IT201600092666A1

IT201600092666A1 - Procedimento e apparecchiatura per il confezionamento di prodotti

Info

Publication number: IT201600092666A1
Application number: IT102016000092666A
Authority: IT
Inventors: Elio Brolli; Lorenzo Ioppa
Original assignee: Cavanna Spa
Priority date: 2016-09-14
Filing date: 2016-09-14
Publication date: 2018-03-14
Also published as: EP3296217A1; ES2734065T3; EP3296217B1

Description

“Procedimento e apparecchiatura per il confezionamento di prodotti”

TESTO DELLA DESCRIZIONE

Campo dell'invenzione

La presente invenzione si riferisce al confezionamento di prodotti e riguarda un procedimento e un’apparecchiatura per il confezionamento di prodotti secondo la tecnica di confezionamento “flow-pack”.

Descrizione della tecnica relativa

La confezione flow-pack è uno dei sistemi più diffusi per il confezionamento di prodotti alimentari, come ad esempio biscotti, merendine, barrette, ecc..

Nelle confezioni flow-pack un film di confezionamento viene disposto in forma tubolare in modo da circondare i prodotti da confezionare. Il film di confezionamento viene chiuso mediante una saldatura longitudinale che unisce i lati longitudinali opposti del film di confezionamento e mediante due saldature trasversali che chiudono il film tubolare da parti opposte rispetto ai prodotti.

Le macchine per la formazione di confezioni flow-pack sono suddivise in due categorie:

- confezionatrici orizzontali, nelle quali il film di confezionamento e i prodotti da confezionare disposti in modo ordinato avanzano in una direzione orizzontale, e

- confezionatrici verticali, nelle quali il film di confezionamento viene chiuso sotto forma di sacchetto con un’estremità inferiore chiusa e un’estremità superiore aperta attraverso la quale vengono inseriti prodotti alla rinfusa.

Nelle confezioni formate dalle confezionatrici orizzontali i prodotti sono sempre disposti con un ordinamento prestabilito rispetto alla direzione di confezionamento. Il film di confezionamento aderisce ai prodotti ed ha un’unica saldatura longitudinale formata su una pinna longitudinale che viene piegata contro una delle facce della confezione. Uno dei limiti delle confezioni ottenute con le confezionatrici flow-pack orizzontali è che il film di confezionamento non avrebbe la consistenza per sostenere in modo stabile i prodotti in una posizione verticale.

Nelle confezioni ottenute con le confezionatrici verticali i prodotti sono disposti alla rinfusa. Sono note confezioni di prodotti alla rinfusa ottenute con confezionatrici verticali nelle quali il film di confezionamento ha quattro saldature longitudinali parallele che formano nervature longitudinali che delimitano facce piane della confezione e conferiscono alla confezione una maggiore rigidezza nella direzione di confezionamento. Le confezioni di questo tipo, grazie alla maggiore rigidezza delle nervature, hanno la capacità rimanere erette in direzione verticale. Le confezioni di questo tipo sono ottenute con macchine flow-pack verticali che riempiono le confezioni con prodotti alla rinfusa alimentati per gravità entro sacchetti parzialmente chiusi. Le macchine flow-pack verticali per la formazione di confezioni con nervature longitudinali parallele non sono in grado di riempire i sacchetti con prodotti disposti in modo ordinato.

Scopo e sintesi dell'invenzione

La presente invenzione si prefigge lo scopo di fornire un procedimento e un’apparecchiatura per il confezionamento di prodotti che superino gli svantaggi della tecnica nota.

Secondo la presente invenzione, tale scopo viene raggiunto da un procedimento e da un’apparecchiatura aventi le caratteristiche formanti oggetto delle rivendicazioni 1 e 3.

Le rivendicazioni formano parte integrante dell'insegnamento somministrato in relazione all'invenzione.

Breve descrizione dei disegni

La presente invenzione verrà ora descritta dettagliatamente con riferimento ai disegni allegati, dati a puro titolo di esempio non limitativo, in cui:

- la figura 1 è una vista prospettica di una confezione flow-pack ottenuta con un procedimento secondo la presente invenzione,

- la figura 2 è una sezione secondo la linea II-II di figura 1,

- le figure 3 e 4 sono dettagli in maggiore scala delle parti indicate dalle frecce III e IV nella figura 2, - la figura 5 è una vista laterale schematica illustrante una confezionatrice verticale per la formazione di sacchetti aperti superiormente,

- la figura 6 è una vista prospettica schematica illustrante la fase di riempimento dei sacchetti con gruppi di prodotti ordinati, e

- la figura 7 è una vista prospettica schematica illustrante la fase di chiusura dei sacchetti.

Descrizione dettagliata

Con riferimento alle figure 1 e 2, con 10 è indicata una confezione flow-pack comprendente un gruppo di prodotti 12 racchiuso un involucro formato da un film di confezionamento 14.

Con riferimento alla figura 2, il gruppo di prodotti 12 è formato da una pluralità di prodotti individuali 16 disposti in modo ordinato. I prodotti 16 di ciascun gruppo di prodotti 12 sono identici fra loro e possono avere qualunque forma, come ad esempio parallelepipeda, cilindrica, prismatica, ecc.. I prodotti 16 possono essere confezionati individualmente oppure possono essere privi di confezione. Ciascun prodotto 16 potrebbe essere formato da un pacco contente una schiera o pila di prodotti individuali. In ciascun prodotto 16 è individuabile un asse prodotto A, costituito da un asse longitudinale del prodotto 16 o da un generico asse di simmetria del prodotto 16. Nel gruppo di prodotti 12 i prodotti 16 sono disposti in modo che gli assi prodotto omologhi A di tutti i prodotti 16 sono orientati nello stesso modo rispetto ad una direzione di riferimento B (figura 1) della confezione 10. In particolare, tutti gli assi prodotto A formano lo stesso angolo rispetto all’asse di riferimento B della confezione 10.

Il film di confezionamento 14 formante l’involucro avvolge il gruppo di prodotti 12 ed è sigillato mediante una saldatura longitudinale 18 parallela alla direzione di riferimento B e due saldature trasversali 20’, 20’’ ortogonali rispetto alla direzione di riferimento B.

Con riferimento alle figure 2 e 4, due bordi longitudinali opposti 22, 24 del film di confezionamento 14 sono affacciati fra loro e sono uniti tramite la saldatura longitudinale 18. I bordi longitudinali opposti 22, 24 del film di confezionamento formano una prima nervatura longitudinale 26 parallela alla direzione di riferimento B della confezione 10.

Con riferimento alle figure 1-3, l’involucro della confezione 10 ha tre seconde nervature longitudinali 28 parallele alla direzione di riferimento B. Come illustrato nella figura 3, le seconde nervature longitudinali 28 sono formate da lembi 30, 32 del film di confezionamento 14 piegati a 180° lungo uno spigolo 34 e uniti fra loro mediante rispettive saldature longitudinali 38.

Con riferimento alle figure 1 e 2, le quattro nervature longitudinali 26, 28 delimitano quattro facce piane 40 dell’involucro 14, parallele alla direzione di riferimento B della confezione 10, con ciascuna faccia piana 40 situata fra ciascuna coppia di nervature longitudinali adiacenti 26, 28.

Le figure 5-7 illustrano la sequenza di formazione delle confezioni 10.

Nella figura 5 è indicata con 42 una macchina confezionatrice verticale, comprendente un telaio stazionario 44 che porta un piegatore stazionario 46, un dispositivo di saldatura longitudinale 48, un dispositivo di traino 50, ed un dispositivo di saldatura trasversale 52, disposti uno sopra l’altro lungo un asse verticale B.

Il film di confezionamento 14 viene svolto da una bobina 54 e viene chiuso nella forma di un manicotto tubolare 56 nel piegatore stazionario 46. Il manicotto tubolare 56 avanza dall’alto verso il basso lungo l’asse B trainato dal dispositivo di traino 50. A valle del piegatore stazionario 46 il manicotto tubolare 56 passa attraverso il dispositivo di saldatura longitudinale 48, che effettua sul manicotto tubolare 56 la prima saldatura longitudinale 18 fra i bordi opposti 22, 24 del film 14 e le tre seconde saldature longitudinali 38 sui lembi piegati 30, 32 del film 14. Le saldature longitudinali 18 e 38 formano quattro nervature longitudinali continue 26, 28 sul manicotto tubolare 56 mentre questo avanza attraverso il dispositivo di saldatura longitudinale 48.

Il dispositivo di traino 50, situato al di sotto del dispositivo di saldatura longitudinale 48, fa avanzare il manicotto tubolare 56 dall’alto verso il basso attraverso il dispositivo di saldatura longitudinale 48. Al di sotto del dispositivo di traino 50 è disposto il dispositivo di saldatura trasversale 52 che effettua prime saldature trasversali 20’ sul manicotto tubolare 56. Contemporaneamente alle saldature, il dispositivo di saldatura trasversale 52 effettua anche tagli trasversali del manicotto tubolare 56 al di sotto delle saldature trasversali 20’.

Al di sotto del dispositivo di saldatura trasversale 52 si ottengono sacchetti individuali 58, ciascuno dei quali è chiuso inferiormente da una saldatura trasversale 20’ ed ha un’estremità superiore aperta. Ciascun sacchetto 58 ha quattro nervature longitudinali 26, 28 formate da rispettive saldature longitudinali 18, 38 ed ha quattro facce piane 40.

I sacchetti 58 formati dalla confezionatrice verticale 42 sono vuoti. Al di sotto del dispositivo di saldatura trasversale 52 i sacchetti vuoti 58 vengono prelevati da un trasportatore 60 avente una pluralità di sedi che ricevono rispettivi sacchetti 58.

Con riferimento alla figura 6, il trasportatore 60 preleva dalla confezionatrice 42 i sacchetti 58 orientati verticalmente e con la parte aperta verso l’alto e muove i sacchetti 58 lungo una direzione orizzontale C attraverso una stazione di riempimento 62. Nella stazione di riempimento 62 un manipolatore 64 preleva singoli gruppi di prodotti ordinati 12 tramite una testa di presa 66 e inserisce i gruppi di prodotti 12 entro rispettivi sacchetti 58 attraverso l’apertura superiore dei sacchetti 58 mentre i sacchetti 58 avanzano sul trasportatore 60 nella direzione C. I gruppi di prodotti ordinati 12 vengono formati in una stazione di formazione secondo tecniche convenzionali.

I sacchetti 58 contenti rispettivi gruppi di prodotti ordinati 12 avanzano quindi verso una stazione di chiusura indicata con 68 nella figura 7. Nella stazione di chiusura 68 un secondo dispositivo di saldatura 70 effettua le seconde saldature trasversali 20’’ che chiudono le estremità superiori aperte dei sacchetti 58 e completano le confezioni 10.

Naturalmente, fermo restando il principio dell'invenzione, i particolari di costruzione e le forme di realizzazione potranno essere ampiamente variati rispetto a quanto descritto ed illustrato senza per questo uscire dall'ambito dell'invenzione così come definito dalle rivendicazioni che seguono.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Procedimento per la formazione di confezioni (10), comprendente le fasi di: - avvolgere un film di confezionamento (14) nella forma di un manicotto tubolare (56) allungato in una direzione di riferimento (B), - effettuare su detto manicotto tubolare (56) quattro saldature longitudinali (18, 38) in modo da formare quattro nervature longitudinali (26, 28) parallele a detta direzione di riferimento (B), - effettuare sul manicotto tubolare (56) prime saldature trasversale (20’) e tagliare trasversalmente detto manicotto tubolare (56) in prossimità di detta prime saldature trasversali (20’) in modo da formare una successione di sacchetti individuali (58) chiusi ad una prima estremità e con una seconda estremità aperta, - formare gruppi di prodotti ordinati (12) ciascuno dei quali include una pluralità di prodotti (16) aventi rispettivi assi prodotto (A) disposti con lo stesso orientamento rispetto a detta direzione di riferimento (B), - inserire detti gruppi di prodotti ordinati (12) entro rispettivi sacchetti (58), e - chiudere le seconde estremità di detti sacchetti (58) mediante rispettive seconde saldature trasversali (20’’).
2. Procedimento secondo la rivendicazione 1, in cui ciascuno di detti sacchetti (58) ha quattro facce piane (40), in cui ciascuna faccia piana (40) è situata fra ciascuna coppia di nervature longitudinali (26, 28) adiacenti.
3. Apparecchiatura per la formazione di confezioni (10), comprendente: - un piegatore stazionario (46) atto ad avvolgere un film di confezionamento (14) nella forma di un manicotto tubolare (56) allungato in una direzione di riferimento (B), - un dispositivo di saldatura longitudinale (48) atto ad effettuare su detto manicotto tubolare (56) quattro saldature longitudinali (18, 38) in modo da formare quattro nervature longitudinali (26, 28) parallele a detta direzione di riferimento (B), - un dispositivo di saldatura trasversale (52) atto ad effettuare sul manicotto tubolare (56) prime saldature trasversali (20’) e a tagliare trasversalmente detto manicotto tubolare (56) in prossimità di dette prime saldature trasversali (20’) in modo da formare una successione di sacchetti individuali (58) chiusi ad una prima estremità e con una seconda estremità aperta, - una stazione di formazione atta a formare gruppi di prodotti ordinati (12) ciascuno dei quali include una pluralità di prodotti (16) aventi rispettivi assi prodotto (A) disposti con lo stesso orientamento rispetto a detta direzione di riferimento (B), - una stazione di riempimento (62) comprendente un manipolatore (64) atto ad inserire detti gruppi di prodotti ordinati (12) entro rispettivi sacchetti (58), e - una stazione di chiusura (68) comprendente un dispositivo di saldatura (70) atto a chiudere le seconde estremità di detti sacchetti (58) mediante rispettive seconde saldature trasversali (20’’).
4. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 1, comprendente un trasportatore (60) atto a ricevere una serie di sacchetti (58) entro rispettive sedi ed a trasportare detti sacchetti (58) lungo una direzione orizzontale (C) ortogonale a detta direzione di riferimento (B).