ITTV20100012A1 - Dispositivo di supporto ed ancoraggio in sospensione del pannello porta in un controtelaio per porte scorrevoli - Google Patents

Dispositivo di supporto ed ancoraggio in sospensione del pannello porta in un controtelaio per porte scorrevoli Download PDF

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Description

DISPOSITIVO DI SUPPORTO ED ANCORAGGIO IN SOSPENSIONE DEL PANNELLO PORTA IN UN CONTROTELAIO PER PORTE SCORREVOLI
A SCOMPARSA
[0001 ] Il presente trovato ha per oggetto un dispositivo di supporto ed ancoraggio in sospensione del pannello porta in un controtelaio per porte scorrevoli a scomparsa.
Campo di applicazione del trovato
[0002] La proposta, trova particolare seppur non esclusiva applicazione nel settore dell’industria per la produzione di dispositivi accessori per serramenti, particolarmente di serramenti di tipo scorrevole.
[0003 ] Con riferimento ai serramenti costituiti da porte, le porte scorrevoli di tipo a scomparsa sono strutturate in modo tale da comprendere una serie di elementi fissi, destinati ad essere integrati nella struttura muraria, ed una serie di elementi mobili, I quali ultimi sono destinati ad essere impiegati durante la fase di posa in opera delia porta per poi essere rimossi in un momento successivo. In sostanza, ad essere integrato nella struttura muraria à ̈ un controtelaio, che può essere del tipo da intonaco o da cartongesso. I menzionati elementi fissi, si prevede siano associati alla struttura muraria e comprendono almeno una cassa o cassone destinato a costituire la struttura entro la quale sarà contenuto ii pannello porta una volta che lo stesso sia stato fatto scorrere sino alla posizione di apertura, oltre ad un montante di battuta destinato ad essere ancorato al muro in corrispondenza del profilo verticale della cassaporta opposto a quello di posizionamento della menzionata cassa, in modo tale da consentire, una volta posta in chiusura, che la porta stessa vada a ridossarsi su di esso. Inoltre, superiormente rispetto alla stessa cassa à ̈ impegnata, essendo avvitata aila detta struttura portante, una guida longitudinale. Al fine di consentire l'effettiva movimentazione in apertura e chiusura della porta, à ̈ convenzionalmente prevista la presenza dì un binario di scorrimento al quale ultimo stesso, per il tramite di convenienti mezzi, à ̈ sospeso il pannello porta. A permettere la movimentazione in apertura ed in chiusura della porta, usualmente si prevede che il binario di scorrimento, posto in corrispondenza della parte superiore della struttura di cassa, sia dotato di mezzi di scorrimento usualmente del tipo a carrello ai quali stessi, per il tramite di convenzionali mezzi filettati, à ̈ unito il bordo superiore della porta per il tramite d’opportuni dispositivi di supporto ed ancoraggio del pannello porta.
Stato dell’arte
[0004] Nel panorama tecnico si rintracciano molteplici soluzioni di dispositivi di supporto ed ancoraggio per pannello porta in un controtelaio per porte scorrevoli. Una breve ricerca, pur non approfondita, neH’ambito della letteratura brevettuale ha consentito di rintracciare almeno i seguenti documenti;
D1 : JP6146726 (Yamamoto)
D2: ITF02001 A000009 (Scrigno)
D3: ITTV2007A000007 (De Faveri)
[0005] D1 propone di facilitare la regolazione in altezza dell’anta della porta relativamente al binario di guida e prevenire la possibilità di allentamento causato da un prolungato uso. La soluzione prevede un corpo di leva costituito da una vite verticale giunta ad una sede filettata con una sede di montaggio montata sulla superficie del bordo superiore del pannello porta. Un mezzo di sospensione e supporto, del tipo scorrevole, à ̈ posto sul binario di scorrimento ed à ̈ giunto alla parte superiore dell’asta della vite del corpo di leva, alla quale à ̈ consentito ruotare attorno un asse. Una sede di blocco à ̈ ricavata nella parte terminale di un foro passante attraverso il quale la detta asta del mezzo di sospensione e supporto, à ̈ inserita. Inoltre, un mezzo di blocco sporgente del tipo impegnabile e disimpegnabile da una sede di bloccaggio à ̈ ricavato in corrispondenza della parte superiore dell’estremità della detta asta. La lunghezza del corpo di leva filettato, posto tra l’elemento di sospensione e supporto e l’anta della porta si prevede possa essere regolata attraverso la rotazione della vite del corpo di leva in modo che il menzionato mezzo di blocco sporgente durante il montaggio del pannello porta risulti essere svincolato dalla detta sede di bloccaggio, per poi essere successivamente vincolato alla detta sede di bloccaggio.
[0006] In D2 il bordo superiore del pannello porta prevede opportune sedi, poste in corrispondenza di ciascuna delle due estremità laterali del menzionato bordo superiore stesso. All'interno di ciascuna sede si prevede il posizionamento di un dispositivo di supporto comprendente una guida, costituita da un profilato metallico con sezione a guisa di “C†e provvista di fori per l’impegno di mezzi di fissaggio filettati per mezzo dei quali ultimi à ̈ ottenuto l’ancoraggio di ciascuna guida alla corrispondente sede del pannello porta. All’interno della menzionata guida vengono ad essere posizionati due cunei metallici con taglio obliquo a 45° reciprocamente impegnati per il tramite di un mezzo di fissaggio filettato, ove il reciproco serraggio per mezzo del menzionato mezzo di fissaggio filettato stesso, li obbliga a sfalsare verso due opposti lati della detta guida ed a bloccare così l’assieme. Uno dei due cunei, si prevede venga ad essere dotato di un foro ortogonalmente passante per l’impegno di un perno filettato del tipo munito di testa atto ad essere avvitato sulla corrispondente sede filettata di cui à ̈ provvisto il carrello di scorrimento sostenente il pannello porta al binario di guida.
[0007] Anche in D3 si descrive un dispositivo di supporto ed ancoraggio per porte scorrevoli perfezionato. Più in particolare esso à ̈ costituito da un profilo di guida del tipo con sezione a “C†, provvisto di almeno un foro passante per l’impegno dello stesso al bordo superiore dell’anta di una porta scorrevole ed ulteriormente provvisto, in corrispondenza di almeno una parete laterale, di almeno una sede per un dente di cui à ̈ provvista almeno una leva mobile, munita di molla, facente parte di un blocchetto porta-perno comprendente un corpo sagomato munito di almeno un perno di ritenuta per la leva mobile ed almeno un foro passante per un perno filettato del tipo munito di testa.
Inconvenienti
[0008] Pur nell’evolversi delia tecnica, a parere del richiedente, le attuali note soluzioni di dispositivi di supporto ed ancoraggio per pannello porta in un controtelaio per porte scorrevoli, presentano ancora delle limitazioni.
[0009] Una prima limitazione che non ha attualmente trovato soluzione nel panorama tecnico dei dispositivi di supporto ed ancoraggio per porte scorrevoli, consiste nella difficoltà di posizionamento e successivo bloccaggio del dispositivo porta-perno all'interno del profilo di guida. In particolare à ̈ opinione del richiedente che il posizionamento del dispositivo, ad esempio di quello descritto in D2 per il fatto che à ̈ sostanzialmente composto da due cunei che nella fase di introduzione sono in una condizione lasca, risulti complesso e particolarmente difficoltoso richiedendo un preventivo allineamento manuale. Allo stesso modo, sembra configurarsi il medesimo inconveniente a carico della soluzione rappresentata in D3 fors’anche in misura più accentuata per il fatto che la leva a molla presente nella parte inferiore costituirebbe un ulteriore ostacolo allintroduzione lineare del dispositivo così configurato.
[001 0] Una seconda limitazione coinvolgente le attuali soluzioni di dispositivi di supporto ed ancoraggio per porte scorrevoli, attiene anche alla difficoltà che le stesse presentano in ordine ad una successiva rimozione del dispositivo porta-perno dal profilo di guida. In altre parole, sia nella soluzione descritta in D2 che D3, à ̈ necessario agire in corrispondenza d’una vite, per determinare lo bloccaggio, in una posizione di difficile accesso, ruotando per più volte in modo disagevole, e sin tanto da consentire l’allentamento sufficiente dei dispositivi di ritenuta a cuneo o a leva che determinano il bloccaggio del dispositivo.
[00Π ] Una terza limitazione consiste nella difficoltà di ottenere un ottimale supporto della porta scorrevole evitando l'inconveniente che l’allentamento del dispositivo porta-perno possa provocare un indesiderato slittamento delia stessa all’interno del profilo di guida con inevitabili ripercussioni negative in ordine alla stabilità della corrispondente anta della porta scorrevole circostanze che partecipano a rendere particolarmente rumorosa la movimentazione del detto pannello porta.
[001 2] In relazione a quanto considerato emerge la necessità di individuare delle soluzioni alternative e maggiormente funzionali rispetto a quelle attuali.
[001 3] Scopo del presente trovato à ̈ quello di predisporre un dispositivo di supporto ed ancoraggio in sospensione del pannello porta in un controtelaio per porte scorrevoli attraverso il quale si consenta di migliorare il posizionamento e la rimozione del dispositivo porta-perno neH’ambito del profilo di guida, nel contempo ottimizzandone le condizioni di ancoraggio e supporto.
Breve descrizione dell'invenzione
[001 4] Questo ed altri scopi vengono raggiunti con la presente innovazione secondo le caratteristiche di cui alle annesse rivendicazioni, risolvendo i problemi esposti mediante un dispositivo di supporto ed ancoraggio (10) in sospensione, del pannello porta (20) in un controtelaio per porte scorrevoli, che consiste in un aggancio meccanico ottenuto tramite un dente mobile (130, 140} di fissaggio sporgente che, fulcrato su di un corpo (1 10) che scorre all’interno di un profilato metallico (100) e lasciato cadere svitando un grano filettato ( 1 50) che lo sostiene si inserisce in una feritoia (101 ) ricavata nel profilato fisso (100) per essere successivamente bloccato poi dallo stesso grano filettato (1 50) che ne impedisce la fuoriuscita da detta feritoia (101 ).
Scopi
[001 5] In tal modo, attraverso l’apprezzabile apporto creativo il cui effetto costituisce un immediato progresso tecnico vengono conseguiti alcuni obiettivi vantaggiosi.
[001 6] Un primo scopo vantaggioso consiste nel realizzare un dispositivo di supporto ed ancoraggio per pannello porta il quale assicura un bloccaggio di notevole resistenza a prova di scorrimento accidentale, dovuto a urti energici del pannello porta a fine corsa e non necessita di controlli di serraggio dovuti ad un possibile allentamento del bloccaggio provocati da vibrazioni, trasmesse dal normale scorrimento del pannello porta, nel contempo garantendo un ottimale ancoraggio e supporto del pannello porta, agevolando le operazioni necessarie al posizionamento ed all’eventuale rimozione del blocchetto porta-perno dall’interno del profilo di guida.
[001 7] Un secondo scopo vantaggioso consiste nel realizzare un dispositivo di supporto ed ancoraggio per porte scorrevoli perfezionato nel quale la posizione del blocchetto porta-perno neN’ambito del profilo di guida possa essere predeterminata.
[001 8] Ancora uno scopo vantaggioso, consiste nel realizzare un dispositivo di supporto ed ancoraggio per porte scorrevoli perfezionato attraverso il quale si consenta di ridurre i tempi di posa in opera dello stesso, conseguentemente, contribuendo a contenere i costi legati ad una tale operazione. In particolare, viene resa più comoda la fase d’introduzione della staffa mobile all’interno della staffa fissa, e allo stesso tempo più agevole la fase di rimozione, senza necessità di praticare particolare attenzione nell’allineamento, giacché la staffa mobile forma un unico corpo stabile unitamente alla leva che integra il dente aggancio.
[001 9] Questi, ed altri vantaggi appariranno dalla successiva particolareggiata descrizione d’almeno una soluzione preferenziale di realizzazione con l'aiuto dei disegni schematici allegati.
Breve descrizione dei disegni
La Figura 1 , rappresenta una vista d’assieme, dall’alto, del dispositivo di supporto ed ancoraggio in sospensione del pannello porta di cui al trovato, in una condizione installata lungo il lato superiore del pannello porta;
La Figura 2 rappresenta una vista in esploso del dispositivo di supporto ed ancoraggio di cui alla Figura 1 e del pannello porta;
La Figura 3 Ã ̈ una vista assonometrica del corpo staffa mobile;
La Figura 4 rappresenta una vista dall’alto del dispositivo di supporto ed ancoraggio di cui alla Figura 1 ;
La Figura 5 rappresenta una vista in sezione longitudinale del dispositivo di supporto ed ancoraggio di cui al trovato oggetto della presente invenzione, secondo la sezione A-A di Figura 4, in una condizione di disimpegno della leva con dente di aggancio;
La Figura 6 à ̈ una vista in dettaglio della leva d’aggancio del dispositivo di supporto ed ancoraggio di cui al trovato oggetto della presente invenzione; La Figura 7, rappresenta una vista dall’alto del trovato oggetto della presente invenzione;
La Figura 8 rappresenta una vista in sezione longitudinale del dispositivo di supporto ed ancoraggio di cui al trovato oggetto della presente invenzione, secondo la sezione B-B di Figura 7, in una condizione d’impegno della leva con dente d’aggancio;
La Figura 9, infine, Ã ̈ una vista in dettaglio della leva con dente di aggancio, in una condizione di bloccaggio del dispositivo di supporto ed ancoraggio in sospensione.
Esempio pratico di realizzazione
[0020] Il dispositivo di supporto ed ancoraggio in sospensione ( 10) del pannello porta (20) (Fig. 1 ), in un controtelaio per porte scorrevoli, à ̈ sostanzialmente costituito da una staffa di guida fissa (100), un corpo staffa mobile (1 10) di sezione sostanzialmente quadra, una vite di regolazione (120) e collegamento al carrello di scorrimento lungo il binario la quale vite di regolazione (120) à ̈ sostanzialmente perpendicolare e passante rispetto a detta staffa mobile (1 10), una leva (1 30) con dente di aggancio (140) ove la detta leva à ̈ fulcrata rispetto alla staffa mobile (1 10), un grano (1 50) che si avvita in corrispondenza della testa anteriore (1 1 1 ) in almeno una delle due sedi filettate (1 1 2, 1 1 3) ciascuna passante attraverso la detta testa anteriore (1 1 1 ) della staffa mobile (1 10) di modo tale da comunicare con la nicchia (1 14) di alloggiamento della detta leva (1 30) con dente di aggancio (140).
[0021 ] Il dispositivo di supporto ed ancoraggio in sospensione ( 10) à ̈ concepito per consentire l’ancoraggio di un pannello porta (20) d’una porta scorrevole e per il collegamento e fissaggio dei carrelli di scorrimento lungo il binario unito alla traversa, in un controtelaio per porta scorrevole al pannello porta (20), il più vicino possibile al binario del controtelaio stesso, lasciando quindi il minor spazio possibile tra il binario ed il pannello porta (20) e senza utilizzare di conseguenza delle normali staffe di sostegno, avvitate lungo il lato superiore del pannello porta (20) che sporgano cioà ̈ dal perimetro di ingombro del pannello stesso.
[0022] Il dispositivo di supporto ed ancoraggio in sospensione (10) si compone di un aggancio meccanico ottenuto per il tramite d’un dente di aggancio (140) che à ̈ sporgente rispetto alla staffa mobile (1 10) e che, fulcrato sul corpo delia detta staffa mobile (1 10) per il tramite della leva (1 30) à ̈ in grado di oscillare da una posizione di bloccaggio, Figura 9, ad una di sbloccaggio Figura 6 rispetto alla staffa di guida fissa (100). Più in dettaglio, la staffa mobile (1 10) in una fase di installazione, scorre all’interno della staffa di guida fissa (100), la quale à ̈ costituita da un profilato metallico con sezione a “C", di modo che la leva (130) lasciata cadere svitando il grano filettato (1 50) dalla sede (1 13), faccia si che il relativo dente (140) venga ad inserirsi in almeno una feritoia (101 ) (Fig. 9) che à ̈ ricavata in corrispondenza del fondo (102) della staffa di guida fissa (100). In questa condizione la leva (130) con il dente di aggancio (140) viene ad essere bloccata poi dallo stesso grano (1 50) filettato che ne impedisce la fuoriuscita da tale feritoia (101 ), spostando il detto grano (1 50) filettato nell’apposita sede filettata superiore (1 1 2). L’inserimento del corpo staffa mobile (1 10) lungo il corpo staffa di guida fisso (100) può essere effettuato anche con il grano ( 1 50) già svitato e tolto rispetto alla sede (1 1 3), spingendo semplicemente il corpo staffa mobile ( 1 10) all’interno dell’alloggiamento longitudinale nella staffa di guida fissa (100).
[0023 ] Per quanto riguarda la leva (130) (Fig. 5) essa à ̈ costituita da un corpo monolitico, alloggiato all’interno della nicchia (1 14) che à ̈ ricavata lungo il lato di base della staffa mobile (1 10) rivolto verso il fondo (102) della sottostante staffa di guida fissa (100). La detta leva (130) risulta fulcrata con una estremità all’interno della nicchia (1 14) e rispetto alla staffa mobile (1 10) in modo tale che la sua oscillazione consenta all’estremità anteriore (1 31 ) della leva (130), opposta rispetto a quella d’imperniamento, che à ̈ provvista di un dente di aggancio (140) di sporgere rispetto alla detta nicchia (1 14) per introdursi in corrispondenza della sottostante staffa di guida fissa (100) all’interno della feritoia (101 ). Ancora più in particolare l’estremità anteriore (131 ) della leva (130) comprende il dente d’aggancio (140) che guarda la sottostante staffa di guida fissa (100) mentre il lato di testa (134) della leva (130) contro la quale insiste il grano a vite (1 50) comprende due piani inclinati (1 32, 1 33) orientati in direzione opposta (Fig. 6), contro ciascuno dei quali a seconda dell’operatività richiesta, insiste il detto grano a vite (150) in modo tale che in corrispondenza del piano inclinato inferiore (1 32) si abbia il sollevamento della leva (130) e del relativo dente di aggancio (140), mentre variando la posizione del detto grano a vite (1 50) spostandolo dalla sede filettata inferiore (1 13) all’interno della sede superiore (1 12), vada ad insistere progressivamente in corrispondenza del piano inclinato superiore (1 33) di modo tale da sospingere la leva (1 30) con il dente di aggancio (140) oltre il bordo della detta nicchia (1 14) per far si che detto dente di aggancio (140) s’introduca all’interno della feritoia (101 ) della sottostante staffa di guida fissa (1 00). In questa posizione, l’estremità anteriore della leva (131 ) con la sede di bloccaggio (135) del grano (1 50) viene a disporsi pressoché allineata con la sede superiore filettata (1 12) di modo tale da lasciare che il grano (150) in una condizione avvitata vada a determinare, per sovrapposizione nella detta sede di bloccaggio (135) del grano (150), il fermo del movimento d’oscillazione della detta leva (130).
[0024] Operativamente, in fase d’inserimento del corpo staffa mobile ( 1 10) nella staffa di guida fissa (100), il grano filettato ( 1 50) tiene sollevata la leva (130) con dente di aggancio (140), che à ̈ fulcrata tramite la spina metallica al corpo staffa mobile (1 10). Una volta giunti nella posizione di bloccaggio, che può essere predeterminata, ad esempio da un fermo per corpo staffa mobile (1 10), si svita il grano filettato (1 50) dalla detta sede forata e filettata inferiore (1 1 3) che à ̈ in testa al corpo staffa mobile (1 10). In questo modo la leva (130) con dente di aggancio ( 140), ruota verso il basso ed il dente di aggancio (140) va a posizionarsi all’interno dello spacco o feritoia (101 ) presente sul fondo ( 102) della staffa di guida fissa (100). A questo punto si avvita il grano filettato ( 150) in modo da bloccare la leva (130) ed il dente di aggancio (140) nella posizione di chiusura.
L egenda:
(IO) dispositivo di supporto ed ancoraggio in sospensione (20) pannello porta
(100) staffa di guida fissa
(101) feritoia
(102) fondo della staffa di guida fissa
(110) staffa mobile
(111) testa anteriore
(112, 113) sedi filettate
(114) nicchia
(1 20) vite di regolazione e collegamento al carrello
(1 30) leva
(131 ) estremità anteriore della leva
(1 32, 133) piani inclinati
(1 34) lato di testa della leva
(1 35) sede di bloccaggio leva
(140) dente d’aggancio
(1 50) grano

Claims (5)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di supporto ed ancoraggio (10) in sospensione del pannello porta (20) del tipo comprendente una staffa di guida fissa (100) con sezione a “C†la quale staffa di guida fissa ( 100) ha un fondo ( 102) che à ̈ provvisto di fori passanti per l'impegno mediante mezzi di fissaggio lungo il lato superiore del detto pannello porta (20), caratterizzato dal fatto che dispone d’un aggancio meccanico ottenuto tramite il dente di aggancio (140) sporgente, che, fulcrato rispetto al corpo staffa mobile (1 10) all'interno delia detta staffa di guida fissa (100), e lasciato cadere svitando un grano filettato (1 50) rispetto al corpo staffa mobile (1 10) che lo sostiene, si inserisce in almeno una feritoia (101 ) ricavata nella staffa fìssa (100) e bloccato poi dallo stesso grano (150) filettato che ne impedisce la fuoriuscita da tale feritoia (101 ).
  2. 2. Dispositivo di supporto ed ancoraggio (10), secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che à ̈ costituito da un corpo staffa mobile (1 10) con almeno una vite di regolazione (1 20) e collegamento al carrello di scorrimento lungo il binario, la quale vite di regolazione (120) à ̈ sostanzialmente perpendicolare e passante rispetto a detta staffa mobile (1 10); una leva (130) con dente di aggancio (140) ove la detta leva à ̈ fulcrata rispetto alla staffa mobile (1 10), un grano (1 50) che si avvita in corrispondenza della testa anteriore (1 1 1 ) della staffa mobile (1 10), in almeno una delle sedi filettate (1 12, 1 13) ciascuna passante attraverso la detta testa anteriore (1 1 1 ) della staffa mobile (1 10) di modo tale da comunicare con la nicchia (1 14) di alloggiamento della detta leva (130) con dente di aggancio (140), detto corpo staffa mobile (1 10) leva (130) e dente di aggancio ( 140) essendo introdotti all’interno della staffa di guida fissa (100).
  3. 3. Dispositivo di supporto ed ancoraggio (10) secondo le rivendicazioni 1 e 2, caratterizzato dal fatto che la leva (1 30) à ̈ un corpo monolitico, alloggiato all’Interno della nicchia (1 14) che à ̈ ricavata lungo il lato di base della staffa mobile (1 10) rivolto verso il fondo ( 102) della sottostante staffa di guida fissa (100), detta leva (1 30) fulcrata con una estremità all'interno della nicchia (1 14) e rispetto alla staffa mobile (1 10) in modo tale che la sua oscillazione consenta all’estremità anteriore (131 ) della leva (130), opposta rispetto a quella d’imperniamento, che à ̈ provvista di un dente di aggancio (140) di sporgere rispetto alla detta nicchia (1 14) per introdursi in corrispondenza della sottostante staffa di guida fissa (100) all’interno della feritoia (101 ).
  4. 4. Dispositivo di supporto ed ancoraggio (10) secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che l’estremità anteriore (131 ) della leva (1 30) in corrispondenza del lato di testa (134) contro il quale insiste il grano a vite (150) comprende due piani inclinati (132, 133) orientati in direzione opposta, contro almeno uno dei quali, insiste il detto grano a vite ( 1 50) in modo tale che in corrispondenza dei piano inclinato inferiore ( 132) si abbia il sollevamento della leva (130) e del relativo dente di aggancio (140), mentre variando la posizione del detto grano a vite (150) spostandolo dalla sede filettata inferiore (1 1 3) all’interno della sede superiore (1 12), vada ad insistere progressivamente in corrispondenza del piano inclinato superiore (1 33) di modo tale da sospingere ia leva (130) con il dente di aggancio ( 140) oltre il bordo della detta nicchia (1 14) per far si che detto dente di aggancio ( 140) s’introduca all’interno della feritoia (101 ) della sottostante staffa di guida fissa ( 100).
  5. 5. Dispositivo di supporto ed ancoraggio (10) secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il lato di testa (134) ha una sede di bloccaggio (1 35) del grano (150).
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