ITVE970021A1

ITVE970021A1 - Apparecchiatura di trasmissione e ricezione di segnali codificati, pa rticolarmente per telecomando.

Info

Publication number: ITVE970021A1
Application number: IT97VE000021A
Authority: IT
Inventors: Claudio Saccon
Original assignee: Teleco Automation Srl
Priority date: 1997-06-06
Filing date: 1997-06-06
Publication date: 1998-12-06
Also published as: ITVE970021A0; EP0883098A3; EP0883098A2; IT1294573B1

Description

DESCRIZIONE

della domanda di brevetto per invenzione industriale avente per titolo:

“Apparecchiatura di trasmissione e ricezione di segnali codificati, particolarmente per telecomando"

La presente invenzione concerne un’apparecchiatura di trasmissione e ricezione di segnali codificati, particolarmente per telecomando.

Sono note apparecchiature per telecomando, comprendenti uno o più trasmettitori ed uno o più ricevitori in grado di dialogare con detti trasmettitori per ricevere i segnali da questi trasmessi e trasformarli in segnali di comando per le desiderate funzioni da svolgere.

Allo scopo di consentire la univocità di dialogo tra i trasmettitori ed i ricevitori, i segnali emessi dai trasmettitori vengono codificati, e cioè modificati secondo un certo codice, che può essere riconosciuto solo da quei ricevitori.

Un noto metodo di codificazione prevede l'impiego nei ricevitori e nei trasmettitori di “dip switch" od interruttori multipli a due o tre posizioni, che devono essere portati ad assumere la stessa configurazione in entrambi gli apparecchi. Se n è il numero degli interruttori che formano il dip switch, il numero delle possibili combinazioni differenti è pari a 2" o 3" e tanto più alto è il numero n e tanto più bassa è la possibilità di trovare due codici casualmente eguali.

Inconveniente di questa nota soluzione consiste nel fatto che la predisposizione di ciascun trasmettitore e di ciascun ricevitore al dialogo reciproco prevede un intervento diretto sull’uno e sull’altro. E mentre nel trasmettitore questo intervento comporta solo la scomodità di effettuarlo, nel ricevitore a volte possono insorgere grosse difficoltà, specie se il ricevitore non è agevolmente accessibile.

Un altro noto metodo di codificazione prevede che in una fase iniziale di autoapprendimento il ricevitore venga predisposto a ricevere ed a memorizzare in apposite allocazioni di memoria, scelte casualmente oppure in maniera predefinita, il codice generato entro il trasmettitore con una procedura casuale o non e da questo trasmesso al ricevitore.

In funzionamento poi, quanto il trasmettitore invia un segnale codificato al ricevitore, questi ne confronta il codice con quelli memorizzati e, in caso di avvenuto riconoscimento, genera il segnale di comando della prefissata funzione da svolgere.

Questa soluzione elimina la scomodità di dover predisporre nel trasmettitore e nel ricevitore i dip switch ma non elimina la necessità di accedere al ricevitore per predisporlo alla memorizzazione dei codici dei trasmettitori che dovranno dialogare con esso.

Sono noti anche altri metodi di codificazione, i quali utilizzano un terminale portatile palmare che può accedere alla memoria del ricevitore per aggiungere nuovi codici o per cancellare codici in precedenza memorizzati. L’accesso alla memoria del ricevitore da parte del terminale portatile palmare può avvenire o per connessione diretta tra le due apparecchiature mediante un cavetto, oppure per inserimento nel terminale della memoria in precedenza prelevata dal ricevitore. In entrambi i casi peraltro il problema principale di dover accedere al ricevitore non viene risolto.

Secondo l'invenzione tutti questi inconvenienti sono eliminati con un'apparecchiatura di trasmissione e ricezione di segnali codificati, particolarmente per telecomando, comprendente almeno un trasmettitore ed almeno un ricevitore, caratterizzato dal fatto che:

- il trasmettitore comprende una sezione trasmittente, un microcontrollore, una memoria con almeno un codice residente, mezzi di predisposizione del ricevitore a ricevere detto codice ed almeno un tasto associato a ciascun codice per la trasmissione a detto ricevitore di un segnale di comando corrispondentemente codificato, e

- il ricevitore comprende una sezione ricevente, un microcontrollore, una memoria nella quale sono memorizzabili i codici dei trasmettitori previsti per dialogare con detto ricevitore.

La presente invenzione viene qui di seguito ulteriormente chiarita in una sua preferita forma di pratica realizzazione riportata a scopo puramente esemplificativo e non limitativo con riferimento alla allegata tavola di disegni, in cui:

la figura 1 mostra uno schema semplificato di un trasmettitore dell'apparecchiatura secondo l’invenzione,

la figura 2 mostra nella stessa vista uno schema semplificato di un ricevitore, e

la figura 3 mostra nella stessa vista uno schema semplificato di un trasmettitore master.

Come si vede dalle figure l’apparecchiatura secondo l’invenzione comprende come elementi essenziali uno o più trasmettitori, indicati genericamente con 2, ed uno o più ricevitori, indicati genericamente con 4. Per motivi di semplicità espositiva nel presente esempio si farà riferimento ad un solo trasmettitore 2 e ad un solo ricevitore 4.

Il trasmettitore 2 comprende una sezione trasmittente 6, ad esempio a radiofrequenza, una pluralità di tasti di funzione 8, un tasto 10 di abilitazione del ricevitore 4, una memoria 12, nella quale sono memorizzati tanti codici quanti sono i tasti di funzione 8 ed un microcontrollore 14 di gestione del funzionamento del trasmettitore 2.

Nella memoria 12 i codici corrispondenti ai vari tasti sono memorizzati dallo stesso costruttore e sono identificati da un numero di serie, per i motivi che risulteranno chiari in seguito.

Il ricevitore 4 comprende una sezione ricevente 16, accordata alla frequenza della sezione trasmittente 6 del trasmettitore 2, una memoria ad accesso casuale 18, un tasto 20 di cancellazione della memoria, un segnalatore acustico 22 che rivela le singole fasi operative del ricevitore stesso, un microcontrollore di gestione 24 ed una pluralità di uscite 26 per le varie funzioni che il ricevitore deve poter comandare.

L’apparecchiatura secondo l'invenzione comprende anche un trasmettitore “master" 28, a sua volta comprendente una sezione a radiofrequenza 30, una tastiera 32, un microcontrollore 34 comandato da detta tastiera 32, ed un display 36 per poter visualizzare le operazioni impostate dalla tastiera ed elaborate dal microcontrollore 34.

Il funzionamento dell’apparecchiatura può essere meglio chiarito distinguendo le fasi di prima installazione, di normale funzionamento, di successiva installazione e di cancellazione.

Fase di prima installazione.

Questa fase prevede che la memoria 18 del ricevitore 4 sia vuota oppure che essa sia stata completamente cancellata per azionamento del tasto 20.

In questa condizione l’utente che desideri inserire il codice del proprio trasmettitore 2 nel ricevitore 4, dovrà dapprima azionare il tasto 10 del trasmettitore 2 per inviare al ricevitore 4 un segnale di abilitazione che lo predispone per un breve periodo di tempo (ad esempio qualche secondo) a memorizzare nella propria memoria 18 il codice di quel trasmettitore 2. Se entro quel periodo di tempo l’utente aziona un tasto di funzione 8, il codice corrispondente a quel tasto viene trasmesso al ricevitore 4 che è in grado di memorizzarlo nella prima allocazione vuota della memoria 18, unitamente ad un dato di correlazione con quella funzione.

La stessa operazione può essere evidentemente ripetuta anche per eventuali altri tasti di funzione di quello o di altri trasmettitori 2.

Fase di normale funzionamento.

In condizione di normale funzionamento, quando un utente aziona un tasto 8 di uno dei trasmettitori 2, il cui codice in precedenza sia stato memorizzato nel ricevitore 4, il segnale codificato viene ricevuto da detto ricevitore, il relativo codice viene ricostruito e viene poi confrontato con quelli presenti nella sua memoria 18; se riconosciuto, fa generare un segnale di comando della funzione corrispondente al tasto premuto.

Fase di successiva installazione.

Per inserire nel ricevitore 4 il codice di un altro trasmettitore 2, è necessario dapprima azionare il tasto 10 di un trasmettitore 4 il cui codice sia già stato inserito nel ricevitore, in modo da predisporre quest'ultimo a ricevere ed a memorizzare il codice del nuovo trasmettitore con le stesse modalità già indicate per la prima installazione.

Questa operazione garantisce che l'inserimento di un nuovo codice sia possibile solo in presenza di un trasmettitore già abilitato e quindi in condizioni di assoluta garanzia.

Fase di cancellazione.

La fase di cancellazione può essere totale, e cioè interessare tutti i codici inseriti nella memoria 18 del ricevitore 4, oppure parziale, e cioè interessare un singolo codice.

Nel primo caso è necessario accedere al ricevitore 4 per poter poi azionare il tasto 20.

Nel secondo caso la manovra può essere effettuata in presenza simultanea di un trasmettitore 2 abilitato, che attraverso il tasto 10 abilita il ricevitore a rendere accessibile la sua memoria 18, e del trasmettitore master 28, tramite il quale può essere digitato da tastiera il numero di serie (noto) corrispondente al codice del trasmettitore da cancellare.

Da quanto detto risulta chiaramente che l’apparecchiatura secondo l'invenzione si presenta particolarmente vantaggiosa in quanto:

- consente di installare il desiderato numero di trasmettitori, senza dover accedere al ricevitore,

- consente di operare in condizioni di assoluta sicurezza nella fase di installazione di nuovi trasmettitori, in quanto essa è resa possibile solo in presenza di un trasmettitore già abilitato,

- consente di cancellare il codice di un trasmettitore senza dover accedere al ricevitore,

- consente di effettuare questa cancellazione in condizioni di assoluta sicurezza, in quanto essa è resa possibile solo in presenza del trasmettitore master, che in genere è in possesso dell’installatore, e di un trasmettitore già abilitato, in possesso di un utente.

I segnali trasmessi dal trasmettitore al ricevitore possono essere di tipo a radiofrequenza, oppure possono essere segnali laser oppure segnali luminosi.

La presente invenzione è stata illustrata e descritta in una sua preferita forma di realizzazione, ma si intende che varianti esecutive potranno ad essa in pratica apportarsi, senza peraltro uscire dall ’ambito di protezione nel presente brevetto per invenzione industriale.

Claims

R I V E N D I C A Z I O N I 1. Apparecchiatura di trasmissione e ricezione di segnali codificati, particolarmente per telecomando, comprendente almeno un trasmettitore (2) ed almeno un ricevitore (4), caratterizzato dal fatto che: - il trasmettitore (2) comprende una sezione trasmittente (6), un microcontrollore (14), una memoria (12) con almeno un codice residente, mezzi (10) di predisposizione del ricevitore (4) a ricevere detto codice, ed almeno un tasto (8) associato a ciascun codice per la trasmissione a detto ricevitore (4) di un segnale di comando corrispondentemente codificato, e - il ricevitore (4) comprende una sezione ricevente (16), un microcontrollore (24), una memoria (18), nella quale sono memorizzabili i codici di trasmettitori previsti per dialogare con detto trasmettitore (2).
2. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che il trasmettitore (2) comprende un tasto (10) di comando dell'abilitazione della memoria (18) del ricevitore (4) a memorizzare codici dei trasmettitori (2) previsti per dialogare con detto ricevitore.
3. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che il ricevitore (4) comprende una memoria (18) ad accesso casuale.
4. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che il ricevitore comprende un tasto (20) di cancellazione della memoria (18).
5. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che il microcontrollore (24) del ricevitore (4) è provvisto di uscite (26) corrispondenti alle differenti funzioni che detto ricevitore (4) è in grado di comandare, in risposta ai segnali codificati inviati dai trasmettitori (2) e ricevuti dal ricevitore stesso.
6. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che il ricevitore (4) è provvisto di un segnalatore acustico (22) a differenti tonalità per le differenti procedure in corso.
7. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto di comprendere un trasmettitore master (28) con una sezione trasmittente (30), una tastiera (32) ed un microcontrollore (34).
8. Apparecchiatura secondo le rivendicazioni 2 e 7 caratterizzata dal fatto che il trasmettitore master (28) è provvisto di mezzi per comandare la cancellazione nella memoria (18) del ricevitore (4) di codici di trasmettitori (2) in precedenza inseriti in detta memoria (18), la quale è abilitata a detta cancellazione del tasto (10) di trasmettitori (2), il cui codice sia stato precedentemente memorizzato nella memoria stessa.
9. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 8 caratterizzata dal fatto che detti mezzi di comando di cancellazione sono costituiti da detta tastiera (32) attraverso la quale il trasmettitore master (28) trasmette al ricevitore (4) i numeri di serie dei codici di trasmettitori da cancellare.
10. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che la sezione trasmittente (6, 30) del trasmettitore (2, 28) e la sezione ricevente (16) del ricevitore (4) operano a radiofrequenza.
1 1. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che la sezione trasmittente (6, 30) del trasmettitore (2, 28) e la sezione ricevente (16) del ricevitore (4) operano con segnali infrarossi.
12. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che la sezione trasmittente (6, 30) del trasmettitore (2, 28) e la sezione ricevente (16) del ricevitore (4) operano con segnali visibili.
13. Apparecchiatura di trasmissione e ricezione di segnali codificati, particolarmente per telecomando secondo le rivendicazioni da 1 a 12 e sostanzialmente come illustrata e descritta.