IT201800009371A1 - Macchina piegatrice per lamiere metalliche - Google Patents
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Description
Macchina piegatrice per lamiere metalliche
L’invenzione concerne macchine piegatrici disposte per piegare e deformare nastri, lamiere, profilati metallici in modo da ottenere semilavorati e/o prodotti finiti. In particolare, l’invenzione riguarda una macchina piegatrice provvista di un magazzino utensili e di un sistema per la sostituzione degli utensili di piegatura.
Sono note macchine piegatrici, denominate anche presse piegatrici, comprendenti una pressa ad azionamento meccanico od idraulico in grado di movimentare un utensile superiore, cosiddetto punzone, a riscontro di un utensile inferiore, cosiddetta matrice, sul quale è posizionato il pezzo da lavorare. Il punzone esercita sul pezzo una forza in grado di deformare e piegare quest’ultimo secondo un angolo determinato dalla configurazione degli utensili superiore ed inferiore.
Una tipologia di macchine piegatrici comprende un punzone formato da una lama o coltello di piegatura in grado di deformare lungo una predefinita linea di piegatura il pezzo metallico opportunamente posizionato su una contrapposta matrice provvista di una sede o scanalatura longitudinale atta ad interagire con il punzone in modo da piegare il pezzo. Generalmente il punzone è formato da una serie o set di utensili o segmenti superiori di piegatura montati su una traversa o tavola portautensili superiore, mobile verticalmente, in modo da formare un punzone modulare e componibile. Il numero, la dimensione (larghezza) e la posizione degli utensili superiori sono infatti selezionati in base alla lunghezza della piegatura da realizzare e/o alle dimensioni del pezzo da lavorare, mentre la tipologia degli utensili è scelta in funzione del tipo di piegatura (angolo, forma) da eseguire. Similmente, la matrice può essere formata da una serie o set di utensili o segmenti inferiori di piegatura montati su una traversa o tavola portautensili inferiore, generalmente fissa, in modo da formare una matrice modulare e componibile. Il numero, le dimensioni (larghezza) e la posizione degli utensili inferiori corrisponde a numero, dimensioni e posizione degli utensili superiori in modo da realizzare una desiderata piegatura.
Per eseguire una piegatura di definita lunghezza sul pezzo è necessario scegliere, nella serie di utensili montata sulle tavole portautensili superiore ed inferiore, gli utensili adiacenti aventi dimensioni (larghezza) tali da consentire di ottenere esattamente la lunghezza richiesta. Poiché le dimensioni degli utensili sono standardizzate e variabili in modo discreto (tipicamente per passi di 10 mm) secondo formati (larghezze) predefiniti, non sempre è possibile realizzare con la serie di utensili al momento montata sulla traversa le piegature richieste. Per eseguire successivi e differenti cicli di lavorazione è quindi spesso necessario sostituire, almeno parzialmente, gli utensili di piegatura montati sulle tavole portautensili.
Nel caso in cui sia necessario eseguire più operazioni o lavorazioni per ottenere il prodotto desiderato dal pezzo iniziale (tipicamente realizzare un pannello da un foglio piano di lamiera) quest’ultimo deve essere trasferito in successione su più macchine piegatrici, ad esempio disposte in linea.
Se il pezzo ha dimensioni contenute è possibile eseguire tutte le lavorazioni in una sola macchina piegatrice, movimentando il suddetto pezzo attraverso successive aree di lavoro della macchina nelle quale gli utensili di piegatura montati sulla medesima traversa realizzano le piegature necessarie. In questo caso, gli utensili di piegatura devono essere opportunamente selezionati e disposti lungo la traversa secondo le composizioni richieste nelle rispettive diverse aree di lavoro in modo da realizzare le successive piegature.
Anche in questo caso, per ottenere le diverse composizioni di utensili necessarie ad un ciclo di lavorazione è necessario sostituire spesso, almeno parzialmente, gli utensili di piegatura montati sulle tavole portautensili.
Sono note macchine piegatrici provviste di magazzino utensili e di sistemi per la sostituzione degli utensili di piegatura. I suddetti sistemi di sostituzione comprendono, in particolare, mezzi di presa e trasferimento in grado di montare nelle posizioni desiderate sulle tavole portautensili gli utensili prelevati dal magazzino e di smontare dalle tavole portautensili gli utensili da sostituire e quindi inserirli nel magazzino.
Il magazzino utensili comprende una pluralità di supporti o guide atte ad alloggiare set o gruppi di utensili aventi differenti dimensioni e forme.
Il magazzino utensili può essere esterno ossia collocato all’esterno della macchina piegatrice, tipicamente ad un lato di quest’ultima, adiacente ad un montante laterale della macchina oppure interno ossia collocato dentro la macchina, nello spazio compreso tra i due montanti laterali della macchina.
Nel primo caso, il magazzino esterno comprende mezzi di movimentazione dei supporti portautensili ed i mezzi di presa e trasferimento comprendono manipolatori esterni quali robot, in grado di prelevare gli utensili richiesti da un supporto del magazzino, opportunamente disposto in una posizione di cambio dai mezzi di movimentazione, e quindi montarli sulla tavola o traversa portautensili (superiore e/o inferiore) e viceversa. Nel secondo caso, il magazzino interno comprende supporti portautensili che sono generalmente fissati a pareti interne della traversa superiore e/o della traversa inferiore oppure dei montanti laterali ed i mezzi di presa e trasferimento comprendono manipolatori o meccanismi articolati che tramite movimenti di rotazione e/o traslazione inseriscono oppure prelevano gli utensili dalle tavole portautensili.
In talune macchine piegatrici la sostituzione degli utensili di piegatura superiori e/o inferiori è eseguita dai dispositivi di registro, previsti ed utilizzati, come noto, per disporre e mantenere il pezzo in lavorazione nella corretta posizione sulla matrice durante la piegatura. I dispositivi di registro possono infatti comprendere, oltre agli elementi di riscontro destinati a riscontrare o essere riscontrati dai pezzi in lavorazione trasversalmente e/o longitudinalmente con riferimento alla linea di piegatura, opportuni mezzi per la presa degli utensili di piegatura. I dispositivi di registro possono infatti essere movimentai lungo tre direzioni ortogonali per posizionare i pezzi aventi differenti forme e/o dimensioni rispetto agli utensili ed in funzione delle piegature da eseguire.
Sono note altresì macchine piegatrici aventi magazzini interni comprendenti una pluralità di supporti portautensili fissati ad una parete posteriore della macchina affacciata e contrapposta alle tavole portautensili superiore ed inferiori.
Uno svantaggio delle macchine piegatrici note provviste di magazzini portautensili esterni risiede oltre al costo e alla complessità, in particolare dei mezzi di movimentazione dei supporti portautensili e dei mezzi di presa e trasferimento degli utensili (manipolatore esterno), nelle dimensioni ed ingombri elevati dovuti alla presenza all’esterno della macchina piegatrice del magazzino e del manipolatore.
Uno svantaggio delle macchine piegatrici note provviste di magazzini portautensili interni risiede nella ridotta e disagevole accessibilità ai supporti portautensili posti all’interno della macchina, in particolare quando fissati alle pareti interne delle tavole portautensili o dei montanti laterali, per consentire agli operatori di caricare oppure scaricare i set di utensili da impiegare nelle lavorazioni. Per motivi di sicurezza, inoltre, l’accessibilità non è consentita agli operatori durante il funzionamento della macchina piegatrice, ciò costringendo a eseguire le operazioni di carico/scarico degli utensili del magazzino solo durante le fasi di arresto della macchina.
Un altro svantaggio delle macchine piegatrici note risiede nei sistemi di sostituzione degli utensili che consentono di sostituire un utensile di piegatura alla volta; le operazioni di montaggio e/o di smontaggio degli utensili (che devono essere prelevati e/o riposti nel magazzino) richiedono quindi un lungo intervallo di tempo durante il quale la macchina piegatrice deve essere arrestata, interrompendone così la produzione e di conseguenza diminuendone la produttività.
Uno scopo della presente invenzione è migliorare le macchine piegatrici note provviste di magazzino utensili e di sistemi di sostituzione degli utensili di piegatura.
Un altro scopo è realizzare una macchina piegatrice provvista di magazzino utensili e di un apparato di sostituzione degli utensili che permettano di sostituire in modo rapido e efficiente gli utensili di piegatura montati su punzone e matrice, minimizzando i tempi di arresto.
Un ulteriore scopo è fornire una macchina piegatrice provvista di un magazzino utensili che sia accessibile per il carico/scarico dei set di utensili di piegatura in modo facile, rapido e sicuro per gli operatori anche durante il funzionamento della macchina.
Un altro scopo ancora è realizzare una macchina piegatrice provvista di un magazzino utensili e di un apparato di sostituzione degli utensili aventi una struttura semplice e compatta e con funzionamento efficace ed affidabile.
Questi ed altri scopi sono raggiunti da una macchina piegatrice secondo una delle rivendicazioni di seguito riportate.
L’invenzione potrà essere meglio compresa ed attuata con riferimento ai disegni in allegato che ne illustrano una forma esemplificativa e non limitativa di attuazione, in cui:
- la figura 1 è una vista in prospettiva posteriore, schematica e semplificata della macchina piegatrice dell’invenzione;
- la figura 2 è una vista in prospettiva anteriore, schematica e semplificata della macchina piegatrice di figura 1;
- la figura 3 è una vista in prospettiva parziale e posteriore della macchina piegatrice di figura 1 che illustra in particolare mezzi a matrice, un magazzino utensili ed un apparato di sostituzione di utensili di piegatura inferiori posti sui mezzi a matrice, in una fase operativa;
- la figura 4 è una vista come quella di figura 3 che illustra parzialmente unità di registro del pezzo cooperanti con l’apparato di sostituzione per disporre gli utensili di piegatura sui mezzi a matrice;
- la figura 5 è una sezione trasversale della macchina piegatrice di figura 3;
- la figura 6 è una vista in prospettiva parziale ed ingrandita del magazzino utensili che illustra in particolare vassoi portautensili supportanti una pluralità di carrelli portautensili;
- la figura 7 è una vista in prospettiva parziale ed ingrandita di un carrello di trasferimento del magazzino portautensili;
- la figura 8 è una vista in prospettiva parziale ed ingrandita di un dettaglio del magazzino utensili di figura 6 che illustra mezzi di movimentazione del carrello di trasferimento e mezzi di bloccaggio dei carrelli portautensili;
- le figure 9 e 10 sono viste in prospettiva ingrandite e parziali di un primo carrello portautensili alloggiante utensili di piegatura inferiori, con mezzi di bloccaggio rispettivamente in una posizione di arresto ed in una posizione di disimpegno;
- la figura 11 è una vista in prospettiva ingrandita e parziale di un secondo carrello portautensili alloggiante utensili di piegatura superiori, con mezzi di bloccaggio in una posizione di arresto;
- la figura 12 è una vista laterale del secondo carrello portautensili di figura 11;
- la figura 13 è una vista in prospettiva di mezzi di presa dell’apparato di sostituzione disposti in una posizione chiusa di inserimento/rilascio;
- la figura 14 è una sezione parziale dei mezzi di presa di figura 13 associati ad un utensile di piegatura inferiore e in una posizione aperta di presa.
Con riferimento alle figure da 1 a 14, è illustrata la macchina piegatrice 1 per lamiere metalliche secondo l’invenzione che comprende un telaio di supporto 2 al quale sono connessi mezzi a punzone 3 e mezzi a matrice 5.
I mezzi a punzone 3 sono scorrevolmente connessi al telaio di supporto 2 in modo da essere movimentabili da mezzi attuatori noti e non illustrati lungo una direzione di lavoro sostanzialmente verticale. I mezzi a punzone 3 includono una traversa superiore 4 atta ad alloggiare e supportare almeno una serie o set o gruppo di utensili di piegatura superiori 60; gli utensili di piegatura superiori 61 del suddetto set di utensili di piegatura 60 sono montati sulla traversa superiore 4 allineati lungo una direzione di piegatura A longitudinale, in particolare scorrevoli e mobili lungo la traversa superiore 4.
I mezzi a matrice 5 sono fissati al telaio di supporto 2 e includono una traversa inferiore 6 atta a supportare almeno una serie o gruppo di utensili di piegatura inferiori 50; gli utensili di piegatura inferiori 51 del suddetto set di utensili di piegatura 50 sono montati sulla traversa inferiore 6 allineati lungo la direzione di piegatura A, in particolare scorrevoli e mobili lungo la traversa inferiore 6.
In una configurazione di lavoro della macchina piegatrice 1 la traversa superiore 4 e la traversa inferiore 6 alloggiano rispettivamente una pluralità di set di utensili di piegatura superiori 60, ad esempio tre, ed una pluralità di set di utensili di piegatura inferiori 50, ad esempio tre. Ciascuno dei set di utensili di piegatura 50, 60 comprende un definito numero di utensili 51, 61 atto a formare una linea di utensili di definita lunghezza, ad esempio pari a un metro. Pertanto, i tre set di utensili di piegatura superiori 60 e inferiori 50 formano sui mezzi a punzone 3 e sui mezzi a matrice 5 un allestimento completo di utensili di piegatura che permette di eseguire le richieste lavorazioni sui pezzi. Gli utensili di piegatura 51, 61, sono montati sulle rispettive traverse 4, 6 reciprocamente posizionabili lungo la direzione di piegatura A e permettono di formare stabilite composizioni di utensili di piegatura per eseguire su un pezzo differenti lavorazioni.
Gli utensili di ciascuno dei set di utensili di piegatura possono essere tra loro uguali, oppure diversi nel formato ossia possono avere differenti larghezze in modo da realizzare, opportunamente raggruppati e separati, una pluralità di composizioni di utensili.
Gli utensili di piegatura superiori 61 ed inferiori 51 possono essere spostati, singolarmente o in gruppo, lungo le rispettive traverse 4, 6 da appositi mezzi di movimentazione della macchina piegatrice 1. Gli utensili di piegatura superiori 61 sono, ad esempio, movimentabili da una coppia di carrelli, mobili lungo la traversa superiore 4 parallelamente alla direzione di piegatura A e provvisti di rispettivi mezzi di connessione per agganciare un definito utensile di piegatura superiore in modo da movimentare quest’ultimo, e altri utensili ad esso adiacenti. Tale soluzione è descritta nel brevetto EP 3104990 della stessa richiedente.
Gli utensili di piegatura inferiore 51 sono invece movimentabili lungo la traversa inferiore 6 da una coppia di unità di registro 9 mobili per riscontrare e posizionare un pezzo da lavorare rispetto ai mezzi a matrice 4 e altresì comprendenti rispettivi elementi di aggancio per impegnare almeno un utensile di piegatura inferiore 51 in modo da movimentare quest’ultimo, e altri utensili ad esso adiacenti, lungo la direzione di piegatura A sulla traversa inferiore 5 (figura 4).
La macchina piegatrice 1 dell’invenzione include un magazzino utensili 10 che è posizionato in un vano interno 7, definito dal telaio di supporto 2 e dai mezzi a punzone 3 e dai mezzi a matrice 5, e che comprende una pluralità di guide di supporto 11 ciascuna delle quali disposta per alloggiare un rispettivo set di utensili di piegatura 50, 60.
La macchina piegatrice 1 include, inoltre, un apparato di sostituzione 20, anch’esso posizionato nel vano interno 7 e disposto per prelevare utensili di piegatura 51, 61 dal magazzino utensili 10 e montarli sui mezzi a punzone 3 e/o sui mezzi a matrice 5 e viceversa, ossia per smontare utensili di piegatura 51, 61 dai mezzi a punzone 3 e/o dai mezzi a matrice 5 e trasferirli al magazzino utensili 10.
L’apparato di movimentazione 20 comprende mezzi di presa 21, 22 configurati per agganciare e supportare contemporaneamente una serie di utensili di piegatura 50, 60 e mezzi di azionamento 25, 26, 27, 28, 29 per supportare e movimentare i mezzi di presa 21, 22 nel vano interno 7 tra una prima posizione di presa P1 ed una seconda posizione di presa P2. Nella prima posizione di presa P1 i mezzi di presa 21, 22 sono in grado di prelevare dai, oppure trasferire sui, mezzi a punzone 3 e/o i mezzi a matrice 5, la serie di utensili di piegatura 50, 60; nella seconda posizione di presa P2, i mezzi di presa 21, 22 sono in grado di trasferire sul, oppure prelevare dal magazzino utensili 10 una serie di utensili di piegatura 50, 60.
I mezzi di azionamento 25, 26, 27, 28, 29 sono disposti per muovere i mezzi di presa 21, 22 lungo una prima direzione di azionamento X, pressoché ortogonale alla direzione di piegatura A e parallela ad un piano di supporto M della macchina piegatrice 1, ed una seconda direzione di azionamento R, pressoché ortogonale alla prima direzione di azionamento X e alla direzione di piegatura A. Il piano di supporto M è un piano sostanzialmente orizzontale.
I mezzi di azionamento 25, 26, 27, 28, 29 comprendono almeno un montante 25 che supporta scorrevolmente un braccio 26, che è mobile lungo la seconda direzione di azionamento R e disposto per supportare scorrevolmente una traversa di supporto 27, quest’ultima essendo mobile lungo la prima direzione di azionamento X e supportando i mezzi di presa 21, 22.
Il montante 25 è, inoltre, scorrevolmente fissato al telaio di supporto 2, in particolare ai mezzi a matrice 5, e mobile lungo la seconda direzione di azionamento R.
Nella forma di realizzazione illustrata nelle figure, i mezzi di azionamento 25, 26, 27, 28, 29 comprendono una coppia di montanti 25 tra loro paralleli e scorrevolmente supportanti rispettivi bracci 26 che supportano scorrevolmente la traversa di supporto 27. I due montanti 25 sono montati pressoché speculari rispetto ad un piano di mezzeria della macchina piegatrice 1 e sono scorrevolmente fissati ad una parete interna dei mezzi a matrice 5 tramite rispettivi primi carrelli di traslazione 28 in modo da risultare mobili lungo la seconda direzione di azionamento R. I due bracci 26 sono montati scorrevoli ai rispettivi montanti 25 tramite secondi carrelli di traslazione 29.
Primi mezzi attuatori 71 sono previsti per movimentare i due montanti 25 rispetto ai primi carrelli di traslazione 28, fissati al telaio di supporto 2, e nello stesso tempo i secondi carrelli di traslazione 29, con i bracci 26 ad essi fissati, lungo il montante 25 con un movimento complessivo dei bracci 26 lungo la seconda direzione di azionamento R di tipo telescopico.
I primi mezzi attuatori 71 comprendono, ad esempio, un motore elettrico disposto per azionare tramite pulegge e cinghie dentate i primi e secondi carrelli di traslazione 28, 29 così da muovere i montanti 25 ed i bracci 26 lungo la seconda direzione di azionamento R.
Secondi mezzi attuatori 72 sono previsti su ciascun braccio 26 per movimentare la traversa di supporto 27, montata scorrevole sui bracci 26 e supportante i mezzi di presa 21, 22, lungo la prima direzione di azionamento X.
I secondi mezzi attuatori 72 comprendono, ad esempio, una coppia di motori elettrici ciascuno dei quali associato ad un braccio 26 per muovere, ad esempio per mezzo di una cinghia dentata, o similare, supportata da pulegge, un’estremità della traversa di supporto 27. I due motori elettrici dei secondi mezzi attuatori 72 sono controllati in modo da muovere la traversa di supporto 27 lungo la prima direzione di azionamento X parallelamente alla direzione di piegatura A.
In una variante della macchina piegatrice 1 non illustrata nelle figure, i secondi mezzi attuatori 72 possono comprendere un singolo motore elettrico montato su uno dei due bracci 26 per muovere la traversa di supporto 27, ad esempio per mezzo di una cinghia dentata supportata da pulegge.
I mezzi di presa 21, 22 comprendono una coppia di elementi di presa 21, 22 mobili e disposti per impegnare e bloccare in una configurazione di presa P tutte le sedi di aggancio 52, 62 degli utensili di piegatura 51, 61 di una serie di utensili di piegatura 50, 60.
Come illustrato in figura 13, gli elementi di presa 21, 22 sono elementi allungati lungo la direzione di piegatura A e aventi lunghezza corrispondente a quella di una serie di utensili di piegatura 50, 60. Gli elementi di presa 21, 22 presentano rispettive estremità sagomate 21a, 22a atte ad inserirsi in tutte le sedi di aggancio 52, 62 degli utensili di piegatura di una serie di utensili di piegatura 50, 60 in una configurazione chiusa di inserimento e quindi impegnare e bloccarsi alle sedi di aggancio 52, 62 in una configurazione aperta di presa P per consentire la presa e quindi il sollevamento e il trasferimento dell’intero set di utensili di piegatura 50, 60.
Gli elementi di presa 21, 22 sono movimentati tra la configurazione chiusa di inserimento e la configurazione aperta di presa P, ossia in reciproco allontanamento o avvicinamento, da terzi mezzi attuatori 73 di tipo noto e non illustrati in dettaglio. In particolare, i terzi mezzi attuatori 73 muovono i due elementi di presa 21, 22 in avvicinamento o allontanamento linearmente lungo una direzione pressoché parallela alla seconda direzione di azionamento R.
Ciascun utensile di piegatura inferiore 51 è provvisto di una rispettiva prima sede di aggancio 52 che comprende una corrispondente cavità sagomata realizzata su un fianco interno (ossia rivolto verso il vano interno 7) del corpo dell’utensile, come illustrato nelle figure 9 e 10.
In alternativa, la prima sede di aggancio 42 di ciascun utensile di piegatura inferiore 51 può essere realizzata su un elemento di connessione fissato al fianco interno dell’utensile.
Ciascun utensile di piegatura superiore 61 è provvisto di una rispettiva seconda sede di aggancio 62 che comprende una corrispondente cavità sagomata realizzata su un elemento di connessione 63 fissato sul fianco interno (ossia rivolto verso il vano interno 7) dell’utensile, come illustrato in figura 11.
Il magazzino utensili 10 comprende una pluralità di guide di supporto 11 atte ad alloggiare rispettivi set di utensili di piegatura 50, 60 e disposte adiacenti e parallele alla direzione di piegatura A e al piano di supporto M, e ed un carrello di trasferimento 15 mobile lungo la prima direzione di azionamento X tra una posizione di scambio S, in cui il carrello di trasferimento 15 è adiacente all’apparato di movimentazione 10 per ricevere dai, o fornire ai, mezzi di presa 21, 22 una serie di utensili di piegatura 50, 60, ed una pluralità di posizioni di carico L, in ciascuna delle quali il carrello di trasferimento 15 è pressoché allineato ad una rispettiva guida di supporto 11 per trasferire a, oppure ricevere da, detta guida di supporto 11 una serie di utensili di piegatura 50, 60.
Il carrello di trasferimento 15 è scorrevolmente supportato ad opposte estremità da una coppia di guide di supporto 18 fissate al piano di base 8 e disposte parallele tra loro e alla prima direzione di azionamento X. Quarti mezzi attuatori 74 sono previsti per muovere il carrello di trasferimento 15 lungo le guide di supporto 18. I quarti mezzi attuatori 74 comprendono, ad esempio una coppia di motori elettrici ciascuno dei quali associato ad una guida di supporto 18 per muovere, attraverso una cinghia dentata e rispettive pulegge, un’estremità del carrello di trasferimento 15. I due motori elettrici dei quarti mezzi attuatori 74 sono controllati in modo da muovere il carrello di trasferimento 15 lungo la prima direzione di azionamento X parallelamente alla direzione di piegatura A.
Il magazzino utensili 10 comprende almeno un vassoio portautensili 12 disposto per supportare una pluralità di guide di supporto 11, posizionate adiacenti e parallele alla direzione di piegatura A e al piano di supporto M, e scorrevolmente fissato ad un piano di base 8 del telaio di supporto 2 della macchina piegatrice 1. Il vassoio portautensili 12 è mobile lungo la prima direzione di azionamento X tra una posizione operativa B1, nella quale esso è completamente all’interno della macchina piegatrice 1, nel vano interno 7, per consentire alle guide di supporto 11 di ricevere dal, o fornire al, carrello di trasferimento 15 una serie di utensili di piegatura 51, 61, ed una posizione non operativa B2, nella quale il vassoio portautensili 11 è all’esterno della macchina piegatrice 1 e del vano interno 7 per consentire l’inserimento nelle, o la rimozione dalle, guide di supporto 11 di set di utensili di piegatura 50, 60. In particolare, il vassoio portautensili 12 è scorrevolmente supportato da un telaio di supporto 19, ad esempio di tipo telescopico e allungabile verso l’esterno nella posizione non operativa B2.
Nella forma di realizzazione illustrata nelle figure, il vassoio portautensili 12 è estratto ossia movimentato nella posizione non operativa B2, manualmente, dopo aver disattivato un’unità di arresto 76, comprendente ad esempio un cilindro pneumatico, che blocca il vassoio portautensili 12 nella posizione operativa B1.
In una variante della macchina confezionatrice 1 non illustrata, il vassoio portautensili 12 è movimentato tra la posizione operativa B1 e la posizione non operativa B2 da rispettivi mezzi attuatori, ad esempio comprendenti attuatori lineari pneumatici.
Nella forma di realizzazione illustrata nelle figure, il magazzino utensili 10 comprende una coppia di vassoi portautensili 12 scorrevolmente fissati al piano di base 8 del telaio di supporto 2 ad opposti lati del carrello di trasferimento 15, ciascun vassoio portautensili 12 supportando una pluralità di guide di supporto 11 ed essendo scorrevolmente supportato da un rispettivo telaio di supporto 19 per essere movimentabile tra le rispettive posizione operativa B1 e non operativa B2.
Il magazzino utensili 10 comprende, inoltre, uno o più primi carrelli portautensili 16 ciascuno dei quali provvisto di una prima sede longitudinale 46 disposta per ricevere e supportare una serie di utensili di piegatura inferiore 50 ed uno o più secondi carrelli portautensili 17, ciascuno dei quali provvisto di una seconda sede longitudinale 47 disposta per ricevere e supportare un rispettivo set di utensili di piegatura superiori 60. Più precisamente, ciascun primo carrello portautensile 16 comprende un primo corpo allungato 16a provvisto di due primi listelli 16b paralleli e distanziati che formano la prima sede longitudinale 46, sostanzialmente corrispondente alla sede prevista sulla traversa inferiore 6, in modo da alloggiare in modo stabile e saldo una serie di utensili di piegatura inferiori 60. Similmente, ciascun secondo carrello portautensile 17 comprende un secondo corpo allungato 17a provvisto di due secondi listelli 17b paralleli e distanziati che formano la seconda sede longitudinale 47 in grado di ricevere in modo stabile e saldo gli elementi di connessione 63 fissati ai fianchi degli utensili di piegatura superiori 61.
I carrelli portautensili 16, 17 sono scorrevolmente alloggiabili nel carrello di trasferimento 15 e in una qualsiasi delle guide di supporto 11. Più precisamente, i primi ed i secondi carelli portautensili 16, 17 sono ad esempio in numero pari a quello delle guide di supporto 11 ed in una configurazione operativa della macchina piegatrice 1 illustrata a titolo esemplificativo in figura 6, ciascuna guida di scorrimento 11 supporta un rispettivo carrello portautensili 16, 17 che a sua volta può supportare un rispettivo set di utensili di piegatura inferiori o superiori 50, 60. In particolare, un vassoio portautensili 12 (quello posto a destra del carrello di trasferimento 15 con riferimento alle viste di figure 4 e 5) comprende una pluralità di guide di supporto 11 alle quali sono associati rispettivi primi carrelli portautensili 16 destinati a ricevere relativi set di utensili di piegatura inferiori 50. Il rimanente vassoio portautensili 12 comprende una pluralità di guide di supporto 11 alle quali sono associati rispettivi secondi carrelli portautensili 17 destinati a ricevere relativi set di utensili di piegatura superiori 60.
Ciascun carrello portautensili 16, 17 presenta un corpo di forma allungata, provvisto ad opposte estremità di una pluralità di ruote 41 destinate ad impegnarsi scorrevolmente in una rotaia 45 montata sul carrello di trasferimento 15 o nelle guide di supporto 11. La rotaia 45 e le guide di supporto 11 sono infatti sagomate in modo consentire lo spostamento del carrello portautensili 16, 17 parallelamente alla direzione di piegatura A, per il trasferimento di ciascun carrello portautensili 16, 17 dal carrello di trasferimento 15 alle guide di supporto 11 e viceversa, ed impedire invece spostamenti lungo direzioni ortogonali alla suddetta direzione di piegatura A.
Come meglio spiegato nel seguito della descrizione, i primi e secondi carrelli portautensili 16, 17 sono vantaggiosamente impiegati per trasferire i set di utensili di piegatura 50, 60 dalle guide di supporto 11 dei vassoi portautensili 12 al carrello di trasferimento 15 e viceversa, in modo da consentire l’agevole sostituzione dei set di utensili di piegatura 50, 60 montati sui mezzi a punzone 3 e mezzi a matrice 5 della macchina piegatrice 1
A tale scopo, il carrello di trasferimento 15 comprende mezzi di movimentazione 31 e mezzi di aggancio 32 disposti per agganciare e trasferire su una guida di supporto 11 un carrello portautensili 16, 17 che è alloggiato sul carrello di trasferimento 15 oppure agganciare un carrello portautensili 16, 17 alloggiato in una guida di supporto 11 e movimentarlo e trasferirlo sul carrello di trasferimento 15.
Nel dettaglio, i mezzi di movimentazione 31 comprendono una slitta di movimentazione 31 mobile sul carrello di trasferimento 15 lungo una terza direzione di azionamento Z, in particolare pressoché parallela alla direzione di piegatura A e al piano di supporto M. La slitta di movimentazione 31 è movimentata lungo il carrello di trasferimento 15 da quinti mezzi attuatori 75 comprendenti un motore elettrico atto a muovere attraverso una cinghia supportata da pulegge la suddetta slitta di movimentazione 31.
I mezzi di aggancio 32 sono supportati dalla slitta di movimentazione 31 e sono azionabili tra una configurazione di sgancio G1 ed una configurazione di aggancio G2. Nella configurazione di aggancio G2 i mezzi di aggancio 32 impegnano il carrello portautensili 16, 17 per connettere quest’ultimo alla slitta di movimentazione 31 così da movimentarlo con quest’ultima lungo la direzione di azionamento Z. Nella configurazione di sgancio G1 i mezzi di aggancio 32 sono invece disimpegnati dal carrello portautensili 16, 17.
I mezzi di aggancio comprendono, in particolare, un perno di aggancio 32 movimentato da un attuatore lineare 33 tra le due configurazioni di aggancio G2 e sgancio G1. Nella configurazione di aggancio G2 il perno di aggancio 32 si impegna in una cavità di forma complementare prevista su ciascun carrello portautensili 16, 17. L’attuatore lineare 33, ad esempio di tipo pneumatico, è fissato alla slitta di movimentazione 31.
Ciascun carrello portautensili 16, 17 comprende rispettivi primi mezzi di bloccaggio 35 mobili per impegnare oppure disimpegnare rispettivi secondi mezzi di bloccaggio 36 previsti su ciascuna delle guide di supporto 11 in modo da bloccare o sbloccare il carrello portautensili 16, 17 a/da una guida di supporto 11 sul quale esso è posizionato. I primi mezzi di bloccaggio 35 di un carrello portautensili 16, 17 sono azionati in modo da disimpegnare i secondi mezzi di bloccaggio 36 di una guida di supporto 11 sul quale è posizionato il suddetto carrello portautensili 16, 17 dai mezzi di aggancio 32 del carrello di trasferimento 15, quando azionati nella configurazione di aggancio G2.
Con particolare riferimento alle figure da 8 a 10, i primi mezzi di bloccaggio 35 di ciascun carrello portautensili 16, 17 comprendono un elemento di bloccaggio 35 scorrevolmente fissato ad una porzione terminale ed inferiore del carrello portautensili, in corrispondenza delle ruote 41. L’elemento di bloccaggio 35, mobile lungo una direzione pressoché verticale, comprende un dente di arresto 35a destinato ad impegnarsi in un recesso di forma complementare dei secondi mezzi di bloccaggio 36. Questi ultimi comprendono una piastrina di bloccaggio 36 fissata all’interno di ciascuna guida di scorrimento 11 e provvista del recesso, come illustrato nelle figure 8-11. L’elemento di bloccaggio 35 viene mantenuto in una posizione di bloccaggio (ossia spinto verticalmente verso il basso), in cui si impegna nel recesso dei secondi mezzi di bloccaggio 36, da mezzi elastici fissati alla porzione terminale ed inferiore del carrello portautensili 16, 17. In tal modo, in una configurazione di deposito, nella quale i carrelli portautensili 16, 17 sono alloggiati nelle rispettive guide di supporto 11 essi risultano altresì bloccati a queste ultime ed impossibilitati a muoversi.
L’elemento di bloccaggio 35 viene spostato (verticalmente verso l’alto) in una posizione di sbloccaggio, in cui è disimpegnato dal recesso della piastrina di bloccaggio 36 dal perno di aggancio 32 del carrello di trasferimento 15.
Il funzionamento del magazzino utensili 10 e dell’apparato di sostituzione 20 della macchina piegatrice 1 dell’invenzione prevede, in una procedura di montaggio sui mezzi a matrice 5 di un intero allestimento di utensili di piegatura inferiori 50 (formato ad esempio da tre set di utensili di piegatura inferiori 50), di individuare un primo stabilito set di utensili di piegatura inferiori 50 posizionato su una rispettiva stabilita guida di scorrimento 11 del vassoio portautensili 12 e movimentare il carrello di trasferimento 15 in modo che esso risulti allineato lungo la terza direzione di attuazione Z alla suddetta stabilita guida di scorrimento 11 in una rispettiva posizione di carico L. In tal modo i mezzi di aggancio 32 del carrello di trasferimento 15 sono in grado di agganciare, nella configurazione di aggancio G2, il secondo carrello portautensili 17 alloggiato nella stabilita guida scorrimento 11 e contenente lo stabilito primo set di utensili di piegatura inferiore 50. Azionando la slitta di movimentazione 31 è quindi possibile movimentare il secondo carrello portautensili 17 e trasferirlo dalla guida di scorrimento 11 al carrello di trasferimento 15.
Quest’ultimo viene successivamente movimentato dai quarti mezzi attuatori 74 lungo la prima direzione di azionamento X dalla posizione di carico L alla posizione di scambio S nella quale i mezzi di presa 21, 22 dell’apparato di sostituzione 20 sono disposti dai mezzi di azionamento 25-29 nella seconda posizione di presa P2 per prelevare dal secondo carrello portautensili 17, supportato dal carrello di trasferimento 15, l’intero set di utensili di piegatura inferiori 50. Tale operazione è realizzata, inserendo le estremità sagomate 21a, 22a degli elementi di presa 21, 22 disposti in una configurazione chiusa di inserimento all’interno delle prime sedi di aggancio 52 degli utensili di piegatura inferiori 51 del set di utensili di piegatura inferiori 50 alloggiato nel carrello portautensili 16.
Gli elementi di presa 21, 22 sono quindi movimentati dai terzi mezzi attuatori 73 nella configurazione aperta di presa P in modo da impegnare e bloccare le prime sedi di aggancio 52 degli utensili di piegatura inferiori 51. I mezzi di presa 21, 22 possono quindi essere movimentati dai mezzi di azionamento 25-29 nella prima posizione di presa P1 lungo la prima e la seconda direzione di azionamento X, R in modo da estrarre dal carrello di trasferimento 15 la serie di utensili di piegatura inferiori 50 e quindi posizionarla e rilasciarla sulla traversa inferiore 6 dei mezzi a matrice 5 in posizione centrale, ossia in corrispondenza di una porzione centrale della traversa inferiore 6 attraversata da un piano di mezzeria della macchina piegatrice 1.
Tale sequenza operativa di montaggio viene ripetuta per un secondo set di utensili di piegatura inferiori 50 posto su un rispettivo secondo carrello portautensili 16 prelevato da una rispettiva guida di scorrimento 11 del vassoio portautensili 12 dal carrello di trasferimento 15 allineato alla suddetta guida di scorrimento 11 in una corrispondente posizione di carico L. Il secondo set di utensili di piegatura inferiori 50 viene dunque posizionato e rilasciato dai mezzi di presa 21, 22 dell’apparato di sostituzione 20 sulla traversa inferiore 6 in posizione centrale. Nel frattempo, il precedente primo set utensili di piegatura inferiori 50 già depositato sulla traversa inferiore 6 è stato movimentato lungo quest’ultima da una delle unità di registro 9 è posizionato in corrispondenza di una porzione terminale della suddetta traversa inferiore 6 al fine di liberarne la porzione centrale.
Similmente la sequenza operativa di montaggio viene ripetuta per un terzo set di utensili di piegatura 51 che viene prelevato dal magazzino utensili 10 e disposto sulla traversa inferiore 6 per formare un allestimento completo di utensili di piegatura inferiori 51 che consentono alla macchina piegatrice 1 di eseguire una pluralità di differenti lavorazioni sui pezzi.
Una sequenza operativa di montaggio sostanzialmente identica a quella sopra descritta è realizzata per montare tre set di utensili di piegatura superiori 60 prelevati da rispettive guide di supporto 11 del magazzino utensili 10 sulla traversa superiore 4 dei mezzi a punzone 3.
La procedura di smontaggio o sostituzione di una serie di utensili di piegatura inferiori 50 oppure superiori 60 prevede lo svolgimento a ritroso delle fasi sopra descritte e relative alla procedura di montaggio. In questo caso, il carrello di trasferimento 15, disposto nella posizione di scambio S, supporta un carrello portautensili 16, 17 vuoto ed in grado di ricevere una serie di utensili di piegatura 50, 60 prelevato dai mezzi di presa 21, 22 dell’apparato di sostituzione 20 dalla traversa inferiore 6 o dalla traversa superiore 4. Successivamente, il carrello di trasferimento 15 è movimentato lungo la prima direzione di azionamento X in corrispondenza di una prefissata guida di scorrimento 11, vuota, ed atta a ricevere il carrello portautensili 16, 17 ed il relativo set di utensili di piegatura 50, 60. Grazie alla macchina piegatrice 1 dell’invenzione è quindi possibile sostituire in modo rapido e efficiente gli utensili di piegatura 51, 61 montati sui mezzi a punzone 3 ed i mezzi a matrice 4, minimizzando i tempi di arresto della macchina.
L’apparato di sostituzione 20 ed il magazzino utensili 10 consentono infatti di sostituire in una sola operazione una completa serie di utensili di piegatura inferiori o superiori, tre serie di utensili di piegatura 50, 60 formando sulle traverse inferiore 6 e superiore 4 rispettivi allestimenti completi di utensili di piegatura che permettono di eseguire sul pezzo specifiche piegature (aventi stabilita forma, angolo e geometria di piega) aventi lunghezze variabili in modo continuo con un definito passo a partire da un valore minimo. Gli utensili di piegatura 51, 61, essendo montati sulle rispettive traverse 4, 6 reciprocamente posizionabili lungo la direzione di piegatura A, separabili e raggruppabili, permettono di formare tutte le composizioni di utensili di piegatura richieste per eseguire su un pezzo differenti lavorazioni.
Risulta quindi rapida la sostituzione delle serie di utensili montati sui mezzi a punzone 3 ed i mezzi a matrice 5 con altre serie di utensili 50, 60 alloggiati nelle guide di supporto 11 del magazzino utensili 10, dette serie di utensili essendo disposti per eseguire sui pezzi piegature aventi differenti forme e/o geometrie di piega.
Grazie ai vassoi portautensili 12 del magazzino 10, movimentabili lungo la prima direzione di azionamento X nella posizione non operativa B2 all’esterno della macchina piegatrice 1 e del vano interno 7, è inoltre possibile in modo agevole, rapido e sicuro inserire oppure rimuovere dalle guide di supporto 11 i set di utensili di piegatura 50, 60, per predisporre la macchina a successive lavorazioni. Tale operazione può essere eseguita in modo sicuro da un operatore anche durante il funzionamento della macchina piegatrice 1 dell’invenzione, dunque senza necessità di arrestare quest’ultima a tutto vantaggio della produttività.
È bene osservare, infine, che i mezzi di presa 21, 22 ed i mezzi di azionamento 25-29 dell’apparato di sostituzione 20 permettono di afferrare e movimentare in modo preciso ed affidabile le serie di utensili e presentano al pari del magazzino utensili 10 una struttura semplice e compatta e con funzionamento efficace ed affidabile.
Claims (15)
- RIVENDICAZIONI 1. Macchina piegatrice (1) per lamiere metalliche comprendente: - un telaio di supporto (2); - mezzi a punzone (3), in particolare scorrevolmente connessi a detto telaio di supporto (2), che includono una traversa superiore (4) atta a supportare almeno una serie di utensili di piegatura superiori (60) allineati lungo una direzione di piegatura (A); - mezzi a matrice (5), in particolare fissati a detto telaio di supporto (2), che includono una traversa inferiore (6) atta a supportare almeno una serie di utensili di piegatura inferiori (50) allineati lungo detta direzione di piegatura (A); - un magazzino utensili (10) posizionato in un vano interno (7) definito da detto telaio di supporto (2) e da detti mezzi a punzone (3) e mezzi a matrice (5); - un apparato di sostituzione (20) posizionato in detto vano interno (7) e disposto per prelevare utensili di piegatura (51, 61) da detto magazzino utensili (10) e montarli su detti mezzi a punzone (3) e/o su detti mezzi a matrice (5) e viceversa; detta macchina piegatrice (1) essendo caratterizzata dal fatto che detto apparato di sostituzione (20) comprende mezzi di presa (21, 22) configurati per agganciare e movimentare contemporaneamente una serie di utensili di piegatura (50, 60) e mezzi di azionamento (25, 26, 27, 28, 29) per supportare e movimentare detti mezzi di presa (21, 22) in detto vano interno (7) tra una prima posizione di presa (P1), in cui detti mezzi di presa (21, 22) prelevano da, oppure trasferiscono a, detti mezzi a punzone (3) e/o detti mezzi a matrice (5) una serie di utensili di piegatura (50, 60), ed una seconda posizione di presa (P2), in cui detti mezzi di presa (21, 22) trasferiscono a, oppure prelevano da, detto magazzino utensili (10) una serie di utensili di piegatura (50, 60).
- 2. Macchina piegatrice (1) secondo la rivendicazione 1, in cui detta traversa superiore (4) e detta traversa inferiore (6) comprendono in una configurazione di lavoro di detta macchina piegatrice (1) rispettivamente una pluralità di set di utensili di piegatura superiori (60) ed una pluralità di set di utensili di piegatura inferiori (50), in particolare detti utensili di piegatura (51, 61) essendo montati sulle rispettive traverse (4, 6) reciprocamente posizionabili lungo detta direzione di piegatura (A) in modo da formare stabilite composizioni di utensili di piegatura per eseguire rispettive lavorazioni sui pezzi.
- 3. Macchina piegatrice (1) secondo la rivendicazione 1 oppure 2, in cui detti mezzi di azionamento (25, 26, 27, 28, 29) sono disposti per muovere detti mezzi di presa (21, 22) almeno lungo una prima direzione di azionamento (X) pressoché ortogonale a detta direzione di piegatura (A) e parallela ad un piano di supporto (M) di detta macchina piegatrice (1) e lungo una seconda direzione di azionamento (R) pressoché ortogonale a detta prima direzione di azionamento (X) e a detta direzione di piegatura (A).
- 4. Macchina piegatrice (1) secondo la rivendicazione 3, in cui detti mezzi di azionamento (25, 26, 27, 28, 29) comprendono almeno un montante (25) scorrevolmente supportante un braccio (26) mobile lungo detta seconda direzione di azionamento (R) e scorrevolmente supportante una traversa di supporto (27), quest’ultima essendo mobile lungo detta prima direzione di azionamento (X) e supportando detti mezzi di presa (21, 22).
- 5. Macchina piegatrice (1) secondo la rivendicazione 4, in cui detto montante (25) è scorrevolmente fissato a detto telaio di supporto (2), in particolare a detti mezzi a matrice (5), ed è mobile lungo detta seconda direzione di azionamento (R).
- 6. Macchina piegatrice (1) secondo la rivendicazione 4 oppure 5, in cui dei detti mezzi di azionamento (25, 26, 27, 28, 29) comprendono una coppia di montanti (25) paralleli e scorrevolmente supportanti rispettivi bracci (26), questi ultimi supportando detta traversa di supporto (27).
- 7. Macchina piegatrice (1) secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detti mezzi di presa (21, 22) comprendono una coppia di elementi di presa (21. 22) mobili e disposti per impegnare e bloccare in una configurazione di presa (P) tutte le sedi di aggancio (52, 62) degli utensili di piegatura (51, 61) di detto set di utensili di piegatura (50, 60).
- 8. Macchina piegatrice (1) secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detto magazzino utensili (10) comprende una pluralità di guide di supporto (11) atte ad alloggiare rispettivi set di utensili di piegatura (50, 60) e disposte adiacenti, parallele a detta direzione di piegatura (A) e ad un piano di supporto (M) di detta macchina piegatrice (1), ed un carrello di trasferimento (15) mobile lungo una prima direzione di azionamento (X), in particolare pressoché ortogonale a detta direzione di piegatura (A) e parallela a detto piano di supporto (M), tra una posizione di scambio (S) in cui detto carrello di trasferimento (15) è adiacente a detto apparato di sostituzione (20) per ricevere da, o fornire a, detti mezzi di presa (21, 22) una serie di utensili di piegatura (50, 60), ed una pluralità di posizioni di carico (L) in ciascuna delle quali detto carrello di trasferimento (15) è pressoché allineato ad una rispettiva guida di supporto (11) per trasferire a, oppure ricevere da, quest’ultima una serie di utensili di piegatura (50, 60).
- 9. Macchina piegatrice (1) secondo la rivendicazione 8, in cui detto magazzino utensili (10) comprende almeno un vassoio portautensili (12) disposto per supportare detta pluralità di guide di supporto (11), scorrevolmente fissato ad un piano di base (8) di detto telaio di supporto (2) e mobile lungo detta prima direzione di azionamento (X) tra una posizione operativa (B1), nella quale detto vassoio portautensili (12) è completamente all’interno della macchina piegatrice (1) nel vano interno (7) per consentire a dette guide di supporto (11) di ricevere da, o fornire a, detto carrello di trasferimento (15) una serie di utensili di piegatura (51, 61), ed una posizione non operativa (B2), nella quale detto vassoio portautensili (12) è all’esterno della macchina piegatrice (1) e del vano interno (7) per consentire l’inserimento in, o la rimozione da, dette guide di supporto (11) di rispettivi set di utensili di piegatura (50, 60).
- 10. Macchina piegatrice (1) secondo la rivendicazione 9, in cui detto magazzino utensili (10) comprende una coppia di vassoi portautensili (12) ciascuno dei quali supportante una rispettiva pluralità di guide di supporto (11), detti vassoi portautensili (12) essendo scorrevolmente fissati a detto piano di base (8) di detto telaio di supporto (2) ad opposti lati di detto carrello di trasferimento (15).
- 11. Macchina piegatrice (1) secondo una delle rivendicazioni da 8 a 10, in cui detto magazzino utensili (10) comprende almeno un primo carrello portautensili (16) provvisto di una prima sede longitudinale (46), disposta per ricevere e supportare una serie di utensili di piegatura inferiori (50) e almeno un secondo carrello portautensili (17) provvisto di una seconda sede longitudinale (47), disposta per ricevere e supportare un rispettivo set di utensili di piegatura superiori (60), detti carrelli portautensili (16, 17) essendo scorrevolmente alloggiabili in detto carrello di trasferimento (15) e in una qualsiasi di dette guide di supporto (11).
- 12. Macchina piegatrice (1) secondo la rivendicazione 11, in cui detto carrello di trasferimento (15) comprende mezzi di movimentazione (31, 32) per agganciare e movimentare un carrello portautensili (16, 17) alloggiato su detto carrello di trasferimento (15) su una guida di supporto (11) oppure agganciare un carrello portautensili (16, 17) alloggiato su una guida di supporto (11) e movimentarlo su detto carrello di trasferimento (15).
- 13. Macchina piegatrice (1) secondo la rivendicazione 12, in cui detti mezzi di movimentazione (31, 32) comprendono una slitta di movimentazione (31) mobile su detto carrello di trasferimento (15) lungo una terza direzione di azionamento (Z), in particolare pressoché parallela a detta direzione di piegatura (A) e detto piano di supporto (M), e mezzi di aggancio (32) fissati a detta slitta di movimentazione (31) e azionabili tra una configurazione di aggancio (G2), in cui essi impegnano detto carrello portautensili (16, 17) per connettere quest’ultimo a detta slitta di movimentazione (31), ed una configurazione di sgancio (G1), in cui detti mezzi di aggancio (32) sono disimpegnati da detto carrello portautensili (16, 17).
- 14. Macchina piegatrice (1) secondo una delle rivendicazioni da 11 a 13, in cui ciascun carrello portautensili (16, 17) comprende rispettivi primi mezzi di bloccaggio (35) mobili per impegnare oppure disimpegnare rispettivi secondi mezzi di bloccaggio (36) di ciascuna di dette guide di supporto (11) in modo da rispettivamente bloc1care oppure sbloccare detto carrello portautensili (16, 17) a/da una guida di supporto (11) sul quale esso è posizionato.
- 15. Macchina piegatrice (1) secondo la rivendicazione 14, quando dipendente dalla rivendicazione 13, in cui i primi mezzi di bloccaggio (35) di un carrello portautensili (16, 17) sono azionati da detti mezzi di aggancio (31) di detto carrello di trasferimento (15), azionati in detta configurazione di aggancio (G2), in modo da disimpegnare secondi mezzi di bloccaggio (36) di una guida di supporto (11) sul quale è posizionato detto carrello portautensili (16, 17).
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