ITUB20154291A1

ITUB20154291A1 - A reciprocating compressor / un compressore alternativo

Info

Publication number: ITUB20154291A1
Application number: ITUB2015A004291A
Authority: IT
Inventors: Gianni Orsi; Federico Sorgona'; Alberto Babbini; Massimo Bargiacchi; Riccardo Maleci
Original assignee: Nuovo Pignone Tecnologie Srl
Priority date: 2015-10-09
Filing date: 2015-10-09
Publication date: 2017-04-09
Also published as: EP3359817B1; US10724512B2; US20180291884A1; EP3359817A1; WO2017060253A1

Description

UN COMPRESSORE ALTERNATIVO

DESCRIZIONE CAMPO TECNICO

Le forme di realizzazione dell’oggeto illustrato nella presente corrispondono a un compressore alternativo.

In particolare, Tillustrazione si riferisce a un compressore alternativo comprendente valvole aventi almeno un asse valvolare che è perpendicolare a un asse di cilindro,

CONTESTO

Nel setore “Oil & Gas”, i compressori alternativi sono ampiamente usati.

US2002/0141884-A1 descrive un sistema di scarico per un compressore di gas alternativo. Il sistema include un gmppo valvola di scarico che include un elemento valvolare che controlla il flusso tra un cilindro di compressore e un serbatoio di evacuazione. L’apertura e la chiusura dell’elemento valvolare vengono controllate manipolando una pressione di controllo che agisce attraverso un colletore contro lo stelo deH’elemento valvolare per mezzo di un regolatore di pressione collegato in serie a una fonte di pressione. Quando la pressione nel cilindro di compressore in azione sulle testate degli elementi valvolare a fungo supera la pressione di controllo che agisce sugli steli, gli elementi valvolari a fungo si aprono, scaricando parzialmente il compressore.

Ciascuna testata del cilindro del compressore alternativo descrito nel documento citato presenta uno smusso anulare con una superficie concava parzialmente rivolta verso le aperture valvolari.

In differenti progettazioni note, la testata del cilindro può presentare una pluralità di scanalature, ciascuna rivolta verso un’apertura della valvola. Ciascuna scanalatura ha una superficie concava, sagomata come una parte di una sfera (pertanto con un raggio costante). II fluido, quando viene aspirato nella camera di compressione e quando la lascia, fluisce sulla superficie concava dello smusso o delle scanalature. Ciò genera perdite di pressione che diminuiscono Γ efficienza del compressore.

SOMMARIO

Pertanto, vi è una generale esigenza di un compressore alternativo migliorato, che possa avere perdite di pressione ridotte e migliorata efficienza adiabatica rispetto ai compressori alternativi noti.

Un’idea importante è creare una superficie incassata almeno parzialmente rivolta verso l’apertura della valvola che abbia una parte convessa rivolta verso l’apertura della valvola. Questa nuova forma può portare a una diminuita resistenza aerodinamica con un volume di gioco comparabile con quello dei compressori noti.

Una prima forma di realizzazione dell’oggetto qui descritto corrisponde a un compressore alternativo.

BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI

I disegni allegati, i quali sono incorporati nella presente e costituiscono una parte della specifica, illustrano fonne di realizzazione esemplificative della presente invenzione e, unitamente alla descrizione dettagliata, spiegano queste forme di realizzazione. Nei disegni: la figura 1 è una sezione trasversale semplificata di un compressore alternativo della presente descrizione.

La figura 2 è una vista schematica semplificata di una superficie incassata del compressore della figura 1.

La figura 3 è una vista ingrandita di una parte del compressore della figura 1.

La figura 4 è una sezione trasversale presa sulla linea 4-4 della figura 3.

La figura 5 è una sezione trasversale presa sulla linea 5-5 della figura 3.

La figura 6 è una sezione trasversale presa sulla linea 6-6 della figura 3.

La figura 7 è una sezione trasversale di una valvola del compressore della figura 1.

La figura 8 è una sezione trasversale parziale di una fonna di realizzazione differente del compressore della figura 2.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA

La seguente descrizione delle fonne di realizzazione esemplificative fa riferimento ai disegni allegati.

La seguente descrizione non limita rinvenzione. Piuttosto, Lambito dell’invenzione è definito dalle rivendicazioni allegate.

La descrizione si riferisce a un compressore alternativo avente una pluralità di valvole. Una superficie incassata è posizionata di fronte ad almeno una valvola, avente almeno una parte convessa rivolta verso la valvola. La foima della superficie incassata ottimizza lo scambio tra il volume morto di cilindro e le perdite di pressione.

La figura 1 è una vista in sezione trasversale che illustra una forma di realizzazione di un compressore alternativo migliorato indicato complessivamente con il numero di riferimento 1.

Il compressore alternativo 1 comprende un corpo del cilindro 30 definente un cilindro 2 avente una parete di cilindro laterale 3. La parete di cilindro laterale 3 ha un asse di cilindro A e può comprendere una camicia del cilindro 31 accoppiata al corpo del cilindro 30. In una forma di realizzazione, un distanziatore della camicia 31A può estendersi da una testata del cilindro 10, 11 alla camicia del cilindro 31.

Un pistone 4 è mobile aH’intemo del cilindro 2, ed è accoppiato a uno stelo 5 del pistone estendentesi attraverso una testata del cilindro 10. Lo stelo 5 del pistone può essere convenzionalmente collegato ad un sistema progettato per trasmettere un movimento alternativo al pistone 4.

Può essere prevista almeno una valvola 6 per aprire e chiudere selettivamente un’apertura della valvola 7 formata nella parete laterale del cilindro 3. L’apertura della valvola 7 può essere almeno parzialmente fonnata nella camicia del cilindro 31 e/o nel distanziatore della camicia 31 A. La valvola 6, che può essere del tipo rappresentato nella figura 7, può essere alloggiata nell’apertura della valvola 7, e può comprendere una sede della valvola 21. La valvola 6 può comprendere una pluralità di passaggi valvolari 22 formati in una sede valvolare 21. Come si può apprezzare dalle figure, i passaggi valvolari 22 sono rivolti verso l’apertura della valvola 7. Inoltre, la sede valvolare 21 può accogliere elementi valvolari 23 convenzionali spinti mediante molle 24 in una direzione di chiusura dei passaggi valvolari 22. Quando la pressione che agisce sugli elementi valvolari 23 supera la forza delle molle 24, gli elementi valvolari 23 possono comprimere le molle 24 in modo da consentire un flusso del fluido. La configurazione della valvola 6 e il suo funzionamento sono convenzionali e non saranno ulterionnente descritti, in quanto risultano evidenti all’esperto del ramo.

Come si può osservare nella figura 1 , almeno una testata del cilindro 10, 11 può almeno parzialmente sporgere verso il pistone 4 all’interno del cilindro 2. La testata del cilindro 10, 11 ha almeno una superficie incassata 12, almeno parzialmente rivolta verso Γ apertura della valvola 7.

La forma della superficie incassata 12 è illustrata in modo schematico nella figura 2. Inoltre, le figure 3, 4, 5 e 6 illustrano differenti sezioni trasversali prese sulla superficie incassata 12. Secondo un aspetto della presente forma di realizzazione, un’intersezione tra almeno un piano contenente l’asse di cilindro A e la superficie incassata 12 è una prima curva 13 (si veda la figura 3) avente una parte convessa rivolta verso l’apertura della valvola 7. La curva 13 risulta pertanto convessa quando vista dall’apertura della valvola 7.

Inoltre, l’intersezione tra almeno un piano PI, P2, P3 perpendicolare all’asse di cilindro A e la superficie incassata 12 è un’ulteriore curva 14 A, 14B, 14C (si vedano le figure 4, 5 e 6) avente una concavità rivolta verso l’apertura della valvola 7. L’ulteriore curva può essere una curva polinomiale, preferibilmente una curva polinomiale di secondo grado.

L’intersezione tra la superficie incassata 12 e almeno un primo piano PI perpendicolare all’asse di cilindro A e contenente inoltre (o posizionato in prossimità di) un’estremità libera 15 della testata del cilindro 10, 11 può essere una seconda curva 14A (illustrata nella figura 6) almeno parzialmente definita dall’equazione:

y = A3 x<2>+ Eri x C3,

in cui A3, B3 e C3 sono costanti. Il loro valore può essere sia positivo che negativo a seconda della posizione del sistema di coordinate. A3 deve essere diverso da zero.

Come illustrato nella figura 3, la distanza L dell’estremità libera 15 da un bordo dell’apertura della valvola 7 può essere inferiore o superiore al diametro D dell’apertura della valvola 7. Preferibilmente, la distanza L può essere maggiore di 0 e fino a Dv (diametro della valvola).

La figura 4 mostra che Γ intersezione ha la superficie incassata 12 e almeno un secondo piano P2 perpendicolare all’asse del cilindro A e contenente inoltre un asse valvolare B è una terza curva 14B almeno parzialmente definita dall’ equazione:

y = Aix<2>+ BÌX+ Ci

in cui Ai, Bi e Ci sono costanti. Il loro valore può essere sia positivo che negativo a seconda della posizione del sistema di coordinate. Ai deve essere diverso da zero.

La figura 5 mostra che l’intersezione tra la superficie incassata 12 e almeno un terzo piano P3 perpendicolare all’asse di cilindro A e che giace inoltre tra l’asse valvolare B e l’estremità libera 15 della testata del cilindro 10, 11 è una quarta curva 14C almeno parzialmente definita dall’equazione:

y = A2X<2>+ Bix+ C2

in cui A2, B2 e C2 sono costanti. Il loro valore può essere sia positivo che negativo in base alla posizione del sistema di coordinate. A2 deve essere diverso da zero.

La distanza G dall’asse valvolare B al piano P3 può essere > 0, e fino a L-D/2.

Sostanzialmente, la foima della superficie incassata 12 è definita dall’interpolazione di almeno una curva base 7A dell’apertura della valvola 7 e della seconda curva 14A.

Inoltre, la fonna della superficie incassata 12 può essere ulterionnente definita dall’ interpolazione della terza curva 14B e/o della quarta curva 14C.

La curva base 7A può essere definita da un’apertura formata nella parete laterale di cilindro 3 o nella camicia del cilindro 31.

In una fonna di realizzazione, la curva base 7A può essere l’intersezione tra un primo cilindro di asse B e diametro Dv, e un secondo cilindro di asse A e diametro uguale a quello del cilindro 2.

In una fonna di realizzazione differente, la cuna base 7 A può essere P intersezione del primo cilindro (avente asse B e diametro Dv), con un piano perpendicolare al piano contenente gli assi A e B.

Nuovamente, in una differente forma di realizzazione, la curva base 7 A può conispondere all’intersezione del primo cilindro (avente asse B e diametro Dv) con un terzo cilindro con lo stesso diametro del cilindro 2, ma con un asse che giace sullo stesso piano degli assi A e B e inclinato rispetto sia all’asse A sia all’asse B.

Preferibilmente, il compressore alternativo descritto può essere configurato in modo da lavorare a una pressione compresa tra la pressione atmosferica (o leggermente inferiore) e 600 Bar.

Per tale tipo di compressori, l’asse valvolare B può essere perpendicolare all’asse di cilindro A.

Secondo un aspetto, i vertici della seconda curva 14 A, della terza curva 14B e della quarta curva 14C possono appartenere alla prima curva 13, avente una convessità rivolta, o almeno parzialmente rivolta, verso 1’apertura della valvola 7.

Il compressore alternativo 1, come descritto sopra, può comprendere una pluralità di aperture della valvola 7 rivolte (o almeno parzialmente rivolte) verso una pluralità di superfici incassate 12 posizionate su ciascuna testata del cilindro 10, 11.

Preferibilmente, la forma di tutte le superfici incassate rivolte verso le aperture delle valvole 7 del compressore alternativo è identica o pressoché identica.

Preferibilmente, un numero da due a dieci aperture delle valvole 7 può essere posizionato in corrispondenza di un lato del pistone 4, e lo stesso numero di aperture delle valvole 7 può essere posizionato sull’altro lato. Per ciascun lato, metà delle aperture delle valvole 7 può essere dedicata all’ingresso del fluido da comprimere nella camera di compressione, e l’altra metà del numero di aperture delle valvole 7 può essere dedicata all’uscita del fluido dalla camera di compressione. La forma della superficie incassata 12 prevista nella di fronte alle aperture delle valvole di ingresso 7 e sulle aperture delle valvole di uscita 7 può essere identica o molto simile.

Inoltre, una testata 10 tra le testate di cilindro, può essere foimata di pezzo con il corpo del cilindro 30. Un’altra testata del cilindro 11 può essere fissata in modo amovibile (per esempio, mediante bulloni o qualsiasi altro mezzo idoneo) al colpo del cilindro 30.

Il compressore alternativo descritto sopra può avere un diametro valvolare Dv (si veda la figura 3) da 85 mm a 345 mm. Il diametro D dell’apertura della valvola 7 può essere compreso tra Dv*0,3 e Dv.

Il diametro del pistone P può variare da 80 mm a 1300 mm, e l’altezza massima Hi della superficie incassata 12 può essere compresa tra 10 mm e P/2 (in cui P è il diametro di pistone). Come può risultare chiaro dai disegni, l’altezza massima Hi è presa sul piano PI. II profilo aerodinamico della superficie incassata 12 descritto sopra è ora un’estensione dello spazio valvolare che può aiutare a evitare improvvise discontinuità nel percorso del flusso dalla camera del gas al cilindro 2 nel caso di valvole di aspirazione, e viceversa nel caso di quelle di scarico (le quali nella tecnica anteriore portano ad un aumento di perdite di pressione). La presente superficie incassata 12 non lascia alcuna zona di riflusso o volume morto inutilizzato, fornendo una maggiore efficienza adiabatica del cilindro.

Il design suggerito offre meno resistenza aerodinamica rispetto ai design noti, mantenendo lo stesso volume di gioco del cilindro.

Il volume di gioco necessario è minimizzato grazie alla sezione trasversale variabile della superficie incassata che non lascia alcuna zona di riflusso fia la valvola del cilindro all’alesaggio del cilindro.

La forma proposta per la superficie incassata 12 deriva da una superficie che connette il foro della valvola del cilindro (o la camicia/distanziatore) con due (o più) profili personalizzati consecutivi (vale a dire, polinomiale, eccetera) con differente sezione trasversale.

Come descritto, la forma della superficie incassata può essere realizzata all’ interno di una testata del cilindro 10 fonnata nello stesso pezzo del colpo del cilindro 30 o in una testata del cilindro amovibile 11, mediante colata, lavorazione meccanica o altri utensili.

La forma della superficie incassata può anche essere ottenuta mediante Γ assemblaggio di parti differenti, per esempio una testata del cilindro, una camicia di cilindro, un distanziatore di camicia e il cilindro stesso, o loro differenti combinazioni.

Il componente con la superficie incassata 12 può essere realizzato in materiali metallici, plastici e/o compositi.

I miglioramenti dati dal design descritto possono portare a:

- una minore potenza necessaria all’ albero a gomiti;

- un uso più efficiente del volume morto di cilindro;

- una migliorata efficienza adiabatica del cilindro (senza riduzione di efficienza volumetrica);

- un flusso più uniforme attraverso le valvole; e

- può aiutare ad evitare effetti di mascheramento di pistone (il mascheramento di pistone avviene quando il pistone si avvicina al punto morto, chiudendo gradualmente le aperture 7, diminuendo di conseguenza l’area di passaggio per il gas).

In tutta la specifica, il riferimento a “una sola forma di realizzazione” o ad “una forma di realizzazione” indica che un trato distintivo, una struttura o una carateristica specifico/a descritto/a in relazione a una forma di realizzazione è incluso/a in almeno una fonna di realizzazione deiroggeto illustrato. Pertanto, la frase “in una sola forma di realizzazione” o “in una forma di realizzazione” in varie posizioni in tuta la specifica non si riferisce necessariamente alla stessa fonna di realizzazione. Inoltre, i tratti distintivi specifici, le strutture o le caratteristiche specifiche possono essere combinati/e in qualsiasi modo idoneo in una o più forme di realizzazione.

Una o più forme di realizzazione dell’illustrazione possono comprendere una o più tra le seguenti proposizioni, singolannente o in combinazione.

In particolare, una fonna di realizzazione si riferisce a un compressore alternativo 1, comprendente:

un corpo del cilindro 30 definente un cilindro 2, il cilindro 2 avendo una parete laterale di cilindro 3 e un asse del cilindro A, un pistone 4 mobile all’intemo del cilindro 2, almeno una valvola 6 configurata per aprire e chiudere selettivamente un’apertura della valvola 7 fonnata nella parete laterale di cilindro 3, almeno una testata del cilindro 10, 11 che sporge almeno parzialmente verso il pistone 4 all’interno del cilindro 2, la testata del cilindro 10, 11 avendo una superficie incassata 12 almeno parzialmente rivolta verso l’apertura della valvola 7; un’intersezione tra almeno un piano contenente l’asse di cilindro A e la superficie incassata 12 è a una prima curva 13 avente almeno una parte convessa rivolta verso l’apertura della valvola 7.

Secondo un aspeto, l’intersezione tra almeno un piano PI, P2, P3 perpendicolare all’asse del cilindro A e la superficie incassata 12 corrisponde a un’ulteriore curva 14A, 14B, 14C avente una concavità rivolta verso l’apertura della valvola 7.

Secondo ancora un altro aspetto, l’intersezione tra la superficie incassata (12) e almeno un primo piano (PI) perpendicolare all’asse di cilindro (A) e contenente inoltre un’estremità libera (15) della testata del cilindro (10, 11) è una seconda curva (14A) almeno parzialmente definita dall’equazione: y = A3 x<2>+ B3 x C3, in cui A3, B3 e C3 sono costanti, e il valore di A3 è ≠ 0.

Secondo un ulteriore aspetto, l’intersezione tra la superficie incassata 12 e almeno un secondo piano P2 perpendicolare all’asse di cilindro A e contenente inoltre un asse valvolare B è una terza curva 14B almeno parzialmente definita dall’equazione: y = Aix<2>+ Bix Ci. in cui Ai, Bi e Ci sono constanti, e il valore di Ai è ≠ 0.

Secondo ancora un altro aspetto, l’intersezione tra la superficie incassata 12 e almeno un terzo piano P3 perpendicolare all’asse di cilindro A e giacente inoltre tra l’asse valvolare B e l’estremità libera 15 della testata del cilindro 10, 11 è una quarta curva 14C almeno parzialmente definita dall’equazione: y = Aix<2>+ B2x C2, in cui A2, B2 e C2 sono costanti, e il valore di A2è ≠ 0.

Secondo un ulteriore aspetto, la forma della superficie incassata 12 è definita dall’ interpolazione di almeno una curva di base 7A, dell’apertura della valvola 7 e della seconda curva 14A.

Secondo ancora un altro aspetto, la forma della superficie incassata 12 è ulteriormente definita dall’ interpolazione della terza curva 14B e/o della quarta curva 14C.

Secondo un ulteriore aspetto, la curva di base 7A è definita da un’apertura formata nella parete laterale di cilindro 3.

Secondo ancora un altro aspetto, un’asse valvolare B è perpendicolare all’asse di cilindro A. Secondo un ulteriore aspetto, i vertici della seconda curva 14 A, della terza curva 14B e della quarta curva 14C appartengono alla prima curva 13.

Secondo ancora un altro aspetto, l’apertura della valvola 7 alloggia una valvola 6 comprendente una pluralità di passaggi valvolari 22 formati in una sede valvolare 21, i passaggi valvolari 22 essendo rivolti verso 1’apertura della valvola 7.

Secondo un ulteriore aspetto, una testata del cilindro 10 è fonnata di pezzo con un corpo del cilindro 30.

Secondo ancora un altro aspetto, una testata del cilindro 11 è fissata in modo amovibile al corpo del cilindro 30.

Secondo un ulteriore aspetto, la parete laterale di cilindro 3 è definita da una camicia di cilindro 31 accoppiata al corpo del cilindro 30.

Secondo ancora un altro aspetto, un distanziatore di camicia 31A si estende dalla testata del cilindro 10 alla camicia di cilindro 31, l’apertura della valvola 7 essendo almeno parzialmente formata nella camicia di cilindro 31 e/o nel distanziatore di camicia 31 A.

Sebbene le forme di realizzazione illustrate dell’oggetto descritto nella presente siano state illustrate nei disegni e completamente descritte sopra con precisione e attenzione ai dettagli in relazione a svariate forme di realizzazione esemplificative, risulterà evidente alle persone mediamente esperte nella tecnica la possibilità di compiere numerosi cambiamenti, modifiche e omissioni senza discostarsi materialmente dai nuovi insegnamenti, dai principi e dai concetti esposti nella presente, e dai vantaggi dell’oggetto elencato nelle rivendicazioni allegate. Pertanto, occorre detenninare l’ambito appropriato delle innovazioni illustrate soltanto con la più ampia interpretazione delle rivendicazioni allegate, in modo da racchiudere tutti tali cambiamenti, modifiche e omissioni. In aggiunta, l’ordine o la sequenza di qualsiasi fase di processo o metodo può essere variato/a o risistemato/a in sequenza secondo fonne di realizzazione alternative.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Compressore alternativo (1), comprendente: un corpo del cilindro (30) definente un cilindro (2), il cilindro (2) avendo una parete laterale di cilindro (3) e un asse di cilindro (A), un pistone (4) mobile alfintemo del cilindro (2), almeno una valvola (6) configurata per aprire e chiudere selettivamente un’apertura della valvola (7) formata nella parete laterale di cilindro (3), almeno una testata del cilindro (10, 11) che sporge almeno parzialmente verso il pistone (4) all’interno del cilindro (2), la testata del cilindro (10, 11) avendo una superficie incassata (12) almeno parzialmente rivolta verso l’apertura della valvola (7), in cui un’intersezione tra almeno un piano contenente l’asse di cilindro (A) e la superficie incassata (12) è una prima curva (13) avente almeno una parte convessa rivolta verso l’apertura della valvola (7).
2. Compressore alternativo (1) secondo la rivendicazione 1, in cui l’intersezione tra almeno un piano (PI, P2, P3) perpendicolare all’asse di cilindro (A) e la superficie incassata (12) è a un’ulteriore curva (14A, 14B, 14C) avente una concavità rivolta verso l’apertura della valvola (7).
3. Compressore alternativo secondo la rivendicazione 2, in cui l’intersezione tra la superficie incassata (12) e almeno un primo piano (PI) perpendicolare all’asse di cilindro (A) e contenente inoltre un’estremità libera (15) della testata del cilindro (10, 11) è arnia seconda curva (14A) almeno parzialmente definita dall’equazione: y = A3 x<2>+ Bs x C3, in cui A3, B3 e C3 sono costanti, e il valore di A3 è ≠ 0.
4. Compressore alternativo (1) secondo la rivendicazione 2, in cui Γ intersezione tra la superficie incassata (12) e almeno un secondo piano (P2) perpendicolare all’asse di cilindro (A) e contenente inoltre un asse valvolare (B) è a una terza curva (14B) almeno parzialmente definita dall’ equazione: y = AÌX<2>+ BÌX+ Ci in cui Ai, Bi e Ci sono costanti, e il valore di Ai è ≠ 0.
5. Compressore alternativo (1) secondo la rivendicazione 2, in cui l’intersezione tra la superficie incassata (12) e almeno un terzo piano (P3) perpendicolare all’asse di cilindro (A) e giacente inoltre tra l’asse valvolare (B) e l’estremità libera (15) della testata del cilindro (10, 11) è a una quarta curva (14C) almeno parzialmente definita dall’ equazione: y = A2X<2>+ B2X C2 in cui A2, B2 e C2 sono costanti, e il valore di A2 è ≠ 0.
6. Compressore alternativo (1) secondo la rivendicazione 3, in cui la forma della superficie incassata (12) è definita dall’ interpolazione di almeno una curva base (7 A) dell’apertura della valvola (7) e della seconda curva (14A).
7. Compressore alternativo (1) secondo la rivendicazione 6, in cui la forma della superficie incassata (12) è ulteriormente definita dall’ interpol azione della terza curva (14B) e/o della quarta curva (14C).
8. Compressore alternativo (1) secondo la rivendicazione 6, in cui la curva base (7 A) è definita da un’apertura formata nella parete laterale di cilindro (3).
9. Compressore alternativo (1) secondo la rivendicazione 1, in cui un asse valvolare (B) è perpendicolare all’asse di cilindro (A).
10. Compressore alternativo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, in cui i vertici della seconda curva (14A), della terza curva (14B) e della quarta curva (14C) appartengono alla prima curva (13).
11. Compressore alternativo (1) secondo la rivendicazione 1, in cui l’apertura della valvola (7) alloggia una valvola (6) comprendente una pluralità di passaggi valvolare (22) fonnati in una sede valvolare (21), i passaggi valvolare (22) essendo rivolti verso rapertura della valvola (7).
12. Compressore alternativo (1) secondo la rivendicazione 1, in cui una testata del cilindro (10) è formata in un pezzo con un corpo del cilindro (30) .
13. Compressore alternativo (1) secondo la rivendicazione 1, in cui una testata del cilindro (11) è fissata in modo rimovibile al corpo del cilindro (30).
14. Compressore alternativo (1) secondo la rivendicazione 12, in cui la parete laterale di cilindro (3) è definita da una camicia del cilindro (31) accoppiata al colpo del cilindro (30).
15. Compressore alternativo (1) secondo la rivendicazione 14, in cui un distanziatore della camicia (31 A) si estende dalla testata del cilindro (10) alla camicia del cilindro (31), l'apertura della valvola (7) essendo almeno parzialmente formata nella camicia del cilindro (31) e/o nel distanziatore della camicia (31 A).