? venire meno e grazie al dispositivo di supporto 23 associato con i mezzi di scorrimento 51, le due guide 20, 21 stesse restano sempre ugualmente distanziate e parallele tra loro, permettendo uno scorrimento lineare della prima porta 12 in entrambi i versi. Con particolare riferimento alle fig.30-33, dove vengono rappresentati mezzi di allineamento 74, si pu? notare che questi ultimi sono costituiti da un elemento allungato rettilineo 75, come ad esempio un profilato ad L, realizzato in materiale magnetico, come ad esempio acciaio inox magnetico, applicabile al bordo inferiore 76 della prima porta 12 ed un elemento porta magnete 77, applicabile al bordo inferiore 34 del telaio 19 sotto l?elemento allungato rettilineo 32, in maniera tale che la distanza tra il bordo inferiore 76 ed il bordo inferiore 34 sia costante.

Detto elemento porta magnete 77 ? costituito da un telaio di supporto 78 provvisto di almeno due elementi di scorrimento 79, come ad esempio rotelle o cuscinetti, con asse di rotazione verticale, posizionati distanziati tra di loro nel senso della profondit? del vano 39 e sporgenti rispetto al telaio 78 stesso, il quale ? inoltre provvisto di almeno un corpo magnetico 80, come ad esempio un magnete permanente, posizionato tra i due detti elementi di scorrimento 79 e non sporgente rispetto a questi ultimi.

La prima porta 12 e l?elemento porta magnete 77 sono posizionati in maniera tale che detto elemento allungato 75 scorra sui detti elementi di scorrimento 79 e grazie all?attrazione magnetica con il detto corpo magnetico 80, aiuti a mantenere la prima porta 12 sempre parallela alla parete laterale 14 dell?armadio 10, ovvero ne previene lo sbandieramento durante la fase del suo inserimento a scorrimento nel detto vano 39.

Mentre, i mezzi di scorrimento 79 mantengono un traforo costante tra il magnete 80 e la piastra 75. Detto sistema di supporto, di movimentazione e di occultamento pu? comprendere vantaggiosamente almeno un mezzo di bloccaggio 81 atto a bloccare in posizione la prima porta 12 quando totalmente inserita nel vano 39 assieme alla seconda porta 12?, per poi permetterne lo sbloccaggio quando deve essere estratta automaticamente grazie ad almeno un vantaggioso mezzo di estrazione 82.

Un esempio di mezzo di bloccaggio 81, non limitativo, rappresentato in particolare nelle fig. 34, 37, ? costituito da un?asta rettilinea 83 estesa nel senso della profondit? del vano 39 e fissata al telaio 19 in maniera tale che possa traslare longitudinalmente sporgendo frontalmente con una sua estremit? frontale libera 84, mentre l?altra estremit? posteriore 85 ? posizionata in prossimit? del dispositivo di sincronizzazione 22 ed ? provvista di un leveraggio 86, fissato anch?esso al telaio 19 in maniera basculante e provvisto di uno scalino 87, atto ad impegnarsi con un elemento d?accoppiamento 87? opportunamente sagomato, come ad esempio un gancio, un perno o un foro, ecc posizionato sul dispositivo di supporto 23, pi? preferibilmente su una piastra 63

Detto scalino 87 e detto elemento d?accoppiamento 87? sono atti ad impegnarsi tra loro quando il dispositivo di supporto 23 si trova in posizione di occultamento delle porte 12, 12? ovvero in corrispondenza del suo fine corsa posteriore.

In questa maniera la prima porta 12 non ha possibilit? di essere estratta fino a che il mezzo di bloccaggio ? impegnato con il dispositivo di supporto 23.

Premendo l?estremit? frontale libera 84, il leveraggio ruota e si disimpegna con il profilato 62, permettendo cos? alla porta prima 12 di essere estratta dal vano 39 assieme alla seconda porta 12?. Una molla di contrasto 89, fissata con una sua estremit? al leveraggio 86 e con l?altra sua estremit? al telaio 19, permette al leveraggio 86 disimpegnato di riportarsi nella sua posizione iniziale.

Tale mezzo di bloccaggio 81 pu? essere anche realizzato con altri tipi di elementi componenti, come ad esempio mezzi magnetici che interagiscono tra loro in sostituzione del leveraggio ad incastro, ecc.

Detto mezzo di estrazione 82 permette vantaggiosamente di estrarre le porte 12, 12? dal vano 39 in maniera automatica quando il mezzo di bloccaggio 81 viene disimpegnato sbloccando la prima porta 12.

Un esempio di mezzo di estrazione 82 ? rappresentato in particolare nelle fig.34, 35, 36, e prevede un elemento di contrasto del tipo elastico atto ad esercitare una trazione alla porta 12 rispetto al telaio 19 che sia adeguata per estrarla in maniera automatica dal vano 39 assieme alla seconda porta 12?, come detto sopra.

Detto elemento di contrasto elastico 82 ? preferibilmente costituito da una molla a nastro a trazione costante, la cui parte avvolta 90 ? fissata verticalmente su una parete laterale del profilato 62 in maniera che possa ruotare sul suo asse di rotazione orizzontale, mentre la porzione svolta 91 ? tesa orizzontalmente e fissata al profilato frontale 28 del telaio 19 del sistema di supporto, di movimentazione e di occultamento, cosicch? la trazione esercitata sul dispositivo di supporto 23 lo faccia traslare verso la parte frontale del vano 29, se non ? azionato il mezzo di bloccaggio 81. Detto mezzo di estrazione 82 ? atto anche a controllare la velocit? di entrata della porta 12 associata alla seconda porta 12? nel vano 39, in maniera che non possa danneggiare le componenti interne del sistema di supporto, di movimentazione e di occultamento, ma pu? anche essere associata a mezzi di frenaggio fine corsa del tipo noto in s? (non mostrati) applicati sulla parte posteriore del telaio 19 e cooperanti con il dispositivo di supporto 23 o i mezzi di scorrimento 51.

Detto sistema di supporto, di movimentazione e di occultamento pu? comprendere vantaggiosamente anche almeno un mezzo di frenaggio 92 atto a rallentare la porta 12 associata alla seconda porta 12? mentre esce dal vano 39 durante la sua estrazione.

Detto mezzo di frenaggio 92 ? costituito preferibilmente da un freno magnetico lineare, in maniera tale da ridurre notevolmente la sua usura.

Un esempio di mezzo di frenaggio 92 del tipo magnetico ? rappresentato nelle fig. 36, 39 ed ? costituito da una piastra 93 realizzata in materiale ferromagnetico ad alta coercitivit?, come ad esempio il CROVAC 10/130 commercializzato della ditta tedesca Vac-Vacuumschmelze GmbH & Co. KG, fissata verticalmente al profilato frontale 28 telaio 19 e cooperante con un dispositivo magnetico 94 fissato lateralmente al profilato 62 del dispositivo di supporto 23.

Detta piastra ferromagnetica 93 ? sagomata con uno spessore costante ed in modo tale che risulti rastremata posteriormente, diminuendo cos? la sua superficie.

Detto dispositivo magnetico 94 ? costituito da un telaio allungato di supporto 95?, posizionato verticalmente alla stessa altezza della detta piastra ferromagnetica 93, atto a supportare almeno due elementi di scorrimento 95, come ad esempio rotelle o cuscinetti, con asse di rotazione verticale, posizionati coassialmente e distanziati uno sopra l?altro, e sporgenti rispetto al bordo del telaio 95? stesso, il quale supporta anche un corpo 96 realizzato in materiale ad elevato grado di magnetismo, come ad esempio un magnete permanente, posizionato tra i due detti elementi di scorrimento 95, senza sporgere esternamente rispetto ad essi.

Quando la seconda porta 12 associata alla seconda porta 12? ? quasi totalmente estratta dal vano 39, il profilato 62 del dispositivo di supporto 23 si posiziona in prossimit? del profilato frontale 28 del telaio 19, cosicch? il dispositivo magnetico 94 si posizioni frontalmente alla porzione della piastra ferromagnetica 93 ove la sua superficie ? pi? ridotta, poggiandovi i due elementi di scorrimento 95 e mantenendo un traferro costante tra la piastra 93 ed il corpo magnetico 96.

In questa maniera, grazie al fenomeno fisico di isteresi generato dall?interazione della piastra 93 ad alta coercitiva e del corpo magnetico 96, il dispositivo di supporto 23 e conseguentemente la prima porta 12 associata alla seconda porta 12? rallentano la loro corsa di estrazione dal vano 29.

L?azione frenante aumenta proporzionalmente rispetto alla massa del materiale ferromagnetico sulla quale agisce il magnete.

Poich? lo spessore della piastra 93 ? costante e la sua superficie aumenta, il corpo magnetico 96 avanzando verso la parte frontale del telaio 19 incontra ovviamente maggiore superficie della piastra 93 e ci? significa che incontra pi? massa e ci? crea resistenza al suo avanzamento grazie proprio al fenomeno fisico di isteresi e conseguentemente rallenta per far posizionare poi il dispositivo di supporto 23 nella posizione adatta per poter ruotare la prima porta 12 sulle cerniere 73 per posizionarsi parallela all?apertura frontale 17 e chiuderla mediante lo scorrimento della seconda porta 12?.

? preferibile utilizzare un freno magnetico del suddetto tipo rispetto ai freni a correnti parassite, in quanto questi ultimi sono adatti a rallentare elementi che si spostano con velocit? sostenute, come ad esempio veicoli terrestri, contrariamente al freno magnetico utilizzato in questa invenzione.

Claims (14)

Descrizione dell?invenzione industriale intitolata : ?SISTEMA DI SUPPORTO, DI MOVIMENTAZIONE E DI OCCULTAMENTO DI ALMENO DUE PORTE? RIVENDICAZIONI

1. Sistema per il supporto, la movimentazione e l?occultamento di almeno due porte (12, 12?), atto a venire applicato ad una struttura scatolare (10), come ad esempio un armadio, un?apertura in una parete, una pluralit? di mobili posizionati consecutivamente lungo la medesima parete, ecc, avente l?area frontale (17) aperta chiudibile mediante le due porte (12, 12?) in maniera complanare, queste ultime essendo atte a venire spostate per essere occultate lateralmente e perpendicolarmente rispetto all?area frontale (17) stessa entro un vano laterale (39), detto sistema di supporto, di movimentazione e di occultamento comprendendo un primo gruppo di elementi componenti (19?) costituito da un telaio di supporto (19) posizionato nel vano (39) e supportante almeno due elementi di guida allungati (20, 21) posizionati orizzontalmente nel senso della profondit? della struttura (10) sui quali scorre almeno un dispositivo di supporto verticale (23), quest?ultimo essendo atto a supportare mediante mezzi di supporto e rotazione (73) detta una prima porta (12) associata a detta seconda porta (12?), caratterizzato dal fatto che comprende almeno un dispositivo di supporto e scorrimento (98) costituito da almeno due mezzi di guida telescopici superiore (99) ed inferiore (100) fissati orizzontalmente e distanziati verticalmente alla parete posteriore della prima porta (12) e sulle cui relative porzioni estensibili (110, 111) sono fissati rispettivi apparati di leveraggio a parallelogramma atti a supportare e movimentare la seconda porta (12?) e configurato in maniera tale che da un posizione di chiusura dell?area frontale (17) in cui le porte (12, 12?) sono in posizione affiancate in maniera complanare tra loro, la seconda porta (12?) ? atta a distanziarsi frontalmente e parallelamente rispetto alla prima porta (12) grazie agli apparati di leveraggio a parallelogramma ed a scorrere sopra la prima porta (12) sovrapponendovisi completamente grazie alle porzioni estraibili (110, 111), per essere occultate assieme entro il vano laterale (39) mediante il primo gruppo di elementi componenti (19?) e viceversa.

2. Sistema secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che una coppia di piastre di fissaggio (103, 104) ? fissata sulla porzione estraibile (110, 111) del rispettivo mezzo di guida telescopico (99, 100), tali coppie di piastre di fissaggio (103, 104) essendo unite verticalmente tra loro mediante delle rispettive barre verticali (105) ruotabili lungo il loro asse verticale, detto apparato di leveraggio a parallelogramma essendo costituito da elementi allungati orizzontali di unione e rotazione (106), come ad esempio biellette, uniti solidali in rotazione con una loro prima estremit? (107) alle estremit? di dette barre (105) e posizionati tutti nello stesso verso ed uniti in maniera ruotabile con la loro seconda estremit? (107?) alle estremit? laterali dei rispettivi bordi superiore (108) ed inferiore (109) della seconda porta (97).

3. Sistema secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti elementi di guida allunati (20, 21) sono atti a ruotare lungo il proprio asse longitudinale e sono associati posteriormente, mediante mezzi di trasferimento del moto rotatorio (42, 49), ad un dispositivo di sincronizzazione (22) del tipo allungato, stazionario nel senso della profondit? del vano (39) ed atto a sincronizzare la rotazione dei due detti elementi di guida allungati (20, 21) stessi, detto dispositivo di supporto verticale (23) essendo atto a muoversi linearmente nel senso della profondit? del vano (39) mediante rispettivi mezzi di scorrimento (51) associati agli elementi di guida allungati (20, 21) e sagomati per muoversi linearmente secondo il senso di rotazione di questi ultimi.

4. Sistema secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che i due detti elementi di guida allungati (20, 21), sono ciascuno costituti da una barra allungata con una superficie esterna elicoidale, come ad esempio una vite, una barra a sezione quadrata ritorta, ecc, e sono posizionati rispettivamente nella parte superiore ed inferiore del detto telaio (19), detti mezzi di scorrimento (51) comprendono almeno un corpo cilindrico allungato (53) provvisto di un foro passante longitudinale (60) sagomato con una superficie elicoidale sagomata e dimensionata per accoppiarsi con le superficie esterna elicoidale di un elemento di guida (20, 21), potendo cos? avanzare in una direzione o l?altra in dipendenza della rotazione di questi ultimi.

5. Sistema secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di sincronizzazione (22) ? costituito da una barra allungata ed i mezzi di trasferimento del moto rotatorio (42) sono costituiti da un doppio snodo cardanico unito alle dette estremit? posteriori degli elementi di guida allungati (20, 21) alle rispettive estremit? superiore ed inferiore del dispositivo di sincronizzazione (22), oppure detti mezzi di trasferimento del moto rotatorio (42) sono costituiti da ingranaggi frontali (45, 46), fissati solidalmente rispettivamente alle estremit? posteriore di un elemento di guida (20, 21) ed alle estremit? del dispositivo di sincronizzazione (22) ed impegnati tra loro ortogonalmente, oppure detti mezzi di trasferimento del moto rotatorio (42) sono costituiti da due ingranaggi conici (47, 48), fissati solidalmente rispettivamente all?estremit? posteriore di un elemento di guida (20, 21) ed alle estremit? del dispositivo di sincronizzazione (22) ed impegnati tra loro ortogonalmente.

6. Sistema secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di sincronizzazione (22) ? costituito da una catena o una cinghia dentata che unisce due mezzi di trasferimento del moto rotatorio (49), i quali sono costituiti da pignoni uniti solidalmente in rotazione alle estremit? posteriori degli elementi di guida allungati (20, 21).

7. Sistema secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che comprende almeno un mezzo di bloccaggio (81), fissato posteriormente al telaio (19) atto a bloccare in posizione la porta (12) nella sua posizione inserita nel vano (39) cooperando con il dispositivo di supporto (23), detto sistema (13) comprendendo inoltre almeno un mezzo di estrazione (82), fissato tra il detto dispositivo (23) ed il telai (19) ed atto ad estrarre automaticamente la detta porta (12) quando sbloccata dal mezzo di bloccaggio (81) ed atto anche a controllare la velocit? di entrata della porta (12) nel vano (39) stesso.

8. Sistema secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che comprende almeno un mezzo di frenaggio (92), fissato tra il dispositivo di supporto (23) ed il telaio (19) ed atto a rallentare la porta (12) mentre esce dal vano (39) durante la sua estrazione, detto mezzo di frenaggio (92) essendo costituito da un freno magnetico lineare.

9. Sistema secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detto di mezzo di frenaggio (92) opera secondo il fenomeno fisico di isteresi ed ? costituito da una piastra (93) realizzata in materiale ferromagnetico ad alta coercitivit? e fissata verticalmente nella parte frontale del telaio (19) e cooperante con un dispositivo magnetico (94) fissato lateralmente dispositivo di supporto (23) , detta piastra (93) essendo sagomata con uno spessore costante ed in modo tale che risulti rastremata posteriormente, diminuendo cos? la sua superficie, detto dispositivo magnetico (94) essendo costituito da un telaio allungato di supporto (95?), posizionato in corrispondenza della detta piastra (93) ed atto a supportare almeno due elementi di scorrimento (95), come ad esempio rotelle o cuscinetti, con asse di rotazione verticale, posizionati coassialmente e distanziati uno sopra l?altro, e sporgenti rispetto al bordo del telaio (96) stesso, il quale supportando anche un corpo magnetico (96) realizzato in materiale ad elevato grado di magnetismo, come ad esempio un magnete permanente, posizionato tra i due detti elementi di scorrimento (95), senza sporgere esternamente rispetto ad essi, detti elementi di scorrimento (95) essendo atti a scorrere nel senso della profondit? del vano (39) sulla detta piastra (93), mantenendo un traferro costante tra quest?ultima ed il corpo magnetico (96).

10. Sistema secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di scorrimento (51) comprendono almeno un telaio di supporto (52), supportante detto elemento di scorrimento (53) ed almeno un elemento di fissaggio (54) per unirvi in maniera solidale il detto dispositivo di supporto verticale (23), i mezzi di scorrimento (51) associati ad ogni elemento di guida allungato (20, 21) risultano allineati verticalmente tra di loro.

11. Sistema secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di supporto (23) ? costituito da un profilato verticale allungato (62), a sezione rettangolare, alle cui estremit? inferiore e superiore sono unite due piastre (63) provviste di un foro passante (64) e due carrelli (65, 66), il primo carrello (65) essendo costituito da un telaio di supporto (67) a cui sono uniti almeno due mezzi di scorrimento (68), come ad esempio rotelle o cuscinetti, con asse di rotazione verticale e distanziati tra di loro nel senso della profondit? del vano (39) ed almeno un mezzo di scorrimento (69), come ad esempio una rotella o un cuscinetto, con asse di rotazione orizzontale, detto secondo carrello (66) essendo costituito da un telaio di supporto (70) a cui sono uniti almeno due mezzi di scorrimento (68), come ad esempio rotelle o cuscinetti, con asse di rotazione verticale e distanziati tra di loro nel senso della profondit? del vano (39), detti fori passanti (64) essendo atti ad impegnarsi con detti mezzi di fissaggio (54), detti carrelli (65, 66) essendo atti a scorrere mediante i propri detti mezzi di scorrimento su rispettivi elementi allungati rettilinei (31, 32) sagomati ad L e fissati alle estremit? superiore ed inferiore del telaio (19) ed estesi orizzontalmente per tutta la sua profondit?.

12. Sistema secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che detto mezzo di bloccaggio (81) ? costituito da un?asta rettilinea (83) estesa nel senso della profondit? del vano (39) e fissata al telaio (19) in maniera tale che possa traslare longitudinalmente sporgendo frontalmente con una sua estremit? frontale libera (84), mentre l?altra estremit? posteriore (85) ? posizionata in prossimit? della parte posteriore del telaio (19) ed ? provvista di un leveraggio (86) basculante e provvisto di uno scalino (87), atto ad impegnarsi con un elemento d?accoppiamento (87?) opportunamente sagomato, come ad esempio un gancio, un perno o un foro, ecc posizionato sul dispositivo di supporto (23), detto scalino (87) e detto elemento d?accoppiamento (87?) essendo atti ad impegnarsi tra loro quando il dispositivo di supporto (23) si trova in posizione di occultamento della porta (12) , ed essendo atti a disimpegnarsi quanto viene premuta l?estremit? frontale libera (84).

13. Sistema secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che detto mezzo di estrazione (82) ? costituito da un elemento di contrasto del tipo elastico atto ad esercitare una trazione alla porta (12) rispetto al telaio (19) che sia adeguata per estrarla in maniera automatica dal vano (39), in particolare detto elemento di contrasto del tipo elastico essendo costituito da una molla a nastro a trazione costante, la cui parte avvolta (90) ? fissata verticalmente su una parete laterale del profilato (62) in maniera che possa ruotare sul suo asse di rotazione orizzontale, mentre sua la porzione svolta (91) ? tesa orizzontalmente e fissata alla parte frontale del telaio (19).

14. Sistema secondo una rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che comprende mezzi di allineamento (74) costituiti da elemento allungato rettilineo (75) realizzato in materiale magnetico, come ad esempio acciaio inox magnetico, applicato al bordo inferiore (76) della porta (12) ed un elemento porta magnete (77), comprendente un telaio di supporto (78) provvisto di almeno due elementi di scorrimento (79) sporgenti e di almeno un corpo magnetico (80), come ad esempio un magnete permanente, posizionato tra i due detti elementi di scorrimento (79) e non sporgente rispetto a questi ultimi, detto porta magnete (77) essendo applicato al bordo inferiore (34) del telaio (19), in maniera tale che detto elemento allungato (75) sia atto a scorrere sui detti elementi di scorrimento (79) mantenendo un traforo costante tra il magnete (80) e la piastra (75) e grazie all?attrazione magnetica di questi ultimi, prevenga che la porta (12) sbandieri durante la fase del suo inserimento a scorrimento nel detto vano (39).