IT202100017792A1 - Elemento di supporto per una barra panhard per un veicolo da lavoro - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

del brevetto per invenzione industriale dal titolo:

?ELEMENTO DI SUPPORTO PER UNA BARRA PANHARD PER UN VEICOLO DA LAVORO?

CAMPO TECNICO

La presente invenzione riguarda un elemento di supporto, in particolare un elemento di supporto per una barra panhard per un veicolo da lavoro.

La presente invenzione ha la sua applicazione preferita, sebbene non esclusiva, nei trattori agricoli, provvisti di una barra panhard. Si far? riferimento a questa applicazione a titolo di esempio di seguito.

BACKGROUND DELL?INVENZIONE

La cabina di veicolo di un veicolo da lavoro ? normalmente portata in modo sospeso rispetto allo chassis del veicolo. In particolare, un modo efficace di supportare in modo sospeso una cabina di veicolo ? tramite l?uso di una cosiddetta barra panhard.

La barra panhard, come noto, ? configurata per essere assicurata in corrispondenza delle sue estremit?, rispettivamente, alla cabina del veicolo e ad un elemento portato in modo fisso dallo chassis; la barra panhard ? pertanto configurata per compensare i movimenti trasversali rispetto ai suoi punti di fissaggio.

Tuttavia, la barra panhard, sebbene compensi in modo eccellente gli scuotimenti della cabina rispetto allo chassis, trasmette rumore e vibrazioni alla cabina. Tali rumori e vibrazioni non possono essere tollerati in base ai requisiti sempre pi? rigidi in termini di comfort per i veicoli agricoli e da lavoro.

Tuttavia, dato che i veicoli agricoli e da lavoro sono normalmente utilizzati in ambienti difficili, le forze a cui la barra panhard ? sottoposta e di conseguenza le vibrazioni trasmesse alla cabina sono elevate.

Di conseguenza, sebbene sia necessario un sistema rigido per limitare in modo efficace lo scuotimento della cabina, d?altro canto per attenuare le vibrazioni trasmesse in modo molto efficace ? necessario un elemento di smorzamento con una rigidezza molto bassa e pertanto che ceda in modo molto elastico ai carichi dinamici generati dagli scuotimenti da contrastare.

Di conseguenza, il problema dell?attenuazione di tali vibrazioni ? complesso poich? un?attenuazione molto elevata, ossia che fornisca una rigidezza molto ridotta del supporto della barra panhard, ridurrebbe inevitabilmente le prestazioni meccaniche della barra panhard; al contrario un?attenuazione molto ridotta, ossia che fornisca un?elevata rigidezza della barra panhard, porterebbe all?aggiunta di componenti aggiuntivi nella cabina per ridurre le vibrazioni che verrebbero inevitabilmente trasmesse alla cabina. Pertanto, in un caso diminuiscono le prestazioni meccaniche e nell?altro aumentano i costi.

Alla luce di quanto sopra, si sente la necessit? di ridurre la trasmissione di vibrazioni dovuta alla presenza di una barra panhard mantenendo al contempo le sue prestazioni meccaniche.

Uno scopo della presente invenzione ? soddisfare le necessit? citate sopra in un modo efficiente dal punto di vista dei costi e ottimizzato.

RIEPILOGO DELL?INVENZIONE

Lo scopo citato sopra ? raggiunto mediante un elemento di supporto, un gruppo di barra panhard e un veicolo da lavoro come rivendicati nella serie di rivendicazioni allegate.

BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI

Per una migliore comprensione della presente invenzione viene descritta nel seguito una forma di realizzazione preferita, a titolo di esempio non limitativo, in riferimento ai disegni allegati in cui:

? la figura 1 ? una vista in prospettiva dell?elemento di supporto secondo l?invenzione;

? la figura 2 ? una vista frontale dell?elemento di supporto della figura;

? le figure 3 e 4 sono rispettive viste in sezione rispetto alle linee III-III e IV-IV della figura 2;

? le figure 5 e 6 sono rispettive viste di sezione in prospettiva rispetto alle linee III-III e IV-IV della figura 2;

? la figura 7 ? una vista schematica laterale, con parti asportate per chiarezza, di un gruppo di barra panhard comprendente un elemento di supporto secondo l?invenzione;

? la figura 8 ? un diagramma che mostra la trasmissibilit? dell?elemento di supporto proposto in funzione di una frequenza di forzatura; e

? la figura 9 ? un diagramma che mostra la rigidezza dell?elemento di supporto proposto in funzione di uno spostamento di forzatura.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELL?INVENZIONE

I disegni allegati mostrano un elemento di supporto 1 per un gruppo di barra panhard 2 come mostrato nella figura 7.

L?elemento di supporto 1 comprende essenzialmente una porzione di collegamento interna 4, una porzione di collegamento esterna 3 e una porzione di accoppiamento 5 interposta in modo operativo tra le porzioni di collegamento interna ed esterna 4, 3.

In dettaglio, come mostrato nella figura 7, il gruppo di barra panhard 2 comprende una prima porzione terminale 2a, una seconda porzione terminale 2b e una porzione intermedia 2c che si estende tra esse lungo un asse trasversale Z perpendicolare ad un asse verticale Y e ad un asse longitudinale X.

Sia la prima che la seconda porzione terminale 2a, 2b sono configurate per consentire l?accoppiamento del gruppo di barra panhard 2, rispettivamente, ad una cabina e ad uno chassis di un veicolo da lavoro, ad esempio un veicolo agricolo quale un trattore, non mostrato.

In dettaglio, la prima e la seconda porzione terminale 2a, 2b definiscono una sede 2a?, 2b? avente preferibilmente una sezione trasversale circolare, configurata per alloggiare un elemento di supporto 1. Preferibilmente, soltanto la prima porzione terminale 2a alloggia un elemento di supporto 1 secondo l?invenzione mentre la seconda porzione terminale 2b ? configurata per alloggiare un perno di supporto rigido (non mostrato).

La porzione intermedia 2c ha una forma sostanzialmente tubolare che si estende lungo l?asse Z che comprende preferibilmente una pluralit? di segmenti 2c?, 2c??, 2c??? uno inclinato rispetto all?altro rispetto all?asse verticale Y.

Come mostrato in modo esemplificativo, la porzione intermedia 2c comprende tre segmenti, in cui un primo e un secondo segmento 2c?, 2c?? sono inclinati nella stessa direzione rispetto all?asse Y con due angoli diversi e in cui un terzo segmento 2c??? ? inclinato in una direzione opposta rispetto al primo e al secondo segmento 2c?, 2c??.

Preferibilmente le porzioni terminali 2a, 2b e la porzione intermedia 2c sono realizzate monopezzo e in metallo.

Tornando all?elemento di supporto 1, la porzione di collegamento esterna 3 ? configurata per essere accoppiata alla superficie interna dell?apertura 2a', preferibilmente mediante accoppiamento, mentre la porzione di collegamento interna 4 ? configurata per essere accoppiata ad una porzione di perno (non mostrata), preferibilmente mediante accoppiamento, che ? portata in modo fisso dalla cabina del veicolo da lavoro.

Secondo la struttura descritta sopra delle porzioni terminali 2a, 2b del gruppo di barra panhard 2, le porzioni di collegamento esterna ed interna 3, 4 hanno preferibilmente una forma cilindrica anulare che si estende intorno ad un asse A parallelo alla direzione longitudinale X.

Preferibilmente le porzioni di collegamento esterna e interna sono realizzate in materiale metallico quale acciaio.

La porzione di accoppiamento 5 ? realizzata preferibilmente in materiale polimerico, quale gomma, in particolare gomma naturale.

Pi? preferibilmente la porzione di accoppiamento 5 ? realizzata monolitica, ossia come un pezzo unico; di conseguenza tutte le porzioni e le parti definite di seguito delle porzioni di accoppiamento 5 vanno intese come da realizzare come un pezzo unico, ad esempio mediante stampaggio.

La porzione di accoppiamento 5 ? interposta radialmente tra le porzioni di accoppiamento esterna ed interna 3, 4; preferibilmente la porzione di accoppiamento 5 ? realizzata mediante costampaggio, ossia vulcanizzata con la porzione di collegamento interna 4 e la porzione di collegamento esterna 3.

Come descritto in dettaglio di seguito, la porzione di accoppiamento 5 fornisce una rigidezza variabile rispetto ad uno spostamento relativo tra le porzioni di accoppiamento esterna ed interna 3, 4 e ha una frequenza di risonanza che ? bassa, in particolare almeno sei volte pi? bassa della frequenza di vibrazione di rumore che normalmente inizia a 100 Hz, di conseguenza la frequenza di risonanza ? inferiore a 50 Hz e, pi? preferibilmente, 16 Hz nella forma di realizzazione descritta.

Di conseguenza, la porzione di accoppiamento 5 comprende una porzione di accoppiamento esterna 6 configurata per cooperare a contatto con la superficie interna della porzione di collegamento esterna 3 e una porzione di accoppiamento interna 7 configurata per cooperare a contatto con la superficie esterna della porzione di collegamento interna 4. Come detto preferibilmente le porzioni di accoppiamento 6, 7 sono costampate con le porzioni di collegamento 3, 4.

In particolare, la porzione di accoppiamento esterna si estende lungo tutta l?estensione longitudinale della superficie interna della porzione di collegamento esterna 3 mentre preferibilmente la porzione di accoppiamento interna 7, anche se si estende longitudinalmente di pi? della porzione di accoppiamento esterna 6, si estende soltanto lungo una parte della porzione di collegamento interna 4.

Preferibilmente, le porzioni di accoppiamento esterna ed interna 6, 7 hanno lo stesso spessore radiale e sono coassiali all?asse A.

La porzione di accoppiamento esterna 6 ? collegata alla porzione di accoppiamento interna 7 attraverso una pluralit? di nervature 8; nella forma di realizzazione descritta le nervature 8 sono quattro e preferibilmente distanziate angolarmente intorno all?asse A.

Le nervature 8 hanno preferibilmente una sezione trasversale sostanzialmente rettangolare. Preferibilmente, le nervature 8 sono collocate longitudinalmente tra le estremit? longitudinali delle porzioni di accoppiamento esterna ed interna 6, 7 e preferibilmente nel mezzo tra tali estremit?.

Secondo quanto sopra, le nervature 8 suddividono lo spazio compreso tra le porzioni di accoppiamento esterna ed interna 6, 7 in una pluralit? di settori 9a, 9b, 9c e 9d.

In particolare, due 9b, 9d dei settori 9a, 9b, 9c e 9d citati in precedenza comprendono ciascuno una piastra 11 che si estende tra una coppia di nervature 8 lungo tutta la direzione circonferenziale compresa tra tali nervature 8. In particolare la piastra 11 si estende perpendicolarmente rispetto all?asse A tra le nervature 8.

In dettaglio, facendo riferimento alle figure 1, 3 e 5 la piastra 11 ? posizionata tra le estremit? longitudinali delle nervature 8 e preferibilmente nel mezzo tra tali estremit?.

La piastra 11 definisce inoltre un foro 12 che ? realizzato attraverso quest?ultima lungo un asse parallelo all?asse A. Il foro 11 ? preferibilmente realizzato circonferenzialmente ugualmente distanziato tra le nervature 8.

Gli altri due 9a, 9c dei settori 9a, 9b, 9c e 9d citati in precedenza comprendono ciascuno porzioni di ispessimento 13, 14 che si estendono rispettivamente radialmente dalla porzione di accoppiamento esterna 6 o dalla porzione di accoppiamento interna 7.

In dettaglio, facendo riferimento alle figure 2, 4 e 6 le porzioni di ispessimento 13, 14 si estendono all?interno dello spazio del rispettivo settore 9a, 9c l?una rispetto all?altra e terminano sulla porzione opposta alla rispettiva porzione di accoppiamento 6, 7 con un bordo curvo.

In particolare, le porzioni di ispessimento 13, 14 sono distanziate di una distanza preimpostata, ossia i loro bordi curvi hanno una distanza normale minima tra loro. Come spiegato di seguito tale distanza ? progettata per fornire un valore di rigidezza variabile.

Preferibilmente, la porzione di ispessimento esterna 13 ha un raggio di curvatura che ? maggiore del raggio di circonferenza della porzione di accoppiamento esterna 6, ossia anche della porzione di accoppiamento interna 7, e che non ha lo stesso centro di curvatura rispetto a quest?ultima, ossia tale centro di curvatura non giace sull?asse A.

Preferibilmente, la porzione di ispessimento interna 14 ha sostanzialmente lo stesso centro di curvatura rispetto alla porzione di accoppiamento esterna 6, ossia giace sull?asse A, ma con un raggio di curvatura che ? minore di quello di quest?ultima e maggiore del raggio di curvatura della porzione di accoppiamento interna 7.

Si nota inoltre che, come mostrato meglio nelle figure 1, 2 e 5, una porzione della porzione di ispessimento 14 si trova longitudinalmente sopra una nervatura 8 in modo che fornisca come un riempimento tra la nervatura e la porzione di accoppiamento interna 6. In particolare, la porzione di ispessimento 14 si estende sulla nervatura 8 per almeno un terzo dell?estensione radiale della nervatura 8.

Come mostrato, preferibilmente i due settori 9a, 9c comprendenti le porzioni di ispessimento 13, 14 e i due settori 9b, 9d comprendenti le piastre 11 sono rivolti l'uno verso l?altro, ossia sono disposti a 180? l?uno rispetto all?altro. Di conseguenza, un settore 9a, 9c ? compreso circonferenzialmente tra gli altri due settori 9b, 9d.

Preferibilmente, la porzione di accoppiamento 5 ? provvista di una porzione di indicazione 15 configurata per consentire il montaggio relativo corretto dell?elemento di supporto sul gruppo di barra panhard 2. Come mostrato nella forma di realizzazione esemplificativa, la porzione di indicazione 15 comprende una forma a triangolo che ? visibile sulla porzione di ispessimento 15 e che ? indicativa della direzione trasversale Z lungo cui dovrebbe essere montato l?elemento di supporto 1 per avere gli effetti operativi migliori.

Il funzionamento dell?elemento di supporto 1 citato in precedenza ? il seguente.

Il gruppo di barra panhard 2 pu? spostarsi lungo le tre direzioni, anche se la direzione di lavoro principale ? la direzione trasversale Z, secondo i movimenti relativi tra la cabina e lo chassis durante l?uso del veicolo da lavoro.

In particolare, come mostrato nella figura 9, la rigidezza dell?elemento di supporto, ad esempio intorno alla direzione d?uso principale lungo Z, ? variabile e in particolare ? progettata in modo da aumentare esponenzialmente con la variazione dello spostamento tra la porzione di collegamento esterna 3 e la porzione di collegamento interna 4.

In dettaglio, l?elemento di supporto 1 ha un valore di rigidezza iniziale K1 finch? non inizia uno spostamento S1 tra la porzione di collegamento esterna 3 e la porzione di collegamento interna 4; quindi, il valore di rigidezza aumenta in modo esponenziale, preferibilmente iperbolicamente, finch? non raggiunge un valore massimo possibile K2 a un valore massimo S2 di spostamento tra la porzione di collegamento esterna 3 e la porzione di collegamento interna 4.

In particolare, il valore di rigidezza massimo S2 ? circa sei volte maggiore del valore di rigidezza iniziale S1 per uno spostamento di circa 6 mm tra la porzione di collegamento esterna 3 e la porzione di collegamento interna 4.

Inoltre, l?elemento di supporto 1 smorza le vibrazioni tra lo chassis e la cabina.

La figura 8 descrive un esempio di vibrazioni a cui ? soggetto il gruppo di barra panhard 2, ossia trasmesse tra la cabina e lo chassis e la trasmissibilit? dell?ampiezza di tali vibrazioni attraverso l?elemento di supporto 1, in particolare secondo un segnale di forza variabile nella direzione Z.

La funzione in linea continua rappresenta la risposta del segnale di forza variabile alle diverse frequenze. ? chiaro che la frequenza di risonanza ? bassa e che l?ampiezza del picco di risonanza ? ridotta rispetto alla stessa funzione fornita degli elementi di supporto esistenti (si veda la funzione in linea tratteggiata).

Grafici simili a quelli descritti sopra nelle figure 8 e 9 possono essere forniti nella direzione X o Y sempre con una rigidezza variabile e un?ampiezza di picco minore e una frequenza di risonanza pi? bassa rispetto agli elementi di supporto esistenti.

In particolare, la frequenza di picco di risonanza ? inferiore a 100 Hz e preferibilmente inferiore a 50 Hz e come detto sopra ? almeno sei volte pi? bassa del valore della vibrazione che genera rumore nella cabina e che normalmente inizia da 100 Hz; di conseguenza, come detto, nel presente caso il picco di risonanza, essendo a 16 Hz, fornisce uno smorzamento ottimale per frequenze di vibrazione di rumore di 100 Hz e superiori.

Alla luce di quanto sopra, i vantaggi dell?elemento di supporto proposto secondo l?invenzione sono evidenti.

Come mostrato dalle figure 8 e 9 allegate, la geometria proposta dell?elemento di supporto fornisce una rigidezza ottimizzata e ha una capacit? filtrante molto elevata ad alta frequenza, ossia frequenza correlata ai rumori. In effetti, dato che il picco di frequenza di risonanza ? almeno sei volte pi? basso della frequenza di rumore, che inizia da 100 Hz, le frequenze di rumore sono quindi molto ben smorzate.

Di conseguenza, la trasmissione di rumore alla cabina ? sensibilmente ridotta. Dall?altro lato, le propriet? meccaniche dell?elemento di supporto sono migliorate.

Dato che l?effetto di smorzamento ? aumentato, la durata utile dell?elemento di supporto ? ulteriormente aumentata.

Inoltre, l?elemento di supporto proposto ? particolarmente efficiente in termini di costi dato che la geometria della porzione di accoppiamento 5 ? realizzata monopezzo e pu? essere ottenuta mediante semplici operazioni di fabbricazione.

Inoltre, l?allineamento tramite la porzione di indicazione 15 consente di massimizzare le propriet? meccaniche statiche e dinamiche lungo l?asse Z.

Quindi l?allineamento lungo Z delle porzioni di ispessimento 13, 14 consente di fornire la rigidezza variabile. In effetti, all?inizio della deformazione, esse sono distanziate e la rigidezza ? bassa, quindi, quando iniziano a toccarsi tra loro per via della deformazione dell?elemento di supporto 1, tale rigidezza aumenta in modo esponenziale.

Inoltre, la presenza dei fori 12 lungo la direzione Y consente di alleggerire la porzione di accoppiamento fornendo in questo modo una struttura deformabile lungo la direzione Z e di ridurre le sollecitazioni locali.

Inoltre, l?uso di gomma naturale fornisce propriet? meccaniche statiche e dinamiche ottime.

? chiaro che possono essere apportate modifiche all?elemento di supporto descritto che non si allontanano dall?ambito di protezione definito dalle rivendicazioni.

Ad esempio, il materiale proposto e alcune delle forme descritte sopra della porzione di accoppiamento 5 possono essere variati entro i limiti rivendicati.

Claims (17)

RIVENDICAZIONI

1. Elemento di supporto (1) per un gruppo di barra panhard (2) di un veicolo da lavoro configurato per essere accoppiato in corrispondenza delle sue estremit? (2a, 2b) ad una cabina e ad uno chassis di detto veicolo da lavoro, detto elemento di supporto (1) comprendendo una porzione di collegamento esterna (3) e una porzione di collegamento interna (4) configurate per essere accoppiate rispettivamente a detto gruppo di barra panhard (2) e ad uno tra detta cabina e detto chassis,

detta porzione di collegamento esterna e detta porzione di collegamento interna (4) estendendosi intorno ad un asse (A) di detto elemento di supporto (1),

detto elemento di supporto (1) comprendendo una porzione di accoppiamento (5) interposta in modo operativo tra dette porzioni di collegamento interna ed esterna (3, 4) radialmente rispetto a detto asse (A),

detta porzione di accoppiamento (5) definendo una rigidezza variabile rispetto ad uno spostamento relativo tra dette porzioni di collegamento interna ed esterna (3, 4) e avendo un picco di frequenza di risonanza che ? almeno sei volte pi? basso delle frequenze di vibrazione trasmesse tra detta cabina e detto chassis, tali frequenze di vibrazione essendo maggiori di 100 Hz.

2. Elemento di supporto secondo la rivendicazione 1, in cui detta frequenza di risonanza ? una frequenza di risonanza rispetto a un input di forza variabile lungo una direzione trasversale (Z) o una direzione verticale (Y) o un input di coppia variabile intorno a detta direzione longitudinale (X) applicato a detto gruppo di barra panhard (2).

3. Elemento di supporto secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detta porzione di accoppiamento (5) comprende una porzione di accoppiamento esterna (6) configurata per cooperare a contatto con detta porzione di collegamento esterna (3) e una porzione di accoppiamento interna (7) configurata per cooperare a contatto con detta porzione di collegamento interna (4) e una pluralit? di nervature (8) che si estendono radialmente tra e che collegano insieme dette porzioni di accoppiamento esterna e interna (6, 7), dette nervature (8) essendo distanziate angolarmente l?una rispetto all?altra intorno a detto asse (A) dividendo in questo modo lo spazio tra dette porzioni di accoppiamento esterna e interna (6, 7) in una pluralit? di settori (9a, 9b, 9c, 9d).

4. Elemento di supporto secondo la rivendicazione 3, in cui dette nervature (8) sono quattro e ugualmente distanziate intorno a detto asse (A).

5. Elemento di supporto secondo la rivendicazione 3 o 4, in cui dette nervature (8) hanno una sezione trasversale rettangolare e si estendono longitudinalmente su almeno una parte dell?estensione longitudinale di dette porzioni di accoppiamento esterna e interna (6, 7).

6. Elemento di supporto secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 3 a 5, in cui detta porzione di accoppiamento (5) comprende una piastra (11) alloggiata in almeno due di detti settori (9a, 9b, 9c, 9d), detta piastra (11) estendendosi tra una coppia di nervature (8) perpendicolarmente rispetto a detto asse (A).

7. Elemento di supporto secondo la rivendicazione 6, in cui detta piastra (11) definisce un foro passante (12) di asse parallelo a detto asse (A).

8. Elemento di supporto secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 3 a 7, in cui detta porzione di accoppiamento (5) comprende una prima porzione di ispessimento (13) che si estende radialmente da detta porzione di accoppiamento esterna (6) verso detta porzione di accoppiamento interna (7) e una seconda porzione di ispessimento (14) che si estende radialmente da detta porzione di accoppiamento interna (7) verso detta porzione di accoppiamento esterna (6), dette porzioni di ispessimento (13, 14) avendo un bordo curvo.

9. Elemento di supporto secondo la rivendicazione 8, in cui detta seconda porzione di ispessimento (14) ha un raggio di curvatura minore di quello di detta porzione di accoppiamento esterna (6) ma maggiore di quello di detta porzione di accoppiamento interna (7), detta porzione di ispessimento (14) avendo il centro di curvatura che giace su detto asse (A).

10. Elemento di supporto secondo la rivendicazione 8 o 9, in cui detta prima porzione di ispessimento (13) ha un raggio di curvatura maggiore di quello di dette porzioni di accoppiamento esterna e interna (6, 7), detta porzione di ispessimento (14) avendo il centro di curvatura che giace su detto asse (A).

11. Elemento di supporto secondo le rivendicazioni 6 e 8, in cui due settori (9a, 9c) tra detti settori (9a, 9b, 9c, 9d) opposti rispetto a detto asse (A) alloggiano dette piastre (11) e gli altri due settori (9b, 9d) alloggiano dette porzioni di ispessimento (13, 14).

12. Elemento di supporto secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detta porzione di accoppiamento (5) ? realizzata monopezzo.

13. Elemento di supporto secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti in cui detta porzione di accoppiamento (5) ? realizzata in un materiale polimerico.

14. Elemento di supporto secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti in cui detta porzione di accoppiamento (5) ? realizzata in gomma naturale.

15. Elemento di supporto secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente inoltre una porzione di indicazione (15) configurata per consentire il montaggio relativo corretto dell?elemento di supporto (1) rispetto ad una direzione trasversale (Z) su detto gruppo di barra (2).

16. Gruppo di barra panhard (2) comprendente una coppia di porzioni terminali (2a, 2b) e una porzione intermedia (2c) tra tali porzioni terminali (2a, 2b), almeno una tra tali porzioni terminali (2a, 2b) definendo una sede configurata per alloggiare un elemento di supporto (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti.

17. Veicolo da lavoro comprendente un gruppo di barra panhard (2) secondo la rivendicazione 16.