IT202100007511A1

IT202100007511A1 - Unita’ di attuazione del tipo a leva articolata o a camma con gruppo di auto-ritenuta integrato

Info

Publication number: IT202100007511A1
Application number: IT102021000007511A
Authority: IT
Inventors: Rossella Bottacini
Original assignee: Pneumax S P A
Priority date: 2021-03-26
Filing date: 2021-03-26
Publication date: 2022-09-26
Also published as: EP4063071A1

Description

UNITA? DI ATTUAZIONE DEL TIPO A LEVA ARTICOLATA O A CAMMA

CON GRUPPO DI AUTO-RITENUTA INTEGRATO

CAMPO TECNICO

La presente invenzione concerne in generale un un?unit? di attuazione del tipo a leva articolata o a camma con un gruppo di auto-ritenuta integrato. In particolare, la presente invenzione si riferisce a unit? di bloccaggio e a unit? di manipolazione tipicamente utilizzate per la lavorazione di lamiere, ad esempio, per la realizzazione di carrozzerie di autoveicoli.

Nell'ambito della realizzazione di carrozzerie di autoveicoli ? noto impiegare unit? di attuazione per la movimentazione e il mantenimento in posizione delle lamiere durante la lavorazione. Tali lavorazioni meccaniche richiedono un posizionamento estremamente preciso degli elementi da lavorare nonch? che tale posizionamento sia mantenuto nel tempo. A tal fine le unit? di attuazione comprendono un dispositivo di chiusura in grado di portare un braccio di attuazione collegato a tale dispositivo in una esatta posizione operativa di chiusura e, una volta raggiunta, mantenerlo in tale posizione, facendo innescare un meccanismo di irreversibilit? in grado di garantire la posizione anche in assenza di comando, a esempio in assenza di aria compressa in caso di comando pneumatico.

Tali unit? di attuazione possono essere montate secondo orientamenti spaziali qualsiasi, cosicch? non sempre ? garantito che l?unit? di attuazione sia in grado di mantenere stabilmente la propria posizione di apertura. In tale posizione, infatti, il braccio di attuazione ? libero di muoversi, a esempio sotto l?azione della forza di gravit?.

STATO DELL?ARTE

Al fine di garantire il mantenimento della posizione di apertura del braccio di attuazione a prescindere dall?orientamento spaziale secondo cui ? stata montata l?unit? di attuazione, ? noto equipaggiare le unit? di attuazione di gruppi di auto-ritenuta montati esternamente al corpo dell?unit? costituiti generalmente da una coppia di elementi di ritenuta complementari che entrano in ingaggio reciproco quando il braccio di attuazione raggiunge la propria posizione di apertura, determinando in tal modo un arresto rilasciabile del braccio in tale posizione e, conseguentemente, una sicurezza ai movimenti involontari dello stesso. Risulta cos? possibile montare l'unit? di attuazione secondo un orientamento qualsiasi.

Un esempio di gruppo di auto-ritenuta esterno al corpo dell?unit? di attuazione ? noto dal documento DE29817335U1. L?unit? di attuazione descritta in DE29817335U1 prevede una spina vincolata al braccio di attuazione che viene trascinata dal movimento del braccio di attuazione per andare a inserirsi in una sede di trattenimento elastico quando il braccio di attuazione raggiunge la posizione di apertura. In tale soluzione, l'accoppiamento di vincolo e svincolo tra il primo e il secondo elemento di ritenuta (spina e sede di trattenimento) porta a un inaccettabile grado di usura e pertanto alla necessit? di una frequente sostituzione dei pezzi. Inoltre, il posizionamento all?esterno del corpo dell?unit? di attuazione determina un?alterazione degli ingombri complessivi previsti generalmente per le unit? di attuazione.

Sono anche note unit? di attuazione che comprendono un gruppo di autoritenuta integrato internamente all?unit? stessa, senza dunque influire sugli ingombri complessivi dell?unit?.

Un primo esempio, descritto nel documento DE202004019495U1, prevede una coppia di valvole di ritorno che impediscono la fuoriuscita di aria dal cilindro, mantenendo in questo modo una condizione di pressione interna anche in assenza di alimentazione di aria compressa. Tale soluzione, oltre a essere abbastanza complessa da un punto di vista costruttivo, potrebbe risultare non particolarmente efficace nel mantenere una condizione di apertura in caso di assenza prolungata di alimentazione.

Una diversa soluzione, descritta nel documento DE29920639U, comprende un gruppo ammortizzatore e di arresto costituito da un prolungamento assiale della forcella del dispositivo di chiusura con un?estremit? allargata destinata a essere accolta in una sede di trattenimento elastico quando il dispositivo di chiusura raggiunge la propria configurazione di apertura. Al fine di consentire la reversibilit? dalla condizione di trattenimento elastico, il gruppo ammortizzatore e di arresto descritto in DE29920639U deve necessariamente essere dimensionato in modo da poter garantire il rilascio dell?estremit? allargata una volta che sulla forcella viene applicata una forza assiale di azionamento del dispositivo di chiusura. Non vi ? pertanto garanzia di un mantenimento affidabile della condizione di apertura.

Ancora, un?altra soluzione nota descritta nel documento US2002017751A1 prevede un elemento di ostacolo alla corsa della forcella che viene premuto trasversalmente contro la forcella da un elemento di spinta elastica. Anche in questo caso, la necessit? di dimensionare l?elemento di spinta elastica in modo tale da permettere il movimento della forcella una volta che sulla stessa viene applicata una forza assiale, non permette di avere un elevato grado di affidabilit? sul mantenimento della condizione di apertura anche in presenza di sollecitazioni importanti.

Infine, dal documento US3889576A ? noto l?impiego di un elemento di blocco del pistone del cilindro pneumatico comprendente una spina mantenuta in impegno con il pistone da un elemento elastico. Quando il cilindro pneumatico ? alimentato, la forza esercitata dall?elemento elastico ? contrastata dall?aria compressa in ingresso. Questo determina l?arretramento della spina che si disimpegna dunque dal pistone, permettendone la traslazione. Tale soluzione, pur offrendo un elevato grado di affidabilit?, presenta lo svantaggio che per disimpegnare la spina dal pistone ? necessario raggiungere un livello di pressione sufficientemente elevato. Il ritardo nello sblocco, dovuto al tempo necessario per raggiungere il livello di pressione sufficiente a disimpegnare la spina, comporta che, una volta libero, il pistone inizia a traslare a velocit? gi? elevata, movimentando conseguentemente il braccio di attuazione a una velocit? tale da determinare un rischio di incedente per il personale addetto e/o di danneggiamento dell?oggetto da manipolare e/o bloccare. Infatti, durante l?intervallo di ritardo la camera opposta del pistone scarica la pressione, non permettendo, pertanto, a valle dello sblocco, di movimentare il braccio di attuazione in maniera controllata.

La Richiedente ha dunque percepito l'esigenza di realizzare un?unit? di attuazione con un gruppo di auto-ritenuta integrato che non sia soggetto ai suddetti inconvenienti.

SCOPI E RIASSUNTO DELL'INVENZIONE

Alla luce di quanto sopra, il problema alla base della presente invenzione ? quello di ideare un?unit? di attuazione con un gruppo di auto-ritenuta integrato che offra un elevato grado di affidabilit? nel mantenere la condizione di apertura indipendentemente dall?orientamento di installazione dell?unit? e che garantisca al contempo un funzionamento sicuro dell?unit? stessa.

Nell?ambito di tale problema, uno scopo della presente invenzione ? quello di realizzare un?unit? di attuazione con un gruppo di auto-ritenuta integrato che sia in grado di movimentare il braccio di attuazione in maniera del tutto assimilabile alle unit? di attuazione a comando pneumatico tradizionali, pur offrendo una funzione di auto-ritenuta con un elevato grado di affidabilit?.

Un altro scopo della presente invenzione ? quello di realizzare un?unit? di attuazione con un gruppo di auto-ritenuta integrato a ridotta complessit? strutturale e realizzabile di dimensioni compatte.

In accordo con un suo primo aspetto, l'invenzione riguarda dunque un?unit? di attuazione del tipo a leva articolata o a camma comprendente un braccio attuatore ruotabile tra una posizione di apertura e una posizione operativa di chiusura; un corpo di alloggiamento all'interno del quale ? alloggiato un dispositivo di chiusura configurato per portare il braccio attuatore in rotazione tra la posizione di apertura e la posizione operativa di chiusura, laddove il dispositivo di chiusura comprende un meccanismo di irreversibilit? del movimento configurato per innescare quando il braccio attuatore raggiunge la posizione operativa di chiusura; e un attuatore fluidodinamico configurato per comandare la movimentazione del dispositivo di chiusura, l?attuatore fluidodinamico comprendendo un corpo cilindrico che si estende tra una prima testata posta in corrispondenza di un?estremit? libera del corpo cilindrico e una seconda testata di collegamento con il corpo di alloggiamento, e un pistone alloggiato in maniera traslabile all?interno del corpo cilindrico. In particolare, il pistone porta un primo elemento di ritegno configurato per impegnare un secondo elemento di ritegno alloggiato nella testata libera, il secondo elemento di ritegno essendo mobile tra una posizione di impegno e una posizione di disimpegno dal primo elemento di ritegno. Secondo l?invenzione ? inoltre previsto un elemento spintore configurato per portare il secondo elemento di ritegno nella posizione di disimpegno.

Nell?ambito della presente descrizione e nelle rivendicazioni allegate con ?corpo cilindrico? ? inteso un corpo avente estensione lungo un asse e medesima sezione trasversale all?asse in ogni punto della propria estensione, laddove la sezione presenta una forma qualsiasi, non necessariamente circolare.

La Richiedente ha individuato che grazie all?impiego di un apposito elemento spintore che agisce sul secondo elemento di ritegno per portarlo nella posizione di disimpegno ? possibile evitare che lo sblocco avvenga per l?azione diretta del fluido in pressione sul secondo elemento di ritegno. In questo modo lo sblocco del pistone non richiede la generazione di una pressione elevata all?interno della camera del pistone, pressione che determinerebbe una pericolosa partenza improvvisa e repentina del pistone.

Tale accorgimento permette dunque di ovviare a situazioni di pericolo, ottenendo una partenza morbida del pistone, del tutto assimilabile agli attuatori sprovvisti di blocco di ritenuta.

Al contempo, tuttavia, l?impiego di una coppia di elementi di ritegno che entrano in impegno reciproco al fine di impedire l?allontanamento del pistone dalla testata libera, assicura una funzione di auto-ritenuta affidabile, anche in presenza di sollecitazioni assiali importanti.

La presente invenzione pu? presentare almeno una delle caratteristiche preferite che seguono, queste ultime sono in particolare combinabili tra loro a piacere allo scopo di soddisfare specifiche esigenze applicative.

Preferibilmente, l?elemento spintore ? azionato mediante un fluido in pressione.

Vantaggiosamente questo permette di sfruttare la medesima fonte di alimentazione dell?attuatore non dovendo prevedere alimentazioni dedicate per la movimentazione dell?elemento spintore.

In una variante dell?invenzione, l?elemento spintore ? alloggiato nella testata libera in modo tale da intercettare un flusso tra una bocca di alimentazione di un fluido in pressione e una camera interna del corpo cilindrico in cui ? alloggiato il pistone.

Tale configurazione permette convenientemente, da un lato, di ridurre gli ingombri necessari ad alloggiare l?elemento spintore e, dall?altro, di sfruttare il fluido in pressione alimentato all?attuatore attraverso la bocca di alimentazione per movimentare l?elemento spintore.

Preferibilmente, l?elemento spintore ? mobile tra una posizione di riposo in cui ostruisce il passaggio di fluido in pressione alla camera interna al corpo cilindrico e una posizione di spinta in cui libera il passaggio di fluido in pressione alla camera interna al corpo cilindrico.

Vantaggiosamente, potendo l?elemento spintore commutare tra una posizione di ostruzione e una posizione in cui libera il passaggio di fluido, il fluido alimentato ? in grado di agire in due fasi distinte, prima per movimentare il fluido in pressione e successivamente per movimentare il pistone dell?attuatore.

Preferibilmente, l?elemento spintore ? alloggiato nella testata libera in corrispondenza della bocca di alimentazione di un fluido in pressione.

Pi? preferibilmente, la testata libera comprende una condotta di alimentazione di fluido in pressione che collega la bocca di alimentazione alla camera interna al corpo cilindrico, l?ingresso alla condotta di alimentazione essendo ostruito dall?elemento spintore quando questo si trova nella posizione di riposo ed essendo liberato dall?elemento spintore quando questo si trova nella posizione di spinta.

Tali disposizioni permettono vantaggiosamente di ottimizzare gli ingombri senza sostanzialmente alterare le dimensioni complessive dell?unit? di attuazione.

In una variante dell?invenzione, il secondo elemento di ritegno ? un elemento piastriforme forato in cui il foro presenta dimensioni tali da accogliere al suo interno con gioco il primo elemento di ritegno.

Vantaggiosamente, tale realizzazione del secondo elemento di ritegno permette che sullo stesso possano agire due forze contrapposte, una prima di spinta verso la posizione di impegno e una seconda, contrapposta alla prima, per far ritorno nella posizione di disimpegno.

In una variante dell?invenzione, il primo elemento di ritegno presenta una conformazione rastremata nella direzione rivolta verso la testata libera per agevolare il raggiungimento di una configurazione di impegno con il secondo elemento di ritegno.

In una variante dell?invenzione, nel primo elemento di ritegno ? realizzata una sporgenza di riscontro configurata per impegnare il secondo elemento di ritegno in modo tale da impedire la traslazione del pistone in allontanamento dalla testata libera.

Preferibilmente, la sporgenza di riscontro ? una parete che delimita almeno in parte una sede realizzata nel primo elemento di ritegno, la sede essendo configurata per accogliere al suo interno il secondo elemento di ritegno quando si trova nella sua posizione di impegno.

Pi? preferibilmente, la sede si estende lungo almeno una porzione di superficie del primo elemento di ritegno.

Ancora pi? preferibilmente, la sede si estende attorno al primo elemento di ritegno.

In una variante dell?invenzione, il pistone comprende una base accoppiata a tenuta alla parete interna del corpo e un?asta di comando che si estende dalla base lungo un asse del corpo cilindrico verso la testata di interfaccia, laddove il primo elemento di ritegno portato dal pistone si estende dalla base verso la testata libera.

In una variante dell?invenzione, il primo elemento di ritegno porta un cono ammortizzatore destinato a essere accolto in una guarnizione alloggiata nella testata libera.

In una variante dell?invenzione, il secondo elemento di ritegno ? alloggiato nella testata libera in maniera traslabile in un piano trasversale all?asse del corpo cilindrico tra la posizione di impegno e la posizione di disimpegno dal primo elemento di ritegno.

Preferibilmente, l?elemento spintore ? traslabile nel piano di traslazione del secondo elemento di ritegno sotto l?azione esercitata dal fluido in pressione.

In una variante dell?invenzione, il secondo elemento di ritegno ? forzato nella posizione di impegno contro la sporgenza di riscontro da un elemento di ritorno elastico.

Preferibilmente, l?elemento spintore esercita una forza di contrasto alla forza elastica esercitata dall?elemento di ritorno elastico.

Preferibilmente, l?attuatore fluidodinamico ? un attuatore pneumatico.

BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno meglio dalla seguente descrizione dettagliata di alcune sue forme di realizzazione preferite, fatta con riferimento ai disegni allegati.

Le differenti caratteristiche nelle singole configurazioni possono essere combinate tra loro a piacere secondo la descrizione precedente, qualora ci si dovesse avvalere dei vantaggi risultanti in modo specifico da una particolare combinazione.

In tali disegni,

- le figure 1a e 1b sono viste in alzata laterale di una forma di realizzazione preferita di un?unit? di attuazione del tipo a leva articolata o a camma secondo l?invenzione, nello specifico un?unit? di bloccaggio, rispettivamente nella configurazione chiusa con meccanismo di irreversibilit? innescato e nella configurazione aperta;

- la figura 2 ? una vista in alzata laterale parzialmente in sezione dell?unit? di attuazione delle figure 1a e 1b a cui il braccio di attuazione ? stato rimosso per semplicit? rappresentativa;

- la figura 2a ? un dettaglio ingrandito di figura 2;

- la figura 3a ? la medesima vista di figura 2a in una diversa configurazione operativa;

- la figura 3b ? una vista in sezione del dettaglio di figura 3a lungo la linea di sezione A-A;

- la figura 4a ? la medesima vista delle figure 2a e 3a in una diversa configurazione operativa; e

- la figura 4b ? una vista in sezione del dettaglio di figura 4a lungo la linea di sezione B-B.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELL?INVENZIONE

Nella seguente descrizione, per l'illustrazione delle figure si ricorre a numeri o simboli di riferimento identici per indicare elementi costruttivi con la stessa funzione. Inoltre, per chiarezza di illustrazione, alcuni riferimenti possono non essere ripetuti in tutte le figure.

Mentre l?invenzione ? suscettibile di varie modifiche e costruzioni alternative, alcune forme di realizzazione preferite sono mostrate nei disegni e saranno descritte qui di seguito in dettaglio. Si deve intendere, comunque, che non vi ? alcuna intenzione di limitare l?invenzione alla specifica forma di realizzazione illustrata, ma, al contrario, l?invenzione intende coprire tutte le modifiche, costruzioni alternative ed equivalenti che ricadano nell?ambito dell?invenzione come definito nelle rivendicazioni.

L?uso di ?ad esempio?, ?ecc?, ?oppure? indica alternative non esclusive senza limitazione a meno che non altrimenti indicato. L?uso di ?comprende? e ?include? significa ?comprende o include, ma non limitato a? a meno che non altrimenti indicato.

Con riferimento alle figure 1a e 1b, ? illustrata una forma di realizzazione preferita di un?unit? di attuazione a leva articolata o a camma secondo la presente invenzione, complessivamente indicata con 10, nello specifico realizzata a guisa di unit? di bloccaggio.

L?unit? di bloccaggio 10 comprende un corpo di alloggiamento 11 all?interno del quale ? disposto un dispositivo di chiusura del tipo a leva articolata o a camma (non illustrato), commutabile tra una prima configurazione, in cui un braccio di attuazione 12 ? portato in una posizione angolare di apertura, illustrata in fig. 1a, e una seconda configurazione, in cui il braccio di attuazione 12 ? portato in una posizione angolare di chiusura, illustrata in fig.1b.

Il dispositivo di chiusura ? azionato mediante un attuatore pneumatico 20 comprendente un corpo cilindrico 21 avente asse di mezzeria C che si estende tra una coppia di testate 22,23 di cui una prima 22 posta in corrispondenza di un?estremit? libera del cilindro 21 e integra almeno una porta di collegamento 31 a un?alimentazione di fluido in pressione, e una seconda 23 che funge da interfaccia di collegamento con il corpo di alloggiamento 11 del dispositivo di chiusura.

Internamente al corpo cilindrico 21 ? alloggiato in maniera traslabile un pistone provvisto di una base 25 accoppiata a tenuta alla parete interna del corpo 21, un?asta di comando 26 che si estende dalla base 25 lungo l?asse C verso la testata di interfaccia 23 e un primo elemento di ritegno 27 che si estende dalla base 25 verso la testata libera 22.

Il primo elemento di ritegno 27 presenta preferibilmente una conformazione rastremata nella direzione rivolta verso la testata libera 22. Inoltre, sul primo elemento di ritegno 27 ? previsto un cono ammortizzatore 33 destinato a essere accolto in una guarnizione 34 alloggiata nella testata libera 22.

Nel primo elemento di ritegno 27 ? realizzata una sporgenza di riscontro 27a configurata per impegnare un secondo elemento di ritegno 28 in modo tale da impedire la traslazione del pistone in allontanamento dalla testata libera 22. Il secondo elemento di ritegno 28 ? alloggiato nella testata libera 22 in maniera traslabile in un piano trasversale all?asse C tra una posizione di impegno con la sporgenza di riscontro 27a (illustrata in figura 3a) e una posizione di disimpegno dalla sporgenza 27a (illustrata in figura 4a).

Nella forma di realizzazione illustrata, la sporgenza di riscontro 27a ? una parete di una sede realizzata nel primo elemento di ritegno, all?interno della quale il secondo elemento di ritegno 28 viene accolto quando si trova nella sua posizione di impegno. Ancora pi? in dettaglio, nella forma di realizzazione illustrata, la sporgenza di riscontro 27a ? una parete di una sede di accoglimento del secondo elemento di ritegno 28 che si estende lungo almeno una porzione di superficie del primo elemento di ritegno 27, preferibilmente che si estende attorno al primo elemento di ritegno 27.

Il secondo elemento di ritegno 28 ? forzato nella posizione di impegno contro la sporgenza di riscontro 27a da un elemento di ritorno elastico 29 che agisce nel piano di traslazione del secondo elemento di ritegno 28.

Secondo la presente invenzione, sul secondo elemento di ritegno 28 agisce inoltre, in contrapposizione all?elemento di ritorno elastico 29, uno spintore di rilascio 30 alloggiato in corrispondenza di una bocca di alimentazione 31 di un fluido in pressione.

In particolare, lo spintore di rilascio 30 ? alloggiato nella bocca di alimentazione 31 in modo tale da essere traslabile nel piano di traslazione del secondo elemento di ritegno 28 sotto l?azione esercitata dal fluido in pressione, esercitando sul secondo elemento di ritegno 28 una forza di contrasto alla forza elastica esercitata dall?elemento di ritorno elastico 29. In questo modo, il secondo elemento di ritegno 28 pu? essere spinto dallo spintore di rilascio 30 nella posizione di disimpegno dalla sporgenza 27a (illustrata in figura 4a).

Nella forma di realizzazione illustrata, lo spintore di rilascio 30 ? vantaggiosamente alloggiato nella bocca di alimentazione 31 in modo tale da essere libero di traslare tra una posizione di riposo in cui lo spintore 30 risulta pi? distanziato dall?elemento di ritorno elastico 29, permettendo a quest?ultimo di mantenere il secondo elemento di ritegno 28 nella posizione di impegno, e una posizione di compressione, in cui lo spintore 30 spinge il secondo elemento di ritegno 28 ad avvicinarsi all?elemento di ritorno elastico 29 mediante compressione di quest?ultimo.

In particolare, nella posizione distanziata (illustrata nelle figure 2a e 3a), lo spintore 30 ostruisce una condotta di alimentazione 32 del fluido in pressione al pistone 25,26,27, mentre nella posizione di compressione (illustrata in figura 4a), lo spintore 30 non ostruisce la condotta di alimentazione 32, consentendo al fluido in pressione di raggiungere il pistone.

Nella forma di realizzazione illustrata, il secondo elemento di ritegno 28 ? vantaggiosamente realizzato a guisa di piastra forata in cui il foro presenta un diametro sufficiente ad accogliere al suo interno con gioco il primo elemento di ritegno 27. In forme di realizzazione alternative, tuttavia, il secondo elemento di ritegno 28 pu? assumere conformazioni differenti, ad esempio presentando una sede di accoglimento del primo elemento di ritegno 27 non necessariamente chiusa.

Il funzionamento dell?unit? di attuazione 10 a leva articolata o a camma secondo la presente invenzione ? il seguente.

Nella condizione di apertura, illustrata nelle figure 3a e 3b, il pistone risulta completamente arretrato con il cono ammortizzatore 33 completamente inserito nella guarnizione 34 presente nella testata libera 22.

In questa condizione, l?attuatore pneumatico 20 non ? alimentato e pertanto lo spintore di rilascio 30 non ? forzato dal fluido in pressione a contrastare la forza esercitata dall?elemento di ritorno elastico 29, trovandosi dunque nella posizione distanziata da tale elemento 29. Questo consente all?elemento di ritorno elastico 29 di forzare il secondo elemento di ritegno 28 nella posizione di impegno contro la sporgenza di riscontro 27a.

In questa configurazione, il pistone risulta bloccato nella sua posizione in battuta contro la testata libera 22, garantendo di mantenere tale posizione anche in presenta di eventuali sollecitazioni assiali. In questo modo ? assicurato che il braccio di attuazione 12 sia mantenuto in maniera affidabile nella sua posizione di apertura (illustrata in figura 1a).

La movimentazione del pistone e dunque l?azionamento del dispositivo di chiusura risulta possibile solo in seguito allo sblocco del pistone. Tale sblocco ? ottenuto grazie all?azione del fluido in pressione alimentato all?attuatore pneumatico.

Il fluido in pressione agisce inizialmente sullo spintore di rilascio 30 in quanto, nella configurazione iniziale, la condotta di alimentazione 32 del fluido in pressione al pistone 25,26,27 risulta ostruita dallo spintore 30 stesso. In particolare, il fluido in pressione esercita una forza di spinta sufficiente a contrastare la forza esercitata dall?elemento di ritorno elastico 29, permettendo allo spintore di rilascio 30 e al secondo elemento di ritegno 28 di traslare.

Lo spintore di rilascio 30 agisce infatti sul secondo elemento di ritegno 28, vincendo la forza esercitata dall?elemento di ritorno elastico 29 e spingendo il secondo elemento di ritegno 28 verso la propria posizione di disimpegno dalla sporgenza 27a (illustrata nelle figure 4a e 4b). In questo modo il pistone risulta libero di traslare.

La traslazione dello spintore di rilascio 30 determina inoltre l?apertura della condotta di alimentazione 32 e dunque una crescita graduale della pressione esercitata sul pistone fino a determinarne la movimentazione.

In assenza di alimentazione del fluido in pressione, lo spintore di rilascio 30 torna nella propria posizione distanziata dall?elemento di ritorno elastico 29, permettendo a tale elemento di ritorno elastico 29 di spingere il secondo elemento di ritegno 28 verso la posizione di impegno (cfr. figura 2a).

In tale condizione, qualora il pistone non sia gi? in battuta contro la testata libera 22, esso pu? comunque raggiungere la posizione di apertura grazie alla conformazione rastremata del primo elemento di ritegno 27 che agevola il passaggio della sporgenza di riscontro 27a oltre il secondo elemento di ritegno 28. In questo modo, una volta raggiunta la posizione di apertura viene direttamente a crearsi l?impegno di ritenuta che assicura che il pistone mantenga tale posizione.

Claims

RIVENDICAZIONI

1. Unit? di attuazione (10) del tipo a leva articolata o a camma comprendente

- un braccio attuatore (12) ruotabile tra una posizione di apertura e una posizione operativa di chiusura;

- un corpo di alloggiamento (11) all'interno del quale ? alloggiato un dispositivo di chiusura configurato per portare il braccio attuatore (12) in rotazione tra la posizione di apertura e la posizione operativa di chiusura, laddove il dispositivo di chiusura comprende un meccanismo di irreversibilit? del movimento configurato per innescare quando il braccio attuatore (12) raggiunge la posizione operativa di chiusura; e

- un attuatore fluidodinamico (20) configurato per comandare la movimentazione del dispositivo di chiusura, l?attuatore fluidodinamico (20) comprendendo un corpo cilindrico (21) che si estende tra una prima testata (22) posta in corrispondenza di un?estremit? libera del corpo cilindrico (21) e una seconda testata (23) di collegamento con il corpo di alloggiamento (11); e un pistone alloggiato in maniera traslabile all?interno del corpo cilindrico (21), laddove il pistone porta un primo elemento di ritegno (27) configurato per impegnare un secondo elemento di ritegno (28) alloggiato nella testata libera (22), il secondo elemento di ritegno (28) essendo mobile tra una posizione di impegno e una posizione di disimpegno dal primo elemento di ritegno (27), caratterizzato dal fatto di comprendere un elemento spintore (30) configurato per portare il secondo elemento di ritegno (28) nella posizione di disimpegno.

2. Unit? di attuazione (10) secondo la rivendicazione 1, in cui l?elemento spintore (30) ? azionato mediante un fluido in pressione.

3. Unit? di attuazione (10) secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui l?elemento spintore (30) ? alloggiato nella testata libera (22) in modo tale da intercettare un fluido tra una bocca di alimentazione (31) di un fluido in pressione e una camera interna del corpo cilindrico (21) in cui ? alloggiato il pistone.

4. Unit? di attuazione (10) secondo la rivendicazione 3, in cui l?elemento spintore (30) ? mobile tra una posizione di riposo in cui ostruisce il passaggio di fluido in pressione alla camera interna al corpo cilindrico (21) e una posizione di spinta in cui libera il passaggio di fluido in pressione alla camera interna al corpo cilindrico (21).

5. Unit? di attuazione (10) secondo la rivendicazione 3 o 4, in cui l?elemento spintore (30) ? alloggiato nella testata libera (22) in corrispondenza della bocca di alimentazione (31) di un fluido in pressione.

6. Unit? di attuazione (10) secondo la rivendicazione 5, in cui la testata libera (22) comprende una condotta di alimentazione (32) di fluido in pressione che collega la bocca di alimentazione (31) alla camera interna al corpo cilindrico (21), l?ingresso alla condotta di alimentazione (32) essendo ostruito dall?elemento spintore (30) quando questo si trova nella posizione di riposo ed essendo liberato dall?elemento spintore (30) quando questo si trova nella posizione di spinta.

7. Unit? di attuazione (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui il secondo elemento di ritegno (28) ? un elemento piastriforme forato in cui il foro presenta dimensioni tali da accogliere al suo interno con gioco il primo elemento di ritegno (27).

8. Unit? di attuazione (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui il primo elemento di ritegno (27) presenta una conformazione rastremata nella direzione rivolta verso la testata libera (22) per agevolare il raggiungimento di una configurazione di impegno con il secondo elemento di ritegno (28).

9. Unit? di attuazione (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui nel primo elemento di ritegno (27) ? realizzata una sporgenza di riscontro (27a) configurata per impegnare il secondo elemento di ritegno (28) in modo tale da impedire la traslazione del pistone in allontanamento dalla testata libera (22).

10. Unit? di attuazione (10) secondo la rivendicazione 9, in cui la sporgenza di riscontro (27a) ? una parete che delimita almeno in parte una sede realizzata nel primo elemento di ritegno (27), la sede essendo configurata per accogliere al suo interno il secondo elemento di ritegno (28) quando si trova nella sua posizione di impegno, la sede estendendosi preferibilmente lungo almeno una porzione di superficie del primo elemento di ritegno (27), pi? preferibilmente estendendosi attorno al primo elemento di ritegno (27).