IT202000020419A1 - Contenitore a prova di bambino e procedimento per la realizzazione dello stesso - Google Patents

Contenitore a prova di bambino e procedimento per la realizzazione dello stesso Download PDF

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IT202000020419A1
IT202000020419A1 IT102020000020419A IT202000020419A IT202000020419A1 IT 202000020419 A1 IT202000020419 A1 IT 202000020419A1 IT 102020000020419 A IT102020000020419 A IT 102020000020419A IT 202000020419 A IT202000020419 A IT 202000020419A IT 202000020419 A1 IT202000020419 A1 IT 202000020419A1
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IT
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panel
magazine
hooking portion
container
hooking
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IT102020000020419A
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Michel Bressan
Alberto Gandolla
Alessio Bressan
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Igb Srl
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Description

DESCRIZIONE
annessa a domanda di brevetto per BREVETTO D?INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo:
?CONTENITORE A PROVA DI BAMBINO E PROCEDIMENTO PER LA REALIZZAZIONE DELLO STESSO?
CAMPO DEL TROVATO
La presente invenzione ha per oggetto un contenitore a prova di bambino ed un procedimento per la realizzazione dello stesso. Il contenitore pu? trovare applicazione nei settori che prevedono l?imballaggio di prodotti e nei quali ? richiesta, per motivi di sicurezza, l?inibizione dell?apertura del contenitore da parte di bambini. Ad esempio, il contenitore pu? essere impiegato nei settori farmaceutico, cosmetico ed alimentare.
STATO DELL?ARTE
Come noto sono disponibili sul mercato contenitori ad apertura inviolabile, progettati per rompersi successivamente ad una prima apertura degli stessi. Una tipologia di contenitore ad apertura inviolabile ? descritta nella domanda di brevetto n. JP 2014141276 A; tale contenitore comprende un magazzino richiudibile a seguito dell?impegno irreversibile tra una prima porzione di aggancio portata da un sistema di chiusura ed una seconda porzione di aggancio portata dal magazzino. In particolare, la seconda porzione di aggancio comprende un gancio portato da un foglio impegnato ad una parete frontale del magazzino. L?apertura del contenitore pu? avvenire esclusivamente a seguito della rottura di una porzione di indebolimento definita su una parete posteriore del magazzino, la quale consente lo strappo del sistema di chiusura dal magazzino.
Bench? ampiamente impiegati, tali contenitori ad apertura inviolabile presentano importanti limitazioni ed inconvenienti. ? infatti utile notare come tali contenitori siano in grado di ostacolare solamente una prima apertura del contenitore; tuttavia, una volta aperto per la prima volta, il contenitore risulta inutilizzabile in quanto incapace di richiudersi e contenere correttamente i prodotti. Il Richiedente rileva inoltre come tale sistema risulti inoltre poco sicuro ed incapace di definire un corretto sistema a prova di bambino.
Sono inoltre disponibili sul mercato contenitori a prova di bambino impiegati nel settore farmaceutico per evitare che bambini possano ingerire farmaci per loro potenzialmente dannosi. Una tipologia di contenitore a prova di bambino ? descritta nella domanda di brevetto PCT n. WO 2016/198978 A1; tale contenitore comprende un magazzino apribile/richiudibile per mezzo di un sistema di chiusura associato al magazzino. Il sistema di chiusura porta una porzione di aggancio atta a cooperare, nella condizione di chiusura del contenitore, con una rispettiva porzione di aggancio posta all'interno del magazzino. Il sistema di chiusura presenta una fessura atta a consentire l'inserimento di un dispositivo di apertura configurato per disimpegnare le porzioni di aggancio del magazzino e del sistema di chiusura per l'apertura del contenitore.
Bench? il contenitore descritto nella domanda di brevetto WO 2016/198978 A1 definisca, rispetto ai contenitori ad apertura inviolabile sopra descritti, un efficiente sistema a prova di bambino, il Richiedente ha rilevato come tale soluzione risulti migliorabile sotto taluni aspetti.
SCOPO DEL TROVATO
Scopo della presente invenzione ? pertanto quello di risolvere sostanzialmente almeno uno degli inconvenienti e/o limitazioni delle precedenti soluzioni.
Un primo obiettivo della presente invenzione ? quello di mettere a disposizione un contenitore che possa inibire efficacemente l'apertura dello stesso da parte di un bambino e che presenti al contempo una solida struttura in grado di assicurare la propria integrit? a seguito di molteplici aperture e chiusure dello stesso. ? inoltre scopo dell?invenzione quello di mettere a disposizione un contenitore a prova di bambino che possa risultare apribile in modo rapido e veloce da parte di un adulto.
? inoltre scopo della presente invenzione quello di mettere a disposizione un contenitore a prova di bambino presentante una struttura semplice e compatta, realizzabile in modo rapido ed economico; in particolare, ? scopo della presente invenzione realizzare un contenitore che non richieda la modifica dei comuni impianti oggi impiagati per la realizzazione di contenitori di tipo standard e che inoltre non richiedano la modifica degli impianti di confezionamento esistenti per il riempimento del contenitore stesso. Un ulteriore scopo ? quello di mettere a disposizione un contenitore presentante una struttura che consenta di agevolarne la chiusura in macchina, riducendo al minimo la possibilit? di una scorretta prima chiusura (armatura) del contenitore. ? poi scopo della presente invenzione quello di mettere a disposizione un contenitore che risulti efficace nella chiusura ma che al contempo possa risultare flessibile nel suo utilizzo, ovvero che possa essere aperto facilmente da parte di un adulto manualmente e/o per mezzo di differenti (opzionalmente comuni) dispositivi di apertura.
Questi scopi ed altri ancora, che appariranno maggiormente dalla seguente descrizione, sono sostanzialmente raggiunti da un contenitore ed un procedimento per la realizzazione dello stesso in accordo con quanto espresso in una o pi? delle unite rivendicazioni e/o dei seguenti aspetti.
SOMMARIO
In un primo aspetto ? previsto un contenitore a prova di bambino comprendente:
- un magazzino (2) definente un volume interno (3) configurato per l?alloggiamento di almeno un prodotto, il magazzino (2) presentando un prefissato numero di pareti laterali (4) definenti almeno un?apertura di passaggio (5) delimitata da un bordo libero (6), detta apertura di passaggio (5) essendo configurata per porre in comunicazione il volume interno (3) con l?ambiente esterno,
- almeno un sistema di chiusura (7) mobile relativamente al magazzino (2) almeno tra una condizione di chiusura nella quale il sistema di chiusura (7) stesso interdice la comunicazione tra il volume interno (3) del magazzino (2) e l?ambiente esterno ed una condizione di apertura nella quale il sistema di chiusura (7) stesso consente la comunicazione tra il volume interno (3) e l?ambiente esterno,
- almeno un dispositivo di sicurezza (11) presentante:
o almeno una prima porzione di aggancio (12) portata dal sistema di chiusura (7),
o almeno una seconda porzione di aggancio (13) portata dal magazzino (2) e disposta almeno in parte nel volume interno (3),
in cui la prima e la seconda porzione di aggancio (12, 13) sono configurate per impegnarsi stabilmente tra loro nella condizione di chiusura del sistema di chiusura (7) per definire una condizione di bloccaggio del dispositivo di sicurezza (11) nella quale dette prima e seconda porzione di aggancio (12, 13) impediscono al sistema di chiusura (7) di passare dalla condizione di chiusura a quella di apertura,
in cui la seconda porzione di aggancio (13) comprende:
o almeno un primo pannello (13a) impegnato ad almeno una parete laterale (4) del magazzino (2), detto primo pannello (13a) comprendendo un?apertura passante configurata per definire un sottosquadro (16) atto ad impegnare stabilmente la prima porzione di aggancio (12),
o almeno un secondo pannello (13b) impegnato al primo pannello (13a) in modo tale che detto primo pannello (13a) risulti interposto tra la parete laterale (4) del magazzino (2) alla quale detto primo pannello ? impegnato ed il secondo pannello (13b),
in cui il secondo pannello (13b) ? disposto in corrispondenza dell?apertura passante del primo pannello (13a) per definire, in cooperazione con detta apertura passante del primo pannello (13a), una sede (40) configurata per alloggiare, durante la condizione di chiusura del sistema di chiusura (7), la prima porzione di aggancio (12) per consentire lo stabile impegno tra la prima e la seconda porzione di aggancio (12, 13).
In un aspetto secondo l?aspetto precedente il magazzino (2) ? in materiale in foglio. In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti. In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il magazzino comprende almeno una parete frontale (4a) ed una contrapposta parete posteriore (4b), in cui la seconda porzione di aggancio (13) ? direttamente portata dalla parete frontale (4a) del magazzino (2). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il sistema di chiusura (7) ? impegnato alla parete posteriore (4b) del magazzino (2). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il magazzino (2) comprende una prima ed una seconda parete laterale (4c, 4d) contrapposte tra loro, la prima e la seconda parete laterale (4c, 4d) collegando la parete frontale e la parete posteriore (4a, 4b). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il magazzino (2) presenta una forma sostanzialmente a parallelepipedo rettangolo. In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti detto presentando un prefissato numero di pareti laterali (4) del magazzino definiscono una prima ed una seconda apertura di passaggio (5) contrapposte tra loro e configurate per porre in comunicazione il volume interno (3) con l?ambiente esterno, ciascuna di dette prima e seconda apertura di passaggio essendo delimitata da un rispettivo bordo libero (6). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il contenitore comprende un sistema di chiusura (7) per ciascuna apertura di passaggio (5) del magazzino. In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il contenitore comprende un sistema di chiusura impegnato al bordo libero delimitante detta prima apertura di passaggio ed un sistema di chiusura (7) impegnato al bordo libero delimitante detta seconda apertura di passaggio.
In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti almeno un tratto del bordo libero (6) delimitante l?apertura di passaggio (opzionalmente almeno un tratto del bordo libero di ciascuna di dette prima e seconda apertura di passaggio) presenta un profilo seghettato.
In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il sistema di chiusura (7) ? impegnato in corrispondenza del bordo libero (6) del magazzino (2). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il sistema di chiusura (7) ? incernierato al bordo libero (6) del magazzino. In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il sistema di chiusura (7) ? mobile per rotazione relativamente al magazzino tra la posizione di chiusura e quella di apertura, e viceversa. In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il sistema di chiusura (7) ? in materiale in foglio. In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il sistema di chiusura (7) ? unito di pezzo al magazzino (2). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il sistema di chiusura (7) ? portato direttamente dalla parete posteriore (4b) del magazzino.
In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il sistema di chiusura (7) comprende almeno una porzione di chiusura (9) impegnata al bordo libero (6) del magazzino ed almeno una porzione d?innesto (10) configurata per inserirsi almeno in parte, nella condizione di chiusura del sistema di chiusura (7), nel volume interno del magazzino. In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti la porzione di chiusura (9) ? incernierata al bordo libero (6) del magazzino. In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti la porzione di chiusura (9) ? interposta tra il bordo libero (6) del magazzino (2) e la porzione d?innesto (10). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti la porzione d?innesto (10) emerge dalla porzione di chiusura (9). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti la porzione di chiusura (9) ? unita di pezzo alla parete posteriore (4b) del magazzino (2). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti la porzione d?innesto emerge dalla porzione di chiusura (9) da parte opposta alla parete posteriore (4b) del magazzino.
In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti la porzione di chiusura (9) del sistema di chiusura (7) ? almeno in parte controsagomata al bordo libero (6) in corrispondenza del quale ? impegnato detto sistema di chiusura (7), in cui la porzione di chiusura (9) ? nella condizione di chiusura del sistema (7) ? ? configurata per occludere l?apertura di passaggio (5) delimitata da detto bordo libero.
In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti la prima porzione di aggancio (12) ? direttamente portata dalla porzione d'innesto (10) del sistema di chiusura (7). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti la prima porzione di aggancio (12) emerge dalla porzione d'innesto (10) da parte opposta rispetto alla porzione di chiusura (9). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti la prima porzione di aggancio (12) comprende almeno un rispettivo sottosquadro (17) configurato per attestarsi, nella condizione di bloccaggio, al sottosquadro (16) della seconda porzione di aggancio (opzionalmente definito dall?apertura passante del primo pannello 13a).
In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il sottosquadro (17) della prima porzione di aggancio (12) comprende almeno un gancio (15) configurato per vincolarsi al sottosquadro della seconda porzione di aggancio (13), opzionalmente ad almeno un gancio (16a) definito dal sottosquadro del primo pannello (13a). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il sottosquadro (17) della prima porzione di aggancio, nella condizione di bloccaggio, ? disposta completamente nel volume interno del magazzino. In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti l?almeno un gancio (15) della prima porzione di aggancio, nella condizione di bloccaggio, ? disposto completamente nel volume interno del magazzino. In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti l?almeno un gancio (15) della prima porzione di aggancio, nella condizione di bloccaggio, ? distanziato dal bordo libero (6) del magazzino. In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il gancio (15) della prima porzione di aggancio (12) definisce una rispettiva sede (15a) la cui concavit?, nella condizione di bloccaggio, ? direttamente affacciata ad almeno una parte del sottosquadro della seconda porzione di aggancio (13). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti la prima porzione di aggancio (12) comprende due ganci (15) contrapposti l?uno all?altro rispetto ad una porzione centrale della prima porzione di aggancio (12). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti i due ganci (15) della prima porzione di aggancio (12) presentano rispettive concavit? rivolte da parte opposta rispetto al corpo centrale della prima porzione di aggancio (12).
In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti la prima porzione di aggancio (12) presenta una sagoma sostanzialmente a freccia. In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti l?almeno un gancio (15) della prima porzione di aggancio (12), nella condizione di bloccaggio, ? configurata per disporsi almeno in parte nella sede (40) della seconda porzione di aggancio (13) ? vincolarsi al sottosquadro di quest?ultima.
In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti la prima porzione di aggancio (12) comprende sostanzialmente una linguetta in materiale in foglio, opzionalmente cartaceo, emergente dal sistema di chiusura. In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti la seconda porzione di aggancio (13) ? disposta almeno in parte nel volume interno (3) del magazzino (2). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il primo pannello (13a) della seconda porzione di aggancio (13) ? disposto almeno in parte nel volume interno (3) del magazzino (2). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il primo pannello (13a) della seconda porzione di aggancio ? interamente disposto nel magazzino, opzionalmente ? interamente contenuto nel volume interno del magazzino.
In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il primo ed il secondo pannello (13a, 13b) sono tra loro impegnati a definire una porzione ripiegata. In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti la porzione ripiegata definita da detto primo e secondo pannello (13a, 13b) ? sostanzialmente parallela alla parete laterale (4) del magazzino portante detta seconda porzione di aggancio. In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il primo ed il secondo pannello (13a, 13b) della seconda porzione di aggancio (13) sono sostanzialmente paralleli alla parete frontale (4a) del magazzino.
In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il primo pannello (13a) della seconda porzione di aggancio ? direttamente impegnato ad una parete laterale (4) del magazzino. In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il primo pannello (13a) ? direttamente impegnato alla parete frontale del magazzino. In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il primo pannello (13a) ? unito di pezzo ad almeno una parete del magazzino (opzionalmente unito di pezzo alla parete frontale 4a del magazzino). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il primo pannello (13a) ? ripiegato rispetto alla parete laterale del magazzino (opzionalmente rispetto alla parete frontale 4a) alla quale detto primo pannello (13a) ? unito di pezzo, all?interno del magazzino. In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il primo pannello (13a) ? direttamente unito di pezzo al bordo libero (6) del magazzino.
In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il secondo pannello (13b) ? direttamente impegnato e sovrapposto al primo pannello (13a). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il secondo pannello ? unicamente impegnato al primo pannello (13a).
In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti almeno parte del primo pannello (13a) ed almeno pare del secondo pannello (13b) sono mobili relativamente al magazzino (2). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti almeno parte del primo pannello (13a) ed almeno pare del secondo pannello (13b) sono mobili relativamente al magazzino (2) almeno tra:
- una posizione ravvicinata nella quale detti primo e secondo pannello (13a, 13b) sono accostati alla parete laterale (4) del magazzino alla quale il primo pannello (13a) ? impegnato e configurati per consentire, in cooperazione con detta parete laterale (4), il bloccaggio della prima porzione di aggancio (12) all?interno della sede (40),
- una posizione distanziata nella quale detti primo e secondo pannello (13a, 13b) sono almeno in parte distanziati dalla parete laterale (4) alla quale il primo pannello (13a) ? impegnato per consentire il disimpegno, opzionalmente l?estrazione, della prima porzione di aggancio (12) dalla sede (40).
In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il sottosquadro (16) definito dall?apertura passante del primo pannello (13a) definisce almeno un gancio (16a) configurato per impegnare stabilmente, almeno nella condizione di bloccaggio, la prima porzione di aggancio (12). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti il gancio (16a) della seconda porzione di aggancio ? configurato per impegnare stabilmente, almeno nella condizione di bloccaggio, l?almeno un gancio (15) della prima porzione di aggancio (12). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il sottosquadro (16) definito dall?apertura passante del primo pannello (13a) definisce due ganci (16a) configurati per impegnare stabilmente, almeno nella condizione di bloccaggio, la prima porzione di aggancio (12). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti i due ganci (16a) della seconda porzione di aggancio sono configurati per impegnare i rispetti i due ganci della prima porzione di aggancio. In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti i due ganci (16a) della seconda porzione di aggancio presentano rispettive concavit? affacciate l?una all?altra.
In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti l'apertura passante del primo pannello (13a) ? distanziata dal bordo libero (6) del magazzino (2). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti l?almeno un gancio della seconda porzione di aggancio ? completamente disposto nel volume interno del magazzino. In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti l?almeno un gancio della seconda porzione di aggancio ? distanziato dal bordo libero del magazzino.
In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il primo pannello (13a) comprende:
- almeno una base (25) fissata direttamente, ad esempio tramite incollaggio, alla parete laterale (4) del magazzino, opzionalmente alla parete frontale (4a),
- almeno un corpo principale (27) portato dalla base (25) e sul quale ? definito detto almeno il sottosquadro (16) della seconda porzione di aggancio.
In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il secondo pannello (13b) ? vincolato direttamente solamente al corpo principale (27) del primo pannello (13a). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il corpo principale (27) non ? direttamente vincolato alla parete laterale (4) del magazzino alla quale il primo pannello (13a) risulta direttamente impegnato. In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti in cui esclusivamente il corpo principale (27) del primo pannello (13a), unitamente al secondo pannello (13b), risultano mobili almeno tra la posizione ravvicinata e la posizione distanziata, e viceversa.
In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti l?intero secondo pannello (13b) risulta mobile almeno tra la posizione ravvicinata e la posizione distanziata, e viceversa.
In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il contenitore comprendente un accesso passante (26) definito sul sistema di chiusura (7), in cui l?accesso passante (26) ? configurato per consentire ad un utilizzatore, dall?esterno del contenitore, di contattare detta seconda porzione di aggancio (13) e movimentare detti primo e secondo pannello (13a, 13b) dalla posizione ravvicinata alla posizione distanziata.
In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti l?accesso passante (26) ? definito almeno in parte su almeno una tra la porzione di chiusura (9) e la porzione d?innesto (10) del sistema di chiusura (7).
In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti l?accesso passante (26), nella condizione di chiusura del sistema di chiusura (7), ? posto in corrispondenza del bordo libero (6) del magazzino.
In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti l?accesso passante (26) ? configurato per consentire, nella condizione di bloccaggio del dispositivo di sicurezza (11), almeno l?inserimento di un dispositivo di apertura (19) in interposizione tra il secondo pannello (13b) e la prima porzione di aggancio (12) per consentire il disimpegno tra detta prima porzione di aggancio (12) e detta seconda porzione di aggancio (13).
In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti l?accesso passante (26) ? configurato per consentire, nella condizione di bloccaggio del dispositivo di sicurezza (11), almeno l?inserimento di un dispositivo di apertura (19) almeno in parte all?interno della sede (40) per consentire l?estrazione della prima porzione di aggancio (12) dalla sede (40) in modo tale da consentire il conseguente disimpegno tra detta prima porzione di aggancio (12) e detta seconda porzione di aggancio (13).
In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il secondo pannello (13b) presenta un?appendice (21) la quale, almeno nella condizione di chiusura del sistema di chiusura (7), attraversa almeno in parte l?accesso passante (26) emergendo dal volume interno del magazzino (2). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il primo pannello (13a) ? interamente disposto nel volume interno del magazzino (2). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti l?appendice (21), almeno nella condizione di chiusura del sistema di chiusura (7), ? configurata per guidare l?inserimento del dispositivo di apertura (19) in interposizione tra il secondo pannello (13b) e la parete laterale (4) del magazzino (2) portante direttamente detto primo pannello (13a).
In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti l?appendice (21), almeno nella condizione di chiusura del sistema di chiusura (7), ? configurata per guidare l?inserimento di almeno parte del dispositivo di apertura (19) all?interno della sede (40) per consentire il disimpegno tra la prima e la seconda porzione di aggancio (12, 13).
In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti l?accesso passante (26) ? configurato per consentire ad un utilizzatore, dall?esterno del contenitore, di spostare il primo ed il secondo pannello (13a, 13b) dalla posizione ravvicinata alla posizione distanziata per consentire il disimpegno tra la prima e la seconda porzione di aggancio (12, 13). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti l?accesso passante (26) ? configurato per consentire ad un utilizzatore, dall?esterno del contenitore, di afferrare la porzione d?innesto (10) e di estrarre la prima porzione di aggancio (12) dalla sede (40).
In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il secondo pannello (13b) presenta un?appendice (21) la quale, almeno nella condizione di chiusura del sistema di chiusura (7), attraversa almeno in parte l?accesso passante (26) emergendo dal volume interno (3) del magazzino (2).
In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti l?appendice (21), almeno nella condizione di chiusura del sistema di chiusura (7), ? configurata per consentire ad un utilizzatore di agire, dall?esterno del contenitore, in spinta sull'appendice (21) per movimentare il primo e secondo pannello (13a, 13b) dalla posizione ravvicinata alla posizione distanziata.
In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti l?accesso passante (26) presente una sagoma sostanzialmente quadrata o rettangolare o sostanzialmente a ?T?.
In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il contenitore comprende almeno un dispositivo di apertura (19) inseribile, almeno nella condizione di bloccaggio del dispositivo di sicurezza (11), attraverso l?accesso passante (26) in interposizione tra il secondo pannello (13b) della seconda porzione di aggancio (13) e la prima porzione di aggancio (12) per consentire il disimpegno di detta prima porzione di aggancio (12) e detta seconda porzione di aggancio (13).
In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il dispositivo di apertura (19) comprende:
- almeno una porzione di presa (19a) configurata per consentire all?utilizzatore di afferrare manualmente il dispositivo di apertura (19),
- almeno una porzione di sblocco (19b), emergente dalla porzione di presa (19a), configurata per essere inserita, nella condizione di bloccaggio del dispositivo di sicurezza (11), attraverso l?accesso passante (26), in interposizione tra il secondo pannello (13b) e la prima porzione di aggancio (12), opzionalmente all?interno della sede (40), per consentire il disimpegno tra detta prima porzione di aggancio (12) e detta seconda porzione di aggancio (13). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti la porzione di presa (19a) presenta un ingombro maggiore rispetto ad una sezione di passaggio dell?accesso passante (26). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti esclusivamente la porzione di sblocco (19b) del dispositivo di apertura (19) ? configurata per attraversare, almeno nella condizione di bloccaggio del dispositivo di sicurezza (11), l?accesso passante (26) per essere inserito nel volume interno del magazzino.
In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti la porzione di presa (19a) del dispositivo di apertura (19), nella condizione di chiusura del sistema di chiusura (7) e quando la porzione di sblocco (19b) ? inserita in interposizione tra il secondo pannello (13b) e la prima porzione di aggancio (12), ? configurata per rimanere al di fuori del volume interno del magazzino (3). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il dispositivo di apertura presenta una sagoma sostanzialmente a ?T?.
In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il dispositivo di apertura (19) ? realizzato in materiale in foglio. In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il dispositivo di apertura (19) comprende (? definito da) una linguetta in materiale in foglio, opzionalmente cartaceo. In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il dispositivo di apertura (19) comprende almeno due fogli sovrapposti ed impegnati l?uno all?altro.
In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il contenitore comprende almeno una tasca configurata per alloggiare almeno in parte il dispositivo di apertura (19). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti la tasca ? definita sul magazzino (2), opzionalmente nel volume interno (3). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti la tasca comprende almeno una fessura di tipo passante realizzata sul magazzino e configurata per consentire l?inserimento almeno parziale del dispositivo di apertura (19) nel volume interno del magazzino. In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti la tasca comprende un elemento di presa disposto all?interno del magazzino ed in comunicazione con la fessura, in cui l?elemento di presa ? configurato per ricevere detto dispositivo di apertura (19) per mantenere quest?ultimo almeno in parte nel magazzino. In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti l?elemento di presa della tasca ? configurata per ricevere l?intera porzione di sblocco (19b) ed solo una parte della porzione di presa (19a) del dispositivo di apertura (19), in cui detto dispositivo di apertura (19), quando in impegno nella tasca, presenta una parte della porzione di presa (19a) disposta al di fuori del volume interno (3) del magazzino.
In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il dispositivo di sicurezza (11) ? configurato per consentire alla prima ed alla seconda porzione di aggancio (12, 13) di passare reversibilmente, a seguito della condizione di apertura del sistema di chiusura, alla condizione di bloccaggio. In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti la seconda porzione di aggancio (13) ? prova di porzioni di indebolimento configurate per consentire la rimovibilit? di almeno una parte della seconda porzione di aggancio. In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti la prima e seconda porzione di aggancio (12, 13) sono disimpegnabili sono per mezzo dell?estrazione della seconda porzione di aggancio (12) dalla sede (40).
In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti la porzione d?innesto (10) del sistema di chiusura, nella condizione di bloccaggio, ? configurata per disporsi sostanzialmente parallelamente alla parete laterale (opzionalmente alla parete frontale 4a) del magazzino portante direttamente detta seconda porzione di aggancio.
In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti la parete laterale (4) portante direttamente detta seconda porzione di aggancio (13) comprende, in corrispondenza ed in continuit? del bordo libero (6), un ribasso (23). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il ribasso (23) ? configurato per consentire all?utilizzatore, nella condizione di bloccaggio, di far presa sulla porzione d?innesto (10) del sistema di chiusura (7) per consentire, a seguito del disimpegno della prima e seconda porzione di aggancio (12, 13) l?estrazione della prima porzione di aggancio dal volume interno del magazzino.
In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il contenitore (1) comprende due aperture di passaggio (5) delimitate da un rispettivo bordo libero (6) e contrapposte tra loro rispetto al magazzino (2) medesimo. In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il contenitore (1) comprende, in corrispondenza di ciascuna di dette aperture di passaggio (5), un sistema di chiusura (7) ed un dispositivo di sicurezza (11).
In un aspetto ? previsto un procedimento per la realizzazione di un contenitore (1) in accordo con uno qualsiasi dei precedenti aspetti. In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il procedimento comprende almeno le seguenti fasi:
- predisporre il magazzino (2),
- predisporre il sistema di chiusura (7),
- predisporre il dispositivo di sicurezza (11).
In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti la fase di predisposizione del magazzino comprende almeno le seguenti sottofasi:
- predisporre un primo foglio (51) comprendente almeno una prima ed una seconda porzione (52, 54) interconnesse da una porzione di collegamento centrale (53), il primo foglio (51) comprendendo inoltre almeno una prima ed almeno una seconda porzione di collegamento laterale (55, 71), la seconda porzione (54) essendo interposta tra la prima porzione di collegamento laterale (55) e la porzione di collegamento centrale (53) mentre la seconda porzione di collegamento laterale (71) pu? essere connessa alla prima porzione di collegamento laterale (55) o la prima porzione (52), ciascuna di dette porzioni (52, 53, 54, 55, 71) comprendendo almeno due bordi longitudinali contrapposti e due bordi estremali contrapposti, dette porzioni (52, 54), porzione di collegamento centrale (53) e dette prima e seconda porzione di collegamento laterale (55, 71) essendo unite lungo i bordi longitudinali ed allineate lungo un?unica direzione di connessione,
- piegare il primo foglio (51) lungo detti bordi longitudinali in modo da disporre la porzione di collegamento laterale in corrispondenza della prima porzione (52),
- unire, ad esempio tramite incollaggio, la seconda porzione di collegamento laterale (71) con detta prima porzione (52).
In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti la fase di predisposizione del sistema di chiusura (7) comprende la sottofase di predisporre almeno un secondo foglio (57) connesso ad un bordo estremale della prima porzione (52), il secondo foglio (57) comprendendo una prima ed una seconda porzione (58, 59) unite di pezzo tra loro, la prima porzione (58) del secondo foglio (57) essendo interposta tra la prima porzione (52) del primo foglio (51) e la seconda porzione (59) del secondo foglio (57). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti la fase di predisporre il sistema di chiusura comprende inoltre la sottofase di piegare detta prima e seconda porzione (58, 59) del secondo foglio (57) in modo tale da formare rispettivamente la porzione di chiusura (9) e la porzione d?innesto (10). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti la fase di predisposizione del dispositivo di sicurezza (11) comprende la predisposizione della seconda porzione di aggancio, detta fase di predisporre la seconda porzione di aggancio comprende almeno le seguenti sottofasi:
- predisporre un terzo foglio (60) connesso ad un bordo estremale della seconda porzione (54) del primo foglio (51), il terzo foglio (60) comprendendo una prima porzione ed una seconda porzione (61, 62) le quali sono rispettivamente configurate per definire il primo ed il secondo pannello (13a, 13b) della seconda porzione di aggancio (13),
- piegare detto terzo foglio (60) al di sopra della seconda porzione del primo foglio (51),
- unire detto terzo foglio (60) a detta seconda porzione (54) del primo foglio (51).
In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti la prima porzione (61) del terzo foglio ? interposta tra la seconda porzione (62) del terzo foglio e la seconda porzione (54) del primo foglio, in cui la fase di piegare il terzo foglio comprende le seguenti sottofasi:
- piegare la prima porzione (61) del terzo foglio al di sopra della seconda porzione del primo foglio,
- vincolare, ad esempio tramite incollaggio, detta prima porzione (61) del terzo foglio alla seconda porzione del primo foglio,
- piegare la seconda porzione (62) del terzo foglio al di sopra della prima porzione del terzo foglio
- vincolare, ad esempio tramite incollaggio, la seconda porzione (62) del terzo foglio alla prima porzione del medesimo terzo foglio in modo tale che la prima porzione (61) del terzo foglio possa definire il primo pannello (13a) mentre la seconda porzione (62) del terzo foglio possa definire il secondo pannello (13b),
la seconda porzione (54) del primo foglio (51) definendo la parete laterale (4) del magazzino portante direttamente detta seconda porzione di aggancio.
In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti la prima porzione (61) del terzo foglio (60) comprende un primo intaglio (200) configurata per definire uno scasso passante atta a definire ? a seguito della piegatura del terzo foglio (60) - l?apertura passante del primo pannello (13a). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti la prima porzione (61) del terzo foglio (60) comprende almeno un secondo intaglio (201) configurata per definire sulla prima porzione del terzo foglio:
- almeno una spalla laterale (61a),
- almeno un corpo centrale (61b) unita di pezzo a detta spalla e mobile relativamente a quest?ultima grazie alla presenza di detto secondo intaglio,
in cui - a seguito della piegatura del terzo foglio (60) - la spalla (61a) ? configurata per definire la base del primo pannello (13a) mentre il corpo centrale ? configurato per definire il corpo principale (27) del primo pannello (13a). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti la fase di predisposizione del dispositivo di sicurezza (11) comprende inoltre una fase di predisporre la prima porzione di aggancio, detta fase di predisporre la prima porzione di aggancio (12) comprende la sottofase di predisporre un quarto foglio (63) comprendente almeno una porzione (64) unita di pezzo alla seconda porzione (59) del secondo foglio (57) e configurato per formare la prima porzione di aggancio (12) del dispositivo di sicurezza (11).
In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il procedimento comprende inoltre una fase di predisposizione il dispositivo di apertura (19) la quale comprende una fase di intaglio della seconda porzione di collegamento laterale (71).
In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il primo foglio comprende una porzione estremale (72) unita di pezzo alla seconda porzione di collegamento laterale (71) in modo tale che quest?ultima risulti interposta tra detta porzione estremale e la prima porzione di collegamento laterale (55),
in cui la fase di predisporre il dispositivo di apertura comprende le sottofasi di:
- eseguire un intaglio (71a) passante sulla seconda porzione di collegamento laterale (71) in modo da definire su quest?ultima un primo corpo piano (71b),
- eseguire un intaglio (72a) passante sulla porzione estremale (72) in modo da definire su quest?ultima un secondo corpo piano (72b),
- sovrapporre e vincolare, ad esempio tramite incollaggio, il primo ed il secondo corpo piano (72b) a definire detto dispositivo di apertura.
In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il procedimento comprende inoltre una fase di sovrapporre e vincolare, ad esempio tramite incollaggio, la seconda porzione di collegamento laterale (71) e la porzione estremale (72) a definire detta tasca.
In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il primo, il secondo ed il terzo sono uniti di pezzo a formare un unico foglio sbozzato (50). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti lo sbozzato (50) ? realizzato mediante fustellatura di un foglio precursore piano. In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti lo sbozzato (50) ? interamente in materiale cartaceo.
In un aspetto ? previsto un metodo di chiusura del contenitore secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti. In un aspetto in accordo con uno qualsiasi degli aspetti precedenti il metodo di chiusura comprende la fase di inserire la prima porzione di aggancio (12) all?interno della sede (40) della seconda porzione di aggancio (13) in modo tale che detta prima e seconda porzione di aggancio possano stabilmente impegnarsi l?una all?altra.
In un aspetto ? previsto un metodo di apertura del contenitore secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti. In un aspetto in accordo con uno qualsiasi degli aspetti precedenti il metodo di apertura comprende le fasi di:
- movimentare almeno parte del primo e del secondo pannello (13a, 13b) della seconda porzione di aggancio dalla posizione ravvicinata alla posizione distanziata in modo tale da poter disimpegnare detta prima porzione di aggancio dalla seconda porzione di aggancio,
- estrarre la prima porzione di aggancio (12) dal volume interno del magazzino e conseguentemente spostare il sistema di chiusura dalla condizione di chiusura a quella di apertura.
In un aspetto in accordo con uno qualsiasi degli aspetti precedenti la fase di movimentare il primo e secondo pannello (13a, 13b) dalla posizione ravvicinata alla posizione distanziata comprende le fasi di:
- inserire almeno un dispositivo di apertura (19), attraverso l?accesso passante (26), in interposizione tra il secondo pannello (13b) e la parete laterale portante direttamente detta seconda porzione di aggancio,
- movimentare manualmente, dall?esterno del contenitore, il secondo pannello (13b) attraversante almeno in parte detto accesso passante (26) in allontanamento dalla parete laterale del magazzino portante direttamente detta seconda porzione di aggancio.
BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI
Alcune forme realizzative ed alcuni aspetti del trovato saranno qui di seguito descritti con riferimento agli uniti disegni, forniti a solo scopo indicativo e pertanto non limitativo in cui:
- La figura 1 mostra uno sbozzato per la realizzazione di un contenitore in accordo con la presente invenzione; - La figura 2 ? una vista prospettica di un contenitore in accordo con la presente invenzione, disposto in una condizione di chiusura;
- Le figure 3 e 4 sono viste in spaccato del contenitore di figura 2 rispettivamente durante una condizione di apertura e durante una condizione di chiusura;
- La figura 5 ? una sezione del contenitore di figura 2, secondo la traccia V-V;
- Le figure 6 illustra una fase di metodo di apertura di un contenitore in accordo con la presente invenzione;
- La figura 7 mostra uno sbozzato per la realizzazione di un?ulteriore forma realizzativa di un contenitore in accordo con la presente invenzione;
- Le figure 8-10 mostrano schematicamente un metodo di apertura di un contenitore in accordo con la presente invenzione.
DEFINIZIONI E CONVENZIONI
Si noti che nella presente descrizione dettagliata corrispondenti parti illustrate nelle varie figure sono indicate con gli stessi riferimenti numerici. Le figure potrebbero illustrare l?oggetto dell?invenzione tramite rappresentazioni non in scala; pertanto, parti e componenti illustrati nelle figure relativi all?oggetto dell?invenzione potrebbero riguardare esclusivamente rappresentazioni schematiche.
Con il termine prodotto si intende un articolo o un composto di articoli di qualsiasi natura. Ad esempio, il prodotto pu? comprendere un farmaco, medicinale, oppure pu? essere inoltre inteso come una confezione, ad esempio un blister, portante una pluralit? di articoli.
Con il termine materiale ?cartaceo? s?intende carta o cartoncino, ad esempio presentante almeno il 50% in peso, opzionalmente almeno il 70% in peso, di materiale organico comprendente uno o pi? di cellulosa, emicellulosa, lignina, derivati della lignina. Il materiale cartaceo pu? essere in materiale in foglio presentante una grammatura compresa tra 100 e 500 g/m?. Il materiale cartaceo in foglio pu? essere ricoperto almeno in parte tramite un rivestimento in materiale plastico, ad esempio un film, il cui scopo ? quello di: rinforzare il materiale in foglio cartaceo, definire una barriera all'acqua e/o all'umidit?. Il rivestimento pu? presentare uno spessore variabile tra 10 e 50 ?m ed essere realizzato con uno o pi? dei seguenti materiali: LDPE, HDPE, PP, PE.
Con riferimento alla presente invenzione, il termine sbozzato si riferisce ad un semilavorato piano in materiale in foglio, ad esempio cartaceo, ripiegabile su s? stesso per la realizzazione di un contenitore. Lo sbozzato pu? essere in singolo pezzo ed ottenibile mediante fustellatura di un unico foglio.
Con il termine materiale in foglio ? inteso un materiale che presenta due dimensioni, ad esempio la lunghezza e la larghezza, sensibilmente maggiori rispetto ad una terza dimensione quale ad esempio lo spessore.
Con il termine "dispositivo di apertura" ? inteso un qualsiasi utensile utilizzabile da un utilizzatore per l'apertura della confezione. Ad esempio, il dispositivo di apertura pu? comprendente almeno uno selezionato nel gruppo tra: un corpo in materiale in foglio (ad esempio una carta di pagamento, una carta fedelt? oppure un'apposita chiave), un corpo allungato (ad esempio una penna oppure un'apposita chiave).
Con il termine "intervenire manualmente" oppure "intervento manuale" riferito all'utilizzatore si intende un'azione manuale svolta dell'utilizzatore senza l'ausilio di utensili, quali ad esempio un dispositivo di apertura.
DESCRIZIONE DETTAGLIATA
Contenitore
Con 1 ? stato complessivamente indicato un contenitore a prova di bambino. Il contenitore 1 comprende un magazzino 2 definente un volume interno 3 configurato per alloggiare uno o pi? prodotti. Il magazzino 2 rappresenta lo scomparto del contenitore 1 configurato per alloggiare uno o pi? prodotti. Il magazzino 2 comprende un prefissato numero di pareti laterali definente almeno un?apertura di passaggio 5 delimitata da un bordo libero 6. Il magazzino 2 pu? presentare una forma parallelepipedica, ad esempio pu? presentare, come illustrato nelle unite figure, una forma sostanzialmente a parallelepipedo rettangolo definito da una parete frontale 4a, una seconda parete posteriore 4b contrapposta alla parete frontale 4a, una prima ed una seconda parete laterale 4c, 4d contrapposta contrapposte tra loro e collegate alla parete frontale e posteriore 4a, 4b. Alternativamente, il magazzino 2 pu? comprendere un numero di pareti differente da quattro. Almeno la parete frontale 4a pu? comprendere un ribasso 23 definito in corrispondenza del bordo libero 6 e configurato per consentire ad un utilizzatore di far presa su di un sistema di chiusura 7 del magazzino (successivamente descritto) per consentire l?apertura del contenitore. Il ribasso 23 pu? presentare una sagoma sostanzialmente a ?C?, ?U? o ?V?. Le pareti 4a, 4b, 4c, 4d delimitato detta almeno un?apertura di passaggio 5 configurata per porre in comunicazione il volume interno 3 del magazzino 2 con l?ambiente esterno. Il magazzino 2 pu? presentare due aperture di passaggio 5 rispettivamente definite in corrispondenza di estremit? longitudinali contrapposte del magazzino 2 stesso. Ciascuna apertura di passaggio 5 ? delimitata da un rispettivo bordo libero 6: le aperture di passaggio 5 sono contrapposte tra loro rispetto al magazzino 2 in modo tale che quest?ultimo definisca sostanzialmente un condotto o tubo delimitato lateralmente dalle pareti 4a, 4b, 4c, 4d ed aperto in corrispondenza di estremit? longitudinali contrapposte. Non si esclude tuttavia la possibilit? di realizzare, ad esempio, un magazzino 2 presentante un'unica apertura di passaggio 5 o un numero di aperture 5 superiore a due.
Secondo una forma realizzativa del contenitore, almeno parte del bordo libero 6 presenta una seghettatura configurata per disincentivare l?inserimento di un dito da parte di un bambino e prevenire un?apertura dello stesso. In particolare, almeno il tratto di bordo libero 6 delimitante la prima e la seconda parete laterale 4c, 4d presenta un profilo a dente di sega.
Come sopra accennato, il contenitore 1 comprende inoltre almeno un sistema di chiusura 7 impegnato in corrispondenza del bordo libero 6 e mobile per rotazione rispetto al magazzino 2. Il sistema di chiusura 7 ? configurato per definire almeno una condizione di chiusura (si vedano ad esempio le figure 2 e 4) nella quale il sistema di chiusura 7 stesso interdice la comunicazione tra il volume interno 3 del magazzino 2 e l?ambiente esterno ed almeno una condizione di apertura (si veda ad esempio figura 3) nella quale il sistema di chiusura 7 consente la comunicazione tra il volume interno 3 e l?ambiente esterno. Sotto il profilo funzionale, il sistema di chiusura 7 rappresenta sostanzialmente un coperchio atto a cooperare con il magazzino 2 al fine di gestire l?accesso al volume interno 3. Il contenitore 1 pu? comprendere un sistema di chiusura 7 per ciascuna apertura di passaggio 5 del magazzino 2. Nelle allegate figure ? stata illustrata, a titolo esemplificativo, una configurazione del contenitore 1 presentante due aperture di passaggio 5; in tali forme realizzative, il contenitore 1 presenta due sistemi di chiusura 7 impegnati a rispettivi bordi liberi 6 longitudinalmente contrapposti del magazzino 2. I sistemi di chiusura 7 sono pertanto disposti in contrapposizione tra loro rispetto al magazzino 2 stesso. Ciascun sistema di chiusura 7 pu? essere unito di pezzo al magazzino 2. Nelle allegate figure, ciascun sistema di chiusura 7 ? unito di pezzo al bordo libero 6 e risulta mobile per rotazione attorno ad esso almeno tra le condizioni di chiusura ed apertura.
In maggiore dettaglio, il sistema di chiusura 7 comprende una porzione di chiusura 9 in materiale in foglio direttamente impegnata ed unita di pezzo al bordo libero 6 del magazzino 2: in dettaglio la porzione di chiusura ? direttamente incernierata al bordo libero per consentire la rotazione relativa tra sistema di chiusura e magazzino. La porzione di chiusura 9 ? configurata per interdire, nella condizione di chiusura del sistema di chiusura 7, l?accesso al volume interno 3 del magazzino 2. La porzione di chiusura 9 presenta un profilo rettangolare interamente controsagomato al bordo libero 6. Almeno parte del profilo rettangolare della porzione di chiusura 9 pu? presentare una forma a dente di sega, configurato per disincentivare l?inserimento di un dito da parte di un bambino e quindi di prevenire aperture forzate del contenitore tramite il sollevamento della porzione di chiusura stessa.
Il sistema di chiusura 7 comprende inoltre una porzione d?innesto 10 configurata per inserirsi, nella condizione di chiusura del sistema di chiusura 7, nel volume interno 3 del magazzino 2. La porzione d?innesto 10 ? unita di pezzo alla porzione di chiusura 9 ed emerge da quest?ultima da parte opposta rispetto al bordo libero 6. La porzione d?innesto 10 si estende dalla porzione di chiusura 9: nella condizione di chiusura del sistema di chiusura 7, la porzione d?innesto 10 ? posizionata completamente nel volume interno 3 del magazzino 2. Anche la porzione d?innesto 10 comprende sostanzialmente un foglio piano avente sagoma sostanzialmente rettangolare. Resta inteso che possono essere previste ulteriori sagome della porzione d?innesto 10, ad esempio una sagoma quadrata o trapezoidale.
La porzione di chiusura 9 e la porzione d?innesto 10 presentano un bordo di mutua connessione opposto al bordo libero 6 del magazzino 2 rispetto alla stessa porzione di chiusura 9: la porzione d?innesto 10 ? mobile per rotazione rispetto alla porzione di chiusura 9 attorno al bordo di mutua connessione. La porzione d?innesto 10, nella condizione di chiusura del sistema di chiusura 7, ? configurata per definire, secondo una sezione trasversale ed in cooperazione con la porzione di chiusura 9, una sagoma sostanzialmente ad ?L? (si veda ad esempio figura 5). In dettaglio, come visibile ad esempio in figura 4, il sistema di chiusura 7 ? direttamente vincolato alla parete posteriore 4b; la porzione d?innesto 10, nella condizione di chiusura del sistema di chiusura 7, si estende sostanzialmente parallelamente alla parete frontale 4a del magazzino 2.
Il contenitore 1 comprende inoltre almeno un dispositivo di sicurezza 11 presentante almeno una prima porzione di aggancio 12 portata dal sistema di chiusura 7 ed almeno una seconda porzione di aggancio 13 impegnata al magazzino 2. La prima e la seconda porzione di aggancio 12, 13 sono configurate per impegnarsi stabilmente tra loro durante una condizione di chiusura del sistema di chiusura 7 (si vedano ad esempio le figure 4 e 5). Nella condizione di chiusura del sistema di chiusura 7, il dispositivo di sicurezza 11, e conseguentemente il contenitore 1, assume una condizione di bloccaggio nella quale l?apertura del contenitore 1 ? impedita dall?impegno tra la prima e la seconda porzione di aggancio 12, 13.
In dettaglio, nella condizione di chiusura del sistema di chiusura 7, la prima porzione di aggancio 12 ? configurata per inserirsi almeno in parte nel volume interno 3 del magazzino 2 per impegnarsi stabilmente alla seconda porzione di aggancio 13.
Come illustrato ad esempio in figura 4, nella condizione di chiusura del sistema di chiusura 7, la prima porzione di aggancio 12 ? interamente contenuta nel volume interno 3 del magazzino 2 ed ? distanziata dal bordo libero 6 del magazzino 2. Inoltre, nella condizione di chiusura del sistema di chiusura 7, l?impegno tra la seconda porzione di aggancio 13 e la prima porzione di aggancio 12 ? definito completamente nel volume interno 3 del magazzino 2. L?impegno tra la prima e la seconda porzione di aggancio 12, 13 ? di tipo reversibile; in altri termini, successivamente al raggiungimento della condizione di apertura del sistema di chiusura 7, la prima e la seconda porzione di aggancio 12, 13 possono essere nuovamente impegnate a definire nuovamente la condizione di chiusura del sistema di chiusura 7 e conseguentemente una nuova condizione di bloccaggio del dispositivo di sicurezza 11. Ci? ? possibile in quanto, all?atto del passaggio tra la condizione di chiusura e la condizione di apertura, la prima porzione di aggancio 12 viene semplicemente disimpegnata dalla seconda porzione di aggancio 13. In altri termini, all?atto del passaggio tra la condizione di chiusura e la condizione di apertura, la prima e la seconda porzione di aggancio 12, 13 non vengono rimosse o distaccate rispettivamente dal sistema di chiusura 7 e dal magazzino 2, ma restano in impegno a questi ultimi. In questo modo, non essendo previste porzioni rimovibili del dispositivo di sicurezza 11, la prima e la seconda porzione di aggancio 12, 13 sono configurate per definire reversibilmente, a seguito di ogni condizione di apertura del sistema di chiusura 7, una condizione di bloccaggio in cui tali porzioni 12, 13 sono stabilmente impegnate tra loro. La prima porzione di aggancio 12 ? portata dalla porzione d?innesto 10 del sistema di chiusura 7. In dettaglio, la prima porzione di aggancio 12 e la porzione d?innesto 10 possono essere unite di pezzo a formare un unico corpo. La prima porzione di aggancio 12 comprende un corpo in foglio piano emergente, senza soluzione di continuit?, dalla porzione d?innesto 10 in contrapposizione alla porzione di chiusura 9. La porzione d?innesto 10 risulta quindi interposta tra la porzione di chiusura 9 e la prima porzione di aggancio 12.
La prima porzione di aggancio 12 comprende almeno un sottosquadro 17 configurato per attestarsi, nella condizione di bloccaggio, alla seconda porzione di aggancio 13. In dettaglio, il sottosquadro 17 della prima porzione di aggancio 12 comprende almeno un gancio 15 presentante un profilo sostanzialmente a ?C? la cui concavit? ? rivolta ? nella condizione di bloccaggio ? verso la prima e/o la seconda parete laterale 4c, 4d del magazzino 2. Nelle unite figure ? stata illustrata una prima porzione di aggancio 12 presentante una sagoma sostanzialmente a freccia presentante due sottosquadri 17 e due rispettivi ganci 15 contrapposti tra loro rispetto ad una porzione centrale della prima porzione di aggancio 12; nella forma realizzativa illustrata i ganci 15 presentano rispettive concavit? rivolta l?una da parte opposta all?altra. Ciascun gancio 15 ? configurato per impegnarsi stabilmente alla seconda porzione di aggancio 13 disposta almeno in parte nel magazzino 2.
Come visibile dalle unite figure, la seconda porzione di aggancio 13 ? disposta almeno in parte internamente al magazzino 2 sia nella condizione di chiusura che nella condizione di apertura del sistema di chiusura 7. La seconda porzione di aggancio 13 ? portata dalla parete frontale 4a, la quale ? direttamente affacciata, nella condizione di chiusura del sistema di chiusura 7, alla porzione d?innesto 10. La seconda porzione di aggancio 13 comprende almeno un primo pannello 13a unito di pezzo alla parete frontale 4a del magazzino ed il quale risulta interamente disposto nel volume interno 3 del magazzino 2 sostanzialmente parallelamente alla parete frontale 4a, ad esempio tramite incollaggio. Il primo pannello 13a comprende un?apertura passante configurata per ricevere in inserimento almeno una parte della prima porzione di aggancio 12 per consentirne l?impegno con la seconda porzione di aggancio 13. In dettaglio, l?apertura passante ? delimitata da un bordo perimetrale a profilo aperto almeno in parte controsagomato alla prima porzione di aggancio 12: l?apertura passante definisce un rispettivo sottosquadro 16 disposto all?interno del magazzino 2, distinto e distanziato dal bordo libero 6. Il sottosquadro 16 definisce almeno un gancio 16a configurato per consentire, durante il passaggio dalla condizione di apertura a quella di chiusura, l'inserimento della prima porzione di aggancio 12 per lo stabile impegno di quest'ultima al sottosquadro 16 (all?almeno un gancio 16a) della seconda porzione di aggancio 13. Come visibile dalle unite figure, il sottosquadro 16 comprende almeno due ganci 16a, tra di loro distinti e distanziati e configurati per consentire, durante la condizione di chiusura del sistema di chiusura 7, lo stabile impegno tra la prima e la seconda porzione di aggancio 12, 13. I due ganci 16a presentano rispettive concavit? rivolta l?una verso l?altra.
Il primo pannello 13a pu? comprendere almeno una base 25 direttamente fissata, ad esempio tramite incollaggio, alla parete frontale 4a del magazzino 2; in particolare, la base 25 pu? essere una porzione periferica del primo pannello 13a. Il primo pannello 13a pu? ulteriormente comprendere almeno un corpo principale 27 portato dalla base 25 e sul quale ? interamente definito il sottosquadro 16. Il corpo principale 27 definisce una porzione centrale del primo pannello 13a la quale non risulta tuttavia vincolata alla parete frontale 4a del magazzino: il primo pannello 13a risulta unicamente vincolato alla parete frontale 4a unicamente per mezzo della base 25. La base ed il corpo principale del primo pannello 13a sono divise almeno in parte per mezzo di un intaglio 13c configurato per consente una movimentazione relativa tra la base ed il corpo principale; nelle unite figure ? stata illustrata una configurazione in cui il corpo principale 27 ? posto centralmente rispetto alla base 25 e divisa almeno in parte da quest?ultima per mezzo di due contrapposti intaglio 13c.
La seconda porzione di aggancio comprende ulteriormente almeno un secondo pannello 13b impegnato al primo pannello 13a in modo tale che quest?ultimo risulti interposto tra la parete frontale 4a ed il secondo pannello 13b. Il secondo pannello 13b ? disposto in corrispondenza dell?apertura passante del primo pannello 13a, estendentesi lungo una direzione parallela a quest?ultimo: il secondo pannello 13b ? disposto in corrispondenza dell?apertura passante del primo pannello 13a per definire, in cooperazione con detta apertura passante del primo pannello 13a, una sede 40 configurata per alloggiare, durante la condizione di chiusura del sistema di chiusura 7, la prima porzione di aggancio 12 per consentire lo stabile impegno tra la prima e la seconda porzione di aggancio 12, 13. La sede 40 ? di tipo cieca, ovvero non passante la seconda porzione di aggancio 13: di fatto il secondo pannello 13b definisce una sorta di pannello di fermo per la prima porzione di aggancio 12 mentre il primo pannello ? grazie alla presenza dell?apertura passante ? delimita il sottosquadro 16 atto a consentire lo stabile impegno della prima e seconda porzione di aggancio 12, 13.
Di fatto, nella condizione di bloccaggio i sottosquadri 16, 17 ? opzionalmente i ganci 16a e 15 - sono tra loro impegnati per consentire il bloccaggio della prima e seconda porzione di aggancio 12, 13.
Il secondo pannello 13b ? unito di pezzo al primo pannello 13a e ripiegato al di sopra di quest?ultimo per definire una porzione ripiegata: il secondo pannello 13b - sovrapposto al primo pannello 13a ? risulta esclusivamente vincolato, ad esempio tramite incollaggio, al solo corpo principale 27 dello stesso primo pannello 13a.
Almeno parte del primo e del secondo pannello 13a, 13b della seconda porzione di aggancio 13 sono mobili relativamente l'uno rispetto all'altro almeno tra:
- una posizione ravvicinata nella quale il primo ed il secondo pannello 13a, 13b sono accostati alla parete frontale 4a del magazzino 2, configurati per consentire, in cooperazione con la parete frontale 4a, il bloccaggio della prima porzione di aggancio 12 all?interno della sede 40,
- una posizione distanziata nella quale il primo ed il secondo pannello 13a, 13b sono almeno in parte distanziati dalla parete frontale 4a per consentire l?estrazione della prima porzione di aggancio 12 dalla sede 40.
? utile notare come esclusivamente il corpo principale del primo pannello 13a e l?intero secondo pannello 13b, risultano mobili almeno tra la posizione ravvicinata e la posizione distanziata, e viceversa, per consentire la movimentazione della prima porzione di aggancio 12 esternamente alla sede 40. Tale movimentazione pu? essere eseguita grazie all?intaglio del primo pannello 13a, il quale consente la movimentazione tra la posizione ravvicinata e la posizione distanziata del corpo principale 27 del primo pannello 13a e del secondo pannello 13b relativamente al magazzino 2 ed in particolare relativamente alla parete frontale 4a direttamente affacciata alla sede 40 della seconda porzione di aggancio 13.
Come visibile dalle unite figure, la sede 40 presenta una conformazione sostanzialmente a ?C? o a ?U?, delimitata dal sottosquadro 16 del primo pannello 13a: anche la sede 40 pu? quindi essere controsagomata alla prima porzione di aggancio 12, configurata per alloggiare quest?ultima per intero. L?apertura del contenitore avviene a seguito del sollevamento ed estrazione della prima porzione di aggancio 12 dalla sede 40 per consentire l?estrazione della porzione d?innesto 10 dal volume interno 3 del magazzino 2. ? utile notare come il sollevamento della seconda porzione di aggancio 12 sia un?operazione innaturale per un bambino, il quale ? principalmente portato a premere sulla prima porzione di aggancio 12. Cos? facendo un bambino spinge ulteriormente la prima porzione di aggancio 12 all?interno della sede 40, mantenendola cos? in impegno con la seconda porzione di aggancio 13.
La seconda porzione di aggancio 13 pu? inoltre comprendere un?appendice 21 portata dal secondo pannello 13b, la quale, almeno durante la condizione di chiusura del sistema di chiusura 7, emerge dal volume interno 3 del magazzino 2. In particolare, l?appendice 21, nella condizione di chiusura del sistema di chiusura 7, attraversa almeno in parte un accesso passante 26 di seguito descritto nel dettaglio, emergendo dal volume interno 3 del magazzino 2. L?appendice di sblocco 21, come inoltre illustrato in figura 6, ? quindi configurata per consentire la rotazione del corpo principale del primo pannello 13a e del secondo pannello 13b dalla posizione ravvicinata alla posizione distanziata.
Nel dettaglio, in accordo con una prima forma realizzativa dell?invenzione, l?appendice 21, nella condizione di chiusura del sistema di chiusura 7, ? configurata per consentire ad un utilizzatore di agire, dall?esterno del contenitore, in spinta sull'appendice di sblocco 21 per movimentare il primo e secondo pannello 13a, 13b dalla posizione ravvicinata alla posizione distanziata e raggiungere facilmente la porzione d?innesto 10 per eseguire il disimpegno tra la prima e la seconda porzione di aggancio 12, 13 (figura 6).
Ulteriormente, in accordo con una seconda forma realizzativa dell?invenzione, l?appendice 21 consente invece di guidare l?inserimento del dispositivo di apertura 19 in interposizione tra il secondo pannello 13b e la prima porzione di aggancio 12. Analogamente a quanto precedentemente dettagliato, l?appendice 21 consente ad un utilizzatore esterno di raggiungere, tramite il dispositivo di apertura 19, la porzione d?innesto 10 e la prima porzione di aggancio 12, consentendo l?estrazione di quest?ultima dalla sede 40 e conseguentemente il disimpegno della stessa con la seconda porzione di aggancio 13 (figure 8-10).
In dettaglio, ciascuno gancio 15 della prima porzione di aggancio ? configurato per vincolarsi con almeno un gancio 16a del primo pannello 13a per definire la condizione di bloccaggio del sistema di sicurezza 11. Nella condizione di chiusura del sistema di chiusura 7, il gancio 15 ? quindi disposto all?interno della sede 40, in cui ciascun bordo di presa 15a ? attestato ad un rispettivo gancio 16a del primo pannello 13a a definire lo stabile impegno tra la prima e la seconda porzione di aggancio 12, 13.
? utile notare come l?apertura del contenitore avvenga a seguito dell?estrazione del gancio 15 della prima porzione di aggancio 12 dalla sede 40, consentendo il disimpegno con il rispettivo gancio 16a del primo pannello 13a della seconda porzione di aggancio 13.
Il contenitore 1 comprende inoltre almeno un accesso passante 26 configurato per consente l?accesso al volume interno 3 del magazzino 2, nonch? per consentire ad un utilizzatore di agire sul dispositivo di sicurezza 11 per permettere il disimpegno della prima e seconda porzione di aggancio e quindi il passaggio del sistema di chiusura 7 dalla condizione di chiusura alla condizione di apertura. L? accesso passante 26 pu? essere definito su almeno un tra la porzione di chiusura 9 e la porzione d?innesto 10 del sistema di chiusura 7, il quale, nella condizione di chiusura del sistema di chiusura 7, ? posto in corrispondenza del bordo libero 6 del magazzino. ? inoltre utile notare, come mostrato nelle figure allegate, come l?accesso passante 26 sia delimitato da un bordo perimetrale presente un profilo a dente di sega, configurato per disincentivare l?inserimento di un dito da parte di un bambino e quindi di prevenire aperture forzate del contenitore.
In dettaglio, l?accesso passante 26 pu? essere configurato per consentire, nella condizione di bloccaggio del dispositivo di sicurezza 11, l?inserimento di un dispositivo di apertura 19 nel volume interno 3 del magazzino 2 oppure un intervento manuale da parte dell'utilizzatore direttamente su almeno una tra la prima e la seconda porzione di aggancio 12, 13 per consentire il disimpegno di queste ultime. In altre parole, l?accesso passante 26 ? configurato per consentire ad un utilizzatore, dall?esterno del contenitore, di eseguire la movimentazione del primo e secondo pannello 13a, 13b dalla posizione ravvicinata alla posizione distanziata. Nel dettaglio, secondo una prima forma realizzativa del contenitore mostrata nelle figure da 1 a 6, l?accesso passante 26 ? configurato per consentire ad un utilizzatore di spostare il primo ed il secondo pannello 13a, 13b dalla posizione ravvicinata alla posizione distanziata per consentire il disimpegno tra la prima e la seconda porzione di aggancio 12, 13. L?accesso passante 26 consente quindi ad un utilizzatore di inserire un dito almeno in parte all?interno del volume interno 3 del magazzino e di afferrare la porzione d?innesto 10, estraendo la prima porzione di aggancio 12 dalla sede 40. L?inserimento di un dito dell?utilizzatore almeno in parte in interposizione tra la porzione d?innesto 10 ed il secondo pannello 13b consente il sollevamento della prima porzione di aggancio 12 e la fuoriuscita di quest?ultima dalla sede 40, permettendo il disimpegno tra la prima e la seconda porzione di aggancio 12, 13 e l?apertura del contenitore.
In accordo con una seconda forma realizzativa dell?invenzione mostrata nelle figure da 7a 10, l?accesso passante 26 ? configurato per consentire, nella condizione di bloccaggio del dispositivo di sicurezza 11, almeno l?inserimento di un dispositivo di apertura 19 in interposizione tra il secondo pannello 13b e la prima porzione di aggancio 12 per consentire il disimpegno tra la prima e la seconda porzione di aggancio 12, 13. In altre parole, l?accesso passante 26 consente l?inserimento di un dispositivo di apertura 19 almeno in parte all?interno della sede 40 per consentire l?estrazione della prima porzione di aggancio 12 dalla sede 40, consentendo il disimpegno tra la prima e la seconda porzione di aggancio 12, 13.
Il contenitore 1 pu? ulteriormente comprendere un dispositivo di apertura 19 configurato per consentire il passaggio del sistema di chiusura 7 dalla condizione di chiusura alla condizione di apertura. Il dispositivo di apertura 19 pu? essere in materiale in foglio cartaceo; tuttavia, il dispositivo di apertura pu? essere in ulteriori materiali, quali materiale in foglio plastico o materiale in foglio metallico. Il dispositivo di apertura 19 pu? essere in materiale avente una opportuna rigidit? in modo tale da consentire ad esso di operare in spinta sul dispositivo di sicurezza 11. A tale scopo, il dispositivo di apertura 19 pu? essere ottenuto mediante piegatura di due strati sovrapposti in materiale in foglio, presentando una rigidit? sostanzialmente pari o maggiore rispetto ad una rigidit? della prima e della seconda porzione di aggancio 12, 13 del dispositivo di sicurezza 11. Nel dettaglio il dispositivo di apertura 19 presenta una sagoma sostanzialmente a ?T? comprendente una porzione di sblocco 19b, configurata per essere inserita almeno parzialmente all?interno dell?accesso passante 26 ed una porzione di presa 19a configurata per essere impugnata da un utilizzatore per movimentare il dispositivo di apertura all?interno del magazzino. La porzione di sblocco 19b, durante la condizione di chiusura del sistema di chiusura 7, ? guidata dall?appendice 21 in inserimento all?interno della sede 40, in interposizione tra il secondo pannello 13b ed il gancio 15 della seconda porzione di aggancio 12, consentendo il sollevamento e l?estrazione dello stesso gancio 15 dalla sede 40.
Il contenitore comprende inoltre una tasca associata ad almeno uno tra il magazzino 2 ed il sistema di chiusura 7, configurata per alloggiare almeno in parte il dispositivo di apertura 19 quando quest?ultimo non ? disposto in inserimento nel volume interno 3 del magazzino 2. In particolare, la tasca ? definita sul magazzino 2, interamente disposta nel volume interno 3 La tasca comprende almeno una scanalatura disposta almeno parzialmente nel volume interno 3 e configurata per consentire ad un utilizzatore un agevole inserimento del dispositivo di apertura 19 all?interno della stessa tasca.
Il contenitore comprende ulteriormente una fessura disposta sul magazzino e configurata per consentire ad un utilizzatore, dall?esterno del contenitore, di raggiungere la tasca per prelevare o depositare il dispositivo di apertura 19.
Tramite la fessura e dall?esterno del contenitore, un utilizzatore pu? afferrare la porzione di presa 19a del dispositivo di apertura 19 per prelevare o depositare quest?ultimo nella tasca.
Sbozzato
La presente invenzione ? inoltre relativa ad uno sbozzato 50 in materiale in foglio cartaceo a partire dal quale ? possibile realizzare il contenitore 1.
Figura 1 illustra uno sbozzato in accordo ad una prima forma realizzativa, a partire dal quale ? possibile realizzare per piegatura il contenitore di cui alle figure 2-6. Figura 7 illustra uno sbozzato 50 in accordo ad una seconda forma realizzativa, a partire dal quale ? possibile realizzare per piegatura il contenitore 1 di cui alle figure 8-10. Vengono di seguito descritte le caratteristiche dello sbozzato 50 comuni alle forme realizzative e le principali differenze tra le suddette forme realizzative.
Lo sbozzato comprende almeno un primo foglio 51 comprendente almeno una prima ed una seconda porzione 52, 54 interconnessa da una porzione di collegamento centrale 53. Il primo foglio 51 comprende inoltre almeno una prima porzione di collegamento laterale 55 interconnessa alla seconda porzione 54. Come visibile ad esempio in figura 1, la porzione di collegamento centrale 53 ? interposta tra la prima e la seconda porzione 52, 54, mentre la seconda porzione 54 ? interposta tra la prima porzione di collegamento laterale 55 e la porzione di collegamento centrale 53.
Ciascuna di dette porzioni 52, 53, 54, 55 comprende almeno due bordi longitudinali contrapposti e due bordi estremali contrapposti: le porzioni 52, 54, la porzione di collegamento centrale 53 e la prima porzione di collegamento laterale 55 sono unite lungo i bordi longitudinali ed allineate lungo un?unica direzione di connessione. La prima porzione 52 del primo foglio 51 presenta una sagoma rettangolare delimitata perimetralmente da un bordo inferiore, un primo e secondo bordo laterale ed un bordo superiore. Analogamente, la seconda porzione 54 del primo foglio 51 presenta una sagoma rettangolare delimitata perimetralmente da un bordo inferiore, un primo e secondo bordo laterale ed un bordo superiore. La prima e la seconda porzione 52, 54 possono comprendere un foglio avente sostanzialmente la medesima forma e dimensione. La porzione centrale 53 e la prima porzione di collegamento laterale 55 presentano sostanzialmente la medesima forma e le medesime dimensioni e sono unite di pezzo alle porzioni 52 e 54 del primo foglio 51.
Il primo foglio 51 comprende inoltre una seconda porzione di collegamento laterale 71 interconnessa alla prima porzione di collegamento laterale 55; quest?ultima risulta quindi interposta tra la seconda porzione 54 e la seconda porzione di collegamento laterale 71. Come visibile in figura 1, la seconda porzione di collegamento laterale 71 presenta le stesse dimensioni della prima porzione di collegamento laterale 55, non si esclude tuttavia che la seconda porzione di collegamento laterale 71 presenti dimensioni diverse da quest?ultima. In particolare, la porzione estremale 71 pu? presentare dimensioni inferiori rispetto alla prima porzione di collegamento laterale 55; di fatto, la seconda porzione di collegamento laterale 71, a seguito di una fase di formazione del magazzino 2, ? configurata per essere impegnata alla prima porzione 52, ad esempio tramite colla, a consentire la definizione di una struttura tridimensionale del contenitore. Non si esclude ulteriormente che in una forma realizzativa del contenitore, la seconda porzione di collegamento laterale 71 sia unita di pezzo alla prima porzione 52, configurata per essere impegnata alla prima porzione di collegamento laterale 55, ad esempio tramite colla, a seguito di una fase di piegatura dello sbozzato per la definizione del magazzino.
In una forma realizzativa del contenitore non mostrata nelle unite figure, la seconda porzione di collegamento laterale 71 presenta almeno un intaglio 71a a definire un foglio piano 71b configurato per formare il dispositivo di apertura 19. Lo sbozzato 50 pu? comprendere inoltre un secondo foglio 57 unito di pezzo al primo foglio 51 in corrispondenza di almeno un bordo estremale 52a, 52d della prima porzione 52 del primo foglio 51. Il secondo foglio 57 comprende almeno una prima ed una seconda porzione 58, 59 unite di pezzo tra loro: la prima porzione 58 del secondo foglio 57 ? connessa al primo foglio 51 in modo tale che detta prima porzione 58 risulti interposta tra la seconda porzione 59 del secondo foglio 57 ed il primo foglio 51. Nelle allegate figure sono illustrate a titolo esemplificativo forme realizzative dell?invenzione in cui ? prevista la predisposizione di due secondi fogli 57 impegnati al primo foglio 51 rispettivamente in corrispondenza del bordo inferiore 52a e del bordo superiore 52d e disposti in contrapposizione rispetto al primo foglio 51. I secondi fogli 57 possono essere rispettivamente direttamente connessi al bordo superiore 52d ed al bordo inferiore 52a della prima porzione 52 del primo foglio 51. La prima e la seconda porzione 58, 59 del secondo foglio 57 sono destinate a formare rispettivamente la porzione di chiusura 9 e la porzione d?innesto 10 del sistema di chiusura 7 del contenitore 1 precedentemente descritto.
Lo sbozzato 50 comprende inoltre almeno un terzo foglio 60 unito di pezzo al primo foglio 51 in corrispondenza di un bordo estremale della seconda porzione 54 del primo foglio. Il terzo foglio 60 ? destinato a formare la seconda porzione di aggancio 13 del dispositivo di sicurezza del contenitore 1 precedentemente descritto. Il terzo foglio 60 comprende una prima porzione 61 ed una seconda porzione 62; la prima porzione 61 ? destinata a costituire il primo pannello 13a della seconda porzione di aggancio 13 e la seconda porzione 62 ? destinata a costituire il secondo pannello 13b della seconda porzione di aggancio 13. In particolare, la prima porzione 61 presenta almeno un primo intaglio 200 configurata per definire l?apertura passante del primo pannello 13a, nonch? due secondi intagli 201 definenti gli intagli del primo pannello 13a configurati per dividere la base con il corpo principale. Nelle allegate figure sono illustrate forme di realizzazione dell?invenzione in cui lo sbozzato 50 comprende due terzi fogli 60 impegnati al primo foglio 51 e disposti in contrapposizione rispetto a quest?ultimo. I terzi fogli 60 possono essere rispettivamente direttamente connessi al bordo superiore 54d ed al bordo inferiore 54a della seconda porzione 54 del primo foglio 51.
Lo sbozzato 50 comprende inoltre almeno un quarto foglio 63 unito di pezzo al secondo foglio 57 in corrispondenza di un bordo estremale della seconda porzione 59 del secondo foglio 57. Il quarto foglio 63 comprende almeno una porzione 64 destinata a formare la prima porzione di aggancio 12 del dispositivo di sicurezza 11. Nelle allegate figure sono illustrate forme di realizzazione dell?invenzione in cui lo sbozzato 50 comprende due quarti fogli 63 impegnati a rispettivi secondi fogli 57 e disposti in contrapposizione rispetto al primo foglio 51. Il quarto foglio 63 ? configurato per formare la prima porzione di aggancio 12 del dispositivo di sicurezza 11 del contenitore 1 precedentemente descritto. La porzione 64 del quarto foglio 63 pu? essere conformata a gancio, in modo tale da formare il gancio 15 della prima porzione di aggancio 12.
Lo sbozzato 50 pu? inoltre comprendere almeno un intaglio 69 definito in interposizione tra la prima e la seconda porzione 58, 59 del secondo foglio 57: l?intaglio 69 presenta una sagoma sostanzialmente rettangolare a profilo chiuso definente l?accesso passante 26.
In accordo con una seconda forma realizzativa del contenitore mostrata in figura 7, il primo foglio 51 pu? comprendere una porzione estremale 72 interconnessa alla seconda porzione di collegamento laterale 71; quest?ultima risulta quindi interposta tra la prima porzione di collegamento laterale 55 e la porzione estremale 72. Il primo foglio 51 presenta inoltre almeno due intagli 71a, 72a definenti un profilo aperto estendentesi rispettivamente lungo la prima e la seconda porzione di collegamento laterale 55, 71 e la porzione estremale 72. Gli intagli 71a, 72a consentono rispettivamente di ricavare un primo ed un secondo foglio piano 71b, 72b, i quali, a seguito di una fase di definizione del dispositivo di apertura, sono configurati per essere tra loro sovrapposti ed impegnati tramite incollaggio, a definire il dispositivo di apertura 19 multistrato in accordo con la descrizione sopra riportata. La porzione estremale 72, successivamente la fase di definizione del dispositivo di apertura 19, ? quindi impegnata alla prima porzione 52 del primo foglio 51 a consentire la definizione di una struttura tridimensionale del magazzino.
Gli intagli 71a e 72a, in cooperazione con la seconda porzione di collegamento laterale 71 e la porzione estremale 72, consentono quindi la formazione della tasca. ? ulteriormente utile notare come l?intaglio 71a definito almeno in parte in corrispondenza della prima e della seconda porzione di collegamento laterale 55, 71, consenta la definizione della fessura configurata per consentire l?inserimento e/o estrazione del dispositivo di apertura 19 dalla tasca.
Procedimento di realizzazione del contenitore
Forma inoltre oggetto della presente invenzione un procedimento per realizzare un contenitore. Il contenitore 1 ? realizzato a partire da un unico foglio sbozzato 50 in materiale cartaceo del tipo precedentemente descritto. Come si vedr? in dettaglio nel proseguo, il procedimento prevede la piegatura dello sbozzato 50 e la connessione di alcune sue porzioni, ad esempio mediante incollaggio, a formare il contenitore 1.
Il procedimento pu? comprendere una fase di impegno di un film in materiale plastico su almeno parte della prima superficie di sviluppo prevalente del foglio sbozzato 50 e, in aggiunta o in alternativa, sulla seconda superficie di sviluppo prevalente del foglio sbozzato 50.
Il procedimento prevede una fase di predisposizione del magazzino 2. Tale fase prevede di piegare le porzioni 52, 53, 54, 55, 71 e di unire la seconda porzione di collegamento laterale 71 con la prima porzione 52, ad esempio mediante incollaggio, a formare il magazzino 2 definente sostanzialmente un condotto o tubo delimitato lateralmente dalle pareti 4a, 4b, 4c, 4d ed aperto in corrispondenza di estremit? longitudinali contrapposte. Le pareti 4a, 4b, 4c, 4d sono definite rispettivamente dalla prima porzione 52, dalla seconda porzione 54, dalla porzione di collegamento centrale 53 e dalla prima porzione di collegamento laterale 55.
La predisposizione del magazzino 2 pu? prevedere una fase di piegatura del primo foglio 51 in corrispondenza dei bordi laterali delle porzioni 52 e 54. Le fasi di formazione del magazzino 2 prevedono inizialmente la piegatura della prima porzione di collegamento laterale 55 rispetto alla prima porzione 52 ed in avvicinamento alla seconda porzione 54. ? possibile prevedere una piegatura della prima porzione di collegamento laterale 55 in modo tale che quest?ultima possa definire, in cooperazione con la prima porzione 52, una sagoma sostanzialmente ad ?L?. Successivamente, il procedimento prevede, ad esempio, la piegatura della porzione di collegamento centrale 53 rispetto alla prima porzione 52 ed in avvicinamento alla porzione di collegamento laterale 55 gi? ripiegata: ad esempio, ? possibile prevedere una piegatura della porzione di collegamento centrale 53 in modo tale che quest?ultima possa definire, in cooperazione con la prima porzione 52, una sagoma sostanzialmente ad ?L?. In seguito, ? possibile prevedere la piegatura della seconda porzione 54 rispetto alla porzione di collegamento centrale 53 ed in avvicinamento alla prima porzione 52: ad esempio, ? possibile prevedere una piegatura della seconda porzione 54 in modo tale che quest?ultima possa definire, in cooperazione con la porzione centrale 53, una sagoma sostanzialmente ad ?L?. Per la competa formazione del magazzino 2, secondo una prima forma realizzativa dell?invenzione mostrata in figura 1, il procedimento prevede la piegatura della seconda porzione di collegamento laterale 71 relativamente alla prima porzione di collegamento laterale 55, nonch? una successiva fase di impegno della stessa seconda porzione di collegamento laterale 71 alla prima porzione 52, ad esempio mediante colla, per consentire la definizione di una struttura tridimensionale del contenitore. In accordo con una seconda forma realizzativa dell?invenzione mostrata in figura 7, il procedimento prevede una fase di intaglio della prima e seconda porzione di collegamento laterale 55, 71 e della porzione estremale 72 per la definizione di un primo ed un secondo corpo piano 71b, 72b. A seguito di quest?ultima fase, il procedimento prevede un?ulteriore fase di piegatura della porzione estremale 72 relativamente alla seconda porzione di collegamento laterale 71, disponendo quindi la seconda porzione di collegamento laterale 71 e la porzione estremale 72 in battuta tra loro. Il procedimento prevede inoltre una fase di piegatura del primo e del secondo corpo piano 71b, 72b in battuta tra loro, nonch? l?impegno di questi ultimi tramite incollaggio a definire il dispositivo di apertura 19 multistrato.
Il procedimento comprende ulteriormente il successivo impegno tra la porzione estremale 71 e la porzione estremale 72, ad esempio tramite incollaggio, per definizione della tasca. Per consentire la definizione di una struttura tridimensionale ripiegata del magazzino ? quindi necessario impegnare, ad esempio tramite incollaggio, la porzione estremale 72 alla prima porzione 52.
? utile specificare che la fase di predisposizione del primo foglio 51 pu? prevedere una fase di fustellatura la quale consente di definire sullo stesso foglio delle linee di piegatura coincidenti con i bordi laterali longitudinali delle porzioni del primo foglio 51. Di fatto, le fasi di piegatura delle porzioni 52, 53, 54, 55 del primo foglio 51 avvengono proprio lungo i bordi laterali longitudinali delle porzioni 52, 53, 54, 55, 71 i quali sono schiacciati al fine di favorirne la movimentazione per piegatura.
Il procedimento prevede inoltre la predisposizione del sistema di chiusura 7. La predisposizione del sistema di chiusura 7 prevede di piegare la seconda porzione 59 del secondo foglio 57 rispetto alla prima porzione 58 del secondo foglio 57 e di piegare la prima porzione 58 del secondo foglio 57 rispetto alla prima porzione 52 del primo foglio 51 in modo tale da formare la porzione di chiusura 9 e la porzione d?innesto 10 del sistema di chiusura 7 precedentemente descritto.
Il procedimento comprende inoltre la predisposizione del dispositivo di sicurezza 11. Tale fase prevede l?esecuzione dell?intaglio 200 sulla prima porzione 61 del terzo foglio 60 a definire il sottosquadro 16 della seconda porzione di aggancio, nonch? l?esecuzione dell?intaglio 201 sulla prima porzione 61 per la definizione dell?intaglio definente il corpo di base ed il corpo principale del primo pannello 13a. Il procedimento comprende inoltre una fase di piegatura del terzo foglio 60 e del quarto foglio 63. La prima porzione 61 del terzo foglio 60, durante la fase di formazione del magazzino 2, viene piegata contro la seconda porzione 54 del primo foglio 51 ed ? unita ad esso, ad esempio mediante incollaggio. In particolare, esclusivamente la porzione di base definita dall?intaglio 201 ? impegnata tramite incollaggio alla seconda porzione 54 del primo foglio 51. Il procedimento pu? prevedere, in via non limitativa, l?applicazione di una prefissata quantit? di colla su almeno una tra la prima porzione 61 del terzo foglio 60 ed una parte della seconda porzione 54 del primo foglio 51 atte ad attestarsi tra loro. La seconda porzione di aggancio 13 viene definita a seguito della piegatura della seconda porzione 62 del terzo foglio 60 in battuta alla prima porzione 61 a definire una porzione ripiegata, nonch? dell?impegno tra le due mediante colla. Il procedimento di realizzazione del contenitore 1 pu? inoltre comprendere una fase di impegnare il quarto foglio 63 formante la prima porzione di aggancio 12 alla seconda porzione di aggancio 13 precedentemente formata mediante piegatura ed incollaggio del terzo foglio 60 a definire la condizione di chiusura del sistema di chiusura 7.
Metodo di apertura del contenitore
La presente invenzione ? inoltre relativa ad un metodo di apertura del contenitore 1. Il metodo di apertura del contenitore 1 prevede di predisporre un contenitore 1 in accordo ad una qualsiasi delle forme realizzative precedentemente descritte. Il contenitore 1 precedentemente predisposto presenta il sistema di chiusura 7 in condizione di chiusura.
In accordo con una prima forma realizzativa dell?invenzione mostrata nelle figure 2-6, il metodo di apertura del contenitore 1 prevede di inserire almeno parzialmente un dito di un utilizzatore attraverso l?accesso passante 26 per contattare il dispositivo di sicurezza 11, determinando la rotazione del primo e del secondo pannello 13a, 13b dalla posizione ravvicinata alla posizione distanziata. Tale fase consente quindi all?utilizzatore di raggiungere la porzione d?innesto 10 disponendo almeno parte del proprio dito in interposizione tra la prima porzione di aggancio 12 ed il secondo pannello della seconda porzione di aggancio 13. Successivamente al raggiungimento della prima porzione di aggancio 12, l?utilizzatore pu? quindi estrarre la seconda porzione di aggancio 12 esternamente alla sede 40, consentendo quindi il disimpegno tra la prima e la seconda porzione di aggancio 12, 13 e conseguentemente il passaggio del sistema di chiusura 7 dalla condizione di chiusura a quella di apertura.
Come mostrato nelle unite figure, il contatto tra il dito dell?utilizzatore ed il secondo pannello 13b della seconda porzione di aggancio avviene in corrispondenza dell?appendice 21, in accordo a quanto precedentemente descritto con riferimento alla prima forma realizzativa del contenitore 1. Successivamente al disimpegno della prima porzione di aggancio 12 dalla seconda porzione di aggancio 13, il metodo prevede infine di movimentare il sistema di chiusura 7 per rotazione attorno al bordo libero 6 del magazzino 2, determinando l?apertura del contenitore 1.
In accordo con una seconda forma realizzativa dell?invenzione mostrata nelle figure 8-10, il metodo di apertura del contenitore 1 prevede di inserire almeno parzialmente un dispositivo di apertura 19 nel volume interno 3 del magazzino 2 attraverso l?accesso passante 26. Il dispositivo di apertura 19 entra nel volume interno 3 del magazzino 2 e contatta il dispositivo di sicurezza 11, determinando la rotazione del primo e del secondo pannello 13a, 13b dalla posizione ravvicinata alla posizione distanziata, consentendo al dispositivo di apertura 19 di raggiungere la prima porzione di aggancio 12 movimentandola esternamente alla sede 40. L?estrazione della prima porzione di aggancio 12 dalla sede 40 consente quindi il disimpegno tra la prima e la seconda porzione di aggancio 12, 13 e conseguentemente il passaggio del sistema di chiusura 7 dalla condizione di chiusura a quella di apertura.
Il metodo di apertura pu? prevedere di contattare e movimentare mediante il dispositivo di apertura 19, la prima porzione di aggancio 12 in modo tale da determinare un sollevamento almeno parziale della prima porzione di aggancio 12 rispetto alla seconda porzione di aggancio 13 e conseguentemente disimpegnare la prima porzione di aggancio 12 dalla seconda porzione di aggancio 13. La movimentazione della prima porzione di aggancio 12 rispetto alla seconda porzione di aggancio 13 consente al gancio 15 della prima porzione di aggancio 12 di disimpegnarsi dal sottosquadro 16 della seconda porzione di aggancio 13.
Come illustrato nelle figure 8-10, il contatto del dispositivo di apertura 19 sulla seconda porzione di aggancio 13 avviene in corrispondenza dell?appendice 21, in accordo a quanto precedentemente descritto con riferimento alla seconda forma realizzativa del contenitore 1.
Successivamente al disimpegno della prima porzione di aggancio 12 dalla seconda porzione di aggancio 13, il metodo prevede infine di movimentare il sistema di chiusura 7 per rotazione attorno al bordo libero 6 del magazzino 2, determinando l?apertura del contenitore 1. Figura 10 illustra esemplificativamente, con riferimento alla seconda forma realizzativa del contenitore 1, la fase di apertura del contenitore 1 nella quale la porzione di innesto 10 ? movimentata per rotazione, a partire dalla configurazione di figura 8, in allontanamento dal volume interno 3 del contenitore 1.
VANTAGGI DEL TROVATO
La presente invenzione comporta un apprezzabile effetto tecnico. In particolare, la presenza di una seconda porzione di aggancio comprendente due pannelli tra loro direttamente affacciati ed almeno in parte impegnati, consente di ottenere un contenitore pi? robusto, configurato per danneggiare il meno possibile la prima e la seconda porzione di aggancio a seguito del disimpegno delle due. Il contenitore in accordo con la presente invenzione consente quindi di garantire un?elevate integrit? strutturale, permettendo di raggiungere lo stesso livello di sicurezza anche a seguito di un elevato numero di aperture del contenitore.
Ulteriormente, la presenza di una prima porzione di aggancio disposta in inserimento all?interno di una sede definita sulla seconda porzione di aggancio consente di mettere a disposizione un contenitore presentante un?apertura poca intuitiva, minimizzando quindi la possibilit? di essere aperto da un bambino.

Claims (10)

RIVENDICAZIONI
1. Contenitore (1) a prova di bambino comprendente:
- un magazzino (2) in materiale in foglio definente un volume interno (3) configurato per l?alloggiamento di almeno un prodotto, il magazzino (2) presentando un prefissato numero di pareti laterali (4) definenti almeno un?apertura di passaggio (5) delimitata da un bordo libero (6), detta apertura di passaggio (5) essendo configurata per porre in comunicazione il volume interno (3) con l?ambiente esterno,
- almeno un sistema di chiusura (7) in materiale in foglio impegnato in corrispondenza del bordo libero (6) e mobile relativamente al magazzino (2) almeno tra una condizione di chiusura nella quale il sistema di chiusura (7) stesso interdice la comunicazione tra il volume interno (3) del magazzino (2) e l?ambiente esterno ed una condizione di apertura nella quale il sistema di chiusura (7) stesso consente la comunicazione tra il volume interno (3) e l?ambiente esterno,
- almeno un dispositivo di sicurezza (11) in materiale in foglio presentante:
o almeno una prima porzione di aggancio (12) portata dal sistema di chiusura (7),
o almeno una seconda porzione di aggancio (13) impegnata al magazzino (2) e disposta almeno in parte nel volume interno (3),
in cui la prima e la seconda porzione di aggancio (12, 13) sono configurate per impegnarsi stabilmente tra loro nel volume interno (3) del magazzino (2) nella condizione di chiusura del sistema di chiusura (7) per definire una condizione di bloccaggio del dispositivo di sicurezza (11) nella quale dette prima e seconda porzione di aggancio (12, 13) impediscono al sistema di chiusura (7) di passare dalla condizione di chiusura a quella di apertura, in cui la seconda porzione di aggancio (13) comprende:
o almeno un primo pannello (13a) impegnato ad almeno una parete laterale (4) del magazzino (2) e disposto almeno in parte nel volume interno (3), detto primo pannello (13a) comprendendo un?apertura passante configurata per definire un sottosquadro (16) atto ad impegnare stabilmente la prima porzione di aggancio (12), o almeno un secondo pannello (13b) impegnato al primo pannello (13a) in modo tale che detto primo pannello (13a) risulti interposto tra la parete laterale (4) del magazzino (2) alla quale detto primo pannello ? impegnato ed il secondo pannello (13b),
in cui il secondo pannello (13b) ? disposto in corrispondenza dell?apertura passante del primo pannello (13a) per definire, in cooperazione con l?apertura passante di detto primo pannello (13a), una sede (40) configurata per alloggiare, durante la condizione di chiusura del sistema di chiusura (7), la prima porzione di aggancio (12) per consentire lo stabile impegno tra la prima e la seconda porzione di aggancio (12, 13) ed il raggiungimento della condizione di bloccaggio.
2. Contenitore secondo la rivendicazione 1, in cui il primo ed il secondo pannello (13a, 13b) sono tra loro impegnati a definire una porzione ripiegata, opzionalmente sostanzialmente parallela alla parete laterale (4) del magazzino (2) portante detta seconda porzione di aggancio (13),
in cui il primo pannello (13a) della seconda porzione di aggancio (13) ? direttamente impegnato ad una parete laterale (4), in cui detto secondo pannello (13b) ? direttamente impegnato e sovrapposto al primo pannello (13a).
3. Contenitore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui almeno parte del primo pannello (13a) ed almeno pare del secondo pannello (13b) sono mobili relativamente al magazzino (2) almeno tra:
- una posizione ravvicinata nella quale detti primo e secondo pannello (13a, 13b) sono accostati alla parete laterale (4) del magazzino alla quale il primo pannello ? impegnato e configurati per consentire, in cooperazione con detta parete laterale (4), il bloccaggio della prima porzione di aggancio (12) all?interno della sede (40),
- una posizione distanziata nella quale detti primo e secondo pannello (13a, 13b) sono almeno in parte distanziati dalla parete laterale (4) alla quale il primo pannello ? impegnato per consentire il disimpegno, opzionalmente l?estrazione, della prima porzione di aggancio (12) dalla sede (40).
4. Contenitore secondo la rivendicazione precedente, in cui il sistema di chiusura (7) comprende una porzione di chiusura (9) impegnata al bordo libero (6) del magazzino (2) e mobile, opzionalmente per rotazione, relativamente a quest?ultimo, il sistema di chiusura (7) presentando almeno una porzione d?innesto (10) impegnata alla porzione di chiusura (9) da parte opposta rispetto al bordo libero (6) del magazzino (2), detta porzione d'innesto (10) essendo configurata per inserirsi, nella condizione di chiusura del sistema di chiusura (7), nel volume interno (3) del magazzino (2),
detto contenitore comprendente un accesso passante (26) definito sulla porzione di chiusura (9) e/o sulla porzione d?innesto (10) e configurato per consentire, dall?esterno del contenitore, almeno la movimentazione del primo e secondo pannello (13a, 13b) dalla posizione ravvicinata alla posizione distanziata.
5. Contenitore secondo la rivendicazione precedente, in cui l?accesso passante (26) ? configurato per consentire, nella condizione di bloccaggio del dispositivo di sicurezza (11), almeno l?inserimento di un dispositivo di apertura (19) in interposizione tra il secondo pannello (13b) e la prima porzione di aggancio (12) per consentire il disimpegno tra detta prima porzione di aggancio (12) e detta seconda porzione di aggancio (13),
opzionalmente l?accesso passante (26) ? configurato per consentire, nella condizione di bloccaggio del dispositivo di sicurezza (11), almeno l?inserimento di un dispositivo di apertura (19) almeno in parte all?interno della sede (40) per consentire l?estrazione della prima porzione di aggancio (12) dalla sede (40) in modo tale da consentire il conseguente disimpegno tra detta prima porzione di aggancio (12) e detta seconda porzione di aggancio (13).
6. Contenitore secondo la rivendicazione 4 o 5, in cui il secondo pannello (13b) presenta un?appendice (21) la quale, almeno nella condizione di chiusura del sistema di chiusura (7), attraversa almeno in parte l?accesso passante (26) emergendo dal volume interno del magazzino (2),
in cui il primo pannello (13a) ? interamente disposto nel volume interno del magazzino (2), detta appendice (21), almeno nella condizione di chiusura del sistema di chiusura (7), essendo configurata per guidare l?inserimento del dispositivo di apertura in interposizione tra il secondo pannello (13b) e la parete laterale (4) del magazzino (2) portante direttamente detto primo pannello (13a).
7. Contenitore secondo la rivendicazione 4 o 5 o 6, in cui l?accesso passante (26) ? configurato per consentire ad un utilizzatore di spostare, nella condizione di bloccaggio, il primo ed il secondo pannello (13a, 13b) dalla posizione ravvicinata alla posizione distanziata per consentire il disimpegno tra la prima e la seconda porzione di aggancio (12, 13), opzionalmente l?accesso passante (26) consente ad un utilizzatore ? in detta condizione di bloccaggio - di afferrare la porzione d?innesto (10) e di estrarre la prima porzione di aggancio (12) dalla sede (40),
in cui il secondo pannello (13b) presenta un?appendice (21) la quale, almeno nella condizione di chiusura del sistema di chiusura (7), attraversa almeno in parte l?accesso passante (26) emergendo dal volume interno (3) del magazzino (2), detta appendice (21), almeno nella condizione di chiusura del sistema di chiusura (7), essendo configurata per consentire ad un utilizzatore di agire, dall?esterno del contenitore, in spinta sull'appendice di sblocco (21) per movimentare il primo e secondo pannello (13a, 13b) dalla posizione ravvicinata alla posizione distanziata.
8. Contenitore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui il sottosquadro (16) definito dall?apertura passante del primo pannello (13a) comprende almeno un gancio (16a) configurato per impegnare stabilmente la prima porzione di aggancio (12), in cui la prima porzione di aggancio (12) comprende almeno un rispettivo gancio (15) configurato per vincolarsi all?almeno un gancio (16a) del primo pannello (13a).
9. Contenitore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui il primo pannello (13a) comprende: - almeno una base fissata direttamente, ad esempio tramite incollaggio, alla parete laterale (4) del magazzino (2), - almeno un corpo principale portato dalla base e sul quale ? definito detto almeno il sottosquadro (16) della seconda porzione di aggancio (13),
in cui il secondo pannello (13b) ? vincolato direttamente solamente al corpo principale del primo pannello (13a), in cui esclusivamente il corpo principale del primo pannello (13a), unitamente al secondo pannello (13b), risultano mobili almeno tra la posizione ravvicinata e la posizione distanziata, e viceversa.
10. Contenitore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 3 a 9, in cui l?intero secondo pannello (13b) risulta mobile almeno tra la posizione ravvicinata e la posizione distanziata, e viceversa.
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